COMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI
|
|
- Casimiro Caruso
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI 1
2 CARNI e PRODOTTI ITTICI CRUDI CARNI BOVINE/SUINE 10 6 ufc/g 10 3 ufc/g Assenza in 25 Assenza in 25 CARNI AVICUNICOLE/SELVAGGINA 2 x 10 6 ufc/g Enterobatteriaceae Assenza in 25 Campylobacter jejuni CARNI MACINATE (senza altri ingredienti) Salmonella spp 5 x10 5 ufc/g 5x10 3 ufc/g 50 ufc/g 10 2 ufc/g ITTICI e MOLLUSCHI FRESCHI 5 x 10 5 ufc/g 2
3 Istamina <100 mg/kg SEMILAVORATI a BASE DI CARNE E PESCE PREPARAZIONI DI CARNI (polpette, spiedini con verdure, ecc) Salmonella spp 5x10 6 ufc/g 5x10 3 ufc/g 5x10 2 ufc/g 10 3 ufc/g PREPARAZIONI DI PESCE (marinati, affumicati) Istamina LATTICINI 10 6 ufc/g <100 mg/kg PANNA PASTORIZZATA - soddisfacente 10 4 ufc/g E. coli < 10 ufc/g Muffe 3
4 CREME E SALSE PRODOTTI A BASE DI CREME e SALSE CON LATTE/UOVA dolci e salati (bignè con crema, mousse al cioccolato, besciamelle, salsa all uovo ) - soddisfacente 10 4 ufc/g E. coli Muffe 5 x 10 2 ufc/g PASTA FRESCA PASTA ALL UOVO FRESCA ARTIGIANALE NON CONFEZIONATA 10 4 ufc/g E. coli Clostridium perfringens Muffe PASTA ALL UOVO RIPIENA ARTIGIANALE NON CONFEZIONATA 10 5 ufc/g E. coli Clostridium perfringens Muffe 4
5 ORTOFRUTTA FRUTTA E ORTAGGI PRONTI PER IL CONSUMO PREPARATI IN LOCO O DI IV GAMMA Staphilococcus aureus 5 x 10 6 ufc/g PRODOTTI FINITI PREPARAZIONI GASTRONOMICHE CON INGREDIENTI MISTI COTTI E CRUDI (panini, insalata di riso, insalatone) 10 6 ufc/g PREPARAZIONI GASTRONOMICHE CON INGREDIENTI MISTI COTTI, CRUDI e FORMAGGI (panini, insalata di riso, insalatone) 10 6 ufc/g 5
6 ALIMENTI COTTI VENDUTI/SOMMINISTRATI SENZA MANIPOLAZIONE (preparati in espresso e prelevati caldi) 10 4 ufc/g. ALIMENTI COTTI VENDUTI/SOMMINISTRATI PREVIA MANIPOLAZIONE (preparati in anticipo, abbattuti, rigenerati..) - soddisfacente 10 4 ufc/g. ALIMENTI COTTI IN SOTTOVUOTO E ABBATTUTI - soddisfacente 10 4 ufc/g Anaerorobi Solfitoriduttori Aerobi sporigeni GELATO (a base di latte) ufc/g soddisfacente 6
7 SORBETTO (a base di frutta) - 5x10 3 ufc/g soddisfacente - accettabile 5x10 4 ufc/g PRODOTTI DA FORNO - soddisfacente 5x10 3 ufc/g - accettabile 10 4 ufc/g E. coli 10 ufc/g 10 ufc/g ACQUA ACQUA POTABILE (da rubinetto) Conteggio delle colonie a 22 C Conteggio delle colonie a 37 C Enterococchi 100 ufc/ml 20 ufc/ml Assenti in 100 ml Assenti in 100 ml ACQUA POTABILE (in bottiglia, contenitori, microfiltrata) Conteggio delle colonie a 22 C Conteggio delle colonie a 37 C 100 ufc/ml 20 ufc/ml 7
8 Coliformi e enterococchi Pseudomonas aeruginosa Assenti in 250 ml Assenti in 250 ml Assenti in 250 ml 8
9 SUPERFICI SUPERFICI A CONTATTO DIRETTO CON GLI ALIMENTI (DOPO SANIFICAZIONE) VALORE GUIDA (**) - Soddisfacente 10/cm 2 - Accettabile 100/cm 2 - Non Accettabile 100/cm 2 Enterobatteriaceae 10/cm 2 Stafilococchi coagulasi positivi 10/cm 2 SUPERFICI A CONTATTO DIRETTO CON GLI ALIMENTI (IN USO) VALORE GUIDA (**) Stafilococchi coagulasi positivi 100/cm 2 Enterobatteriaceae 100/cm 2 Assenza Assenza LEGENDA (*) Valori massimi accettabili durante tutta la shelf-life del prodotto (anche per il prodotto con confezione originaria aperta o per il semilavorato). (**) Valori massimi accettabili per i tamponi di superficie o palmari (dipende dalla stato della superficie o della mano) 9
CARNI BOVINE CRUDE microrganismi, loro tossine o metaboliti limiti microrganismi limiti
CRITERI DI SICUREZZA ALIMENTARE CRITERI DI IGIENE DEL PROCESSO CARNI BOVINE CRUDE tagli di carne refrigerata e congelata Salmonella assente in 10 g porzioni unitarie di carne refrigerata e non refrigerata
DettagliMICROBICA (parametro)
Pagina 1 di 12 Tutti gli alimenti destinati alla refezione scolastica, ospedaliera e case di cura Formaggi (tutti) Formaggi a pasta molle non stagionati (formaggi freschi) Formaggi duri o semiduri da latte
DettagliALLEGATO E) LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA:
