CAPITOLATO SPECIALE. Espletamento dei servizi finanziari connessi alla emissione di prestiti obbligazionari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAPITOLATO SPECIALE. Espletamento dei servizi finanziari connessi alla emissione di prestiti obbligazionari"

Transcript

1 Allegato B CAPITOLATO SPECIALE Espletamento dei servizi finanziari connessi alla emissione di prestiti obbligazionari Art. 1 - Oggetto Oggetto del presente capitolato è la regolamentazione delle condizioni per l espletamento di tutti i servizi connessi alla emissione di prestiti obbligazionari fino al 31/12/2010 delle seguenti Amministrazioni: - Comune di Reggio Emilia e Enti Locali della Regione Emilia Romagna aderenti alla convenzione per la negoziazione unitaria delle condizioni di emissione dei prestiti obbligazionari e per altre operazioni di gestione associata del ricorso all indebitamento di cui il Comune di Reggio è ente capofila - Comune di Carpi (MO) - Comune di Cesena - Comune di Faenza (RA) - Comune di Ferrara - Comune di Forlì - Comune di Formigine (MO) - Comune di Modena - Comune di Parma - Comune di Rimini - Amministrazione Provinciale di Bologna - Amministrazione Provinciale di Forlì e Cesena - Amministrazione Provinciale di Modena - Amministrazione Provinciale di Ravenna - Amministrazione Provinciale di Reggio nell Emilia - Amministrazione Provinciale di Rimini - Unione delle Terre d Argine Art. 2 - Importo complessivo presunto delle emissioni obbligazionarie L importo complessivo presunto delle emissioni è di euro ,00 (centotrentacinquemilioni/00), in più emissioni parziali, effettuabili dalle singole Amministrazioni di cui all art. 1. L istituto aggiudicatario dovrà garantire un ulteriore incremento del 20% di tale importo alle medesime condizioni offerte in sede di gara. A seguito dell avvenuta aggiudicazione, sarà possibile procedere ad emissioni inferiori all importo complessivo presunto sopra indicato, ed analiticamente dettagliato nella tabella di cui al punto 2 del

2 Bando, oppure non procedere ad emissioni, senza che ciò comporti pretesa alcuna da parte dell aggiudicatario. Il versamento del ricavato del prestito di ogni singola emissione da parte dell aggiudicatario dovrà avvenire, al massimo, entro 20 giorni dalla data di ricevimento della richiesta di perfezionamento del prestito trasmessa dall Amministrazione emittente, anche via fax, a seguito dell intervenuta esecutività della delibera di emissione. Art. 3 - Importo minimo delle singole emissioni parziali effettuabili da ciascun Ente Le emissioni potranno essere effettuate importi minimi pari ad euro ,00. Per gli enti aderenti alla Convenzione per la negoziazione unitaria delle condizioni di emissione dei prestiti obbligazionari e per altre operazioni di gestione associata del ricorso all indebitamento potranno essere effettuate emissioni per un importo minimo pari a ,00, nel numero massimo di 10. Art. 4 - Valuta emissioni Euro Art. 5 - Taglio obbligazioni (valore nominale singole obbligazioni) Euro. Art. 6 - Modalità di collocamento Sottoscrizione a fermo da parte dell istituto aggiudicatario (o del raggruppamento di istituti). Art. 7 - Modalità di perfezionamento delle emissioni Il perfezionamento delle emissioni obbligazionarie potrà essere effettuato in qualsiasi momento mentre il pagamento delle rate dei prestiti obbligazionari dovrà avvenire di norma alle scadenze del 30 Giugno e del 31 Dicembre di ogni anno. Ciò comporterà che la prima rata del prestito potrà avere una durata più estesa o più breve rispetto allo stesso semestre a seconda della data di emissione (perfezionamento). Nel caso di emissioni effettuate entro il 30/6, il pagamento della prima rata potrà avvenire a scelta dell ente emittente il 30/6 od il 31/12 successivo all emissione, mentre nel caso di emissioni nel secondo semestre dell anno il pagamento della prima rata potrà avvenire a scelta dell ente emittente il 31/12 od il 30/6 successivo all emissione. Resta salva la facoltà delle parti, nei limiti imposti dalla normativa tempo per tempo vigente, di concordare scadenze differenti rispetto a quelle precedentemente indicate. Art. 8 - Servizi Assistenza gratuita nella gestione di tutti i servizi connessi al perfezionamento delle emissioni obbligazionarie quali a titolo esemplificativo: - l invio agli enti, entro 5 giorni lavorativi bancari dalla data di ricevimento della relativa richiesta, della documentazione e delle informazioni necessarie a predisporre la delibera di emissione (quali ad esempio il Regolamento del prestito obbligazionario e il piano di ammortamento) nonché, con un congruo anticipo rispetto alla data prescelta di perfezionamento del prestito, gli schemi di verbale di assegnazione, di delegazione di pagamento e di dichiarazione di conformità e l eventuale altra documentazione necessaria al perfezionamento delle emissioni;

3 - gli adempimenti necessari al perfezionamento dell accentramento dei prestiti obbligazionari presso la Monte Titoli ivi compresi la predisposizione dei moduli richiesti dalla Monte Titoli per la gestione dei rapporti con i singoli enti; - la comunicazione a Monte Titoli dei dati variabili per pagamento interessi e rimborso capitale - la predisposizione e compilazione dei modelli di segnalazione dei collocamenti effettuati alla Banca d Italia/UIC. Art. 9 - Commissioni di collocamento Nessuna. Art Modalità di arrotondamento I tassi di interesse nominali risultanti dai parametri di riferimento posti a base di gara maggiorati dello spread saranno arrotondati al millesimo di punto percentuale più vicino. Art Costi relativi al rimborso spese di emissioni Nessuno. Art Contributi una-tantum Lo 0,1% dell'importo dell emissione, da versare allo Stato (a carico delle singole Amministrazioni emittenti). Art Durata dell incarico L incarico avrà inizio dalla data di comunicazione dell avvenuta aggiudicazione. Il termine ultimo sarà rappresentato dal verificarsi di una delle seguenti circostanze alternative: a) avvenuta sottoscrizione a fermo da parte dell aggiudicatario dell importo complessivo massimo di euro ,00 (importo complessivo presunto delle emissioni con maggiorazione del 20%), per emissioni fino a detta data; b) raggiungimento del termine del 31/12/2010, a prescindere dall effettivo importo delle tranches emesse entro tale data. Art. 14 Garanzie Il pagamento delle somme relative al servizio del prestito sarà garantito dai Comuni emittenti mediante il rilascio di delegazione di pagamento a valere sulle entrate afferenti ai primi tre titoli del bilancio (art. 206, D.Lgs. n. 267/2000). Tale garanzia sull accordo delle parti sarà rilasciata, ai sensi dell'art. 35, comma 7, Legge 724/1994, all Intermediario Finanziario Aggiudicatario (sottoscrittore a fermo), in qualità di rappresentante dei possessori dei titoli obbligazionari nei confronti dell'ente emittente. Art. 15 Tipologie di emissioni Le emissioni obbligazionarie potranno avere le seguenti caratteristiche:

