Unità Didattica1: Regole generali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Unità Didattica1: Regole generali"

Transcript

1 Unità Didattica1: Regole generali Le persone con disabilità acquisita hanno tutto il diritto di fare adeguata attività fisica. Quest attività deve essere appropriata al tipo e al livello di disabilità. L attività fisica delle persone disabili deve essere adattata al tipo e al livello di disabilità. Quali grandezze possono essere prese come riferimento per dare una descrizione adeguata dell attività fisica delle persone disabili? La dimensione: consideriamo per esempio la distanza percorsa durante l esercizio, il numero di ripetizioni di uno stesso movimento, il carico trasferito da un arto a un altro. L intensità: solitamente si riferisce allo sforzo sostenuto durante l esercizio. La durata: è la misura dell intervallo di tempo che occorre per portare a termine un esercizio, valutare eventualmente la pianificazione di intervalli di riposo. La tipologia: nella fase di definizione degli esercizi è importante individuare la tipologia di esercizio adeguata alle necessità della persona disabile. (Tipo di esercizi, per esempio ginnastica, corse, nuoto). Tecnica: intendendo la capacità dell assistente di adattare l esercizio al tipo di disabilità. CONSIGLI UTILI: Un livello di attività fisica regolare e adeguata per le persone disabili produce una serie di benefici: Consente di prevenire patologie. E in grado di migliorare lo stato di salute. Consente un controllo del peso. Ha un effetto positivo sulla condizione mentale (umore). Permette il miglioramento della mobilità. Consente di tenere sotto controlla o di ridurre la condizione di disabilità.

2 L attività fisica offre molti vantaggi alle persone disabili in particolare per quanto riguarda lo stato di salute, la riabilitazione, la psico-terapia e prepara anche ad un attività sportiva di tipo professionale. L attività fisica è una grande risorsa per le persone con disabilità

3 Per poter garantire un alto livello di sicurezza sia per le persone che ssistete che per voi stessi durante l esecuzione degli esercizi dovete: Tenere in considerazione sempre i requisiti di base sia a livello organizzativo e che legislativo. Fare un sopraluogo dell area preposta all attività fisica. Controllare personalmente gli attrezzi e i dispositivi da utilizzare negli esercizi. Controllare che i propri indumenti e quelli della persona assistita (scarpe, abiti) siano adeguati all esecuzione dell esercizo. Seguire le regole fondamentali della tipologia di esercizio. Controllare che vengano rispettate le distanze di sicurezza tra persone disabili e gli attrezzi per gli esercizi. SUGGERIMENTI La sicurezza per le persone disabili è determinata da: Lo stato degli attrezzi e dei dispositivi che vengono utilizzati. Lo stato di salute della persona disabile. Il tipo di esercizi. La corretta esecuzione degli esercizi. Una supervisione costante della persona disabile. Il riscaldamento prima dell esercizio. Iniziare una sessione di esercizi sempre con un adeguato riscaldamento per evitare infortuni. Se anche una delle precedenti condizioni non viene rispettata, si raccomanda di non procedere con l esercizio.

4 Gli esercizi fisici migliorano la qualità di vita delle persone disabili. Inoltre aiutano a rendere maggiormente autonome le persone disabili, migliorandone sicuramente lo stato di salute e di benessere. SUGGERIMENTI: Durante gli esercizi con le persone che accudite, vi consigliamo di: Sorridere. Enfatizzare i risultati raggiunti. Porre attenzione al benessere della persona. Proporre esercizi motivando la persona. Osservate e annotate i miglioramenti. Gli esercizi di gruppo favoriscono l integrazione sociale, riducendo l isolamento delle persone disabili. Cercate sempre di instaurare un atmosfera piacevole durante gli esercizi. Preoccupatevi di avere una buona relazione e di rendere piacevole gli esercizi. Coinvolgete con il vostro entusiasmo la persona che assistete. SUGGERIMENTI: Sviluppate una buona relazione con la persona che accudite. Fate qualche attività rilassante come leggere o ascoltare la musica. Fate molte pause durante l esecuzione degli esercizi.

5 Gli esercizi fisici sono uno dei principali strumenti nei processi di riabilitazione. In questo modo le persone disabili hanno la possibilità di recuperare funzionalità perdute. La riabilitazione delle persone con disabilità è un processo mirato al raggiungimento e al mantenimento del miglior livello di condizione fisica, sensoriale, mentale, psicologica e sociale. La riabilitazione fornisce gli strumenti di cui la persona disabile ha bisogno per raggiungere l indipendenza e la propria auto-determinazione. (OMS-Organizzazione Mondiale della Sanità). Trasmetti un senso di benessere per te e per la persona che assisti. Sii di esempio. Lo stimolare e il motivare all attività fisica evita la depressione nelle persone disabili. Inoltre aiuta a creare una stato di benessere psicologico. Il mantenimento della propria condizione fisica attraverso gli esercizi previene problemi come lesioni e obesità.

Unità didattica 3: Esercizi generici

Unità didattica 3: Esercizi generici Unità didattica 3: Esercizi generici E molto importante osservare le seguenti raccomandazioni: Ritagliarsi uno spazio prima degli esercizi in cui spiegare alla persona l importanza degli esercizi. Progettare

Dettagli

Attività fisica Principi di base.