A S P EMANUELE BRIGNOLE Azienda pubblica di Servizi alla Persona P.le E. Brignole, 2 16125 G E N O V A UCAPITOLATO SPECIALE PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE ALLEGATO E) LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA:
DettagliCOMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI
COMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI 1 LIMITI DI RIFERIMENTO MICROBIOLOGICI ALIMENTI CARNI BOVINE E SUINE CRUDE DPR n.227 dell 1/03/92 ALIMENTO STAFILOCOC
Dettagli1. Standard di riferimento per materie prime
ALLEGATO 4 CARICA MICROBIOLOGICA Gli standard di riferimento, intesi come valori che informano sulla qualità del processo nonché sulla salubrità dell alimento, sono ricavati da: a) norme italiane e/o europee;
DettagliCOMUNE DI TRENTA PROVINCIA DI COSENZA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LAGESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI TRENTA PROVINCIA DI COSENZA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LAGESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Note all Allegato 1 Limiti critici dei valori microbiologici degli alimenti ANNO
DettagliALIMENTO CARICA MICROBICA LIMITE (ufc/g)
Pagina 1 di 7 Formaggi (tutti) / Listeria monocytogenes assente/25 g Formaggi freschi non stagionati 0 Formaggi molli < 1.000.000 Coliformi < 10.000 E. coli < 1.000 < 1.000 Formaggi duri o semiduri da
DettagliALLEGATO 4. Limiti di Contaminazione Microbica
ALLEGATO 4 Limiti di Contaminazione Microbica I valori limite microbiologici consigliati riportati nelle tabelle seguenti non devono essere superati affinché il prodotto sia conforme da punto di vista
DettagliPROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS
PROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE LOTTO 1 CIG 66651618D9 LOTTO 2 CIG 6665202AAE LOTTO 3 CIG 66652133C4 MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS ALLEGATO N 4 LIMITI
DettagliLIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA. Allegato 1c
LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA Allegato 1c TABELLA A LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA DELLE CARNI BOVINE CRUDE Alimento Tagli di carne fresca o sottovuoto refrigerata o congelata Porzioni unitarie
DettagliSPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE CARATTERISTICHE MICROBIOLOGICHE E CHIMICO-FISICHE DEGLI ALIMENTI, DEGLI AMBIENTI E DELLE STOVIGLIE. Allegato n.
SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE CARATTERISTICHE MICROBIOLOGICHE E CHIMICO-FISICHE DEGLI ALIMENTI, DEGLI AMBIENTI E DELLE STOVIGLIE Allegato n. 3 AL CAPITOLATO SPECIALE D ONERI NOTE Relativamente a materie
DettagliComune di MASSAROSA. Provincia di Lucca
Comune di MASSAROSA Provincia di Lucca SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE CARATTERISTICHE MICROBIOLOGICHE E CHIMICO-FISICHE Allegato n. 5 AL CAPITOLATO SPECIALE D ONERI Gennaio 2012 NOTE Relativamente a
DettagliLIMITI DI CONTAMINAZIONE DI ALIMENTI E SUPERFICI
CITTÀ DI TRECATE PROVINCIA DI NOVARA Piazza Cavour 24 - Tel. 0321 776.389 - Fax 0321 776.388 Codice fiscale: 80005270030 - Partita IVA: 00318800034 Settore Cultura, Istruzione, Sport e Tempo Libero Ufficio
DettagliLIMITI DI CONTAMINAZIONE DI ALIMENTI E SUPERFICI
CITTA DI VIGEVANO SETTORE SERVIZI EDUCATIVI E POLITICHE GIOVANILI ALLEGATO 4 AL CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E ASILI NIDO LIMITI DI CONTAMINAZIONE
DettagliLISTINO ANALISI MICROBIOLOGICHE LABORATORIO GENESI srl ANNO 2013
LISTINO ANALISI MICROBIOLOGICHE LABORATORIO GENESI srl ANNO 2013 All.MQ_4.4_02 rev.00 del 30.03.2013 Pagina 1 di 5 MATRICE: ACQUE Metodo di prova per la fase di campionamento: IO C 03* Conta microbica
DettagliIGIENE DELLA PRODUZIONE
IGIENE DELLA PRODUZIONE A. PRODUZIONE E PREPARAZIONE DEI PASTI 1) Nell organizzazione di tutte le attività di produzione dei pasti, il gestore dovrà implementare: a) un efficace sistema di tracciabilità
DettagliPrime strategie e metodologie di applicazione del Reg. (CE) 2073/ continuità o discontinuità con il sistema di autocontrollo HACCP?
