Per diffondere consapevolezza

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2 Per diffondere consapevolezza La scuola, il cinema, la ricerca e l innovazione, la tecnologia digitale, la femminilità. Tutti i giorni ci confrontiamo con questi temi, cercando riflessi e spunti che ci riguardano, che ci facciano crescere, imparare e anche migliorare. Expo Milano 2015 promuove una serie di Progetti proprio in questi ambiti, con la convinzione che il Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita attraversa la vita di tutti, tutti i giorni: così il cibo, il gusto, l alimentazione, la sostenibilità vengono declinati con diverse voci e diverse competenze, per stimolare la curiosità e la voglia di conoscere che da sempre muovono il mondo.

3 PERCHE' EXPO 2015? La Carta dei Valori e degli Impegni Eredità Sociale Con il Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, si intende stimolare le riflessioni e gli approfondimenti su una delle principali sfide che il mondo odierno si trova ad affrontare, con l obiettivo di lasciare un eredità di idee e di iniziative sulle quali sviluppare soluzioni a lungo termine. Inclusione Il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutti gli attori e della comunità sono garanzia della condivisione dei saperi che farà di Expo Milano 2015 il punto di incontro tra esperienza e conoscenza. Innovazione La presentazione di soluzioni innovative al problema della crisi alimentare globale, consentiranno al visitatore di vivere un esperienza unica e indimenticabile, supportata da tecnologie del futuro Responsabilità Sociale L attuazione dei principi di sostenibilità mira a ridurne al minimo l impatto ambientale, consentendo a tutti gli stakeholders coinvolti di prendere parte ad un esperienza realmente sostenibile, che funga da esempio per gli eventi futuri.

4 L EREDITA DI EXPO 2015?

5 COME GUARDARE EXPO 2015? Un edificio può accogliere le funzioni del cibo? Mario Cucinella La modalità in cui un edificio accoglie le funzioni del cibo, il modo in cui è organizzato lo spazio è molto legato al tipo di attività. Il rapporto tra la produzione di cibo e il consumatore negli ultimi anni è cambiato molto. Si pensi solo a Eataly, dal punto di vista organizzativo dello spazio che non è più un supermercato o un ristorante, ma un luogo della cultura del cibo. L evoluzione dello spazio può cambiare il modo di mangiare Assolutamente! Adesso non si va nei posti solo per mangiare, adesso il cibo è anche l alimentazione della mente. Si parla di cultura del cibo, della consapevolezza, una persona oggi vuole sapere cosa mangia

6 Alimentazione SANA, SICURA, SUFFICIENTE e PONTE tra i popoli!

7 ALIMENTAZIONE SANA SICURA SUFFICIENTE SFERA PERSONALE SOCIALE GLOBALE

8 ALIMENTAZIONE SANA E SICURA I dati dell OMS dicono che nel mondo dal 1980 a oggi l obesità è raddoppiata. Sono oltre 1,9 miliardi gli adulti in condizione di sovrappeso;di questi circa 600 milioni sono considerati obesi. Ma nel mondo oggi ci sono anche 42 milioni di bambini sotto i 5 anni affetti da obesità. L OBESITA porta con sé l esposizione a GRAVI MALATTIE: 2,8 milioni di persone ogni anno muoiono per problemi legati all eccesso di peso. IN ITALIA PIU DI UN TERZO DELLA POPOLAZIONE ADULTA (35,6%) E IN SOVRAPPESO, mentre UNA PERSONA su 10 E OBESA (10,4%). CHE FARE? NO Mangiare troppo o mangiare in maniera disordinata SI DIETA EQUILIBRATA costruita sulla base di ciò di cui il nostro corpo ha bisogno.

9 Occorre variare: ecco una proposta PASSANDO per i PADIGLIONI, troverai TANTI CIBI: la fantasia umana a ogni latitudine è davvero grande!

10 ALIMENTAZIONE SUFFICIENTE NUTRIRE il PIANETA è una bella sfida che l Expo di Milano ha lanciato con il suo tema: assicurare a tutta l umanità un alimentazione buona, sana, sufficiente e sostenibile. Expo Milano 2015 sarà l occasione per riflettere e confrontarsi sui diversi tentativi di trovare soluzioni alle contraddizioni del nostro mondo. Se da una parte c è ancora chi soffre la fame (circa 805 milioni di persone denutrite secondo i dati della FAO nel 2014), dall altra c è chi muore per disturbi di salute legati a un alimentazione scorretta e troppo cibo Dove sono gli affamati? La percentuale di persone che soffrono la fame è più alta nella zona est, centro e Sud Africa Le guerre, il Land Grabbing ( l accaparramento di vaste aree di terreni agricoli nei Paesi del Sud del mondo da parte di fondi sovrani e grandi imprese), la Finanziarizzazione delle materie prime agricole ( anche i prezzi del grano, del frumento o della soia oggi sono quotati in Borse specializzate, esattamente come il petrolio), gli effetti del cambiamento climatico costituiscono il FOCUS di attenzione oppure un punto di partenza per avviare un dialogo e una cooperazione tra nazioni, organizzazioni e aziende per arrivare a strategie comuni per sostenere l'ambiente e migliorare la qualità della vita di tutti noi..

