Riccardo Bocci. Rete Semi Rurali. Luci ed ombre del futuro regolamento comunitario sulla commercializzazione dei semi
|
|
- Alina Lolli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Luci ed ombre del futuro regolamento comunitario sulla commercializzazione dei semi Riccardo Bocci Rete Semi Rurali Venerdì 13 dicembre 2013, La bottega di Stigliano
2 Luci ed ombre del futuro regolamento comunitario sulla commercializzazione dei semi Riccardo Bocci, Rete Semi Rurali! Rete Semi Rurali 13 dicembre 2013!
3 Alcune domande.! Perchè si susseguono comunicati allarmistici sul fatto che gli agricoltori non potranno scambiarsi I semi?! Che ruolo sta avendo l Italia in tutto questo??! È la libertà di commercio delle sementi il problema??!
4 agricoltori! varietà locali! fino a metà ottocento...! UE! USA! settore privato! catalogo e prove varietali obbligatori! settore pubblico! catalogo e prove varietali volontari! anni venti primi cataloghi ufficilai! ibridi! settore privato! come tutelare gli agricoltori consumatori di sementi?!
5 Malessere agrario ed alimentare in Italia. Relazione di un Italiano all' Esposizione universale di Parigi del 1900 Di Italo Giglioli! Regni unito 1869 The Adulteration seed act dichiarazione esplicita di garanzia! Ungheria 1895 dichiarazione di origine del seme!! A partire da fine Ottocento diverse definizioni di vendite professionali vengono regolate dalla legislazione (ad esempio Austria 1903)!
6 Le basi della legislazione sementiera! Aumentare la produttività! Aumentare la competitività del settore! Armonizzare la legislazione! Registrazione! Certificazione!
7 catalogo varietale! distinzione! uniformità! stabilità! proprietà intellettuale! industrializ zazione!
8 Registri varietali Rilascio varietà! 1. Stabili; 2. Omogenee; 3. Differenziate; 4. Sufficiente valore agronomico Certificazione controllo qualità Commercializzazione
9 legislazione europea: nuovi obiettivi Valutazione della legislazione sementiera! 2009! 2010! 2011! 2013! aspettative degli operatori! 3 scenari per il futuro! Proposta di regolamento! Varietà da conservazione! 2008! 2009! 2010! direttiva 62/2008, cereali! direttiva 145/2009, ortive e amatoriali! direttiva 60/2010 su foraggere!
10 sementi bio nuove necessità:! varietà bio! varietà locali! niche market! " nuovi obiettivi! " conservare la biodiversità on farm! " protection of the environment (low input agriculture)! Food Chain Evaluation Consortium suggests that the two different systems of the large commercial breeding companies and the smaller market or regional breeders and producers could run side by side because they are targeting completely different markets!
11 Le varietà da conservazione!
12 La nuova legislazione EU! Proposta di regolamento! 6 maggio 2013! Relazione del Parlamento UE!
13 REGULATION OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL! On the production and making available on the market of plant reproductive material (plant reproductive material law)! REGULATION OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL on protective measures against pests of plants! REGULATION OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL! on official controls and other official activities performed to ensure the application of food and feed law, rules on animal health and welfare, plant health, plant reproductive material, plant protection products and amending Regulations (EC) No 999/2001, 1829/2003, 1831/2003, 1/2005, 396/2005, 834/2007, 1099/2009, 1069/2009, 1107/2009, Regulations (EU) No 1151/2012, [...]/2013 [Office of Publications, please insert number of Regulation laying down provisions for the management of expenditure relating to the food chain, animal health and animal welfare, and relating to plant health and plant reproductive material], and Directives 98/58/EC, 1999/74/EC, 2007/43/EC, 2008/119/EC, 2008/120/EC and 2009/128/EC (Official controls Regulation)!
14 Legislazione sementiera: un modo per orientare il progresso in agricoltura Solo un modello di modernizzazione! Agricoltura convenzionale! Differenti modelli sono possibili!!!
15 La proposta della DG SANCO 1. Riorganizza tutte le direttive precedenti su PRM! 2. Elimina la categoria delle varietà da conservazione! 3. Cambia la definizione di commercializzazione! 4. Definisce nuove categorie di varietà! 5. Uniforma il settore per tutti gli Stati membri!
16 Regolamento! Parte 1! Disposizioni generali! Parte 2! Operatori professionali! Parte 3! PRM non forestali! Parte 4! Parte 5! Parte 6! PRM forestali! Disposizioni prcocedurali! Disposizioni finali! Annessi!
17 Articolo 1! Ambito! a) la produzione ai fini della messa a disposizione sul mercato di materiale riproduttivo vegetale;! b) la messa a disposizione sul mercato di materiale riproduttivo vegetale.! "messa a disposizione sul mercato": la detenzione a scopo di vendita nell'unione, con cio# intendendo anche l'offerta a fini di vendita o di qualunque altra forma di trasferimento, nonche$ la vendita, la distribuzione, l'importazione nell'unione, l'esportazione dall'unione e altre forme di trasferimento a titolo gratuito od oneroso;! 1. Obbligo di seguire la normativa per tutte le sementi messe sul mercato;! 2. Sparisce l eccezione delle amatoriali!