Attività fisica Principi di base. Attività fisica Principi di base 1 2 La forma fisica non è soltanto uno dei fattori più importanti per un corpo sano, è la base di un attività intellettuale dinamica e creativa. - John F. Kennedy 3 Tipi

Dettagli

Attività fisica Principi di base

Attività fisica Principi di base Attività fisica Principi di base La forma fisica non è soltanto uno dei fattori più importanti per un corpo sano, è la base di un attività intellettuale dinamica e creativa. - John F. Kennedy 2 Tipi di

Dettagli

SCIENZE MOTORIE. Scienze motorie

SCIENZE MOTORIE. Scienze motorie SCIENZE MOTORIE Scienze motorie Scienze motorie CORSI DI LAUREA TRIENNALE Scienze motorie Curriculum: Attività motoria preventiva e adattata (sede di Pavia) Educazione fisica e tecnica sportiva (sede di

Dettagli

Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità CONVEGNO DISABILITA E SPORT MODENA 10 MAGGIO 2013

Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità CONVEGNO DISABILITA E SPORT MODENA 10 MAGGIO 2013 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità CONVEGNO DISABILITA E SPORT MODENA 10 MAGGIO 2013 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità È interessante,

Dettagli

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIEE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I

Dettagli

La fatica mentale. Concetto di salute I NUOVI RISCHI LAVORATIVI. Organizzazione Mondiale della Sanità 1948 D.Lgs. 81/2008, articolo 2: «SALUTE»

La fatica mentale. Concetto di salute I NUOVI RISCHI LAVORATIVI. Organizzazione Mondiale della Sanità 1948 D.Lgs. 81/2008, articolo 2: «SALUTE» La fatica mentale Durata: 09 10 I NUOVI RISCHI LAVORATIVI La fatica mentale I nuovi rischi lavorativi 2/11 Concetto di salute Organizzazione Mondiale della Sanità 1948 D.Lgs. 81/2008, articolo 2: «SALUTE»

Dettagli

TERAPIE AUSILIARIE DI SUPPORTO PER I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA

TERAPIE AUSILIARIE DI SUPPORTO PER I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA TERAPIE AUSILIARIE DI SUPPORTO PER I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA CHI AIUTA I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA, DURANTE E DOPO LE TERAPIE? Medici e infermieri sono comunemente le figure che forniscono

Dettagli

L educazione al movimento ed alla fitness: il ruolo della medicina generale. Dr. Italo Guido Ricagni

L educazione al movimento ed alla fitness: il ruolo della medicina generale. Dr. Italo Guido Ricagni L educazione al movimento ed alla fitness: il ruolo della medicina generale Dr. Italo Guido Ricagni "Se potessimo dare ad ogni individuo la giusta quantità di nutrimento e di esercizio fisico, né troppo

Dettagli

PERCHE FARE ATTIVITA FISICA?

PERCHE FARE ATTIVITA FISICA? Prevenzione e Riabilitazione Cardiologica 2 15 PIRAMIDE DELL ATTIVITA FISICA PERCHE FARE ATTIVITA FISICA? Per uno stile di vita più attivo: Ginnastica, nuoto, ballo Per combattere la sedentarietà Ogni

Dettagli

Gruppo Area Vasta Prevenzione Patologie Muscoloscletriche. Ergonomia: La prevenzione delle patologie muscoloscheletriche

Gruppo Area Vasta Prevenzione Patologie Muscoloscletriche. Ergonomia: La prevenzione delle patologie muscoloscheletriche Gruppo Area Vasta Prevenzione Patologie Muscoloscletriche Ergonomia: La prevenzione delle patologie muscoloscheletriche Applicazione dei principi ergonomici nella progettazione/riprogettazione del lavoro:

Dettagli

Prescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG

Prescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG Dott. Antonio Verginelli MMG Obiettivi generali: Imparare a conoscere e distinguere le tipologie dell attività fisica, Imparare a conoscere i reali benefici dell esercizio fisico a tutte le età, Imparare

Dettagli

Attività motoria, sport e benessere fisico

Attività motoria, sport e benessere fisico Ortona 29.09.16 Attività motoria, sport e benessere fisico Levino Flacco 8% 23% 20% 16% 24,5% 20,3% I più sedentari Rapporto nazionale Passi 24,5% 26,1% 21,1% 26,1% 22,5% 23,7% 33,7% 35% 22.4 ATTIVITÀ

Dettagli

Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate

Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2006/2007 Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate Crediti

Dettagli

Corso Preparatorio alla Professione di Assistente Familiare (Badante)

Corso Preparatorio alla Professione di Assistente Familiare (Badante) Corso Preparatorio alla Professione di Assistente Familiare (Badante) IL CORSO DI FORMAZIONE SI PONE I SEGUENTI OBIETTIVI: Garantire alle persone disabili e/o anziane non autosufficienti la possibilità

Dettagli

Revisione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015

Revisione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 Associazione Svizzera per Sistemi di Qualità e di Management (SQS) Supporto a clienti SQS Revisione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 Regole per il periodo di transizione dalla data di revisione