11 LA FAME NON E UN PROBLEMA IRRISOLVIBILE Nel 1990 gli affamati erano un miliardo! nel 2014 circa 805 milioni di persone Servono scelte politiche consapevoli, stili di vita sostenibili e così, anche attraverso l utilizzo di tecnologie all avanguardia, sarà possibile trovare un equilibrio tra disponibilità e consumo delle risorse. Inoltre ogni anno, circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo vengono sprecate, cioè 4 volte tanto la quantità necessaria per nutrire chi soffre la fame.

12 LA FAME NON E UN PROBLEMA IRRISOLVIBILE Certo il problema è complesso: esiste uno spreco di cibo, perché mancano le infrastrutture che potrebbero renderlo effettivamente disponibile alla gente, come strade o mezzi di trasporto- SELVINO HECK, segretario esecutivo della Commissione nazionale dell economia agricola e della produzione organica (Cnpo) sostiene che la fame non è un evento naturale, ma la conseguenza di precise scelte politiche, sociali ed economiche. Esiste una cultura dello spreco che incomincia dentro casa ANCHE QUELLO CHE RIMANE NEL FRIGORIFERO delle NOSTRE CASE OLTRE LA SCADENZA o che BUTTIAMO VIA, perché ci stufiamo di mangiarlo dopo averlo comprato, CONTRIBUISCE A FAR CRESCERE QUESTA MONTAGNA DI CIBO GETTATO VIA!

13 AVANZI STELLATI Cucineranno le eccedenze alimentari di EXPO 2015 E un ristorante speciale quello che aprirà i battenti nelle prossime settimane nel quartiere di Greco, periferia milanese, in un ex teatro risalente agli anni 30 annesso alla parrocchia di S. Martino. Avrà grandi chef ai fornelli e il menù sarà tutto a base delle eccedenze alimentari di EXPO Il locale, che di giorno fungerà da refettorio per i giovani, alla sera si trasformerà in una mensa per i poveri da 96 posti. E, tra i tavoli del locale, si insegnerà l arte del non sprecare! L idea nasce dalle intuizioni dello chef Massimo Bottura, da quattro anni nella lista dei 50 ristoratori migliori al mondo con l Osteria Francescana di Modena e del regista e direttore artistico Davide Rampello, responsabile eventi Expo, che da subito hanno coinvolto la Diocesi di Milano e in particolare la Caritas per tradurre in concreto questo originale PROGETTO di SOLIDARIETA. In cucina si alterneranno chef di successo per preparare ogni giorno gustosi piatti, fino al termine dell esposizione universale. Dopo l' EXPO, la struttura verrà inserita in una rete integrata di servizi alle persone in difficoltà, e distribuirà pasti caldi agli utenti dei centri di ascolto e del Rifugio per senza tetto della stazione Centrale. Davide Rampello punta sulla bellezza, ricordando un altro celebre refettorio milanese, quello vinciano: Quando offri il pane, non è importante solo quello che offri, ma anche COME lo offri. Noi vogliamo che in questo luogo le persone si sentano accolte e benvenute. Per questo abbiamo voluto che la mensa fosse un luogo bello, anzi il più bello che eravamo capaci di immaginare..il secondo più bel refettorio di Milano dopo quello di Santa Maria delle Grazie affrescato da Leonardo da Vinci.

14 IL CIBO COME PONTE TANTI POPOLI, TANTI INGREDIENTI DIVERSI : MA STARE A TAVOLA E UN ESPERIENZA CHE UNISCE PROPRIO TUTTI! Il cibo è in realtà uno degli aspetti della vita che più di ogni altro uniscono tra loro le culture e i popoli del mondo. Da sempre, infatti i cibi, hanno viaggiato, alimentando la fantasia e permettendo incontri da cui sono nate esperienze ( e pietanze) sempre nuove Ed è anche questo uno dei grandi temi dell EXPO 2015! Expo Milano 2015 coglie l opportunità di confrontarsi sulla storia dell Uomo e sulla produzione di cibo per valorizzare le tradizioni culturali e di ricerca di nuove applicazioni tecnologiche. L evento milanese rappresenta l energia vitale che il cibo, simbolo di ospitalità, di comunità, di trasmissione di usanze, porta con sé. Il racconto dell umanità passa attraverso avvenimenti storici, politici, economici, ma anche attraverso il cibo, incontro e dialogo tra le diverse identità culturali e sociali.

