COMUNE DI ADRIA VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL GIORNO 30 APRILE Trascrizione a cura di AS2 Srl Via della Resistenza, 4 - ROVIGO

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1 COMUNE DI ADRIA VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL GIORNO 30 APRILE 2015 Trascrizione a cura di AS2 Srl Via della Resistenza, 4 - ROVIGO INDICE PUNTI ALL ORDINE DEL GIORNO PUNTO N. 1: Esame ed approvazione rendiconto di gestione esercizio finanz Pag. 04 PUNTO N. 2: Comunicazione al Consiglio Comunale della deliberazione di G.C... Pag. 22 PUNTO N. 3: Approvazione Regolamento per la disciplina delle riprese audiovisive.. Pag. 25 PUNTO N. 4: Acquisizione a titolo non oneroso di beni immobili di proprietà... Pag. 26

2 Il Segretario Generale procede con l appello. SANTARATO MARCO Presidente del Consiglio: La seduta è valida. Due scrutatori per la maggioranza, Marzolla e Paio; per la minoranza, Rubiero. Prima di iniziare il primo punto all ordine del giorno, passo la parola al Sindaco, prego. BARBUJANI MASSIMO - Sindaco: Grazie Presidente, buonasera a tutti quanti. Solo per ricordare una persona che ci ha lasciato, una persona molto importante, che ha ricoperto anche la carica di Vice Sindaco nella Giunta Comunale di Adria presieduta dal Sindaco Cester. Era un commerciante doc, parlo di Enrico Martinolli, e da parte nostra e di tutto il Consiglio penso sia doveroso un minuto di silenzio, insieme naturalmente al minuto di silenzio che dobbiamo fare per la tragedia del Nepal, dove anche nostri concittadini purtroppo hanno perso la vita. Grazie. Il Consiglio osserva un minuto di silenzio. 2

3 PUNTO N. 1: Esame ed approvazione rendiconto di gestione esercizio finanziario SANTARATO MARCO Presidente del Consiglio: Relazione l Assessore Simoni che sta arrivando. Prego. SIMONI FEDERICO - Assessore: Buona sera a tutti. Siamo entro il 30 aprile, come previsto, all approvazione del rendiconto di gestione Per la prima volta per questo anno c'è una procedura un po particolare, poi la vedremo anche assieme al Segretario, per arrivare ad approvare tutte le delibere che riguardano il bilancio. Le cose più importanti del rendiconto da segnare, poi dopo vedremo la delibera della Giunta che facciamo subito tra il primo e il secondo punto, l esercizio 2014 si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari ad euro e sono così composti: euro circo derivanti da economie su interventi in conto capitale, quindi riguardano lavori pubblici o manutenzioni, comunque in conto capitale; euro circa sono incassi non impegnati o comunque economie derivanti da violazione al Codice della Strada; è il fondo di svalutazione crediti del 2014, poi vedremo quanto dovrà aumentare, deve aumentare per forza di cose in base alle nuove normative; circa euro di avanzo libero, qui ne abbiamo avuto di esercizio che emerge dal conto economico circa euro. Nella relazione dei Revisori dei Conti si può vedere esattamente quello che dicono, cioè non c'è nulla da eccepire in merito alla gestione finanziaria, anzi la cosa molto interessante e positiva è che c'è un rallentamento della spesa rispetto agli incassi. Questo ovviamente è indice di sana e corretta gestione, ma è obbligatoria per rispettare il patto di stabilità, che è sempre più stringente per tutti gli Enti Pubblici, soprattutto per i Comuni, gli Enti Locali. Non ho altro da dire al momento di cose importanti su questo rendiconto. Vediamo poi dopo la Giunta in cui si fa il riaccertamento, e poi vedremo tutti gli altri punti a seguito della delibera di Giunta. Ringrazio, lo faccio adesso e poi lo farò anche alla fine, disponibilità della Dottoressa Barbon che è intervenuta ai Capigruppo la settimana scorsa per la spiegazione appunto di tutte le nuove normative e dei documenti che avete ricevuto. Altre cose non ne ho da dire. Interventi o domande da fare in merito a quanto appena detto dall Assessore? Stoppa prego. Grazie Presidente. Innanzitutto sul discorso della competenze ho visto che c'è un avanzo di o sbaglio? Per quanto riguarda la gestione di competenza. SIMONI FEDERICO - Assessore: Sinceramente volevo trattarla. Se avete l ordine del giorno, se volete vedere gli altri punti dell ordine del giorno, siccome c è l obbligatorietà di fare una Giunta adesso, quindi una sospensione, una Giunta e poi ritorniamo per la comunicazione. Se vogliamo vedere alcune voci subito... Più che altro perché adesso discutiamo il bilancio. Tutto quello che riguarda, che è l unica delibera, che poi è solo una comunicazione della Giunta, è una comunicazione. SIMONI FEDERICO - Assessore: Allora posso già dirvi le positività che sono elencate, le evidenziamo subito. Visto che il punto è quello, discutiamo quello. SIMONI FEDERICO - Assessore: 3

4 Il rendiconto, che non è altro che la fotografia della gestione dell anno scorso, del 2014, abbiamo alcune situazioni che vengono a crearsi dovuto come ho detto prima alle normative che sono cambiate nel corso dell anno. Abbiamo un fondo cassa, quindi la cassa del Comune di Adria è di circa euro; sono quei famosi soldi,tipo Porto Tolle ne ha 20 milioni, ma sono quei fondi cassa che purtroppo si possono spendere solo quando poi mi si apre il cosiddetto spazio nel patto di stabilità. Non siamo mai andati in anticipazione di cassa, e questa è una cosa che si ripete ormai ogni anno, e questo è sintomo di una sana e corretta gestione, soprattutto da parte degli uffici che stanno in sinergia tra i vari uffici, quindi sia la ragioneria che gli uffici degli altri settori, in cui di solito vengono richiesti i pagamenti, quindi di solito per i fornitori nei lavori pubblici piuttosto che nel settore delle manutenzioni e nel sociale. Questo dimostra la sinergia che c'è costante tra gli uffici. Abbiamo euro di risultato di gestione di avanzo di competenza; rispetto al patto di stabilità, ve l ho detto prima; abbiamo un fondo di svalutazione crediti che continua ad aumentare, questo purtroppo o per fortuna è un obbligo che abbiamo, per andare a tamponare o comunque a mettere in musina soldi che vanno, in caso di svalutazione dei crediti che diventino inesigibili, andiamo a compensare, quindi non abbiamo problemi in bilancio. Questa è una cifra abbastanza alta, circa euro, che sono il fondo di svalutazione di Polesine Acque. Tra le varie cose che si vedono, le positività che sono derivanti dalla linea di condotta politica che ha questa Amministrazione, l attenzione come sempre è stato detto al social, alle scuole e dall anno scorso anche alle imprese. Vi dico solo due numeri: per quanto riguarda il sociale, abbiamo un fondo di emergenze abitative che è stato portato a euro; un fondo per l agevolazione TARI, la tassa rifiuti, per le famiglie che non riescono a pagare e che sono ovviamente controllate dai servizi social e che si dimostrano che non riescono a pagare dopo aver presentato il modello ISEE ai servizi sociali, di euro. Questi sono gli interventi che abbiamo fatto noi come Amministrazione. Abbiamo fatto sempre nel sociale, competenza dell Assessore Osti, i 45 progetti per lavoratori senza occupazione per euro su un contributo complessivo di che era quota parte anche del Consvipo; buoni spesa sono stati fatti alla fine dell anno scorso di euro per 82 famiglie assistete sempre dai servizi sociali del Comune; abbiamo mantenuto l impegno, vi ricordo è uno dei cavalli di battaglia di questa Amministrazione, con le scuole materne paritarie di portare il fondo, di innalzare sempre il fondo, e questo è stato mantenuto ogni anno; e abbiamo messo un fondo di euro se vi ricordate per un bando per le imprese, per andare ad abbattere il contributo per le tasse, le cosiddette imposte locali, quindi tassa pubblicità, occupazione suolo pubblico, tassa rifiuti, e IMU e TASI ovviamente per chi la paga, per i proprietari di negozi. Di questo fondo, ve lo posso già anticipare, poi sarà oggetto comunque di comunicazione specifica, sono stati destinati, dico solo perché sono arrivate solo 136 domande da parte di aziende che ovviamente avevano le caratteristiche per avere il contributo, quindi vi ricordo che c'erano dei paletti in basso e soprattutto in alto, le banche, i grandi studi, le grandi imprese, le grandi industrie, non rientravano nei parametri, sono arrivate 136 domande; verranno tutte liquidate in base a quanto hanno speso ovviamente ogni singolo imprenditore, per un totale però di euro. E stato comunicato a tutte le Associazioni di categoria, sulla stampa, sul sito del Comune, due volte alle Associazione di categoria, un assemblea pubblica è stata fatta. Purtroppo c'è poca attenzione secondo me, forse c'è anche poca attenzione su tutte le misure che vanno a favore delle aziende. Il Comune ha fatto questo e, ripeto, su un fondo di , ne spendiamo Ci rimangono quasi a disposizione, che però ovviamente vanno in avanzo e entro fine anno ribandiremo, rifaremo un altro bando, quindi già da adesso cominceremo a dire Attenzione aziende, avete questo fondo che il Comune di Adria fa. Non sono tanti i Comuni che lo fanno, credo due o tre in tutta la Provincia di Rovigo, però ovviamente l attenzione delle Associazioni di categoria soprattutto è di coinvolgere i propri associati, cioè avere i soldi a disposizione, basta far domanda, poi al massimo gli dicono di no, però chi ha un azienda, un aiuto, che sia 100, ci sono alcuni che ritirano euro per dire, e quindi è un buon aiuto che questo Comune dà, e questa è la linea politica che ha preso questa Amministrazione. Quindi attenzione alle difficoltà attuali, al sociale, alle aziende in difficoltà e alle scuole materne per il servizio che danno alla collettività. Una difficoltà che abbiamo, ma questa è comune a tutti i Comuni della Provincia di Rovigo, è la situazione riguardante i crediti nei confronti di Polesine Acque. Questa ovviamente però è una situazione molto particolare e complessa che viene discussa in sede di assemblea consortile, sia 4

