FLPlast - Sottobasetta TRIBASE Relazione tecnica Modellazione e simulazione F.E.M. Prove di laboratorio

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1 FLPlast - Sottobasetta TRIBASE Relazione tecnica Modellazione e simulazione F.E.M. Prove di laboratorio Veneta Engineering Struttura: Sottobasetta plastica Tribase Località Verona Data prove: Giugno - Settembre 2010 Committente: FLPlast Lavenone (BS) Dott. Ing. Loris Turella Tecnici Dott. Ing. Alessandro Turella Dott. Ing. Tobia Zordan Dott. Ing. Bruno Briseghella Elaborato n: 1 RELAZIONE Verbale Versione: Rev. 0 Relatore: Ing. Alessandro Turella Revisore: Ing. Angelo Cardinetti Pagina 1 di 33

2 VENETA ENGINEERING Sommario Scopo della ricerca - Scope... 3 Oggetto della ricerca - Subject... 3 Modalità della ricerca... 4 Relazione di verifica Testing report... 5 Ipotesi di carico Load cases... 5 Gruppo di lavoro Working group... 6 Introduzione - Introduction... 6 Analisi teorica Theoretical analysis... 6 Sperimentazione Testing... 7 Modello agli elementi finiti della base - FE model of the base plate... 8 Modello agli elementi finiti usato per l analisi - Finite Element Model used for the analyses... 9 Proprietà del materiale - Material properties Criteri di rottura - Failure Criteria Risultati - Results Casi di carichi non simmetrici Non symmetric load cases Diagramma Carico-spostamenti - Displacement vs load force curves Considerazioni finali - Final remarks Analisi teorica Theoretical analysis Sperimentazione Testing Conclusioni Opinions Allegati Attachments Elenco immagini Sottoscrizione Signature Pagina 2 di 33

3 VENETA ENGINEERING Scopo della ricerca - Scope FLPlast ci ha incaricati di eseguire la presente ricerca con l obiettivo di verificare, sia teoricamente che sperimentalmente, il comportamento dell esemplare esibito. FLPlast us instructed us to carry out this research with the aim of verifying, both theoretically and experimentally, the behavior of the specimen exhibited. Oggetto della ricerca - Subject Sottobasetta polifunzionale multipla denominata TRIBASE in materiale plastico denominato PEHD. Si tratta di un elemento di un sistema modulare per la trasmissione del carico proveniente dai montanti del ponteggio verso il suolo. Sulla sottobasetta possono poggiare sino a tre basi, tonde o quadrate indistintamente; le combinazioni d uso sono molteplici: due basette vicine, due basette vicine e una sovrapposta, due basette sovrapposte. La forma svasata verso il terreno, la struttura reticolare nella parte inferiore e le dimensioni maggiorate ne permettono l utilizzo anche in presenza di superfici irregolari, dove l uso solo di una semplice sottobasetta o di assi di legno è sconsigliato o inopportuno ai fini della sicurezza. Multiple and multifunctional base called "TRIBASE" plastic called HDPE. It is an element of a modular system for transmitting the load from the uprights of the scaffolding to the ground. On this base can rest for up to three bases, round or square without distinction, the combinations of use are many: two nearby bases, two bases near and one over, two stacked bases. Pagina 3 di 33

4 VENETA ENGINEERING The flared towards the ground, the mesh at the bottom and the bigger dimensions allow its use even in the presence of uneven surfaces, where the use of only a simple base or wooden boards is not recommended or inappropriate for the security. Modalità della ricerca Research mode Si sono realizzate n 3 prove di compressione e n 3 simulazioni teoriche su modello altamente sofisticato; i dati caratteristici del materiale sono stati forniti dal produttore. In corso di reale produzione si dovranno eseguire periodicamente controlli dimensionali e delle caratteristiche meccaniche del PEHD. We have made n 3 compression tests and n 3 theoretical simulation on the highly sophisticated model. The characteristic data of the material were provided by the manufacturer. In the course of actual production will make periodic checks on dimensions and mechanical properties of HDPE. Pagina 4 di 33

