Università degli Studi di Cagliari DIREZIONE PER LE RETI E I SERVIZI INFORMATICI IL DIRIGENTE

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1 DIREZIONE PER LE RETI E I SERVIZI INFORMATICI D.D. n. 175 del 4 luglio 2014 MIGLIORI LAUREATI PER L'ANNO ACCADEMICO 2012/ GRADUATORIE DEFINITIVE IL DIRIGENTE lo Statuto dell Ateneo dell Università degli Studi di Cagliari, emanato con il Decreto Rettorale n. 339 del 27 marzo 2012, pubblicato nella G.U. n 89 del 16 aprile 2012 e s.m.i.; la legge n. 241/ Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni; il D.P.C.M. del (uniformità di trattamento sul diritto agli studi universitari), in particolare l'articolo 12, comma 3 e l'articolo 2, comma 3; il D. Lgs. n. 68/ Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti, in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, lettere a), secondo periodo, e d), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f), e al comma 6; il D.R. n 405 del 30 aprile 2010 con il quale, tra le altre, è istituita la struttura dirigenziale Direzione per le reti e i servizi informatici; il D.R. n 782 del 6 maggio 2013 con il quale si conferisce l incarico di Dirigente della D.R.S.I. al Dott. Gaetano Melis a decorrere dal 2 maggio 2013 ; che l Università degli Studi di Cagliari intende premiare gli studenti universitari capaci e meritevoli mediante la concessione di un premio di laurea di 1.000,00, al lordo delle ritenute erariali a carico del beneficiario e dell'ateneo, ai due migliori laureati per Struttura di raccordo (Facoltà) per l'anno accademico 2012/2013, uno per un corso di laurea triennale e uno per un corso di laurea magistrale, specialistica o quadriennale; la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 67/14 adottata nella seduta del 5 maggio 2014 nella quale: è stato stabilito di individuare i due migliori laureati per le sei Facoltà dell'ateneo per l'anno accademico 2012/2013, i criteri per la scelta dei vincitori e le modalità di formazione delle graduatorie per Facoltà e per tipologia di corso; la pubblicazione della delibera del Consiglio di Amministrazione nella sezione Amministrazione trasparente del sito dell'ateneo; le informazioni presenti nella banca dati del sistema Sede: via Università 40, CAGLIARI

2 informativo per la didattica; la propria D.D. n. 148/2014 del 20 giugno 2014 con la quale sono stati pubblicizzati i premi di laurea per i 12 migliori laureati dell'ateneo nell'anno accademico 2012/2013; sono stati individuati i soggetti beneficiari e i criteri per la formazione delle graduatorie; sono state approvate le graduatorie provvisorie e individuate le modalità per comunicare eventuali errori materiali; l'invio in data 26 giugno 2014 dell' ai laureati in corso nell'anno accademico 2012/13 con la quale si comunicava la pubblicazione nel sito dell'ateneo della D.D. n. 148/2014 e si fissava il 3 luglio u.s. quale termine per comunicare eventuali errori materiali; le seguenti segnalazioni di errori inviate dai laureati, ai sensi, dell'articolo 5 della D.D. sopra indicata e le risposte fornite dall'ufficio: Matricola Richiesta sintetica Risposta sintetica 50/21/10925 Mancato inserimento nell'allegato "A" del corso di studi 50/23 "Scienze degli alimenti e della nutrizione" e chiarimenti sulla Nell'allegato "A" non erano presenti alcuni corsi, si provvede ad aggiornare l'elenco e si chiarisce che il punteggio assegnato è 78,901, formato sommando modalità di formazione del 60,000 (il valore massimo) per la data e punteggio. 18,901 per lo scostamento. Nelle graduatorie provvisorie lo scostamento per gli studenti del corso 50/21, che hanno ottenuto una votazione di 110/110 o 110/110 e lode è zero mentre per il corso 50/23 "Scienze degli alimenti e della nutrizione" per studenti con uguale votazione è 0,150. Lo scostamento maggiore determina un 60/64/45743 Chiarimenti sul punteggio attribuito alla data di laurea e informazioni sul mancato inserimento della matricola all'interno della tabella contenente coloro che hanno il punteggio maggiore. 40/32/26120 La media dei voti conseguiti negli esami di profitto di coloro che hanno un punteggio maggiore è inferiore alla media dei voti conseguiti dalla matricola 40/32/ punteggio più elevato. Il punteggio assegnato è 75,124, formato sommando 60,000 (il valore massimo) per la data e 15,124 per lo scostamento. Nelle graduatorie provvisorie lo scostamento per gli studenti del corso 60/64, che hanno ottenuto una votazione di 110/110 o 110/110 e lode è 5,615 mentre per il corso 60/61 "Informatica" per studenti con uguale votazione è 12,194. Lo scostamento maggiore determina un punteggio più elevato. All'interno della tabella sono presenti soltanto coloro che hanno ottenuto il punteggio maggiore. La media dei voti conseguiti negli esami di profitto è un parametro che viene utilizzato a parità di punteggio. Il punteggio assegnato nelle graduatorie provvisorie alla matricola 40/32/26120 è 64,447, formato sommando 36,087 per la data e 28,360 per lo scostamento. Nelle graduatorie provvisorie lo 2