5 nell alto Polesine che in Polesine Acque; adesso vedremo anche se questa fusione con il CVS andrà avanti per permettere di liberare risorse. Siamo purtroppo in una fase di stallo. C è un aumento degli insoluti della tassa rifiuti, e questo ovviamente è derivante non tanto dall aumento della tassa, che credo sia stato quasi nullo l anno scorso e sarà quasi nullo anche quest anno, ma dall aumento tra virgolette, di fatto lo è, la povertà delle famiglie e dei cittadini, quindi fanno fatica anche le aziende a pagare regolarmente la tassa rifiuti, e quindi c'è un aumento di questi insoluti. Per altro l aver dato l accertamento e la riscossione anche degli insoluti alla AS2 permette di monitorare singolarmente ogni singola situazione e il Comune, ricordo quello che ho detto prima, è andato incontro a situazioni particolari con un fondo di euro per le famiglie che ne hanno bisogno. Abbiamo estinto mutui anche l anno scorso, e questo ovviamente per andare a diminuire il debito che grava su ogni singolo cittadino, e abbiamo così liberato risorse, ed è questa la strada che abbiamo intrapreso ancora a inizio 2011 e che continuiamo a portare avanti, non andando ad indebitare ulteriormente il Comune, sia per obblighi di non indebitamento, che adesso sono diventati anche legge non solo per Adria ma per tutti gli altri Comuni, anche quelli sotto i abitanti, ma perché fondamentalmente siamo sempre riusciti ad accaparrarci finanziamenti che siano regionali o europei, tramite il GAL piuttosto che Consvipo, piuttosto che altri soggetti quali la Fondazione Cariparo, siamo riusciti sempre ad avere l assegnazione di contributi. Altre cose importanti non ne vedo L importante è che noi abbiamo chiuso un bilancio non in disavanzo di amministrazione, quindi in avanzo di amministrazione, e questo secondo me di questi tempi è già una buona cosa, fermo restando che abbiamo mantenuto inalterati tutti i servizi, senza nessun tipo di riduzione dei servizi. Non abbiamo chiuso nessuna delegazione frazionale, anzi abbiamo aumentato i servizi, con una corretta gestione, ad esempio mi ricordo l ultima Giunta, quella che abbiamo vista dei risparmi avuti; ad esempio andando a razionalizzare e a riqualificare la spesa, siamo riusciti a risparmiale circa euro di cosiddette spese di funzionamento degli uffici, quindi carta, cancelleria, spese postali, telefoni. Ad esempio vi dico che abbiamo conseguito solo di telefonia l anno scorso euro di risparmio di spesa sui telefoni, non perché si telefona meno, ma perché le tariffe sono cambiate; abbiamo soprattutto razionalizzato la spesa nelle delegazioni, nelle scuole, con l uso di cellulari con tariffe flat molto basse. Naturalmente di questo va dato atto ripeto agli indirizzi dati dall Amministrazione e al lavoro fatto dagli uffici per andare in collaborazione con AS2, visto il tecnico che lavora qui di AS2, e per seguire queste linee di indirizzo che abbiamo dato. Tutto serve per risparmiare e per stare dentro i conti e di fatto non diminuire i servizi. Interventi? Baruffa prego. BARUFFA FRANCO - Consigliere Forza Italia: Buonasera a tutti. Assessore, effettivamente questo bilancio qua non mi fa tanto sorridere effettivamente, perché quando si hanno degli avanzi di gestione così alti e poi non se ne può disporre perché le leggi il Governo le cambia quasi ogni cinque minuti, veramente è un grande dispiacere perché quando si lavora, i nostri uffici del Comune lavorano e sono bravi anche a fare le previsioni di incassi e di spesa, arrivare alla fine e trovarsi nelle condizioni di non disporre neanche di una cifra, la cosa non è che mi garba molto. Comunque se le leggi sono queste, vorrà dire che adesso, quando la Giunta si riunirà e farà il nuovo accertamento praticamente dei residui attivi e passivi, e quindi sapremo esattamente qual è la cifra da portare a fondo svalutazione crediti, che in un Comune non è un dato contabile, è un dato finanziario, cioè questi soldi si prendono, si mettono da parte e rimangono lì, e vengono svincolati solamente all incasso delle quote, facciamo un esempio, della tassa rifiuti. Però devo dire anche un altra cosa. Cerchiamo di farci forza su questa cosa perché, come ha detto bene lei Assessore, se gli incassi e i pagamenti praticamente darebbero un risultato di esercizio di euro, anche se andremo ad accantonare un fondo svalutazione crediti, che speriamo sia più basso possibile, sicuramente i euro di Polesine Acque quelli sono già praticamente accantonati, adesso vedremo dopo il ricalcolo quanto sarà da accantonare. 5

6 Io spero che i nostri uffici e la Giunta riescano a lavorare bene come hanno fatto in questi anni e vedere un risultato al di fuori dei residui attivi e passivi che sono coperti dalle disponibilità, possiamo guardare avanti anche se lo Stato ci taglia sempre dei contributi, però se siamo bravi come siamo stati nell anno 2014, riusciremo sicuramente a mantenere tutti quanti i servizi e anche ad avere a fine anno delle ulteriori disponibilità. Grazie. Altri interventi? Stoppa prego. Grazie. Certamente c è la nuova normativa che impone un nuovo modo di fare bilancio, un nuovo modo di considerare questi numeri e che ci porterà, anzi vi porterà dopo a fare una delibera di Giunta di cui noi prenderemo sostanzialmente atto. Quindi certamente siamo in un momento di cambiamento che, come diceva l Assessore, potrebbe essere positivo, ha forse degli aspetti negativi perché sicuramente ci impongono di fermare delle risorse che potrebbero essere magari utilizzate in altri ambiti, ma comunque dà una linea che è quella di dire: se abbiamo delle cose pericolose dal punto di vista dei numeri, mettiamoci in sicurezza e da qui cominciamo una strada di risanamento, chissà che il paese complessivamente si rimetta un po in piedi anche da questo punto di vista. Rimane però tutta una serie di valutazioni che in gran parte sono valutazioni di tipo politico su quello che invece è il bilancio fino al , che ovviamente secondo noi non è così positivo come si vuol far credere soltanto dando un occhiata ai numeri e all avanzo di amministrazione, perché questo avanzo di amministrazione nasconde due aspetti almeno: uno è che il Comune ha ridotto sì le spese ma poteva spendere di più magari su determinati settori. Vediamo che a fine anno si trova una disponibilità di avanzo di bilancio, che poteva sicuramente essere gestito meglio durante l anno e magari portare un incremento in determinati settori critici, magari poche spese in determinati settori per determinati progetti, ma di contro c'è anche il fatto che probabilmente ci sono state anche tante entrate. E le entrate si sono avute perché? Perché sappiamo che la tariffa che è stata votata dalla maggioranza, approvata dalla maggioranza per quanto riguarda TASI, quindi gli aspetti sulla casa, forse no De Bellis, la maggioranza tranne De Bellis, ha messo un aliquota che era particolarmente alta. Quindi da un parte avete speso meno di quello che potevate spendere in determinate situazioni, ma avete anche incassato di più. Quindi facendo una media, non va bene né l una né l altra, nel senso che se avevate deciso di mettere un aliquota alta, quindi incassare tanto, potevate spendere di più. E vero che l Assessore mi dice Abbiamo fatto un fondo per le imprese, dopo le imprese non rispondono, però se non ricordo male i tempi di quel bando erano particolarmente stretti, non è che ci sia stato un gran tempo per fare in modo che tutto il sistema delle Associazioni di categoria si mettesse in andamento per fare in modo che le ditte avessero un vantaggio da questa cosa. Il fondo sul sociale per l abbattimento degli affitti sostanzialmente, quello che era di se non sbaglio, con questo avanzo di amministrazione sembra pochino, sembra proprio poco, senza contare che, oltre a quei progetti, si poteva fare anche molto di più con questo avanzo di amministrazione. Quindi denota da una parte, sì, un far quadrare i conti in un certo modo, quindi un lavoro positivo degli uffici, e ringrazio anch'io la Dottoressa Barbon perché è stato utilissimo il suo intervento in Conferenza dei Capigruppo. Quindi va bene il lavoro degli uffici, però dall altra parte sembra proprio che non ci sia una progettualità chiara su come spendere i soldi che sono a disposizione, perché secondo me, Baruffa, non è tanto positivo arrivare a fine anno con un avanzo di bilancio di questo tipo qua, perché vuol dire, ripeto, abbiamo incassato tanto ma per far cosa? Per tenerli in cassa? Per non utilizzarli in altri contesti? Altro aspetto: una soluzione poteva essere sicuramente quella di: c'era la possibilità di ritardare le decisioni sulle aliquote della TASI. Si poteva aspettare, si sarebbe potuto valutare meglio quelle che potevano essere le detrazioni, gli aiuti alle famiglie in questo contesto. Invece anche lì abbiamo ristretto parecchio gli spazi per aiutare chi aveva i mutui, chi aveva famiglie in difficoltà con il lavoro, cioè avete tirato dritto per quanto riguarda le tariffe della TASI, avete incassato tanto ma di fatto, forse se programmavate meglio determinate cose, si poteva tenere l aliquota più bassa e forse eravamo contenti tutti; oppure aumentare le detrazioni e allora avremmo aiutato 6