Mercoledi 19 Settermbre 2007 Prime strategie e metodologie di applicazione del Reg. (CE) 2073/2005 - continuità o discontinuità con il sistema di autocontrollo HACCP? Dott. Ivano Panini INTRODUZIONE Studio
DettagliOrdinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale
Ordinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale (Ordinanza sui requisiti igienici, ORI) Modifica del 15
DettagliCRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI
CRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI Parametri Microrganismi mesofili aerobi ALIMENTI IN POLVERE PER L INFANZIA E ALIMENTI DIETETICI IN POLVERE A FINI MEDICI SPECIALI Metodi ISO 4833 < 10.000
DettagliPROCEDURA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA IN AUTOGESTIONE PERIODO 1.9.2013/30.06.2017
PROCEDURA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA IN AUTOGESTIONE PERIODO 1.9.2013/30.06.2017 INDICAZIONI PER DIETE SPECIALI A CARATTERE ETICO-RELIGIOSO Allegato Tecnico n. 9 al Capitolato
DettagliALLEGATO TECNICO N. 4 ANALISI PER LA VERIFICA DEGLI STANDARD MICROBIOLOGICI DEGLI ALIMENTI E DEGLI AMBIENTI
ALLEGATO TECNICO N. 4 ANALISI PER LA VERIFICA DEGLI STANDARD MICROBIOLOGICI DEGLI ALIMENTI E DEGLI AMBIENTI CATEGORIA MERCEOLOGICA PARAMETRI DA RICERCARE FRUTTA E VERDURA (fresca e lavata) CARNI FRESCHE
DettagliControlli sanitari e sicurezza alimentare: l attività dell Istituto
Torino 22 novembre 2010 La valorizzazione del prodotto agroalimentare Controlli sanitari e sicurezza alimentare: l attività dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale Maria Caramelli Le crisi alimentari:
DettagliALLEGATO E: LIMITI MICROBIOLOGICI
ALLEGATO E: MICROBIOLOGICI ALLEGATO E: MICROBIOLOGICI SCHEDA N. 1 TIPOLOGIA: PANE GRATTUGIATO CARICA MICROBICA TOTALE 10 5 UFC / g Marshall J. P. 1910 2 86 COLIFORMI 10 2 UFC / g Marshall J. P. 1986 LIEVITI
DettagliOrdinanza sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale
Ordinanza sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale (Ordinanza sui requisiti igienici, ORI) Modifica del 31 gennaio
DettagliCRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI
CRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI Parametri Microrganismi mesofili aerobi ALIMENTI IN POLVERE PER L INFANZIA E ALIMENTI DIETETICI IN POLVERE A FINI MEDICI SPECIALI Metodi Enterobacteriaceae
DettagliCriteri microbiologici nella Ristorazione collettiva: esperienze degli Istituti Zooprofilattici. Dott. Carlo Ercolini IZSPLV, Sezione di La Spezia
Criteri microbiologici nella Ristorazione collettiva: esperienze degli Istituti Zooprofilattici Dott. Carlo Ercolini IZSPLV, Sezione di La Spezia La sicurezza igienico - sanitaria di un alimento si ottiene
DettagliUniversità di Foggia. Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA
Università di Foggia Dipartimento di Scienze Agrarie, degli e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA TARIFFARIO 2015 NORME GENERALI Il "Laboratorio di Microbiologia Predittiva" (LP) del
DettagliFabriano, 26 Ottobre 2011 ERMENEUTICA DEL REGOLAMENTO H.A.C.C.P.: criteri di individuazione e gestione dei punti critici.
