FARE RICERCA, MAI COSÌ FACILE! Associazione Alumni Scuola Galileiana

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1 FARE RICERCA, MAI COSÌ FACILE!

2 Le fonti Ora che abbiamo imparato a riconoscere le fonti buone da quelle «cattive» non ci resta che cercarle ma dove?

3 Le fonti possono essere di molti tipi: cartacee, multimediali, iconografiche, orali Per questo sonomolti i luoghi in cui posso trovarle. Noi le abbiamo cercate soprattutto qui...

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5 E qui...

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7 Di rado vediamo biblioteche così grandi:

8 Ma anche in una piccola biblioteca è facilissimo perdersi! Dove andare?

9 Per orientarci possiamo approfittare di uno strumento utilissimo: il catalogo online di una biblioteca! Cos è? Come funziona?

10 Il catalogo online (chiamato anche OPAC, Online Public Access Catalogue) è uno strumento che ci permette di sapere se la nostra biblioteca possiede o meno i libri che ci interessano, e nel caso li possieda, ci fornisce le informazioni per trovarli velocemente.

11 Noi abbiamo curiosato nel catalogo online della biblioteca di Padova. Ecco la pagina iniziale, dalla quale abbiamo cominciato la nostra ricerca sull evoluzione:

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13 Molto spesso però, non so già in anticipo il titolo dei libri che potrebbero interessarmi. Come faccio allora a trovarli? Come interrogherò il catalogo? Posso utilizzare la ricerca per soggetto.

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17 Ed ecco che ho scelto il mio libro

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19 L informazione necessaria per trovare lo scaffale dove il mio libro è conservato è la COLLOCAZIONE, la quale, come spiega il nome, mi indica dove il libro è collocato.

20 Chiedendo al bibliotecario, o guardando la piantina della biblioteca, posso ad esempio scoprire che la collocazione SA.e: HOMSA si trova in fondo al corridoio, sugli scaffali a destra, disposta secondo un ordine progressivo rispetto agli altri libri. Ormai trovare il mio libro sarà un gioco da ragazzi!

21 Il prestito interbibliotecario A volte, la biblioteca della nostra città potrebbe non possedere il libro che sto cercando. Possiamo superare questo problema grazie al prestito interbibliotecario. Spesso le biblioteche di una determinata zona sono riunite tra loro in un sistema.

22 Non ho bisogno di spostarmi Con il prestito interbibliotecario posso richiedere gratuitamente che il libro che mi interessa venga recapitato alla biblioteca a me più vicina; posso prenderlo in prestito, generalmente per un periodo di 30 giorni, ed in seguito restituirlo nella biblioteca in cui l'ho ritirato.

23 Abbiamo anche cercato sul motore di ricercar Google Attenzione! Anche in questo caso bisogna saper cercare! Guardiamo assieme i risultati che abbiamo ottenuto:

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25 Google è una fonte immensa di informazioni; per non perdersi è utile aver sin da subito ben chiara la nostra destinazione. REGOLA D ORO: Quanto più precisa è la domanda che rivolgo a Google, tanto più sarà precisa la risposta.

26 Anche in internet si nascondono fonti pericolose! Per capirlo vediamo come è fatto internet. Internet è una rete vastissima di informazioni. Quando mi connetto posso perciò consultare tutte queste informazioni.

27 Ma in internet Alcune informazioni sono esatte, altre meno precise. Devo saper scegliere!!! Non devo avere l atteggiamento del credulone e ricopiare tutto quello che trovo.

28 Cos è una bibliografia?

29 D. Alighieri, Divina Commedia, testo critico della Società Dantesca Italiana, riveduto, col commento scartazziniano rifatto da G. Vandelli, Milano, Hoepli, L. De Paoli, L energia nucleare, Bologna, Il Mulino, M. BANNIARD, Viva voce. Communication écrite et communication orale du IV e au IX e siècle en Occident latin, Paris, Institut des Études Augustiniennes, 1992.

30 Alla fine di ogni lavoro di ricerca (sia esso la vostra tesina di maturità, la tesi di laurea, un libro) vi è una sezione che viene chiamata bibliografia. Essa consiste nella raccolta di tutti i testi e documenti usati per redigere lo scritto che stiamo leggendo.

31 A chi serve la bibliografia? All autore: Al lettore: Per dichiarare al lettore quali fonti scritte ha consultato. Per dare sostegno alla sua ricerca. Per controllare le informazioni fornite dal testo. Per approfondire lo studio di un tema.

32 Come si scrive una bibliografia? Per quanto ogni studioso (e ogni professore) vi consiglierà il suo sistema di notazione e bibliografia, vi presentiamo qui uno dei modelli più diffusi. Innanzi tutto, ogni volta che viene riportata una certa informazione, o una citazione, occorre esplicitare la fonte dalla quale questa è reperita, tramite note.

33 Osserviamo la nota numero 6; come è composta? Nome e cognome dell autore In corsivo, titolo dell opera Luogo di pubblicazione Editore Data di pubblicazione Pagina da cui è stata presa la citazione

34 Può capitare di dover menzionare due o più volte di seguito una stessa opera, anche se facendo riferimento a pagine diverse. In tal caso, per indicare l'opera, dalla seconda citazione in poi si userà la sigla Ibid. (abbreviazione dell'avverbio latino ibidem, nello stesso luogo ).

35 Se invece si menziona un'opera già citata, ma in una nota non immediatamente precedente, si riscrive il nome dell'autore e, al posto del titolo, op. cit. ( opera citata ).

36 Sitografia Si copia e incolla l URL del sito Ricordate di specificare DATA ed eventualmente ORA dell ultima consultazione! Data di ultima consultazione: 28/11/2015

37 Ma non è finita! Alla fine del vostro lavoro dovrete appunto comporre la bibliografia vera e propria Bisogna compilare l elenco, in ordine alfabetico (dei cognomi), di tutti gli autori citati nel corso del vostro scritto; il sistema è identico a quello usato per le note: titolo del testo in corsivo, luogo, editore, data.

38 Buon lavoro!