PROCEDURE OPERATIVE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROCEDURE OPERATIVE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE"

Transcript

1 DG. COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE DI VIGILANZA E CONTROLLO AGROFORESTALE PROCEDURE OPERATIVE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE ANNO

2 PROCEDURA OPERATIVA PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO ANNUALE DI ATTIVITÀ DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE (PRO 01 PROG) Modello piano regionale dei controlli e delle attività Modello scheda azione del piano regionale del Servizio Fitosanitario Regionale Modello cronoprogramma azioni-priorità del Servizio Fitosanitario Regionale Modello programma azione del piano regionale del Servizio Fitosanitario Regionale Modello scheda coordinatore diario di bordo Modello scheda azione diario di bordo PROCEDURA OPERATIVA PER L ACCREDITAMENTO DI LABORATORI ALLO SVOLGIMENTO DI ANALISI FITOSANITARIE E DI RISPONDENZA VARIETALE (PRO 02 AUT) Modello richiesta accreditamento laboratorio Modello verbale di sopralluogo per accreditamento laboratorio Modello comunicazione decadimento domanda accreditamento laboratorio Modello certificato di accreditamento laboratorio Modello lettera invio accreditamento laboratorio Modello comunicazione a M.I.P.A.A.F. accreditamento laboratorio Elenco attrezzature e strutture necessarie all'accreditamento dei laboratori diagnostici PROCEDURA OPERATIVA PER LA RICHIESTA ED IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE, COMMERCIO ED IMPORTAZIONE DA PAESI TERZI DI VEGETALI E PRODOTTI VEGETALI (PRO 03 AUT) Modello scheda verifica dichiarazioni DUA Modello verbale di sopralluogo per rilascio prima autorizzazione Modello verbale di visita per il rilascio di prima autorizzazione Modello verbale di fine istruttoria Modello certificato di autorizzazione Modello avvenuta cancellazione autorizzazione Modello avvenuta cancellazione autorizzazione con sanzione Vegetali, prodotti vegetali ed altre voci originari della Comunità (allegato V parte.a D.Lgs. 214/2005) Vegetali, prodotti vegetali ed altre voci originari di territori diversi da quelli indicati nella parte A (allegato V parte.b D.Lgs. 214/2005) Requisiti per introduzione e movimento in zone protette di vegetali, prodotti vegetali ed altre voci (allegato 4 parte.b D.Lgs. 214/2005) Zone della Comunità riconosciute come zone protette (allegato VI D.Lgs. 214/2005) 2

3 Misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità, a norma dell'articolo 33 della legge 4 giugno 2010, n. 96. (D.Lgs. 9 Aprile 2012 n. 84) Obblighi dei soggetti autorizzati (art. 21 D.Lgs 214/2005) Determinazione dei requisiti di professionalità e della dotazione minima delle attrezzature occorrenti per l'esercizio dell'attività di produzione, commercio e importazione di vegetali e prodotti vegetali. (D.M. 22/11/2009) PROCEDURA OPERATIVA PER LA MODIFICA, IL SUBENTRO E LA CESSAZIONE DELL AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE, COMMERCIO ED IMPORTAZIONE DA PAESI TERZI DI VEGETALI E PRODOTTI VEGETALI (PRO 04 AUT) Modello scheda verifica dichiarazioni DUA Modello verbale di sopralluogo per rilascio prima autorizzazione Modello verbale di visita per il rilascio di prima autorizzazione Modello verbale di fine istruttoria Modello certificato di autorizzazione Modello avvenuta cancellazione autorizzazione Modello avvenuta cancellazione autorizzazione con sanzione Vegetali, prodotti vegetali ed altre voci originari della Comunità (allegato V parte.a D.Lgs. 214/2005) Vegetali, prodotti vegetali ed altre voci originari di territori diversi da quelli indicati nella parte A (allegato V parte.b D.Lgs. 214/2005) Requisiti per introduzione e movimento in zone protette di vegetali, prodotti vegetali ed altre voci (allegato 4 parte.b D.Lgs. 214/2005) Misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità, a norma dell'articolo 33 della legge 4 giugno 2010, n. 96. (D.Lgs. 9 Aprile 2012 n. 84) Obblighi dei soggetti autorizzati (art. 21 D.Lgs 214/2005) Determinazione dei requisiti di professionalità e della dotazione minima delle attrezzature occorrenti per l'esercizio dell'attività di produzione, commercio e importazione di vegetali e prodotti vegetali. (D.M. 22/11/2009) PROCEDURA OPERATIVA PER L ACQUISIZIONE DEI REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ (PRO 05 AUT) Modello richiesta partecipazione Modello lettera di convocazione Modello verbale del test per l'acquisizione dei requisiti di professionalità Modello attestato requisiti di professionalità Modello lettera di accompagnamento esame superato Modello lettera di accompagnamento esame non superato 3

