Il Programma ed il quarto Bando Interreg IVC
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1 PROGRAMMA DI COOPERAZIONE INTERREGIONALE INTERREG IV C Il Programma ed il quarto Bando Interreg IVC Servizio integrazione europea, rapporti internazionali e gestione finanziaria
2 Le caratteristiche del Programma Il Programma di cooperazione interregionale INTERREG IV C fa parte dell Obiettivo 3 Cooperazione Territoriale Europea delle politiche dei Fondi Strutturali del periodo di programmazione Approvato con Decisione CE C (2007) n dell
3 Obiettivo generale Migliorare l efficienza delle politiche di sviluppo regionale e locale (Focus su Agende di Lisbona e Goteborg) ATTRAVERSO lo scambio di esperienze e di conoscenze l incontro tra regioni con diversi livelli di sviluppo Il trasferimento di buone prassi nei Programmi mainstream
4 Area Programma UE27 SM + Norvegia e CH Altri Paesi (ad es. Paesi IPA e ENPI che partecipano con propri fondi)
5 La struttura di gestione Comitato di Sorveglianza Autorità di Audit Autorità di Gestione Regione Nord Pas de Calais (Francia) Autorità di Certificazione Segretariato Tecnico Congiunto Lille (Francia) + 4 Info Point (Valencia Lille Katowice Rostock) National Contact Points (Italia: Regione Calabria)
6 Beneficiari Il Programma è rivolto ad Autorità Pubbliche (in particolare Regioni, Enti Locali) ed agli Organismi di Diritto Pubblico, come definiti dall art. 1(9) della Direttiva CE 2004/18
7 Organismi di Diritto Pubblico (art. 1(9) Direttiva CE 2004/18) Si intende qualsiasi organismo: a)istituito per soddisfare esigenze di carattere generale aventi carattere non industriale o commerciale; b)dotato di personalità giuridica; c)la cui attività sia finanziata in modo maggioritario dallo Stato o da EE.PP. territoriali o da altri organismi di dir. pubblico oppure la cui gestione sia soggetta al controllo di questi ultimi oppure l organo d amministrazione di direzione o di vigilanza sia costituito da membri dei quali più della metà è designata dallo Stato dagli EE.PP. territoriali o da altri organismi di dir. Pubblico. In caso di dubbio ciascuno SM è responsabile della conferma dello Status legale dei partners ubicati nel proprio territorio.
8 Partecipazione di Paesi esterni all area UE27/NO/CH È possibile Non può essere cofinanziata dal Programma IV C In alcuni casi il cofinanziamento può derivare da altre risorse finanziari (IPA-ENPI) Il cofinanziamento di attività al di fuori dell area EU27/NO/CH: È limitato al 10% del budget di progetto Deve essere esplicitamente citato e debitamente motivato nell application form I costi devono essere previsti e sostenuti da un partner EU/NO/CH
9 Le priorità del Programma PRIORITA P1 INNOVAZIONE ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA (Strategia di Lisbona) FESR 177 MIL. EURO ca. P2 AMBIENTE E PREVENZIONE DEI RISCHI (Strategia di Goteborg) 125 MIL. EURO ca. P3 ASSISTENZA TECNICA 19 MIL. EURO ca.
10 I sotto temi PRIORITA 1 INNOVAZIONE ED ECONOMIA DELLA CONSCENZA ST1 INNOVAZIONE RI CERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO ST2 IMPRENDITORIALITA E PMI ST3 SOCIETA DELL INFORMAZIONE ST4 OCCUPAZIONE RISORSE UMANE ED ISTRUZIONE
11 I sotto temi PRIORITA 2 AMBIENTE E PREVENZIONE DEI RISCHI ST1 RISCHI NATURALI E TECNOLOGICI (compreso il CAMBIAMENTO CLIMATICO) ST2 GESTIONE DELLE ACQUE ST3 GESTIONE E PREVENZIONE RIFIUTI ST4 BIODIVERSITA E CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE (compresa la QUALITA DELL ARIA) ST5 ENERGIA E TRASPORTO SOSTENIBILE ST6 PATRIMONIO CULTURALE E PAESAGGISTICO
12 Risorse finanziarie UE CONTRIBUTO NAZIONALE TOT. % NORVEGIA SVIZZERA 1. INNOVAZIONE ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA % AMBIENTE E PREVENZIONE DEI RISCHI % ASSISTENZA TECNICA % TOTALE
13 Tasso di cofinanziamento TASSO DI COFINANZIAMENTO UE STATI MEMBRI PRIORITA' 1 E PRIORITA' 2 MAX. 75% MAX. 85% Austria Belgio Danimarca Finlandia Francia Germania Irlanda Italia Lussemburgo Olanda Spagna Svezia Regno Unito Bulgaria Repubblica Ceca Cipro Estonia Grecia Ungheria Lituania Lettonia Malta Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia Per i partner italiani il tasso di cofinanziamento è a carico del Fondo di rotazione (Del.CIPE n. 35 del )
14 Tipologie di interventi Progetti di Iniziativa Regionale Progetti di Capitalizzazione Progetti Fast Track
15 I Progetti di Iniziativa Regionale (PIR) Progetti di cooperazione promossi e gestiti da attori regionale/locali finalizzati al miglioramento dell'efficacia delle politiche regionali Progetti di cooperazione interregionale classica Intensità di cooperazione : da attività tradizionali di networking ai miniprogrammi A prescindere dall intensità della cooperazione: focus specifico sullo scambio di esperienze/identificazione di buone pratiche necessità di produrre concreti output (es. guida sulle buone pratiche sviluppo metodologie...)