4 1) EMISSIONI CON RIMBORSO GRADUALE DEL CAPITALE A TASSO VARIABILE: Ammortamento: e 25 anni con rate semestrali posticipate ed ammortamento: A. alla francese (quote capitali crescenti); oppure B. a quote capitali costanti ; Parametro di riferimento: Tasso EURIBOR a 6 mesi (act/360) rilevato il 2 giorno lavorativo bancario antecedente la data di godimento della cedola; Facoltà per gli enti convenzionati di ricorrere all opzione transformable VARIABILE- FISSO, una sola volta nel corso della vita del prestito e per tutta la durata residua dello stesso. L opzione potrà essere esercitata dall ente emittente - trascorsi 24 mesi dalla data di emissione e ad esclusione dell ultimo anno di vita del prestito - in corrispondenza della scadenza di ciascuna cedola semestrale di interessi. Nel caso in cui l emittente decida di esercitare l opzione, il prestito pagherà per tutta la sua vita residua interessi fissi semestrali posticipati, calcolati su base annua secondo la convenzione 30/360 following unadjusted, pari al tasso swap lettera sull euro (nominale), determinato il secondo giorno lavorativo precedente la data di esercizio dell opzione, di durata corrispondente alla durata finanziaria residua equivalente del prestito obbligazionario, maggiorato dello spread. Per durata finanziaria residua equivalente si intende quella corrispondente al tasso swap verso EURIBOR, calcolato sulla base della curva dei tassi, relativo ad un operazione finanziaria avente le medesime caratteristiche, in termini di rimborso del capitale, corresponsione degli interessi e durata residua, del prestito obbligazionario. L emittente comunicherà l esercizio dell opzione agli obbligazionisti mediante pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana almeno due mesi prima della data prescelta per l esercizio dell opzione. Previsione di estinzione anticipata: Possibile senza indennizzo a partire dal 18 mese dalla data di emissione e in coincidenza con il pagamento delle cedole semestrali di interesse, con preavviso da pubblicarsi almeno tre mesi prima sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. In caso di esercizio da parte dell emittente della facoltà di conversione a tasso fisso, il rimborso anticipato sarà consentito con le modalità e con l indennizzo fissato per le emissioni a tasso fisso.

5 2) EMISSIONI CON RIMBORSO GRADUALE DEL CAPITALE A TASSO FISSO: Ammortamento: e 25 anni a rate semestrali posticipate con ammortamento alla Francese (quote capitali crescenti); Parametro di riferimento: "INTEREST RATE SWAP" (I.R.S.) - Tasso swap lettera sull euro (nominale) 30/360 following unadjusted - determinato il secondo giorno lavorativo bancario antecedente al perfezionamento del prestito, di durata corrispondente alla durata finanziaria equivalente del prestito obbligazionario; Per durata finanziaria equivalente si intende quella corrispondente al tasso swap verso EURIBOR, calcolato sulla base della curva dei tassi, relativo ad un operazione finanziaria avente le medesime caratteristiche, in termini di rimborso del capitale, di periodicità di corresponsione degli interessi e durata del prestito obbligazionario. Estinzione anticipata: L Ente emittente ha la facoltà di estinguere il prestito obbligazionario trascorsi 18 mesi dalla data di emissione ed in corrispondenza della scadenza di ciascuna cedola interessi con rifusione all obbligazionista a titolo di indennizzo di una somma pari al differenziale, se positivo, tra gli importi delle rate residue del piano dei pagamenti del prestito obbligazionario emesso (detto A) e i corrispondenti importi delle rate di un teorico prestito obbligazionario (detto B) avente le medesime caratteristiche di importo, di durata e di modalità di rimborso della residua parte del prestito obbligazionario emesso (detto A), da estinguere anticipatamente, e calcolato ad un tasso di interesse pari all Interest Rate Swap ( bid ) sull Euro a sei mesi, quotato per scadenza corrispondente a quella finanziaria residua equivalente del prestito obbligazionario stesso, e rilevato, con le modalità all uopo previste dalla contrattualistica adottata dall ISDA International Swap and Derivatives Association Inc., per valuta 15 giorni lavorativi bancari antecedenti la data di estinzione anticipata. In caso di mancata corrispondenza fra la scadenza oggetto di quotazione e quella del prestito obbligazionario si opererà l interpolazione lineare dei valori disponibili. Ogni importo dovuto per ciascuna scadenza, una volta calcolato come sopra precisato, sarà pagabile all obbligazionista al suo valore attuale alla data di estinzione; il tasso di attualizzazione applicato sarà pari al tasso quale definito precedentemente del prestito obbligazionario teorico B. Il rimborso anticipato potrà avvenire con preavviso da pubblicarsi almeno tre mesi prima sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