4 PROCEDURA OPERATIVA PER L ISPEZIONE/CONTROLLO FITOSANITARIO DEI VIVAI (PRO 06 ISP) Modello verbale di controllo documentale vivaio Modello verbale di ispezione fitosanitaria vivaio Modello verbale di sopralluogo integrato vivaio Modello verbale di distruzione Modello verbale di controllo strutture che classificano carcasse bovine Modello verbale di controllo strutture in deroga carcasse bovine Checklist ispezione vivaio Requisiti per introduzione e movimento sul territorio di vegetali, prodotti vegetali ed altre voci (allegato 4 parte.a D.Lgs. 214/2005) Requisiti per introduzione e movimento in zone protette di vegetali, prodotti vegetali ed altre voci (allegato 4 parte.b D.Lgs. 214/2005) Zone della Comunità riconosciute come zone protette (allegato VI D.Lgs. 214/2005) PROCEDURA OPERATIVA PER L IRROGAZIONE DI SANZIONI AMMINISTRATIVE (PRO 07 ISP) Modello verbale di accertamento e contestazione società Modello verbale di accertamento e contestazione ditta individuale Modello trasmissione verbale di accertamento e contestazione Modello per l invio alla Direzione Generale Organizzazione e Risorse Settore Tributi e Sanzioni Sanzioni amministrative Servizio Fitosanitario PROCEDURA OPERATIVA PER IL MONITORAGGIO ORGANISMI NOCIVI DA QUARANTENA (PRO 08 ISP) Modello verbale di sopralluogo monitoraggio generico Modello verbale di sopralluogo monitoraggio "Vivai vitivinicoli" Modello verbale di sopralluogo monitoraggio "Erwinia" Modello verbale di sopralluogo monitoraggio "Sharka" Modello verbale di sopralluogo monitoraggio "Rhynchophorus ferrugineus" Modello verbale di sopralluogo monitoraggio "Ceratocystis platani" abbattimento piante non infette Modello verbale di sopralluogo monitoraggio "Ceratocystis platani" scavi sotto piante non infette Modello verbale di sopralluogo monitoraggio "Ceratocystis platani" abbattimento piante infette Modello verbale di sopralluogo monitoraggio "Ceratocystis platani" scavi sotto piante infette Modello verbale di sopralluogo monitoraggio "Ceratocystis platani" potatura piante in zona focolaio Modello scheda controllo punti rete monitoraggio generico Modello scheda controllo punti rete monitoraggio "Erwinia" Modello richiesta intervento su platani Modello piano di azione per il contrasto Modello Pest Report 4

5 Zone della Comunità riconosciute come zone protette (allegato VI D.Lgs. 214/2005) Scadenziario annuale adempimenti verso UE su attività svolte PROCEDURA OPERATIVA PER IL RILASCIO DEL NULLAOSTA ALL IMPORTAZIONE DI VEGETALI (PRO 09 IMP) Modello richiesta nullaosta per importazione Modello nullaosta per importazione Modello ordinanza intercettazione Modello nullaosta sementiero Modello richiesta nullaosta per importazione di imballaggi contenenti specifiche merci provenienti dalla Cina Modello nullaosta per importazione di imballaggi contenenti specifiche merci provenienti dalla Cina Lista vegetali, prodotti vegetali ed altre voci (allegato V parte.b D.Lgs. 214/2005) Lista vegetali e prodotti vegetali non compresi in allegato V (allegato XXI D.Lgs. 214/2005) PROCEDURA OPERATIVA PER IL RILASCIO DEI CERTIFICATI FITOSANITARI PER L ESPORTAZIONE E LA RIESPORTAZIONE VERSO PAESI TERZI (PRO 10 EXP) Modello richiesta certificato fitosanitario in esportazione Modello certificato fitosanitario in esportazione Modello di comunicazione intra-comunitaria Modello certificato fitosanitario in riesportazione Requisiti UE relativi a dichiarazioni supplementari Tariffario fitosanitario speciale PROCEDURA OPERATIVA PER IL PRELIEVO CAMPIONI (PRO 11 LAB) Modello verbale prelievo campioni generico Modello verbale prelievo campioni generico a pagamento Modello verbale prelievo campioni monitoraggio "Sharka" Modello verbale prelievo campioni monitoraggio aziende agricole-aziende vivaistiche "Erwinia" Modello verbale prelievo campioni monitoraggio giardino pubblico-giardino privato-frutteto "Erwinia" Modello verbale prelievo campioni monitoraggio "Giallumi vite" Modello verbale prelievo campioni monitoraggio "Solanum Tuberosum" Modello verbale prelievo campioni senza controparte generico Modello verbale prelievo campioni monitoraggio vegetazione spontanea "Erwinia" Modello comunicazione trasmissione campioni "Giallumi vite" 5

6 PROCEDURA OPERATIVA PER IL RICEVIMENTO CAMPIONI, L ANALISI ED IL RILASCIO DEL REFERTO ANALITICO- DIAGNOSTICO DA PARTE DEL LABORATORIO DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE (PRO 12 LAB) Modello verbale prelievo campioni generico Modello verbale prelievo campioni generico a pagamento Modello verbale prelievo campioni monitoraggio "Sharka" Modello verbale prelievo campioni monitoraggio aziende agricole-aziende vivaistiche "Erwinia" Modello verbale prelievo campioni monitoraggio giardino pubblico-giardino privato-frutteto "Erwinia" Modello verbale prelievo campioni monitoraggio "Giallumi vite" Modello verbale prelievo campioni monitoraggio "Solanum Tuberosum" Modello verbale prelievo campioni senza controparte generico Modello verbale prelievo campioni monitoraggio vegetazione spontanea "Erwinia" Modello comunicazione trasmissione campioni "Giallumi vite" Modello richiesta analisi Modello scheda analisi Modello DB-DF Modello certificato di analisi Modello referto analitico PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI (PRO 13 Q) Modello elenco documenti validi Modello elenco documenti esterni Modello elenco registrazioni Modello lista distribuzione documento PROCEDURA PER LA CONDUZIONE DEGLI AUDIT INTERNI (PRO 14 Q) Modello piano di audit interno Modello richiesta di azione correttiva/preventiva interna Modello rapporto di non conformità Modello lista di riscontro audit interno Modello verbale di audit interno Modalità di effettuazione delle visite di sorveglianza e delle verifiche ispettive del Sistema Qualità 6

7 PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ (PRO 15 Q) Modello rapporto di non conformità PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE (PRO 16 Q) Modello richiesta di azione correttiva/preventiva interna Modello elenco azioni correttive e preventive Modello rapporto azione correttiva/preventiva 7

PROCEDURA OPERATIVA PER IL MONITORAGGIO ORGANISMI NOCIVI DA QUARANTENA

PROCEDURA OPERATIVA PER IL MONITORAGGIO ORGANISMI NOCIVI DA QUARANTENA Data revisione: --- Pagina 1 di 15 REGIONE TOSCANA PROCEDURA OPERATIVA PER IL MONITORAGGIO ORGANISMI NOCIVI DA QUARANTENA DISTRIBUZIONE CONTROLLATA NON CONTROLLATA COPIA N DESTINATARIO 00 15-12-2014 Prima

