MILANO PORTA NUOVA GARIBALDI PROBLEMATICHE STRUTTURALI

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1 MILANO PORTA NUOVA GARIBALDI 09 rzo 200 omo Sabato 28 Mar Co PROBLEMATICHE STRUTTURALI Progettista Dott. Ing. Danilo Campagna Supervisore strutturale Prof. Ing. Antonio Migliacci Coordinatore progetto strutturale Dott. Ing. Alessandro Aronica

2 PORTA NUOVA GARIBALDI : IL PROGETTO TORRE B m2 EDIFICIO E1-E m2 TORRE A m2 TORRE C m2 EDIFICIO E m2 TOTALE m2 PODIO m2

3 PORTA NUOVA GARIBALDI : TORRE A STAZIONE DI PORTA GARIBALDI TORRE A H = 152 m da fondazione H = 140 m fuori terra 4 piani interrati 36 piani fuori terra Spire: h =85 m

4 PORTA NUOVA GARIBALDI IL CONFRONTO CON GLI ALTRI EDIFICI DI MILANO

5 TORRE A : IL LAYOUT STRUTTURALE MURI VANI SCALA C35/45 S4 SOLETTE TRAVI E CAPITELLI C45/55 S5 FONDAZIONI C30/37 S5/SCC PILASTRI : PIANI FUORI TERRA C60/75 S5 PIANI INTERRATI C35/45 S4 SOLAI BIDIREZIOANALI A PIASTRA CON CAPITELLI L/H=35 perm. + q COEFFICENTE DI UTILIZZO SOLAI = 1, 9 g proprio + g g proprio var.

6 I TEST IN GALLERIA DEL VENTO Inter-University Research Centre on Building Aerodynamics and Wind Engineering, based in Prato, Italy. TEST IN GALLERIA DEL VENTO PER L ANALISI DELLE PRESSIONI TEST IN GALLERIA DEL VENTO PER LANALISI DELLE PRESSIONI DEL VENTO SULLE STRUTTURE PORTANTI DELLA TORRE A

7 IL TEST PRESSO IL CRIACIV DI PRATO IMMAGINI DEL MODELLO IN SCALA 1:350 PROVATO IN GALLERIA

8 IL TEST PRESSO IL CRIACIV DI PRATO Spire Torre A MODELLO DELLA SPIRE IN SCALA 1:100 PROVATO IN GALLERIA

9 IL TEST PRESSO IL CRIACIV DI PRATO PARTICOLARE DEL BILANCINO PER LA LETTURA DELLE SOLLECITAZIONI ALLA BASE DEI MODELLI ANALIZZATI

10 IL TEST PRESSO IL CRIACIV DI PRATO DETTAGLIO DELLE CELLE DI PRESSIONE TAP PER IL RILIEVO DELLE PRESSIONI LOCALI SULLA TORRE A

11 ANALISI DELLE PRESSIONI DEL VENTO VE ENTO SECON NDO D.M Elevation [m] 150 DM '05 with Cp=0,8 Cp input in FEA 140 model Cp wind tunnel Pressure [Pa] Elevation n [m] DM '05 with Cp=0,8 110 Cp input in FEA model Cp wind tunnel Pressure [Pa] Elevation [m] 150 DM '05 with Cp=0,8 Cp input in FEA model 140 Cp wind tunnel Pressure [Pa] PUNTO 2 qcolmo = 1537,62 Pa PUNTO 1 qcolmo = 1537,62 Pa PUNTO 5 qcolmo = Pa

12 ANALISI DELLE PRESSIONI DEL VENTO VE ENTO SECON NDO D.M Elevation [m] DM '96 with Cp=-0,4 150 Cp input in FEA model 140 Cp wind tunnel Pressure [Pa] Elevation [m] DM '05 with Cp=-0,4 Cp input in FEA model Cp wind tunnel Pressure [Pa] PUNTO 3 qcolmo = Pa PUNTO 4 qcolmo = Pa

13 LE AZIONI DI PROGETTO PER IL VENTO UCS TAVOLA ROTANTE DELLA GALLERIA DEL VENTO DISTRIBUZIONE Cp α =180 DISTRIBUZIONE Cp α =90 SCENARI DI CARICO : -ANALISI DELLE PRESSIONI IN GALLERIA DEL VENTO OGNI PER OGNI SETTORE REGISTRATE NEL TEMPO 5 DISTRIBUZIONI DI PRESSIONE : max Fx, Fy, Mx, My, Mt. -80 COMBINAZIONI DI CARICO PER OGNI FAMIGLIA S.L. IN ESAME

