Alimentazione per l infanzia
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- Marianna Flavia Giannini
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1 Alimentazione per l infanzia I. A. I. Informazione Alimentare Infanzia Merenda nell'ora di ricreazione
2 Organizzazione Il gruppo d'indagine composto da: Bertoli Silvia, Bianco Katia, Collina Chiara, Rugani Stefano,Urbani Ignazio; lavorerà per conto dell' Azienda Sanitaria Locale.
3 Lo spuntino intelligente...fa allenare corpo e mente!! L organizzazione I.A.I,, dal 2008 si impegna a promuovere una sana alimentazione, con l obbiettivo l di migliorare la salute dei bambini gli adulti del domani.
4 I valori dai quali ci facciamo forza s ispirano s alla dieta mediterranea come modello ottimale per la promozione della salute e la prevenzione di sovrappeso/obesità e malattie cronico-degenerative Una cattiva alimentazione in individui in via di sviluppo può causare problematiche negli anni successivi.
5 Analisi del contesto esterno Documentazione sul rapporto alimentazione-salute. Focalizzazione sul cibo consumato durante la ricreazione. Informazione sulle conseguenze dovute ad una cattiva alimentazione. Indagine sul grado di conoscenza dei soggetti interessati.
6 Problematica Le cause delle scelte alimentari sono dovute a : 1. Scarsa informazione. 1. Mancanza di tempo. 1. Influenza dei media. 1. Motivazioni culturali.
7 Da 4 a 11 anni Influenza dei media E il periodo in cui un bambino ha vissuto una buonaparte dell apprendimento essenziale e comincia l'indipendenza dai genitori E qui che il bambino prende coscienza del suo potere di influenza sui genitori e lo esercita ogni volta che vuole ottenere qualcosa. Inoltre il bambino è in grado di riconoscere ed indicare la marca di un prodotto conoscendone le rispettive caratteristiche POTERE PRESCRITTIVO capacità del bambino di convincere i genitori a comprare una determinata cosa.
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9 Sovrappeso e obesità L obesità è una delle malattie più diffuse nel mondo moderno, ed è legata alla evoluzione delle abitudini alimentari e degli stili di vita. Hanno ruolo preponderante: bibite zuccherate in sostituzione dell acqua (che non ha calorie) alimenti ad alta densità energetica come snack dolci o salati, che giustappunto è il carattere della nostra indagine, in quanto vengono maggiormente consumati dai bambini per la merenda. E dovuta anche ad: alimentazione scorretta ridotta attività fisica mancanza di informazioni sulle proprietà nutrizionali degli alimenti
10 Inoltre il cibo spazzatura contiene un gran numero di sostanze nocive: grassi idrogenati coloranti emulsionanti altre sostanze chimiche Principale prevenzione è il privilegiare cibi: a bassa densità energetica(frutta-verdura) carboidrati complessi alimenti più ricchi in fibre(cereali) maggiore attività fisica. L obesità infantile è un fenomeno in continua crescita, in Italia nella fascia di bambini tra i 7 e gli 8 anni: circa il 36% è in sovrappeso il 13,5% è obeso
11 Il metodo più semplice e facilmente riproducibile per definire il soprappeso e l obesità è il calcolo dell Indice di Massa Corporea (dall inglese Body Mass Index o BMI). Il BMI è il rapporto tra il peso in chilogrammi e l altezza in metri al quadrato (peso kg /altezza m2). >40 Sovrappeso di 3 grado Grave obeso Sovrappeso di 2 grado Obeso Sovrappeso di 1 grado Sovrappeso 18,5-25 Normopeso Normale < 18,5 Sottopeso Magro Manifestazioni e disturbi associati all obesità: Diabete Ipertensione Malattie cardiovascolari Aumento di colesterolo e trigliceridi Patologie respiratorie Patologie osteo-articolari Tumori Calcolosi biliare
12 Diabete Tra le maggiori cause: il sovrappeso e l obesità il consumo elevato di alimenti grassi e dolci. Per prevenirlo: riduzione dei grassi nella dieta (saturi) sostituzione degli alimenti ricchi in zucchero e amido con alimenti integrali più ricchi in carboidrati strutturali.
13 Malattie cardiovascolari Le malattie del cuore e dei vasi sanguigni sono una delle maggiori cause di mortalità a livello mondiale e numerose abitudini alimentari sono considerate alla base dello sviluppo di queste patologie: elevato consumo di alimenti ricchi di grassi saturi e colesterolo, di sale e di zuccheri il limitato consumo di frutta e verdura.
14 Cancro Tra i fattori che aumentano l incidenza di cancro c è il sovrappeso/obesità, il consumo di alcool e il consumo di carni conservate e salate (come gli insaccati), mentre il fattore preventivo più importante è il consumo di frutta e verdura.
15 Target Genitori. Bambini compresi nella fascia d età tra gli 8 e i 9 anni.
16 Obbiettivi Maggiore consapevolezza di ciò che viene consumato, nell'ora ricreativa, e relativi problemi (sovrappeso, obesità, malattie cardio-vascolari ecc.) Incoraggiare alla scelta di prodotti salutari per fare merenda Incentivare i bambini a cambiare le prorie abitudini alimentari errate
17 Messaggio Una cattiva alimentazione in individui in via di sviluppo può causare problematiche negli anni successivi. Costi per la sanità.
18 ANALISI DEI QUESTIONARI
19 Colazione Cosa hai magiato stamani a colazione? niente 7% 17% 19% merendine confezionate brioches 15% cereali 33% 9% pane fette biscottate con marmellata Dati da considerare: 19% non mangia niente a colazione 15%: Mangia merendine, insieme al 9%, che mangia di brioches.
20 Merenda 29% 9% 4% 4% Cosa Vorresti Mangiare 12% 30% 12% Focaccine Merendine Confezionate Brioches Crakers Panini Yogurt Frutta Confrontando i grafici relativi alle preferenze sulla merenda, si può evidenziare: 30% merendine confezionate 12% brioches 46% bevande gassate Quando abbiamo posto il questionario ai bambini molti di loro hanno indicato la marca del prodotto anziché l alimento in se stesso, questo ci fa dedurre il peso della pubblicità sulle loro decisioni. 23% Cosa Vorresti Bere? 10% Bibite gassate 46% Latte Succhi di frutta Acqua 14% 7% Thé
21 La scelta Come sceglie la merenda per suo figlio? 31% decido io 47% decide lui insieme 22%
22 Da cosa sono attratti i bambini Le scelte fatte prima dei 15 anni dureranno fino all età adulta dato che le informazioni acquisite precedentemente saranno difficili da dimenticare; quindi i programmi di educazione alimentare nelle scuole dovrebbero essere rivolti a questa fascia d età.
23 Conclusione Data l'età dei soggetti, tra gli 8 e i 10 anni, la scelta di un registro comunicativo Operativo/ Ludico appare il più adatto. Proprio per questo motivo la nostra scelta è stata orientata: su un mezzo di comunicazione sintetico e coinciso per quanto riguarda la comunicazione verso le famiglie; basato sull intrattenimento attraverso il gioco per quanto riguarda i bambini, fondamentale per coinvolgere il soggetto con le esperienze da lui vissute. Partendo da questi elementi e nata l idea di creare una brouchure dedicata alle famiglie, ma che contenga anche una parte dedicata ai bambini.
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