18 1. Esclusione! Il presente regolamento non si applica al materiale riproduttivo vegetale:! a) destinato esclusivamente a scopi sperimentali o scientifici;! b) destinato esclusivamente a fini di selezione;! c) destinato esclusivamente a, e mantenuto da, banche genetiche, organizzazioni e reti di conservazione di risorse genetiche oppure persone appartenenti a tali organizzazioni o reti;! d) scambiato in natura tra persone diverse dagli operatori professionali. ' "operatore professionale": una persona fisica o giuridica che svolge a titolo professionale almeno una delle seguenti attivita# in relazione al materiale riproduttivo vegetale:! a) produzione;! b) selezione;! c) mantenimento;! d) fornitura di servizi;! e) conservazione, ivi compreso lo stoccaggio;! f) messa a disposizione sul mercato!!
19 2. Nuove categorie di sementi! Certificazione! Pre-Base! Base! Certificato! Varietà commerciali! Registrazione! Catalogo! Varietà con descrizione ufficialmente riconosciuta! Standard! Varietà per I mercati di nicchia! Materiale eterogeneo! Catalogo specifico!
20 Le novità della settimana La Commissione agricoltura del Parlamento ha presentato 1350 emendamenti, ma..! Il primo consiste nel rigettare la proposta e rimandarla alla Commissione quindi..!!
21 Un nuovo approccio
22 Differenti varietà per differenti mercati con sistemi di innovazione differenti Certificazione bio?
23 Le parole chiave del nuovo sistema sementiero decentralizzato! Orientato agli agricoltori! Un nuovo ruolo degli agricoltori nell innovazione Miglioramento genetico partecipativo! Uso sostenibile dell agrobiodiversità
24 un modello di gestione dinamica...
Parte IV Un nuovo modello
Parte IV Un nuovo modello paradigma dello sviluppo dei sistemi sementieri Douglas, 1980 Primo stadio Secondo stadio Terzo stadio Il settore agricolo è ben sviluppato. Le politiche sementiere nazionali
DettagliCase delle sementi verso nuovi sistemi sementieri. Riccardo Bocci Rete Semi Rurali -
Case delle sementi verso nuovi sistemi sementieri Riccardo Bocci Rete Semi Rurali www.semirurali.net - riccardo.bocci@semirurali.et La storia.. Common hypothesis : DIVERSITY Farm Seed Opportunities (FP6
DettagliCONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI 2013 (Corso 1)
CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI 2013 (Corso 1) NORMATIVA COMUNITARIA E NAZIONALE SULLA CERTIFICAZIONE DELLE SEMENTI PIER GIACOMO BIANCHI Milano, 25 febbraio
DettagliPREVENTION IS BETTER THAN CURE SOLO UNO SLOGAN?
Bologna 20.05.16 PREVENTION IS BETTER THAN CURE SOLO UNO SLOGAN? Romano Zilli IZSLT European Commission A new Animal Health Strategy for the European Union (2007-2013) where Prevention is better than cure
DettagliDALLA DIVERSITÀ COLTURALE ALLA DIVERSITÀ CULTURALE RICCARDO BOCCI (AIAB/RSR)
DALLA DIVERSITÀ COLTURALE ALLA DIVERSITÀ CULTURALE RICCARDO BOCCI (AIAB/RSR) R.BOCCI@AIAB.IT 1 AGROBIODIVERSITÀ VERSUS BIODIVERSITÀ NATURALE 2 AGROBIODIVERSITÀ VERSUS BIODIVERSITÀ NATURALE L AB non è un
DettagliUN NUOVO PIANO SEMENTIERO PER L AGRICOLTURA BIOLOGICA
UN NUOVO PIANO SEMENTIERO PER L AGRICOLTURA BIOLOGICA In collaborazione con Roma 19 dicembre 2017 - ore 9.30 Auditorium Giuseppe Avolio Via Mariano Fortuny, 16 Presentazione In un quadro Europeo in cui
DettagliILFUTURO DEL RISO. Giornata Nazionale sulle Sementi e Varietà di Riso Rice Seed Day. Massimo Biloni Coordinatore Gruppo riso Assosementi
Castello d Agogna, 12 febbraio 2014 Giornata Nazionale sulle Sementi e Varietà di Riso Rice Seed Day ILFUTURO DEL RISO LE ASPETTATIVE DEL MONDO SEMENTIERO TRANUOVAPAC EPSR Massimo Biloni Coordinatore Gruppo
DettagliAssemblea Assosementi Il settore sementiero sementiero, sfide attuali e scenari futuri
Assemblea Assosementi Il settore sementiero sementiero, sfide attuali e scenari futuri 28 aprile 2016 BRUNO CAIO FARAGLIA DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE
DettagliTutela e valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare
Tutela e valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare Legge 1 dicembre 2015 n 194 Dott. Federico Bigaran Ufficio per le produzioni biologiche nalità della Legge 194/2015 Istituzione
DettagliGian Luca Bagnara Commercializzazione e Qualità: fra scenario internazionale e sviluppo locale
