Personaggi ed Interpreti in ordine di apparizione Atto I: I Modelli Atto II: Il Caos Atto III : Il Determinismo La Fisica La Matematica La Natura La r

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Personaggi ed Interpreti in ordine di apparizione Atto I: I Modelli Atto II: Il Caos Atto III : Il Determinismo La Fisica La Matematica La Natura La r"

Transcript

1 IL Caos e La Natura Fausto Borgonovi Dipartimento di Matematica e Fisica, Università Cattolica

2 Personaggi ed Interpreti in ordine di apparizione Atto I: I Modelli Atto II: Il Caos Atto III : Il Determinismo La Fisica La Matematica La Natura La realtà Laplace Poincarè Il computer La farfalla Newton La Reversibilità L'Irreversibilità Boltzmann Epilogo : La Meccanica Quantistica

3 La Fisica e l'importanza dei modelli matematici I modelli e la realta' Il linguaggio con cui è stata scritta la Natura è la matematica Qual è il ruolo del fisico?

4 Il Meccanicismo ottocentesco ed il sogno di Laplace: Un grande universo fatto di perfetti ingranaggi oliati e completamente prevedibile. Date le posizioni e le velocità di tutti i punti microscopici che compongono l'universo è possibile determinare la posizione (e quindi la velocità) ad ogni istante successivo desiderato.

5 Il Crollo della fiducia nel meccanicismo: la dipendenza esponenziale dalle condizioni iniziali (l'esponente di Lyapunov)

6 L'indeterminismo classico Siccome non è in pratica possibile assegnare posizione e velocità iniziale con una precisione infinita, il moto classico di un GENERICO sistema classico risulta essere a tutti gli effetti non prevedibile. Esempi : Il sistema solare, Il sistema atmosferico, L'andamento dei mercati azionari, Il moto di sfere rigide all'interno di un biliardo.

7 L'Effetto Butterfly La presenza di interazioni nonlineari provoca genericamente una dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali, nel senso che una piccola perturbazione può avere, dopo un certo tempo, un effetto molto grande. Il tempo dopo il quale ciò accade dipende da molti parametri, quali il tipo di sistema o di nonlinearità. La sua esistenza, confermata dalla nostra esperienza quotidiana rappresenta una verifica a posteriori della bontà del modello.

8 I sistemi buoni e quelli cattivi Integrabilità e non integrabilità Il problema dei 3 corpi di Poincarè La nascita della fisica nonlineare

9 Il Computer come rappresentazione della realta' fisica

10 Dal Macroscopico al Microscopico L'ipotesi atomica : la materia è costituita da elementi microscopici (atomi) soggetti alle leggi di Newton. Il comportamento macroscopico di un corpo è determinato qualora si conosca il comportamento dei suoi costituenti. La Meccanica Statistica, pretende di spiegare le leggi macroscopiche della Termodinamica assumendo come leggi fondamentali microscopiche le leggi della meccanica classica (la legge di Newton) (e ci riesce!)

11 reversibilita' ed irreversibilita' La freccia del tempo : esiste in natura una direzione privilegiata che indica come avvengono certi fenomeni. Non sono mai stati osservati fenomeni nella direzione temporale inversa.

12 Le equazioni di Newton sono invarianti rispetto ad una inversione del segno del tempo : ovvero sono reversibili. Certi processi che avvengono in natura mostrano che esiste una direzione privilegiata del tempo, ovvero sono irreversibili. Come possono leggi del moto reversibili dare luogo a processi evolutivi irreversibili? MA C'E' DI PEGGIO

13 IL Teorema di ricorrenza di Poincarè Ogni sistema di particelle, soggetto alle leggi della meccanica classica ritorna arbitrariamente vicino allo stato iniziale, pur di attendere un tempo sufficientemente lungo.

14 Può il caos microscopico, originato dalle interazioni nonlineari tra le varie particelle costituire una base fisica del meccanismo dell'irreversibilità? Infatti il moto di un generico sistema caotico non è reversibile!

15 La meccanica quantistica Le leggi che governano il microcosmo non sono le leggi di Newton. Gli oggetti fondamentali non sono le posizioni e le velocità delle particelle. Il principio di Indeterminazione di Heisenberg : non è possibile misurare contemporaneamente posizione e velocità di una particella. L'equazione che governa la dinamica, detta di Schroedinger considera ampiezze di probabilita'. Il meglio che si può fare è attribuire una probabilità al risultato di una certa misura.