7 certamente in maniera oggettiva tutti quanti quelli che in questo momento hanno difficoltà. Quindi certamente ci sono degli aspetti di negatività che non ci fanno particolarmente contenti nei confronti di questo bilancio. Altri aspetti che mi ero segnato, certamente anche su altri tipi di spese, perché è vero che alla fine c'è un più o un meno, i bilanci sono fatti di più e di meno, però bisogna capire queste spese come sono state costruite. Non dimentichiamoci che il 2014 è l anno di due spese importanti per il Comune di Adria: una sicuramente ha sottratto risorse; l altra, che secondo voi è stata spesa bene, secondo noi invece è stata spesa in maniera non adeguata, non produttiva, non proporzionale, cioè i risultati che ha portato non sono stati proporzionati ai soldi impiegati. Il primo è sicuramente la cifra che noi abbiamo speso per i due ex precari. Lì, se non ricordo male, siamo a quasi euro di soldi pubblici che abbiamo dato agli ex precari senza sapere chi ha portato questo debito nel Comune di Adria, chi ha portato questa uscita perché, non essendo andati a sentenza, abbiamo rinunciato, anzi avete rinunciato a capire chi è stato il responsabile che contro il quale si poteva eventualmente rivalere il Comune per far fronte a queste spese. Quindi sicuramente un bilancio che si trova quasi euro in meno di disponibilità per fare tante altre cose positive. In più arriviamo al famoso progetto dei Borghi Autentici. Sono euro di fondi di bilancio, perché gli altri erano altri soldi pubblici, per carità, ma che arrivavano da fuori dal Comune, oltre euro di bilancio, quindi di soldi del Comune di Adria, che sono statu utilizzati per un progetto che l Amministrazione stessa ha detto avere dei limiti nell ultimo Consiglio, e che secondo noi non ha portato quel grande beneficio corrispettivo poi all impegno di spesa sostenuto. Quindi è un bilancio che ha sicuramente altri due voci consistenti che secondo noi potevano essere sostituite da spese più utili, più attente e programmate in maniera diversa. Poi un avanzo del genere, ripeto, con una migliore programmazione poteva essere anche impiegato magari venendo incontro ad alcune delle idee che erano state portate avanti anche da noi della minoranza durante l anno scorso. Avevamo proposto, avevamo parlato del famoso micro credito, avevamo parlato di investimenti maggiori per le aree verdi, invece sappiamo che, nonostante qualche gioco, qualche sistemazione apportata ai giardini di Bottrighe, per il resto siamo alla carità. Abbiamo però un bel parco a due chilometri dal centro che verrà utilizzato chissà da chi e vedremo anche lì come sarà mantenuto; Corte Guazzo, tra l altro dovrebbe essere un qualcosa che va in permuta all USL, di cui non sappiamo ancora che intenzione ha per l'utilizzo della struttura. Quindi sicuramente l avanzo di bilancio e una maggiore attenzione sul tipo di spese sostenute avrebbero potuto liberare risorse maggiori per sostenere veramente il sociale e veramente anche la scuola paritaria, dando un sostegno maggiore o, meglio ancora, investire i soldi pubblici per fare delle manutenzioni serie negli istituti pubblici. Iniziano lavori, iniziano tanti cantieri ad Adria, ma il cantiere della Gregnanin è ancora fermo, quindi il prossimo anno ancora la Gregnanin avrà dei problemi, perché avrà degli spazi ridotti. Anche lì, perché non sono iniziati e si sono spesi soldi per determinati tipi di cantiere e si sono spesi invece per altri? Perché si è dato priorità a cantieri che potevano probabilmente essere rimandati,a meno ché non ci fossero scadenze prestabilite dai bandi, eccetera, ma potevano essere rimandati, e invece la Gregnanin e quindi le scuole avranno ancora per il prossimo anno scolastico delle ulteriori difficoltà, ritardano un po i lavori di tutti i tipi, le manutenzioni si fanno con il contagocce, però arriviamo - Baruffa - con un avanzo di bilancio spaventoso alla fine dei conti. Ho già detto che eventualmente altre cose che si potevano fare è una maggiore attenzione alle aliquote della TASI. E poi anche mettiamo in conto, e sono spese che non rientrano nei numeri di questo bilancio, ma sono comunque spese per le casse del Comune e sono le ore che i dipendenti hanno perso per seguire progetti che sono diciamo superflui in questo momento storico. E vero che ci sono dei contributi che arrivano dall esterno, ma è anche vero a questo punto che la qualità dei contributi e dei finanziamenti che arrivano dalle Istituzioni superiori lasciano il tempo che trovano, perché la Regione non può finanziare progetti che non sono prioritari in questo momento storico, dove la priorità è la difficoltà della gente ad andare avanti. Sappiamo tutti che ci sono delle situazioni drammatiche, e quindi io mi aspetterei che il Comune partecipasse magari a dei bandi un po più attenti a questo tipo di iniziative e che la Regione stessa si fosse preoccupata di più di destinare fondi al sociale piuttosto che a sistemare il corso o a edifici terremotati, che anche lì vabbè, un altro capitolo interessante l aspetto del terremoto, o all atrio del Comune o a tanti altri lavori che dire superflui è dire poco. 7

