Le attività di cooperazione sanitaria della Regione Piemonte

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1 Le attività di cooperazione sanitaria della Regione Piemonte Salute Globale e Cooperazione Sanitaria Ospedale San Luigi Orbassano 10 maggio

2 La guerra nei balcani: Bosnia-Serbia-Croazia Attività regionale di cooperazione dal 1990 Lr. 31 /90 Attivate solo iniziative di: informazione: Biblioteca virtuale sensibilizzazione educazione allo sviluppo il ponte formazione volontari 2

3 LA POLITICA REGIONALE IN BOSNIA NEL PERIODO intervento su un area limitata (Cantone di Zenica-Doboj) per utilizzare al meglio le risorse disponibili e per aumentare i risultati. LA STRATEGIA Passare rapidamente dalla fase degli interventi umanitari di assistenza legati all emergenza post-bellica, alla fase della cooperazione politica ed economica. accordi quadro con le autorità del Cantone di Zenica e condivisione delle cose da fare (Protocollo di collaborazione) ATTIVAZIONE SISTEMA PIEMONTE Coinvolgimento di altri soggetti piemontesi, secondo le necessità e le rispettive competenze (cooperazione decentrata) intese con la Regione Lombardia e con il Governo italiano (Ministero Affari Esteri). 3

4 Il primo protocollo - I progetti progetti Invio di 6 equipe medico-infermieristiche specializzate in interventi di chirurgia plastica (18 sanitari, 300 interventi in 6 mesi) Allestimento di un magazzino cantonale per lo stoccaggio e la distribuzione dei medicinali Acquisto materiali di consumo e presidi sanitari per ospedale di Zenica Invio di attrezzature didattiche a scuole superiori Acquisto di materiali didattici, mobilio ed attrezzature per i laboratori dell università Assegnazione di borse di studio a studenti universitari Ricostruzione della scuola di Ribnica (comune di Zavidovici) e acquisto di arredi per 500 bambini Assistenza ed appoggio ai centri logistici di distribuzione DLC Finanziamento della casa di solidarietà del Piemonte Progetto mensa Sostegno alla partecipazione di aziende piemontesi alla esposizione Zeps 96 (CECCP) Attivazione di una Antenna Piemonte (ponte informativo per gli scambi commerciali tra Piemonte e Cantone di Zenica) (CECCP Parziale ristrutturazione del Teatro Nazionale di Zenica anno Contrib. Reg. (mln) ,

5 L INTERVENTO REGIONALE IN BOSNIA NEL PERIODO Gli enti locali Provincia di Torino Comune di Alba Comune di Cuneo Comune di Torino Istituto per la Cooperazione di Alessandria Coordinamento Comuni per la Pace Il volontariato ACLI di Alba e Cuneo Caritas Italiana 4 Caritas del Piemonte Centro Bertrand Russel Comunità Emmaus Movimento Sviluppo e Pace O.n.g. Re. Te La sanità Aziende Sanitarie Locali Croce Rossa Italiana di Torino Le attività economiche Centro Estero delle Camere di Commercio del Piemonte Azienda Elettrica Metropolitana di Torino FinPiemonte Imprese piemontesi Environment park Il mondo della cultura, della scuola, della formazione ASTAC Politecnico di Torino Teatro Stabile di Torino 5

6 tipologie di cooperazione allo sviluppo internazionale Cooperazione Non Governativa Cooperazione Decentrata Cooperazione Bilaterale Cooperazione Multilaterale Cooperazione Multibilaterale ONG Ente Locale del Paese donatore Governo Centrale del Paese donatore Organizzazione Internazionale Governo Centrale del Paese donatore Organizzazione Internazionale Enti Locali Paese Beneficiario Governo Centrale del Paese beneficiario Beneficiari locali Beneficiari Locali (tra cui solo eventualmente EELL) 6

7 Il chi: le modalita della cooperazione decentrata Ente Locale del Paese donatore Accordi tra un ente locale piemontese ed uno di un Paese in via di sviluppo (concertazione) Enti Locali Paese Beneficiario Coinvolgimento di soggetti diversi della comunità (parrocchia, scuole, associazioni, ) (protagonisti) Accordi con soggetti omologhi dell ente locale gemellato (partenariato) Beneficiari locali Scambio di competenze per la risoluzione di problematiche comuni (saperi) Passaggio Passaggio da da progetto progetto di di cooperazione cooperazione a processo processo di di relazioni relazioni Una Una nuova nuova concezione concezione di di cooperazione cooperazione allo allo sviluppo sviluppo 7

8 Le modalità di azione Attività su aree prioritarie (sahel, regioni partner) Linee Linee finanziarie finanziarie Attività di sostegno alla cooperazione decentrata (finanziamento a bando per le autonomie locali piemontesi) Finanziamento delle iniziative di emergenza e solidarietà internazionale Finanziamento della cooperazione sanitaria (invio personale medico, accoglienza minori per cure sanitarie) Attività Attivitàa a regia regia regionale regionale Tavoli di coordinamnento, formazione, informazione, ricerca di risorse economiche 8

9 LA NOSTRA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO IN CIFRE La Regione Piemonte: gestisce complessivamente 150 progetti ogni anno in totale investe direttamente oltre 7 mln. di Euro attiva risorse ulteriori del sistema piemontese pari a 6 mln. di Euro nell ultimo biennio utilizza finanziamenti nazionali e internazionali pari a 7 mln. di euro dialoga, si confronta e sostiene finanziariamente oltre 800 soggetti diversi 9