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA PER IL PRELIEVO CAMPIONI

PROCEDURA OPERATIVA PER IL PRELIEVO CAMPIONI Pagina 1 di 8 REGIONE TOSCANA PROCEDURA OPERATIVA PER IL PRELIEVO CAMPIONI DISTRIBUZIONE CONTROLLATA NON CONTROLLATA COPIA N DESTINATARIO 10 15-12-2014 Prima emissione Rev. Data Descrizione Redatto Verificato

Dettagli

REGIONE TOSCANA Giunta Regionale. Servizio Fitosanitario Regionale

REGIONE TOSCANA Giunta Regionale. Servizio Fitosanitario Regionale Pagina 1 di 15 REGIONE TOSCANA PROCEDURA OPERATIVA PER IL RICEVIMENTO CAMPIONI, L ANALISI ED IL RILASCIO DEL REFERTO ANALITICO-DIAGNOSTICO DA PARTE DEL LABORATORIO DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE

Dettagli

Ipotesi di riorganizzazione del Servizio. nuovo regime UE

Ipotesi di riorganizzazione del Servizio. nuovo regime UE Ipotesi di riorganizzazione del Servizio Fitosanitario Nazionale alla luce del nuovo regime UE Bruno Caio Faraglia Servizio Fitosanitario Centrale Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Dettagli

Verso i necessari adeguamenti. della protezione delle piante in Italia

Verso i necessari adeguamenti. della protezione delle piante in Italia GIORNATA DI STUDIO REGOLAMENTO (UE) 2016/2031: il nuovo regime fitosanitario europeo. Impatto sull'attuale sistema dei controlli fitosanitari e sulle imprese vivaistiche ornamentali Firenze, 11 maggio

Dettagli

5 - SERVIZIO INTERVENTI IN MATERIA VIVAISTICA E DI DIFESA FITOSANITARIA

5 - SERVIZIO INTERVENTI IN MATERIA VIVAISTICA E DI DIFESA FITOSANITARIA 5 - SERVIZIO INTERVENTI IN MATERIA VIVAISTICA E DI DIFESA FITOSANITARIA Responsabile: Dott.Vito sinatra Tel.: 0917076361 E-mail: agri1.serviziofitosanitario@regione.sicilia.it E-mail: serviziofitosanitario@pec.struttureagricoltura.it

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (PREF) allegato A Linea di attività Ufficio responsabile dell'attuazione Prodotto Indicatori di Prodotto Obiettivo Individuazione e implementazione di modelli per l analisi e la gestione del rischio di

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA PER L ISPEZIONE/CONTROLLO FITOSANITARIO DEI VIVAI

PROCEDURA OPERATIVA PER L ISPEZIONE/CONTROLLO FITOSANITARIO DEI VIVAI - Pagina 1 di 17 REGIONE TOSCANA PROCEDURA OPERATIVA PER L ISPEZIONE/CONTROLLO FITOSANITARIO DEI VIVAI DISTRIBUZIONE CONTROLLATA NON CONTROLLATA COPIA N DESTINATARIO 00 15-12-2014 Prima emissione Rev.

Dettagli

DECRETO 12 aprile 2006

DECRETO 12 aprile 2006 DECRETO 12 aprile 2006 Modifica degli allegati I, II, III, IV, V, VI e XIII/A del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, in applicazione di direttive e decisioni comunitarie, concernenti le misure

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 16 maggio 2012 relativa alle misure d emergenza per impedire l introduzione e la diffusione nell Unione di Epitrix cucumeris (Harris), Epitrix similaris (Gentner),

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO Oggetto: Procedure per il riconoscimento dei requisiti di professionalità ai fini dell esercizio dell attività di produzione, commercio e importazione di vegetali e prodotti vegetali, ai sensi dell art.

Dettagli

Disciplina del Servizio fitosanitario regionale (approvata nella seduta del Consiglio regionale del 22 novembre 2011)

Disciplina del Servizio fitosanitario regionale (approvata nella seduta del Consiglio regionale del 22 novembre 2011) Sommario Preambolo Disciplina del Servizio fitosanitario regionale (approvata nella seduta del Consiglio regionale del 22 novembre 2011) Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Funzioni del Servizio fitosanitario regionale

Dettagli

Servizio fitosanitario Regione Toscana

Servizio fitosanitario Regione Toscana REGIONE TOSCANA Giunta Regionale Direzione generale Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze Settore Servizio fitosanitario regionale, servizi agroambientali di vigilanza e controllo"

Dettagli

GIUNTA REGIONALE - Dirigenza - Decreti

GIUNTA REGIONALE - Dirigenza - Decreti 96 22.1.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 GIUNTA REGIONALE - Dirigenza - Decreti Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento

Dettagli

Dipartimento dell Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari

Dipartimento dell Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari Dipartimento dell Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari Dipartimento dell Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei

Dettagli

Cognome Nome. Test eseguito presso. Valutazione eseguida dagli Ispettori Fitosanitari

Cognome Nome. Test eseguito presso. Valutazione eseguida dagli Ispettori Fitosanitari DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA ENTE REGIONALE PER I SERVIZI ALL AGRICOLTURA E ALLE FORESTE Servizio fitosanitario regionale Test di verifica per l ottenimento dei requisiti di professionalità per l'esercizio

Dettagli

ICQRF - Dipartimento dell'ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari

ICQRF - Dipartimento dell'ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari ICQRF - Dipartimento dell'ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari VICO - Direzione generale per il riconoscimento degli organismi di controllo

Dettagli

Note orientative sulle autorizzazioni da richiedere al Servizio Fitosanitario

Note orientative sulle autorizzazioni da richiedere al Servizio Fitosanitario VIVAISMO Note orientative sulle autorizzazioni da richiedere al Servizio Fitosanitario La principale attività del Servizio Fitosanitario riguarda la certificazione dei vegetali e prodotti vegetali nelle

Dettagli

La Qualità. nei Laboratori Chimici delle Dogane. Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza

La Qualità. nei Laboratori Chimici delle Dogane. Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza La Qualità nei Laboratori Chimici delle Dogane Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza Forum della Pubblica Amministrazione Fiera di Roma 11 maggio 2005 Indagine sulle merci analisi

Dettagli

Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/ art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008

Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/ art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008 Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/2006 - art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008 Il Corpo nazionale esercita, con i poteri di polizia amministrativa e giudiziaria, la vigilanza sull'applicazione della

Dettagli

IL PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI MOLISE D.O.C.