Gian Luca Bagnara Commercializzazione e Qualità: fra scenario internazionale e sviluppo locale Barga (LU), 6-8 Ottobre 2016 1 Sicurezza alimentare: accesso al cibo come obiettivo strategico di sicurezza
DettagliLa certificazione delle sementi di riso: sicurezza e tracciabilità
Rice seed day - 12 febbraio 2014 Sede di Vercelli La certificazione delle sementi di riso: sicurezza e tracciabilità 1 Le origini Sin dai primi anni del 900 si sottolinea e si cerca di affrontare il «problema
DettagliVisite ai campi sperimentali 12/06/2017. Silvia Folloni
Aumento della competitività delle aziende agricole di montagna e alta collina attraverso la valorizzazione della Biodiversità cerealicola in regime Biologico Visite ai campi sperimentali 12/06/2017 Silvia
DettagliLA RICERCA E L INNOVAZIONE PER IL BIOLOGICO
OrganicLivestock: il futuro del comparto tra numeri, politica, regole e mercato LA RICERCA E L INNOVAZIONE PER IL BIOLOGICO Stefano Canali Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia
DettagliLEGISLAZIONE COMUNITARIA NEL SETTORE BIOLOGICO: REALTÀ DEL BIOLOGICO IN EUROPA E FUTURO NORMATIVO
LEGISLAZIONE COMUNITARIA NEL SETTORE BIOLOGICO: REALTÀ DEL BIOLOGICO IN EUROPA E FUTURO NORMATIVO Formazione AVEPA, 26 Ottobre 2017 Elena Panichi, Vice Capo Unità Unita B4- Biologico DG Agricoltura e sviluppo
DettagliFrancesca Ossola ERSAF Lombardia. ERSAF Ente regionale per i servizi all agricoltura e alle foreste
EXPERIENCES OF CONSERVATION AND INCREASE OF BIODIVERSITY IN FOREST PLANT PRODUCTION IN LOMBARDIA REGION CENTRO VIVAISTICO FORESTALE REGIONALE DI CURNO per la conservazione della biodiversità forestale
Dettaglisostieni la ricerca promuovi l innovazione
sostieni la ricerca promuovi l innovazione LA RICERCA IN ORTICOLTURA Nel settore orticolo l innovazione varietale ha sempre rappresentato un fondamentale strumento di qualificazione delle produzioni e
DettagliLe norme in merito alle VARIETÀ DA CONSERVAZIONE
Le norme in merito alle VARIETÀ DA CONSERVAZIONE Carmagnola (TO) - 25 marzo 2011 VARIETA DA CONSERVAZIONE DEFINIZIONE Le varietà da conservazione sono varietà, popolazioni, ecotipi, cloni e cultivar di
DettagliCertificazione delle sementi. Si basa sulla verifica dei parametri stabiliti dalla legge Per ciascun parametro sono stabiliti gli standard minimi
CRA-SCS Centro per la sperimentazione e certificazione delle sementi Il ruolo della certificazione delle sementi Dr.ssa Romana Bravi 21/05/2014 Cerignola (FG) CRA-SCS Sede di Battipaglia (SA) Certificazione
DettagliLegge regionale 14 ottobre 2008, n. 26
Legge regionale 14 ottobre 2008, n. 26 Tutela delle risorse genetiche autoctone vegetali ed animali di interesse agrario (B.U. Regione Basilicata N. 50 del 16 ottobre 2008) Articolo 1 Finalità La Regione
DettagliIl veterinario aziendale
Il veterinario aziendale Giovanni Turriziani Veterinario l.p. Congresso S.I.B. Palermo 30 maggio 2014 Associazione Nazionale Veterinari Aziendali ANVAz E-mail anvaz2014@gmail.com Domande Chi è il veterinario
Dettaglicommercializzazione dei prodotti sementieri, il catalogo comune delle
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 18 aprile 2008 Disposizioni applicative per la commercializzazione di sementi di varieta' da conservazione. (GU n.122 del 26-5-2008) IL
DettagliLaurea magistrale in Scienze agrarie
Laurea magistrale in Scienze agrarie Il corso di laurea magistrale in Scienze agrarie ha lo scopo di preparare professionisti di elevato profilo culturale e scientifico nei settori delle produzioni animali
DettagliProspettive per la riforma della PAC post 2020
Prospettive per la riforma della PAC post 2020 Andrea Povellato Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria Centro Politiche e Bioeconomia Veneto «Investire in agricoltura
DettagliL ESPOSIZIONE A PFAS ATTRAVERSO LA CATENA ALIMENTARE
L ESPOSIZIONE A PFAS ATTRAVERSO LA CATENA ALIMENTARE Antonella Semeraro Dipartimento di Sicurezza alimentare, nutrizione e sanità pubblica veterinaria Istituto Superiore di Sanità Report EFSA: PFOS e PFOA
DettagliL ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA. Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; Davide Barchi. Assessorato Agricoltura
Torino, 23 Novembre 2007 L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; Davide Barchi Assessorato Agricoltura Servizio Valorizzazione delle Produzioni I NUMERI