Dettagli

Educazione sanitaria e Promozione della salute

Educazione sanitaria e Promozione della salute Educazione sanitaria e Promozione della salute L educazione sanitaria Secondo OMS, l educazione sanitaria ha lo scopo di aiutare le popolazione ad acquisire la salute attraverso il proprio comportamento

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE ASSISTENTI FAMILIARI

CORSO DI FORMAZIONE ASSISTENTI FAMILIARI Assistenza Domiciliare 2012 CORSO DI FORMAZIONE ASSISTENTI FAMILIARI L ATTIVITA FISICA E IMPORTANTE PERCHE Migliora globalmente la salute fisica e psicologica Aiuta a conservare l autosufficienza Riduce

Dettagli

CAPITOLO 5. LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA

CAPITOLO 5. LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA CAPITOLO 5 LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA Che cos è la cardiologia riabilitativa? Un tempo la cura dell infarto miocardico comprendeva periodi prolungati di riposo a letto e di ricovero in ospedale. Il recupero

Dettagli

Il punto di vista del Medico Competente

Il punto di vista del Medico Competente Le patologie muscoloscheletriche nella grande distribuzione organizzata Convegno ATS Milano - 20 aprile 2016 - Milano via Statuto 5 Il punto di vista del Medico Competente Dott.ssa Adriana Tironi Medico

Dettagli

Di che cosa parliamo in questo Congresso

Di che cosa parliamo in questo Congresso Di che cosa parliamo in questo Congresso Donatella Alesso Domus De Maria (CA) 5-10 ottobre 2015 Medici di famiglia Medici delle malattie semplici oppure Medici della complessità? Superficiali conoscitori

Dettagli

baby & ragazzi 5/17 anni

baby & ragazzi 5/17 anni lez ion i individuali LEZIONI INDIVIDUALI festeggia il tuo compleanno in piscina Info e prenotazioni: Piscine Comunali Valdobbiadene Via P. Kolbe, 8 - Valdobbiadene (TV) - Tel. 0423 975892 - www.piscinevaldobbiadene.it

Dettagli

L albero nell ambiente urbano

L albero nell ambiente urbano Consiglio di Quartiere 4 Assessorato all Ambiente Assessorato alla Partecipazione democratica e ai rapporti con i Quartieri In collaborazione con ARSIA L albero nell ambiente urbano Firenze 31 Maggio 1

Dettagli

Unità Didattica 1: Vestirsi e Svestirsi

Unità Didattica 1: Vestirsi e Svestirsi Unità Didattica 1: Vestirsi e Svestirsi In questa unità verranno apprese le tecniche migliori per vestire e svestire il soggetto assistito, seguendo alcuni semplici fasi e tenendo in considerazione alcune

Dettagli

Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica. C.R.A. TOSCANA Linee Guida Programma di allenamento auto-diretto

Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica. C.R.A. TOSCANA Linee Guida Programma di allenamento auto-diretto Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica C.R.A. TOSCANA Linee Guida Programma di allenamento auto-diretto Caro Associato, di seguito troverai le linee guida per

Dettagli

Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO

Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO Cognome e Nome Area Profilo professionale Periodo spettanza* Percentuale *in caso di assunzione/cessazione in corso d'anno specificare SCHEDA_DIR

Dettagli

10 buoni motivi per allenarsi in HANGAR

10 buoni motivi per allenarsi in HANGAR 10 buoni motivi per allenarsi in HANGAR HANGAR ha allenamenti che utilizzano il corpo ed i suoi movimenti per migliorare la capacita fisica e mentale di una persona nel compiere movimenti ed azioni nella

Dettagli

Strumenti di valutazione nel progetto personalizzato

Strumenti di valutazione nel progetto personalizzato Strumenti di valutazione nel progetto personalizzato 1. Coinvolgimento attivo del paziente nella progettazione personalizzata 2. Valutazione del funzionamento 1 Non dobbiamo perdere di vista quelli che

Dettagli

Se mi muovo mi mantengo in forma!

Se mi muovo mi mantengo in forma! Se mi muovo mi mantengo in forma! Benefici dell allenamento di forza, mobilità, coordinazione ed equilibrio per la prevenzione delle cadute, il mantenimento/miglioramento della qualità di vita e dell indipendenza.

Dettagli

Politica per la Qualità, la Sicurezza delle Informazioni e la Sicurezza sul lavoro

Politica per la Qualità, la Sicurezza delle Informazioni e la Sicurezza sul lavoro Politica per la Qualità, la Sicurezza delle Informazioni e la Sicurezza sul lavoro Capitale sociale: 30.000,00 i.v. www.yarix.com - info@yarix.com - Azienda con certificazione ISO 9001:2008 Certificato

Dettagli

Se mi muovo mi mantengo in forma!