6 Art. 16 Modalità di aggiudicazione e rapporti tra l intermediario aggiudicatario e le Amministrazioni Aggiudicatrici L aggiudicazione verrà effettuata a favore del soggetto o del raggruppamento di soggetti che, in possesso dei requisiti richiesti, avrà presentato il prezzo più basso, inteso come il minor spread medio, calcolato come sommatoria dei valori ottenuti moltiplicando ciascuno spread offerto (maggiorazione o diminuzione in punti percentuali per anno da applicare ai parametri di riferimento sopra richiamati) per il corrispondente peso espresso in termini percentuali, secondo quanto riportato nella tabella seguente, e compilando l apposita scheda di offerta allegata al bando di gara alla lettera D : PONDERAZIONI ASSEGNATE Durata Spread su Euribor 6 Spread su IRS di durata dell'ammortamento mesi per emissioni a finanziaria equivalente per TOT. tasso variabile emissioni a tasso fisso 10 anni 5% 5% 10% 15 anni 7,5% 7,5% 15% 20 anni 32,5% 32,5% 65% 25 anni 5% 5% 10% TOT. 50% 50% 100% Nel caso di ritardi nel versamento del ricavato del prestito rispetto ai tempi previsti all art. 2 (massimo 20 giorni dalla data di ricevimento della richiesta di perfezionamento del prestito a seguito dell intervenuta esecutività della delibera di emissione) o di invio della documentazione e degli schemi previsti all art. 8 (5 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della richiesta dei singoli enti che intendono procedere all emissione) l intermediario finanziario inadempiente dovrà corrispondere all ente emittente una penale giornaliera per ogni giorno di ritardo pari allo 0,3 per mille dell importo dell emissione obbligazionaria da effettuare. La penale non sarà applicata se il ritardo dipenderà da cause non imputabili all intermediario finanziario quale ad esempio la mancata consegna da parte dell ente emittente della documentazione necessaria al perfezionamento dell operazione (delegazioni di pagamento, dichiarazioni sulla capacità di indebitamento, copia della delibera di emissione esecutiva, ecc.). Resta salva inoltre la possibilità, in caso di inadempienze contrattuali, di procedere alla risoluzione del contratto, previa diffida ad adempiere nelle forme stabilite dalla legge, senza pregiudizio della rifusione dei danni e delle spese. Art. 17 Utilizzo del ricavato dell emissione obbligazionaria per operazioni di estinzione anticipata di mutui in essere ai sensi dell art. 41 L. 448/2001 Il plafond posto a base di gara potrà essere utilizzato da ciascun ente anche per operazioni di estinzione anticipata di mutui preesistenti, solo in caso di esito positivo delle valutazioni di convenienza economico-finanziaria previste ai sensi del comma 2 dell art. 41 L. 448/2001 effettuate sia dall amministrazione che dall istituto finanziatore.

7 Art. 18 Eventuali Servizi Finanziari aggiuntivi Gli enti locali emittenti, in accordo con l Istituto di Credito Aggiudicatario, potranno concordare singolarmente in relazione a particolari esigenze dell ente, e qualora ciò risultasse più vantaggioso per l ente stesso, emissioni obbligazionarie con caratteristiche anche difformi da quelle illustrate negli articoli precedenti. In particolare l istituto aggiudicatario potrà proporre agli enti partecipanti alla gara che avranno adottato il provvedimento di aggiudicazione definitiva, o anche solo ad alcuni di essi, emissioni in forma aggregata da collocare su mercati anche internazionali, fermi restando gli spread massimi ottenuti in sede di gara. Art. 19 Eventuale ricontrattazione delle condizioni ottenute in sede di gara È facoltà degli enti partecipanti alla gara che avranno adottato il provvedimento di aggiudicazione definitiva, richiedere l effettuazione di un apposito incontro fra i rappresentanti dell istituto aggiudicatario ed il Comune di Reggio Emilia, in qualità di coordinatore delle amministrazioni committenti, finalizzato a verificare la disponibilità dell istituto a rivedere al ribasso le condizioni offerte in sede di gara, in relazioni ad eventuali rilevanti variazioni dei mercati finanziari. La revisione verrà posta in essere solo qualora si trovi l accordo tra l istituto aggiudicatario ed il rappresentante dei committenti e le eventuali nuove condizioni verranno applicate a tutti i prestiti obbligazionari da perfezionarsi entro il 31/12/2010. * *** *

CAPITOLATO SPECIALE. Espletamento dei servizi finanziari relativi alla concessione di mutui fino al 31/12/2011

CAPITOLATO SPECIALE. Espletamento dei servizi finanziari relativi alla concessione di mutui fino al 31/12/2011 Allegato A CAPITOLATO SPECIALE Espletamento dei servizi finanziari relativi alla concessione di mutui fino al 31/12/2011 Art. 1 - Oggetto Oggetto del presente capitolato è la regolamentazione delle condizioni

Dettagli

COMUNE DI AVELLINO SETTORE FINANZIARIO. Capitolato Speciale

COMUNE DI AVELLINO SETTORE FINANZIARIO. Capitolato Speciale Allegato B COMUNE DI AVELLINO SETTORE FINANZIARIO Capitolato Speciale AFFIDAMENTO DEI SERVIZI FINANZIARI E ATTIVITA DI CONSULENZA NECESSARI ALL EMISSIONE DI BUONI OBBLIGAZIONARI COMUNALI (BOC) Art. 1 Oggetto

Dettagli

ALLEGATO A CAPITOLATO SPECIALE. Espletamento dei servizi finanziari relativi alla concessione di due mutui

ALLEGATO A CAPITOLATO SPECIALE. Espletamento dei servizi finanziari relativi alla concessione di due mutui CAPITOLATO SPECIALE Espletamento dei servizi finanziari relativi alla concessione di due mutui Art. 1 Oggetto Oggetto del presente capitolato è la regolamentazione delle condizioni per l espletamento di

Dettagli

COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI REGGIO EMILIA PARMA MODENA PROVINCIA DI COMUNE DI COMUNE DI MODENA CARPI FAENZA COMUNE DI COMUNE DI COMUE DI

COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI REGGIO EMILIA PARMA MODENA PROVINCIA DI COMUNE DI COMUNE DI MODENA CARPI FAENZA COMUNE DI COMUNE DI COMUE DI COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI REGGIO EMILIA PARMA MODENA PROVINCIA DI COMUNE DI COMUNE DI MODENA CARPI FAENZA COMUNE DI COMUNE DI COMUE DI PIACENZA RAVENNA FORLI COMUNE DI PROVINCIA DI IMOLA RAVENNA CAPITOLATO

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE CARATTERISTICHE DEI MUTUI A 15 ANNI E 20 ANNI

CAPITOLATO SPECIALE CARATTERISTICHE DEI MUTUI A 15 ANNI E 20 ANNI CAPITOLATO SPECIALE Servizio di erogazione alla Provincia di Genova di mutui o di sottoscrizione di prestiti obbligazionari in più emissioni parziali fino all importo complessivo di Euro 11.000.000,00

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE CARATTERISTICHE DEI MUTUI A 15 ANNI E 20 ANNI

CAPITOLATO SPECIALE CARATTERISTICHE DEI MUTUI A 15 ANNI E 20 ANNI CAPITOLATO SPECIALE Servizio di erogazione alla Provincia di Genova di mutui o di sottoscrizione di prestiti obbligazionari in più emissioni parziali fino all importo complessivo di Euro 20.000.000,00

Dettagli

COMUNE DI CALVANICO CAPITOLATO SPECIALE

COMUNE DI CALVANICO CAPITOLATO SPECIALE COMUNE DI CALVANICO Procedura aperta, per l individuazione di un istituto mutuante con il quale stipulare un contratto di mutuo a tasso fisso finalizzato al finanziamento di debiti fuori bilancio, per

Dettagli

!" #! "" "$" "! ,*$ " -!!./ 0., /1. 1.2! 32440..2! 0 205! /1.2&. 205! 0.5!,0266,46.! 20 0! 47&,,.&0! 4&,8. /4!