La nascita di nuova scienza: dal determinismo al caos. Fausto Borgonovi

La nascita di nuova scienza: dal determinismo al caos. Fausto Borgonovi La nascita di nuova scienza: dal determinismo al caos Fausto Borgonovi Dipartimento di Matematica e Fisica, Universitá Cattolica, Brescia Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Pavia Il

Dettagli

Andrea Carati Luigi Galgani. Appunti di Meccanica Analitica II

Andrea Carati Luigi Galgani. Appunti di Meccanica Analitica II Andrea Carati Luigi Galgani Appunti di Meccanica Analitica II Anno Accademico 2013 2014 ii Andrea Carati e Luigi Galgani Indice 1 Ordine e caos nei sistemi dinamici. 1 1. Introduzione. Poincaré e la rivoluzione

Dettagli

L Universo in un lancio di dadi. Come il principio di indeterminazione di Heisenberg ha portato alla fine del determinismo scientifico

L Universo in un lancio di dadi. Come il principio di indeterminazione di Heisenberg ha portato alla fine del determinismo scientifico L Universo in un lancio di dadi Come il principio di indeterminazione di Heisenberg ha portato alla fine del determinismo scientifico Abà Anna classe V BS Un precursore: David Hume «L idea di causa ed

Dettagli

Incontriamo la Fisica: la Meccanica Quantistica. Stefano Spagocci, GACB

Incontriamo la Fisica: la Meccanica Quantistica. Stefano Spagocci, GACB Incontriamo la Fisica: la Meccanica Quantistica Stefano Spagocci, GACB Newton e Laplace Secondo la concezione di Newton e Laplace, specificate le condizioni iniziali (posizioni e velocità), il moto di

Dettagli

LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA III a PARTE

LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA III a PARTE LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA III a PARTE Prof. V.Lubicz Dualità onda-particella - Esperimenti ideali di interferenza con pallottole, onde ed elettroni - Principio di indeterminazione La Meccanica Quantistica

Dettagli

PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO FISICA Sezioni internazionale Francese-Tedesca ad indirizzo scientifico

PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO FISICA Sezioni internazionale Francese-Tedesca ad indirizzo scientifico PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO I vettori: componenti cartesiane, algebra dei vettori Il moto nel piano Moto circolare uniforme ed uniformemente accelerato Moto parabolico Il vettore forza Equilibrio

Dettagli

Generalità delle onde elettromagnetiche

Generalità delle onde elettromagnetiche Generalità delle onde elettromagnetiche Ampiezza massima: E max (B max ) Lunghezza d onda: (m) E max (B max ) Periodo: (s) Frequenza: = 1 (s-1 ) Numero d onda: = 1 (m-1 ) = v Velocità della luce nel vuoto

Dettagli

A.C.A. Associazione Cernuschese Astrofili LA FRECCIA DEL TEMPO. by Andrea Grieco

A.C.A. Associazione Cernuschese Astrofili LA FRECCIA DEL TEMPO. by Andrea Grieco A.C.A. Associazione Cernuschese Astrofili LA FRECCIA DEL TEMPO by Andrea Grieco La persistenza della memoria S. Dalì Cos è dunque il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so, se voglio spiegarlo a uno che

Dettagli

TERMODINAMICA. G. Pugliese 1

TERMODINAMICA. G. Pugliese 1 TERMODINAMICA G. Pugliese 1 Meccanica: La termodinamica Forze conservative, principio di conservazione dell energia meccanica. Forze non conservative: l energia meccanica totale, varia: ΔE = W nc Nei casi

Dettagli

CENNI DI EPISTEMOLOGIA. Giulia Cavalli

CENNI DI EPISTEMOLOGIA. Giulia Cavalli CENNI DI EPISTEMOLOGIA Giulia Cavalli Epistemologia Concezioni sviluppate dalla scienza su come l uomo conosce (la natura, i limiti, le condizioni della conoscenza), sulle nostre rappresentazioni della

Dettagli

Fare scienza con il computer: BILIARDI E CAOS

Fare scienza con il computer: BILIARDI E CAOS http://www.laureescientifiche.units.it/ Fare scienza con il computer: BILIARDI E CAOS 29 gennaio 2014 (G. Pastore - M. Peressi - E. Smargiassi) La meccanica classica e il determinismo a = F/m ; posizione

Dettagli

Programma dettagliato del corso di MECCANICA HAMILTONIANA Corso di Laurea Magistrale in Fisica

Programma dettagliato del corso di MECCANICA HAMILTONIANA Corso di Laurea Magistrale in Fisica Programma dettagliato del corso di MECCANICA HAMILTONIANA Corso di Laurea Magistrale in Fisica Anno Accademico 2015-2016 A. Ponno (aggiornato al 7 giugno 2016) 2 Marzo 2016 2/3/16 Benvenuto, presentazione

Dettagli

TERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI

TERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI TERMODINAMICA Termodinamica: scienza che studia le proprietà e il comportamento dei sistemi, la loro evoluzione e interazione con l'ambiente esterno che li circonda. Studia le trasformazioni dei sistemi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE 4G_LICEO SCIENTIFICO

PROGRAMMAZIONE 4G_LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE 4G_LICEO SCIENTIFICO CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE Macchine semplici e meccanica dei corpi rigidi Il vettore momento di una forza: il braccio di una forza; definizione di momento di una