5 VENETA ENGINEERING Relazione di verifica Testing report Ipotesi di carico Load cases CALCOLO DEL CARICO DI PROGETTO: ponteggio avente le seguenti caratteristiche sommarie: numero di piani = 7 passo dei piedritti = 2m Larghezza del piano di utilizzo = 1m Carico portato dal piano di utilizzo = 300 Kg/m 2 Carico accidentale totale gravante su un piedritto: P = 2 * 0.5 * 300 * 7 = 2100 Kg (carico accidentale) Peso proprio stimato del ponteggio = 10% del carico accidentale Carico totale gravante su un piedritto: P = P + pp (carico accidentale + peso proprio struttura) = = P tot * 1.1 = = 2100 * 1.1 = 2310 Kg = = KN Pagina 5 di 33

6 VENETA ENGINEERING Gruppo di lavoro Working group Il lavoro eseguito è frutto di una stretta e consolidata collaborazione fra: VENETA ENGINEERING, Società di Engineering, Organismo di certificazione, ispezione e prova n 0505, Laboratorio autorizzato dal Ministero Infrastrutture per L. 1086/71, TONGIJ UNIVERSITY, Studio professionale altamente qualificato. Direttori Prof. Ing. Tobia Zordan (Tonij ), Prof. Ing Bruno Briseghella (Fonzu ) Politecnico più importante della Repubblica popolare di Cina. La sperimentazione è stata eseguita principalmente nella sede di Verona. This work is the result of a solid collaboration between: VENETA ENGINEERING, European Notified Body of certification, inspection and test n 0505, Highly qualified Professional office TONGIJ UNIVERSITY, Most important in China The experiment was carried out mainly at the site of Verona. Introduzione - Introduction Analisi teorica Theoretical analysis La sottobasetta per ponteggi in plastica oggetto dello studio è stata analizzata attraverso un modello agli elementi finiti implementato con il software ANSYS. Il carico massimo è stato messo in relazione con le diverse proprietà meccaniche del terreno di posa a riposo. E stata effettuata quindi un analisi parametrica i cui risultati correlati sono presentati di seguito. A plastic base plate for scaffolds is analyzed in the following through a Finite Element model implemented with the use of the software ANSYS. The ultimate load is Pagina 6 di 33

7 VENETA ENGINEERING calculated according to different mechanical properties of the under-laying resting soil. A parametric analysis has been therefore carried out and related results are presented in the following. Sperimentazione Testing La sperimentazione è stata eseguita in laboratorio applicando nei tre casi il carico di kn evidentemente superiore a quello derivante da un ponteggio di H=21m passo 2m larghezza 1m su cui insiste un carico distribuito accidentale di 300 Kg/m 2. Il carico massimo agente è stato relazionato con i cedimenti su piastra infinitamente rigida. The experiment was done in the laboratory by applying the load in the three cases of kn obviously higher than that resulting from a scaffold of step H = 21m 1m 2m width on which it is a load of 300 kg/m2 accidental. The maximum axial load was related with the displacements on infinitely rigid plate. Pagina 7 di 33

8 VENETA ENGINEERING Modello agli elementi finiti della base - FE model of the base plate Nel modello ad elementi finiti implementato in ANSYS, l'elemento di tipo SOLID45 (3- D solido strutturale) è stato utilizzato per maglia la base di plastica, mentre il terreno di sostegno (suolo Winkler) è stato simulato come un tappeto di molle con elementi di tipo COMBIN14 (molla-ammortizzatore). Le proprietà del materiale e le costanti reali degli elementi saranno descritti nel seguito del testo. L'immagine del modello è presentata di seguito. In the finite element model implemented in ANSYS, the element type SOLID45 (3-D Structural Solid) was used to mesh the plastic base, while the supporting soil (Winkler soil) was simulated as springs using element type COMBIN14 (Spring-Damper). The material properties and real constants of the elements will be described in following text. An image of the model is presented below. Figura 1 - Modello della basetta Base model Pagina 8 di 33