8 Quindi complessivamente ci sono parecchie ombre su questo bilancio che sta in piedi dal punto di vista dei numeri però, ripeto. aveva mille altre strade da poter percorrere, che non sono state percorse e che ci hanno portato ad avere soldi in cassa e a non essere stati spesi per cose utili. Altri interventi? Barzan prego. BARZAN ROSA - Consigliere IDV - SEL: Io riprendo un po il discorso da dove l ha lasciato il Consigliere Stoppa. E vero, questo bilancio sta in piedi dal punto di vista dei numeri, però è un bilancio che, accanto appunto ad aspetti se così si vuol dire di positività nel senso numerico, presenta degli aspetti molto negativi, perché avere un avanzo di amministrazione così alto, ribadisco anch'io questo concetto perché anche noi come gruppo politico ci abbiamo riflettuto sopra, non è una cosa da andare fieri. Perché? Se l avanzo è alto, significa che abbiamo incassato tanto e speso poco, nel senso abbiamo incassato tanto perché abbiamo alzato molto le tasse, abbiamo alzato la TASI, la TARI. Noi per esempio come gruppo politico assieme al PD avevamo chiesto appunto di allargare, di fare più fasce di esenzione. Per esempio avevamo indicato anche persone che vivono sole, che hanno una pensione di 600 euro al mese, persone che avevano delle difficoltà economiche e quindi potevamo aver fatto tranquillamente, aver messo delle fasce di esenzione molto più alte. E poi potevamo, le spese sicuramente sono state poche, ma si poteva spendere meglio e di più in certi settori che poi andrò ad elencare. Perché dei soldi in cassa che cosa ce ne facciamo? Li teniamo lì, ma invece potevamo rispondere meglio alle esigenze dei cittadini perché guardate che non c'è da essere tanto entusiasti. I cittadini che ci fermano, sono fermata da parecchie persone che ti incontrano, ti fermano, ti chiamano, ti vedono passare e si lamentano: si lamentano delle strade dissestate, dei marciapiedi che non ci sono, del fatto che la gente non ha lavoro, che in realtà dei servizi sono stati persi in questo Comune. Quindi che bilancio può essere questo bilancio che ha utilizzato tanti numeri, ma li ha utilizzati come strumenti per far passare tante cose che si potevano anche non fare. Perché? Perché la cittadinanza non considera le cose che avete fatto, la maggioranza della cittadinanza, prioritarie sia per quanto riguarda i cittadini del centro, sia per quanto riguarda le frazioni. Un bilancio lontano, un Amministrazione lontana dalle reali esigenze dei cittadini; un bilancio assolutamente mai partecipato, mai fatto ponendosi in discussione, confrontandosi con i cittadini. Cosa che sempre noi abbiamo chiesto. Alle persone più disagiate, penso per esempio ai disabili, penso per esempio agli anziani che ad Adria ce ne sono tanti, il fatto che ci sia un avanzo di amministrazione, cosa volete che interessi che dopo questi cittadini sono costretti a camminare in mezzo alla strada perché i marciapiedi non esistono, perché al di là, fuori dal centro e dal corso, se voi andate a piedi o percorrete le strade a piedi o in bicicletta, vi accorgete che la gente con le carrozzine cammina in mezzo alla strada perché non ci sono marciapiedi. Volete che le persone siano soddisfatte di questo avanzo quando le persone, le famiglie per esempio, continuano a chiedere di poter usufruire dei parchi verdi della città, parchi verdi in cui troviamo invece sempre l erba alta, in cui i giochi per i bambini sono disastrati. Poco interessa anche a quelli che sono senza lavoro che voi abbiate un buon introito in cassa perché potevate spendere questi soldi che avete in cassa, aver pensato di devolverli, di fare dei progetti. Invece per esempio li avete spesi in manifestazioni come i Borghi Autentici. Cosa è rimasto ad Adria di questo progetto? Sono stati spesi euro dei soldi pubblici. Forse avrà portato qualcosa sicuramente ai commercianti, a qualche commerciante, a qualche albergatore, ma le persone che non lavorano, quindi questi euro, potevano essere spesi per voucher, per fare dei lavori di manutenzione del territorio, lavori che mancano e che è da parecchio che noi mettiamo in evidenza: taglio dell erba, la pulizia dei tombini, tutte quelle cose di manutenzione ordinaria dove non c'è bisogno di personale altamente specializzato, ma c'è però la possibilità in questo modo di far lavorare tante persone. Per esempio non avete messo nessuna posta di bilancio, da quello che ho potuto vedere, in agricoltura. Io ho visto che non c'erano cifre significative. In questo bilancio io non l ho notato, e sì che mi pareva che l'agricoltura fosse un punto importante delle vostre linee programmatiche. Nn so se mi sbaglio e in realtà c'è una cifra che io non ho visto per incentivare l'agricoltura, per la 8

9 valorizzazione dei nostri prodotti tipici; anzi mi sembra che, non so, avete fatto degli investimenti per esempio per far conoscere i nostri prodotti o abbiamo investito magari dei soldi per far conoscere i prodotti tipici di altri Comuni? Sul discorso per esempio molto caro ai cittadini adriesi, che è il discorso della sicurezza, mi domando: abbiamo sottoscritto una convenzione per i servizi di Polizia Municipale; abbiamo detto che sul territorio c'è bisogno di personale che vada sulla strada, di uomini che vadano sulla strada; e invece come risposta vostra è quella di assumere un Dirigente; Dirigente che in questo settore non serve e quindi si potevano invece impegnare risorse probabilmente in un settore dove c'era necessità di Dirigenti, che era quella per esempio di creare un ufficio ad hoc per gestire la riscossione dei tributi comunali - noi abbiamo sempre detto - e per gestire le sanzioni. I soldi sarebbero rimasti tutti nelle casse del Comune, non avremmo avuto delle uscite. Quindi la scelta di impegnare dei soldi del bilancio comunale per gli abbellimenti della città, noi li abbiamo sempre chiamati così, per esempio mi tocca parlare del rifacimento del corso, strada di per sé già sicura e in discrete condizioni, mentre avete impegnato dei soldi lì non permettendo di mettere in sicurezza altre arterie stradali importanti della nostra città. Per esempio io mi sono chiesta come mai non avete mai messo in sicurezza il Ponte San Pietro, molto rischioso per esempio per il passaggio dei pedoni, o la rotatoria di Beniamino Gigli, vicino al Ponte Beniamino Gigli, io quasi quasi vi inviterei una domenica ad andare tutti in bicicletta, per vedere con la bicicletta come riusciamo a percorrere quella rotatoria lì o i passaggi perché veramente, io che uso la bicicletta, vi garantisco che è molto, ma molto pericoloso. Devo ritirare fuori il ponte Calatrava per esempio. Vorrei capire su questo ponte, ogni volta che passo con la macchina, vedo che il ponte è affollatissimo. Abbiamo un transito su quel ponte che è una cosa impressionante... Penso non riguardi questo bilancio però, quindi prosegua con altro. Grazie. BARZAN ROSA - Consigliere IDV - SEL: Riguarda tutto perché stiamo facendo il consuntivo. Anche qui abbiamo sottoposto spesso questo problema: un ponte che non si riesce, se si viaggia, se si viene giù dai Cantieri Navali, come si fa a salire, si viaggia a destra, andare a percorrerlo a sinistra. Quindi un ponte inutilizzato. Per dire come ogni anno sentiamo vantarsi delle spese di questo Comune, ma che in realtà questi soldi non hanno inciso nel tessuto della nostra città, non hanno inciso, perché la maggior parte dei cittadini lamenta queste cose. Avete preferito queste ad altre di quotidiana, che servivano alle persone, che sono di uso quotidiano. Corte Guazzo, anche lì: bello, bellissimo, una zona meravigliosa. Ma che prospettiva c'è su questo Corte Guazzo? Anche qua avete impegnato dei soldi di bilancio comunale per risistemare questa bellissima corte, questo verde, però noi non sappiamo chi lo gestisce. Come farete a gestire? Non sappiamo neanche curare i parchi cittadini, e abbiamo investito i soldi sulla realizzazione del parco di Corte Guazzo. Allora se non abbiamo personale per gestire i parchi delle città, come pensiamo di poter gestire un parco di una grandezza di quel genere lì? Daremo in appalto anche questo parco. Che parco è? Un parco senza prospettiva: due chilometri dalla città e starà là, perché per il momento non abbiamo un qualche cosa che colleghi il parco al centro città, quindi verrà utilizzato questo parco, sarà fatto, abbiamo avuto questi soldi, li abbiamo impegnati là così senza avere un idea ben precisa del poi cosa faremo. Quindi non vorrei che fosse la solita spesa, il solito Sì, abbiamo fatto l inaugurazione, taglio dei nastri, eccetera. per poi lasciare tutto là. Quindi dalle voci di questo bilancio traspare che avete perseguito degli obiettivi che secondo noi non rispondono, non coincidono con le reali esigenze della nostra città, con il momento storico in cui si vive, con le difficoltà che incontrano i cittadini, e quindi assommarsi di tutte queste difficoltà nel gestire quel piccolo budget familiare che i cittadini hanno, si sono trovati sul collo tasse molto elevate, per poi in realtà non avere, perché dico i servizi sono quelli, sì, perché i servizi vuol dire anche una buona viabilità. Se io ho tutte le strade con le buche, non ho i marciapiedi, questo è un servizio che non ho dato alla mia comunità, e mi vanto di avere un grosso avanzo di amministrazione. 9

