Le Carceri nel Veneto
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- Florindo Carella
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1 Le Carceri nel Veneto I
2 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE II
3 Le Carceri nel Veneto Indice Prefazione - Presidente della Giunta Regionale...pag. V Prefazione - Provveditore Regionale alle Carceri...pag. VI Premessa - Direttore Generale ULSS 16 Padova...pag. VII Introduzione - Responsabile dell Osservatorio...pag. IX PARTE PRIMA Gli Istituti Penitenziari del Veneto...pag. 1 Le Case Circondariali...pag. 2 Le Case di Reclusione...pag. 10 Le Aziende Socio-Sanitarie Locali...pag. 12 La Popolazione Detenuta...pag. 14 PARTE SECONDA I riferimenti normativi...pag. 31 La normativa nazionale...pag Ordinamento Penitenziario...pag Medicina penitenziaria e tossicodipendenza in ambito penale-penitenziario...pag Attività dei lavoratori detenuti...pag. 34 La normativa regionale...pag Deliberazioni della Giunta Regionale...pag Protocollo d Intesa tra Ministero della Giustizia e Regione Veneto dell 8 aprile pag. 36 III
4 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE PARTE TERZA Gli enti che operano con il carcere...pag. 39 Provincia di BELLUNO...pag. 41 Provincia di PADOVA...pag. 42 Provincia di ROVIGO...pag. 47 Provincia di TREVISO...pag. 49 Provincia di VENEZIA...pag. 52 Provincia di VERONA...pag. 55 Provincia di VICENZA...pag. 58 Le iniziative educative, culturali, ricreative e sportive finanziate dalla Giunta Regionale del Veneto...pag. 62 PARTE QUARTA Gli Osservatori sul Carcere in Italia...pag. 77 Appendice: link utili...pag. 80 IV
5 Le Carceri nel Veneto Prefazione Prima di tutto si vuole esprimere un vivissimo apprezzamento per questa iniziativa che dimostra una sensibilità non comune, soprattutto la volontà di rendersi conto del problema carcere e di quanto può essere fatto per migliorare il sistema nel suo complesso. E sempre bene fare su questo tema delle riflessioni e ci si augura che questo Bollettino, curato dall Osservatorio Regionale sulla popolazione detenuta ed in esecuzione penale esterna, fissi davvero lo sguardo sul carcere. Per quanto può interessare più specificatamente la sfera della politica regionale, due sono i punti che è opportuno sottolineare. Il primo riguarda la realizzazione del nuovo sistema integrato, previsto dalla normativa vigente in materia, al fine di dare piena attuazione agli impegni per la territorializzazione della pena, l edilizia penitenziaria, la tutela della salute, l assistenza sanitaria e socio-riabilitativa dei detenuti tossicodipendenti ed alcool dipendenti, gli interventi trattamentali e la formazione congiunta degli operatori. Per la verità, in parte ciò è già stato messo in atto col Protocollo d intesa tra il Ministero della Giustizia e la Regione del Veneto, siglato l 8 aprile 2003, ma è necessario che questa collaborazione interistituzionale diventi sempre più attiva e ricca con il coinvolgimento degli Enti locali e delle varie Associazioni di Volontariato. Ciò per rendere più forte l intesa dell azione di coordinamento tra i diversi livelli istituzionali e tra i differenti attori del sistema. Il secondo punto concerne il rafforzamento dell ideale riabilitativo, affinché i programmi riabilitativi e rieducativi costituiscano il punto di forza attorno al quale ruotino tutte le altre misure. E l ideale della riabilitazione che deve primeggiare e dare il senso vero della funzione della penalità, che deve comunque sempre essere vista nello spirito della solidarietà, della giustizia e della ricostruzione sociale. Si ritiene che sia importante rilevare questi due punti focali per far si che il cammino che si intende iniziare sia il più possibile rispondente alle politiche improntate ad un welfare state inclusivo e solidale. Giancarlo Galan Presidente della Giunta Regionale Regione Veneto V