3 Matricola Richiesta sintetica Risposta sintetica scostamento per gli studenti del corso 40/32, che hanno ottenuto una votazione di 110/110 o 110/110 e lode è 2,786 mentre per il corso 40/35 per studenti con uguale votazione è 5,238. Lo scostamento maggiore determina un punteggio più elevato. 32/15/46402 Per i corsi di laurea magistrale si deve tener conto della durata del percorso della laurea triennale anche positivamente e non solo negativamente prevedendo delle esclusioni. Nel calcolo del minor tempo impiegato per ottenere il titolo non si dovrebbe tener conto esclusivamente dei giorni effettivamente impiegati per laurearsi ma anche della durata normale del corso di studi. L'Ateneo premia i laureati in corso più meritevoli con i premi di laurea e le borse di merito. Le borse di merito sono attribuite per corso di studi garantendo almeno una borsa per corso. I premi di laurea, considerate le risorse economiche disponibili, sono assegnati per Facoltà e per gruppi di corsi di studio che, in alcuni casi, pur rilasciando titoli di uguale valore, hanno delle differenze nella durata e nelle modalità di raggiungimento del titolo (ciclo unico, laurea di primo livello e laurea di secondo livello). Queste differenze determinano delle difficoltà nell'individuazione dei criteri di formazione delle graduatorie in quanto devono essere considerate tutte le differenti condizioni. Premesso ciò nei criteri indicati dal Consiglio di Amministrazione, nell'ambito della propria discrezionalità, non vi è la considerazione del percorso di laurea triennale in positivo, pertanto, non può essere applicato e non appare irragionevole la mancata considerazione dello stesso. Si tratta di percorsi differenti con titoli autonomi (laurea di primo livello e laurea di secondo livello) e a seguito del D.M. 270/2004 anche maggiormente differenziati in quanto i CFU della laurea magistrale sono fissati in 120, conseguiti esclusivamente nel percorso di secondo livello. Riguardo alla seconda segnalazione, tra i criteri predeterminati non vi è l'indicazione di calcolare il tempo impiegato per conseguire il titolo in proporzione alla durata normale del corso di studi. La scelta effettuata dal Consiglio di Amministrazione, nell'ambito della propria discrezionalità, è di attribuire una miglior punteggio al minor tempo impiegato per ottenre il titolo o alla data nella quale lo stesso è stato conseguito senza mettere in relazione la data o il minor tempo alla durata del corso di studi. La scelta non appare irragionevole e premia coloro che prima degli altri concludono il 3