10 Mi riservo poi di fare qualche altro intervento. Comune di Adria Scarda prego. SCARDA ANTONIO - Consigliere Forza Italia: Buonasera a tutti. Mi limito a commentare l ultima voce di fatto del rendiconto di bilancio, perché entrare nel merito di come sono stati spesi i soldi, probabilmente in questa sede non porta se non discussioni, batti e ribatti, però partiamo dalla parte finale. Come al solito dico non è una gara di popolarità il rendiconto finanziario, nessuno pretende che i cittadini dicano Bravi che avete risparmiato un milione di euro dal bilancio. Però probabilmente ci diranno bravi chi seguirà la nostra Amministrazione, chi avrà la fortuna di prendere in mano il Comune l anno prossimo. Perché? Perché di questo milione di euro, ben euro vanno a fondo svalutazioni; euro sono praticamente la copertura totale del credito vantato dal Comune verso Polesine Acque, che sono euro. E scusate se è poco. Il casino di Polesine Acque purtroppo non l abbiamo creato né noi, né probabilmente voi. Nessuno in questa aula, però esiste. Esiste un problema, esiste una mala gestione, esistono dei crediti che vantano i Comuni che probabilmente faranno fatica negli anni a riscuotere. Avremo a disposizione un fondo svalutazione crediti totali del Comune per dopo questa manovra, ed è direi molto, molto, molto rassicurante per la gestione che abbiamo avuto del buon padre di famiglia. Io penso che pochi Comuni possano vantare, potranno vantare una sicurezza tale nei prossimi anni per gestire il Comune euro di fondo svalutazione crediti potrebbe oggi sembrare una cifra elevatissima, esorbitante. Purtroppo non lo è. Purtroppo probabilmente è il minimo sindacabile per la sopravvivenza di un Comune, e noi siamo fortunati obiettivamente ad averlo, perché un altro problema grosso del bilancio del Comune, oltre che i crediti vantati verso Polesine Acque, difficilmente esigibili nel breve, esiste anche, lo diceva prima l Assessore, esistono anche problematiche nella riscossione della TARI degli anni passati per i cittadini purtroppo insolventi per i mille motivi che possiamo conoscere. Quindi questo è un problema, è un nodo al pettine che arriverà a molti Comuni e, ripeto, noi abbiamo la fortuna di averlo anticipato e averlo gestito con bravura da parte della Giunta, bravura sicuramente da parte degli uffici comunali. Io penso che tutto si può ovviamente rimproverare nel gioco politico, però negli anni nessuno, e il tempo ci darà ragione, nessuno ci potrà rimproverare la gestione del bilancio fatta, fin dall inizio della gestione del Sindaco Bobo, fatta con criterio, oculatezza, ricordiamo la chiusura dei derivati, ricordiamo tutta la lungimiranza che ha avuto nel gestire la riduzione del debito, la riduzione dei mutui, cioè tutta una serie di operazioni messe in atto in questi anni che sinceramente è effettivamente difficile dire che non dà ragione all operato di questa Amministrazione. Altri interventi? Rubiero prego. RUBIERO MAURO - Consigliere Partito Democratico: Buonasera a tutti. L intervento di Scarda come sempre è molto esplicito e anche dall intervento di Matteo Stoppa, del nostro Capogruppo, ovviamente traspare queste ordine di numero dalla chiarezza che si sta facendo un lavoro in prospettiva. Che la prospettiva poi preveda che a suo tempo le aliquote fossero state messe al massimo, non soltanto sulla casa ma sui terreni, su tutta una serie di questioni, penso che a livello provinciale il Comune di Adria, se non tra i più alti, lo sia comunque tra la vetta dei Comuni che hanno le aliquote più alte. Premesso anche il fatto che al giorno d oggi capire il bilancio è qualcosa, almeno dal mio punto di vista umilmente vi dico che faccio veramente fatica a capirlo; se poi ci si aggiunge anche i cambiamenti in itinere di normativa, tutto diventa ancora più complicato. Il fatto è che il ragionamento che corre è: a suo tempo abbiamo deciso il massimo delle aliquote e non è spiegabile che ci sia in parte qualcosa che rimane nelle casse, perché altrimenti viene da pensare che un ragionamento più equo o meno tassativo a suo tempo, poteva portare adesso a ragionare magari su cifre più basse di avanzo, ma su una condizione sociale della città un po meno pressante. 10

11 Poi se la prospettiva vostra è quella di portare l Amministrazione Comunale ad avere negli anni futuri un peso minore, sì va bene, però dobbiamo renderci conto che la città ha delle esigenze importanti, ma veramente importanti. In primis quelle di essere detassata e in secondo luogo di compiere più opere mirate, mirate; opere che abbiano veramente la necessità. Penso che da parte della minoranza ci sia sempre stato in tutte le decisioni che riguardavano il bilancio, al di là del fatto che fossimo contro o qualche volta astenuti, c'è stata la linearità, sempre e comunque un appello a questi atti, un appello al vostro modo di pensare rispetto alle tassazioni, rispetto alla gestione del denaro pubblico. Quindi è ovvio che ci troviamo certe volte in pareri diversi. Quindi dal mio punto di vista questo è un punto di arrivo, è un riassunto che ci porta ad elencare tutto quello che prima magari si poteva fare. In primis, ripeto, è la tassazione. E difficile da spiegare che con la tassazione al massimo su tutti i fronti, terreni, case, abitazioni, l Irpef comunale in busta paga, tutte quelle cose lì, si possono spiegare con un avanzo di bilancio. Altri interventi? Marzolla prego. MARZOLLA GIUSEPPE - Consigliere Lega Nord: Volevo fare una domanda specifica all Assessore perché non è stato ricordato. Volevo sapere quanti soldi sono stati stanziati o meno da parte del Governo centrale al Comune di Adria nell Amministrazione 2014, e specialmente nel capitolo del sociale le somme se sono diminuite, aumentate, mantenute. Avere magari due risposte specifiche a queste domande. Grazie. Altri interventi? Sindaco prego. BARBUJANI MASSIMO - Sindaco: Grazie Presidente. Mi sono preso un po di appunti su quello che i Consiglieri hanno denunciato dopo che l Assessore ha illustrato il nostro bilancio. Rispondo al Consigliere Stoppa dicendo che per quanto riguarda i precari, tutti gli incartamenti sono alla Corte dei Conti per verificare la responsabilità degli amministratori che hanno guidato l Amministrazione dal 2003 in poi, per ciò non sono stati soldi persi. Vogliamo capire anche noi di chi sono le responsabilità. Corte Guazzo. Cara Consigliera Barzan, le vorrei portare qualche foto di qualche anno fa fatta dal mio amico Luciano Masarà, in cui il Comune qualche anno fa ha speso 300 milioni per quel parco. Era diventato in quelle foto una discarica abusiva, addirittura c'erano delle carcasse di auto, e dopo è stato in qualche maniere bonificato, grazie a una convenzione Comune-ASL ha ritrovato una nuova vita con quel progetto sul sociale che praticamente si è chiuso non più di un anno fa. Perché Corte Guazzo? Perché noi, a differenza vostra, in Regione ci andiamo e quando l Assessore Vice Sindaco qui, il mio amico Giorgio, mi ha detto che c era questa opportunità di questo finanziamento e che il Comune avrebbe solo dovuto pagare l IVA, avrebbe dovuto solo pagare l IVA, non ce lo siamo fatti scappare. Tutto qua. Poi non è buttato là, non è là isolato. C è una progettualità dell Amministrazione Comunale, e spero nelle pieghe del bilancio di trovare euro per collegare Corte Guazzo ad una serie di ciclabili che, partendo da Via Canaletti, non so se sappia dove è Via Canaletti, ma casomai la porto a fare un giro, anzi avevo invitato tutti quanto i Consiglieri all inaugurazione, però purtroppo quando c'è l Amministrazione che deve inaugurare qualcosa che va a beneficio della comunità, ci sono pochi Consiglieri di maggioranza, nessuno mai di minoranza, e questo mi dispiace molto, ed è un bene che abbiamo riconsegnato e riqualificato alla città. Comunque dicevo che c'è questa opportunità di sfruttare Via Canaletti, che è una delle poche strade bianche che abbiamo ad Adria, per poi attraverso un ponticello arrivare a Via Cengiaretto e quindi collegarsi con l Artesura, che è una delle zone più frequentate dalle passeggiate degli adriesi; c'è Nordic Walking e da Artesura si può arrivare chissà dove. Adria è, avete visto, una città cantiere; è una città cantiere perché abbiamo cercato di pensare innanzitutto sfruttando tutte le opportunità che c erano; quella del terremoto è stata un opportunità 11