Se mi muovo mi mantengo in forma! Se mi muovo mi mantengo in forma! Benefici dell allenamento di forza, mobilità, coordinazione ed equilibrio per la prevenzione delle cadute, il miglioramento della qualità di vita e il mantenimento dell

Dettagli

L allenamento sportivo

L allenamento sportivo L allenamento sportivo La definizione di allenamento Allenamento significa ricercare in modo pianificato e mirato lo sviluppo delle capacità di prestazione fisica: nuotare più velocemente, lanciare più

Dettagli

L efficacia della psicoterapia. Dott. Giuseppe Bontempo

L efficacia della psicoterapia. Dott. Giuseppe Bontempo L efficacia della psicoterapia Dott. Giuseppe Bontempo EFFICACIA ovvero la capacità di raggiungere l'obiettivo prefissato EFFICIENZA APPROPRIATEZZA QUALITA PROFILI ECONOMETRICI COSTI /BENEFICI Al fine

Dettagli

CONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi

CONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi CONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi OBIETTIVO PRESENTAZIONE Dimostrare la possibile efficacia di un percorso musicale

Dettagli

Codess Sanità a Villorba CURA, RIABILITAZIONE, SALUTE

Codess Sanità a Villorba CURA, RIABILITAZIONE, SALUTE Codess Sanità a Villorba CURA, RIABILITAZIONE, SALUTE Codess Sanità gestisce a Villorba un nuova realtà polispecialistica che vanta una pluriennale esperienza nel territorio italiano. Le nostre strutture

Dettagli

Laboratorio di fisiologia dell esercizio

Laboratorio di fisiologia dell esercizio SH Health Service, Falciano Repub. San Marino ---------------------------------------------------------------------------------- Laboratorio di fisiologia dell esercizio Per la valutazione della prestazione

Dettagli

RT300-S Sistema per FES-Cycling assistito

RT300-S Sistema per FES-Cycling assistito RT300-S Sistema per FES-Cycling assistito Oggi puoi cambiare il corso della tua riabilitazione. Malattie ed incidenti possono drammaticamente ridurre il grado di funzionalità motoria di una persona. L

Dettagli

PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO

PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO Prevenzione e promozione della salute nei luoghi di lavoro: la persona e il lavoratore Lucia Isolani ASUR MARCHE AREA VASTA 3 -Macerata Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro PREVENZIONE NEI

Dettagli

Dirigente Ingegnere addetto alla Sicurezza

Dirigente Ingegnere addetto alla Sicurezza F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono E-mail PEC Nazionalità Data di nascita BAZZOCCHI FABRIZIO Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA

Dettagli

PROMOZIONE DELLA SALUTE NEL LUOGO DI LAVORO ATTRAVERSO LA PROMOZIONE DELL ATTIVIT

PROMOZIONE DELLA SALUTE NEL LUOGO DI LAVORO ATTRAVERSO LA PROMOZIONE DELL ATTIVIT PROMOZIONE DELLA SALUTE NEL LUOGO DI LAVORO ATTRAVERSO LA PROMOZIONE DELL ATTIVIT ATTIVITÁ FISICA PROGETTO CIMOS IN MOVIMENTO Seminario CSESi, Università di Perugia Perugia, 18/febbraio/2005 dott.sa Manica

Dettagli

Calcio. S-HOW Motion. Misura, Previeni

Calcio. S-HOW Motion. Misura, Previeni Calcio S-HOW Motion Misura, Previeni Background La prevenzione agli infortuni è oggi principalmente supportata da: linee guida su esercizi di riscaldamento servizi di consulenza in alcuni periodi della

Dettagli

Livello 1. Il Concetto di SMARTERehab. La Valutazione Mirata

Livello 1. Il Concetto di SMARTERehab. La Valutazione Mirata Il Concetto di SMARTERehab ESERCIZI SPECIFICI DI CONTROLLO MOTORIO PER TRATTARE IL DOLORE MUSCOLOSCHELETRICO: VALUTAZIONE E RIABILITAZIONE Il concetto SMARTERehab con la sua metodologia di lavoro, basata

Dettagli

Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione

Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione Corso Allenatori Roma II grado 16 19 aprile Maggio 2016 Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione Gabriele Cavalieri Fisioterapista e Osteopata Nazionale Italiana Pallavolo Prevenzione Insieme

Dettagli

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea)

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Obiettivi generali Il corso d educazione fisica prevede 2 ore settimanali dal primo al terzo anno. Gli obiettivi generali sono i seguenti: L insegnamento

Dettagli

Gestione e prevenzione del burnout e benessere lavorativo dr.ssa Lara Bellardita dr.ssa Daniela Villani

Gestione e prevenzione del burnout e benessere lavorativo dr.ssa Lara Bellardita dr.ssa Daniela Villani Gestione e prevenzione del burnout e benessere lavorativo dr.ssa Lara Bellardita dr.ssa Daniela Villani Il costo della cura 26/09/11 Riconoscere e prevenire il burnout nelle RSA e nei CDI Bergamo - 14

Dettagli

lavorative di movimentazione manuale carichi che comportano per i lesioni dorso-lombari per i

lavorative di movimentazione manuale carichi che comportano per i lesioni dorso-lombari per i MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI: prime note al confronto tra D. Lgs. 626/94 e D. Lgs. 81/08 ( TESTO di Graziano Frigeri Medico del Lavoro, Euronorma Decreto Legislativo 626/94 Titolo V D. LGS. 81/08