IL PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI MOLISE D.O.C. (Schede aggiornate DM 17.07.2008) IL PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI MOLISE D.O.C. 1 SCHEDA 1 VITICOLTORE - Controllo Albo Vigneti 1 Soggetto I viticoltori, conduttori a qualunque titolo di appezzamenti

Dettagli

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. CASTELLI ROMANI AI SENSI DEL DM 794 del 14/06/2012

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. CASTELLI ROMANI AI SENSI DEL DM 794 del 14/06/2012 PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. CASTELLI ROMANI AI SENSI DEL DM 794 del 14/06/2012 REV. DATA VERIFICATO Il Responsabile Tecnico Dei Piani di Controllo APPROVATO Il Dirigente Area

Dettagli

Controlli patate in Italia linee guida

Controlli patate in Italia linee guida Controlli patate in Italia linee guida Anna Piana apiana@regione.emilia-romagna.it Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna Bologna, 30 Marzo 2012 Piano nazionale e programmi regionali di controllo

Dettagli

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO D.O. ALTO ADIGE O DELL ALTO ADIGE/ SÜDTIROL O SÜDTIROLER

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO D.O. ALTO ADIGE O DELL ALTO ADIGE/ SÜDTIROL O SÜDTIROLER CAMERA DI COMMERCIO DI PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO D.O. ALTO ADIGE O DELL ALTO ADIGE/ SÜDTIROL O SÜDTIROLER PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. ALTO ADIGE

Dettagli

Regolamento per lo svolgimento di attività di ispezione in qualità di Organismo di Ispezione di Tipo A.

Regolamento per lo svolgimento di attività di ispezione in qualità di Organismo di Ispezione di Tipo A. Regolamento per lo svolgimento di attività di ispezione in qualità di Organismo di Ispezione di Tipo A. In vigore dal 27.11.2015 SERVIZI FITOSANITARI- CONTROLLI E AUTORIZZAZIONI IMPORT- ERSAF- REGIONE

Dettagli

Come viene regolata la concessione dei passaporti verdi? Condizione per l autorizzazione all uso del Passaporto Verde... 7

Come viene regolata la concessione dei passaporti verdi? Condizione per l autorizzazione all uso del Passaporto Verde... 7 passaporto verde Sommario Introduzione.....3 Come viene regolata la concessione dei passaporti verdi?... 4 Chi deve richiedere la concessione dei passaporti verdi?... 4 Registro ufficiale dei produttori

Dettagli

REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE, SERVIZI

Dettagli

SETTORE EDILIZIA CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO

SETTORE EDILIZIA CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO SETTORE EDILIZIA SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 FUNZIONI DEI SERVIZI SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA - Attività di

Dettagli

PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO PER LE DENOMINAZIONI DI ORIGINE DEI VINI

PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO PER LE DENOMINAZIONI DI ORIGINE DEI VINI PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO PER LE DENOMINAZIONI DI ORIGINE DEI VINI -AI SENSI DEL DM N. 794 DEL 14/06/2012- REV. DATA ELABORATO VERIFICATO per la Segreteria Tecnica APPROVATO

Dettagli

Il ruolo del Consorzio Fitosanitario di Parma a garanzia della qualità degli alimenti

Il ruolo del Consorzio Fitosanitario di Parma a garanzia della qualità degli alimenti BIBLIOTECA A. BIZZOZERO 30 APRILE 2011 I Georgofili a Parma Il ruolo del Consorzio Fitosanitario di Parma a garanzia della qualità degli alimenti Dr. Valentino Testi V.le Gramsci, 26/C 43126 Parma Tel.

Dettagli

AREA C: SISTEMI INTEGRATI

AREA C: SISTEMI INTEGRATI AREA C: SISTEMI INTEGRATI Codice Titolo Ore C01 Formazione in merito al Sistema di Gestione per la Qualità UNI EN 28 ISO 9001 C02 Internal Auditing secondo la linea guida UNI EN ISO 19011:2012 28 C03 Formazione

Dettagli

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO D.O. ALTO ADIGE O DELL ALTO ADIGE/ SÜDTIROL O SÜDTIROLER

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO D.O. ALTO ADIGE O DELL ALTO ADIGE/ SÜDTIROL O SÜDTIROLER CAMERA DI COMMERCIO DI PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO D.O. ALTO ADIGE O DELL ALTO ADIGE/ SÜDTIROL O SÜDTIROLER PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. ALTO ADIGE

Dettagli

in B.U.R.L. 1 s.o: AL n. 13 del sommario Art. 1 (Finalità e competenze della Regione) LR(3) 4_04.doc Pag: 1

in B.U.R.L. 1 s.o: AL n. 13 del sommario Art. 1 (Finalità e competenze della Regione) LR(3) 4_04.doc Pag: 1 LR(3) 4_04.doc Pag: 1 Legge regionale 23 marzo 2004 - n. 4 Disciplina della sorveglianza fitosanitaria e delle attività di produzione e commercializzazione dei vegetali e prodotti vegetali. in B.U.R.L.

