13/03/2009. proteggere gli alimenti da contaminazioni batteriche, fisiche, chimiche
|
|
- Leonzio Righi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 proteggere gli alimenti da contaminazioni batteriche, fisiche, chimiche rallentare la moltiplicazione batterica (attraverso l applicazione dei comuni metodi di conservazione degli alimenti) distruggere i batteri nocivi (con adeguata cottura)
2 7 Enzimatica Microbiologica Parassitaria 8 9 3
3 Presenza Di acqua ( Umidità) Temperatura Concentrazione Idrogenionica ( Ph ) Potenziale di Ossido Riduzione Nutrienti Disponibili Struttura Biologica Sottraendo direttamente l acqua ( ESSICCAMENTO ) Addizionando Soluti ( SALAGIONE ) Trasformando l acqua libera in ghiaccio ( CONGELAMENTO o SURGELAMENTO ) 12 4
4 PSICROFILI : con temperatura ottimale compresa tra 15 e 20 ma in grado di riprodursi tra 5 e 30 MESOFILI : con temperatura ottimale compresa tra 30 e 37 ma con limiti da 10 a 45 TERMOFILI : con optimum a 55 ma con limiti tra 45 e
5 ACQUA Fonti Energetiche (CARBOIDRATI E GRASSI) Fonti Plastiche ( PROTEINE ) Fattori di Crescita ( VITAMINE ) SALI MINERALI
6 Endoenzimi trasformano l alimento assorbito dalla cellula utilizzandolo per il proprio metabolismo. Esoenzimi prodotti dalla cellula ed escreti, scindono le sostanze organiche complesse in prodotti più semplici
7
8 25 26 HAV Candide edc. difficile C. botulinum C. perfrigens altri miceti ECHO virus HEV Tenie C. jejuni Brucelle Salmonelle S. aureus S. typhi enetrotossico Echinococchi batteri Amebe miceti Giardia intestinalis Altri elminti Virus di virus Aeromonas Rotavirus Listeria Norwolk protozoi Hydrophila monocytogenes B. cereus elminti Criptosporidium spp Toxoplasma gondii Trichinella spiralis Vibrioni E. coli Micobatteri Virus non colerici Plesiomonas Coxackie A e Bshigeloides Poliovirus Y. enterocolitica Shigelle parassiti veicolati con gli alimenti 27 9
9
10
11
12 LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI Malattie che si manifestano in seguito all ingestione di alimenti contaminati da microrganismi o dalle loro tossine Sintomi lievi gravi durata di qualche ora durata di più giorni solitamente gastroenterici Vomito nausea diarrea Le malattie alimentari si manifestano con maggiore gravità nelle popolazioni più sensibili bambini anziani 37 LA SICUREZZA MICROBIOLOGICA DI UN ALIMENTO DIPENDE DA tipo di microrganismo numero di microrganismi la tossinfezione si verifica se l alimento è contaminato da un microrganismo patogeno i batteri, o le loro tossine, devono essere presenti in quantità sufficienti nell alimento ingerito Se il numero di batteri è insufficiente, l individuo che ha ingerito l alimento può diventare portatore 38 FATTORI CHE DETERMINANO UNA TOSSINFEZIONE Un microrganismo la contaminazione dell alimento mediante utensili e superfici sporchi alimenti crudi personale addetto un alimento adatto latte carne pesce tempo e temperatura che permettano al microrganismo di moltiplicarsi l ingestione dell alimento contaminato 39 13
13 inadeguato raffreddamento di cibi cotti conservazione di alimenti caldi in modo inadeguato inadeguata cottura o riscaldamento di cibi cotti cibi preparati troppo in anticipo uso di ingredienti contaminati MAGGIORI CAUSE scarsa DI igiene TOSSINFEZIONE personale carenze nell approvvigionamento Contaminazione crociata inadeguata pulizia locali utensili attrezzature Manipolazione di alimenti ad 40 opera di personale infetto SALMONELLA Alimenti a rischio Cause Piatti a base di uova crude Uova e derivati Carni di pollame Alcuni molluschi Carni suine crude Materie prime scarsa igiene Addetti portatori sani personale e della lavorazione Contaminazione crociata crudo-cotto Cottura insufficiente maionese tiramisu 41 SALMONELLA Habitat Prevenzione Sensibilità Intestino di molti animali e di portatori sani Cottura sopra i 60 C Conservazione sotto 10 C Distrutte dal calore (anche solo pastorizzazione) Distrutte dai comuni disinfettanti Sintomi Dopo ore Diarrea, dolori addominali, nausea, vomito, febbre 42 14