DettagliL ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA
Torino, 23 Novembre 2007 L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; ; Davide Barchi Assessorato Agricoltura Servizio Valorizzazione delle Produzioni I
DettagliAgrinnova Lombardia Catalogo di innovazione a supporto delle imprese agricole. Approfondimenti
Agrinnova Lombardia Catalogo di innovazione a supporto delle imprese agricole Approfondimenti Innovazione: un bene condivisibile Regione Lombardia intende favorire un rapido trasferimento nei processi
DettagliLezione V: le privative per novità vegetale: i requisiti di distintività, omogeneità, stabilità e novità
PROGETTO GEN HORT Lezione V: le privative per novità vegetale: i requisiti di distintività, omogeneità, stabilità e novità Stefano Borrini Società Italiana Brevetti Microbiologia alimentare Introduzione
DettagliPresentazione delle linee del PSR per la biodiversità agraria. Rita Turchi Regione Toscana
AGRICOLTURA BIOLOGICA E AGROBIODIVERSITA Presentazione delle linee del PSR per la biodiversità agraria Rita Turchi Regione Toscana 1 BIODIVERSITA AGROBIODIVERSITA 2 Convenzione sulla Biodiversità di Rjo
DettagliIl valore economico della biodiversità di interesse agrario
Il valore economico della biodiversità di interesse agrario Antonio Boggia Carla Cortina Lucia Rocchi Facoltà di Agraria Dipartimento di Scienze Economico- estimative e degli Alimenti Obiettivi Obiettivo:
DettagliIl PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità
Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Rita Turchi Regione Toscana 12 luglio 2016 CREA - Centro di ricerca per le Politiche e la Bioeconomia - Roma La Rete Natura 2000 in
DettagliL innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza
L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza Giancarlo Cargioli Responsabile Servizio Ricerca, Innovazione e Promozione del Sistema Agro-alimentare Struttura
DettagliLa flessibilità offerta dai Regolamenti di igiene per le piccole imprese alimentari.
La flessibilità offerta dai Regolamenti di igiene per le piccole imprese alimentari. VERSO EXPO 2015 - LA TUTELA DELLE FILIERE AGRO-ALIMENTARI FRAGILI NEL MERCATO GLOBALE ROVERETO 7.3.2014 Paolo Caricato
DettagliOrdine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Vercelli e Biella Il ruolo del tecnico agrario nel contesto delle nuove norme
Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Vercelli e Biella Il ruolo del tecnico agrario nel contesto Maurizio Tabacchi ValOryza maurizio.tabacchi@valoryza.it = Piano d Azione
DettagliColtivi in sicurezza
Seme certificato: Coltivi in sicurezza e investi sul tuo futuro! Così come dal seme nasce una nuova coltura, con l impiego della semente certificata si sviluppa un circolo virtuoso di cui beneficiano in
DettagliProgetto Life 08 MAN-GMP-ITA
Progetto Life 08 MAN-GMP-ITA Action A.2 Inventory of existing monitoring networks Valeria Giovannelli Dipartimento Difesa della Natura ISPRA Roma 28 settembre 2010 Normativa (I) Direttiva n.2001/18/ce
DettagliUniversità degli Studi di Perugia
GESTIONE AGRO-ECOSISTEMI MEDITERRANEI (Classe 20) - Malta AGRIFOOD MARKETING - ANIMAL GENETIC RESOURCES FOR MANAGEMENT - ANIMAL PRODUCTION SYSTEMS AND INDUSTRY IN THE MEDITERRANEAN REGION - APPLIED AGRICULTURAL
DettagliRiserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi
Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino Aspetti normativi Il quadro normativo Le Aree Protette Beni paesaggistici Politiche e strumenti di sostegno dell UE Le Direttive CEE Il quadro normativo
DettagliIL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014
IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti
DettagliBIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA
BIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA Perché un nuovo programma di miglioramento genetico? il miglioramento genetico delle piante agrarie rappresenta lo strumento potenzialmente più idoneo
DettagliC o o r d i n a m e n t o N a z i o n a l e p e r l a C a n a p i c o l t u r a. L a F I L I E R A I TA L I A N A C e s a r e Q u a g l i a
C o o r d i n a m e n t o N a z i o n a l e p e r l a C a n a p i c o l t u r a L a F I L I E R A I TA L I A N A C e s a r e Q u a g l i a Assemblea Straordinaria AssoCanapa 27.02.2016@Carmagnola de profundis..