9 VENETA ENGINEERING Modello agli elementi finiti usato per l analisi - Finite Element Model used for the analyses Grazie alla simmetria lungo l asse longitudinale del prodotto si è potuto usare nell analisi un modello semplificato di metà basetta in modo da ridurre i tempi di calcolo. 1 VOLUMES TYPE NUM AUG :14:09 A simplified symmetric half model (solid) was used in the analyses to cut the computational time. 1 VOLUMES TYPE NUM AUG :14:24 1 VOLUMES TYPE NUM Figura 2 - Vista superiore - Top view AUG :14:34 PLASTIC BASE Y Z X Figura 3 - Sezione centrale - Central section Y Z X PLASTIC BASE Z Y X Figura 4 - Vista inferiore - Bottom view PLASTIC BASE Pagina 9 di 33

10 1 VOLUMES TYPE NUM VENETA ENGINEERING AUG :15:20 Y Z X Figura 5 - Vista prospettica - Prospective view PLASTIC BASE Pagina 10 di 33

11 VENETA ENGINEERING Proprietà del materiale - Material properties Le proprietà meccaniche del materiale plastico utilizzato per formare la piastra di base sono elencate nella tabella che segue, è stato impiegato nella modellazione agli elementi finiti (FE) un modello bilineare con incrudimento isotropico - bilinear isotropic Hardening, che utilizza i criteri di von Mises accoppiati con un presupposto incrudimento isotropo. Il comportamento del materiale è descritto da una curva bilineare sforzo-deformazione che parte dall'origine con valori positivi di carichi e deformazioni. La pendenza iniziale della curva è considerata come il modulo secante elastico del materiale. Alla tensione di snervamento specificata, la curva continua con una seconda pendenza definita dal modulo tangente, fino alla deformazione ultima. The mechanical properties of the plastic material used to form the base plate are listed in the table below; a Bilinear Isotropic Hardening model is employed in the FE model, which uses the von Mises yield criteria coupled with an isotropic work hardening assumption. The material behavior is described by a bilinear stress-strain curve starting at the origin with positive stress and strain values. The initial slope of the curve is taken as the secant elastic modulus of the material. At the specified yield stress, the curve continues along the second slope defined by the tangent modulus lasting to ultimate strain. Proprietà - Property Snervamento - Yield strength f y (MPa) 29 Rotture - Ultimate strength f u (MPa) 32 Value Deformazione a rottura - Ultimate strain ε u (%) 800 Modulo elastic secant al 2% di allungamento - Secant elastic modulus at 2% strain E (MPa) 1050 Tabella 1 - Proprietà della plastica - Plastic properties Il terreno di sostegno è stato considerato come modello di suolo Winkler. Pertanto, il terreno di sostegno è simulato come un gruppo di molle elastiche con rigidezza variabile in base al modulo del suolo applicata in questo modello. The supporting soil is assumed as Winkler soil model. Therefore, the supporting ground is simulated as a group of elastic springs with variable stiffness according to the modulus of the soil applied in this model. Pagina 11 di 33

12 VENETA ENGINEERING Duro Hard Medio Medium Morbido Soft Modulus K 1 K 2 K 3 K 4 K 5 K 6 (N/mm 3 ) Tabella 2 - Moduli di suolo Winkler considerati - Winkler soil modulus considered A titolo esemplificativo sono riportati dei valori indicativi per il coefficiente di sottofondo K Terreno argilloso compatto: K = [kgf/cm 3 ] = [N/mm 3 ] Terreno argilloso molto compatto: K = [kgf/ cm 3 ] = [N/mm 3 ] Terreno argilloso duro: K > 7.2 [kgf/ cm 3 ] = K > [N/mm 3 ] Terreno con sabbia sciolta: K = [kgf/ cm 3 ] = [N/mm 3 ] Terreno con sabbia media: K = [kgf/ cm 3 ] = [N/mm 3 ] Terreno con sabbia densa: K = [kgf/ cm 3 ] = [N/mm 3 ] Terreno con ghiaia mediamente addensata: K1 = [kgf/ cm 3 ] = [N/mm 3 ] Approximate values for the coefficient of the background K Land argillaceous: K = [kgf / cm 3 ] = [N/mm3] Very compact clay soil: K = [kgf / cm 3 ] = [N/mm 3 ] Hard clay soil: K> 7.2 [kgf / cm 3 ] = K > [N/mm 3 ] Soil with loose sand: K = [kgf / cm 3 ] = [N/mm 3 ] Land with medium sand: K = [kgf / cm 3 ] = [N/mm 3 ] Land with dense sand: K = [kgf / cm 3 ] [N/mm 3 ] Land with medium gravel thickens: K1 = [kgf / cm 3 ] = [N/mm 3 ] Pagina 12 di 33