16 Risultato atteso PIR Scambio di esperienze finalizzato all identificazione e all analisi di buone pratiche e/o allo sviluppo di nuovi approcci e strumenti (es. piani di gestione bacino fiumi, guide pratiche per la gestione integrata rifiuti, nuove applicazioni di e-government, nuovi strumenti a supporto sviluppo cluster etc.)
17 Come identificarle una BUONA PRATICA? esperienze di successo (progetti, metodologie, processi) realizzate a livello europeo, nazionale, regionale, locale risultati tangibili e misurabili
18 Risultati già ottenuti dal Programma IVC: I BANDO (2008): 491 proposte progettuali presentate delle quali 398 eligibili 41 progetti approvati per 70 MEUR FESR (n. 35 progetti di iniziativa regionale e n. 6 di capitalizzazione dei quali n. 5 FAST TRACK) II BANDO (2009): 481 proposte progettuali presentate delle quali 391 eligibili 74 progetti approvati per 125 MEUR FESR (n. 67 progetti di iniziativa regionale e n. 7 di capitalizzazione, dei quali n. 3 FAST TRACK)
19 III BANDO ( ) => dedicato ai soli progetti di capitalizzazione 29 proposte progettuali presentate delle quali 13 eleggibili 7 progetti di capitalizzazione approvati per 10 Meuro FESR N.B. RISORSE FESR ANCORA DISPONIBILI (per IV Bando): circa 100 MEURO
20 Risultati Bandi IVC in Regione FVG I Bando (2008) - n. 19 beneficiari partecipanti (16 PP e 3 LP) - n. 16 proposte progettuali ( 12 eleggibili) - n. 1 PIR approvato (INCE PP progetto SUGAR ) II Bando (2009) - n. 18 beneficiari partecipanti (15 PP e 3 LP) - n. 13 proposte progettuali (9 eleggibili) - n. 1 PIR approvato (ERSA PP progetto SHARP ) III Bando ( ) - Nessun partner del territorio regionale coinvolto
21 IV BANDO INTERREG IVC Progetti di iniziativa regionale
22 Apertura Bando: 1 dicembre 2010 Chiusura Bando: 1 aprile 2011 BUDGET FESR: circa 100 Meuro (62 Meuro per Priorità 1 e 38 Meuro per Priorità 2) Il Bando interessa entrambe le Priorità, e relativi sottotemi, del Programma Sono esclusi dal Bando i progetti di capitalizzazione ed i mini-programmi
23 Requisiti obbligatori IV Bando IVC: 1. Copertura geografica: 1. almeno 1 partner da ciascun dei quattro Information Points 2. almeno un partner deve appartenere ad uno dei 12 Paesi nuovi membri UE (Bulgaria Repubblica ceca Cipro Estonia Ungheria Lettonia Lituania Malta Polonia Romania Slovacchia Slovenia)
24 INFORMATION POINTs (IP) AREA GEOGRAFICA EST - Katowice (Polonia) OVEST - Lille (Francia) NORD - Rostock (Germania) SUD - Valencia (Spagna) Austria Repubblica Ceca Ungheria Polonia Slovacchia Slovenia Bulgaria Romania Belgio Francia Irlanda Lussemburgo Paesi Bassi Regno Unito Svizzera Danimarca Estonia Finlandia Germania Lettonia Lituania. Svezia Norvegia Cipro Grecia Italia Malta Portogallo Spagna
25 Novità IV Bando IVC: Presentazione di un Piano di attuazione da parte di ciascuna Autorità regionale partecipante Scopo: integrare i risultati del progetto nell ambito delle politiche locali/regionali (ed eventualmente nazionali) Semplificazioni finanziarie: possibilità di calcolo automatico dei costi amministrativi (12% dei costi di staff)
26 Il Piano di attuazione: Dovrà descrivere le future azioni da intraprendere al fine di assicurare nel tempo i risultati positivi derivanti dallo scambio di esperienze Esempi di azioni: Organizzazione incontri rivolti ai principali stakeholders al fine di predisporre proposte da sottoporre a programmi locali/regionali/nazionali Lancio di nuove iniziative a livello regionale Misure per modificare documenti/strumenti di politica regionale