Dettagli

Lo psicologo scolastico tra scuola e società

Lo psicologo scolastico tra scuola e società Ministero dell Istruzione dell Università della Ricerca Ordine degli Psicologi Consiglio del Friuli Venezia Giulia Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia Direzione Generale dott. Paolo

Dettagli

Il progetto Nuoto in Cartella è una proposta nata dalla collaborazione tra Ministero Della Pubblica Istruzione e Federazione Italiana Nuoto, che dal

Il progetto Nuoto in Cartella è una proposta nata dalla collaborazione tra Ministero Della Pubblica Istruzione e Federazione Italiana Nuoto, che dal Il progetto Nuoto in Cartella è una proposta nata dalla collaborazione tra Ministero Della Pubblica Istruzione e Federazione Italiana Nuoto, che dal 1998 diventa progetto pilota a livello nazionale Fin

Dettagli

L attività motoria per gli alunni diversamente abili nella scuola Forlì 5 settembre 2007

L attività motoria per gli alunni diversamente abili nella scuola Forlì 5 settembre 2007 1 L attività motoria per gli alunni diversamente abili nella scuola Forlì 5 settembre 2007 Aspetti psicologici inerenti la valenza dell attività sportiva nelle persone diversamente abili Appunti ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

ATTIVO-ASSISTITA. il guanto riconosce i movimenti attivi del paziente e li supporta solo quando necessario. ATTIVA

ATTIVO-ASSISTITA. il guanto riconosce i movimenti attivi del paziente e li supporta solo quando necessario. ATTIVA fits like a glove La letteratura scientifica dimostra che l immaginazione e l osservazione di un movimento attivano le stesse aree cerebrali responsabili della funzione motoria, favorendo la plasticità

Dettagli

SPORTIVA MENTE: lo Sportpertutti per la qualità della vita delle persone nell area del disagio mentale

SPORTIVA MENTE: lo Sportpertutti per la qualità della vita delle persone nell area del disagio mentale SPORTIVA MENTE: lo Sportpertutti per la qualità della vita delle persone nell area del disagio mentale Sportiva mente si propone come ricerca sul campo, intende valutare l efficacia delle attività sportive

Dettagli

COMPRENSORIO BASSA VALSUGANA E TESINO Provincia di Trento

COMPRENSORIO BASSA VALSUGANA E TESINO Provincia di Trento COMPRENSORIO BASSA VALSUGANA E TESINO Provincia di Trento REGOLAMENTO ATTIVAZIONE CORSI DI EDUCAZIONE MOTORIA E LABORATORI FINALIZZATI AL BENESSERE PSICO- FISICO-SENSORIALE DELLE PERSONE ANZIANE Approvato

Dettagli

Conoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE)

Conoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE) CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE) 1) Padroneggiare tutti gli schemi motori di base 2)Orientarsi nello spazio e nel tempo con senso ritmico 3) Utilizzare e rapportarsi

Dettagli

l'equilibrio del corpo

l'equilibrio del corpo Water Exercise Program l'equilibrio del corpo recupero e rieducazione rieducazione funzionale e riabilitazione in acqua aquantalgica fisioterapia massaggio sportivo e taping osteopatia rieducazione funzionale

Dettagli

I VANTAGGI PER GLI ISCRITTI A ROVIGO HALF MARATHON 2017

I VANTAGGI PER GLI ISCRITTI A ROVIGO HALF MARATHON 2017 I VANTAGGI PER GLI ISCRITTI A ROVIGO HALF MARATHON 2017 CENTRO ATTIVITA MOTORIE Obiettivo: vantaggio economico e facilitazioni di accesso alla struttura Centro Attività Motorie Tel. 042529655 Via Fusinato

Dettagli

Convegno: Requisiti di sicurezza per l inserimento al lavoro D. LGS. 81/08

Convegno: Requisiti di sicurezza per l inserimento al lavoro D. LGS. 81/08 Convegno: Sportello ausili per l integrazione lavorativa risultati e prospettive Requisiti di sicurezza per l inserimento al lavoro A cura di: Marco Bassi Crescenzo Tiso ASL della Provincia di Varese Dipartimento

Dettagli

ANFFAS. Nasce il 28 marzo 1958 a Roma ed è stata fondata da un gruppo di genitori di persone con disabilità

ANFFAS. Nasce il 28 marzo 1958 a Roma ed è stata fondata da un gruppo di genitori di persone con disabilità ANFFAS Nasce il 28 marzo 1958 a Roma ed è stata fondata da un gruppo di genitori di persone con disabilità Cosa significa ANFFAS? "Associazione Nazionale Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali"

Dettagli

PROGRAMMI DI RIEQUILIBRIO E BENESSERE MUSCOLO-SCHELETRICO M. ALIERI A. MOLTENI

PROGRAMMI DI RIEQUILIBRIO E BENESSERE MUSCOLO-SCHELETRICO M. ALIERI A. MOLTENI PROGRAMMI DI RIEQUILIBRIO E BENESSERE MUSCOLO-SCHELETRICO M. ALIERI A. MOLTENI BENESSERE COSA VUOL DIRE? COMMISSIONE SALUTE DELL'OSSERVATORIO EUROPEO LO STATO EMOTIVO, MENTALE, FISICO, SOCIALE E SPIRITUALE