DettagliI Nuovi Regolamenti comunitari
I Nuovi Regolamenti comunitari Conferenza organizzativa del Dipartimento di Prevenzione Lido di Camaiore 30 marzo 2005 1 Obiettivi della legislazione alimentare Assicurare un alto livello di sicurezza
DettagliRoberto Micale PSR Umbria Le misure a superficie
Roberto Micale PSR Umbria 2014-2020 - Le misure a superficie IL PERCORSO IL PARALAMENTO LA COMMISSIONE IL CONSIGLIO REGOLAMENTO (UE) N. 1305/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre
DettagliTesto. Possibili sviluppi in un ottica di filiera. Nicola Cantore Overseas Development Institute
Possibili sviluppi in un ottica di filiera Nicola Cantore Overseas Development Institute 1 Vantaggi nel calcolo del Carbon Footprint (FAO 2011) - Mezzo a disposizione dei decisori politici per sensibilizzare
DettagliOP Nazionale Italia Cereali Per Filiere di Qualità. Piacenza, 1 aprile 2011
OP Nazionale Italia Cereali Per Filiere di Qualità Piacenza, 1 aprile 2011 Obiettivo della OP Costituire e avviare operativamente una Organizzazione di Produttori al livello nazionale (inizialmente nella
DettagliUna rete pubblica di centri di conservazione
Provincia di Vicenza Istituto di Genetica e Sperimentazione Agraria N. Strampelli Una rete pubblica di centri di conservazione Progetto BIONET P.S.R. 2007 2013 Silvio Pino Legnaro, 18 giugno 2013 Quadro
DettagliCOMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009)
COMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009) 10000 9000 9006,39 8000 Valori espressi in Ha 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 34,28 434,76 968,63 290,52 155,81 471,93 49,82
Dettaglida lungo tempo nel territorio toscano ed integrati tradizionalmente nella sua agricoltura e nel suo allevamento;
Richiesta di iscrizione al Repertorio regionale delle specie erbacee (LR 64/04 Tutela e valorizzazione del patrimonio di razze e varietà locali di interesse agrario, zootecnico e forestale ) accessione
DettagliLEGGE REGIONALE N. 26 DEL REGIONE ABRUZZO
LEGGE REGIONALE N. 26 DEL 20-07-2007 REGIONE ABRUZZO Modifiche alla L.R. 16 marzo 2001, n. 6 recante: Norme in materia di coltivazione, allevamento, sperimentazione e commercializzazione di organismi geneticamente
DettagliOCM e PSR gli aiuti finanziari per l impresa ortofrutticola
OCM e PSR 2020 -gli aiuti finanziari per l impresa ortofrutticola Il ruolo delle OP e le opportunità di innovazione nel quadro del PEI Reti e Partenariati Montalto Marche 21 marzo 2014 Regione Marche -
DettagliOPERAZIONE Conservazione delle risorse genetiche vegetali e animali in agricoltura.
OPERAZIONE 10.2.1 Conservazione delle risorse genetiche vegetali e animali in agricoltura. L obiettivo dell Operazione è incentivare le azioni mirate, concertate e di accompagnamento per la tutela della
DettagliLA SPERIMENTAZIONE DEGLI 11 GRANI. Nome del relatore Daniela Ponzini AIAB Lombardia
LA SPERIMENTAZIONE DEGLI 11 GRANI Nome del relatore Daniela Ponzini AIAB Lombardia La filiera del grano del Desr PASM La filiera del grano del Desr PASM La filiera del grano del Desr PASM Il seme Primo
DettagliPSR V a l t i e r o M a z z o t t i
PSR 2014-2020 Struttura e contenuti del Programma V a l t i e r o M a z z o t t i D i r e t t o r e G e n e r a l e A g r i c o l t u r a, E c o n o m i a i t t i c a, A t t i v i t à f a u n i s t i c
DettagliRicerca e innovazione per l agricoltura biologica
Ricerca e innovazione per l agricoltura biologica La ricerca italiana per l agricoltura biologica e biodinamica: una visione di insieme Roma, 20-21 gennaio 2016 Serenella Puliga Mipaaf - Direzione generale
DettagliIndice generale. Prefazione
Indice generale Prefazione Autori XI XIII Capitolo 1: Contesto istituzionale e normativo dell Unione Europea 1 1 Trattati e Stati membri 1 2 Le istituzioni dell Unione Europea 3 2.1 Parlamento Europeo
DettagliMiglioramento della sovranità alimentare e rafforzamento delle capacità delle comunità di produttori in Burkina Faso
Miglioramento della sovranità alimentare e rafforzamento delle capacità delle comunità di produttori in Burkina Faso Maria Valentina Lasorella Project coordinator CESVIUM 17 Giugno 2015 INDICE della PRESENTAZIONE