Dettagli

PRIGOGINE STENGERS LA NUOVA ALLEANZA GIULIO EINAUDI EDITORE

PRIGOGINE STENGERS LA NUOVA ALLEANZA GIULIO EINAUDI EDITORE PRIGOGINE STENGERS LA NUOVA ALLEANZA GIULIO EINAUDI EDITORE Viviamo in un mondo in cui tutti, quati che siano le loro convinzioni e le loro idee generali, usano una quantita alta e crescente di prodotti

Dettagli

Breve Storia dell Universo

Breve Storia dell Universo Breve Storia dell Universo Unita naturali: scala di Planck Le unita di Planck sono unita di misura definite esclusivamente in termini di cinque costanti fondamentali, in modo che queste valgono 1 se espresse

Dettagli

Meccanica classica. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica

Meccanica classica. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica Meccanica classica A differenza della cinematica in cui i moti sono descritti solo geometricamente attraverso l uso dei vettori posizione, velocità ed accelerazione, nella dinamica vengono analizzate le

Dettagli

Le Meraviglie della Fisica Quantistica

Le Meraviglie della Fisica Quantistica Le Meraviglie della Fisica Quantistica Roberto Passante Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche, Università di Palermo ITI Mottura, Caltanissetta, 24 Ottobre 2007 La Fisica Classica Galileo Galilei

Dettagli

LE ONDE E I FONDAMENTI DELLA TEORIA QUANTISTICA

LE ONDE E I FONDAMENTI DELLA TEORIA QUANTISTICA LE ONDE E I FONDAMENTI DELLA TEORIA QUANTISTICA I PROBLEMI DEL MODELLO PLANETARIO F Secondo Rutherford l elettrone si muoverebbe sulla sua orbita in equilibrio tra la forza elettrica di attrazione del

Dettagli

Unità 2. La teoria quantistica

Unità 2. La teoria quantistica Unità 2 La teoria quantistica L'effetto fotoelettrico Nel 1902 il fisico P. Lenard studiò l'effetto fotoelettrico. Esso è l'emissione di elettroni da parte di un metallo su cui incide un'onda elettromagnetica.

Dettagli

fx = l f (x) = lim fx = l CLASSE 4 L PROGRAMMA DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2018/2019

fx = l f (x) = lim fx = l CLASSE 4 L PROGRAMMA DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE 4 L PROGRAMMA DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2018/2019 ESPONENZIALI -potenze con esponente reale -funzione esponenziale -equazioni esponenziali -disequazioni esponenziali LOGARITMI -definizione di

Dettagli

Competenze Abilità Conoscenze

Competenze Abilità Conoscenze CLASSI: TERZE fondamentali della disciplina acquisendo consapevolmente il suo valore culturale, la sua epistemologica. fenomeni. strumenti matematici del suo percorso didattico. * Avere consapevolezza

Dettagli

LA RIVOLUZIONE QUANTISTICA

LA RIVOLUZIONE QUANTISTICA LA RIVOLUZIONE QUANTISTICA Franco Prati Università dell Insubria - Como NINDA URUK Il pane dei Sumeri Ricerca scientifica ed epistemologia 5 dicembre 2012 Congresso Internazionale dei Fisici in onore di

Dettagli

Interferenza di elettroni e! Principio di Indeterminazione

Interferenza di elettroni e! Principio di Indeterminazione Interferenza di elettroni e! Principio di Indeterminazione Paolo Pendenza Corso PAS, 10 luglio 2014 Anche nelle scienze non si possono scoprire nuove terre se non si è pronti a lasciarsi indietro il porto

Dettagli

Il calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale.

Il calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale. Anno scolastico: 2012-2013 Docente: Paola Carcano FISICA 2D Il calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale. Le forze: le interazioni fondamentali;

Dettagli

Andrea Carati Luigi Galgani. Fondamenti della meccanica quantistica: uno studio storico critico

Andrea Carati Luigi Galgani. Fondamenti della meccanica quantistica: uno studio storico critico Andrea Carati Luigi Galgani Fondamenti della meccanica quantistica: uno studio storico critico Anno Accademico 2015 2016 2 Andrea Carati e Luigi Galgani Indice Parte Prima: Planck Einstein e Poincaré,

Dettagli

Lezione 3. Principi generali della Meccanica Cinematica, Statica e Dinamica

Lezione 3. Principi generali della Meccanica Cinematica, Statica e Dinamica Lezione 3 Principi generali della Meccanica Cinematica, Statica e Dinamica Premessa L Universo in cui viviamo costituisce un sistema dinamico, cioè un sistema in evoluzione nel tempo secondo opportune

Dettagli

MODULO: CONTINUITÀ (9 ore)