14 IL MODELLO AD ELEMENTI FINITI DISCRETIZZAZIONE TORRE : ELEMENTI BEAM ELEMENTI SHELL DISCRETIZZAZIONE SPIRE -334 ELEMENTI BEAM -178 ELEMENTI TRUSS -72 ELEMENTI SHELL TOTALE = ELEMENTI MODELLO FEM TORRE DETTAGLIO DELLE STRUTTURA DELLA SPIRE

15 ANALISI IN FREQUENZA DELLA TORRE A Deformata modale 1 MODO di vibrare: flessionale X T= sec Deformata modale 2 MODO di vibrare: flessionale Y T= sec Deformata modale 3 MODO di vibrare: torsionale T= sec

16 RISULTATI DELLE ANALISI SVOLTE 1,60 Se [m/s 2 ] 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 ESTENSIONE DELLO SPETTRO DI PROGETTO SECONDO EC8 0,40 0,20 0, T [s] - ANALISI DINAMICA MODALE DIREZIONE SISMA [kn] VENTO [kn] X 7655, ,7979 Y 7145, ,17 γ slu CONFRONTO TAGLIANTI CARATTERISTICI ALLA BASE DELLA TORRE A ANALISI DI COMFORT ACCELERAZIONI ORIZZONTALI ag max = 15 mg

17 INTERAZIONE TORRE A VIA DEL NORD AREA TORRE A TUNNEL DELLA VIA DEL NORD

18 INTERAZIONE TORRE A VIA DEL NORD Valori Resistenti di Progetto delle distorsioni fondazionali, (di massima per uno primo step, strutture intelaiate in c.a., valori funzione della robustezza strutturale ) Edifici residenziali (tavolati e pavimenti tradizionali) Edifici uffici (pareti mobili, pavimenti galleggianti) distorsione fondazionale (antioraria) Valore di E Sd : 1)Jetting sotto l edificio A 5.7/1800= 1/316 =3.2 2) esteso sotto la Via del Nord 4.0/1800= 1/450 = 2.2 3)Pali sotto l edificio i A 3.2/1800= 1/563 = Valore di E Rd (dal progettista del tunnel) 3.0/1800= 1/600 = 1.7

19 TORRE A-PLANIMETRIA BARRETTE DI FONDAZIONE A A

20 SPOSTAMENTI VERTICALI SEZ A-A η1=3.2 cm γ 12 γ 12 PROGETTO REALE

21 PROVE DI COLLAUDO BARRETTE SEZ. 300 x 120 cm

22 INSTALLAZIONE CELLE DI PRESSIONE PIASTRE DI CONTRASTO MARTINETTI CELLE DI PRESSIONE POSIZIONAMENTO GABBIE

23 COLLAUDO BARRETTE DI FONDAZIONE DIME ENSIONE DIAF FRAMMA [cm m] CAR CAR PRO RICO RATTERISTI OGETTO [MN ICO N] CAR RICO DI COL LLAUDO [MN N] STRAINGAUGE PER MISURARE LE DEFORMAZIONI VERTICALI 120 x x TRASDUTTORI TRA LE PIASTRE PER MISURARE GLI SPOSTAMENTI RELATIVI ALLOGGIAMENTO SENSORI PER LE PROVE DI CROSS-HOLE E DEI TELLTALE PER MISURARE LA DEFORMAZIONE TOTALE DELLA BARRETTA

24 PORTA NUOVA GARIBALDI : TORRE C STAZIONE DI PORTA GARIBALDI TORRE C H = 70 m da fondazione H = 58 m fuori terra 3 piani interrati 12 piani fuori terra

25 LA TORRE C ED IL PASSANTE FERROVIARIO TORRE C STAZION E DI REPUB BBLICA STAZIO ONE D I GARIBALDI

26 IL PROBLEMA DELLE FONDAZIONI GALLERIE PASSANTE FERROVIARIO TRATTA GARIBALDI - REPUBBLICA A A PIANTA LIVELLO FONDAZIONI