DettagliCrisoperla liberi da parassiti Associazione Biologica per l Economia Solidale. OGM, NO Grazie. Normativa europea e italiana sugli OGM
Crisoperla liberi da parassiti Associazione Biologica per l Economia Solidale OGM, NO Grazie Normativa europea e italiana sugli OGM PRIMA DIRETTIVA CEE n.220 del 1990 sull'emissione deliberata nell'ambiente
DettagliFoto R. Bocci. 10 concetti chiave di SOLIBAM - coltivare la diversità
10 concetti chiave di SOLIBAM - coltivare la diversità Concetto 1: Resilienza Foto Riccardo Franciolini Foto F. Rey La resilienza è la capacità di un ecosistema di rispondere a una perturbazione recuperando
DettagliWorkshop 30 e 31 Maggio 2016 SIAF Scuola di Alta Formazione Volterra (Pisa)
Workshop 30 e 31 Maggio 2016 SIAF Scuola di Alta Formazione Volterra (Pisa) workshop.capsella@sssup.it www.capsella.eu GLI ARGOMENTI DEL WORKSHOP Il workshop ha lo scopo di facilitare lo sviluppo della
DettagliAGROECOLOGIA - SOSTENIBILITÀ IN AGRICOLTURA
AGROECOLOGIA - SOSTENIBILITÀ IN AGRICOLTURA 04/09/2013 09.30-13.30 Botanica della riproduzione vegetale delle principali specie ortive e agrarie (solanacee, cucurbitacee, ombrellifere, composite, graminacee,
DettagliRoberto Pretolani Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agroalimentare e Ambientale Università degli Studi di Milano
Roberto Pretolani Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agroalimentare e Ambientale Università degli Studi di Milano Prima parte La situazione dell agricoltura e dell alimentazione Terra = 510
DettagliPresa di posizione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla produzione e alla messa a disposizione sul
Presa di posizione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla produzione e alla messa a disposizione sul mercato di materiale riproduttivo vegetale (COM(2013)262
DettagliGabriele Loris Beccaro Maria Gabriella Mellano Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari, Università degli Studi di Torino
Gabriele Loris Beccaro Maria Gabriella Mellano Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari, Università degli Studi di Torino Centro Regionale di Castanicoltura, istituito presso il vivaio regionale
DettagliINDICE. Presentazione della Terza edizione, XI. Presentazione della Seconda edizione Presentazione della Prima edizione CAPITOLO L
INDICE Presentazione della Terza edizione, XI P a &- Presentazione della Seconda edizione Presentazione della Prima edizione XIII XIII CAPITOLO L L'UNIONE EUROPEA E IL SUO ORDINAMENTO DOPO IL TRATTATO
DettagliIL RUOLO DEL SETTORE PRIMARIO NELL INDUSTRIA BIOBASED. Claudio Lorenzini Direzione Generale Sviluppo rurale DISR4 Ricerca e sperimentazione
IL RUOLO DEL SETTORE PRIMARIO NELL INDUSTRIA BIOBASED Claudio Lorenzini Direzione Generale Sviluppo rurale DISR4 Ricerca e sperimentazione DEFINIZIONE DI PRODOTTO BIO-BASED Il Comitato Europeo per la Standardizzazione
DettagliDichiarazione di Conformità ( Declaration of Conformity)
Dichiarazione di Conformità ( Declaration of Conformity) La presente dichiarazione di conformità è rilasciata sotto l esclusiva responsabilità del fabbricante: This Declaration of Conformity is issued
DettagliProfili Formativi Settore Agricolo
Profili Formativi Settore Agricolo 1) Profilo formativo tipo: addetto conduzione macchine agricole Area professionale : multifunzione conoscere e saper utilizzare gli strumenti e le tecnologie di lavoro
DettagliUtilizzare il presente modulo per notificare gli aiuti di Stato a favore della pubblicità dei prodotti di cui all allegato I del trattato CE.
PARTE III.12.R. SCHEDA DI INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI SUGLI AIUTI PER LA PROMOZIONE E LA PUBBLICITÀ DEI PRODOTTI AGRICOLI Utilizzare il presente modulo per notificare gli aiuti di Stato a favore della pubblicità
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 22 marzo 2016, n. 5 Tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse Agrario, Forestale e Zootecnico.