13 VENETA ENGINEERING Criteri di rottura - Failure Criteria Per simulare come l'asta del ponteggio agisce sulla base di plastica nel trasferire la forza assiale, in questo modello è stato considerato un carico verticale applicato uniformemente all'interno dei cerchi e perpendicolarmente alla superficie di base. Dal momento che la deformazione ultima della plastica è decisamente molto grande, quando il terreno di sostegno è classificato come "soft" la base avrebbe visualizzato deformazioni eccessive prima di raggiungere la resistenza ultima. Pertanto, si è considerata come rottura lo spostamento della fine dell'asta, o della superficie della piastra di base su cui vengono applicati i carichi, con un limite massimo di mm. To simulate how the rod of the scaffolding acts on the plastic base transferring the axial force, the load in this model considered is vertically applied uniformly inside the circles and perpendicularly to the base surface. Since the ultimate strain of plastic is definitely quite large, when the supporting soil is classified as soft, the base will display too large deformations before reaching the ultimate strength. Therefore, the failure is considered as the displacement of the rod end, or the surface of the base plate where loads are applied, with a maximum limit of mm. Pagina 13 di 33

14 VENETA ENGINEERING Risultati - Results Nel grafico seguente sono tracciate le curve Carico-Spostamento in funzione dei diversi moduli del terreno. Le linee del terreno rappresentano gli spostamenti della superficie della base a cui il carico è applicato, mentre le linee tratteggiate rappresentano gli spostamenti della superficie del terreno sotto la base. The Load vs. Displacement curve of results the different soil modulus are plotted in the chart below, where the soil lines represent the displacements of the surface of the base where load applied, and the dashed lines represent the displacements of ground surface under the base Pagina 14 di 33

15 Load Force (kn) VENETA ENGINEERING CERTIFICAZIONI SECONDO LE DIRETTIVE EUROPEE E LE REGOLE NAZIONALI K 1 K 2 K 3 K 4 K 5 K Displacement (mm) Figura 6 - Diagramma Carico-Spostamento - Load-Displacaement Chart ( carico su semi-modello ) Pagina 15 di 33

16 VENETA ENGINEERING Si noti che i valori di forza di carico sono calcolati su metà modello, di conseguenza il valore della forza di carico reale dovrebbe essere duplicata. Nel grafico seguente inoltre sono tracciati i carichi di rottura in funzione del modulo del suolo (in scala logaritmica) per diversi spostamenti limite Df relativi dell estremità. Note that the load force values are from the symmetric half model, so the value of real load force should be twice, which are plotted vs. soil modulus (scaled in log) of different failure displacements (D f ). Di seguito, la variazione del carico di rottura in funzione del modulo di Winkler del suolo è presentato secondo diversi livelli di deformazione finale del suolo. In the following, the variation of the failure load vs the Winkler modulus of the soil is presented according to different ultimate design strain levels of the soil. Pagina 16 di 33

17 Failure Load Force (kn) VENETA ENGINEERING CERTIFICAZIONI SECONDO LE DIRETTIVE EUROPEE E LE REGOLE NAZIONALI D f = 10mm D f = 11mm D f = 12mm D f = 13mm D f = 14mm D f = 15mm Winkler Soil Modulus (N/mm 3 ) Pagina 17 di 33