12 che da subito abbiamo colto al volo. So che qualcuno dice Ma Adria che cosa c entra con il terremoto?. Ma se qualcuno negli anni avesse avuto un po più di amore per questo palazzo, evidentemente non avremmo speso e passa euro per metterlo in sicurezza. Le ricordo che questo palazzo, tutto il piano superiore, la mansarda, si trovava in una condizione di totale abbandono e degrado e ho comunque, le farò ricordare, le fotografie di quando la prima volta mi sono spaventato perché qualcuno si era dimenticato la finestra aperta e c'era un metro e mezzo di guano di colombi, ma tutti potevano entrare. Superfluo. Tutto è superfluo, però certamente gli interventi sul municipio, sul teatro, sulla Casa della Cultura che stiamo riconsegnando praticamente e sarà riconsegnata a breve ai nostri adriesi, è un bilancio che comunque dà un attenzione da sempre al sociale. Poi magari due parole vorrei che le dicesse anche l Assessore Osti di quanto impegno c'è stato in questo anno così difficile e così particolarmente veramente non facile da gestire a tutti livelli, specialmente dal punto di vista economico e dal punto di vista proprio dei rapporti con i nostri cittadini. E un impresa oggi veramente, e diamo atto alla nostra Dirigente Barbon che con sapienza e sagacia anche ha cercato di trovare e indicare quali potevano essere tutte le possibilità per oggi a essere qui ad approvare questo bilancio. Buche e verde. Sappiamo benissimo che stiamo lavorando in dodicesimi in questo momento qua. Le risorse sono quelle che sono, perché da quando lei era Assessore molte cose purtroppo sono cambiate. Una volta si poteva chiamare al telefono una ditta e si poteva dire Vai avanti che adesso ti pago, oppure tra un mese, due mesi, tre mesi, quando andiamo ad approvare i bilanci ti pagheremo. Adesso questo non è più possibile: se hai i soldi in cassa, puoi ordinare i lavori; se non hai i soldi in cassa, il verde rimane altro. E sono queste le difficoltà che tutti i Comuni hanno perché le buche, e le farò vedere anche delle fotografie, perché vede, io a casa ho più di foto di quando ero Presidente di Adria Shopping, e di quante sollecitazioni che ho fatto all Amministrazione di cui lei era Assessore, di quanto verde c'era e di quante volte sono andato io a pulire e a tagliare l erba, a differenza di adesso che purtroppo, quando chiamiamo qualcuno, caro Giorgio, che l abbiamo fatto più di qualche volta senza magari sbandierarlo in giro, ma siamo andati proprio per emergenza il sabato pomeriggio a tagliare l erba. E le disponibilità erano quelle che si potevano spendere euro all anno di asfalti, e adesso il nostro bilancio ci permette di spendere sì e no euro di assalti. Il ponte. Lei dovrebbe ringraziare questo Sindaco e questa Amministrazione, perché quel famoso ponte di Cantieri Navali è stato riaperto dalla mia Amministrazione. Erano dieci anni che quella gobba era lì praticamente abbandonata a se stessa, e nel giro di 40 giorni, 60 giorni, è stato riaperto. Poi possiamo dire che il ponte Calatrava viene adoperato o non viene adoperato. Metteremo finalmente un conta persone. Metteremo finalmente un conta persone, perché se questo ponte è così stramaledetto da parte dei Consiglieri, metteremo un conta persone per far capire di quanta importanza ha avuto quel ponte lì, anche perché lì c'è una progettualità per una ciclabile, perché non ci è si è ancora definita e realizzata, perché in località Amolaretta sapete benissimo che avete permesso una ciclabile che sbatte contro una recinzione, e non riusciamo più a venirne fuori, non riusciamo più a venirne fuori; per ciò c'è quella progettualità che quel ponte lì dovrebbe servire tutta la zona COOP, tutta quanta l area della Amolaretta, e parliamo di persone che ogni mattina potrebbero attraversare quel ponte lì, però mi creda è molto ben frequentata. L ultimo passaggio, non so se avete visto dieci giorni fa Report, che è la trasmissione che la Gabanelli fa ogni settimana, ha parlato proprio dei derivati, del problema dei derivati e delle difficoltà che hanno i Comuni per far fronte, e si rischia veramente il default, ormai è quasi dichiarato. Io devo dare atto a questo Comune, ed in particolare al nostro Consigliere Scarda, che l'operazione derivati è stata una delle prime cose della mia Amministrazione, e si è conclusa mi sembra con un utile di più di 100 euro, una cosa incredibile. Per ciò la ringrazio perché oggi saremmo sicuramente a piangere con i derivati ancora da sistemare. Grazie. Interventi? Stoppa prego. E il mio ultimo e do anche la dichiarazione di voto, così concludiamo. 12

13 Certo prego, sei minuti. Addirittura. Più la dichiarazione di voto? No. Il Sindaco dà sempre tante sollecitazione, ma dopo casomai le riprendo in velocità. Altri due punti. Un osservazione che hanno fatto i Revisori dei Conti sul rapporto con le partecipate: hanno dato un ulteriore indicazione con la promessa di ricorrere alla Corte dei Conti nel caso la prescrizione non sia rispettata, perché rileva appunto delle violazioni di norme, eccetera, soprattutto nei debiti/crediti con le partecipate, quindi invito l Amministrazione, se non l ha già fatto, a rispondere a questa sollecitazione dei Revisori, per evitare che ci siano questioni che possono mettere in pericolo il Comune da questo punto di vista. Quindi questo era un appunto. Il Sindaco, ripeto, ci ha dato tante sollecitazioni. Devo necessariamente rispondere brevemente, ma devo rispondere. Sui precari non siete gli unici ad aver mandato documenti alla Corte dei Conti. Vedremo le responsabilità, sappiamo che però i tempi della Corte dei Conti sono un po lunghini. (Voci incomprensibili dall Aula) Sì sì, ma anche da parte nostra è stato un atto dovuto perché, ripeto, la sentenza avrebbe potuto indicare una strada per i responsabili anche dal punto di vista procedurale, della procedura aperta dei precari; in questa maniera un po le porte sono state chiuse. La Corte dei Conti vedremo cosa deciderà ma, ripeto, anche da parte nostra abbiamo fatto i passaggi con la Corte dei Conti e ha un bel po di documentazione per tutto quello che è successo dal 2009 ad oggi. (Voci incomprensibili dall Aula) Noi stiamo trattando con la vostra Amministrazione, noi trattiamo con la responsabilità della vostra Amministrazione. Voi avete ritenuto di andare adesso, a sentenza avvenuta, anzi a procedura chiusa e a transazione avvenuta, di fare le vostre scelte. Potevate farle prima. Non avete avuto il coraggio forse. Potevate farle fare prima determinate azioni. Avete aspettato di andare a transare. Corte Guazzo. Il Sindaco ci ha detto Non ci avete invitato; tante volte partecipano poco.... Sa Sindaco io ricordo, non so se sia stata l iniziativa del centenario della grande guerra, c eravamo io e il Presidente Santarato. Capisco che è importante l inaugurazione, fare la passerella di Corte Guazzo, però era altrettanto importante essere presente all iniziativa per ricordare un dramma mondiale e un dramma per il nostro paese, ricordare le vittime che sono cadute in quella guerra, ed eravamo io e Santarato. Per dire che non è che a tutte le inaugurazioni dobbiamo essere presenti. Forse bisognerebbe fare delle scelte e avere anche lì delle priorità. A parte questa parentesi, sarei più interessato del fatto che mi chiamasse quando è ora di decidere e di confrontarsi su determinate scelte, piuttosto che essere invitato, ripeto, a passerelle fatte a ridosso di campagne elettorali, e avrei preferito in questi anni essere da lei invitato per discutere di cose molto più importanti, magari concordare determinate scelte, ma avete fatto altri percorsi che ci hanno tagliato fuori su tutto, indipendentemente dalle posizione di partito preso. E curioso che il terremoto sia stata un opportunità. Speriamo ne vengano ancora, così avremo altre opportunità. Sempre con questo Avete, avete, avete, noi non abbiamo responsabilità sul passato, voi però siete qua dal 2009, qualche cosa potevate anche averla risolta in maniera diversa. 13

14 Concludo dicendo appunto che rimaniamo, come diceva Mauro prima, in coerenza con quello che abbiamo fatto durante il 2014, con le proposte che abbiamo fatto, con le osservazioni che vi abbiamo fatto relativamente al bilancio e non solo. Ribadiamo che, tenuto conto certamente della nuova normativa, della necessità di accantonare determinati fondi, avete avuto un avanzo di bilancio che poteva essere maggiormente, che è sintomo di una mala programmazione e soprattutto di scelte sbagliate, soprattutto per quanto riguarda le entrate, e quindi la TASI che poteva, visti i conti adesso, probabilmente essere stata meno pesante per tutta la cittadinanza, e magari avere avuto maggiori agevolazioni sulle varie tariffe per le varie situazioni. Quindi ovviamente noi a questo punto non possiamo che dare il nostro voto negativo. Rosa Barzan per dichiarazione di voto, a meno ché non voglia fare un altro intervento, prego. (Voci incomprensibili dall Aula) Per dichiarazione di voto sì. BARZAN ROSA - Consigliere IDV - SEL: Io non voglio fare nessun intervento. Faccio solo un osservazione: che tutto quello che è di bello e di grande è stato fatto da questa Amministrazione Comunale; tutto quello che non va o non va perché non l avete fatto voi, naturalmente incolpiamo persone che sono state nell Amministrazione nel passato. Questo è un dato di fatto, questo è un dato di fatto: ogni volta che c'è una discussione su una cosa che non fate dal 2009 ad oggi, non siete capaci altro che, invece di rispondere delle proprie responsabilità, perché se non hai la pista ciclabile, allora potevate metterla come priorità la pista ciclabile. Le piste ciclabili erano una priorità, invece non è la priorità la pista ciclabile, è diventata priorità il corso, ma è colpa comunque di chi era nel passato. Vabbè. Questo è il modo con cui ragionate o comunque ha ragionato il Sindaco perché ha fatto lui l'intervento. Tutto quello che va, che è di grande ad Adria, è merito suo naturalmente; tutto quello che non è andato, come che nel passato, comunque nella storia Sindaco, la storia è fatta così, la storia è questa: quello che fai oggi è comunque un legame del passato, quindi quello che hai trovato, quello che è stato fatto, le persone che si sono impegnate. Guarda io neanche c ero prima del 2009, neanche mai mi sono interessata di politica prima del 2009, quindi io come cittadina sono venuta qua ad aiutare il Sindaco Lodo a governare. Vorrei tirare fuori delle cose che tu dicevi, Sindaco, da Presidente. Adesso perché mi provochi? E non vorrei neanche dirle, delle cose che dicevi tu da Presidente di Adria Shopping. O altre cose che sono state fatte da Adria Shopping, dai commercianti, dei processi e cause per conto del porto. Poi, quando hai potuto, hai aperto un negozio al porto. Prima lo hai contestato. Si attenga alla discussione. BARZAN ROSA - Consigliere IDV - SEL: Io ero cittadina allora, leggevo sui giornali. Allora non diciamo cose sempre tanto per dirle, perché in questa Amministrazione Comunale abbiamo sempre cercato di dare come forza politica un contributo serio e fattivo, e ogni volta che abbiamo fatto un intervento e abbiamo cercato di darvi dei consigli, che cosa abbiamo ricevuto? Che venti anni fa qualcuno ha fatto una roba. E sempre così. Non ci siamo mai potuto serenamente confrontare - questo è il male - sulle problematiche della nostra città, perché tutte le cose che abbiamo potuto dire, i consigli, non sono mai state accettate, se non Guardate che, non so quando. Vabbè. In riferimento e in coerenza con quello che ho detto prima, non possiamo come gruppo politico votare un bilancio come il vostro, in cui riteniamo appunto questo avanzo di amministrazione troppo alto, e quindi tasse esorbitanti per i cittadini, spese fatte in maniera così un po assurde; ripeto i precari, il discorso dei borghi, lavori pubblici anche inconsistenti, che però non erano una priorità per i cittadini. 14