4 PARTE PRIMA Leggi e regolamenti regionali REGOLAMENTO REGIONALE 22 marzo 2016, n. 5 Tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse Agrario, Forestale e Zootecnico. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE:
DettagliCarmelo Sigliuzzo CHECK FRUIT/NSF Italy
"STRATEGIA DI DIFESA INTEGRATA FRAGOLA E APPLICAZIONE DEI DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA - (All. III del d.lgs n.150/2012)" LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO, STRUMENTO PER LA VALORIZZAZIONE DELLA FRAGOLA
DettagliRovigo 18 maggio 2012
Sicurezza alimentare nello Spazio economico europeo: ruolo degli organismi di controllo sovranazionali Luca Farina EFTA Surveillance Authority, Brussels Associazione europea di libero scambio (AELS) Rovigo
DettagliQuando è un rifiuto? CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI
Gli scarti della manutenzione del verde pubblico e privato: cosa cambia dopo le modifiche introdotte dal D.LGS 205/2010 che recepisce la Direttiva Rifiuti Con la presente nota tecnica si intende analizzare
DettagliNell Unione Europea la biodiversità forestale e la tutela della biodiversità sono legate al concetto di provenienza. Titolo della presentazione
L IMPIEGO DELLE SPECIE AUTOCTONE NELLA RICOSTRUZIONE DEL PAESAGGIO IL RUOLO DEI VIVAI FORESTALI Giovanni Ravanelli Gianluca Gaiani Ente Regionale per i Servizi all agricoltura e alle Foreste Titolo della
DettagliQuadro introduttivo PAC e sviluppo rurale
Corso dirigenti scolastici Istituti agrari Fattori del CFS Marsiliana Quadro introduttivo PAC e sviluppo rurale Camillo Zaccarini Bonelli c.zaccarini@ismea.it 1 marzo 2012 Organizzazione della giornata
DettagliCon il patrocinio di. Con la collaborazione di. Spazio marchio Facoltà Piè di pagina: spazio libero per eventuale nome struttura.
Con il patrocinio di Media Partner Con la collaborazione di food&tec_ Spazio marchio Facoltà Piè di pagina: spazio libero per eventuale nome struttura Food waste da sperpero a ricchezza Analisi integrata
DettagliOP Nazionale Italia Cereali Per Filiere di Qualità. Un organizzazione di produttori al servizio delle imprese agricole
OP Nazionale Italia Cereali Per Filiere di Qualità Un organizzazione di produttori al servizio delle imprese agricole Obiettivo della OP Operare commercialmente come Organizzazione di Produttori al livello
DettagliPARTE I. ASPETTI BIOLOGICI E GENETICI
INDICE Premessa Introduzione Origine, storia ed evoluzione delle biotecnologie Definizione ed applicazione delle biotecnologie - Le biotecnologie tradizionali - Le biotecnologie innovative - Le biotecnologie
DettagliPIANO DI AZIONE LOCALE Il Quadro Logico della Strategia di Sviluppo Locale
PIANO DI AZIONE LOCALE 2014-2020 Il Quadro Logico della Strategia di Sviluppo Locale TEMATISMO Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali F01 Presidio e tutela delle risorse ambientali
DettagliCERTIFICATO DI CONFORMITA
CERTIFICATO DI CONFORMITA Documento giustificativo a norma dell'art. 29, Par. 1 del Reg. (CE) n.834/2007 CERTIFICATE OF CONFORMITY Documentary evidence according to Article 29(1) of Reg. (EC) no.834/2007
DettagliVerso la nuova PAC Ancona, 28 novembre 2013 Davide Liberati - Mipaaf L ITALIA NEL NUOVO NEGOZIATO PAC
Verso la nuova PAC Ancona, 28 novembre 2013 Davide Liberati - Mipaaf L ITALIA NEL NUOVO NEGOZIATO PAC Dipartimento delle Politiche Europee ed Internazionali e dello Sviluppo Rurale PAC POST 2013 Redistribuzione
DettagliIstituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione: «Angelo Berti»
Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione: «Angelo Berti» I prodotti alimentari: i prodotti tipici tradizionali. I PRODOTTI STG Specialità tradizionale garantita. Verso
DettagliBASILICATA AGRICOLTURA 2020 II PACCHETTO BANDI 2017 PSR BASILICATA COMPETITIVITA SISTEMA PRODUTTIVO LUCANO
BASILICATA AGRICOLTURA 2020 II PACCHETTO BANDI 2017 PSR BASILICATA 2014-2020 COMPETITIVITA SISTEMA PRODUTTIVO LUCANO Luca Braia Assessore Regionale AVANZAMENTO PSR BASILICATA 2014-2020 DOTAZIONE FINANZIARIA
DettagliMODIFICHE AL DOCUMENTO DI ATTUAZIONE FINANZIARIA (DAF) DEL PSR approvato con DGR n.314/2014 e s.m.i.