Dettagli

Revisione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015

Revisione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 Associazione Svizzera per Sistemi di Qualità e di Management (SQS) Supporto a clienti SQS Revisione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 Regole per il periodo di transizione dalla data di revisione

Dettagli

La malattia di Parkinson e la vescica

La malattia di Parkinson e la vescica encathopedia La malattia di Parkinson e la vescica Come la malattia di Parkinson colpisce la vescica Trattamento dei problemi vescicali Il CIC può aiutarti Malattia di Parkinson Il Parkinson è una malattia

Dettagli

ISTITUTO CARDIOVASCOLARE DI CAMOGLI L ATTIVITA FISICA FISIOTERAPISTA COORDINATORE FABIO MORESI

ISTITUTO CARDIOVASCOLARE DI CAMOGLI L ATTIVITA FISICA FISIOTERAPISTA COORDINATORE FABIO MORESI ISTITUTO CARDIOVASCOLARE DI CAMOGLI L ATTIVITA FISICA FISIOTERAPISTA COORDINATORE FABIO MORESI IL CUORE DEVE ESSERE ESERCITATO REGOLARMENTE COME QUALSIASI ALTRO MUSCOLO PER MANTENERE E/O MIGLIORARE UNA

Dettagli

Quali sono gli apparati da allenare e come sono fatti Allenamento aerobico Allenamento arrampicata

Quali sono gli apparati da allenare e come sono fatti Allenamento aerobico Allenamento arrampicata Scuola alpinismo, sci e snowboard alpinismo, e arrampicata libera Val Montanaia Argomenti lezione Quali sono gli apparati da allenare e come sono fatti Allenamento aerobico Allenamento arrampicata CORPO

Dettagli

GESTIRE A CASA IL FAMILIARE NON AUTOSUFFICIENTE: COSA FARE? CHI MI PUO AIUTARE?

GESTIRE A CASA IL FAMILIARE NON AUTOSUFFICIENTE: COSA FARE? CHI MI PUO AIUTARE? GESTIRE A CASA IL FAMILIARE NON AUTOSUFFICIENTE: COSA FARE? CHI MI PUO AIUTARE? Assistente Sociale Barbara Miscoria Cividale del Friuli 16 gennaio 2012 L AMBITO DISTRETTUALE Si riferisce a una realtà territoriale

Dettagli

ATTIVITA FISICA e benessere

ATTIVITA FISICA e benessere CASSANO MAGNAGO 17 marzo 2015 ATTIVITA FISICA e benessere Dr. RAFFAELE PACCHETTI ASL della PROVINCIA DI VARESE DIREZIONE SANITARIA DIPARTIM. PREVENZIONE MEDICO U.O.C. Prevenzione e Promozione della salute

Dettagli

Tutor per l inserimento lavorativo di fasce deboli in laboratori protetti

Tutor per l inserimento lavorativo di fasce deboli in laboratori protetti identificativo scheda: 21-011 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Il Tutor per l inserimento lavorativo favorisce l integrazione lavorativa di persone portatrici di svantaggio, come gli invalidi

Dettagli

I compiti della scuola per l inclusione: tempi, adempimenti, procedure

I compiti della scuola per l inclusione: tempi, adempimenti, procedure INCONTRI di FORMAZIONE sul PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO I compiti della scuola per l inclusione: tempi, adempimenti, procedure Adele Ghignatti 10 novembre 2015 LEGGE 104/92 (Art 3) E' persona handicappata

Dettagli

L autocontrollo nel paziente attivo e sportivo con diabete di tipo 2

L autocontrollo nel paziente attivo e sportivo con diabete di tipo 2 Modulo 3 L autocontrollo nel paziente attivo e sportivo con diabete di tipo 2 Dott.ssa Elena Meneghini Dirigente medico, S.S. Diabetologia e Malattie metaboliche P. O. Bassini, Cinisello Balsamo A.O. ICP

Dettagli

La relazione terapeutica col paziente sovrappesoobeso: la relazione terapeutica classica vs l approccio integrato

La relazione terapeutica col paziente sovrappesoobeso: la relazione terapeutica classica vs l approccio integrato FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Diritto Pubblico 27100 PAVIA Viale Golgi, 19 La relazione terapeutica col paziente sovrappesoobeso: la

Dettagli

MOVIMENTI RIPETUTI IL D. LGS. N 81/2008

MOVIMENTI RIPETUTI IL D. LGS. N 81/2008 MOVIMENTI RIPETUTI IL D. LGS. N 81/2008 Premessa Le operazioni comportanti movimenti ripetitivi degli arti superiori, sebbene non direttamente menzionate, possono essere ricondotte al Titolo VI del D.