15 Oggi viviamo in un mondo dove anche il cibo è globalizzato: la bibita o lo snack che tanto ci piacciono, possiamo trovarli identici al supermercato in tanti Paesi del mondo. Così, però, rischiamo di perdere le storie, le tradizioni e anche la sapienza che ciascun popolo del mondo ha trasmesso attraverso il proprio cibo. E - trangugiando da soli la prima cosa che ci capita rischiamo anche di perdere i tanti significati che il cibo porta con sé nelle nostre culture. Di tutto questo, in particolare, all EXPO 2015 si parlerà al padiglione del Vaticano Non di solo pane vive l uomo è un versetto del Vangelo, ma anche una verità fondamentale per il mondo di oggi! Quasi tutte le religioni riservano un attenzione particolare al cibo: Ebrei, Musulmani, Cristiani hanno regole precise su cosa si può mangiare e su cosa no. Questo legame stretto tra le religioni e il cibo è un modo per ricordarci che non siamo noi i padroni di quanto mangiamo: ogni pane ci è donato! E proprio per questo non possiamo tenerlo solo per noi. E condividendo che ci si nutre davvero: di pane, ma anche di AMICIZIA CON CHI CI STA ACCANTO; l unico vero cibo capace di sfamarci sul serio!

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17 NUTRIRE IL PIANETA L IMPEGNO & LA MISSIONE del PIME Nell estremo nord del Camerum, dove piove pochissimo, fratel Fabio ha scavato e realizzato più di 70 pozzi, dal 2009 ad oggi. In Brasile padre Sisto aiuta i contadini a difendere i loro diritti per continuare ad avere una terra da coltivare. Per le Filippine, dopo il fortissimo tifone del 2013, i missionari del Pime hanno promosso un progetto di solidarietà per far arrivare semi e nuovi attrezzi ai contadini per ricominciare a lavorare la terra. Sono tanti i missionari del Pime che da una parte all altra del mondo promuovono e realizzano progetti per combattere e debellare la fame In Thainlandia c è una zona montuosa dove padre Marco segue un progetto di agricoltura biologica per la coltivazione del riso per le tribù più povere.

18 LA BIBLIOTECA del PIME E anche grazie alle lettere e alle relazioni dei Missionari che molti Europei scoprirono popolazioni, culture, usi e costumi diversissimi. La biblioteca del Pime di Milano conserva ancora oggi alcuni libri antichi che permettono di ripercorrere quelle scoperte attraverso le descrizioni e talvolta i disegni degli stessi missionari che per primi misero piede in America Latina o in Africa, nelle remote isole del Pacifico piuttosto che in Cina. Sono racconti a volte al limite del fantastico. Dove si parla spesso di cibi e tradizioni culinarie locali.. in un incontro con le altre culture che spesso diventa paragone con quello che si è lasciato nel proprio paese Allora, per poter descrivere un frutto, un cibo sconosciuto o un sapore mai gustato prima, i missionari facevano riferimento ad alimenti presenti nella cultura e nel paese di provenienza Frutti, piante e cibi allora sconosciuti sono diventati, in alcuni casi, parte integrante della nostra alimentazione.

19 TUTTAUNALTRAFESTA FAMILY Dal 22 al 24 maggio 2015 al Pime: la festa del commercio equo e solidale, un altro modo per NUTRIRE IL PIANETA Dal 23 al 31 maggio, Milano sarà anche la capitale mondiale del commercio equo e solidale. La WORDL FAIR TRADE WEEK, sarà una settimana di eventi e convegni sul senso più profondo e innovativo del commercio equo e sul suo rapporto con i cittadini. A Milano sono attesi centinaia di delegati da tutto il mondo, in rappresentanza di più di 70 Paesi.

20 Nella mattina del 22 maggio, giorno dedicato alle Scuole secondarie di II grado, le scuole presenti incontreranno i produttori di Commercio equo e solidale in collaborazione con WFTO (World Fair Trade Organization, l OrganizzazioneMondiale del Commercio equo e solidale). ALLE per le scuole: POP ECONOMIX LIVE SHOW Ovvero da dove allegramente vien la crisi e dove va Spettacolo teatrale con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Lo spettacolo verrà ripreso alla sera del 22 Maggio, con ingresso gratuito, per tutta la cittadinanza!

21 Materiali curati da Matilde Ventura e Piero Bruno. Per maggiori informazioni contattare: Ufficio Educazione Mondialità PIME Tel educazione@pimemilano.com