14 /03/2009 STAFILOCOCCO AUREO Alimenti a rischio Alimenti molto manipolati Latticini e gelati incubazione: 2-3 h Creme, carni trite Habitat Come avviene la contaminazione? Ferite, anche piccole, a livello cutaneo Naso e gola dei portatori sani Tossendo o starnutendo sul cibo Usando attrezzature non sanificate Toccando gli alimenti dopo aver tossito o starnutito se le mani hanno abrasioni o ferite 43 STAFILOCOCCO AUREO Prevenzione Rispetto norme igieniche nella lavorazione Uso di mascherina e guanti per lavorare alimenti che non subiranno cottura Bendaggi impermeabili per ferite alle mani Lavaggio frequente delle mani Rispetto delle temperature Sensibilità Microrganismo sensibile al calore tossina resistente Sintomi A 1-6 ore dall ingestione Vomito, diarrea, dolori addominali 44 CLOSTRIDIUM PERFRINGENS E necessario un elevato numero di microrganismi Alimenti a rischio Carni cotte (arrosti) Sughi di carne Salse raffreddati lentamente Habitat Cause Intestino dell uomo e degli animali Terreno, polvere Cibi conservati a temperatura ambiente Cibi preparati con largo anticipo 45 15
15 /03/2009 CLOSTRIDIUM PERFRINGENS Prevenzione Pericolo! Rapido raffreddamento carni cotte Mantenimento alimenti caldi a temperatura superiore a 60 C attenzione alla pezzatura Sensibilità Sintomi Spore termoresistenti Dopo 8-24 ore Dolori addominali, diarrea 46 BACILLUS CEREUS Alimenti a rischio Habitat Cause Prevenzione Sensibilità Sintomi Purè di patate, creme Riso bollito Suolo e molti alimenti (es. cerali) Refrigerazione o riscaldamento inadeguati Conservazione a temperatura ambiente Cibi preparati con largo anticipo Raffreddare rapidamente i cibi Limitare il tempo tra preparazione e consumo Spore resistono al calore Dopo 1-6 ore, diarrea, vomito tossina termostabile - 1/5 ore tossina termolabile - 8/16 ore 47 CLOSTRIDIUM BOTULINUM Alimenti a rischio Habitat Cause Conserve preparate in casa (vegetali e sott olio) Largamente diffuso nell ambiente Carenze igieniche nella lavorazione Trattamento termico inadeguato delle conserve Prevenzione Rispetto igiene della lavorazione sterilizzazione conserve 48 16
16 CLOSTRIDIUM BOTULINUM Sensibilità Tossina termolabile, spore termostabili dopo ore Sintomi di tipo nervoso, assenza di sintomi gastrointesinali morte per paralisi respiratoria 49 LISTERIA MONOCYTOGENES Alimenti a rischio Habitat Prevenzione Sensibilità Sintomi Formaggi Carni e prodotti carnei, soprattutto crudi Prodotti della pesca Ubiquitario Rispetto igiene della lavorazione Cottura, pastorizzazione Si moltiplica a 0-4 C Colpisce soprattutto gli immunodepressi Febbre, meningite, sintomi parainfluenzali 50 VIBRIO PARAHAEMOLITICUS Alimenti a rischio Habitat Prevenzione Sensibilità Sintomi Pesce crudo Molluschi Acque costiere Non consumare pesce crudo Cottura Sensibile al calore Dopo ore Diarrea profusa, nausea, vomito, febbre 51 17
17
18 capelli ferite mucose UOMO ferite Stafilococcus aureus Salmonella typhi Shigella Clostridium perfrigens Vibrio cholerae Escherichia coli Virus animale feci in vita macellazione Salmonella Campylobacter Brucella Virus altri parassiti ALIMENTI ACQUA terreno Clostridium botulinum Clostridium perfrigens Bacillus cereus miceti
19 CONTAMINAZIONE DA SOSTANZE CHIMICHE Contaminazione primaria residui involontari residui volontari pesticidi metalli pesanti residui di farmaci anabolizzanti Contaminazione secondaria Assenza di precauzioni nello stoccaggio di Pesticidi additivi sostanze chimiche detergenti/disinfettanti 58 Pericolo! CONTAMINAZIONE DEGLI ALIMENTI CON PRODOTTI PER LA PULIZIA CHE SONO, IN GENERE, TOSSICI SE INGERITI Precauzioni Non travasare detergenti e disinfettanti in contenitori anonimi Etichettare i contenitori di sostanze chimiche Tenere i contenitori al chiuso e comunque separati e distanti dagli alimenti in armadi in appositi locali
20
21
22
23
24 25 75
25 76 TERMOFILI: capaci di sopportare o di svilupparsi alla temperatura di pastorizzazione. TERMODURICI: capaci di resistere alla temperatura di pastorizzazione
26 79 CONGELAMENTO LENTO Gli alimenti vengono posti in locali mantenuti tra -15 e -25 C dove subiscono un progressivo abbassamento della temperatura fino alla congelazione entro diverse ore. CONGELAMENTO RAPIDO Oggi si preferisce questo metodo in cui ogni parte dell alimento attraversa la zona di massima formazione del ghiaccio (da 0 a - 5 C) rapidamente ed in un intervallo di tempo stabilito
27 82 Velocità 2cm 2 /h Velocità 2cm 2 /h SPESSORE MAX 16 cm I ora II III IV
28
29
30