MODULO: CONTINUITÀ (9 ore) MODULO: CONTINUITÀ (9 ore) 1. Osservare e identificare fenomeni. 2. Fare esperienza e rendere ragione dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l esperimento è inteso come dell affidabilità di un

Dettagli

REGISTRO DELLE LEZIONI

REGISTRO DELLE LEZIONI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA Dipartimento di Matematica Corso di laurea in Statistica Matematica e trattamento Informatico dei Dati Nome: Fisica Generale 1 codice: 52501 tenute dal Prof. Silvana TERRENI

Dettagli

Teoria cinetica di un sistema di particelle

Teoria cinetica di un sistema di particelle Teoria cinetica di un sistema di particelle La meccanica dei fluidi modellati come sistemi continui, sviluppata dal XII e XIII secolo e in grado di descrivere fenomeni dinamici macroscopici con buona approssimazione

Dettagli

Fisica Moderna e contemporanea

Fisica Moderna e contemporanea Fisica Moderna e contemporanea SSIS Puglia Prof. Luigi Schiavulli luigi.schiavulli@ba.infn.it Dipartimento Interateneo di Fisica Michelangelo Merlin 02/02/2006 1 Sommario Quadro riassuntivo sulla Fisica

Dettagli

UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE

UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE 7 Febbraio 205 ESAME DI MECCANICA solo PRIMA PARTE Versione A Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Esercizio Del meccanismo in figura,

Dettagli

16 settembre 2017 Cantalupa

16 settembre 2017 Cantalupa 16 settembre 2017 Cantalupa 16 settembre 2017 Cantalupa L imprevedibile viaggio matematico e storico che ci permette di portare l ombrello solo quando serve Gemma Gallino Matematica Matematica Talete 585

Dettagli

Introduzione alla termodinamica dei processi irreversibili per sistemi in non-equilibrio

Introduzione alla termodinamica dei processi irreversibili per sistemi in non-equilibrio Università Cattolica del Sacro Cuore Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica - esi di Laurea riennale Introduzione alla termodinamica dei processi irreversibili per

Dettagli

Unità didattica n 1 - Il primo principio della termodinamica

Unità didattica n 1 - Il primo principio della termodinamica PROGRAMMA PREVISTO Anno Scolastico 2006-2007 Testo di riferimento: Le Vie della Fisica voll. 2-3 (Battimelli G. Stilli R.) Unità didattica n 1 - Il primo principio della termodinamica Conoscenza dei concetti

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2013-14 DISCIPLINA: FISICA (Indirizzi scientifico e scientifico sportivo) CLASSE: TERZA (tutte le sezioni) COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA CONTENUTI

Dettagli

1 3 STRUTTURA ATOMICA

1 3 STRUTTURA ATOMICA 1 3 STRUTTURA ATOMICA COME SI SPIEGA LA STRUTTURA DELL ATOMO? Secondo il modello atomico di Rutherford e sulla base della fisica classica, gli elettroni dovrebbero collassare sul nucleo per effetto delle

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2015-16 DISCIPLINA: FISICA (Indirizzi scientifico e scientifico sportivo) CLASSE: TERZA (tutte le sezioni) COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA CONTENUTI

Dettagli

Termodinamica (2) gas ideali Lezione 13, 19/11/2018, JW

Termodinamica (2) gas ideali Lezione 13, 19/11/2018, JW Termodinamica (2) gas ideali Lezione 13, 19/11/2018, JW 16.1-16.2 1 1. Gas ideali In un gas ideale l interazione tra le molecole può essere trascurata. Cerchiamo l'equazione di stato dei gas ideali, cioè

Dettagli

Dal Pendolo al Caos : una introduzione allo studio dei sistemi dinamici

Dal Pendolo al Caos : una introduzione allo studio dei sistemi dinamici Dal Pendolo al Caos : una introduzione allo studio dei sistemi dinamici Fausto Borgonovi Dipartimento di Matematica e Fisica, Universitá Cattolica, Brescia Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione

Dettagli

L evoluzione dei metodi matematici di risoluzione dei problemi

L evoluzione dei metodi matematici di risoluzione dei problemi L evoluzione dei metodi matematici di risoluzione dei problemi 1 COMPETENZA: MATEMATICA NELLA STORIA L evoluzione dei metodi matematici di risoluzione dei problemi AcuradiFranco Tonolini e Giuliana Zibetti

Dettagli

Introduzione ai sistemi dinamici

Introduzione ai sistemi dinamici Giancarlo Benettin Introduzione ai sistemi dinamici appunti per il corso di Fisica Matematica a. a. 2001 2002 Versione preliminare, non diffondere! Queste note, ancora preliminari e incomplete, raccolgono

Dettagli

Rottura di ergodicità in sistemi anisotropi

Rottura di ergodicità in sistemi anisotropi Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Brescia Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica TESI DI LAUREA SPECIALISTICA Rottura di ergodicità in sistemi anisotropi