27 Pur non essendo un documento obbligatorio, è stato inserito quale indicatore di output delle proposte progettuali, concorrendo quindi alla formazione del punteggio nell ambito del processo valutativo delle proposte progettuali
28 Altre caratteristiche e raccomandazioni Partenariato => compreso tra 10 e 15 partners (eccezioni motivate) Budget => compreso tra 1 e 2 Meuro (consigliabile) Innovazione => le proposte progettuali dovranno dimostrare le caratteristiche innovative e le eventuali sinergie con i 122 progetti già approvati nell ambito dei tre bandi già conclusi. A tal riguardo è disponibile la banca dati progetti nel sito ufficiale del Programma ( No partners con status di osservatore Durata: 36 mesi
29 Considerazioni tratte dalla Valutazione intermedia del Programma (novembre 2010) 1. Sul totale progetti presentati, più del 50% è stato presentato da Lead partners provenienti da Italia, Spagna, Grecia 2. Sempre sul totale progetti presentati, il 40% dei partners proviene da Italia, Spagna e Grecia; un ulteriore 35% proviene da Germania, UK, Francia, Portogallo, Polonia, Romania, Bulgaria, Ungheria
30 3. I Paesi con il più elevato numero di Lead partners di progetti approvati sono: Francia, Italia, Germania, Spagna, Paesi Bassi 4. I Paesi che non presentano Lead partner, tra i progetti approvati, sono i seguenti: Bulgaria, Repubblica ceca, Estonia, Malta, Lussemburgo, Norvegia, Romania, Slovacchia. Slovenia
31 5. I Paesi con il miglior rapporto progetti presentati/ progetti approvati, sono i seguenti: Danimarca, Francia, Svezia, Paesi Bassi, Ungheria, Lettonia, Lituania, Austria, Regno Unito 6. I 2/3 dei partners coinvolti nei progetti approvati provengono da 10 Paesi: i Paesi più rappresentati sono ancora Italia e Spagna. I Paesi meno rappresentati: Cipro, Lettonia, Malta, Norvegia, Svizzera
32 Suggerimenti per il IV Bando IVC: 1. Puntare sui sub-temi sinora meno gettonati : gestione acque; biodiversità e conservazione patrimonio naturale; patrimonio culturale e paesaggistico; gestione rifiuti 2. Altri sub-temi, più coperti dai precedenti Bandi, ma con ampi margini di miglioramento, sui quali puntare: società dell informazione; occupazione; risorse umane ed istruzione; rischi naturali e tecnologici
33 3. Coinvolgere, nel partenariato, i Paesi sinora poco rappresentati nei progetti già approvati dal Programma 4. Contattare l Info Point Sud IVC (Valencia) per una prima valutazione della bozza progettuale 5. Verificare con attenzione i progetti già approvati ed inseriti nella Banca dati del sito del Programma:
34 SEGNALAZIONE EVENTO IV Forum sulla Cooperazione Interregionale Budapest, 3-4 febbraio 2011 Presentazione IV Bando IVC; previsti workshops tematici rivolti ai potenziali partners/lead partners
35 Riferimenti utili Sito web del Programma Information Point South (Valencia): C/ Cronista Carreres, 11-4a Valencia Spain Tel: Fax: Persone di contatto: Kelly Zielniewski, Manuel Gonzalez Evangelista
36 National Contact Point Italia Interreg IVC : Regione Calabria - Bruno Calvetta Piazza dei Campitelli 3 - ROMA Phone : + 39 (0) Fax : + 39 (0) bruno.calvetta@regcal.it Referenti Interreg IVC - Regione Friuli Venezia Giulia: Adriano Corao adriano.corao@regione.fvg.it Ginetta Nazzi ginetta.nazzi@regione.fvg.it
37 GRAZIE PER L ATTENZIONE! (Per ulteriori informazioni: ginetta.nazzi@regione.fvg.it tel. 040/ )
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