31 13/03/2009 (6326,=,21( '(*/, $/,0(17, ( SURLELWD O HVSRVL]LRQH GHOOD PHUFH DOO HVWHUQR GHL ORFDOL SULYD GL DGHJXDWD SURWH]LRQH $WWUH]]DWXUH VFDIIDOL HG XWHQVLOL GHYRQR HVVHUH GL PDWHULDOL ODYDELOL HG LQDOWHUDELOL YHWULQH HG DUPDGL UHIULJHUDWL GHYRQR HVVHUH PXQLWL GL WHUPRPHWUR 94 (7,&+(77$785$ / HWLFKHWWD FL GHYH GLUH SURYHQLHQ]D GHOO DOLPHQWR QD]LRQH VWDELOLPHQWR GL SURGX]LRQH GDWD GL VFDGHQ]D QXPHUR GL ORWWR HYHQWXDOL DOWUH FDUDWWHULVWLFKH ULFKLHVWH 1HO FDVR GHOOD FDUQH O HWLFKHWWD GHYH LQGLFDUH GRYH O DQLPDOH q QDWR GRYH q VWDWR DOOHYDWR GRYH q VWDWR PDFHOODWR 95 &216(59$=,21( 3(5 7,32 ', 352'2772 2JQL WLSR GL SURGRWWR YD FRQVHUYDWR VHSDUDWDPHQWH GDJOL DOWUL 6L DYUj TXLQGL XQD FHOOD R XQR VFRPSDUWR SHU FDUQL URVVH XQR SHU FDUQL ELDQFKH XQR SHU ODWWLFLQL XQR SHU YHUGXUH H IUXWWD 2JQL DOLPHQWR LQIDWWL YHLFROD EDWWHUL GLYHUVL,Q TXHVWR PRGR VL HYLWDQR FRQWDPLQD]LRQL FURFLDWH IUD DOLPHQWL 96 32
32
33
LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI
LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI 1 OMS : 10 punti alla base della prevenzione delle malattie trasmesse dagli alimenti: 1. Scegliere i prodotti che abbiano subito trattamenti idonei ad assicurarne l innocuità
DettagliGennaio-maggio 2008( fonte dati Epicentro)
LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI 1 Epidemiologia Esistono oggi al mondo più di 250 tossinfezioni alimentari che si manifestano con differenti sintomi e sono causate da diversi agenti patogeni. Con il passare
DettagliLE MALATTIE DI ORIGINE ALIMENTARE. La malattia di di origine alimentare deriva dall ingestione di di un alimento contaminato
LE MALATTIE DI ORIGINE ALIMENTARE? La malattia di di origine alimentare deriva dall ingestione di di un alimento contaminato CHE COSA SONO I BATTERI? organismi unicellulari di di dimensioni estremamente
DettagliL igiene degli alimenti ha due scopi:
IGIENE deglialimenti L igiene degli alimenti ha due scopi: Conservare le caratteristiche intrinseche di un alimento Assicurarne l innocuità Le alterazioni degli alimenti sono dovute allo sviluppo e alla
DettagliLE MALATTIE ALIMENTARI di origine batterica. ERUCON - ERUditio et CONsultum
LE MALATTIE ALIMENTARI di origine batterica INTOSSICAZIONI ALIMENTARI consumo di alimenti contenenti tossine prodotte da microrganismi che si sono moltiplicati nell alimento precedentemente al suo consumo
DettagliAlimenti vegetali e contaminazione ambientale:
Alimenti vegetali e contaminazione ambientale: il laboratorio di analisi a tutela della collettività Controlli microbiologici su alimenti di origine vegetale Dott.ssa Floriana Scuriatti Dip. Prov.le ARPAM
DettagliMalattie trasmesse da alimenti contaminati. Sicurezza Alimentare
Malattie trasmesse da alimenti contaminati Sicurezza Alimentare Spore batteriche In condizioni ambientali sfavorevoli alcuni batteri (sporigeni) danno origine a speciali forme di resistenza (spore). Quando
DettagliMalattie di origine alimentare. Presentazione di Elisa Baricchi
Malattie di origine alimentare Presentazione di Elisa Baricchi Malattie di origine alimentare Con il termine di malattie di origine alimentare si intendono le malattie causate dall ingestione di cibi contaminati
DettagliMALATTIE DA CIBO in Italia (stime) ricoveri ospedalieri morti casi di malattie intestinali Disturbi alimentari cronici?? PE
LA SICUREZZA ALIMENTARE NELLA RISTORAZIONE Corso Superiore di Cucina Italiana Dott. Ing. Massimo Gelati - Presidente Gruppo Gelati 11 ed. Colorno, Febbraio Giugno 2009 Gruppo Gelati -Via Marconi 47-43058
DettagliTOSSINFEZIONI ALIMENTARI
TOSSINFEZIONI ALIMENTARI COME SI EVITANO LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI? Regole principali per prevenire le tossinfezioni alimentari di natura microbica nelle mense collettive 1. Cos è una tossinfezione alimentare
DettagliIntossicazione alimentare
Intossicazione alimentare Le prime osservazioni sui disturbi legati all ingestione del cibo sono antiche.già nel corso del II secolo a.c. i medici dell antica Grecia avevano descritto l esistenza di reazioni
DettagliCONSERVAZIONE ALIMENTI
CONSERVAZIONE ALIMENTI Appunti di lezione Unità didattica: Alimentazione Prof.ssa Rossella D'Imporzano 1 ALTERAZIONE ALIMENTI Gli alimenti Con il passare del tempo Deperiscono e si ALTERANO COLORE imbrunimento
DettagliMALATTIE TRASMESSE DA ALIMENTI MINISTERO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE CONSIGLI SULLA PREVENZIONE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE una raccolta di schede informative relative
DettagliLe intossicazioni alimentari
Le intossicazioni alimentari Porte Aperte 22 novembre 2014 DI COSA PARLIAMO OGGI EFSA Intossicazioni & tossinfezioni alimentari Esempi Prevenzione 2 AMBITI DI COMPETENZA DELL EFSA Salute delle piante Protezione
DettagliCORSO PERSONALE ALIMENTARISTA MODALITA ON LINE MODULO 4. Programma:
CORSO PERSONALE ALIMENTARISTA MODALITA ON LINE MODULO 4 Programma: Analisi del rischio: il rischio alimentare, le proprietà dei microorganismi, meccanismi di contaminazione biologica degli alimenti, microorganismi
DettagliI rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti
II Workshop fattorie didattiche 28 novembre 2011 Provincia di Torino I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene
Dettagli.per saperne di piu «LE MALATTIE DI ORIGINE ALIMENTARE»
.per saperne di piu «LE MALATTIE DI ORIGINE ALIMENTARE» Come abbiamo visto in precedenza gli alimenti possono essere contaminati da batteri o da sostanze chimiche tossiche. Queste ultime possono provenire
DettagliFOOD SAFETY : Rischio microbiologico dalla produzione al consumo dell alimento
Corso di Educazione e Comunicazione ambientale per professionisti dell informazione FOOD SAFETY : Rischio microbiologico dalla produzione al consumo dell alimento Patrizia Romano Scuola di Scienze Agrarie,
DettagliIGIENE DEGLI ALIMENTI
IGIENE DEGLI ALIMENTI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 CORSO PER OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE E DI TUTTI GLI ADDETTI CHE MANIPOLANO ALIMENTI Ai sensi del regolamento CE 852 del 2004 CENNI DI LEGISLAZIONE ALIMENTARE
DettagliLe malattie trasmesse dagli alimenti. Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, ( Shaw oppure fanno ingrassare (George Bernard
Le malattie trasmesse dagli alimenti Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, ( Shaw oppure fanno ingrassare (George Bernard Le malattie trasmesse dagli alimenti Si hanno in seguito
DettagliPrevenire e gestire i pericoli microbiologici nelle mense scolastiche
IO MANGIO A SCUOLA: IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO 16 Settembre 2014 Prevenire e gestire i pericoli microbiologici nelle mense scolastiche Lucia Decastelli SC Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni
DettagliFabriano, 26 Ottobre 2011 ERMENEUTICA DEL REGOLAMENTO H.A.C.C.P.: criteri di individuazione e gestione dei punti critici.
Fabriano, 26 Ottobre 2011 ERMENEUTICA DEL REGOLAMENTO 2073 H.A.C.C.P.: criteri di individuazione e gestione dei punti critici Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell
DettagliMaterie prime vegetali ed animali. idoneità dei sistemi di trasporto. temperature di trasporto. - fresche - refrigerate - congelate
roblematiche tecnologiche legate alla conservazione i materie prime e semilavorati di origine vegetale ed nimale all interno della azienda Materie prime vegetali ed animali - fresche - refrigerate - congelate
Dettaglirinominata malattia da hamburger)
Corso per alimentaristi III PARTE Carne macinata Hamburger poco cotti (tale sindrome è stata anche rinominata malattia da hamburger) Acqua potabile e di balneazione Feci dell uomo e degli aminali brividi
DettagliI termini e i concetti fondamentali
unità Le malattie trasmesse da alimenti I termini e i concetti fondamentali lezione 1 Caratteristiche e classificazione delle malattie trasmesse da alimenti Per quanto riguarda gli alimenti e le industrie
DettagliCORSO PER OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE OSA. Cell
CORSO PER OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE OSA AGROTECNICO FABIO NERVO SPECIALIZZATO IN CONSULENZA AGROALIMENTARE TECNICO SUPERIORE DEL SETTORE ALIMENTARE EMAIL: agr.nervo@gmail.com Cell. 392.47.57.402
DettagliI nemici dell Igiene Alimentare
Igiene Alimentare I nemici dell Igiene Alimentare I MICRORGANISMI Sono organismi viventi di dimensioni microscopiche. Sono così piccoli che si possono vedere solo per mezzo di un microscopio. Sono costituiti
Dettagliaumentare il livello di qualità igienico-sanitaria delle produzioni
CORSO PER SOMMINISTRATORI DI ALIMENTI E BEVANDE E ABILITAZIONE AL COMMERCIO LA MANIPOLAZIONE IGIENICA E SICURA DEGLI ALIMENTI PATOLOGIE DERIVATE DA ALIMENTI www.studiosas.it 1 OBIETTIVI LEZIONE Conoscere
DettagliALIMENTO CARICA MICROBICA LIMITE (ufc/g)
Pagina 1 di 7 Formaggi (tutti) / Listeria monocytogenes assente/25 g Formaggi freschi non stagionati 0 Formaggi molli < 1.000.000 Coliformi < 10.000 E. coli < 1.000 < 1.000 Formaggi duri o semiduri da
DettagliALIMENTI SICURI NELLE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE incontro formativo per gli operatori Venerdì 10 maggio Sala Riunioni Ex-Ospedale Boldrini
ALIMENTI SICURI NELLE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE incontro formativo per gli operatori Venerdì 10 maggio 2013 - Sala Riunioni Ex-Ospedale Boldrini Thiene Dipartimento di Sanità Animale e Sicurezza Alimentare