10 La cooperazione decentrata normativa regionale LEGISLAZIONE REGIONALE PIEMONTESE Legge regionale n. 67/95 Interventi regionali per la promozione di una cultura ed educazione di pace, per la cooperazione e la solidarietà internazionale Legge regionale n. 50/94 Iniziative per l'attuazione di accordi di collaborazione fra la Regione ed entita' istituzionali di Paesi esteri Legge regionale n. 4/82 Istituzione del Comitato Regionale di solidarieta' e partecipazione della Regione a Comitati di soccorso 10

11 La cooperazione decentrata normativa nazionale LEGISLAZIONE NAZIONALE Legge 49/87 Nuova disciplina della cooperazione dell Italia con i paesi in via di sviluppo DPR 12 aprile 1988, n Regolamento d esecuzione l.49 Delibere CICS, n. 12/89 e del CDCS del (Linee guida del Min. Affari Esteri sulla cooperazione decentrata) Legge 212/92 n.212 collaborazione dell Italia con i paesi dell Europa Centrale e Orientale Legge 84/2001 "Disposizioni per la partecipazione italiana alla stabilizzazione, alla ricostruzione e allo sviluppo di Paesi dell area balcanica CDCS (com. Direz. Coop. Svil.).2010 linee guida e indirizzi di programmazione per il triennio CDCS : linee guida cooperazione della cooperazione sanitaria CDCS : linee guida cooperazione decentrata 11

12 La cooperazione allo sviluppo del Governo PRIORITA' GEOGRAFICHE AREA 1 PRIORITA' 2 PRIORITA' SOLO CONSOLIDAMENTO UTL AFRICA SUBSAHARIANA 50% del Bilaterale Occidentale NIGER, SENEGAL Burkina, Ghana, Sierra L., Guinea B. Capo V., Camerum, Costa d'a., Mali, Nigeria Dakar, Abidjan/Njamey Equatoriale SUDAN Kenya Burundi, Congo, Uganda, Kartoum, Nairobi, Tanzania Kampala Corno d'africa ETIOPIA, SOMALIA Gibuti Addis A., Asmara Australe MOZAMBICO Angola, Sudafrica, Swaziland, (Zimbabwe) Maputo, Luanda BALCANI, MEDITERR. E MEDIO ORIENTE 25% del Bilaterale KOSOVO, MACEDONIA, Georgia, Armenia, Moldova, Sarajevo, Tirana, Balcani Abania, Serbia BOSNIA ERZEGOVINA Montenegro, Ucraina Belgrado Nord Africa EGITTO, TUNISIA Marocco, Mauritania Algeria, Libia Cairo, Tunisi, Rabat Medio Oriente LIBANO, IRAQ, PALESTINA Yemen, Siria Giordania, Iran Gerusalemme, Beirut AMERICA LATINA E CARAIBI 15% del Bilaterale Paesi Andini BOLIVIA, ECUADOR, PERU' Colombia e altri La Paz EL SALVADOR, C.del Guatemala, A.Centrale e Caraibi Haiti Honduras, Rep. Dominicana GUATEMALA Tegucigalpa Cono Sud Argentina, Uruguay, Brasile Buenos Aires ASIA E OCEANIA 10% del Bilaterale Asia Merid. AFGANISTAN, PAKISTAN India, Nepal, Bangladesh, Sry Lanka Kabul, New Delhi Sud Est Vietnam, Myanmar Cambogia, Indonesia, Timor, Isole Pacifico, Filippine, Laos Hanoi Estremo Oriente Cina, (Corea del Nord) Pechino 12

13 Progetti nei Balcani (legge 84/01) Programma Operativo Integrato Estensione a tutto il territorio del cantone di Zenica di un programma di screening del collo dell'utero Un cuore aiuta l'altro: progetto formativo per la cardiochirurgia in Kosovo 13

14 L INTERVENTO REGIONALE IN BOSNIA ATTIVITA A REGIA REGIONALE e finanziamenti governativi Istituzione di un Polo Oncologico presso l'ospedale di Zenica (Bosnia Herzegovina), nell'ambito della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d'aosta Collaborazione tra: Regione Piemonte, Ospedale Molinette, Ospedale Cantonale di Zenica. Sostegno finanziario: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT,Rete oncologica del Piemonte e della Valle d'aosta, Regione Piemonte 14

15 Altre attività di cooperazione sanitaria Attività di emergenza ad Haiti: sostegno all ospedale dei Camilliani Bando per l'accesso al programma di assistenza sanitaria della Regione Piemonte a favore dei minori extracomunitari o provenienti da paesi in via di sviluppo. Anni Bando per il personale sanitario dipendente delle strutture sanitarie pubbliche del Piemonte disponibile a svolgere attività di volontariato all'estero 15

16 Altre attività di cooperazione sanitaria Bando per la cooperazione decentrata degli enti locali Programma Regionale di Sicurezza Alimentare e lotta alla povertà in Africa Sub-Sahariana Bando pubblico Sostegno alle attività di cooperazione del territorio piemontese 2A Iniziative di cooperazione decentrata Programma Regionale di Sicurezza Alimentare e lotta alla povertà in Africa Sub-Sahariana Bando pubblico Sostegno alle attività di cooperazione del territorio piemontese - 2B Progetti di cooperazione allo sviluppo 16