CIVIC.A.S. Facoltà di Ingegneria. Contesti Internazionali in evoluzione e Cooperazione Allo Sviluppo. Trento, 9 maggio - 6 giugno 2012

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1 Seminario da 1 CFU terza edizione Trento, 9 maggio - 6 giugno 2012 CIVIC.A.S. Contesti Internazionali in evoluzione e Cooperazione Allo Sviluppo Facoltà di Ingegneria Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale Training Centre for International Cooperation

2 CFSI Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale Formare alla Solidarietà Internazionale per leggere la complessità e l interdipendenza del nostro tempo, per sviluppare professionalità e competenze critiche, per meglio comprendere e gestire l articolato sistema di relazioni che la solidarietà internazionale intesse. Il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale è un associazione costituita nel maggio del 2008 dalla Provincia Autonoma di Trento, dalla Federazione Trentina della Cooperazione, dalla Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto e dall Università degli Studi di Trento. Nasce come soggetto di riferimento a livello locale ed internazionale per la formazione e la ricerca alla solidarietà internazionale. Partecipano e supportano il Centro: OCSE-LEED Trento, il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani e le associazioni trentine di solidarietà internazionale.

3 Università degli Studi di Trento L Università degli Studi di Trento da anni riconosce il valore del legame tra formazione universitaria, ricerca scientifica e cooperazione internazionale allo sviluppo. È infatti tra i promotori del Coordinamento Universitario per la Cooperazione allo Sviluppo (CUCS), una rete di 21 atenei italiani che lavorano insieme per potenziare il ruolo delle università nella cooperazione internazionale. Uno degli obiettivi principali del CUCS è quello di arricchire i corsi di laurea con una proposta centrata esplicitamente sui contesti contemporanei in continua evoluzione per aumentare la consapevolezza dei futuri laureati rispetto alle sfide poste, in ogni contesto professionale, dalle esigenze di sviluppo equo e durevole, centrato sui diritti delle persone e sulla salvaguardia dell ambiente. Questo risponde a obiettivi formativi indicati dalla normativa nazionale per numerose classi di laurea. Fra questi: porre attenzione alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare e acquisire abilità relazionali o comunque utili per l inserimento nel mondo del lavoro, cui spesso non è stato dato seguito con proposte formative istituzionali a carattere trasversale, in grado di accomunare corsi di laurea differenti.

4 Proposta formativa CIVIC.A.S. è un iniziativa innovativa sul piano nazionale ideata e attivata per la prima volta nel 2010, riproposta anche quest anno in una doppia edizione ospitata dalle Facoltà di Ingegneria e Sociologia e rivolta a tutti gli studenti interessati dell Università di Trento. Si propone di avvicinare gli studenti dell Ateneo di Trento ai temi della cooperazione allo sviluppo quale strumento di conoscenza e lettura dei contesti internazionali mettendo in evidenza le connessioni tra impegno nella cooperazione ed esperienze di formazione e professionali. Rispetto alle due edizioni passate, l edizione 2012 approfondirà l analisi di testimonianze ed esperienze sia all interno degli incontri tematici, sia in occasione del modulo finale dedicato a opportunità di stage, tirocini ed esperienze internazionali curate da soggetti impegnati nella cooperazione allo sviluppo. Obiettivi Il seminario, articolato in 5 appuntamenti per un totale di 20 ore, intende in particolare: introdurre il tema della cooperazione internazionale e il sistema delle relazioni internazionali con la finalità di fornire un quadro di sintesi e riferimento; promuovere una lettura critica e la problematizzazione delle interdipendenze tra azioni, fatti, processi a livello globale e locale; creare consapevolezza sui legami fra la dimensione personale e professionale e i contesti di cooperazione internazionale, valorizzando le testimonianze di professionisti e operatori.