DettagliASPETTI DI IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI
ASPETTI DI IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI INDICAZIONI PER CONSERVARE E PREPARARE IL CIBO Dr.ssa Valeria Contarini Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione di di Ravenna Lugo, 9 aprile 2015 Sicurezza
DettagliInformativa in base all art. 43, comma 1, Nr. 1 della Legge sulla protezione dalle infezioni (Abbr. ted. IfSG)
Timbro dell Ufficio sanitario Informativa in base all art. 43, comma 1, Nr. 1 della Legge sulla protezione dalle infezioni (Abbr. ted. IfSG) Informazioni sanitarie per la manipolazione degli alimenti Le
DettagliDOMANDE E RISPOSTE SULLE ALTERAZIONI CROMATICHE DEGLI ALIMENTI DEPERIBILI E IL RUOLO DEL CONSUMATORE: DALLE MOZZARELLE BLU ALLA RICOTTA ROSSA
DOMANDE E RISPOSTE SULLE ALTERAZIONI CROMATICHE DEGLI ALIMENTI DEPERIBILI E IL RUOLO DEL CONSUMATORE: DALLE MOZZARELLE BLU ALLA RICOTTA ROSSA 1 Quali sono i microrganismi che possiamo trovare negli alimenti
DettagliSilvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel Mail:
Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel. 0521 795 262 Mail: silvana.barbuti@ssica.it La sicurezza alimentare è definita come "la certezza pratica che dal cibo consumato in modo ragionevole
DettagliTABELLE RIASSUNTIVE DI BATTERIOLOGIA
TABELLE RIASSUNTIVE DI BATTERIOLOGIA a cura di Paolo Di Francesco, Ersilia Castaldo e Alessandra Ricciardi Studenti del sesto anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Universita di Roma Tor Vergata
DettagliGLI ALIMENTI E LA LORO CONTAMINAZIONE. La contaminazione negli alimenti NATURA DELLA CONTAMINAZIONE BATTERI
GLI ALIMENTI E LA LORO CONTAMINAZIONE CONTAMINANTE ENDOGENA Sostanze eterogenee che provengono dall ambiente in cui il prodotto è coltivato, allevato, trasformato, immagazzinato, distribuito e consumato.
DettagliCorso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro
Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO SCIENZE DELLA PREVENZIONE APPLICATE ALL IGIENE DEGLI ALIMENTI (11 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO
DettagliIl controllo microbiologico sugli alimenti di origine animale in Emilia Romagna. Anno 2004
Il controllo microbiologico sugli alimenti di origine animale in Emilia Romagna. Anno 2004 La direttiva 2003/99/CE ed il Regolamento CE 2160/2003 richiedono che gli agenti delle malattie trasmissibili
DettagliMICROBIOLOGIA D E G L I A L I M E N T I
MICROBIOLOGIA D E G L I A L I M E N T I Microbiologia degli Alimenti COSA STUDIA? La provenienza e il significato delle varie specie microbiche presenti nell alimento il loro comportamento durante i processi
DettagliMICROBICA (parametro)
Pagina 1 di 12 Tutti gli alimenti destinati alla refezione scolastica, ospedaliera e case di cura Formaggi (tutti) Formaggi a pasta molle non stagionati (formaggi freschi) Formaggi duri o semiduri da latte
Dettagli13/03/2009 UN ALIMENTO PUÒ ESSERE GIUDICATO NON ALTERATO E QUINDI EDIBILE QUANDO IGIENE DEGLI ALIMENTI. Corso di Igiene Curriculum Biologia Sanitaria
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Corso di Igiene Curriculum Biologia Sanitaria Lezione 6 Rischio alimentare, conservazione degli alimenti Prof. P. Cavallo 1 Si occupa di: IGIENE DEGLI ALIMENTI sorveglianza
Dettaglii pericoli per gli ALIMENTI e la loro CONTAMINAZIONE
i pericoli per gli ALIMENTI e la loro CONTAMINAZIONE CONTAMINAZIONE DEGLI ALIMENTI TRASFERIMENTO DI MATERIALI INDESIDERATI NEL PRODOTTO FINITO NATURA DELLA CONTAMINAZIONE CHIMICA FISICA BIOLOGICA MICROBIOLOGICA
DettagliPROGRAMMA a.s CLASSE III B ENOGASTRONOMIA DISCIPLINA: SCIENZA e CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE DOCENTE: Maria Cirelli
1 Istituto Professionale di Stato Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità Alberghiera Bernardo Buontalenti Sede e Segreteria: Via di San Bartolo a Cintoia 19/a 50142 Firenze Tel. 055 462781 Fax: 055
DettagliAnalisi dei pericoli e determinazione delle misure preventive
Analisi dei pericoli e determinazione delle misure preventive Pericolo: qualsiasi fattore, agente o condizione causa potenziale di effetti negativi per la salute umana. Gravità: grandezza di un pericolo
DettagliIl controllo microbiologico sugli alimenti di origine animale in Emilia Romagna. Anno 2003
Il controllo microbiologico sugli alimenti di origine animale in Emilia Romagna. Anno 2003 Nelle tabelle seguenti sono riassunti gli esiti delle analisi effettuate sui campioni di alimenti di origine animale
