DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO. Settore Competitività e Innovazione del Sistema Produttivo POR FESR LIGURIA
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- Carmela Mariani
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1 DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO Settore Competitività e Innovazione del Sistema Produttivo POR FESR LIGURIA LINEE GUIDA PER I BENEFICIARI SULLE AZIONI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE Versione 1 Genova, 3 Agosto
2 INDICE PREMESSA... 3 L EMBLEMA DELL UNIONE E IL RIFERIMENTO ALL UNIONE E AL FONDO... 4 CARTELLONI E TARGHE... 6 LOGO-FIRMA... 8 ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE NELL AMBITO DELL OPERAZIONE... 8 LOGHI DEI SOGGETTI FINANZIATORI... 9 RIFERIMENTI
3 PREMESSA Il Programma Operativo per l'utilizzo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) della Regione Liguria, per il periodo , rappresenta il principale strumento per lo sviluppo regionale, per il rilancio dell'economia e per il sostegno all'occupazione. I beneficiari sono obbligati a notificare pubblicamente il sostegno ricevuto dall Unione europea. Il termine beneficiari comprende un ampia gamma di soggetti interessati: dalle piccole e medie imprese alle grandi aziende, dagli enti pubblici alle organizzazioni non governative e della società civile ma anche università, studenti, ricercatori, agricoltori o pescatori 1. Lo scopo della presente Guida è quello di indicare ai beneficiari degli interventi finanziati tramite il PO FESR Liguria le disposizioni previste dai Regolamenti europei sugli obblighi di informazione e comunicazione. L'Autorità di Gestione assicura che la strategia del programma operativo, gli obiettivi e le opportunità di finanziamento vengano ampiamente divulgati ai potenziali beneficiari e a tutte le parti interessate. Nell ottenere ciò si assicura che i potenziali beneficiari informino il pubblico circa lo scopo il sostegno dell'operazione da parte dei fondi e può richiedere loro di proporre, nelle domande, una serie di attività di comunicazione indicative, proporzionali alla dimensione dell'operazione. I beneficiari devono adottare le misure necessarie per informare e comunicare al pubblico le operazioni sostenute nel quadro del Programma Operativo. Al fine di rendere noto il sostegno ricevuto dal fondo, attraverso le adeguate misure di comunicazione e informazione, i beneficiari si impegnano a riportare: l'emblema dell'unione insieme a un riferimento all'unione; un riferimento al fondo o ai fondi che sostengono l'operazione. La modalità privilegiata per rendere noto il sostegno ricevuto è scrivere Cofinanziato dall Unione europea accanto al simbolo sul documento in cui questo appare 2. 1 Guida per i beneficiari dei Fondi strutturali e di investimento europei e relativi strumenti UE 2 L uso del simbolo dell Unione europea nel quadro dei programmi UE. Linee guida per i beneficiari e altri terzi. 3
4 Il beneficiario si impegna a indicare che il sostegno finanziario è stato concesso dall Unione attraverso: il proprio sito web, se esistente; in relazione alla consistenza del sostegno, un poster (formato minimo A3) o un cartellone temporaneo di dimensioni rilevanti e una targa permanente, in un luogo facilmente visibile al pubblico. La normativa cui si fa riferimento nella presente guida è rappresentata dal Regolamento (UE) n. 1303/2013 recante le disposizioni comuni dei fondi SIE, tra cui il FESR, e dal Regolamento (UE) n. 821/2014 di applicazione, tra l altro, delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni. L EMBLEMA DELL UNIONE E IL RIFERIMENTO ALL UNIONE E AL FONDO Conformemente alle caratteristiche tecniche stabilite dal Reg. 821/2014 adottato dalla Commissione ai sensi dell'articolo 115, par 4 del Reg. 1303/2013, l emblema è composto da uno sfondo blu del cielo sul quale è posta una corona di dodici stelle. Lo sfondo è una bandiera blu di forma rettangolare, la cui base ha una lunghezza pari a una volta e mezza quella dell'altezza. Le dodici stelle dorate, che rappresentano l'unione dei popoli europei, sono allineate a intervalli regolari lungo un cerchio ideale il cui centro è situato nel punto d'intersezione delle diagonali del rettangolo. Il raggio del cerchio è pari a un terzo dell'altezza del ghindante. Ogni stella ha cinque punte iscritte nella circonferenza di un cerchio invisibile, il cui raggio è pari a 1/18 dell'altezza del ghindante. Tutte le stelle sono disposte verticalmente, cioè con una punta rivolta verso l'alto e due punte appoggiate direttamente su una linea retta immaginaria perpendicolare all'asta. Nel cerchio, le stelle sono nella posizione delle ore sul quadrante di un orologio. Il numero delle stelle è invariabile poiché 12 è simbolo di perfezione e unità. I colori dell'emblema sono: - PANTONE REFLEX BLUE per l'area del rettangolo, - PANTONE YELLOW per le stelle. Ai sensi del Reg.(UE) 1303/2013, i beneficiari devono inoltre riportare un riferimento al fondo o ai fondi che sostengono l'operazione nel caso di un'informazione o una misura di comunicazione collegata a un'operazione o a diverse operazioni cofinanziate da più di un fondo, il riferimento ai fondi può essere sostituito da un riferimento ai fondi SIE. 4