Dettagli

Probabilità e Statistica Matematica

Probabilità e Statistica Matematica Probabilità e Statistica Matematica Dipartimento di Matematica F. Casorati, Università di Pavia Pavia, maggio 2018 Persone Persone Raffaella Carbone Persone Raffaella Carbone Emanuele Dolera Persone Raffaella

Dettagli

DOMANDE PER CAPIRE LA FISICA

DOMANDE PER CAPIRE LA FISICA INTRODUZIONE Questo libro ha lo scopo di introdurre in modo semplice alcuni interessantissimi argomenti di fisica moderna, che tengono molto impegnati gli scienziati di tutto il mondo e affascinano gli

Dettagli

L'effetto Compton (1923)

L'effetto Compton (1923) L'effetto Compton (1923) Conferma la natura quantizzata della radiazione elettromagnetica (raggi X) Conferma la natura corpuscolare dei quanti di radiazione che si comportano come particelle dotate di

Dettagli

Capitolo 8 La struttura dell atomo

Capitolo 8 La struttura dell atomo Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. La «luce» degli atomi 3. L atomo di Bohr 4. La doppia natura dell elettrone 5. L elettrone e la meccanica quantistica 6. L equazione

Dettagli

Struttura Elettronica degli Atomi Meccanica quantistica

Struttura Elettronica degli Atomi Meccanica quantistica Prof. A. Martinelli Struttura Elettronica degli Atomi Meccanica quantistica Dipartimento di Farmacia 1 Il comportamento ondulatorio della materia 2 1 Il comportamento ondulatorio della materia La diffrazione

Dettagli

Meccanica Introduzione

Meccanica Introduzione Meccanica 2016-2017 Introduzione 1 FISICA GENERALE Meccanica: -Studio del moto dei corpi -Forza di gravità Termodinamica: - temperatura, calore, pressione, volume, composizione Elettromagnetismo: - Cariche

Dettagli

Effetti relativistici e quantistici

Effetti relativistici e quantistici Effetti relativistici e quantistici Dott. Fabiano Nart Gruppo Divulgazione Scientifica Dolomiti E. Fermi www.gdsdolomiti.org info.gdsdolomiti@gmail.com Museo Scienze Naturali Bolzano, 24/05/2016 Dott.

Dettagli

FISICA. Introduzione alla fisica. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica

FISICA. Introduzione alla fisica. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica FISICA Introduzione alla fisica Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica FISICA (Physis = natura) E = mc 2 BREVE STORIA DELLA FISICA 1. Le prime origini della fisica come scienza,

Dettagli

Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia

Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA TRIENNALE CLASSE DELLLE LAUREE DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE Corso Integrato di Fisica, Statistica, Informatica Insegnamento

Dettagli

Programmazione di Dipartimento Disciplina Asse Matematica e Fisica Fisica Scientifico-Tecnologico

Programmazione di Dipartimento Disciplina Asse Matematica e Fisica Fisica Scientifico-Tecnologico Programmazione di Dipartimento Disciplina Asse Matematica e Fisica Fisica Scientifico-Tecnologico PROGRAMMAZIONE CLASSE 3 LICEO SCIENTIFICO Competenze Abilità Conoscenze UdA Osservare, descrivere ed analizzare

Dettagli

Ordine e caos nel sistema solare

Ordine e caos nel sistema solare Ordine e caos nel sistema solare Ugo Locatelli Dipartimento di Matematica, Università degli Studi di Roma Tor Vergata 15 febbraio 2017 Prima della formulazione della legge di gravitazione universale L

Dettagli

CLASSI SECONDE Formulario (con esercizi) TEORIA CINETICA - TERMODINAMICA

CLASSI SECONDE Formulario (con esercizi) TEORIA CINETICA - TERMODINAMICA CLASSI SECONDE Formulario (con esercizi) TEORIA CINETICA - TERMODINAMICA Germano D Abramo Versione 1.2 07/04/2016 (N.B. Si invita a trovare errori e/o imprecisioni o a richiedere una stesura del testo

Dettagli

ELENCO ANALITICO DEGLI ARGOMENTI

ELENCO ANALITICO DEGLI ARGOMENTI PROGRAMMA PER ESAMI DI IDONEITÀ ALLA CLASSE II FISICA dipartimento e contiene gli argomenti essenziali per l accesso al II anno di corso. INTRODUZIONE ALLA FISICA: GRANDEZZE E MISURE Metodo scientifico,

Dettagli

Semplice introduzione ai principi della termodinamica. prof. Carlucci Vincenzo ITIS Einstein Potenza

Semplice introduzione ai principi della termodinamica. prof. Carlucci Vincenzo ITIS Einstein Potenza Semplice introduzione ai principi della termodinamica prof. Carlucci Vincenzo ITIS Einstein Potenza 1 Quando la scienza studia determinati problemi, la prima operazione da compiere è quella di individuare