! #!  $ ! ,*$  -!!./ 0., /1. 1.2! 32440..2! 0 205! /1.2&. 205! 0.5!,0266,46.! 20 0! 47&,,.&0! 4&,8. /4! ! ""!" #! "" "$" "!! " # " $! "!$ % # &%!% '%'% %($ )! ) *!!$ +!!! %! ) * "!! *%,*$ " -!!./ 0., /1. 1.2! 32440..2! 0 205! /1.2&. 205! 0.5!,0266,46.! 20 0! 47&,,.&0! 4&,8. /4! /40! 105. 70.0&44!,.,,.&0!

Dettagli

CONVENZIONE QUADRO TRA

CONVENZIONE QUADRO TRA PROVINCIA DI PESARO E URBINO CONVENZIONE QUADRO Espletamento dei servizi finanziari connessi all emissione di prestiti obbligazionari ed altri servizi finanziari accessori e servizio di advisory per la

Dettagli

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL ESECUZIONE DI OPERE ED IMPIANTI A VANTAGGIO DELLA GESTIONE

Dettagli

Art. 1 Oggetto e procedura dell appalto. Art. 2 Norma di salvaguardia. Art. 3 Normativa di riferimento. Art. 4 Vincolatività delle offerte

Art. 1 Oggetto e procedura dell appalto. Art. 2 Norma di salvaguardia. Art. 3 Normativa di riferimento. Art. 4 Vincolatività delle offerte Università per Stranieri di Siena CAPITOLATO D ONERI APPALTO PER LA CONTRAZIONE DI UN MUTUO IPOTECARIO TRENTENNALE A TASSO FISSO PER UN IMPORTO COMPRESO FRA UN MINIMO DI EURO 13.635.204,00 ED UN MASSIMO

Dettagli

Prestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/2007-02/04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT0004219223)

Prestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/2007-02/04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT0004219223) MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Banca di Imola SPA a Tasso Variabile Media Mensile Il seguente

Dettagli

Determinazione Dirigenziale n. 739 del 02.05.2007 - Pratica 1423173

Determinazione Dirigenziale n. 739 del 02.05.2007 - Pratica 1423173 Centro di Responsabilità n. 46 Determinazione Dirigenziale n. 739 del 02.05.2007 - Pratica 1423173 Centro di Costo 0072 OGGETTO: Procedura di gara congiunta tra i Comuni di Reggio nell Emilia (e degli

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE. Criteri di valutazione dell'offerta tecnica n.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE. Criteri di valutazione dell'offerta tecnica n. Allegato "C" CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE La gara sarà aggiudicata secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83, del D.Lgs. 163/2006. I parametri di valutazione

Dettagli

SERVIZIO DI CONCESSIONE DI UN MUTUO CHIROGRAFO PARI AD 5.000.000,00 ALLA VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A

SERVIZIO DI CONCESSIONE DI UN MUTUO CHIROGRAFO PARI AD 5.000.000,00 ALLA VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A SERVIZIO DI CONCESSIONE DI UN MUTUO CHIROGRAFO PARI AD 5.000.000,00 ALLA VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A. GARANTITO DA DELEGAZIONI DI PAGAMENTO SULLE ENTRATE ORDINARIE CAPITOLATO D ONERI Il Direttore Amministrativo

Dettagli

L ULSS N. 13 DI MIRANO

L ULSS N. 13 DI MIRANO PROCEDURA APERTA PER LA CONTRAZIONE DI UN MUTUO DECENNALE NON IPOTECARIO PER L ULSS N. 13 DI MIRANO CAPITOLATO SPECIALE (cod. doc. CS121104) SOMMARIO Art. 1 Oggetto e caratteristiche Art. 2 Erogazione

Dettagli

Prestito Obbligazionario T.V. 01/02/08 01/02/11 130^ emissione (Codice ISIN IT0004322027)

Prestito Obbligazionario T.V. 01/02/08 01/02/11 130^ emissione (Codice ISIN IT0004322027) MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Cassa di Risparmio di Ravenna SPA a Tasso Variabile Il seguente

Dettagli

( ) i. è il Fattore di Sconto relativo alla scadenza (futura) i-esima del Prestito

( ) i. è il Fattore di Sconto relativo alla scadenza (futura) i-esima del Prestito DURATA FINANZIARIA CORRISPONDENTE AL TASSO FINANZIARIAMENTE EQUIVALENTE Il calcolo della Durata Finanziaria Corrispondente (DFC) al Tasso Finanziariamente Equivalente del Prestito () ha come obiettivo

Dettagli

Azienda U.L.S.S. n. 19

Azienda U.L.S.S. n. 19 Allegato B al Disciplinare AFFIDAMENTO DI UN SERVIZIO DI FINANZIAMENTO - CONTRATTO PER UN MUTUO DECENNALE - A TASSO VARIABILE CON OPZIONE DI CONVERSIONE A TASSO FISSO PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO TRIENNALE

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA "B.C.C. DI FORNACETTE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE" Emissione n. 182 B.C.C. FORNACETTE 2007/2010 Euribor 6 mesi + 25 p.b. ISIN IT0004218829 Le

Dettagli

FINANZIARIO E BANCARIO PER L ACQUISIZIONE DI UN FINANZIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO MEZZI AZIENDALE.

FINANZIARIO E BANCARIO PER L ACQUISIZIONE DI UN FINANZIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO MEZZI AZIENDALE. Pag. 1 di 6 CAPITOLATO SPECIALE RELATIVO AL SERVIZIO FINANZIARIO E BANCARIO PER L ACQUISIZIONE DI UN FINANZIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO 1 Pag. 2 di 6 INDICE ART. 1 OGGETTO DEL CONTRATTO --------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

COMUNE DI GAVARDO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI

COMUNE DI GAVARDO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI COMUNE DI GAVARDO PROV. DI BRESCIA INDIVIDUAZIONE DI ISTITUTO DI CREDITO PER LA EROGZIONE DI MUTUO DI IMPORTO PARI AD EURO 751.000,00 CIG: 5957655C6C CAPITOLATO SPECIALE D ONERI ART. 1 Oggetto dell appalto

Dettagli

comunicazione dell avvenuto rilascio del provvedimento di approvazione con nota del 14 novembre 2012, protocollo n. 12089829 (il Prospetto ).

