Broadcasters, Telco, Over-the-top e le nuove forme di televisione

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1 Broadcasters, Telco, Over-the-top e le nuove forme di televisione SCREEN Servizi e contenuti per le reti di nuova generazione

2 Agenda Le nuove forme del settore Broadcaster Telco Over-the-top Aspetti di convergenza e di divergenza Gli approfondimenti dell Autorità Attività di ricerca, indagini e osservatori Il programma SCREEN Alcune questioni aperte 2/15

3 Gli attori in gioco L ecosistema digitale vede l interazione di diversi organismi, broadcaster, telco e over-the-top. Ciascun soggetto: 1) utilizza le proprie capacità per adattarsi ad un ambiente in continua evoluzione; 2)rappresenta un ecosistema in rapido mutamento. OTT VoIP IM TLC TV BLOG OTT SOCIAL NETWORK CLOUD AGGREGATOR 3/15

4 Fornitori di connettività Anche se il vocabolario tlc si è arricchito di termini eterei (ethernet, wireless, cloud, ecc.), la fisicità delle infrastrutture (grandi datacenters, scavi urbani, cavi sottomarini, ecc.) è ancora fondamentale e rappresenta una risorsa scarsa da regolamentare. Fonte: Cisco A livello globale i datacenters consumano circa 30 miliardi di watt, e assorbono circa 1-2% dell energia prodotta a livello mondiale. Il traffico tra datacenters crescerà tra il 2011 e il 2016 del 34% ogni anno. 4/15

5 Editori Gli editori hanno la capacità di trasformare i dati in informazioni e diventano ancora più efficaci ed efficienti fornendo servizi su misura, online, anche tramite il paradigma social. Fonte: PWC Le imprese che analizzano gli e-data dei lettori (su cui si basano i servizi tailor-made) registrano un incremento del fatturato tra il 5-10%. Molte imprese (Skoobe, Mobnotate, Jellybook, PublishingHurts) integrano le proprie piattaforme di editoria elettronica con servizi di data mining. 5/15

6 Over-the-top Gli over-the-top hanno una chance per giocare partite che garantiscono risultati win-win, stabilendo accordi con i fornitori di connettività e di contenuti, facendo in modo che internet rimanga un ambiente altamente concorrenziale e innovativo. Fonte: Osservatorio AGCOM Il settore della pubblicità online presenta un indice di concentrazione superiore a punti di HHI, come evidenziato sia dall Antitrust che dall Agcom. 6/15

7 Convergenza e divergenza I diversi player che cercano di adattarsi ai mutamenti dell ecosistema digitale, in particolare cercando di sfruttare il potenziale offerto dalla Rete. Ad esempio, in misura sempre crescente, le Telco offrono servizi vocali e testuali IP-based (VoIP e IM) e i broadcaster distribuiscono i propri prodotti sui nuovi dispositivi connessi (tablet e smartphone). BROADCASTER OTT TELCO 7/15

8 Convergenza e divergenza Al contempo nascono sempre nuove forme di comunicazione e intrattenimento: ogni italiano consuma in media l equivalente di 8 DVD (~36 GB) al giorno, attività che richiede oltre 4,5 ore di tempo. 8/15

9 Convergenza e divergenza L esplosione dei consumi dei servizi dati, associata anche alle tendenze di flattening delle tariffe, introduce un elemento di divaricazione tra l andamento del traffico veicolato sulle reti di comunicazione elettronica e dei relativi ricavi. Fonte: Relazione annuale Agcom 2012 Si stima che il traffico su internet dei contenuti video crescerà tra il 2012 e il 2017, passando dal 57 al 69% del traffico totale. 9/15

10 Il programma SCREEN L Autorità monitora costantemente le tematiche inerenti all ecosistema digitale, tramite attività di ricerca (indagini conoscitive, libri bianchi, osservatori, ecc.) e studi svolti in collaborazione con qualificati soggetti esterni (università, enti di ricerca, fondazioni, ecc.). SCREEN, in particolare, studia i servizi e i contenuti per le reti di nuova generazione. IC Pubblicità online Osservatorio Pubblicità IC Connected TV IC Diritto d Autore Relazione annuale Ecosistema digitale ISBUL SCREEN IC Net Neutrality 10/15

11 L obiettivo è promuovere il dibattito scientifico sulle tendenze attuali e prospettiche del settore delle comunicazioni digitali, per acquisire ulteriori elementi strumentali all azione dei policy maker, nonché utilizzabili a vantaggio dell intera collettività. Servizi e contenuti per le reti di nuova generazione (SCREEN) La società dell informazione La catena del valore nell ecosistema digitale Gli utenti della Rete Il programma SCREEN La domanda di servizi digitali Il digital divide e le determinanti della domanda L e-inclusion e le politiche di innovazione L offerta di servizi digitali e Future Internet I servizi e le piattaforme per le comunicazioni e i media I servizi e le piattaforme per le imprese e la P.A. I mercati dei servizi digitali Internet e concorrenza Internet e società I social network Le policy a sostegno dell offerta digitale Internet e innovazione Future Internet 11/15

12 I partecipanti alla ricerca L Associazione Temporanea di Scopo è formata dai dipartimenti di Filosofia, comunicazione e spettacolo (capofila), Diritto europeo e Elettronica applicata dell Università Roma Tre, Economia e diritto dell Università La Sapienza di Roma, Scienze della comunicazione dell Università di Urbino, Musica e spettacolo dell Università di Bologna, nonché dalla Fondazione Ugo Bordoni, dalla Facoltà di Comunicazione dell Università IULM di Milano, dall Università Telematica Internazionale Nettuno e dal CATTID dell Università La Sapienza di Roma. 12/15

13 Nel complesso, l insieme delle ricerche verrà concluso nell arco dei prossimi diciotto mesi. I servizi e le piattaforme per le comunicazioni e i media La tappe del programma SCREEN I servizi e le piattaforme per le imprese e la P.A. Le policy a sostegno dell offerta digitale Gennaio 2013 Gennaio 2015 La catena del valore nell ecosistema digitale I social network 13/15

14 Alcune questioni aperte Il paradigma everywhere-everytime e il processo di datification porteranno ad un aumento del traffico sulla rete mobile e su quella fissa. Quali le conseguenze sulla infrastrutture? L ecosistema digitale è in continua evoluzione. Come adeguare gli strumenti regolamentari di lungo periodo alle rapide mutazioni dello scenario tecnologico? 14/15

15 Ringraziamenti Grazie per l attenzione a.preto@agcom.it Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Commissario 15/15