Dettagli

Informativa sul Rapporto Annuale di Controllo - anno 2010 ai sensi dell art. 65, lett. e) del Reg. (CE) 1083/2006

Informativa sul Rapporto Annuale di Controllo - anno 2010 ai sensi dell art. 65, lett. e) del Reg. (CE) 1083/2006 Comitato di Sorveglianza POR FESR 2007-2013 Informativa sul Rapporto Annuale di Controllo - anno 2010 ai sensi dell art. 65, lett. e) del Reg. (CE) 1083/2006 Autorità di Audit Peter Bieler 24 25 maggio

Dettagli

PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI PER LA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA DEI VINI FRIULI ISONZO. D.M. 14 giugno 2012

PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI PER LA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA DEI VINI FRIULI ISONZO. D.M. 14 giugno 2012 PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI PER LA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA DEI VINI FRIULI ISONZO D.M. 4 giugno 202 INTERMEDIARI DELLE UVE DESTINATE ALLA VINIFICAZIONE Commercializzazione delle

Dettagli

IL PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI MONTEPULCIANO D ABRUZZO D.O.C. (Aggiornato secondo lo schema del DM 17 luglio 2008)

IL PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI MONTEPULCIANO D ABRUZZO D.O.C. (Aggiornato secondo lo schema del DM 17 luglio 2008) IL PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI MONTEPULCIANO D ABRUZZO D.O.C. (Aggiornato secondo lo schema del DM 17 luglio 2008) 1 INTRODUZIONE Il Piano è realizzato sulla base dello schema approvato dal Ministero

Dettagli

Parliamo di legislazione fitosanitaria

Parliamo di legislazione fitosanitaria Parliamo Decreto di legislazione legislativo 214/2005 fitosanitaria Parliamo di legislazione fitosanitaria Ma all Università dove si studia????? In Diritto agrario in Entomologia in Patologia Parliamo

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DG DISR - DISR 05 - Prot. Uscita N.0021986 del 31/07/2017 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE E DI VIGILANZA E CONTROLLO

Dettagli

PROCEDURE QUARS Gestione sistemi integrati

PROCEDURE QUARS Gestione sistemi integrati Procedure QUARS» Indice dettagliato dei contenuti del pacchetto PROCEDURE QUARS Gestione sistemi integrati Qualità Ambiente Sicurezza Resp. Sociale Kit di strumenti con manuale, procedure, istruzioni e

Dettagli

Elenco generale dei files contenuti nel pacchetto PROCEDURE SGSL v2.0 Edizione WINPLE ITALIA

Elenco generale dei files contenuti nel pacchetto PROCEDURE SGSL v2.0 Edizione WINPLE ITALIA Pacchetto completo con manuale, procedure e modelli necessari alla realizzazione di un sistema per la gestione della sicurezza in azienda SGSL conforme alla norma BS OHSAS 18001:2007 - Linee guida UNI

Dettagli

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. SALICE SALENTINO AI SENSI DEL DM 14 GIUGNO 2012

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. SALICE SALENTINO AI SENSI DEL DM 14 GIUGNO 2012 PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. SALICE SALENTINO AI SENSI DEL DM 4 GIUGNO 202 REV. DATA ELABORATO VERIFICATO APPROVATO 0 24/07/202 Romualdo Topputi Angelo Raffaele Caforio Eupremio

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA PER IL RILASCIO DEL NULLAOSTA ALL IMPORTAZIONE DI VEGETALI

PROCEDURA OPERATIVA PER IL RILASCIO DEL NULLAOSTA ALL IMPORTAZIONE DI VEGETALI Pagina 1 di 24 REGIONE TOSCANA PROCEDURA OPERATIVA PER IL RILASCIO DEL NULLAOSTA ALL IMPORTAZIONE DI VEGETALI DISTRIBUZIONE CONTROLLATA NON CONTROLLATA COPIA N DESTINATARIO 00 15-12-2014 Prima emissione

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea 7.2.2017 L 32/35 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2017/204 DELLA COMMISSIONE del 3 febbraio 2017 che autorizza gli Stati membri a prevedere una deroga temporanea ad alcune disposizioni della direttiva 2000/29/CE

Dettagli

Le richieste sono trasmesse al Settore Fitosanitario regionale (nel prosieguo S.F.R.).

Le richieste sono trasmesse al Settore Fitosanitario regionale (nel prosieguo S.F.R.). Modalità operative relative al rilascio di autorizzazioni in materia di produzione e commercio dei vegetali, prodotti vegetali ed altre voci, all iscrizione al registro dei produttori e all accreditamento

Dettagli

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE (Decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del 12 novembre 2009)

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE (Decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del 12 novembre 2009) RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE (Decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del 12 novembre 2009) ARPAT DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI INDIRIZZO SPAZIO RISERVATO ALLA MARCA DA BOLLO

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE DEL CONTROLLO DELLA QUALITÀ E DEI SISTEMI DI QUALITÀ

IL DIRETTORE GENERALE DEL CONTROLLO DELLA QUALITÀ E DEI SISTEMI DI QUALITÀ DECRETO 21 luglio 2009. Conferimento a «Valoritalia società per la certificazione delle qualità e delle produzioni vitivinicole italiane S.r.l.», dell incarico a svolgere le funzioni di controllo previste

Dettagli

LA QUARANTENA: STRUMENTO PER PREVENIRE LE EMERGENZE - presente e futuro

LA QUARANTENA: STRUMENTO PER PREVENIRE LE EMERGENZE - presente e futuro ACCADEMIA DEI GEORGOFILI Firenze, 24 maggio 2015 LA QUARANTENA: STRUMENTO PER PREVENIRE LE EMERGENZE - presente e futuro Franco Finelli Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna Vito Savino, Università

Dettagli

Ordinanza concernente le tasse dell Ufficio federale dell agricoltura

Ordinanza concernente le tasse dell Ufficio federale dell agricoltura Ordinanza concernente le tasse dell Ufficio federale dell agricoltura (Ordinanza sulle tasse UFAG) Modifica del 28 ottobre 2015 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 16 giugno 2006 1

Dettagli

Piano delle verifiche e dei controlli del Cirò DOC D.P.R. 25/09/1989

Piano delle verifiche e dei controlli del Cirò DOC D.P.R. 25/09/1989 D.P.R. 25/09/1989 viticoltore vinificatore imbottigliatore Aggiornato secondo lo schema del DM 17 luglio 2008 Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione dei Vini D.O.C. Cirò e Melissa Via Roma, 88-88811