Dettagli

La Teoria dell Atomo di Bohr Modello di Bohr dell atomo di idrogeno:

La Teoria dell Atomo di Bohr Modello di Bohr dell atomo di idrogeno: La Teoria dell Atomo di Bohr Modello di Bohr dell atomo di idrogeno: Vedi documento Atomo di Bohr.pdf sul materiale didattico per la derivazione di queste equazioni Livelli Energetici dell Atomo di Idrogeno

Dettagli

Fisica Introduzione

Fisica Introduzione Fisica 1 2011-2012 Introduzione 1 FISICA GENERALE Meccanica: -Studio del moto dei corpi -Forza di gravità Elettromagnetismo: - Cariche elettriche, magneti FISICA CLASSICA FISICA MODERNA Fenomeni a livello

Dettagli

Premi Nobel per la Fisica Accademia delle Scienze di Torino 10 dicembre 2012 Presentazione di Alessandro Bottino

Premi Nobel per la Fisica Accademia delle Scienze di Torino 10 dicembre 2012 Presentazione di Alessandro Bottino Premi Nobel per la Fisica 01 Serge Haroche, David J. Wineland Accademia delle Scienze di Torino 10 dicembre 01 Presentazione di Alessandro Bottino Serge Haroche Collège de France, and École Normale Supérieure,

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2014-15 DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (Indirizzi scientifico e linguistico) CLASSE: PRIMA (tutte le sezioni) COMPETENZE DI BASE DI ASSE ABILITA

Dettagli

Dal macroscopico al microscopico

Dal macroscopico al microscopico Dal macroscopico al microscopico Costituenti della materia ATOMI (in greco indivisibili, intuizione di Democrito V secolo a. C.) Atomi, di dimensioni di circa 10-10 m, si differenziano a seconda dell elemento

Dettagli

Programma svolto a.s. 2015/2016. Materia: fisica

Programma svolto a.s. 2015/2016. Materia: fisica Programma svolto a.s. 2015/2016 Classe: 4A Docente: Daniela Fadda Materia: fisica Dettagli programma Cinematica e dinamica: moto circolare uniforme (ripasso); moto armonico (ripasso); moto parabolico (ripasso);

Dettagli

La nuova scienza. Breve digressione sullo sviluppo delle conoscenze scientifiche nel XX secolo. Liceo Scientifico Don Bosco - Brescia

La nuova scienza. Breve digressione sullo sviluppo delle conoscenze scientifiche nel XX secolo. Liceo Scientifico Don Bosco - Brescia La nuova scienza Breve digressione sullo sviluppo delle conoscenze scientifiche nel XX secolo Liceo Scientifico Don Bosco - Brescia Obiettivi presentare le nuove teorie scientifiche evidenziare le implicazioni

Dettagli

PROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO FISICA Sezioni internazionale ad opzione Inglese (L,M,N,O,P,Q)

PROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO FISICA Sezioni internazionale ad opzione Inglese (L,M,N,O,P,Q) PROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO Premessa Come stabilito dal Collegio dei docenti e conformemente con gli obiettivi della attuale sperimentazione, la programmazione seguirà, principalmente, la scansione

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2018/19 CLASSE 3^BSA Indirizzo di studio Liceo scienze applicate Docente Disciplina Roberta Confalonieri

Dettagli

Grandezze fisiche e loro misura

Grandezze fisiche e loro misura Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e che implicano grandezze misurabili. - Sono

Dettagli

PROCEDIMENTI DI MISURAZIONE, PREDICIBILITÀ E DETERMINISMO NELLE LEGGI DELLA FISICA

PROCEDIMENTI DI MISURAZIONE, PREDICIBILITÀ E DETERMINISMO NELLE LEGGI DELLA FISICA PROCEDIMENTI DI MISURAZIONE, PREDICIBILITÀ E DETERMINISMO NELLE LEGGI DELLA FISICA FAUSTO BORGONOVI (*) RIASSUNTO. I dati finanziari e la realtà fisica vengono descritti mediante modelli matematici. Mentre

Dettagli

Modello atomico ad orbitali e numeri quantici

Modello atomico ad orbitali e numeri quantici Modello atomico ad orbitali e numeri quantici Il modello atomico di Bohr permette di scrivere correttamente la configurazione elettronica di un atomo ma ha dei limiti che sono stati superati con l introduzione

Dettagli

7 - Il dualismo onda particella e la sua indeterminazione

7 - Il dualismo onda particella e la sua indeterminazione 7 - Il dualismo onda particella e la sua indeterminazione Se è vero che la particella in un istante, si trova in preciso punto e l istante successivo potrebbe trovarsi in un qualunque altro punto dell

Dettagli

Grandezze fisiche e loro misura

Grandezze fisiche e loro misura Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e caratterizzati da grandezze misurabili.