5 L'emblema dell'unione deve essere: pubblicato a colori sui siti web dei beneficiari, se esistenti (negli altri mezzi di comunicazione, il colore è impiegato ogni qualvolta possibile; la versione monocromatica può essere utilizzata solo in casi giustificati); chiaramente visibile e deve occupare una posizione di primo piano: posizione e dimensioni sono adeguate alla dimensione del materiale o del documento utilizzato. Agli oggetti promozionali di dimensioni ridotte non si applica l'obbligo di fare riferimento al Fondo. Sui siti web l'emblema dell'unione e il riferimento all'unione e al Fondo devono essere resi visibili all'interno dell'area di visualizzazione di un dispositivo digitale, senza che l'utente debba scorrere la pagina verso il basso L altezza minima del simbolo è di 1 cm. Il riferimento all Unione europea è sempre scritto per esteso; il testo che accompagna l'emblema dell'unione: - va utilizzato uno dei seguenti caratteri: Arial, Auto, Calibri, Garamond, Trebuchet, Tahoma, Verdana, Ubuntu; - non sono ammessi corsivo, sottolineature o effetti speciali; - la posizione del testo rispetto all'emblema dell'unione non interferisce in alcun modo con l'emblema dell'unione; - la dimensione dei caratteri risulta proporzionata alla dimensione dell'emblema; - il colore dei caratteri è Reflex Blue, nero o bianco, secondo lo sfondo utilizzato. Se in aggiunta all'emblema dell'unione figurano altri logotipi, l'emblema dell'unione deve presentare almeno dimensioni uguali, in altezza o larghezza, a quelle del più grande degli altri logotipi. 5
6 CARTELLONI E TARGHE Il beneficiario si impegna a indicare che il sostegno finanziario è stato concesso dall Unione, sul fondo FESR, attraverso l esposizione di cartelloni e targhe. Durante l operazione il beneficiario espone, in un luogo facilmente visibile al pubblico (come l'area d'ingresso di un edificio), ad indicare il sostegno finanziario dell Unione: almeno un poster con informazioni sul progetto (formato minimo A3), per le operazioni con un sostegno inferiore a ; un cartellone temporaneo di dimensioni rilevanti, per ogni operazione che consista nel finanziamento di infrastrutture o di operazioni di costruzione per i quali il sostegno pubblico complessivo superi Al termine dell operazione, entro tre mesi dal completamento, il beneficiario espone una targa permanente o un cartellone pubblicitario di notevoli dimensioni in un luogo facilmente visibile al pubblico per ogni operazione che soddisfi i seguenti criteri: a) il sostegno pubblico complessivo per l'operazione supera ; b) l'operazione consiste nell'acquisto di un oggetto fisico o nel finanziamento di un'infrastruttura o di operazioni di costruzione. La targa o cartellone deve indicare il nome e l'obiettivo principale dell'operazione, deve essere preparato conformemente alle caratteristiche tecniche adottate dalla Commissione. Le targhe permanenti sostituiscono i cartelloni provvisori, installati durante la fase dei lavori, con lo scopo di mantenere l indicazione dell avvenuto cofinanziamento da parte dell Unione Europea dell opera realizzata. A tal fine le targhe, la cui installazione è obbligatoria, devono essere collocate in prossimità dell intervento realizzato in luogo visibile al pubblico; in particolare: - nel caso di spazi pubblici e/o luoghi prevalentemente aperti, le targhe dovranno essere apposte nel punto di maggior visibilità da parte dell utenza; - nel caso di nuovi fabbricati, le targhe dovranno essere apposte all esterno in corrispondenza dell accesso principale; - nel caso di edifici sottoposti a vincolo monumentale, qualora non sia possibile apporle in facciata, le targhe potranno essere apposte su supporti adeguati, anche mobili, localizzati all interno degli immobili, purché adeguatamente visibili. 6