DettagliIspezione degli alimenti di origine animale
Ispezione degli alimenti di origine animale Leonardo Alberghini DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA, PATOLOGIA COMPARATA E IGIENE VETERINARIA Facoltà di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Padova
DettagliCOMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI
COMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI 1 LIMITI DI RIFERIMENTO MICROBIOLOGICI ALIMENTI CARNI BOVINE E SUINE CRUDE DPR n.227 dell 1/03/92 ALIMENTO STAFILOCOC
DettagliAttività comunitaria concernente i criteri microbiologici degli alimenti in funzione della valutazione del rischio
Attività comunitaria concernente i criteri microbiologici degli alimenti in funzione della valutazione del rischio Laura Toti,, Eva Alessi Focus su sicurezza d uso e nutrizionale degli alimenti 21-22 22
DettagliALLEGATO E) LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA:
A S P EMANUELE BRIGNOLE Azienda pubblica di Servizi alla Persona P.le E. Brignole, 2 16125 G E N O V A UCAPITOLATO SPECIALE PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE ALLEGATO E) LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA:
DettagliIl ruolo del Laboratorio di Microbiologia nella diagnostica delle MTA
Il ruolo del Laboratorio di Microbiologia nella diagnostica delle MTA Edoardo Carretto Laboratorio di Microbiologia IRCCS Arcispedale Santa Maria Nuova, Reggio Emilia Malattie trasmesse da alimenti: strategie
DettagliLA GUIDA FACILE ALL HACCP. Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti
LA GUIDA FACILE ALL HACCP Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti INTRODUZIONE In qualsiasi tipo di attività ogni singolo passo che parte dalla preparazione dei cibi e
DettagliIL MERCATO CONVIVIALE: come mangiare in modo sicuro tra gusto e salute. Griglio Bartolomeo
IL MERCATO CONVIVIALE: come mangiare in modo sicuro tra gusto e salute Griglio Bartolomeo Alcuni ricercatori hanno stimato che nei Paesi industrializzati un cittadino su tre vada incontro ogni anno problemi
DettagliCampylobacter. habitat. Intestino degli animali, in particolare volatili. Pollame Carne suina Latte crudo. alimenti a rischio
39 Campylobacter habitat Intestino degli animali, in particolare volatili alimenti a rischio Pollame Carne suina Latte crudo Vie di contagio dei Campylobacter 40 Intestino dell'uomo Bassa dose infettante:
Dettagli3.7 PASTE ALL UOVO FARCITE ARTIGIANALI FRESCHE NON CONFEZIONATE
3.7 PASTE ALL UOVO FARCITE ARTIGIANALI FRESCHE NON CONFEZIONATE Esaminati 428 campioni. Tab.21: Standard di riferimento per paste farcite artigianali fresche confezionate (Circolare del Ministero della
DettagliConservazione degli Alimenti
Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria Corso di Processi Agroalimentari 1 Insieme di tecniche utilizzate per ridurre l alterazione l naturale degli alimenti ed aumentarne la durata
DettagliCONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER N. 1 POSTO DI CUOCO SPECIALIZZATO CAT. B - LIVELLO EVOLUTO. Prova scritta di data 29 giugno 2017 TEMA N.
COMUNE DI SANT ORSOLA TERME Provincia Autonoma di Trento in gestione associata con Pergine Valsugana, Fierozzo, Frassilongo, Palù del Fersina e Vignola Falesina C.A.P. 38050 Loc. Pintarei, 55 Tel. 0461/540001
DettagliCOMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI
COMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI 1 CARNI e PRODOTTI ITTICI CRUDI CARNI BOVINE/SUINE 10 6 ufc/g 10 3 ufc/g Assenza in 25 Assenza in 25 CARNI AVICUNICOLE/SELVAGGINA
DettagliCriteri microbiologici nella Ristorazione collettiva: esperienze degli Istituti Zooprofilattici. Dott. Carlo Ercolini IZSPLV, Sezione di La Spezia
Criteri microbiologici nella Ristorazione collettiva: esperienze degli Istituti Zooprofilattici Dott. Carlo Ercolini IZSPLV, Sezione di La Spezia La sicurezza igienico - sanitaria di un alimento si ottiene
DettagliLA QUALITA DEGLI ALIMENTI: ASPETTI IGIENICO-SANITARI
LA QUALITA DEGLI ALIMENTI: ASPETTI IGIENICO-SANITARI DEFINIZIONE DI ALIMENTO Si definisce alimento qualsiasi sostanza che sia in grado di esercitare una o più delle seguenti funzioni: fornire materiale
DettagliListeria Test Rapido REF ODZ-188
Listeria Test Rapido REF ODZ-188 Contenuto Introduzione Malattia Trasmissione Controllo e Prevenzione Malattie Emergenti a Trasmissione Alimentare Comportamento per alimenti più sicuri Listeria Test: perchè?
