DIPARTIMENTO CHIRURGICO Scheda Obiettivi A.O. Ordine Mauriziano S.C. CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA

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1 dirigenti medici compreso il direttore S.C. CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA Osservato anno 2014 Osservato anno 2015 Peso Verifica 6 A.O. Ordine Mauriziano A PRODUZIONE Importi n. Importi n. diff. % 30 21,50 Ricoveri Ordinari , , ,26 NO Ricoveri DH , , ,54 OK Prestazioni Esterne , , ,82 NO File F distribuito 872,08 602,92-30,86 NV OBIETTIVO 5 Contenimento delle giornate di degenza pre-intervento per ricoveri chirurgici programmati. N ricoveri con degenza preoperatoria <1 gg (in elezione) escluso fuori regione 108/109 = 100% 94/94=100% OK 6 OBIETTIVO 6 Trasformazione del regime assistenziale da day surgery ad ambulatoriale per l erogazione delle prestazioni di interventi di: tunnel carpale. % interventi di tunnel carpale eseguiti in regime ambulatoriale sul totale degli interventi di tunnel 177/193 =91,71% 180/192=93,75% OK carpale (day surgery + ambulatoriale) atteso 90 % OBIETTIVO 10 Ridurre i ricoveri in regime di DH finalizzati alla sola diagnosi % DH diagnostici 0,17% O,3% (DH<=1 accesso, senza procedure/interventi, con OK procedure ambulatoriali) atteso <5% AREA COSTI Consumo Farmaci ,65 OK Consumo Dispositivi ,18 OK Beni Sanitari e non ,02 Pagina 1

2 A.O. Ordine Mauriziano S.C. CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA Osservato anno 2014 Osservato anno 2015 Peso Verifica AREA DELL'INTEGRAZIONE CLINICO ASSISTENZIALE E DELLA CENTRALITA' DEL PAZIENTE OBIETTIVI DIPARTIMENTALI Revisionare e applicare le procedure e i protocolli di accoglienza, preparazione e percorso all'interno del blocco operatorio del paziente chirurgico sulla base delle migliori evidenze scientifiche. presenza di protocolli e procedure disomeogenei tra le diverse specialità, nello specifico alcune specialità adottano preparazioni non conformi alle recenti evidenze scientifiche anche in relazione allo sviluppo delle tecniche chirurgiche. Garantire al paziente l'applicazione delle procedure aggiornate migliorando la qualità clinico - assistenziale. Ridurre la degenza media Presenza procedure e protocolli aggiornati per tutte le specialità. Indicatori specifici delle singole procedure e protocolli (per l'applicazione) Pagina 2

3 A.O. Ordine Mauriziano Gestire la sala delle urgenze secondo criteri organizzativi e di priorità clinica S.C. CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA Osservato anno 2014 Osservato anno 2015 Peso Verifica al momento non esistono criteri definiti per la gestione dell'urgenza, la tempistica della richiesta e la valutazione codificata della gravità del caso da parte dei professionisti (chirurghi e anestesisti) con conseguente possibilità di creare conflitti nelle relazioni e nella gestione. Non è possibile neppure avere alcuna tracciabilità della richiesta e/o tempistica di intervento urgente Garantire la corretta priorità dell'urgenza a tutela della sicurezza del paziente. Predisporre meccanismi operativi condivisi che migliorino le relazioni tra i diversi attori coinvolti nell'intervento d'urgenza. Presenza della procedura. Indicatori specifici della procedura (per l'applicazione) Pagina 3

4 A.O. Ordine Mauriziano S.C. CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA OBIETTIVO SPECIFICO Attivazione e messa a regime del PDTA dei tumori della pelle secondo linee guida e protocolli GIC Osservato anno 2014 Osservato anno 2015 Peso Verifica evidenza PDTA Report. evidenza dell'applicazione del PDTA al 50% pazienti TOTALE PESO ASSEGNATO ,50 IN MONITORAGGIO Atteso regionale Diff. % Peso Medio Ricoveri Ordinari 1,39 1,17 Num. gg Ricoveri Ordinari ,37 Degenza media 3,69 3,17-14,09 Pagina 4

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