15 E un bilancio che secondo noi ha portato pochi risultati per la città, perché io penso che se un bilancio non porta buoni frutti, non è un buon bilancio, al di là delle mere questioni numeriche, dei pareggi, eccetera, che possono esserci. Albertin prego. ALBERTIN CLAUDIO - Consigliere lista Bobo Sindaco: Grazie Presidente e buona sera a tutti. Io volevo fare un piccolo intervento, proprio molto breve come è mia abitudine. Innanzitutto noi, non per pignoleria, ma che siamo qua, molti di noi, non tutti, è dal 2011, non è che siamo qua dal Io non voglio entrare in polemica perché non fa parte neanche del mio carattere, però devo dire che al di là di tutto, quando si fanno dei bilanci, effettivamente è vero, ognuno ha le sue visioni; si può anche sbagliare, c'è sempre da imparare nella vita, però quando si governa, si fanno delle scelte, delle volte sono più azzeccate, delle volte meno. Ma tuttavia bisogna anche fare i conti prima di tutto del periodo storico in cui questa Amministrazione ha governato, e questa non è una scusante per questo o per quest altro, perché un po tutti i Comuni di centro destra o di centro sinistra si trovano in forte difficoltà economica. Si è anche governato non sempre bene perché abbiamo vissuto molto spesso, proprio per la situazione non solo italiana ma direi globale o europea, forse anche mondiale, anche il nostro Governo ci ha messo in condizioni, senza volerlo colpevolizzare, io non voglio entrare in merito alle questioni del Governo, però ci ha tenuto sulle spine; molto stesso spesso il nostro Assessore al bilancio si è trovato in difficoltà, proprio perché molte cose che dovevano essere risolte, poi le difficoltà sono anche a Roma, i tagli che abbiamo avuto li hanno avuti anche altri Comuni; poi addirittura noi che siamo stato un Comune diciamo così, abbiamo avuto più tagli di altri Comuni. Poi c'è una cosa che non dobbiamo sottovalutare, ed è una cosa importantissima. Io non so, fra un anno si andrà a votare, chi governerà, però ci sono sempre delle cose che si dovrebbero mantenere a mio avviso: ci sono quelle che sono le così definite spese correnti, a quelle dobbiamo pur far fronte, il personale, i servizi sociali, eccetera, ma poi c'è una manutenzione che viene definita una manutenzione ordinaria, e poi c'è una manutenzione straordinaria. La nostra città è una città che ha tanta storia, ma ha anche bisogno e, più passerà il tempo, in futuro chiunque governerà dovrà fare i conti anche con la manutenzione straordinaria. Per esempio quando vent anni fa io iniziai la mia prima esperienza nel 95, non si parlava che bisognava sistemare perché le onde, eccetera, rovinavano le sponde. Questi sono costi che, chi governerà, dovrà farlo e non è colpa sua, non è colpa di nessuno, è il tempo. Gli stessi monumenti che abbiamo, le stesse cose che abbiamo, diventano manutenzione straordinaria, e sono cose che devono affrontarle. Non si tratta di essere di destra o di sinistra, di opposizione o di maggioranza, quindi quando facciamo delle valutazioni cerchiamo anche sì di fare una giusta..., ma deve essere sempre una cosa che deve portare ad una visione positiva, senza essere una critica così tanto per farla, e ricordarsi che il tempo ha insegnato tante cose. Io in vent anni qui, non voglio dire, sono sempre stato un semplice Consigliere, però ho sempre cercato, sia da questa parte che dall altra, non di fare il buon padre, perché non ho l età per fare il padre di qualcuno, forse di qualche ragazzo, non so, comunque non c'è mai stato da parte mia, neanche quando ero di là che ho fatto il Capogruppo per una legislatura, ho sempre cercato di essere ragionevole e di comprendere nei limiti di quelle che erano le cose, anche se c'erano delle situazioni difficili anche da parte della nostra stessa maggioranza, di cercare il buon senso. Credo che il buon senso alla fine porti, e forse il buon senso porterebbe anche a essere più rispettati dai nostri cittadini, essere onesti come amministratori e, più su andiamo, e più dovremo esserlo; aspettiamo ancora i tagli alla Camera e al Senato e alle ruberie dei nostri Dirigenti, e chi occupa e chi si porta a casa ancora i euro all anno, e aspettiamo tante altre cose, vista la situazione in difficoltà. Speriamo che si vada a buon fine, ma il fine, e concludo, è quello di cercare sempre di rispettarci perché sapete, se ci perdiamo di rispetto fra di noi, cioè dobbiamo criticarci, ma senza mai perdere il tono e il rispetto, perché altrimenti poi non possiamo pretendere che i cittadini vadano a votare, o che i cittadini ci rispettano. Noi magari contiamo anche poco, siamo un Comune piccolo rispetto alle tante città grandi e alle Città Metropolitane, eccetera, però se impariamo a rispettarci tra di noi, forse recuperiamo anche il rispetto dei nostri concittadini con la 15

16 loro idea politica che possono avere, e forse potremmo anche recuperare un po più di dignità come persone. Questo voglio dire e vi ringrazio. Baruffa per dichiarazione di voto, prego. BARUFFA FRANCO - Consigliere Forza Italia: Come ho detto prima, confermo in maniera favorevole l avanzo di gestione. Grazie. De Bellis per dichiarazione di voto, prego. DE BELLIS MICHELE - Consigliere Popolo delle Libertà: Ci sarebbero un sacco di argomentazioni sul punto: aliquote più basse, meno multe, i mutui era meglio estinguerli o era meglio utilizzare le risorse per altri fini. Sono venute fuori tante argomentazioni, e potrei richiamare frammenti dell intera discussione e giungerei alla conclusione che in realtà ho assistito ad argomentazioni corrette e a mio avviso anche fuori luogo da entrambe le parti, e quindi credo che la verità stia nel mezzo, e quindi io preannuncio un voto di astensione. Gennari per dichiarazione di voto. GENNARI NICOLA - Consigliere lista Bobo Sindaco: Buonasera. Prima sentivo Rosa Barzan che diceva che non c'è niente da vantarsi con questo discutere a presentare questo bilancio. (Voci incomprensibili dall'aula) GENNARI NICOLA - Consigliere lista Bobo Sindaco: Avanzo, quello che è. L avanzo è il risultato del bilancio. Sì, e probabilmente c'è ben poco da vantarsi in senso generale, in quanto tutto quello per la buona volontà che ci si possa mettere, tutto quello che si fa, chiaramente non può essere considerato sufficiente, soprattutto per il momento storico che stiamo vivendo, perché al di là dei batti e ribatti sul son più bello mi, ti stat più bravo ti e quelle robe lì, noi stiamo qua rappresentando comunque i cittadini. Leggevo su un giornale qualche giorno fa che chiudono sette aziende al giorno o Partita IVA in Provincia di Rovigo; noi abbiamo comunque il problema di giovani che se ne vanno in cerca di lavoro fuori, quindi dovremmo cercare di orientarci per cercare di evitare certe cose. Non penso sia così facile e sia possibile discutendo sul Calatrava o su Corte Guazzo, o comunque anche concentrandoci, non so quanto sia facile trovare soluzioni. Parlavamo prima di due grandi sprechi dell Amministrazione Comunale. Sì, sono delle spese, poi sprechi vedremo forse in futuro, perché vabbè i precari, ci attacchiamo sempre sul discorso dei precari. L unica richiesta che è stata fatta è stata di pagare i contributi che non erano stati pagati quando erano Co.Co.Co., quindi questo qua non c entra con le scelte di Barbujani. Borghi Autentici sì, sono stati spesi dei soldi in maniera importante. Mi ricordo quando abbiamo fatto il Consiglio Comunale che parlavamo, dicevamo Dobbiamo misurare, ti ricordi Assessore? Forse è giusto , o fossero stati 100 euro, cosa abbiamo ottenuto da questo? Dobbiamo farlo, dobbiamo dare la misura. Il terzo no spreco, quello più grande, sono i trasferimenti che sono venuti a mancare. Si parla di euro: abbiamo circa famiglie nel Comune di Adria, praticamente sono gli 80 euro che abbiamo dato, praticamente da qua si sono presi 80 euro da dare ai cittadini, quindi è tutto un gira e mescola, noi stiamo qua a prenderci in giro, però poi questo è quello che stiamo vivendo. Non penso sia poi vero che è stato fatto tutto senza pensare alla sicurezza, senza pensare ad alcune cose. Io vivo anche la frazione di Bottrighe. L anno scorso abbiamo ultimato la bonifica della Polichimica. Ne sono passati dieci di bilanci di previsioni e dieci consuntivi prima che venisse presa in mano la Polichimica. Era una cosa incresciosa. E una cosa evidente, quindi si poteva 16