Fabriano, 26 Ottobre 2011 ERMENEUTICA DEL REGOLAMENTO 2073 H.A.C.C.P.: criteri di individuazione e gestione dei punti critici Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell
Dettagli3.7 PASTE ALL UOVO FARCITE ARTIGIANALI FRESCHE NON CONFEZIONATE
3.7 PASTE ALL UOVO FARCITE ARTIGIANALI FRESCHE NON CONFEZIONATE Esaminati 428 campioni. Tab.21: Standard di riferimento per paste farcite artigianali fresche confezionate (Circolare del Ministero della
DettagliAttività comunitaria concernente i criteri microbiologici degli alimenti in funzione della valutazione del rischio
Attività comunitaria concernente i criteri microbiologici degli alimenti in funzione della valutazione del rischio Laura Toti,, Eva Alessi Focus su sicurezza d uso e nutrizionale degli alimenti 21-22 22
DettagliPROCEDURA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA IN AUTOGESTIONE PERIODO 1.9.2013/30.06.2017
PROCEDURA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA IN AUTOGESTIONE PERIODO 1.9.2013/30.06.2017 INDICAZIONI PER DIETE SPECIALI A CARATTERE ETICO-RELIGIOSO Allegato Tecnico n. 9 al Capitolato
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 6 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Aceti Acidità totale DM 12/03/1986 SO GU n 161 14/07/1986 Metodo II Acque di scarico Sostanze oleose totali APAT CNR IRSA 5160 A1 Man 29 2003 Acque
DettagliOrdinanza del DFI sui requisiti igienici
Ordinanza del DFI sui requisiti igienici (ORI) Modifica del 26 novembre 2008 Il Dipartimento federale dell interno (DFI) ordina: I L ordinanza del DFI del 23 novembre 2005 1 sui requisiti igienici è modificata
DettagliMODULO DI OFFERTA ECONOMICA Al Direttore Generale A.T.S. dell Insubria VARESE
1 Allegato E - Modulo offerta economica A.T.S. DELL INSUBRIA MODULO DI OFFERTA ECONOMICA Al Direttore Generale A.T.S. dell Insubria 21100 VARESE OGGETTO: PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA IN ABBONAMENTO
DettagliLIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA
D_025 Rev. 4:2011 07 novembre 2011 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA Questo documento contiene le tabelle dei limiti di contaminazione microbica, elaborate dal Laboratorio Chimico sulla base dei limiti
DettagliNumero di accreditamento: 1096 Revisione: 2 Data rilascio: 19/06/2009 Data modifica: 19/06/2014 Data scadenza: 18/06/2017 ELENCO PROVE
Numero di iscrizione Denominazione Sede legale Sede operativa Direttore responsabile laboratorio 107 AV Laboratorio "H.R. Bioanalysis di Palmieri Anna & C. s.a.s." Via SS 87 Km 9 parco commerciale I Pini
DettagliGiunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Veterinario ed Igiene degli Alimenti Il Dirigente Responsabile del Servizio Gabriele Squintani TIPO ANNO NUMERO Reg. PG 2008 72954
DettagliProgrammazione modulare minima per le Classi secondo biennio. Settore Enogastronomia. Disciplina. Anno scolastico 201_/201_
1 Istituto Professionale di Stato per il Settore dei Sevizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera "E Mattei" Vieste (FG) Programmazione modulare minima per le Classi secondo biennio Settore Enogastronomia
DettagliNumero di accreditamento: 0229 Revisione: 19 Data rilascio: 18/03/1999 Data modifica: 09/06/2011 Data scadenza: 25/06/2015 ELENCO PROVE
Numero di iscrizione Denominazione Sede legale Sede operativa 022 SA Ecolab G.M. 65 s.r.l. Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Direttore responsabile laboratorio
DettagliPrevenire e gestire i pericoli microbiologici nelle mense scolastiche
IO MANGIO A SCUOLA: IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO 16 Settembre 2014 Prevenire e gestire i pericoli microbiologici nelle mense scolastiche Lucia Decastelli SC Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni
DettagliCRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI
CRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI CAMPO DI APPLICAZIONE dei criteri microbiologici indicati nelle seguenti tabelle: - INDICATORI DI SICUREZZA ALIMENTARE (Listeria monocytogenes, Salmonella
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 6 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Aceti Acidità totale Acque destinate al consumo umano Salmonella spp. ricerca DM 12/03/1986 SO GU n 161 14/07/1986 Metodo II Rapporti ISTISAN 2007/05