Dettagli

lavoro termodinamico quando si ha un si ha scambio di energia mediante macroscopico della configurazione di un sistema meccanico cambiamento

lavoro termodinamico quando si ha un si ha scambio di energia mediante macroscopico della configurazione di un sistema meccanico cambiamento Lavoro termodinamico si ha scambio di energia mediante lavoro termodinamico quando si ha un cambiamento macroscopico della configurazione di un sistema meccanico Nota bene: in termodinamica non e una singola

Dettagli

TEORIA CINETICA DEI GAS (CENNI)

TEORIA CINETICA DEI GAS (CENNI) TEORIA CINETICA DEI GAS (CENNI) G. Pugliese 1 Teoria cinetica Ø a teoria cinetica stabilisce un collegamento tra il comportamento macroscopico di un gas e il suo comportamento microscopico. Ø e grandezze

Dettagli

Lezione XVI Impulso, forze impulsive e urti

Lezione XVI Impulso, forze impulsive e urti Lezione XVI Impulso, forze impulsive e urti 1 Impulso di una forza Sempre nell ambito della dinamica del punto materiale, dimostriamo il semplice teorema dell impulso, che discende immediatamente dalla

Dettagli

PRINCIPI DELLA DINAMICA

PRINCIPI DELLA DINAMICA PRINCIPI DELLA DINAMICA Leggi fondamentali e Principi. Dinamica classica: velocità 8 piccola rispetto a c 3 10 m/s Relatività ristretta, Meccanica quantistica. Il comportamento di un corpo dipende dalla

Dettagli

Progress along the lines of the Einstein classical program

Progress along the lines of the Einstein classical program Andrea Carati Luigi Galgani Progress along the lines of the Einstein classical program An enquiry on the necessity of quantization in light of the modern theory of dynamical systems Anno Accademico 2019

Dettagli

Teoria Atomica Moderna. Chimica generale ed Inorganica: Chimica Generale. sorgenti di emissione di luce. E = hν. νλ = c. E = mc 2

Teoria Atomica Moderna. Chimica generale ed Inorganica: Chimica Generale. sorgenti di emissione di luce. E = hν. νλ = c. E = mc 2 sorgenti di emissione di luce E = hν νλ = c E = mc 2 FIGURA 9-9 Spettro atomico, o a righe, dell elio Spettri Atomici: emissione, assorbimento FIGURA 9-10 La serie di Balmer per gli atomi di idrogeno

Dettagli

UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE

UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE ESAME DI MECCANICA solo PRIMA PARTE VERSIONE A Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica 10 Giugno 2015 Esercizio 1 Del meccanismo in figura,

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE AMEDEO DI SAVOIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018

LICEO SCIENTIFICO STATALE AMEDEO DI SAVOIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE 3 A Liceo Scientifico Sportivo Disequazioni di grado superiore al secondo e sistemi non lineari Disequazioni intere e frazionarie di grado superiore al secondo; molteplicità di uno zero. Sistemi

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2016/17. Data Argomenti trattati Esercizi o riferimenti INTRODUZIONE

ANNO ACCADEMICO 2016/17. Data Argomenti trattati Esercizi o riferimenti INTRODUZIONE CORSO DI ISTITUZIONI DI FISICA MATEMATICA (CANALE BIS*) DIARIO DELLE LEZIONI ANNO ACCADEMICO 2016/17 Data Argomenti trattati Esercizi o riferimenti INTRODUZIONE Lezione 1 01.03.2017 Propagazione ondulatoria

Dettagli

LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE. Meccanica Quantistica e Orbitali Atomici

LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE. Meccanica Quantistica e Orbitali Atomici LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE Meccanica Quantistica e Orbitali Atomici LE MOLECOLE Le molecole sono i costituenti di tutta la materia e possono essere considerate degli oggetti costruiti con componenti chiamati

Dettagli

Il Gas Ideale. Il gas ideale é un'astrazione

Il Gas Ideale. Il gas ideale é un'astrazione Il Gas Ideale a) le particelle sono animate da moto perenne, ed occupano omogeneamente tutto lo spazio a loro disposizione b) il movimento delle particelle è casuale c) le particelle hanno volume proprio

Dettagli

Dio non gioca a dadi : Un introduzione al metodo Monte Carlo Orazio Muscato

Dio non gioca a dadi : Un introduzione al metodo Monte Carlo Orazio Muscato Università degli Studi di Catania Dipartimento di Matematica e Informatica Dio non gioca a dadi : Un introduzione al metodo Monte Carlo Orazio Muscato La meccanica quantistica è degna di ogni rispetto,

Dettagli

Il linguaggio della relatività: le geometrie non euclidee

Il linguaggio della relatività: le geometrie non euclidee Il linguaggio della relatività: le geometrie non euclidee Luca Lussardi Università Cattolica del Sacro Cuore Einstein 1916-2016 Università degli Studi di Brescia 6 Aprile 2016 Non sono certo che la geometria