DettagliDIARREA D ORIGINE INFETTIVA PERCORSI
DIARREA D ORIGINE INFETTIVA PERCORSI Modalità di attivazione di un percorso Definizione di quale percorso utilizzare Iter diagnostico e microrganismi da considerare Procedure da adottare Valutazione clinicoanamnestica
DettagliCenni Storici - Lazzaro Spallanzani (
Cenni Storici - Lazzaro Spallanzani (1729-1799 A Modena Spallanzani portò a termine e pubblicò le ricerche sugli infusori, imponendosi come protagonista, accanto a prestigiosi scienziati come Georges-Louis
DettagliEVITARE LA CONTAMINAZIONE «I MEZZI DI DIFESA»
applicare EVITARE LA CONTAMINAZIONE «I MEZZI DI DIFESA» Per evitare o limitare la contaminazione dei batteri negli alimenti occorre mettere in atto dei mezzi di difesa in relazione alle principali fonti
DettagliIspezione degli alimenti di origine animale
Ispezione degli alimenti di origine animale Leonardo Alberghini DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA, PATOLOGIA COMPARATA E IGIENE VETERINARIA Facoltà di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Padova
DettagliSCHEDA TECNICA Riso Rosso integrale con Ceci interi decorticati e Fagioli Azuki 250 g LINEA VERDE Cereali e Legumi cotti a vapore senza conservanti
SCHEDA TECNICA Riso Rosso integrale con Ceci interi decorticati e Fagioli Azuki 250 g LINEA VERDE Cereali e Legumi cotti a vapore senza conservanti Denominazione Codice prodotto Riso Rosso Integrale con
DettagliLe analisi che si effettuano sul latte. Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario
Le analisi che si effettuano sul latte Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario Per il controllo della qualità del latte vengono rilevati determinati parametri:
DettagliIL PRELIEVO DI ALIMENTI IN CORSO DI INDAGINE A SEGUITO DI EPISODI DI MALATTIA VEICOLATA DA ALIMENTI
IL PRELIEVO DI ALIMENTI IN CORSO DI INDAGINE A SEGUITO DI EPISODI DI MALATTIA VEICOLATA DA ALIMENTI Pistoia 5 Maggio 2010 Ponte Buggianese 12 Maggio 2010 Dr.ssa Costanza Pierozzi La sorveglianza delle
DettagliAttuazione della direttiva 2003/99/CE sulle misure di sorveglianza delle zoonosi e degli agenti zoonotici
IL PRELIEVO DI ALIMENTI IN CORSO DI INDAGINE A SEGUITO DI EPISODI DI MALATTIA VEICOLATA DA ALIMENTI Pistoia 5 Maggio 2010 Ponte Buggianese 12 Maggio 2010 Dr.ssa Costanza Pierozzi La sorveglianza delle
DettagliFATTORI CHE INFLUENZANO LO SVILUPPO MICROBICO NEGLI ALIMENTI
FATTORI CHE INFLUENZANO LO SVILUPPO MICROBICO NEGLI ALIMENTI Fattori che influenzano lo sviluppo microbico negli alimenti ESTRINSECI IMPLICITI INTRINSECI Struttura fisica Composizione chimica Attività
DettagliCARNI BOVINE CRUDE microrganismi, loro tossine o metaboliti limiti microrganismi limiti
CRITERI DI SICUREZZA ALIMENTARE CRITERI DI IGIENE DEL PROCESSO CARNI BOVINE CRUDE tagli di carne refrigerata e congelata Salmonella assente in 10 g porzioni unitarie di carne refrigerata e non refrigerata
DettagliMALATTIE DA CONTAMINAZIONE BIOLOGICA. Infezioni Intossicazioni Tossinfezioni Infestazioni
1 MALATTIE DA CONTAMINAZIONE BIOLOGICA Infezioni Intossicazioni Tossinfezioni Infestazioni 2 Dose Infettante Minima o DIM Costituisce un limite di batteri patogeni, superato il quale si possono manifestare
DettagliIgiene degli alimenti
Formazione per Operatori del Settore Alimentare Programma per 8 e 16 ore Decreto Regione Liguria 793/2012 e Regolamento CE 852/2004 Spegnere il Telefonino!! Ente Ligure di Formazione divisione Sicurezza
DettagliBatteri Virus Parassiti Agenti non convenzionalii
Le Zoonosi alimentari Che cosa è una zoonosi? ZOONOSI: malattia che si trasmette dagli animali all uomo Come si trasmettono le zoonosi all uomo? Per contatto diretto Per contatto indiretto Secreti e escreti
DettagliALLEGATO 4. Limiti di Contaminazione Microbica
ALLEGATO 4 Limiti di Contaminazione Microbica I valori limite microbiologici consigliati riportati nelle tabelle seguenti non devono essere superati affinché il prodotto sia conforme da punto di vista
DettagliModulo 1: Accoglienza e presentazione della disciplina
PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE Classe: 1^ Competenze disciplinari Modulo 1: Accoglienza e presentazione della disciplina Unità di apprendimento - Principali tematiche inerenti la disciplina - Metodologie di
DettagliLa microbiologia in cucina
Mangiare a scuola 6 7 maggio 2011 Camera di Commercio di Torino La microbiologia in cucina Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione
DettagliCSRA. Sicurezza Alimentare Piccola guida per conoscere, comprendere e prevenire i rischi
CSRA Centro Studi Regionale per l Analisi e la Valutazione del Rischio Alimentare Sicurezza Alimentare Piccola guida per conoscere, comprendere e prevenire i rischi Nella vita di tutti i giorni, ci troviamo
DettagliIL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro. Griglio Bartolomeo
IL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro Griglio Bartolomeo COSA POSSIAMO FARE NOI? In cucina, sia per il consumatore che per l operatore professionale, è fondamentale seguire
DettagliVisita il sito
Guarda tutti i titoli in collana Visita il sito www.epc.it seguono diapositive di esempio del corso selezionato Il docente dovrà presentarsi e descrivere genericamente le propria esperienza; chiederà a