7 Le targhe dovranno, pertanto, essere realizzate in materiale durevole e, ove necessario, resistente agli agenti atmosferici. La targa, ad orientamento orizzontale, deve essere realizzata in formato A3 (297 x 420 mm) o in formato A4 (210 x 297 mm), qualora lo spazio a disposizione per l installazione non consenta la maggiore superficie. La superficie è suddivisa in due parti. 1) la porzione a sinistra, di larghezza pari a 1/5 del totale, suddivisa verticalmente in quattro campi uguali, deve avere fondo bianco e riportare in sequenza, nell ordine i loghi della Unione Europea, dello Stato Italiano, della Regione Liguria e del soggetto attuatore. Qualora i soggetti attuatori locali fossero più di uno la fascia verticale dovrà essere suddivisa verticalmente in tanti campi uguali quanti sono i soggetti da rappresentare; 2) la porzione a destra, di larghezza pari a 4/5 del totale, deve avere come fondo il colore ufficiale dell Unione Europea, PANTONE REFLEX BLUE (nel caso di stampa in quadricromia, si ottiene con 100% CYAN e 80% MAGENTA) e deve riportare nell ordine, le diciture, in carattere ARIAL colore bianco, allineate in mezzeria e di dimensioni come di seguito indicato: Dimensione carattere per il formato A3 Dimensione carattere per il formato A4 titolo sintetico dell intervento, contenuto al massimo su due righe 50 punti 35 punti Completato (mese in lettere) (anno) es. Completato Gennaio punti 24 punti PROGETTO COFINANZIATO DALL UNIONE EUROPEA 55 punti 40 punti FONDO EUROPEO PER LO SVILUPPO REGIONALE punti 22 punti Nel cartellone temporaneo, nel cartellone pubblicitario e nella targa permanente devono occupare almeno il 25% della superficie: il nome e l'obiettivo principale dell'operazione, l'emblema dell'unione e il riferimento all'unione e al fondo o ai fondi. 7
8 LOGO-FIRMA Per facilitare l applicazione dei requisiti richiesti è stato creato un logo-firma che assicura una visibilità unitaria a tutte le iniziative che rientrano nel POR FESR. Il logo-firma è così composto: l emblema Unione europea (riprodotto a norma), un riferimento all Unione europea l indicazione Fondo europeo di sviluppo regionale l emblema della Repubblica Italiana (riprodotto a norma) la frase Investiamo nel vostro futuro Si raccomanda l utilizzo del logo firma in tutti i materiali di comunicazione destinati a far conoscere, promuovere o fornire informazioni su progetti, prodotti, servizi o infrastrutture finanziate nell ambito del POR FESR. ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE NELL AMBITO DELL OPERAZIONE Come previsto all Allegato XII del Reg.(UE) 1303/2013, l Autorità di Gestione garantisce che i potenziali beneficiari abbiano accesso a informazioni pertinenti e aggiornate ed è responsabilità dei beneficiari di informare il pubblico circa lo scopo dell'operazione e il sostegno all'operazione da parte dei fondi. L'autorità di gestione può richiedere ai potenziali beneficiari di proporre, nelle domande, attività di comunicazione indicative, proporzionali alla dimensione dell'operazione. A tale scopo, potranno essere definite nelle modalità attuative le attività ammesse e ricomprese nell operazione, con gli eventuali limiti di percentuale di spesa in attività di comunicazione. E opportuno che le disposizioni descritte nella presente Guida, per quanto riguarda l apposizione dei loghi, dell emblema e del richiamo al fondo, siano applicate anche qualora i beneficiari pongano in essere eventi/pubblicazioni ed altre attività collegati all intervento (a titolo esemplificativo, ma non esaustivo: in occasione di una conferenza, sugli inviti, nei comunicati stampa, nei manifesti, ecc..). Per le attività di comunicazione di rilievo pubblico, in particolare se attuate da soggetti pubblici (quali i Comuni), sarà opportuno effettuare preventiva comunicazione all Autorità di Gestione, 8
9 presso l unità preposta alla comunicazione, al fine di valutare l opportunità che vengano inserite nel circuito di comunicazione gestito dall Autorità di Gestione per darne maggiore visibilità e rilievo. LOGHI DEI SOGGETTI FINANZIATORI Di seguito si riportano gli emblemi da riprodurre, le specifiche e i link da cui è possibile scaricarli. Emblema dell Unione Europea Sotto il logo deve comunque essere riportata, ad occupare l intera larghezza del logo, la dicitura UNIONE EUROPEA da scriversi in carattere ARIAL, stampatello, colore nero. Il logo ufficiale è scaricabile dal sito Internet: Emblema della Repubblica Italiana Sotto il logo deve comunque essere riportata, la dicitura REPUBBLICA ITALIANA da scriversi in carattere ARIAL, corsivo colore nero Il logo ufficiale è scaricabile dal sito Internet: Emblema della Regione Liguria Sotto il logo deve comunque essere riportata, la dicitura REGIONE LIGURIA da scriversi in carattere ARIAL, stampatello, colore nero Il logo ufficiale è scaricabile dal sito Internet: RIFERIMENTI L uso del simbolo dell Unione Europea nel quadro dei programmi UE Guida grafica dell emblema Europeo GUIDA PER I BENEFICIARI dei Fondi strutturali e di investimento europei e relativi strumenti UE Visibilità della politica di coesione 9
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