6 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE Prefazione È con estremo piacere che come Provveditore dell Amministrazione Penitenziaria per la Regione Veneto vedo la nascita dell Osservatorio Regionale sulla popolazione detenuta ed in esecuzione penale esterna e la stesura del bollettino relativo alle attività intraprese dal suddetto Osservatorio. Tale iniziativa non può che essere considerata non solo degna di attenzione, sia da parte nostra che da parte di tutti coloro che lavorano o collaborano in qualche modo in ambito penitenziario, ma anche come costitutiva di un nuovo, efficace punto di riferimento e fonte di informazioni per chiunque desideri, in qualche modo, avvicinarsi a tale istituzione. Sono quindi convinto che l Osservatorio costituirà, in tal senso, uno snodo focale all interno della fitta rete di istituzioni, associazioni, enti sia pubblici che privati che ruotano intorno al carcere, e ne favorirà senz altro lo sviluppo e la reciproca comunicazione e collaborazione, ponendosi, inoltre, come organismo a disposizione di ciascuna istituzione, associazione o ente che ad esso vorrà fare riferimento. Un altro aspetto di fondamentale importanza nel quale l Osservatorio avrà un incidenza ed un ruolo di notevole portata, è il contatto tra il mondo carcerario ed il territorio. In questo modo si contribuirà a far sì che il carcere venga visto non come isola nel territorio, ma come parte del territorio stesso. Dal canto loro, gli Istituti avranno a disposizione un ulteriore, utile strumento di comunicazione con l esterno, per far conoscere la propria realtà, le proprie esigenze, i propri problemi e, non in ultima istanza, le proprie potenzialità di collaborazione e reintegrazione. Auspico pertanto una crescita in linea con le aspettative da esso suscitate e, assicuro fin da ora la più ampia disponibilità per una collaborazione attiva all interno di questo progetto, laddove essa possa, in qualsiasi modo, contribuire a portare i frutti sperati. Dott. Felice Bocchino Il Provveditore Regionale VI
7 Le Carceri nel Veneto Premessa Presentiamo con piacere questo primo Bollettino dell Osservatorio Regionale sulla Popolazione Detenuta e in esecuzione Penale Esterna. Un Osservatorio che rappresenta la logica continuazione di un lavoro svolto con continuità ed impegno dal Dipartimento Dipendenze e dalla Unità Funzionale Carcere di questa ULSS 16. Già a conclusione del I e del II Congresso Nazionale su Tossicodipendenza e Carcere, da questi organizzati nel 2000 e 2003, erano emersi temi critici che coinvolgevano il mondo del carcere ed il territorio. Innanzitutto era stata sottolineata e sentita viva la necessità di rinforzare il collegamento e la collaborazione tra Istituti Penitenziari ed il Territorio stesso. In secondo luogo era stata evidenziata la necessità di un processo di informazione e di formazione continua e comune degli operatori interni ed esterni al carcere, compresa la Polizia Penitenziaria. In questo contesto, nel Marzo 2004 ci è stata affidata dalla Regione Veneto l attivazione dell Osservatorio Regionale sulla Popolazione Detenuta e in Esecuzione Penale Esterna. La collaborazione con esperti di livello nazionale ed internazionale apre a questo Osservatorio una dimensione di rilievo non solo regionale, ma anche nazionale; l articolazione dei prodotti di ricerca, inoltre, e il diretto coinvolgimento di Associazioni ed Enti del privato-sociale che operano in ambito carcerario potranno stimolare confronti costruttivi con realtà ed esperienze simili, presenti in altri contesti. Questo Osservatorio si propone non solo di costituire una ricca fonte di informazioni e di iniziative, volte non soltanto alla mera divulgazione di dati, ma soprattutto a produrre progettualità e suggerire soluzioni operative. Un Osservatorio Regionale così pensato vorrebbe in tal senso contribuire al miglioramento del sistema dei servizi pubblici e del privato-sociale per la popolazione detenuta ed in esecuzione penale esterna, fungendo al tempo stesso da valido supporto alle attività progettuali svolte in questo stesso ambito dalla Regione Veneto. L Osservatorio Regionale riveste anche importanti compiti di carattere istituzionale primo tra tutti il delineare suggerimenti per lo sviluppo dell attività normativa della Regione Veneto in ambito penitenziario. L auspicio è quindi di uno sviluppo sempre maggiore di questo Osservatorio affinché possa essere crocevia di comunicazione e punto di incontro e collaborazione tra Regione Veneto, Aziende Sanitarie e Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria. Dott. Fortunato Rao Direttore Generale ULSS 16 Padova VII