DettagliConservazione dei cibi e ripercussione sulla salute umana
Conservazione dei cibi e ripercussione sulla salute umana Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni CONSERVARE Perché? Preserva la qualità dell alimento Ottimizza i costi sostenuti
DettagliUSO GRATUITO USO GRATUITO USO GRATUITO USO GRATUITO. Tossinfezioni alimentari. Tossinfezioni alimentari
Tossinfezioni alimentari Tossinfezioni alimentari patologie provocate dall'ingestione di cibi contaminati da microrganismi patogeni e dalle loro tossine. Infezione alimentare Ingestione di un alimento
DettagliOrdinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale
Ordinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale (Ordinanza sui requisiti igienici, ORI) Modifica del 15
DettagliPulire. obiettivi corso. contaminazione. microrganismi: i lieviti le muffe i batteri. batteri patogeni. tossinfezioni alimentari
Pulire i Pulire i IGIENE PERSONALE IGIENE DI AMBIENTI E ATTREZZATURE Pulire: igiene i 1 come devono essere lavate le mani? lavare prolungatamente con sapone 2 risciacquare completamente con acqua calda
DettagliCENNI DI MICROBIOLOGIA
CENNI DI MICROBIOLOGIA I batteri, i lieviti e le muffe sono organismi viventi di dimensioni piccolissime. Sfruttando alcune loro capacità vengono utilizzati, in modo controllato, nei processi di produzione
DettagliCOMUNE DI TRENTA PROVINCIA DI COSENZA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LAGESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI TRENTA PROVINCIA DI COSENZA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LAGESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Note all Allegato 1 Limiti critici dei valori microbiologici degli alimenti ANNO
DettagliChimici Fisici Biologici
Rischi per la salute connessi al consumo di alimenti Contaminanti degli alimenti Chimici Fisici Biologici Contaminanti chimici Presenza di pesticidi, farmaci veterinari,ormoni negli allevamenti, detergenti
Dettagli10CA021 - Numerazione del Bacillus cereus conteggio delle colonie(iso 7932:2004) 9 S
Descrizione Breve AFLATOSSINA B1-B2-G1-G2 IN A.U.Z. - 10045-0/1-2007 - Determinazione del contenuto di Aflatossine totali ELISA (NA) in alimenti ad uso zootecnico - metodo ELISA (Tecna) (M.I.) 30 N ALLERGENI
DettagliIl microbo arriva in sterilizzazione: si salva chi può?
Il microbo arriva in sterilizzazione: si salva chi può? Josefa Bizzarro Responsabile della formazione dei Tecnici di Sala Operatoria Scuola superiore medico-tecnica di Lugano Contenuto del tema I microbi:
DettagliSicurezza Alimentare. Sicurezza alimentare nella ristorazione e tipologie di rischi
Sicurezza Alimentare Sicurezza alimentare nella ristorazione e tipologie di rischi I Pericoli Il cibo può contenere pericoli di diversa natura: FISICI CHIMICI BIOLOGICI QUELLI BIOLOGICI COSTITUISCONO IL
DettagliModalità di contaminazione
Modalità di contaminazione Fonti di contaminazione degli alimenti Contaminazione all origine (Primaria) Contaminazione dovuta alle pratiche di lavorazione (Secondaria) Fattori che influenzano la crescita
DettagliCOMPOSIZIONE MEDIA DEI LATTI DI ALCUNE SPECIE. Grasso %
Specie COMPOSIZIONE MEDIA DEI LATTI DI ALCUNE SPECIE Acqua Residuo secco Grasso Lattosio Sostanze azotate Caseina Vacca 87-89 11-13 3.4-3.6 4.6-4.7 3.4-3.6 2.50 Bufala 78-84 16-22 6-9 4.7-4.9 4.4-4.8 3.90
DettagliModulo: Igiene nella ristorazione
I.P.S.S.A.R. P.Artusi Forlimpopoli Anno scolastico 2009/10 PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE Saper applicare le norme igieniche corrette nella manipolazione degli alimenti Modulo: Igiene nella ristorazione - Le
DettagliLINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI POPOLARI SICURE. Comuni Ulss 2 Manifestazioni popolari /anno = n. 250
LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI POPOLARI SICURE Comuni Ulss 2 Manifestazioni popolari /anno = n. 250 Feltre, 26 giugno 2013 LINEE GUIDA PER UN CORRETTO ACQUISTO-TRASPORTO, CONSERVAZIONE DELLE DERRATE ACQUISTO
DettagliSCHEDA LAVORAZIONE ORTOFRUTTA
SCHEDA LAVORAZIONE ORTOFRUTTA ORTAGGI IN FOGLIA Utilizzare un tagliere adibito alla verdura. Mondare delle parti non in perfetto stato di conservazione; togliere le foglie esterne, tagliare la radice o
DettagliLe malattie trasmesse da alimenti. Alimentando > Le malattie trasmesse ingerendo alimenti infetti [ 1 ]
Le malattie trasmesse da alimenti [ 1 ] Le malattie trasmesse Gli alimenti sono la fonte di nutrimento necessaria per la vita dell uomo, ma possono diventare un pericolo per la salute del consumatore quando
DettagliTossinfezioni alimentari e HACCP
Tossinfezioni alimentari e HACCP INTOSSICAZIONI ALIMENTARI Cosa sono? Le intossicazioni alimentari sono manifestazioni patologiche che si determinano in seguito al consumo di alimenti contenenti tossine
DettagliMani pulite e disinfettate Nessun gioiello
Corso per alimentaristi IV PARTE IGIENE DEGLI AMBIENTI IGIENE DELLE ATTREZZATURE IGIENE NEL SETTORE ALIMENTARE IGIENE DEGLI ALIMENTI IGIENE DEL PERSONALE IGIENE DEL PERSONALE Buona salute Capelli puliti
Dettagli