comunicazione dell avvenuto rilascio del provvedimento di approvazione con nota del 14 novembre 2012, protocollo n. 12089829 (il Prospetto ). AVVISO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO RELATIVO ALL OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE E ALLA CONTESTUALE AMMISSIONE A QUOTAZIONE SUL MERCATO TELEMATICO DELLE OBBLIGAZIONI ( MOT ) DELLE OBBLIGAZIONI

Dettagli

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA PER LEASING IMMOBILARE IN COSTRUENDO

CAPITOLATO D ONERI CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA PER LEASING IMMOBILARE IN COSTRUENDO Comune di Livorno Area Dipartimentale 3 Programmazione Economico finanziaria U.O.Va Servizi finanziari e Acquisti Ufficio Finanza e Investimenti CAPITOLATO D ONERI CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA PER

Dettagli

REGOLAMENTO del PRESTITO OBBLIGAZIONARIO. DEXIA-CREDIOP S.p.A. fino ad Euro 20.000.000 CMS Linked Notes due 12.10.2015",

REGOLAMENTO del PRESTITO OBBLIGAZIONARIO. DEXIA-CREDIOP S.p.A. fino ad Euro 20.000.000 CMS Linked Notes due 12.10.2015, REGOLAMENTO del PRESTITO OBBLIGAZIONARIO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO DEXIA-CREDIOP S.p.A. fino ad Euro 20.000.000 CMS Linked Notes due 2.0.205", Cod. ISIN IT0003927644 - Serie: 60. Denominazione

Dettagli

OFFERTA. OGGETTO: Offerta per l affidamento in concessione del servizio di tesoreria comunale per il periodo 01.01.2015 31.12.2019.

OFFERTA. OGGETTO: Offerta per l affidamento in concessione del servizio di tesoreria comunale per il periodo 01.01.2015 31.12.2019. (Allegato B al disciplinare di gara) Marca da bollo 16,00 (da inserire nella busta n. B offerta) Al Comune di LOREGGIA Via Roma, 6 35010 LOREGGIA (PD) OGGETTO: Offerta per l affidamento in concessione

Dettagli

Art. 1 - Oggetto del contratto

Art. 1 - Oggetto del contratto CAPITOLATO TECNICO ECONOMICO PER LA CONTRAZIONE DI MUTUO DESTINATO AL FINANZIAMENTO DI SPESE DI INVESTIMENTO (D. LGS. 17/3/1995 N. 157, ART. 6, COMMA 1, LETT. A; ART. 23, COMMA 1, LETT. A; ALLEGATO 1,

Dettagli

GARA A PROCEDURA APERTA PER L ASSUNZIONE DI MUTUI A TASSO VARIABILE PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI PROGRAMMATI DEL S.I.I.

GARA A PROCEDURA APERTA PER L ASSUNZIONE DI MUTUI A TASSO VARIABILE PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI PROGRAMMATI DEL S.I.I. Comuni dell Acquedotto Langhe Sud Occidentali S.p.A. Sede: V.le Prof. Gabetti 23/b 12063 DOGLIANI (CN) Capitale Sociale Euro 3.159.565 i.v. Registro imprese di CUNEO C.F.-P.I. 00451940043 Tel. 0173/70343-721423

Dettagli

ALLEGATO 1. Erogazione. 1 gennaio del secondo, terzo, quarto, quinto o sesto anno successivo a quello di stipula del contratto

ALLEGATO 1. Erogazione. 1 gennaio del secondo, terzo, quarto, quinto o sesto anno successivo a quello di stipula del contratto P.G. 3046/2011 INDAGINE PER L INDIVIDUAZIONE DEGLI ISTITUTI DI CREDITO INTERESSATI A PARTECIPARE ALLA GARA DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCENSIONE INDEBITAMENTO PER L ESERCIZIO 2011 Il Comune di Mantova

Dettagli

INDIVIDUAZIONE DI ISTITUTO FINANZIARIO PER L EROGAZIONE DI MUTUO IPOTECARIO DI IMPORTO PARI AD EURO 600.000,00 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI

INDIVIDUAZIONE DI ISTITUTO FINANZIARIO PER L EROGAZIONE DI MUTUO IPOTECARIO DI IMPORTO PARI AD EURO 600.000,00 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI INDIVIDUAZIONE DI ISTITUTO FINANZIARIO PER L EROGAZIONE DI MUTUO IPOTECARIO DI IMPORTO PARI AD EURO 600.000,00 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI ART. 1 Oggetto dell appalto è la somministrazione di servizio

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali.

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali. Registro generale n. 2771 del 07/10/2015 Determina con Impegno di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali Servizio di Staff Oggetto prestito

Dettagli

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

SIA s.r.l. Servizi Intercomunali per l Ambiente

SIA s.r.l. Servizi Intercomunali per l Ambiente INDIVIDUAZIONE DI ISTITUTO DI CREDITO AI FINI DELL EROGAZIONE DI MUTUO A TASSO FISSO PER LA REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA PER R.S.U. IN GROSSO LOCALITA VAUDA GRANDE Art. 1 Oggetto

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DELLA GARA RELATIVA AL SERVIZIO DI FINANZIAMENTO DEL CONSORZIO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DELLA GARA RELATIVA AL SERVIZIO DI FINANZIAMENTO DEL CONSORZIO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DELLA GARA RELATIVA AL SERVIZIO DI FINANZIAMENTO DEL CONSORZIO ART. 1 OGGETTO DEL FINANZIAMENTO La procedura aperta ha per oggetto il finanziamento delle azioni che il Consorzio

Dettagli

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

Prestito Obbligazionario (Codice ISIN )

Prestito Obbligazionario (Codice ISIN ) MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Cassa di Risparmio di Ravenna SPA a Tasso Fisso Il seguente modello

Dettagli

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax to web CASSA LOMBARDA

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE - INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Indirizzo Telefono Fax Sito web BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società

Dettagli

Prestito Personale Private

Prestito Personale Private Modulo n.mefc06 Agg. n. 007 Data aggiornamento 25.02.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Private Prodotto venduto da UniCredit SpA tramite le Filiali contraddistinte UniCredit Private

Dettagli

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO

Dettagli

Banca di Legnano 23 Agosto 2013/2017 Tasso Misto,

Banca di Legnano 23 Agosto 2013/2017 Tasso Misto, CONDIZIONI DEFINITIVE al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA BANCA DI LEGNANO S.P.A. OBBLIGAZIONI PLAIN VANILLA Banca di Legnano 23 Agosto 2013/2017 Tasso Misto, ISIN IT000494075 2 Obbligazioni a Tasso Misto