8 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE VIII
9 Le Carceri nel Veneto Introduzione Il Bollettino che presentiamo nasce nell intento di costruire progressivamente una mappa conoscitiva degli universi che ruotano, entro i confini della Regione Veneto, intorno e dentro al carcere, nella consapevolezza che questo rappresenti un crocevia di interessi, diritti e realtà differenti: da quelli politici ed istituzionali a quelli del volontariato e del privato sociale, entrambi in interazione, in un continuo processo di discussione critica, a quelli, non ultimi, della popolazione detenuta. Questo che pubblichiamo rappresenta solo il primo di una serie di studi che si propongono di in-formare chi già lavora con e nelle carceri, e chi ha intenzione di affacciarvisi, circa i problemi legati agli Istituti di Pena, alla detenzione e all esecuzione penale non detentiva. Interfaccia fra le diverse realtà coinvolte, il Bollettino si propone come luogo in cui le informazioni dell Osservatorio Regionale sono raccolte e organizzate in modo organico e trasparente, e quindi rese disponibili per la consultazione. Esso, però, non vuole rappresentare unicamente il momento finale di un processo di ricerca, recupero e organizzazione di dati provenienti da fonti informative differenti, ma anche il punto di partenza di un percorso di riflessione sulle problematiche emerse e di elaborazione di ipotesi interpretative unificanti ed alternative circa il fenomeno carcere. In tal modo, questo e i successivi report, con il contributo di tutte le attività in cui l Osservatorio Regionale sulla Popolazione Detenuta e in Esecuzione Penale Esterna è impegnato, potranno costituire un utile riferimento per monitorare costantemente la realtà penitenziaria regionale e per orientare, poi, gli interventi e le risorse ad essa destinate. Per quanto riguarda questa prima pubblicazione, essa è volta a fornire gli strumenti utili per muoversi nel territorio studiato, consapevoli che, sebbene la mappa non esaurisca il territorio, essa rappresenti un riferimento indispensabile per orientarsi e raggiungere la meta. La prima sezione si concentrerà quindi sugli Istituti Penitenziari del Veneto, precisandone le sedi, gli organismi istituzionali di riferimento, i referenti per l Azienda Sanitaria Locale e l organizzazione strutturale, per poi descriverne la popolazione e l andamento. I dati statistici presi in considerazione monitorano: - le presenze e gli ingressi in carcere, nel primo semestre del 2004; - i dati socio-demografici che caratterizzano la popolazione detenuta; - l incidenza di detenuti stranieri; - le condizioni sanitarie dei detenuti, vagliando l incidenza di tossicodipendenza e HIV; - la condizione giuridica dei detenuti; - il lavoro e la partecipazione a corsi professionali. IX
10 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE La seconda sezione cercherà di riassumere, per aree tematiche, i rimandi legislativi che regolamentano l organizzazione carceraria nazionale, per poi esaminare in modo più dettagliato le disposizioni normative e i protocolli d intesa che riguardano la regione Veneto. Una terza sezione del Bollettino sarà interamente dedicata agli enti pubblici, privati e del privato sociale che lavorano, entro la Regione Veneto, con il carcere. Di tali strutture sarà fornito un elenco, evidenziandone, per alcuni, le finalità operative e il tipo di attività svolta. All interno di tale sezione, sono inoltre presentati i progetti relativi alle iniziative sportive, educative, ricreative e culturali attuati all interno delle carceri venete. Infine, ci