18 VENETA ENGINEERING CERTIFICAZIONI SECONDO LE DIRETTIVE EUROPEE E LE REGOLE NAZIONALI Figura 7- Diagramma Carico di rottura - Modulo Winkler - Failure Load - Winkler modulus chart Pagina 18 di 33

19 VENETA ENGINEERING Nella tabella seguente sono rappresentati i carichi reali di rottura, i profili di stress (von Mises stress) dello Stato di deformazione della base alla rottura (spostamento=10mm). The real failure load forces and the stress contour (von Mises stress) of the state of the base reaching failure (displacement = 10 mm) are listed in the Table below. Si nota immediatamente che al carico di esercizio per 7 piani si ha un cedimento dell ordine di 0,1 mm con coefficiente di sicurezza 5. You notice immediately that the operating load for 7 levels there is a failure of the order of 0.1 mm with safety factor of 5. Pagina 19 di 33

20 VENETA ENGINEERING CERTIFICAZIONI SECONDO LE DIRETTIVE EUROPEE E LE REGOLE NAZIONALI K (N/mm 3 ) Failure load (kn) Stress contour (MPa) Central Section deformation NODAL SOLUTION STEP=20 SUB =1 TIME=20 SEQV (AVG) DMX = SMN = SMX = NODAL SOLUTION STEP=20 SUB =1 TIME=20 SEQV (AVG) DMX = SMN = SMX = Pagina 20 di 33

21 VENETA ENGINEERING CERTIFICAZIONI SECONDO LE DIRETTIVE EUROPEE E LE REGOLE NAZIONALI K (N/mm 3 ) Failure load (kn) Stress contour (MPa) Central Section deformation NODAL SOLUTION STEP=1 SUB =7 TIME=1 SEQV (AVG) DMX = SMN = SMX = SUB =7 TIME=1 SEQV (AVG) DMX = SMN = SMX = Pagina 21 di 33

22 VENETA ENGINEERING CERTIFICAZIONI SECONDO LE DIRETTIVE EUROPEE E LE REGOLE NAZIONALI K (N/mm 3 ) Failure load (kn) Stress contour (MPa) Central Section deformation NODAL SOLUTION STEP=1 SUB =10 TIME=1 SEQV (AVG) DMX = SMN = SMX = TIME=1 NODAL SOLUTION DMX = SMN = SMX = SEQV (AVG) STEP=1 SUB =10 Pagina 22 di 33

23 VENETA ENGINEERING CERTIFICAZIONI SECONDO LE DIRETTIVE EUROPEE E LE REGOLE NAZIONALI K (N/mm 3 ) Failure load (kn) Stress contour (MPa) Central Section deformation NODAL SOLUTION STEP=1 SUB =3 TIME=1 SEQV (AVG) DMX = SMN = SMX = NODAL SOLUTION STEP=1 SUB =3 TIME=1 SEQV (AVG) DMX = SMN = SMX =29 Figura 8 - Carichi di rottura, profili di stress, deformazioni sezione centrale - Failure load forces, stress contours and central section deformation Pagina 23 di 33

24 VENETA ENGINEERING Casi di carichi non simmetrici Non symmetric load cases Qui di seguito è presentato il caso di distribuzioni di carico non simmetriche rispetto a una condizione di suolo morbido (K = 0,1 N/mm 3 ). The case of non-symmetric load distributions for a soft soil condition ( K = K 6 = 0.1 N/mm 3 ) is presented below. Zona di carico Load Area Carico di rottura Failure load (kn) D f = 10 mm D f = 15 mm 1 NODAL SOLUTION STEP=1 SUB =5 TIME=1 Profilo di sollecitazione (AVG) Stress Contour SEQV DMX = SMN = SMX = NODAL SOLUTION A STEP=20 SUB =1 TIME=20 SEQV (AVG) DMX = SMN = MN SMX =29.02 MX A Y Z X B NODAL SOLUTION STEP=20 SUB =1 TIME= SEQV (AVG) PLASTIC DMX = BASE SMN = MN SMX = MX Y X Z B A&B PLASTIC BASE MX MN Y X Z PLASTIC BASE Pagina 24 di