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 6 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Aceti Acidità totale Acque destinate al consumo umano Salmonella spp. ricerca DM 12/03/1986 SO GU n 161 14/07/1986 Metodo II Rapporti ISTISAN 2007/05
DettagliLa microbiologia in cucina
Mangiare a scuola 6 7 maggio 2011 Camera di Commercio di Torino La microbiologia in cucina Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione
DettagliUrbino 09 aprile 2010 Controllo ufficiale delle imprese alimentari
Urbino 09 aprile 2010 Controllo ufficiale delle imprese alimentari Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria, Università Padova Campionamenti e controllo
DettagliCRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI
CRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI CAMPO DI APPLICAZIONE dei criteri microbiologici indicati nelle seguenti tabelle: - INDICATORI DI SICUREZZA ALIMENTARE (, Salmonella spp., Enterotossina stafilococcica,
DettagliI rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti
II Workshop fattorie didattiche 28 novembre 2011 Provincia di Torino I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene
DettagliMASCARPONE VASC. 500g. Codice 43150
MASCARPONE VASC. 500g Rev. 0 Codice 43150 del 18/02/2014 1) DESCRIZIONE PRODOTTO: formaggio fresco, a pasta molle, ottenuto dalla coagulazione acida di crema di latte pastorizzata Paese di produzione:
DettagliCaratterizzazione della qualità microbiologica delle paste ripiene con prodotti a base di carne: tortellini prodotti a Bologna
Ferrara 8 giugno 2015 Caratterizzazione della qualità microbiologica delle paste ripiene con prodotti a base di carne: tortellini prodotti a Bologna Emilia Guberti Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione
Dettaglicorso di cucina avanzato cenoacasa
TEMATICHE PRINCIPALI TRATTATE Attrezzature in cucina principali tecniche di taglio e di preparazione sicurezza tecniche di cottura conservazione dei prodotti alimentari PROGRAMMA CORSO DI CUCINA AVANZATO
DettagliLachiver Alimenti S.r.l.
16LA2635 del 1/3/216 Azienda con sistema di gestione per la qualità UNI EN ISO 91:28 881 CATANZARO (CZ) LAB N 43 Descrizione: FAGIOLINI LESSATI DATA PROD.: 23/2/216 Data Campionamento: 23/2/216 Ora Campionamento:
DettagliL igiene degli alimenti a casa nostra
L igiene degli alimenti a casa nostra SANA 14 settembre 2015 ORDINE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI EMILIA ROMAGNA E AGGREGATI GLI ACQUISTI IL FRIGORIFERO E LA DISPENSA LA PREPARAZIONE DEI NOSTRI PIATTI LA CONSERVAZIONE
DettagliOrdinanza del DFI sui requisiti igienici
Ordinanza del DFI sui requisiti igienici (ORI) Modifica del 15 novembre 2006 Il Dipartimento federale dell interno ordina: I L ordinanza del DFI del 23 novembre 2005 1 sui requisiti igienici è modificata
DettagliAllegato 5. Linea alternativa alimenti secondo i principi di Alimentazione sana
Allegato 5 Linea alternativa alimenti secondo i principi di Alimentazione sana Premessa: La seguente proposta vuole rivolgersi agli utenti tutti degli enti committenti al fine di apportare una linea nutrizionale
DettagliIl Protocollo Tecnico: applicazione nei laboratori Controllo Alimenti
Il Protocollo Tecnico: applicazione nei laboratori Controllo Alimenti Asti, 22 maggio Torino, 12 giugno 2014 Fabio Zuccon, Silvia Gallina 1 S.C. Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni - IZSTO 1 2
DettagliBRESAOLA PUNTA D ANCA ½ SV
Pagina 1 di 2 Denominazione di vendita: Ingredienti: Additivi alimentari: Allergeni: Altre diciture in etichetta: Affumicatura: Stagionatura: Descrizione del prodotto ed ingredienti Bresaola punta d anca
DettagliCOMUNE DI ALBA RIPARTIZIONE SICUREZZA SOCIALE E ASSISTENZA SCOLASTICA ALLEGATO N. 3
COMUNE DI ALBA RIPARTIZIONE SICUREZZA SOCIALE E ASSISTENZA SCOLASTICA ALLEGATO N. 3 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE TABELLE DELLE GRAMMATURE PER CIASCUNA CATEGORIA DI UTENTI DELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA,
DettagliMalattie trasmesse da alimenti contaminati. Sicurezza Alimentare
Malattie trasmesse da alimenti contaminati Sicurezza Alimentare Spore batteriche In condizioni ambientali sfavorevoli alcuni batteri (sporigeni) danno origine a speciali forme di resistenza (spore). Quando
DettagliMICROBIOLOGIA ALIMENTARE
Le Easi-Tab costituite da microrganismi ottenuti direttamente da collezioni nazionali e internazionali, rappresentano uno dei materiali di riferimento raccomandati dalla ES UNI EN ISO/IES (17025:2005).