Dettagli

Banca di Legnano 17 Maggio 2013/2016 Tasso Misto,

Banca di Legnano 17 Maggio 2013/2016 Tasso Misto, CONDIZIONI DEFINITIVE al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA BANCA DI LEGNANO S.P.A. OBBLIGAZIONI PLAIN VANILLA Banca di Legnano 17 Maggio 2013/2016 Tasso Misto, ISIN IT000490924 5 Obbligazioni a Tasso Misto

Dettagli

BANCA POPOLARE DI SAN FELICE SUL PANARO Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA

BANCA POPOLARE DI SAN FELICE SUL PANARO Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA BANCA POPOLARE DI SAN FELICE SUL PANARO Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA relativa al Programma di emissione dei Prestiti Obbligazionari BANCA POPOLARE DI SAN FELICE

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI MASIANO TASSO VARIABILE

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI MASIANO TASSO VARIABILE 9. MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE Banca di Credito Cooperativo di Masiano (Pistoia) in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DI UN SERVIZIO FINANZIARIO RELATIVO ALLA CONTRAZIONE DI UN MUTUO DECENNALE DI 750.

CAPITOLATO SPECIALE GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DI UN SERVIZIO FINANZIARIO RELATIVO ALLA CONTRAZIONE DI UN MUTUO DECENNALE DI 750. CAPITOLATO SPECIALE GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DI UN SERVIZIO FINANZIARIO RELATIVO ALLA CONTRAZIONE DI UN MUTUO DECENNALE DI 750.000,00 Procedura aperta Criterio di aggiudicazione: prezzo

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO Modulo n. MECL63 Agg. n. 005 Data aggiornamento 27.05.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO Il prestito personale Fondo per lo studio è venduto da UniCredit S.p.A.

Dettagli

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento Società per Azioni Via Lucrezia Romana, 41/47-00178 Roma P. IVA, Codice Fiscale e n. di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 04774801007

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE - INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Indirizzo Telefono Contatti Sito web BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società

Dettagli

Regolamento dei "Warrant azioni ordinarie Bio-On 2014-2017" (di seguito il Regolamento )

Regolamento dei Warrant azioni ordinarie Bio-On 2014-2017 (di seguito il Regolamento ) Regolamento dei "Warrant azioni ordinarie Bio-On 2014-2017" (di seguito il Regolamento ) GLOSSARIO Ai fini del presente Regolamento i termini indicati qui di seguito hanno il seguente significato: Azioni

Dettagli

RIAPERTURA. Importo dell emissione e taglio delle obbligazioni

RIAPERTURA. Importo dell emissione e taglio delle obbligazioni REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO BANCA ESPERIA S.P.A. TASSO VARIABILE 2014/2017 V fino ad un ammontare massimo pari ad Euro 50.000.000 Codice ISIN: IT0004998024 RIAPERTURA Art. 1 Importo dell emissione

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI INFORMAZIONI SULLA BANCA Offerta Fuori Sede Promotore Finanziario Nome e Cognome Nr. Iscrizione Albo CHE COS È IL FINANZIAMENTO Foglio Informativo Finanziamento Ecoenergy a Condomini SCHEDA N.5/bis (pag.

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA relativa al programma di emissioni denominato BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE Banca di Cesena 15/01/2007 15/01/2010 TV EUR ISIN IT0004171218 Le

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA REGIONE BASILICATA DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2015-2017. Potenza, Dicembre 2014 * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato di Previsione dell

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO 10.04 Divisione Patrimonio e Contratti Servizio Appalti e Contratti CB/cz

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO 10.04 Divisione Patrimonio e Contratti Servizio Appalti e Contratti CB/cz UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO 10.04 Divisione Patrimonio e Contratti Servizio Appalti e Contratti CB/cz CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROCEDURA APERTA PER L ASSUNZIONE DI UN MUTUO A TASSO FISSO AD EROGAZIONE

Dettagli

Determina Dirigenziale n. 331 del 15.03.2010 Pratica n. 2160149. Il Dirigente dell'unità Operativa Contabilità ed Investimenti

Determina Dirigenziale n. 331 del 15.03.2010 Pratica n. 2160149. Il Dirigente dell'unità Operativa Contabilità ed Investimenti Centro di Responsabilità: 46 Centro di Costo: 72 Determina Dirigenziale n. 331 del 15.03.2010 Pratica n. 2160149 OGGETTO: Procedura di Gara congiunta per l affidamento dei Servizi Finanziari relativi alla

Dettagli

OBBLIGAZIONE 144 CODICE ISIN IT0003445431 EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI STEP-UP 2003-2011 BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO Soc. Coop. A Resp. Lim.

OBBLIGAZIONE 144 CODICE ISIN IT0003445431 EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI STEP-UP 2003-2011 BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO Soc. Coop. A Resp. Lim. FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO PER LA RACCOLTA IN TITOLI DELLE BANCHE (REDATTO AI SENSI DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI) OBBLIGAZIONE 144 CODICE ISIN IT0003445431

Dettagli

GARA DI SERVIZIO PER IL SUCCESSIVO COLLOCAMENTO "A FERMO" DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI per il 2009/ 2010 PROCEDURA APERTA.

GARA DI SERVIZIO PER IL SUCCESSIVO COLLOCAMENTO A FERMO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI per il 2009/ 2010 PROCEDURA APERTA. AREA RISORSE FINANZIARIE Servizio Finanze, Tributi e Statistica www.provincia.torino.it ALLEGATO A CAPITOLATO D ONERI: GARA DI SERVIZIO PER IL SUCCESSIVO COLLOCAMENTO "A FERMO" DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI

Dettagli

CONFLITTI DI INTERESSE

CONFLITTI DI INTERESSE Sede Legale in Corso Vittorio Emanuele II 102/104 65100 Pescara iscritta all Albo delle Banche al n. 6245.5 Capitale Sociale Euro 51.600.000,00 N.ro iscrizione nel Registro delle Imprese di Pescara 00058000688

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Modulo n.mepp26 Agg. n. 002 Data aggiornamento 05.02.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Accordo 08 agosto 2012 fra Regione Emilia-Romagna sistema bancario

Dettagli

ABBONAMENTI A PERIODICI, BANCHE DATI E SERVIZI CONNESSI PER LE BIBLIOTECHE DELLE AMMINISTRAZIONI E AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

ABBONAMENTI A PERIODICI, BANCHE DATI E SERVIZI CONNESSI PER LE BIBLIOTECHE DELLE AMMINISTRAZIONI E AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA ABBONAMENTI A PERIODICI, BANCHE DATI E SERVIZI CONNESSI PER LE BIBLIOTECHE DELLE AMMINISTRAZIONI E AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA GUIDA ALLA CONVENZIONE Premessa La presente Guida contiene

Dettagli

Caratteristiche e rischi tipici comuni a tutte le tipologie di mutui ipotecari

Caratteristiche e rischi tipici comuni a tutte le tipologie di mutui ipotecari INFORMAZIONI GENERALI SULLE DIVERSE TIPOLOGIE DI MUTUI IPOTECARI (Decreto legge n. 185/08 Misure per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa) Informazioni sulla Banca CASSA DI RISPARMIO DI

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo finalizzato. VIA LIBERA abbattimento barriere

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo finalizzato. VIA LIBERA abbattimento barriere 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche

Dettagli

Mutuo dedicato all acquisto, costruzione, ristrutturazione e ampliamento di immobili ad uso abitativo (anche non Prima Casa).

