LA PROGETTAZIONE NELLA FORMAZIONE CONTINUA INTEGRATA
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- Federico Gallo
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1 PROVINCIA DI LECCE - AGENZIA DI ASSISTENZA TECNICA AGLI ENTI LOCALI LA PROGETTAZIONE NELLA FORMAZIONE CONTINUA INTEGRATA La formazione continua raggiungerà il suo obiettivo quanto ognuno di noi sentirà propria la fase di Michelangelo: Sto ancora imparando Premio Filippo Basile - Lecce, 20 maggio 2011
2 PREMESSA Nell ambito delle ordinarie attività erogate a favore degli operatori dei Comuni della Provincia di Lecce, a partire dall anno 2004, l Agenzia, fra le varie modalità, ha applicato la formazione continua integrata nelle materie di interesse degli enti locali relative a: urbanistica, ambiente, lavori pubblici, appalti, espropriazioni, contabilità, risorse umane, tributi locali.
3 OBIETTIVI: Superare i limiti della modalità della formazione erogata in forma episodica ed estemporanea al fine di: - sviluppare le nuove competenze necessarie per far fronte al cambiamento tecnico-professionale e alle trasformazioni in corso dell ente locale; - aggiornare e rinnovare il patrimonio di professionalità esistenti all interno dell ente locale, prevenendo i rischi di una loro obsolescenza; - favorire percorsi articolati di sviluppo e di mobilità professionale che, nel corso della vita lavorativa, rendano possibile alle singole persone passare da un livello ad un altro, da un campo di specializzazione.
4 OBIETTIVI: grafico cambiamento sviluppo capacità
5 LA PROGETTAZIONE: il comitato tecnico scientifico Esperti provenienti dal mondo accademico, delle professioni e della Pubblica Amministrazione. Al fine di garantire la continuità didattica, sono state stipulate apposite convenzioni con: Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Economia dell Università del Salento, Agenzia delle Entrate- Direzione Regionale per la Puglia ed una serie di esperti provenienti dall ente locale e dal mondo delle professioni.
6 RILEVAZIONE FABBISOGNO FORMATIVO Modalità: questionario strutturato al fine di raccogliere informazioni e dati utili alla definizione dell intervento finalizzato all acquisizione di conoscenze. Destinatari: dirigenti degli uffici comunali che hanno fornito elementi utili per la progettazione. Risultato: necessità di un approfondimento sistemico delle materie di interesse degli operatori dei servizi comunali interpellati
7 RILEVAZIONE FABBISOGNO FORMATIVO:grafico Questionario Obiettivi formativi strategici Il processo di analisi dei fabbisogni formativi Analisi del compito/processo di lavoro/ruolo/competenze Obiettivi formativi specifici ai profili Individuazione delle conoscenze, abilità e atteggiamenti Definizione delle attese formative individuali Definizione dei profili percorsi formativi
8 LA PROGETTAZIONE Analisi dei bisogni Programmazione PROCESSO FORMATIVO Valutazione Realizzazione
9 LA MACRO PROGETTAZIONE La macro-progettazione ha definito: obiettivi da raggiungere contenuti e metodologie tempi e costi dell intervento
10 LA MACRO PROGETTAZIONE: grafico Macro-progettazione Obiettivi personale tributi Materie di intervento contabilità Urbanistica, espropri Appalti, lavori pubblici Contenuti e metodologia Comitato scientifico Tecnologia
11 LA PROGETTAZIONE: individuazione della metodologia Il metodo è stato definito attraverso la conoscenza dei destinatari e la motivazione degli stessi verso il percorso formativo da intraprendere. L esigenza da soddisfare in maniera più immediata era quella di rincorrere le novità normative che negli anni di riferimento si sono succedute in maniera incalzante L aula ha assunto una funzione di scambio e di confronto anche al fine di gettare le basi per le successive attività.
12 LA PROGETTAZIONE: la metodologia ATTIVITA IN PRESENZA Formazione a distanza (sito web, ) Normativa, giurisprudenza, dottrina, approfondimenti tematici a cura del docente AFFIANCAMENTO A DISTANZA pareri e risposte a quesiti sulle materie oggetto d intervento
13 LA PROGETTAZIONE: i contenuti Personalizzazione dei percorsi formativi Conoscenza degli obiettivi strategici e gestionali Modelizzazione e gestione del sistema delle competenze e ruoli e selezione dei contenuti formativi necessari al raggiungimento degli obiettivi organizzativi Modelizzazione dell utente al fine di costruire sistemi formativi in grado di adattarsi automaticamente alle esigenze specifiche di apprendimento.
14 LA PROGETTAZIONE: l erogazione Le giornate d aula sono state concepite come opportunità di discussione e confronto, in cui tutti i partecipanti hanno avuto l opportunità di indicare gli argomenti da discutere e da approfondire. Complessivamente sono state realizzate 499 giornate d aula ed è stato assicurato un aggiornamento continuo attraverso l uso del sito web dell Agenzia e l invio di mail con novità normativa, e periodici approfondimenti tematici. Per ciascuna area di intervento è stata costantemente monitorata dal competente comitato scientifico.
15 LA MICRO PROGETTAZIONE La progettazione operativa (micro-progettazione) si è focalizzata sui contenuti, dando vita al progetto formativo di dettaglio: argomenti e docenti durata ed articolazione sede del corso materiali e strumenti didattici
16 LA MICRO PROGETTAZIONE: grafico Micro-progettazione Comitato scientifico Argomenti e docenti Durata e articolazione Materiale e strumenti Luogo
17 Monitoraggio Ha fornito indicazioni in merito a: Conformità dell attività al programma didattico Qualità Estensibilità dell esperienza
18 Valutazione Strumenti: questionario di valutazione del modulo e della docenza; analisi andamento d aula, interviste Valutazioni in itinere: verifica costante del percorso, adeguamento del percorso sulla base delle innovazioni e delle proposte e suggerimento dei partecipanti
19 PROVINCIA DI LECCE - AGENZIA DI ASSISTENZA TECNICA AGLI ENTI LOCALI LA PROGETTAZIONE NELLA FORMAZIONE CONTINUA INTEGRATA La formazione continua raggiungerà il suo obiettivo quanto ognuno di noi sentirà propria la fase di Michelangelo: Sto ancora imparando Premio Filippo Basile Palermo, 22 ottobre 2009
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