Dettagli

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 Dicembre 2012 RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 ENTE PARCO NAZIONALE DELLA SILA Il Rapporto individuale sull avvio del ciclo di gestione della

Dettagli

Il riscaldamento nella pallavolo

Il riscaldamento nella pallavolo Il riscaldamento nella pallavolo Ogni sportivo e ogni sportiva dovrebbe preparare il suo corpo allo sforzo. In questa preparazione il riscaldamento opereremo la distinzione tra il riscaldamento generale

Dettagli

Il Progetto in sintesi

Il Progetto in sintesi Il Progetto in sintesi Facciamo 4 passi La Fondazione Universitaria Foro Italico ha realizzato questo progetto con lo scopo di permettere a tutte le persone con lesione spinale di migliorare, attraverso

Dettagli

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO TIPI INFORTUNIO MILD: terapia senza interruzione degli allenamenti; MODERATE: limita la partecipazione al programma di allenamento; MAJOR: richiede tempi lunghi,

Dettagli

LA PNL NELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO

LA PNL NELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO CORSO DI FORMAZIONE LA PNL NELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO NELLA SEDE DI BOLOGNA 1 CHI SIAMO La (SFP) è un associazione culturale, nata nel 2014 con un duplice scopo: 1) Sviluppare competenze e fornire strumenti

Dettagli

Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è

Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è Tante realtà, un Europa 1. Scegliete un numero tra uno e un milione 2. Moltiplicate il numero per due 3. Aggiungete al nuovo numero 18 4. Suddividete il nuovo numero per due 5. Sottraete al nuovo numero

Dettagli

Le risposte ottenute sono state aggregate e mostrate in valore e percentuale nella tabella sottostante:

Le risposte ottenute sono state aggregate e mostrate in valore e percentuale nella tabella sottostante: 04/04/2016 NUMERO PARTECIPANTI AL QUESTIONARIO 209 Dal 22 dicembre al 22 gennaio è stata condotta un indagine sul benessere organizzativo presso i dipendenti dell'asl Caserta. In totale al 04/04/2016 sono

Dettagli

ESSERE INFERMIERA IN HOSPICE. Corso di formazione Donatella Piazza San Vito al T. 24 marzo 2015

ESSERE INFERMIERA IN HOSPICE. Corso di formazione Donatella Piazza San Vito al T. 24 marzo 2015 ESSERE INFERMIERA IN HOSPICE Corso di formazione Donatella Piazza San Vito al T. 24 marzo 2015 1 ASPETTI ASSISTENZIALI Persona no malato persona malata sentire i bisogni della persona malata e prevenire

Dettagli

CONSULENTE DEL BENESSERE

CONSULENTE DEL BENESSERE CONSULENTE DEL BENESSERE DESCRIZIONE Il Consulente, Counselor o Personal Coach del Benessere, è una figura nuova nel campo della salute e del benessere psico-fisico, si prende cura dello stato fisico e

Dettagli

Scheda di sintesi Personale incaricato di PO Comune di CASTEL FRENTANO Anno 2013

Scheda di sintesi Personale incaricato di PO Comune di CASTEL FRENTANO Anno 2013 Personale incaricato di PO 1 BENESSERE ORGANIZZATIVO A Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato A.01 Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio e di

Dettagli

STUDIO CASTELLO BORGIA. CONSULENZA & FORMAZIONE per l Azienda e la Persona

STUDIO CASTELLO BORGIA. CONSULENZA & FORMAZIONE per l Azienda e la Persona Tutto è energia e questo è tutto quello che esiste. Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà. Non c'è altra via. Questa non è Filosofia,

Dettagli

corsi e spinning digital training dalle 6 alle 22

corsi e spinning digital training dalle 6 alle 22 corsi e spinning digital training dalle 6 alle 22 corsi lunedì 6.30 YogaFit 7.00 GAG 7.30 TotalBody 8.00 Step 9.00 Sculpt Pilates 9.30 SuperAbdominal 10.00 BasicStep 11.00 StepBruciagrassi 12.30 TotalBody

Dettagli

Progetto CIP Comitato Italiano Paralimpico Vivere lo Sport

Progetto CIP Comitato Italiano Paralimpico Vivere lo Sport Via Villa Caracciolo - 83031 Ariano Irpino e-mail: avis01600x@istruzione.it - sito web: www.iisdegruttola.gov.it - Tel. 0825.871579/Fax 0825.825763 Cod. Mecc. Scuola AVIS01600X - Cod. Fiscale 81001170646

Dettagli

IMPLICAZIONI PSICOLOGICHE NELLA MALATTIA DI PARKINSON

IMPLICAZIONI PSICOLOGICHE NELLA MALATTIA DI PARKINSON IMPLICAZIONI PSICOLOGICHE NELLA MALATTIA DI PARKINSON Disturbi acquisiti della comunicazione 11 aprile Lamezia Terme Dott. Domenico Mauro Psicologo-Psicoterapeuta INTRODUZIONE La malattia di Parkinson,

Dettagli

PEI ON LINE FEDERICA ROSSI. CENTRO STUDI ERICKSON FORMAZIONE ISTITUTO MILLER Centro Clinico per l Età Evolutiva - GENOVA ALESSANDRA TERRENI

PEI ON LINE FEDERICA ROSSI. CENTRO STUDI ERICKSON FORMAZIONE ISTITUTO MILLER Centro Clinico per l Età Evolutiva - GENOVA ALESSANDRA TERRENI PEI ON LINE FEDERICA ROSSI CENTRO STUDI ERICKSON FORMAZIONE ISTITUTO MILLER Centro Clinico per l Età Evolutiva - GENOVA ALESSANDRA TERRENI CENTRO STUDI ERICKSON FORMAZIONE ISTITUTO ARISTEA Legnano -MI