Dettagli

Programma della I parte

Programma della I parte Programma della I parte Cenni alla meccanica quantistica: il modello dell atomo Dall atomo ai cristalli: statistica di Fermi-Dirac, il modello a bande di energia, popolazione delle bande, livello di Fermi

Dettagli

concetti sopra esposti è data dalla trattazione di Boltzmann del sistema macroscopico più semplice: un gas ideale. Nel seguito di questa Premessa

concetti sopra esposti è data dalla trattazione di Boltzmann del sistema macroscopico più semplice: un gas ideale. Nel seguito di questa Premessa PREMESSA L evidenza empirica pone il seguente quesito fondamentale, indicato talvolta come Legge 0 della Termodinamica : in quale senso un sistema isolato (cioè conservativo), che consiste di un grandissimo

Dettagli

L atomo di Bohr e i raggi X

L atomo di Bohr e i raggi X L atomo di Bohr e i raggi X Corsi laboratorio per le scuole superiori gennaio 017 Prof. Federico Boscherini Dipartimento di Fisica e Astronomia Università di Bologna federico.boscherini@unibo.it www.unibo.it/docenti/federico.boscherini

Dettagli

Progetto Nazionale Lauree Scientifiche

Progetto Nazionale Lauree Scientifiche Progetto Nazionale Lauree Scientifiche Anno Accademico 2005-2006 Dr. Olga Bernardi, Dr. Andrea Giacobbe Prof. Beatrice Napolitano, Prof. Matteo Nicoli, Prof. Gianpaolo Valente * Università di Padova **

Dettagli

Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile

Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Anno Accademico 2017-2018 A. Ponno (aggiornato al 20 dicembre 2017) 2 Ottobre 2017 2/10/17 Benvenuto, presentazione

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2013-14 DISCIPLINA: FISICA (Indirizzi scientifico e scientifico sportivo) CLASSE: TERZA (tutte le sezioni) COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA CONTENUTI

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE-ARTISTICO "G. Pascoli" di Bolzano. PROGRAMMA DI MATEMATICA 4a A-Liceo delle Scienze Umane-Opzione Economico-Sociale

LICEO DELLE SCIENZE UMANE-ARTISTICO G. Pascoli di Bolzano. PROGRAMMA DI MATEMATICA 4a A-Liceo delle Scienze Umane-Opzione Economico-Sociale LICEO DELLE SCIENZE UMANE-ARTISTICO "G. Pascoli" di Bolzano PROGRAMMA DI MATEMATICA 4a A-Liceo delle Scienze Umane-Opzione Economico-Sociale U.D.1 Le disequazioni di 2 grado e di grado superiore al 2 -

Dettagli

Introduzione alla Meccanica Quantistica (MQ):

Introduzione alla Meccanica Quantistica (MQ): Introduzione alla Meccanica Quantistica (MQ): 1 MECCANICA QUANTISTICA ELETTRONI MATERIA MOLECOLE ATOMI NUCLEI La nostra attuale comprensione della struttura atomica e molecolare si basa sui principi della

Dettagli

FISICA - PROGRAMMAZIONE 4 ANNO SCIENZE UMANE

FISICA - PROGRAMMAZIONE 4 ANNO SCIENZE UMANE FISICA - PROGRAMMAZION 4 ANNO SCINZ UMAN UNITA DIDATTICH PRIODO OR DI LZION MODULO 1 Descrivere e interpretare la luce e la sua fenomenologia Fenomenologia della luce e modello geometrico (raggi di luce

Dettagli

UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE

UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE ESAME DI MECCANICA solo PRIMA PARTE Versione A Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica 28 Gennaio 2015 Esercizio 1 Del meccanismo in figura,

Dettagli

Learning outcomes (risultati di apprendimento previsti e competenze da acquisire) (max 500 battute).

Learning outcomes (risultati di apprendimento previsti e competenze da acquisire) (max 500 battute). Programma di insegnamento per l anno accademico 2015/2016 Programma dell insegnamento Chimica fisica Course title: Physical Chemistry SSD dell insegnamento CHIM/02 CFU 6 Ore 56 Codice Esame FA0505 Semestre

Dettagli

IL FATTORE DI BOLTZMANN ATTRAVERSO ESPERIMENTI E SIMULAZIONI

IL FATTORE DI BOLTZMANN ATTRAVERSO ESPERIMENTI E SIMULAZIONI University of Palermo Physics Education Research Group IL FATTORE DI BOLTZMANN ATTRAVERSO ESPERIMENTI E SIMULAZIONI Onofrio R. Battaglia,, R. M. Sperandeo Mineo GRIAF (Gruppo di Ricerca sull Insegnamento/Apprendimento

Dettagli