4 Matricola Richiesta sintetica Risposta sintetica percorso universitario. 40/23/25878 Mancata indicazione della lode nel voto di laurea presente in banca dati. variazione nel sistema. 40/27/25853 Mancata presenza all'interno delle graduatorie provvisorie. 1/31/42289 Utilizzo del criterio dello scostamento del voto di laurea dal voto medio del proprio corso di studio in presenza di differenti corsi di studio. Mancata computazione della lode conseguita in sede di laurea nel calcolo della media del voto di laurea del corso di studi e nello scostamento del voto di laurea dal voto medio. Verificato l'errore presente in banca dati, la Segreteria studenti apporta la Verificato che in banca dati non risulta registrato l'esame di laurea, la Segreteria studenti apporta la variazione nel sistema. Riguardo alla prima segnalazione il Consiglio di Amministrazione, nell'ambito della propria discrezionalità, ha deciso di attribuire un punteggio allo scostamento del voto di laurea rispetto alla media dei voti del corso di studi. Il criterio individuato non appare irragionevole ed è utile impiegarlo in particolare nel confronto tra i diversi corsi di laurea. Riguardo alla mancata computazione della lode conseguita in sede di laurea la segnalazione viene accolta e la decisione è motivata all'interno della disposizione. VALUTATO VISTI le informazioni presenti nella banca dati del sistema informativo per la didattica; che tra le segnalazioni di errore pervenute sono da accogliere le seguenti: - 40/23/ Mancata indicazione della lode nel voto di laurea presente in banca dati. - 40/27/ Mancata presenza all'interno delle graduatorie provvisorie. - 1/31/ Mancata computazione della lode conseguita in sede di laurea nel calcolo della media del voto di laurea del corso di studi e nello scostamento del voto di laurea dal voto medio. l'articolo 24, comma 3 del Regolamento didattico di Ateneo (emanato con il D.R. n. 3 del 01/10/13 e successive modificazioni e integrazioni), e l'articolo 40, comma 3 del Regolamento carriere amministrative studenti (emanato con il D.R. n. 456 del 28/05/2010 e successive modificazioni e integrazioni), che prevedono l'attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110/110, in sede di esame di laurea, subordinata all accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e alla valutazione unanime della Commissione; l'articolo 48 del R.D. 4 giugno 1938, n (Approvazione del regolamento sugli studenti, i titoli accademici, gli esami di Stato e l'assistenza scolastica nelle università e negli istituti superiori), che prevede che: "nelle lauree e nei diplomi non sono indicati i voti conseguiti nel relativo esame, ma si fa speciale menzione della lode, quando questa sia concessa."; 4

5 VALUTATO VALUTATO alcune sentenze dei Tribunali Amministrativi Regionali e del Consiglio di Stato nelle quali sono stata adottate delle decisioni riguardo alla lode nel voto di laurea, in particolare in procedimenti riguardanti i concorsi pubblici, che viene considerata costantemente come l'epilogo ottimale del corso di studi, precisando, inoltre, che sussiste una graduazione di valore tra il titolo di studio conseguito con il massimo dei voti e quello conseguito con l'attribuzione della lode (Sentenza del Consiglio di Stato n. 6475/2002). che nella delibera del Consiglio di Amministrazione n. 67/14 il primo criterio previsto per la formazione della graduatoria, qualora vi fossero degli studenti con il medesimo punteggio, è la migliore media dei voti conseguiti nelle attività didattiche indicando nella modalità di calcolo della media, che i 30 e lode siano considerati come 33; che nella formazione delle graduatorie provvisorie non è stata valorizzata la lode; che la mancata valorizzazione della lode attribuita nel voto di laurea non appare coerente con la finalità del premio, che tende ad evidenziare i migliori laureati nelle diverse Facoltà dell'ateneo; che appare opportuno nella formazione delle graduatorie definitive prevedere un'adeguata valorizzazione della lode attribuita in sede di esame di laurea, in analogia a quanto previsto alla lode attribuita in sede di esame di profitto per le singole attività didattiche; opportuno nel calcolare la media del voto di laurea considerare i 110/110 e lode come 113; di effettuare il calcolo dello scostamento, necessario per attribuire il punteggio b), sottraendo al voto di laurea, considerando i 110/110 e lode come 113, la media del voto di laurea del corso di studi; che nelle graduatorie relative ai corsi di secondo livello sono presenti nella stessa Facoltà corsi con durata differente (2 anni le magistrali; 4 anni i corsi quadriennali; 5 e 6 anni i corsi a ciclo unico); di effettuare il calcolo del minor tempo impiegato per ottenere il titolo di studio, necessario per attribuire il punteggio a), sottraendo dal numero dei giorni, che intercorrono tra la data di inizio dell'anno accademico di immatricolazione e il termine della sessione di laurea che permetta di conseguire il titolo entro la durata normale del corso di studi, il numero dei giorni, che intercorrono tra la data di inizio dell'anno accademico di immatricolazione e la data di laurea; l'elenco (Allegato "A") contenente le medie per l'anno accademico 2012/2013 dei voti di laurea dei corsi di studio dell'ateneo; che nelle graduatorie l'individuazione dei laureati può avvenire 5