DettagliMalattie di origine alimentare. Presentazione di Elisa Baricchi
Malattie di origine alimentare Presentazione di Elisa Baricchi Malattie di origine alimentare Con il termine di malattie di origine alimentare si intendono le malattie causate dall ingestione di cibi contaminati
DettagliSPECK ALTO ADIGE I.G.P. 1/1
Codice prodotto 964 documento Revisione Data 04/04/2016 Pagina 1 di 3 Denominazione di vendita Ingredienti Additivi alimentari Alrgeni Altre diciture in etichetta Descrizione del prodotto ed ingredienti
DettagliAspetti microbiologici nei prodotti a base di latte degli alpeggi
Aspetti microbiologici nei prodotti a base di latte degli alpeggi Dott.. Renzo Mioni Direttore SC1 Microbiologia degli Alimenti Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Data e luogo L alpeggio
DettagliProgrammazione minima modulare per le classi secondo biennio (3^ e 4^) enogastronomia. Settore Cucina. Disciplina
1 Istituto Professionale di Stato per il Settore dei Sevizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera "E Mattei" Vieste (FG) Programmazione minima modulare per le classi secondo biennio (3^ e 4^)
DettagliSCHEDA TECNICA AVENA DRINK VIAMIA
AVENA DRINK VIAMIA Sigla documento: VMBA1000 Descrizione Bevanda a base di avena biologica sostitutiva del "latte" vaccino e di soia ottenuta tramite un processo di lavorazione esclusivo. Ingredienti Acqua**,
DettagliLE MALATTIE ALIMENTARI di origine batterica. ERUCON - ERUditio et CONsultum
LE MALATTIE ALIMENTARI di origine batterica INTOSSICAZIONI ALIMENTARI consumo di alimenti contenenti tossine prodotte da microrganismi che si sono moltiplicati nell alimento precedentemente al suo consumo
DettagliAgriturismo Molino dei Frati Menù settimana dal 11 al 13 Aprile. Antipasti:
Menù settimana dal 11 al 13 Aprile Taleggio profumato all erbe aromatiche Insalata di manzo con cereali e verdure Polenta con salsiccia Ravioli di pasta fresca della casa Crespelle verdi con prosciutto
DettagliCRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI
CRITERI MICROBIOLOGICI PER PRODOTTI ALIMENTARI CAMPO DI APPLICAZIONE dei criteri microbiologici indicati nelle seguenti tabelle: - INDICATORI DI SICUREZZA ALIMENTARE (Listeria monocytogenes, Salmonella
DettagliSilvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel Mail:
Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel. 0521 795 262 Mail: silvana.barbuti@ssica.it La sicurezza alimentare è definita come "la certezza pratica che dal cibo consumato in modo ragionevole
DettagliALLEGATO N. 5 LIMITI DI CARICHE MICROBICHE NEGLI ALIMENTI DESTINATI ALLA RISTORAZIONE COLLETTIVA
PROCEDURA NEGOZIATA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE TEMPORANEA DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE MENSE UNIVERSITARIE DELL ERDISU DI TRIESTE (CIG N. 3218525AD7). ALLEGATO N. 5 LIMITI DI CARICHE MICROBICHE
DettagliAUTOCONTROLLO: RISORSA OCCUPAZIONALE? Autocontrollo in stabilimenti di carni avicunicole. Dott. Giuseppe Leonardi
AUTOCONTROLLO: RISORSA OCCUPAZIONALE? Autocontrollo in stabilimenti di carni avicunicole AUTOCONTROLLO L autocontrollo consiste in un insieme ordinato e coordinato di procedure, di controlli, di verifiche
Dettagli3.13 MANIPOLATI MISTI CRUDI DA CUOCERE (PIETANZE, CONTORNI CON PIU' INGREDIENTI DI ORIGINE ANIMALE E VEGETALE)
3.13 MANIPOLATI MISTI CRUDI DA CUOCERE (PIETANZE, CONTORNI CON PIU' INGREDIENTI DI ORIGINE ANIMALE E VEGETALE) Esaminati 147 campioni. Tab.35: Standard di riferimento per manipolati misti crudi da cuocere
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 1441/2007 DELLA COMMISSIONE
L 322/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 7.12.2007 REGOLAMENTO (CE) N. 1441/2007 DELLA COMMISSIONE del 5 dicembre 2007 che modifica il regolamento (CE) n. 2073/2005 sui criteri microbiologici applicabili
Dettagli01-Carni e preparazioni di carne Prodotti lattieri e uova di volatili
Interscambio commerciale Italia-Costa Rica 'CTCI'- 2011 (Valori in Euro, dati cumulati) Divisioni IMP2011 EXP2011 01-Carni e preparazioni di carne 0 164.484 02-Prodotti lattieri e uova di volatili 0 519.461
DettagliWalter Caruso Milano, 18/01/2016 PROFESSIONAL
Walter Caruso Milano, 18/01/2016 PROFESSIONAL IFFCO ITALIA SRL IFFCO Italia Milano Marcianise Uffici Uffici e sito produttivo IFFCO IFFCO ITALIA Italia SRL (STABILIMENTO) Dipendenti: 120 Capacità Produttiva:
DettagliLATTERIA MORTARETTA Via Cattanea 66 Reggiolo (RE) HACCP 1: PRODOTTI REALIZZATI
RICOTTA 1 - Ingredienti: siero di latte sale correttore di acidità: E 270 2 - Composizione chimica Umidità da 70 ± 3% Grasso da 12 ± 3% Sostanze azotate ( Nx 6,25) 7,50% PH da 6,10 a 6,30 3 - Caratteristiche
DettagliTIPOLOGIE ALIMENTARI E LORO SPECIFICITA NEL PROCESSO DI RACCOLTA E DONAZIONE
TIPOLOGIE ALIMENTARI E LORO SPECIFICITA NEL PROCESSO DI RACCOLTA E DONAZIONE Quali sono le accortezze da seguire nello specifico dei generi alimentari raccolti quali eccedenze destinabili al dono con fini
DettagliLO BUTTO O LO MANGIO?
