DISABILITÀ Forum Provinciale delle Fattorie Sociali: risultati e prospettive. Fattorie Sociali e Nuovi sistemi a rete in agricoltura

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1 PIANO Provincia di Pordenone TRIENNALE Settore Politiche del Lavoro e Programmazione Sociale DISABILITÀ Provincia di Pordenone Forum Provinciale delle Fattorie Sociali: risultati e prospettive Settore Politiche Sociale Fattorie Sociali e Nuovi sistemi a rete in agricoltura 21 maggio Fiume Veneto (Pn) 1

2 Il Piano Provinciale: Obiettivi generali Il Forum Provinciale delle Fattorie Sociali PROMOZIONE DI: azioni innovative e interventi territoriali RIVOLTI A: integrazione dei servizi consolidati, individuazione dei soggetti, dei bisogni e delle risposte PER: promuovere servizi alternativi alla residenzialità e semiresidenzialità, avviare la sperimentazione di percorsi di autonomia, sostenere iniziative di inclusione sociale potenziare la comunità locale come risorsa per il territorio 2

3 del Piano Triennale Disabilità (conlusione ) Piano Triennale Provincia di Pordenone Asse di SISTEMA Asse DOMICILIARITA Asse INCLUSIONE SOCIALE Formazione (Provincia e Ass6) Abitare Sociale (Case satellite -.Ambito Sud Associazioni ) Percorsi di autonomia e inclusione Il Forum Provinciale delle Fattorie Sociali Aggiornamento (Provincia e Ass6) Moduli di Autonomia e tutoraggio (Coop. Sociali, associazioni) Danza Teatro Palestra e tempo libero Coordinamento (Provincia e Privato Sociale) Supporto alla Rete delle Fattorie Sociali Cavallo(tutoraggio Ricerca (Provincia e privato sociale ) Forum Provinciale Fattorie Sociali Agriturismi abitare e tutorraggio Lavoro//tutoraggi orientamento in città Gruppi mutuo aiuto (Provincia e Ass6 - Ambiti Distrettuali) In acqua/ sviluppo di autonomie 3

4 Il Piano Provinciale: il ruolo della Provincia Il ruolo Il Forum Provinciale delle Fattorie Sociali Regia di azioni di sostegno alla comunità per il raggiungimento e il mantenimento di un livello di vita sostenibile attraverso Valorizzazione dei contesti di vita, incoraggiando e coordinando le risorse territoriali; Integrazione delle politiche e delle azioni verso processi di coesione sociale e di percezione di sicurezza sociale in tempi di forti incertezze; Promozione, sostegno e sviluppo della responsabilità sociale intesa come assunzione di responsabilità allargata di una comunità verso i suoi componenti. 4

5 Il Piano Provinciale: Obiettivo Domiciliarità Obiettivo Domiciliarit Il Forum Provinciale delle Fattorie Sociali INDIVIDUARE IL DOMICILIO come luogo di un progetto di vita condiviso con la famiglia e la comunità: luogo di integrazione tra servizi pubblici e privati luogo di integrazione comunitaria INDIVIDUARE I SOGGETTI quali interlocutori di un processo di progettazione (Pubblici e Privati) attuatori di azioni sperimentali promotori di un welfare comunitario INDIVIDUARE I DESTINATARI come partecipanti ai processi di integrazione protagonisti dei progetti individualizzati testimoni di esperienze di domiciliarità alternativa 5

6 Il Forum Provinciale delle Fattorie Sociali Condivisione di modalità operative per la realizzazione di un sistema di rete per lo sviluppo di un welfare relazionale Attuazione delle modalità operative attraverso azioni di consolidamento del rapporto tra istituzioni e le realtà locali Sviluppo di percorsi terapeutici, riabilitativi e di integrazione e inclusione sociale di persone svantaggiate e disabili e valorizzazione delle realtà rurali e socio culturali del territorio provinciale. 6

7 Forum Provinciale delle Fattorie Sociali la rete Gli aderenti al Forum nel 2010 sono 25-5 aziende agricole - 6 Agriturismi - 11 cooperative sociali - 1 consorzio di cooperative sociali - 2 associazioni La rete attivata comprende: - Servizi Sociali dei comuni (Ambiti Distrettuali) - Servizio Socio Sanitario (ASS 6) e SIL - Centri di riabilitazione, Comunità, Centri diurni - Co. Mi.Dis - Agenzie formative (Scuole e enti di formazione) - Comunità locale (Famiglie, Associazioni volontariato, ecc.) 7

8 Forum Provinciale delle Fattorie Sociali Organigramma GRUPPO A individuazione soggetti da inviare alle sperimentazioni (in raccordo con l Azienda Sanitaria) GRUPPO B supporto all attivazione dei soggetti esecutori GRUPPO C programmazione delle attività agricole del Forum 8

9 Forum Provinciale delle Fattorie Sociali Follow up ATTIVAZIONE E PROMOZIONE SUL TERRITORIO DI RETI SOCIALI A SOSTEGNO DELLE NUOVE AZIONI DI WELFARE VALORIZZAZIONE LA COMUNITÀ AGRICOLA/RURALE (FATTORIE DIDATTICHE, AGRITURISMO, AZIENDE AGRICOLE E COOPERATIVE SOCIALI) PER L AVVIO DELLE FATTORIE SOCIALI: - iniziative di sensibilizzazione del territorio e delle comunità locali, - azioni informative e di stimolo agli operatori nell ambito delle attività agricole; VALUTAZIONE DEI RISULTATI RIABILITATIVI E DI INTEGRAZIONE SOCIALE: - avvio di progetti sperimentali di abitare sociale fra gli aderenti al Forum. VALIDAZIONE DEL METODO DI PROGETTAZIONE E ATTUAZIONE DEI PERCORSI PERSONALIZZATI PRESSO STRUTTURE DI ABITARE DIVERSIFICATE 9

10 Forum Provinciale delle Fattorie Sociali Buone prassi 1. Accompagnamento nelle esperienze e nei percorsi di autonomia (PEI) degli utenti selezionati in sinergia con i soggetti attuatori: - azienda sanitaria, - ambiti distrettuali, - cooperazione sociale - aziende agricole - associazioni 2. Trasferibilità dei progetti in contesti territoriali differenziati coinvolgendo strutture sensibili al tema 3. Formalizzazione degli strumenti operativi per l inclusione sociolavorativa e abitativa Osservazione dei casi (Schede di osservazione dei casi in diversi contesti) Valutazione (Schede di valutazione, Schede per la definizione dei progetti individuali (PEI)) Mappature (Mappatura delle risorse territoriali che si occupano di abitare sociale) Borse etiche (Strumenti di accompagnamento e sostegno economico ai percorsi di autonomia avviati) 10

11 Forum Provinciale delle Fattorie Sociali Prospettive RIPROGETTAZIONE DEL II PIANO TRIENNALE DELLA DISABILITA ( ) conferma del tema domiciliarità consolidamento della rete delle fattorie sociali potenziamento del supporto territoriale ad attività di abitare sociale e inclusione socio-lavorativa individuazione di nuove risposte ai bisogni del territorio REGIA PROVINCIALE DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE IN AMBITO DISABILITA progettazione specifica nel Settore Politiche Sociali integrazione con le attività del Settore Politiche del Lavoro partecipazione a progettazione europea con il Settore Politiche Europee integrazione con le attività del Settore Agricoltura 11

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