Dettagli

PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI PER I VINI A I.G.P. BENEVENTANO. D.M. 14 giugno 2012

PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI PER I VINI A I.G.P. BENEVENTANO. D.M. 14 giugno 2012 \ ISMECERT SRL UNINOMINALE Corso Merionale 6 80143 NAPOLI Tel. 081/5636647 - Fax 081 5534019 info@ismecert.com PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI PER I VINI A I.G.P. BENEVENTANO D.M. 14 giugno 2012

Dettagli

PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI DELLA D.O. Cannonau di Sardegna AI SENSI DEL DM 14 GIUGNO 2012

PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI DELLA D.O. Cannonau di Sardegna AI SENSI DEL DM 14 GIUGNO 2012 DELLA AI SENSI DEL DM 14 GIUGNO 2012 REV. DATA ELABORATO VERIFICATO APPROVATO 0 24/07/12 Acquisizione documentazione (anche per via telematica) Attività di di VITICOLTORE Produzione delle uve a D.O. dei

Dettagli

Sviluppo Rurale, Lungomare Nazario Sauro n. 45/47 - Bari.

Sviluppo Rurale, Lungomare Nazario Sauro n. 45/47 - Bari. Sviluppo Rurale, Lungomare Nazario Sauro n. 45/47 - Bari. Il Dirigente dell Ufficio Osservatorio Fitosanitario, sulla base dell istruttoria effettuata dal funzionario responsabile, riferisce. DETERMINAZIONE

Dettagli

Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti

Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti LA NUOVA NORMATIVA AMBIENTALE La classificazione dei rifiuti I reati ambientali Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti Parte 1 Dott. Roberto Mastracci Aspetti tecnici nella gestione

Dettagli

DATI ESSENZIALI DA FORNIRE CON LA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE

DATI ESSENZIALI DA FORNIRE CON LA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE A LLEGATO I DATI ESSENZIALI DA FORNIRE CON LA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE Nella richiesta di autorizzazione, in bollo del valore legale in corso, devono essere riportati almeno

Dettagli

CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI 2013 (Corso 1)

CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI 2013 (Corso 1) CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI 2013 (Corso 1) NORMATIVA COMUNITARIA E NAZIONALE SULLA CERTIFICAZIONE DELLE SEMENTI PIER GIACOMO BIANCHI Milano, 25 febbraio

Dettagli

RISPETTO DEI TEMPI (media percentuale) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. arch. Maria Grazia Chiusa ing. Mario Provenzano

RISPETTO DEI TEMPI (media percentuale) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. arch. Maria Grazia Chiusa ing. Mario Provenzano SETTORE 3 SERVIZI AL TERRITORIO Risultati monitoraggio del rispetto tempi procedimenti 20 dicembre 2016 (ex D. Lgs n. 33/2013, art. 24, c. 2 previsto dle linee guida ANAC) n. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 PEEP

Dettagli

SERVIZIO FITOSANITARIO e CHIMICO. PROGRAMMA di ATTIVITA 2010

SERVIZIO FITOSANITARIO e CHIMICO. PROGRAMMA di ATTIVITA 2010 SERVIZIO FITOSANITARIO e CHIMICO PROGRAMMA di ATTIVITA 2010 SERVIZIO FITOSANITARIO e CHIMICO Pozzuolo del Friuli (UD) : sede e laboratori Gorizia Pordenone Trieste Trieste Porto Nuovo : Ufficio periferico

Dettagli

FUNZIONIGRAMMA E PROCEDIMENTI COMUNE DI STAZZEMA AREA TECNICA E DELL INNOVAZIONE TECNOCLOGIA SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

FUNZIONIGRAMMA E PROCEDIMENTI COMUNE DI STAZZEMA AREA TECNICA E DELL INNOVAZIONE TECNOCLOGIA SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA FUNZIONIGRAMMA E PROCEDIMENTI COMUNE DI STAZZEMA AREA TECNICA E DELL INNOVAZIONE TECNOCLOGIA SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA RESPONSABILE Geom. Simone Lorenzi Tel. +39 0584.775208 Mail: lorenzisimone@comune.stazzema.lu.it

Dettagli

La Certificazione dei Prodotti D.O.P. I.G.P. S.T.G.

La Certificazione dei Prodotti D.O.P. I.G.P. S.T.G. ISTITUTO MEDITERRANEO DI CERTIFICAZIONE - DOP IGP STG La Certificazione dei Prodotti D.O.P. I.G.P. S.T.G. Dott. Agr. Lucio Faragona Responsabile Servizio Certificazione IMC 02 febbraio 2007 Argomenti Trattati

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Disposizioni per l attuazione del Regolamento di Esecuzione (UE) n. 203/2012 della Commissione che modifica il regolamento (CE) n. 889/2008 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007

Dettagli

Compiti e organizzazione del Servizio Fitosanitario della Regione Toscana

Compiti e organizzazione del Servizio Fitosanitario della Regione Toscana Compiti e organizzazione del Servizio Fitosanitario della Regione Toscana Pisa, 31 marzo 2011 Dott. Gabriele Gilli Ispettore Fitosanitario Un po di storia Le prime disposizioni contro organismi nocivi

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Disposizioni per l attuazione del Regolamento di Esecuzione (UE) n. 203/2012 della Commissione che modifica il regolamento (CE) n. 889/2008 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007

Dettagli

DM 4 marzo 2011 e i nuovi soggetti coinvolti

DM 4 marzo 2011 e i nuovi soggetti coinvolti DM 4 marzo 2011 e i nuovi soggetti coinvolti Il Regolamento FITOK Il DM 4 marzo 2011 Laura Fasoli Area Tecnica FITOK www.conlegno.org CONLEGNO ERSAF REGIONE LOMBARDIA Milano, 17 aprile 2012 ConLegno Consorzio

Dettagli

piano di lotta al tarlo asiatico in Lombardia

piano di lotta al tarlo asiatico in Lombardia piano di lotta al tarlo asiatico in Lombardia Milano 17 marzo 2014 Beniamino Cavagna contesto Il regime fitosanitario dell'ue è unico ed aperto: gli spostamenti di piante e prodotti vegetali verso e nell'unione