LO BUTTO O LO MANGIO? Riflessioni su come contenere lo spreco alimentare Dott.ssa Maria Chiara Venturini ORDINE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI EMILIA ROMAGNA E AGGREGATI DOSI ACQUISTATE E CUCINATE FRESCHEZZA
DettagliRistorante Teresina Cesenatico Menù
Antipasti Freddi Antipasto Teresina. 11,00 Teresina Super. 17,00 Sardoncini Marinati. 9,00 Carpaccio Misto. 20,00 Canocchie Bollite. 10,00 Salmone Fresco con Cipolla di Tropea. 10,00 Insalata di Mare Primavera.
DettagliRicettario scuole AIRASCA
Pasta, al pomodoro e/o basilico Ricettario scuole AIRASCA PRIMI PIATTI Pomodori pelati 40 60 65 Cipolla, Sedano e carote Basilico Pasta o pasta integrale al pesto Pasta integrale Pesto (latte, uova, frutta
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acqua destinata al consumo umano Conta di Escherichia coli, conta di coliformi UNI EN ISO 9308-1:2014 Acqua destinata al consumo umano, acqua di umidificazione
Dettagli"#%' (! ) * ( ) & ' + * & '(, ( "##% -.! 0 ( "##$."1 ((2 ( ( + * ( "/ ! 8 ( 6.16"1 31 6#1 & '6/1 9 ( 661 :
"#$ % & "##$ "##% "##$& "#%' ) * ) & ' + * & ' "##%, "##% -. // 0 "##$."1 2 31 4 531 + * "/1 651 7 6.1 8 6.16"1 31 6#1 0* & '6/1 9 661 : 9 "1 ' )& *+ Oli e grassi; Ortaggi e derivati; 14% Ittici; 6% Bevande
Dettagli14 APRILE: PARTENZA corso di CUCINA ITALIANA
14 APRILE: PARTENZA corso di CUCINA ITALIANA CUCINA ITALIANA I LIVELLO Una scoperta di sapori e aromi, forme e colori, che rendono la cucina italiana unica nel suo genere poiché ogni singola regione, conserva
DettagliRegolamento 2073/05 Considerazioni critiche
Urbino 9 aprile 2010 Regolamento 2073/05 Considerazioni critiche Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria, Università Padova Reg. 852 Art. 1 Per tenere
DettagliPROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA
Assessorato Economia Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale della Regione Siciliana Servizio 6 Centrale Unica di Committenza PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI SERVIZIO
Dettagli6.5.2 ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE VACCINO
6.5.2 ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE VACCINO Lâ allergia alle proteine del latte vaccino (APLV) Ã unâ allergia piuttosto diffusa, che puã² manifestarsi in reazioni anche gravi, sebbene generalmente le
DettagliLE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI
LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI 1 OMS : 10 punti alla base della prevenzione delle malattie trasmesse dagli alimenti: 1. Scegliere i prodotti che abbiano subito trattamenti idonei ad assicurarne l innocuità
DettagliINSALATE 1. INSALATA GRECA CHORIATIKI 2. INSALATA DI CESARE CAESAR S
PANE INSALATE 1. INSALATA GRECA CHORIATIKI 2. INSALATA DI CESARE CAESAR S Lattuga, pollo, crostini di pane, formaggio grattugiato, salsa 3. VERDURE MISTE GRIGLIATE Verdure di stagione con aceto balsamico
DettagliCARATTERIZZAZIONE MICROBIOLOGICA DEL TORTELLINO DI BOLOGNA
BOLOGNA, 26 NOVEMBRE 2015 CARATTERIZZAZIONE MICROBIOLOGICA DEL TORTELLINO DI BOLOGNA Lia Bardasi IZSLER Sezione Bologna Emilia Guberti ed Operatori SIAN DSP AUSL Bologna Paola Navacchia AUSL di Bologna
DettagliGli ingredienti sono fondamentali. così come lo sono le fonti da cui trarre ispirazione, e voi siete le più importanti che io conosca.