25 VENETA ENGINEERING Nota: le forze sono la somma del carico sulla superficie e sono state raddoppiate rispetto ai risultati del semi modello. Note: the forces are the sum of the load on the surface and have been doubled from half-symmetric model results. Pagina 25 di 33

26 Load Force (kn) VENETA ENGINEERING Diagramma Carico-spostamenti - Displacement vs load force curves Linee continue = spostamenti della superficie di base sotto carico; Linee tratteggiate = spostamenti del suolo sotto la base caricata. Continuous lines = displacements of loaded surface of base; Dashed lines = displacements of soil ground under loaded base A B A&B kn kn kn kn kn kn Displacement (mm) Figura 9 - Diagramma Carico-spostamenti - Displacement vs load force curves Pagina 26 di 33

27 VENETA ENGINEERING Per il carico di esercizio di progetto (23 KN) risulta: For the loading operation of the project (23 KN) is: Cedimento atteso per terreno morbido Posizione del carico Load distribution [mm] Displacement [mm] A 3.5 B 4.0 A + B 2.5 Viceversa per un cedimento massimo accettato di 5 mm si ha un carico pari a: Conversely a failure to accept a maximum of 5 mm is a load equal to: Posizione del carico Load distribution Carico [KN] - Load [KN] Coefficiente di sicurezza rispetto al carico di progetto di kn Corrispondente a numero di piani Note A N piani = B A + B Carico*100 /(1.1 * 300 *2 *.5) Pagina 27 di 33

28 VENETA ENGINEERING Considerazioni finali - Final remarks Analisi teorica Theoretical analysis 1. Su terreni duri la rottura della sottobasetta di plastica è principalmente dovuta al carico di compressione, e il carico di rottura risulta essere più alto; 2. Su terreni soffici la rottura della sottobasetta di plastica è dovuta principalmente alla deformazione di grandi dimensioni in quanto il terreno è più deformabile, e la massima tensione è causata dalla flessione e dal taglio a livello locale; 3. I carichi, stimati nella progettazione, trasferiti dal ponteggio alle piastre di base sembrano essere ben al di sotto della capacità portante della sottobasetta stessa. 4. A causa della proprietà del materiale plastico, se le basi di plastica sono usate sotto carichi ciclici, è opportuno che gli effetti dell isteresi siano presi in ulteriore considerazione. 1. The failure of the plastic base on hard soil is mainly due to the compression stress, and the failure load is higher; 2. The failure of the plastic base on soft soil is mainly due to the large deformation since the soil is more deformable, and the maximum stress is caused by the bending and shear locally; 3. The estimate design loads transferred from the scaffold to the base plates appears to be well below the bearing capacity of the base plate itself. 4. Because of the property of plastic material, if the plastic base is used under cyclic loading, it's better that the effects of hysteresis will be took into account further. Sperimentazione Testing Le prove di laboratorio hanno confermato le caratteristiche assunte a base del presente progetto e dovranno essere tenute sotto controllo nel corso della produzione in ragione di due esemplari per lotto di produzione (max 1 settimana di produzione continua e ad ogni ripresa di produzione). Pagina 28 di 33