Mutuo dedicato all acquisto, costruzione, ristrutturazione e ampliamento di immobili ad uso abitativo (anche non Prima Casa). Foglio Comparativo con le informazioni generali dei Mutui casa rientranti nella gamma Mutui Facile aggiornamento n 56 del 1 Luglio 2015 LE AGEVOLAZIONI SUL TASSO E ALTRE CONDIZIONI RISERVATE AI SOCI (consumatori)

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 52 DEL 20 NOVEMBRE 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 52 DEL 20 NOVEMBRE 2006 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 52 DEL 20 NOVEMBRE 2006 REGIONECAMPANIA - A.G.C. N. 14 - Trasporti e Viabilità - Is. C/3 Centro Direzionale - Napoli - Invito a partecipare ad una procedura

Dettagli

Casi di inadempimento: 1) mancato pagamento e mancato rispetto degli impegni contrattuali. 2) insolvenza ed altre procedure concorsuali

Casi di inadempimento: 1) mancato pagamento e mancato rispetto degli impegni contrattuali. 2) insolvenza ed altre procedure concorsuali CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DELLA GARA RELATIVA AL SERVIZIO DI FINANZIAMENTO DELLA SOCIETA ART. 1 OGGETTO DEL FINANZIAMENTO La procedura aperta ha per oggetto il finanziamento degli investimenti da effettuare

Dettagli

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla

Dettagli

Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori

Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori PRESTITO PERSONALE A TASSO FISSO 1. Identità e contatti del creditore / intermediario del credito Finanziatore Indirizzo Telefono 0761/248207

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI 1 LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI OPERAZIONI A BREVE TERMINE - rapporto di conto corrente - operazioni

Dettagli

Appendici APPENDICI 203

Appendici APPENDICI 203 Appendici APPENDICI 203 Prospetto Informativo Eni S.p.A. [QUESTA PAGINA È STATA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA] 204 Appendici APPENDICE 1 REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO ENI TF 2009-2015 Codice ISIN

Dettagli

AVVISO DI RICHIESTA DI MANIFESTAZIONI D INTERESSE

AVVISO DI RICHIESTA DI MANIFESTAZIONI D INTERESSE SISTEMA SOSTA E MOBILITÀ S.P.A. VIA GEN. C. CANEVA, 1/2-33100 UDINE (UD) Codice Fiscale e Partita Iva 01924950304 - PEC ssm@legalmail.it Tel. 0432512820 Fax 0432229493 e-mail ssm@ssm.it Udine, 4 settembre

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali.

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali. Registro generale n. 3308 del 25/11/2015 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali Servizio di Staff Oggetto Prestito

Dettagli

Circolare CDP S.p.A. 25 novembre 2005, n. 1263

Circolare CDP S.p.A. 25 novembre 2005, n. 1263 Circolare CDP S.p.A. 25 novembre 2005, n. 1263 Condizioni per la concessione del Prestito Flessibile (Testo integrato con le modifiche del 12 dicembre 2005, pubblicate in G.U. n. 295 Parte Seconda del

Dettagli

CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI CANTÙ Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa CONDIZIONI DEFINITIVE

CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI CANTÙ Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa CONDIZIONI DEFINITIVE in qualità di Emittente Sede legale in Cantù, Corso Unità d Italia 11 Iscritta all Albo delle Banche al n. 719 (Cod. ABI 08430), all Albo delle Cooperative al n. A165516, al Registro delle Imprese di Como

Dettagli

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA CASSA RURALE DI PERGINE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO Soc. Coop. Sede legale in Pergine Valsugana, Piazza Gavazzi, n. 5 Sede amministrativa in Pergine Valsugana, Piazza Gavazzi, n. 5 - e-mail info@cr-pergine.net

Dettagli

Regolamento dei Warrant Prima Vera S.p.A. Nel presente regolamento i seguenti termini hanno il significato ad essi qui attribuito:

Regolamento dei Warrant Prima Vera S.p.A. Nel presente regolamento i seguenti termini hanno il significato ad essi qui attribuito: Regolamento dei Warrant Prima Vera S.p.A. Art. 1 Definizioni Nel presente regolamento i seguenti termini hanno il significato ad essi qui attribuito: Assemblea di Emissione = L assemblea della Società

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo, finalizzato. VIA LIBERA acquisto beni per disabilità

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo, finalizzato. VIA LIBERA acquisto beni per disabilità 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche

Dettagli

Cassa depositi e prestiti società per azioni

Cassa depositi e prestiti società per azioni Roma, 5 maggio 2006 Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1265 Oggetto: Conversione, ai sensi dell articolo 41, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, dei prestiti concessi

Dettagli

Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32

Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32 Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32 Bilancio di Previsione 2009 e Pluriennale Triennio 2009 2011 (B. U. Regione Basilicata N. 60 del 29 dicembre 2008) Articolo 1 Stato di Previsione dell Entrata 1.

Dettagli

Mutuo dedicato all acquisto, costruzione, ristrutturazione e ampliamento di immobili ad uso abitativo (anche non Prima Casa).

Mutuo dedicato all acquisto, costruzione, ristrutturazione e ampliamento di immobili ad uso abitativo (anche non Prima Casa). LE AGEVOLAZIONI SUL TASSO E ALTRE CONDIZIONI RISERVATE AI SOCI (consumatori) DELLA BANCA POPOLARE DI VICENZA SONO RIPORTATE NELL APPOSITO FOGLIO INFORMATIVO RELATIVO AI PRODOTTI E AGEVOLAZIONI PER I SOCI.