Gli ingredienti sono fondamentali così come lo sono le fonti da cui trarre ispirazione, e voi siete le più importanti che io conosca. Queste ricette sono per le due stelle che brillano nel mio cuore. Gloria
DettagliQualità microbiologica di diversi prodotti lattiero-caseari d estivazione
Qualità microbiologica di diversi prodotti lattiero-caseari d estivazione Numero di campioni prelevati 294 Totale campioni non conformi 38 Introduzione e obiettivi Il formaggio d alpe ticinese è un prodotto
DettagliCOMUNE DI CASALE ESTIVO ANNO SCOLASTICO 2015/2016
COMUNE DI CASALE ESTIVO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Pasta* al pomodoro Pasta* olio e rosmarino Pasta * al pesto fresco Pasta* al pomodoro (mat. Uova sode milanese di lonza* (impanatura arrosto di manzo minestrina*)
DettagliSCHEDA TECNICA: FOCACCIA COL FORMAGGIO CODICE PRODOTTO:
Pag. 1 / 5 SCHEDA TECNICA: FOCACCIA COL FORMAGGIO CODICE PRODOTTO: 25.12-01.6-01.14 01.28-02.7 08.14 DEMINAZIONE COMMERCIALE: Focaccia col formaggio DEMINAZIONE LEGALE: Prodotto da forno cotto e surgelato
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Laboratorio dei servizi enogastronomici settore cucina
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE PIETRO D ABANO SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA Via Monteortone, 9-35031 Abano Terme - Tel. 049.8630000
DettagliCONSIDERAZIONI SULLE VERIFICHE CONDOTTE DURANTE L ANNO SCOLASTICO IN CORSO La Bioleader ha effettuato le seguenti verifiche:
Torino, 02/02/2016 OGGETTO: Aggiornamento al 02/02/2016 sull attività svolta da in Vs. favore Il presente documento ha lo scopo di relazionare gli aggiornamenti sulle attività svolte dalla società Bioleader
DettagliGLUTILE.IT - ABC DEGLI ALIMENTI PER IL CELIACO. Patate Purè istantaneo Malto d orzo. Riso in chicchi Patatine confezionate Bulgur
ABC DEGLI ALIMENTI per il celiaco CEREALI Patate Purè istantaneo Malto d orzo Mais in chicchi, cotto a vapore Purè surgelato Orzo Riso in chicchi Patatine confezionate Bulgur Miglio in semi Riso soffiato
DettagliLatte crudo. Maturazione sotto siero. Pastorizzazione. Sgrondo cagliata. Starter Siero-innesto. Tritatura cagliata. caldaia.
Controllo e gestione della sicurezza dei prodotti tipici e tradizionali del Molise Giampaolo Colavita DiMeS - Università del Molise Larino, 02 ottobre 2014 TECNOLOGIA DELLA STRACCIATA caglio Latte crudo
DettagliPROGRAMMA DI TECNICA DEI SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE SETTORE CUCINA SVOLTO NELL ANNO SCOLASTICO NELLA CLASSE 1 H
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE "S.P. MALATESTA"-SEDE DI RIMINI PROGRAMMA DI TECNICA DEI SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE SETTORE CUCINA SVOLTO NELL
DettagliCampionamento per le varie tipologia di matrici alimentari
Campionamento per le varie tipologia di matrici alimentari Dott. ssa Mariella Talini Resp. U.F. Biotossicologia Laboratorio Sanità Pubblica AVC Regione Toscana Az. USL n.3 Pistoia U.F. Biotossicologia
DettagliCOMUNE DI GHEMME PROVINCIA DI NOVARA
COMUNE DI GHEMME PROVINCIA DI NOVARA Via Roma, 21 C.A.P. 28074 C.F. 00167670033 Tel.0163/840982 -Fax 0163/851551 - Cod. Fiscale 00167670033 Posta elettronica:segreteria.ghemme@reteunitaria.piemonte.it
DettagliDIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SIAN Nucleo operativo Igiene della Nutrizione C onoscenza R esponsabilità E quità A ppartenenza R elazione E ccellenza S icurezza A mbiente L egalità U manità T rasparenza E
Dettagli