Dettagli

VITTORIO SILANO II Universita di Roma

VITTORIO SILANO II Universita di Roma I CONTROLLI ESTERNI SULLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI EFFETTUATI DALLE PUBBLICHE AUTORITÀ NAZIONALI ED EUROPEE : PRESENTE E FUTURO VITTORIO SILANO II Universita di Roma Milano, 28 marzo 2014 MODALITA PER

Dettagli

Il ruolo dell Agenzia delle dogane a tutela degli interessi finanziari dell Unione Europea - Roma 10 dicembre La tutela dell erario comunitario

Il ruolo dell Agenzia delle dogane a tutela degli interessi finanziari dell Unione Europea - Roma 10 dicembre La tutela dell erario comunitario La tutela dell erario comunitario Le entrate (risorse proprie) La spesa (restituzioni all esportazione) le entrate (dazi e prelievi agricoli all importazione): nel 2007 l Agenzia delle Dogane ha riscosso

Dettagli

Ordinanza Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi

Ordinanza Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi [Signature] [QR Code] Ordinanza Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi (OITE-PT) Modifica del... Il Consiglio federale

Dettagli

Informativa Rapporto Annuale di Controllo anno 2014 Autorità di Audit Peter Bieler

Informativa Rapporto Annuale di Controllo anno 2014 Autorità di Audit Peter Bieler Informativa Rapporto Annuale di Controllo anno 2014 Autorità di Audit Peter Bieler Aosta, 9 giugno 2015 Compiti dell AdA Art. 62, par. 1, lett. d), punti i) e ii) del Reg. (CE) 1083/2006 Presentare alla

Dettagli

COLLAUDO E CERTICAZIONE DI AVVENUTA BONIFICA

COLLAUDO E CERTICAZIONE DI AVVENUTA BONIFICA Art. 242 comma 13 Dlgs 152/06 La procedura di approvazione della caratterizzazione e del progetto di bonifica si svolge in Conferenza di servizi convocata dalla regione e costituita dalle amministrazioni

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO Determinazione n. A6883 del 13 dicembre 2010 Oggetto: DM 28/07/2009 Lotta obbligatoria per il controllo del virus Plum Pox Virus (PPV) agente della Vaiolatura delle drupacee (Sharka). Delimitazione della

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 24 aprile 2003 Misure provvisorie di lotta contro l'introduzione e la propagazione nella Comunita' del virus del mosaico del pepino per quanto concerne

Dettagli

Chiarimenti sulla commercializzazione del materiale di moltiplicazione della vite

Chiarimenti sulla commercializzazione del materiale di moltiplicazione della vite PIANO DI RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VITICOLA Chiarimenti sulla commercializzazione del materiale di moltiplicazione della vite INDICE Premessa Normativa di riferimento Piano di ristrutturazione e

Dettagli

REGIONE VENETO Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione GLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE (O.S.A.) E I CONTROLLI SULLE LORO IMPRESE

REGIONE VENETO Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione GLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE (O.S.A.) E I CONTROLLI SULLE LORO IMPRESE REGIONE VENETO Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione GLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE (O.S.A.) E I CONTROLLI SULLE LORO IMPRESE Dott. Giambattista Montanari gbmontanari@ulss22.ven.it Bardolino 04/03/2015

Dettagli

di stabilire che, a seguito del ritrovamento del focolaio puntiforme in agro di Ostuni, è ridefinita la zona

di stabilire che, a seguito del ritrovamento del focolaio puntiforme in agro di Ostuni, è ridefinita la zona 11040 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE OSSERVATORIO FITOSANITARIO 10 febbraio 2017 n. 16 D.Lgs. 214/2005 e s.m.i. Decisione di esecuzione (UE) 2015/789 e s.m.i. Aggiornamento delle aree delimitate

Dettagli

Controlli fitosanitari sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto

Controlli fitosanitari sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto Controlli fitosanitari sui materiali di moltiplicazione e sulle piante da frutto Pescia, 4 giugno 2014 Dr.ssa Agronoma Marina Carli Servizio fitosanitario regionale della Toscana Controlli fitosanitari

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E ) F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Logiudice Lucia Telefono 0971-443385 Fax E-mail Via Sabbioneta, n. 73 85100 Potenza lucia.logiudice@regione.basilicata.it

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE N. 92/DIRA DEL 31/01/2017

DECRETO DEL DIRETTORE N. 92/DIRA DEL 31/01/2017 1 DECRETO DEL DIRETTORE N. 92/DIRA DEL 31/01/2017 Oggetto: D.M. 31/05/2000 Misure per la lotta obbligatoria contro la flavescenza dorata della vite Individuazione focolai nei comuni di Fano, Saltara, Ortezzano,

Dettagli

Il biologico in Toscana

Il biologico in Toscana Logicamente Bio Dove va l agricoltura l biologica? 23 Novembre 2007 Torino Il biologico in Toscana Regione Toscana - D.G. dello Sviluppo Economico Settore Agricoltura Sostenibile Dott. Leonardo Calistri

Dettagli

17 aprile 2012 Vincenzo Zagari. Decreto legislativo 214/05 e implicazioni con l ISPM n.15

17 aprile 2012 Vincenzo Zagari. Decreto legislativo 214/05 e implicazioni con l ISPM n.15 17 aprile 2012 Vincenzo Zagari Decreto legislativo 214/05 e implicazioni con l ISPM n.15 ISPM N 15 Regolamentazione del materiale da imballaggio in legno nel commercio internazionale (ultima revisione

Dettagli

Normativa doganale: Export Controls e prodotti a duplice uso. ZPC - Zeno Poggi Consulenze / Zeno Poggi 15 giugno 2016

Normativa doganale: Export Controls e prodotti a duplice uso. ZPC - Zeno Poggi Consulenze / Zeno Poggi 15 giugno 2016 Normativa doganale: Export Controls e prodotti a duplice uso ZPC - Zeno Poggi Consulenze / Zeno Poggi 15 giugno 2016 Indice I controlli doganali all esportazione I prodotti a duplice uso La procedura di