Dettagli

Banca di Credito Cooperativo di Roma

Banca di Credito Cooperativo di Roma Banca di Credito Cooperativo di Roma BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ROMA Banca di Credito Cooperativo di Roma Società Cooperativa fondata nel 1954 sede legale,presidenza e Direzione Generale Via Sardegna,

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943 BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO BANCA DI CESENA 01/06/07-01/06/10 - TF

Dettagli

TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! Condizioni valide al 1 gennaio 2011

TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! Condizioni valide al 1 gennaio 2011 TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! valide al 1 gennaio 2011 Questo documento, predisposto ai sensi delle disposizioni di trasparenza di Banca d Italia, elenca tutti i prodotti di mutuo offerti da CheBanca! 1.

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE Prodotto offerto da Banca Nazionale del Lavoro tramite Agenzia Finanziatore Indirizzo Telefono Sito web BANCA

Dettagli

Determinazione n. 687 del 16/03/2010. Pag. 2

Determinazione n. 687 del 16/03/2010. Pag. 2 COPIA dell ORIGALE Prot. N. 17749/ 2010 Determinazione n. 687 del 16/03/2010 OGGETTO: PROCEDURA DI GARA CONGIUNTA PER L'AFFIDAMENTO DEI "SERVIZI FANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI MUTUI ED ALL'EMISSIONE

Dettagli

RINEGOZIAZIONE MUTUI A TASSO VARIABILE EX ART. 3 D.L. N. 93/2008 INFORMAZIONI SULLA BANCA

RINEGOZIAZIONE MUTUI A TASSO VARIABILE EX ART. 3 D.L. N. 93/2008 INFORMAZIONI SULLA BANCA RINEGOZIAZIONE MUTUI A TASSO VARIABILE EX ART. 3 D.L. N. 93/2008 SEZ. I) INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA POPOLARE DELL EMILIA ROMAGNA (codice ABI 5387.6) Società cooperativa con sede legale e amministrativa

Dettagli

REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO. DEXIA-CREDIOP S.p.A. Fino ad Euro 100.000.000 Eurotimer - due 15.04.2013" Cod.

REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO. DEXIA-CREDIOP S.p.A. Fino ad Euro 100.000.000 Eurotimer - due 15.04.2013 Cod. REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO STRUTTURATO DEXIA-CREDIOP S.p.A. Fino ad Euro 100.000.000 Eurotimer - due 15.04.2013" 1. Denominazione del prestito Cod. ISIN IT0003825939 DEXIA-CREDIOP S.p.A.

Dettagli

BANCA POPOLARE DI SAN FELICE SUL PANARO Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA

BANCA POPOLARE DI SAN FELICE SUL PANARO Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA BANCA POPOLARE DI SAN FELICE SUL PANARO Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA relativa al Programma di emissione dei Prestiti Obbligazionari BANCA POPOLARE DI SAN FELICE

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti OPERATIVITA A BREVE TERMINE I finanziamenti a breve termine sono regolati a tasso variabile, pari all Euribor maggiorato dei seguenti spread: Spread

Dettagli

CHE COS È IL MUTUO GARANTITO DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE

CHE COS È IL MUTUO GARANTITO DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione legale: - Sede legale e Amministrativa: Via Provinciale Lucchese, 125/b Tel.: 0573/91391 Fax: 0573/572442 Sito Internet: www.vibanca.it - E-mail: info@vibanca.it

Dettagli

Direzione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 86 approvata il 9 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 688.990,96

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI INDIVIDUAZIONE DI ISTITUTO DI CREDITO PER LA CONTRAZIONE DI MUTUO CHIROGRAFARIO CON GARANZIA FIDEJUSSORIA DEL COMUNE DI SIRMIONE CAPITOLATO SPECIALE D ONERI Pagina 1 di 5 ART. 1 Oggetto dell appalto è

Dettagli

il medesimo art. 204, al comma 1, fissa la percentuale del limite di indebitamento degli enti locali al 10% a decorrere dall anno 2015;

il medesimo art. 204, al comma 1, fissa la percentuale del limite di indebitamento degli enti locali al 10% a decorrere dall anno 2015; PROPOSTA DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Rinegoziazione dei prestiti concessi alle Province e alle Città Metropolitane dalla Cassa Depositi e Prestiti società per azioni, ai sensi dell art. 1, comma 430, della

Dettagli

ALLEGATO B) AREA RISORSE FINANZIARIE Servizio Finanze, Tributi e Statistica CAPITOLATO D ONERI

ALLEGATO B) AREA RISORSE FINANZIARIE Servizio Finanze, Tributi e Statistica CAPITOLATO D ONERI AREA RISORSE FINANZIARIE Servizio Finanze, Tributi e Statistica CAPITOLATO D ONERI PUBBLICO INCANTO PER LA GESTIONE UNITARIA, FRA PROVINCIA DI TORINO ED ALCUNI COMUNI ADERENTI, DELLA PROCEDURA DI GARA

Dettagli

DELEGAZIONE DI PAGAMENTO

DELEGAZIONE DI PAGAMENTO Copia originale per UNICREDIT INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI DELEGAZIONE DI PAGAMENTO 1. identità e contatti del finanziatore/intermediario DEL CREDITO Finanziatore UniCredit S.p.A.

Dettagli

Archivio documenti CDP S.p. A.: CIR125920050606.doc. Provvedimento pubblicato in G.U. n. 138 Parte Seconda del 16 giugno 2005 1 / 5

Archivio documenti CDP S.p. A.: CIR125920050606.doc. Provvedimento pubblicato in G.U. n. 138 Parte Seconda del 16 giugno 2005 1 / 5 Circolare CDP S.p.A. 6 giugno 2005, n. 1259 Condizioni generali per l accesso al credito della gestione separata della Cassa depositi e prestiti società per azioni (CDP) da parte delle università, relative

Dettagli

MODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE

MODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/ intermediario del credito Finanziatore Mandataria Telefono Email Fax Sito web Conafi Prestitò S.p.A. Via

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?

Dettagli

Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA

Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA CONVENZIONE CON ISTITUTI DI CREDITO Tra: Sviluppo Lazio S.p.A. (di seguito Sviluppo

Dettagli

Archivio documenti CDP S.p. A.: CIR125720050429.doc Provvedimento pubblicato in G.U. n. 106 Parte Seconda del 9 maggio 2005 1 / 6

Archivio documenti CDP S.p. A.: CIR125720050429.doc Provvedimento pubblicato in G.U. n. 106 Parte Seconda del 9 maggio 2005 1 / 6 Circolare CDP S.p.A. 29 aprile 2005, n. 1257 PARTE I Rinegoziazione, ai sensi dell articolo 5 del decreto legge 27 ottobre 1995 n. 444, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 1995, n. 539,

Dettagli