29 VENETA ENGINEERING È da segnalare che non si sono verificati fenomeni di punzonamento o di deformazioni permanenti significative. In base alla segnalazione teorica di possibili fenomeni di accumulo di stress a seguito di utilizzi ripetuti o di carichi ciclici si segnala una possibile estensione della ricerca al fine di determinare i limiti dell utilizzo espressi in cicli di vita; appare peraltro che tale valore sia molto superiore al normale riutilizzo di cantiere. Il carico applicato è stato esteso a 80 KN ( >> 22,6 KN) indicando, per le prove, un coefficiente di sicurezza di 80/22,66 = 3,5 ampiamente cautelativo. Per i dettagli di prova si consultino gli allegati certificati Vedi allegati: Certificato n 713/MEC VAR del 26/07/2010 Certificato n 714/MEC VAR del 26/07/2010 Certificato n 715/MEC VAR del 26/07/2010 Laboratory tests have confirmed the basic characteristics assumed in this project and must be controlled during production at a rate of two samples per batch (up to 1 week of continuous production and any resumption of production). It should be noted that there were no phenomena of puncture or significant permanent deformation. According to the signaling theory of possible effects of "accumulation of stress due to repetitive use or cyclic loading are signaling a possible extension of research to determine the limits to the use expressed in cycles of life, it nevertheless seems that this value is much higher than normal re-use of the site. The load has been extended to 80 KN (> 22.6 KN) indicating, for testing, a safety factor of 80/22, 66 = 3.5 largely precautionary. For details please consult the attached test certificates Pagina 29 di 33

30 VENETA ENGINEERING See attached: Certificate n 713/MEC VAR of 26/07/2010 Certificate n 714/MEC VAR of 26/07/2010 Certificate n 715/MEC VAR of 26/07/2010 Pagina 30 di 33

31 Conclusioni Opinions VENETA ENGINEERING In base a quanto precedentemente descritto si può affermare in scienza e coscienza che: Il prototipo analizzato risponde pienamente alle esigenze espresse dal cliente e cioè: a) È in grado di sopportare il carico di esercizio con coefficienti di sicurezza adeguati b) Può essere utilizzato in tutta sicurezza in molti tipi di terreno di sottofondo con l avvertenza per il progettista di ponteggi di notevole dimensioni di assumere eventuali cedimenti differenziali (riscontrabili dai grafici allegati) generati dalla difformità del terreno di appoggio quale input per la verifica del ponteggio stesso. c) Per ponteggi fino a 3 piani può essere utilizzato anche in presenza terreni fortemente variabili con cedimenti differenziali massimi fra terreno rigido e terreno molto morbido di 2 mm circa. Based on the previously described one can say with consciousness and knowledge: The prototype tested meets the needs expressed by the client: a) It can withstand the operating load with adequate safety factors. b) It can be safely used in many types of terrain in the background with the warning to the designer scaffolds of considerable size to take any differential settlement (seen from the attached graphs) generated by the differences of the ground support as an input for the verification the scaffolding itself. c) With scaffolding up to 3 levels can be used even in highly variable terrain with maximum differential settlement between the ground hard and very soft ground about 2 mm. Pagina 31 di 33

32 Allegati Attachments VENETA ENGINEERING Certificato n 713/MEC VAR del 26/07/2010 Certificato n 714/MEC VAR del 26/07/2010 Certificato n 715/MEC VAR del 26/07/2010 Certificate n 713/MEC VAR del 26/07/2010 Certificate n 714/MEC VAR del 26/07/2010 Certificate n 715/MEC VAR del 26/07/2010 Elenco immagini Figura 1 - Modello della basetta Base model... 8 Figura 2 - Vista superiore - Top view... 9 Figura 3 - Sezione centrale - Central section... 9 Figura 4 - Vista inferiore - Bottom view... 9 Figura 5 - Vista prospettica - Prospective view Figura 6 - Diagramma Carico-Spostamento - Load-Displacaement Chart Figura 7- Diagramma Carico di rottura - Modulo Winkler - Failure Load - Winkler modulus chart Figura 8 - Carichi di rottura, profili di stress, deformazioni sezione centrale - Failure load forces, stress contours and central section deformation Figura 9 - Diagramma Carico-spostamenti - Displacement vs load force curves Pagina 32 di 33

33 Sottoscrizione Signature VENETA ENGINEERING La verifica è stata condotta in scienza e coscienza da un gruppo di lavoro sotto la responsabilità professionale dell ing. Loris Turella che sottoscrive la presente in data 05/10/2010 The audit was conducted in science and consciousness from a working group under the professional responsibility of the engineer. Loris Turella that enters this on 05/10/2010 Pagina 33 di 33

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