Dettagli

corsi e spinning digital training dalle 6 alle 22

corsi e spinning digital training dalle 6 alle 22 corsi e spinning digital training dalle 6 alle 22 corsi lunedì 6.30 YogaFit 7.00 GAG 7.30 TotalBody 8.00 Step 9.00 SculptPilates 9.30 SuperAbdominal 10.00 BasicStep 11.00 StepBruciagrassi 12.30 TotalBody

Dettagli

La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley. Carlo Varalda

La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley. Carlo Varalda La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley Programma: - la forza - gli strumenti per l allenamento - alcuni spunti per l allenamento Possiamo dire che non esiste specialità

Dettagli

La pianificazione. (seconda parte) Viola Damen Sistema Qualità e Accreditamento Azienda Usl di Modena

La pianificazione. (seconda parte) Viola Damen Sistema Qualità e Accreditamento Azienda Usl di Modena La pianificazione (seconda parte) Viola Damen Sistema Qualità e Accreditamento Azienda Usl di Modena La Direzione aziendale provvede alla definizione delle politiche complessive dell Azienda (pubblica

Dettagli

I.C. 66 MARTIRI - GRUGLIASCO

I.C. 66 MARTIRI - GRUGLIASCO Prof.ssa MONICA FREGUGLIA Prof.ssa LUANA VANNONI I.C. 66 MARTIRI - GRUGLIASCO ANNO SCOLASTICO 2015-16 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME TEMPO NORMALE/INDIRIZZO MUSICALE

Dettagli

Risultati della sperimentazione

Risultati della sperimentazione ICF L ICF: LA SPERIMENTAZIONE ICF Risultati della sperimentazione rende più chiara la comunicazione tra i soggetti coinvolti circa il funzionamento dell alunno integra l ICD 10 nel descrivere le caratteristiche

Dettagli

CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA CLASSE 1^ Utilizzare gli schemi motori di base. Riconoscere ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie.

CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA CLASSE 1^ Utilizzare gli schemi motori di base. Riconoscere ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie. CLASSE 1^ re gli schemi motori di base. re ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie. re il corpo per esprimersi e per rappresentare simboli alfabetici. Eseguire semplici sequenze di

Dettagli

La riabilitazione psicologica. Prof.ssa Elvira Schiavina 25 febbraio 2016

La riabilitazione psicologica. Prof.ssa Elvira Schiavina 25 febbraio 2016 La riabilitazione psicologica 25 febbraio 2016 La riabilitazione nella demenza Processo multidisciplinare integrato Tecniche specifiche rivolte alla persona, all organizzazione dell ambiente, all istruzione,

Dettagli

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI. Aspetti legislativi. Normativa di riferimento D.LGS. 81/2008. Movimentazione Manuale dei Carichi

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI. Aspetti legislativi. Normativa di riferimento D.LGS. 81/2008. Movimentazione Manuale dei Carichi MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Aspetti legislativi D.LGS. 81/2008 Movimentazione Manuale dei Carichi Campo di applicazione 1. Le norme del presente titolo si applicano alle attività che comportano

Dettagli

Immaginare per andare a segno

Immaginare per andare a segno Immaginare per andare a segno L immaginazione motoria come tecnica di insegnamento nella scuola secondaria AGILE TEAM Alida Accardo, Cristina Barbera, Antonio Dipace, Paolo Sala, Antonella Sbragi Immagina

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A Obiettivi del triennio Obiettivi didattici 1 anno Metodi e contenuti -Eseguire in forma coordinata movimenti semplici. -Coordinare in modo efficace più

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI di MESSINA SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Rev. 2016

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI di MESSINA SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Rev. 2016 SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Insieme al fattore sono indicati, a titolo di esempio, elementi che possono contribuire alla valutazione dello stesso. Capacità di pianificazione

Dettagli

Concetti generali sull Igiene e la Sanità Pubblica e prevenzione

Concetti generali sull Igiene e la Sanità Pubblica e prevenzione Concetti generali sull Igiene e la Sanità Pubblica e prevenzione Sanità pubblica Insieme degli sforzi organizzati della società per sviluppare politiche per la salute pubblica, la prevenzione delle malattie,

Dettagli

I progetti di promozione della salute del PRP dell Emilia-RomagnaE

I progetti di promozione della salute del PRP dell Emilia-RomagnaE Seminario La promozione della salute nei luoghi di lavoro Il ruolo del medico competente I progetti di promozione della salute del PRP dell Emilia-RomagnaE Emanuela Bedeschi Servizio Sanità Pubblica RER

Dettagli

Grazie al perfezionamento delle tecniche chirurgiche, al miglioramento delle metodiche di conservazione dell organo e soprattutto all'evoluzione dei

Grazie al perfezionamento delle tecniche chirurgiche, al miglioramento delle metodiche di conservazione dell organo e soprattutto all'evoluzione dei Grazie al perfezionamento delle tecniche chirurgiche, al miglioramento delle metodiche di conservazione dell organo e soprattutto all'evoluzione dei protocolli di terapia immunosoppressiva, l intervento

Dettagli