confronteremo con altre realtà regionali italiane che hanno istituito un osservatorio sul carcere, per esaminarne gli obiettivi perseguiti ed i risultati raggiunti e da questi trarre spunto per gli sviluppi del nostro lavoro. L attività di monitoraggio, studio e ricerca cercherà di mettere in chiaro alcune zone dell universo carcerario ritenute tipicamente in ombra : la sanità e i diritti connessi alla salute, il legame, che rischia di divenire di equivalenza, fra immigrazione, emarginazione, criminalità e detenzione e, infine, i rapporti fra carcere e territorio, considerando, in particolare, le possibilità di esecuzione penale esterna, così come si realizzano e così come potrebbero essere ripensate. Dott. Daniele Berto Responsabile dell Osservatorio I prossimi bollettini Carcere e Sanità (numero 2) Carcere e Immigrazione (numero 3) Le misure alternative (numero 4) X
11 Le Carceri nel Veneto - Parte Prima - Gli Istituti Penitenziari del Veneto Gli Istituti Penitenziari del Veneto sono coordinati da: Provveditorato Regionale per il Veneto Friuli Venezia Giulia Trentino Alto Adige Provveditore: dott. Felice Bocchino Sede: Piazza Castello, PADOVA Tel Fax pr.padova@giustizia.it I Detenuti in Esecuzione Penale Esterna sono monitorati dai CSSA (v. singole province) e coordinati da: Uffico Esecuzione Penale Esterna c/o Provveditorato Regionale dott.ssa Chiara Ghetti Nelle pagine seguenti presentiamo una scheda sintetica di tutti gli Istituti Penitenziari della Regione Veneto 1
12 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE Le Case Circondariali Casa Circondariale di BELLUNO Direttore Dott.ssa Immacolata Mannarella Sede Via Baldenich, 11 Telefono e Fax Strutture di riferimento Organizzazione del Presidio Sanitario Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Venezia Ufficio di sorveglianza: Venezia CSSA: Venezia Personale sanitario e servizio infermieristico: - 1 medico di ruolo; - guardia medica attiva per 6 ore nei giorni feriali e per 24 ore nei giorni festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 18 ore al giorno, suddivise fra il personale infermieristico a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Cardiologo - Dermatologo - Ginecologo - Oculista - Odontoiatra - Otorinolaringoiatra Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale; - gabinetto odontoiatrico attrezzato per la fornitura della protesi dentaria; - sala per radiografie. 2
13 Le Carceri nel Veneto Casa Circondariale di PADOVA Direttore Dott.ssa Antonella Reale Sede Via Due Palazzi, 25/A Telefono e Fax Strutture di riferimento Organizzazione del Presidio Sanitario Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Venezia Ufficio di sorveglianza: Padova CSSA: Padova Personale sanitario e servizio infermieristico: - 1 medico di ruolo; - 1 infermiere di ruolo; - 5 infermieri non di ruolo; - guardia medica attiva per 24 ore al giorno sia nei giorni feriali che festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 32 ore al giorno, suddivise fra il personale infermieristico a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Chirurgo - Dermatologo - Infettivologo - Oculista - Odontoiatra - Otorinolaringoiatra - Psicologo Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale; - gabinetto odontoiatrico attrezzato per la fornitura della protesi dentaria. 3
14 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE Casa Circondariale di ROVIGO Direttore Dott. Fabrizio Cacciabue Sede Via Verdi, 2/A Telefono e Fax Strutture di riferimento Organizzazione del Presidio Sanitario Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Venezia Ufficio di sorveglianza: Padova CSSA: Padova Personale sanitario e servizio infermieristico: - 1 medico di ruolo; - 2 infermieri di ruolo; - guardia medica attiva per 6 ore nei giorni feriali e per 24 ore nei giorni festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 4 ore al giorno, suddivise fra il personale infermieristico a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Odontoiatra - Infettivologo - Psichiatra - Psicologo Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale. 4