27 IL PROBLEMA DELLE FONDAZIONI SEZIONE A-A SULLE GALLERIE DEL PASSANTE FERROVIARIO GUAINA BITUMINOSA IN HPDE

28 L AREA DI CANTIERE OPERAZIONI GETTO DEI PALI RIVESTIMENTO CON TELO IN HPDE

29 IL PROBLEMA DELLE FONDAZIONI IL LAYOUT DELLA PIANTA FONDAZIONI ZONA PONTE

30 IL PROBLEMA DELLE FONDAZIONI PLATEA DI FONDAZIONE in C30/37-S5 h=250 con elementi di alleggerimento h=400 h=150 h=250 h=75

31 IL PROBLEMA DELLE FONDAZIONI ALLEGGERIMENTO DELLA PLATEA DI FONDAZIONE RISPETTO ALLA SEZIONE IN GETTO PIENO H=250 cm - 91% RIGIDEZZA NELLA DIREZIONE PRINCIPALE - 78% RIGIDEZZA NELLA DIREZIONE TRASVERSALE - 68 % PESO

32 LE SOLLECITAZIONI DI PROGETTO Momenti flessionali YY sulla platea

33 LA DEFORMABILITA VERTICALE PARTICOLARE DELLA MESH IN FONDAZIONE PUNTO DI MAGGIOR DEFORMAZIONE VERTICALE DELLA PLATEA DI FONDAZIONE

34 GLI SPOSTAMENTI NEL TEMPO ANALISI DELLA DEFORMAZIONE VISCOELESTICA DELLA PLATEA DI FONDAZIONE ATTRAVERSO LE FUNZIONI DI VISCOSITA MODEL-CODE 90 ANDAMENTO TEMPORALE SPOSTAMENTI VERTICALI DELLA PLATEA NEL PUNTO DI MAGGIOR DEFORMAZIONE 10 8 SPOSTAM MENTI mm spost() t SPOSTAMENTO VERTICALE A TEMPO INFINITO DOVUTO AI SOLI CARICHI PERMANENTI Sz = 0,83 cm t TEMPO (GIORNI)

35 I PARTICOLARI COSTRUTTIVI PARTICOLARE INTRADOSSO PLATEA FONDAZIONE ZONA PONTE PARTICOLARE TRA PLATEA DI FONDAZIONE E PARATIE

36 PRIMA DEL GETTO DELLE FONDAZIONI ANALISI DELLE DEFORMAZIONE DELLE GALLERIE DEL PASSANTE FERROVIARIO NEL TRATTO DI SOVRAPPOSIZIONE CON LA TORRE C X

37 L INTERAZIONE CON LE GALLERIE ANALISI DELLE DEFORMAZIONI FLESSIONALI DELLE GALLERIE CEDIMENTO VERTICALE ASSE GALLERIA NORD ( X =10 m - Y = 0.5 cm) X CEDIMENTO VERTICALE ASSE GALLERIA SUD ( X =10 m - Y = 0.5 cm)

38 L INTERAZIONE CON LE GALLERIE ANALISI DELLE DEFORMAZIONI TORSIONALI DELLE GALLERIE CEDIMENTO VERTICALE SU SEZIONE TRASVERSALE X-X X = 10 m Y = 0.25 cm ASSE GA ALLERIA A SUD AS SSE GAL LLERIA NORD CEDIMENTO VERTICALE SU SEZIONE TRASVERSALE Y-Y X = 10 m Y = 0.25 cm CEDIMENTO VERTICALE SU SEZIONE TRASVERSALE Z-Z X = 10 m Y = 0.25 cm

39 I RISULTATI Per le gallerie a torsione: γ Sd = 0.85/1800 1/2120 = 0.5 γ Rd = 1/1000 = 1.0 a flessione: γ Sd = 0.95/1000 1/1050 = 0.9 γ Rd = 1/1000 = 1.0 Per l edificio sovrastante γsd (max) = 0.90/800 1/890 = 1.1 γrd (min) = 2.5 (uffici con pareti mobili e pavimenti galleggianti)

40 PER ULTERIORI INFORMAZIONI 28 Ma arzo Co omo Sabato SI RINGRAZIA IN PARTICOLARE Per aver organizzato la presente giornata Per aver concesso il consenso alla pubblicazione del materiale illustrato GRAZIE A TUTTI E ARRIVEDERCI

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