Dettagli

TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA COLLINE TEATINE

TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA COLLINE TEATINE TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA COLLINE TEATINE - Tariffario 2016 Pag. 1 di 5 1. Generalità. Le tariffe riportate nel presente documento sono riferite alle attività per

Dettagli

FRIULI o FRIULI VENEZIA GIULIA

FRIULI o FRIULI VENEZIA GIULIA PIANO DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI e TARIFFARIO PER LA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA DEI VINI FRIULI o FRIULI VENEZIA GIULIA D.M. 14 giugno 2012 e D.M. 11 novembre 2011 PIANO DELLE VERIFICHE

Dettagli

ADEMPIMENTI DEI MEDICI DELLO SPORT DEL SETTORE PRIVATO DOTT. ALBERTO ALBERTETTI

ADEMPIMENTI DEI MEDICI DELLO SPORT DEL SETTORE PRIVATO DOTT. ALBERTO ALBERTETTI ADEMPIMENTI DEI MEDICI DELLO SPORT DEL SETTORE PRIVATO DOTT. ALBERTO ALBERTETTI GLI SPECIALISTI IN MEDICINA DELLO SPORT POSSONO ESERCITARE : a) STRUTTURE PRIVATE b) STUDI MEDICI SINGOLI c) SERVIZI PUBBLICI

Dettagli

IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE

IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE SEDE ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA PIAZZALE DELLE BELLE ARTI 2, 00196 ROMA Venerdì: 14.00-19.00 Sabato:

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 120 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 120 del 50684 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE OSSERVATORIO FITOSANITARIO 17 ottobre 2016, n. 28 Disposizioni per i soggetti operanti nell attività di produzione, commercializzazione e movimentazione di vegetali

Dettagli

Modalità di accesso ad una DOP/IGP

Modalità di accesso ad una DOP/IGP Modalità di accesso ad una DOP/IGP Rev. 00 1 SOMMARIO 1. MODALITÀ DI ACCESSO AD UNA DOP/IGP 3 2. IL PERCORSO CERTIFICATIVO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE D OLIVA TERRA DI BARI 4 3. ALLEGATO 1 - DOCUMENTI

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 5487 del 05/05/2015 Proposta: DPG/2015/5418 del 23/04/2015 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Disposizioni per l attuazione del Reg. (CE) n. 1235/2008 recante modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 834/2007 del Consiglio per quanto riguarda il regime di importazione di prodotti biologici dai

Dettagli

giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n del 29 dicembre 2014 pag

giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n del 29 dicembre 2014 pag giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 271 del 29 dicembre 201 pag TARIFFARIO UNICO REGIONALE DELLE PRESTAZIONI RESE DAI DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE DELLE AZIENDE ULSS TARIFFARIO UNICO REGIONALE

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DG VICO - Segreteria VICO - Prot. Interno N.0013169 del 05/09/2017 Autorizzazione all organismo denominato TCA-Toscana Certificazione Agroalimentare s.r.l. ad effettuare i controlli per l indicazione geografica

Dettagli

Come gestire l ambiente?

Come gestire l ambiente? Adriana Baffetti Resp. Schemi Ambiente ed Energia Il ruolo del V.A. e la convalida della Dichiarazione Ambientale Come gestire l ambiente? attraverso l adozione di un sistema di gestione ambientale, ossia

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 15 del 29/01/2015

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 15 del 29/01/2015 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 15 del 29/01/2015 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 16 gennaio 2015, n. 3 Direttiva 2000/29/CE, D.Lgs. 214/2005 e s.m.i., DM 2777 del 26/07/2014

Dettagli

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. PRIMITIVO DI MANDURIA AI SENSI DEL D.M. 794 DEL 14 GIUGNO 2012

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. PRIMITIVO DI MANDURIA AI SENSI DEL D.M. 794 DEL 14 GIUGNO 2012 Camera di commercio di Taranto Piano dei controlli e prospetto tariffario D.O. Primitivo di Manduria 27/04/2015 PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DELLA D.O. PRIMITIVO DI MANDURIA AI SENSI DEL

Dettagli

Tariffario 2015 NOTE INTRODUTTIVE

Tariffario 2015 NOTE INTRODUTTIVE Pagina 1 di 5 Tariffario 2015 NOTE INTRODUTTIVE a) La tariffa è annuale, espressa in Euro ed al netto di IVA. Si ottiene sommando gli importi relativi a Quota Fissa (QF) e Quota Variabile (QV). Qualora

Dettagli

Cinzia Bricca Agenzia delle Dogane Milano, 26 giugno 2008

Cinzia Bricca Agenzia delle Dogane Milano, 26 giugno 2008 IL PERCORSO AUTORIZZATIVO ED IL RUOLO DELL AGENZIA DELLE DOGANE LE VERIFICHE NEI CONFRONTI DELLE AZIENDE CERTIFICATE AEO Cinzia Bricca Agenzia delle Dogane Milano, 26 giugno 2008 Obiettivi del codice doganale

Dettagli

PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA

PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA IBERAZIONE N. PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA Obiettivi e contenuti L obiettivo che il programma si pone è quello di qualificare e certificare le produzioni agricole, attraverso controlli

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 1 febbraio 2016. Disciplina per l accesso e l esercizio delle attività di pesca nelle acque soggette alla giurisdizione di Paesi Terzi.

Dettagli

Il sistema QV -Qualità Verificata della Regione del Veneto nell ambito dei Sistemi qualità nazionali

Il sistema QV -Qualità Verificata della Regione del Veneto nell ambito dei Sistemi qualità nazionali Il sistema QV -Qualità Verificata della Regione del Veneto nell ambito dei Sistemi qualità nazionali Legnaro - 25 giugno 2014 Sezione Competitività Sistemi Agroalimentari 1 LEGGE REGIONALE 31 MAGGIO 2001,

Dettagli