15 Le Carceri nel Veneto Casa Circondariale di TREVISO Direttore Dott. Francesco Massimo Sede Via S. Bona Nuova, 5/B Telefono e Fax Strutture di riferimento Organizzazione del Presidio Sanitario Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Venezia Ufficio di sorveglianza: Venezia CSSA: Venezia Personale sanitario e servizio infermieristico: - 1 medico di ruolo; - 1 infermiere non di ruolo; - guardia medica attiva per 24 ore al giorno sia nei giorni feriali che festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 24 ore al giorno, suddivise fra il personale a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Chirurgo - Dermatologo - Infettivologo - Odontoiatra - Otorinolaringoiatra - Ortopedico - Psichiatra - Psicologo - Urologo Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale; - gabinetto odontoiatrico attrezzato. 5
16 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE Casa Circondariale di VENEZIA GIUDECCA Direttore Sede Dott.ssa Gabriella Straffi Via Sant Eufemia Telefono e Fax Strutture di riferimento Organizzazione del Presidio Sanitario Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Venezia Ufficio di sorveglianza: Venezia CSSA: Venezia Personale sanitario e servizio infermieristico: - 1 medico di ruolo; - 1 infermiere non di ruolo; - guardia medica attiva per 6 ore nei giorni feriali e di 24 ore nei giorni festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 12 ore al giorno, suddivise fra il personale infermieristico a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Psicologo Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale; - gabinetto odontoiatrico attrezzato per la fornitura della protesi dentaria. 6
17 Le Carceri nel Veneto Casa Circondariale di VENEZIA S. MARIA MAGGIORE Direttore Dott.ssa Gabriella Straffi Sede Via S. Croce, 324 Telefono e Fax Strutture di riferimento Organizzazione del Presidio Sanitario Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Venezia Ufficio di sorveglianza: Venezia CSSA: Venezia Personale sanitario e servizio infermieristico: - 1 medico di ruolo; - 2 infermieri non di ruolo; - guardia medica attiva per 15 ore nei giorni feriali e per 24 ore nei giorni festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 24 ore al giorno, suddivise fra il personale infermieristico a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Psicologo - Dermatologo - Infettivologo - Odontoiatra - Psichiatra Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale; - gabinetto odontoiatrico attrezzato per la fornitura della protesi dentaria. 7
18 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE Casa Circondariale di VERONA MONTORIO Direttore Dott. Salvatore Erminio Sede Via S. Michele, 15 Telefono e Fax Strutture di riferimento Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Venezia Ufficio di sorveglianza: Verona CSSA: Verona Organizzazione del Presidio Sanitario Personale sanitario e servizio infermieristico: - 2 medici di ruolo; - 7 infermieri non di ruolo; - guardia medica attiva per 24 ore al giorno sia nei giorni feriali che festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 36 ore al giorno, suddivise fra il personale infermieristico a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Cardiologo - Chirurgo - Dermatologo - Ginecologo - Infettivologo - Oculista - Odontoiatra - Otorinolaringoiatra - Psichiatra - Psicologo - Urologo Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale; - gabinetto odontoiatrico attrezzato per la fornitura della protesi dentaria; - infermeria attrezzata, in grado di assicurare la degenza, le terapie infusionali e l'ossigenoterapia. 8