ALLEGATO A MODIFICHE AL DOCUMENTO DI ATTUAZIONE FINANZIARIA (DAF) DEL PSR 2007-2013 approvato con DGR n.314/2014 e s.m.i. 1. Paragrafo 2.2 Ripartizione della spesa pubblica per asse e per anno la tabella
DettagliTipi orticoltura e sistemi colturali
Tipi orticoltura e sistemi colturali Giuseppe Colla Dip. DAFNE Email: giucolla@unitus.it Tipologie di orticoltura Orti famigliari (100-1.000 m 2 ) Autoconsumo Orti stabili (1.000-10.000 m 2 ) Mercati nazionali
DettagliLa relazione tra il diritto al cibo e l accesso alle risorse fitogenetiche per l alimentazione e l agricoltura
La relazione tra il diritto al cibo e l accesso alle risorse fitogenetiche per l alimentazione e l agricoltura Convegno Biodiversità: significati e limiti 17-18 settembre 2015, Prato La relazione tra il
DettagliREACH Regolamento UE sulle sostanze chimiche: analisi del testo definitivo
ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Settore Territorio Area Ambiente e Sicurezza REACH Regolamento UE sulle sostanze chimiche: analisi del testo definitivo Presentazione: Dr. Alfonso Gelormini - ENI Corporate
Dettagli"Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo dell agricoltura biologica
"Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo dell agricoltura biologica Corso di formazione permanente dell Università degli Studi di Urbino Carlo Bo in collaborazione con Comune di Isola del Piano
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo Primo I PRODOTTI ALIMENTARI FRA DIRITTO INTERNO, DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E TRATTATI INTERNAZIONALI MULTILATERALI
INDICE SOMMARIO Gli Autori a Chi Legge... Pag. V Capitolo Primo I PRODOTTI ALIMENTARI FRA DIRITTO INTERNO, DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E TRATTATI INTERNAZIONALI MULTILATERALI 1. Alimenti e diritto alimentare
DettagliAvv. Antonio Campagnoli
Avv. Antonio Campagnoli Direttore scientifico del corso La tutela del risparmio: processo di valutazione dei beni immobili e comunicazione congiunta Banca d'italia e Consob del 29 luglio 2010 Alternative
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-03. Scheda progetto
RIF. CORSO: 05-GG-0 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: Durata: OPERATORE AGRICOLO 00 Descrizione della figura professionale: L Operatore agricolo è in grado di coltivare piante da
DettagliEtichettatura dei prodotti alimentari Lo stato dell arte Centro Congressi Torino Incontra 22 Novembre 2016
Etichettatura dei prodotti alimentari Lo stato dell arte Centro Congressi Torino Incontra 22 Novembre 2016 La rete Enterprise Europe Network Creata dalla Commissione europea dal 2008 nel quadro del Programma
DettagliI Programmi di Sviluppo Rurale cofinanziati dal FEASR: le opportunità per i Comuni. Francesco Mantino 13 aprile 2017
I Programmi di Sviluppo Rurale 2014-2020 cofinanziati dal FEASR: le opportunità per i Comuni Francesco Mantino 13 aprile 2017 LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA DEL FONDO EUROPEO AGRICOLO DI SVILUPPO RURALE
DettagliAgricoltura biologica: i primi risultati delle attività della RRN : Le strategie regionali per l agricoltura biologica in Emilia-Romagna
Agricoltura biologica: i primi risultati delle attività della RRN 2014-2020: Le strategie regionali per l agricoltura biologica in Emilia-Romagna CARLO MALAVOLTA Regione Emilia-Romagna 6 febbraio 2017
DettagliBozza di Schema. Verso il Piano nazionale. sull'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. (documento strategico di sistema)
Bozza di Schema Verso il Piano nazionale sull'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (documento strategico di sistema) 17 settembre 2009 1 Premessa Questo documento ha lo scopo di avviare la consultazione
DettagliMaurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
IL PIANO STRATEGICO PER LA RICERCA AGROALIMENTARE UN PIANO PER IL FUTURO È la prima volta che l Italia adotta un piano strategico per l innovazione e la ricerca nel settore agroalimentare, delle foreste
DettagliAIGET Audizione XIII Comm. Senato 14/02/2017
AIGET Audizione XIII Comm. Senato 14/02/2017 michele.governatori@aiget.it paolo.ghislandi@aiget.it Twitter: AigetEnergia Web: www.aiget.it Presidente Segretario Generale Chi siamo - AIGET Associazione
DettagliRiccardo Aleandri- CREA. Roma, 31 maggio 2016
Riccardo Aleandri- CREA Roma, 31 maggio 2016 Da dove siamo partiti Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (MISE) Piano Nazionale della Ricerca (MIUR) Piano strategico per l innovazione e
DettagliAGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO
Potenza Park Hotel 17 novembre 2006 FILIERE AGROENERGETICHE CORTE E PROTAGONISMO DEGLI AGRICOLTORI Gerardo DELFINO CRITICITA A LIVELLO MONDIALE 1. La materia prima che viene utilizzata per la produzione
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 sintesi 1 Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 > Il Programma di Sviluppo Rurale costituisce il principale strumento di programmazione ed attuazione della strategia
DettagliIl sistema agroalimentare. siciliano nell era dell Industria 4.0. Convegno FLAI CGIL Sicilia
Il sistema agroalimentare siciliano nell era dell Industria 4.0 Massimiliano D Alessio Responsabile Area Progetti, Studi e Ricerche Convegno FLAI CGIL Sicilia Il sistema agroalimentare siciliano nell era
Dettagli