6 attraverso la matricola universitaria, senza dover utilizzare altri dati personali; altresì che nelle graduatorie sarà riportato il motivo che ha determinato l'assegnazione del premio di laurea e i parametri che hanno permesso la predisposizione delle graduatorie; che, applicando il criterio previsto per la formazione delle graduatorie cioè il minor tempo impiegato per ottenere il titolo e il maggior scostamento positivo rispetto alla media del voto di laurea, pubblicare la posizione di coloro che hano ottenuto un punteggio minore non è rilevante al fine della formazione delle graduatorie; opportuno non inserire nelle graduatorie coloro che hanno ottenuto un punteggio minore dei beneficiari della borsa di merito; l'adeguata disponibilità di risorse nel budget economico alla voce COAN A "Altre borse di studio; necessario provvedere in merito; DISPONE ART. 1 FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE All'articolo 2 della propria disposizione dirigenziale n. 148 del 20 giugno 2014 il punto b) è sostituito dal seguente: b) Punteggio da 0 a 40 per lo scostamento rispetto alla media del voto di laurea del corso di studi. La media del voto di laurea del corso di studi sarà calcolata considerando i 110 e lode come 113. Colui che ha il maggiore scostamento positivo otterrà il punteggio massimo di 40, chi ha lo scostamento minore il punteggio di 0, gli altri punteggi saranno assegnati proporzionalmente. ART. 2 APPROVAZIONE DELLE GRADUATORIE DEFINITIVE Sono approvate, con le modifiche indicate nelle premesse e all'articolo 1, le graduatorie definitive relative all assegnazione dei n. 12 premi di laurea per i laureati in corso nell Anno Accademico 2012/13, riportate nell'allegato "B", che fa parte integrante e sostanziale della presente disposizione. ART. 3 MODALITA' DI EROGAZIONE DEI PREMI Entro il 18 luglio 2014 ai beneficiari dei premi di laurea sarà trasmesso il modulo contenente la dichiarazione di accettazione del premio. Ogni beneficiario dovrà inserire nella propria area riservata dei servizi online agli studenti le indicazioni per effettuare il pagamento mediante bonifico su un conto corrente bancario o postale o una "carta conto" intestato allo studente. La trasmissione del modulo avverrà all'indirizzo presente nella banca dati degli studenti o, in assenza, all'indirizzo di residenza del beneficiario. Il pagamento del premio verrà effettuato entro il mese di ottobre

7 ART. 4 PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE La presente disposizione sarà resa pubblica mediante pubblicazione sul sito web istituzionale ART. 5 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Responsabile del procedimento è il Dott. Gaetano Melis Dirigente della Direzione per le reti e i servizi informatici. ART. 6 RICORSO GIURISDIZIONALE Contro la presente disposizione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna entro 60 giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla pubblicazione. Il Dirigente Gaetano Melis 7