19 Le Carceri nel Veneto Casa Circondariale di VICENZA Direttore Dott.ssa Irene Iannucci Sede Via Dalla Scola, 150 Telefono e Fax Strutture di riferimento Organizzazione del Presidio Sanitario Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Verona Ufficio di sorveglianza: Verona CSSA: Verona Personale sanitario e servizio infermieristico: - 1 medico di ruolo; - 2 infermieri non di ruolo; - guardia medica attiva per 15 ore nei giorni feriali e per 24 ore nei giorni festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 24 ore al giorno, suddivise fra il personale infermieristico a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Psicologo - Cardiologo - Chirurgo - Dermatologo - Ortopedico - Odontoiatra - Psichiatra Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale; - gabinetto odontoiatrico attrezzato per la fornitura della protesi dentaria; infermeria attrezzata, in grado di assicurare la degenza, le terapie infusionali e l'ossigenoterapia. 9
20 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE Le Case di Reclusione Casa di Reclusione di PADOVA Direttore Dott. Salvatore Pirruccio Sede Via Due Palazzi, 35 Telefono e Fax Strutture di riferimento Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Venezia Ufficio di sorveglianza: Padova CSSA: Padova Organizzazione del Presidio Personale sanitario e servizio infermieristico: Sanitario - 2 medici di ruolo; - 6 infermieri non di ruolo; - guardia medica attiva per 24 ore al giorno sia nei giorni feriali che nei giorni festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 36 ore al giorno, suddivise fra il personale infermieristico a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Dermatologo - Cardiologo - Chirurgo - Ginecologo - Infettivologo - Neurologo - Oculista - Odontoiatra - Ortopedico - Otorinolaringoiatra - Psichiatra - Psicologo Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale e in cui è prevista la presenza di 2 medici e 2 infermieri non di ruolo; - gabinetto odontoiatrico attrezzato per la fornitura della protesi dentaria; - sala per ecografie e radiografie. 10
21 Le Carceri nel Veneto Casa di Reclusione Femminile di VENEZIA GIUDECCA Direttore Dott.ssa Gabriella Straffi Sede Via S. Eufemia, 50 Telefono e Fax Strutture di riferimento Provveditorato: Padova Tribunale di sorveglianza: Venezia Ufficio di sorveglianza: Venezia CSSA: Venezia Organizzazione del Presidio Personale sanitario e servizio infermieristico: Sanitario - 1 medico di ruolo; - 3 infermieri non di ruolo; - guardia medica attiva per 12 ore nei giorni feriali e per 24 ore nei giorni festivi; - servizio infermieristico attivo per un massimo di 18 ore al giorno, suddivise fra il personale infermieristico a disposizione. Specialisti che prestano servizio di consulenza, con rapporto di collaborazione: - Dermatologo - Ginecologo - Infettivologo - Oculista - Odontoiatra - Pediatra - Psichiatra - Psicologo Strutture presenti: - presidio per soggetti tossicodipendenti, che opera in collaborazione con il Servizio Tossicodipendenti del servizio sanitario nazionale; in cui è prevista la presenza di 1 medico; - gabinetto odontoiatrico attrezzato per la fornitura della protesi dentaria; - infermeria attrezzata, in grado di assicurare la degenza e le terapie infusionali. 11
22 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE Le Aziende Socio-Sanitarie Locali AZIENDA ULSS N. 1 BELLUNO Referente area carcere: Dott.ssa Silvana Valle Coordinatrice carcere e referente: Dott.ssa Fabia Costantini c/o SER.T. Belluno Via Sala, Belluno Tel.: Fax: AZIENDA ULSS N. 2 FELTRE (BL) Gli Operatori per il carcere fanno riferimento direttamente al SER.T. di Belluno AZIENDA ULSS N. 3 BASSANO DEL GRAPPA (VI) Referente area carcere: Dott. Luigi Piloni c/o SER.T. Bassano del Grappa Via Mons. Negrin, Bassano del Grappa (VI) Tel.: AZIENDA ULSS N. 4 ALTO VICENTINO Responsabile: Dott. Lorenzo Rossetto Referente area carcere: Dott.ssa Livia Dall Alba c/o SER.T. Servizio Tossicodipendenze Via S. Rocco, Thiene (VI) Tel.: AZIENDA ULSS N. 5 OVEST VICENTINO Referente area carcere: Dott.ssa Maria Grazia Rossetto c/o Dipartimento delle Dipendenze Patologiche Via Pieve, Montecchio Maggiore (VI) Tel.: AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA Referente area carcere: Dott. Giorgio Chemello c/o SER.T. Vicenza Via Rodolfi, Vicenza Tel.: (centralino) AZIENDA ULSS N. 7 PIEVE DI SOLIGO