5 Metodologia formativa Durante il corso si alterneranno momenti di relazione frontale con altri di discussione; dai contenuti teorici si passerà a casi concreti e all analisi delle esperienze. L ultimo appuntamento sarà realizzato con i due gruppi in compresenza con la finalità di favorire l incontro tra sguardi ed esperienze diverse. Destinatari Il percorso è rivolto agli studenti dell Università di Trento. In particolare è inquadrato nella proposta formativa del terzo anno dei Corsi di Laurea della Facoltà di Ingegneria. Iscrizioni, frequenza e riconoscimenti L iscrizione al presente seminario dovrà essere effettuata online, entro le ore del 4 maggio 2012, all indirizzo: (Ingegneria - Seminario CIVIC.A.S.) utilizzando le credenziali di Ateneo. La partecipazione al seminario consente, agli studenti iscritti ai Corsi di Laurea della Facoltà di Ingegneria, l ottenimento di 1 credito formativo (di tipo F). Al termine del seminario, coloro che ne faranno richiesta, potranno ottenere un attestato di partecipazione. Ai fini del riconoscimento del credito formativo o del rilascio dell attestato, la frequenza al seminario è obbligatoria per il 75% delle lezioni. Per il riconoscimento della frequenza gli studenti di altri Corsi di Laurea dovranno fare riferimento ai presídi didattici delle rispettive facoltà.

6 Programma Mercoledì 9 maggio 2012 Mercoledì 16 maggio 2012 Apertura del percorso e benvenuto agli studenti Marco Tubino, Preside Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Trento Jenny Capuano, Direttrice Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale Presentazione della proposta Marco Bezzi, Gruppo di lavoro CIVIC.A.S. Thomas Festi, Tutor del percorso I MODULO - CONTESTI L importanza di una lettura critica del presente. Interessi, forze e dinamiche: un primo quadro di riferimento a livello internazionale Riccardo Moro, Coordinatore Progetto BRIDGES - Building Relations for International Development, Governance and Economic Sustainability e Docente di Politiche dello Sviluppo presso l Università degli Studi di Milano L evoluzione della cooperazione internazionale e del concetto di sviluppo. Il dibattito sull efficacia della cooperazione. Il contesto italiano e gli attori di cooperazione. Il quadro normativo. Marialuisa Milani, Coordinatrice Ufficio Progetti, ProgettoMondo MLAL, Verona Esperienze e opportunità secondo ProgettoMondo MLAL Nadia Simeoni, Responsabile orientamento, formazione e volontariato, ProgettoMondo MLAL, Verona

7 Mercoledì 23 maggio 2012 Mercoledì 30 maggio 2012 Mercoledì 6 giugno 2012 II MODULO - PROGETTI, COMUNITÀ E TERRITORI Tra visioni e strategie globali e responsabilità locali. Il tema dello sviluppo locale dei territori. Alessandra Proto, Centro OCSE LEED per lo Sviluppo Locale, Trento Jens Woelk, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Trento Esperienze e opportunità di internship presso OCSE Alessandra Proto, Centro OCSE LEED per lo Sviluppo Locale, Trento Riflessi delle dinamiche internazionali a livello locale: messa a fuoco di alcune problematiche che interessano i contesti locali. Asimmetrie Corrado Diamantini, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Trento Testimonianza dal campo Andrea Spadaccini, Cooperante III MODULO - PERSONE Tavola rotonda - Stage, tirocini ed esperienze internazionali: alcuni suggerimenti di percorso introduce e modera: Gianni Rufini, esperto di aiuto umanitario, Direttore di Ricerca di CeSPI, Roma con i contributi* di: UN-JPO Programme, FOCSIV, VIS, Servizio Solidarietà Internazionale della Provincia autonoma di Trento, Ufficio provinciale per i rapporti con l Unione europea, Consorzio Associazioni con il Mozambico * alcune partecipazioni sono in attesa di conferma

8 INFO Sede Gli incontri si terranno presso la Facoltà di Ingegneria a Mesiano, in aula T1. Contatti Per informazioni è possibile contattare: per l iscrizione e il riconoscimento del credito: Elisabetta Delaiti Tel elisabetta.delaiti@unitn.it per la parte didattica: Thomas Festi, tutor del corso thomasfesti@gmail.com foto CFSI, 2010 foto CFSI, 2011 per informazioni sul Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale: Silvia Destro Tel silvia.destro@tcic.eu