Referente area carcere: Dott.ssa Michela c/o SER.T. Via Spellanzon, Conegliano (TV) Tel.: SER.T Dott.ssa Frezza AZIENDA ULSS N. 8 ASOLO Referente area carcere: Dott. Graziano Bellio c/o SER.T. Via Ospedale, Castelfranco Veneto Tel.: AZIENDA ULSS N. 9 TREVISO Referente area carcere: Dott. Michele Pozzobon c/o Ser.T. Servizio Tossicodipendenze Via Castellana, Treviso Tel.: AZIENDA ULSS N. 10 VENETO ORIENTALE Responsabile Dipartimento Dipendenze: Dott. Davide Banon c/o SER.T. Via Verdi, San Donà di Piave (VE) Tel.: AZIENDA ULSS N. 12 VENEZIANA Referente area carcere: Dott.ssa Amedea Lo Russo Coordinatrice aspetti sanitari: Dott.ssa Marina Pattes c/o SER.T. Dorsoduro, Venezia Tel.:
23 Le Carceri nel Veneto AZIENDA ULSS N. 13 MIRANO Gli Operatori per il carcere fanno riferimento ai SER.T. di Padova o di Venezia AZIENDA ULSS N. 14 CHIOGGIA Referente area carcere: Dott.ssa Luigina Spinosa c/o SER.T. Servizio Tossicodipendenze Via Madonna Marina, Chioggia (VE) Tel.: AZIENDA ULSS N. 15 ALTA PADOVANA Referente area carcere: Dott.ssa Franca Bonin c/o SER.T. Servizio Tossicodipendenze Via P. Cosma, Camposampiero (PD) Tel.: AZIENDA ULSS N. 16 PADOVA Responsabile Unità Funzionale Carcere: Dott. Daniele Berto c/o SER.T. Servizio Tossicodipendenze Via dei Colli, Padova Tel.: AZIENDA ULSS N. 17 ESTE Responsabile: Dott. Giancarlo Zecchinato c/o Dipartimento Funzionale per le Dipendenze Via Rovignana, Monselice (PD) Tel.: AZIENDA ULSS N. 18 ROVIGO Responsabile Unità Funzionale Carcere: Dott. Giovanni Caniato c/o SER.T. Rovigo Via Gramsci, Rovigo Tel.: AZIENDA ULSS N. 19 ADRIA Responsabile: Dott. Andrea Finessi Referente carcere: Dott.ssa Sabrina Gazzetta c/o Dipartimento Dipendenze SER.T. Via Matteotti, 14 - Taglio di Po (RO) Tel.: AZIENDA ULSS N VERONA Responsabile Unità Funzionale Carcere: Dott. Emilio Renda c/o Dipartimento Dipendenze Via Germania, Verona Tel.: Dipartimento Dipendenze Tel.: Dott. Renda / AZIENDA ULSS N. 21 LEGNAGO Referente area carcere: Dott.ssa Federica Guarda c/o SER.T. Tossicodipendenze e Alcolismo Via Cadorna, Legnago (VR) Tel.: AZIENDA ULSS N BUSSOLENGO Referente area carcere: Dott. Raffaele Ceravolo c/o SER.T. Servizio Tossicodipendenze Corso Vittorio Emanuele, Villafranca Veronese (VR) Tel.:
24 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE La popolazione detenuta 1 Presentiamo in questa sezione alcuni dati sulla popolazione detenuta nelle carceri della Regione Veneto. La prima parte è riferita ai dati relativi al primo semestre 2004 seguita da successive analisi di tipo socio-demografico e giuridico. Alla fine sono riportate due ulteriori tabelle relative all ultimo trimestre del 2004; infine sono riportati i dati che è stato possibile ottenere al 31 dicembre I dati si riferiscono al primo semestre del Fonte: Ministero della Giustizia, 14
25 Le Carceri nel Veneto Presenze e ingressi ISTITUTO Tipo CAPIENZA DETENUTI POSIZIONE GIURIDICA Regolamentare PRESENTI Condannati Imputati D U Tot D U Tot D U Tot D U Tot BELLUNO C.C PADOVA C.C PADOVA C.R ROVIGO C.C TREVISO C.C VENEZIA GIUDECCA CRF VENEZIA GIUDECCA SAT C.C VENEZIA SANTA MARIA MAGGIORE C.C VERONA MONTORIO C.C VICENZA C.C Totale regione INGRESSI DALLA LIBERTA' DONNE UOMINI 0 italiani stranieri OssCar ASL 16 Padova 15
26 OSSERVATORIO REGIONALE CARCERE Dati Socio-demografici Soggetti presenti nelle carceri del Veneto: Distribuzione per SESSO Donne 6,6% UOMINI DONNE Uomini 93,4% OssCar ASL 16 Padova Soggetti presenti nelle carceri del Veneto: distribuzione per NAZIONALITA' Italiani 49% Stranieri 51% Italiani Stranieri OssCar ASL 16 Padova 16
27 Le Carceri nel Veneto Soggetti presenti nelle carceri del Veneto: distribuzione per STATO CIVILE 26% 2% 3% 5% 1% 63% Celibe/nubile Coniugato/a Vedovo/a Divorziato/a Separato/a legalmente Non rilevato OssCar ASL 16 Padova Soggetti ristretti negli istituti penitenziari del Veneto: distribuzione per ETA' % ,25 9,13 18,33 19,88 18,15 12,27 8,12 8,41 1,95 0,29 0, >70 n.r. Classi di età OssCar ASL 16 Padova 17
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