17 fare. E stata fatta, è stato un po sacrificato una parte del bilancio del Comune di Adria per fare un qualche cosa che poi non è così disastroso diciamo. Una cosa che invece, comunque preannunciando il voto favorevole da parte della Bobo Sindaco, l aspetto delle tasse che devono essere ridotte. Forse, prima di pensare a una riduzione così flat, andrei a rivedere - spero che si riesca durante quest anno - a rivedere verso l alto invece le agevolazioni per quanto riguarda la TARI, l emergenza abitativa, i buoni spesa e dare la possibilità ai lavoratori. Probabilmente si deve dare una mano più forte in questo senso perché difficilmente, abbassando flat, si dà una mano a tutti. Si dà poco mano anche a chi forse non ne ha bisogno. Probabilmente in questo periodo qua, noi stiamo vivendo davvero un periodo... cioè una cosa che forse nessuno si aspettava è che negli ultimi anni la situazione, invece che andare migliorando, è andata peggiorando. Mi pare che giriamo tutti per strada. Probabilmente ci sono delle figure che hanno sicuramente problemi. Oggi avere un lavoro, a prescindere dallo stipendio che abbiamo, riusciamo comunque a stare. C è chi non ha lavoro e quindi probabilmente cercare di dare aiuto con situazioni mirate, probabilmente dovrebbe essere l impegno. Non sto parlando in dibattito ma sto parlando perché poi dopo, se ci astiene, non ci si può confrontare. Lo dico per noi, cioè probabilmente dobbiamo pensare a categorie e cercare di dare un aiuto, non abbassando flat ma cercando di dare una mano, anche prendendo in considerazione i suggerimenti tipo il micro credito che suggeriva il Consigliere. Abbiamo continuato a fare passi in avanti con i contributi alle scuole materne, che comunque nel giro di quattro anni mi pare che abbiamo aumentato di euro. Anche lì, ripeto, io parlo in bene o in male, vivo la situazione di Bottrighe. Porca miseria, forse questi non gli bastano. Probabilmente dovremo pensare di fare qualcosa in più, perché adesso conosco persone che hanno la mia età, che hanno bambini che vanno, e comunque non si riesce a venirne fuori. Quindi probabilmente anche in questo senso mi viene da dire dovremmo studiare il modo. Sì è vero, abbiamo fatto qualcosa. Boh, la situazione ci costringe a dover fare un pochettino di più in questo senso qua, e probabilmente riusciremmo in questa maniera qua a coprire chi può avere, quindi chi ha figli, persone giovani che hanno bisogno di questa mano qua, e aumentando un po il contributo alle categorie che abbiamo visto prima, probabilmente si riuscirebbe ad aiutare chi effettivamente ne ha bisogno, non perché gli altri non ne abbiano, ma perché forse gli altri vanno avanti, in qualche maniera tirano avanti lo stesso. Comunque noi della Bobo Sindaco diamo voto favorevole. Assessore, relazioni pure a Marzolla, prego. SIMONI FEDERICO - Assessore: Chiedo una cosa però Presidente. Siccome sono state poste forse domande, da tra cui le due di Marzolla, posso rispondere anche ad alcune delle altre, oppure lasciamo che le imprecisioni rimangano? E già stata fatta dichiarazione di voto, quindi per me è superato. SIMONI FEDERICO - Assessore: Lo so, però Presidente hanno detto (Voci incomprensibili dall'aula) SIMONI FEDERICO - Assessore: Sì per carità, però sono state dette una marea di cose... Può relazionare tranquillamente dopo al rientro per quanto riguarda la delibera di Giunta, può fare un cappello all inizio prima di comunicare... 17

18 SIMONI FEDERICO - Assessore: Perché credo che sia importante che le cose dette siano vere e veritiere, perché se si dice una cosa non vera, è giusto anche smentirla. Ci sono alcune cose dette non vere. Risponda alle due di Marzolla e poi al rientro fa un cappello all inizio. SIMONI FEDERICO - Assessore: L anno scorso i trasferimenti del Governo sono stati circa euro; erano stati tagliati rispetto al 2013 di euro. Noi abbiamo avuto tagli dal 2011 ad oggi di 4 milioni e mezzo grosso modo; nel 2015 dovremmo avere circa euro di trasferimenti, quindi sono altri in meno rispetto all anno scorso. Questo è quello che sta facendo il Governo nei confronti del Comune di Adria. (Voci incomprensibili dall Aula) SIMONI FEDERICO - Assessore: Vabbè, che hanno fatto gli ultimi tre Governi non eletti, Monti, Letta e Renzi. Sono i tre Governi non eletti che hanno fatto le manovre. I Governi di prima, i nove anni di Berlusconi o gli undici anni della sinistra Prodi & company, non entro nel merito, però questi sono i dati. Tanto per dire l anomalia di come si lavora adesso: l ultimo taglio sul fondo di solidarietà 2014 è stato fatto un mese fa. E difficile capire, ma l ultimo taglio del fondo 2014 lo hanno fatto un mese fa, cioè siamo già a tre mesi avanzati del 2015 e si lavora in questo sistema qua. Questa è un po la difficoltà. Sociale. Sono circa due milioni di euro destinati al sociale. L anno scorso rispetto al 2013 abbiamo aumentato i fondi destinati al sociale di euro. Mi spiace che siano numeri, ma i bilanci sono fatti di numeri e i numeri dicono quale strada prende un Amministrazione, e sono i numeri che lo dicono, non le parole, perché dopo contano i fatti, cioè i numeri stanziati e spesi. Marzolla per dichiarazione di voto. BARZAN ROSA - Consigliere IDV - SEL: Voglio solo riportare appunto, nel precedente intervento della Capogruppo dell IDV è stato detto che nel bilancio sono stati raggiunti degli obiettivi che non rispondono al momento storico. Beh, non so lei cosa pensi, ma quale momento storico stiamo vivendo adesso? Un momento dove nel sociale c'è bisogno. Quindi nel momento in cui nel bilancio che stiamo approvando le spese al sociale sono, di poco, ma comunque state aumentate; nel momento in cui gli stanziamenti da parte del Governo da Roma sono stati euro di meno, mi sembra che gli obiettivi siano stati ben raggiunti, comunque andando incontro all obiettivo principale che è quello di andare incontro ai cittadini, che è il mantenimento ossia fondi al sociale. Pertanto infine ringrazio l Assessore Simoni e il voto della Lega Nord sarà favorevole al bilancio. Favorevoli? 10 favorevoli. Astenuti? 1 astenuto (De Bellis). Contrari? 4 contrari (la minoranza presente). Immediata esecutività. Favorevoli? 10 favorevoli. Astenuti? 1 astenuto (De Bellis). Contrari? La minoranza. Adesso andiamo in sospensione come previsto nell ordine del giorno. Sono le Iniziamo, non ci troviamo, alle Un commento per quanto riguarda la futura comunicazione della delibera di Giunta. Mi dispiace che il Dirigente Serenella Barbon abbia perso del tempo in quanto è stata con noi, è stata molto esaustiva e molto precisa nelle spiegazioni, ma mi sembra di aver capito che quasi nessuno o molti dei presenti non hanno capito che poi il disavanzo di bilancio non sarà così, come 18

19 si pensava di far credere o come si è capito. Lo vedremo poi dalla comunicazione della delibera di Giunta. Faremo una lezione suppletiva con il Presidente. Sospendiamo. La seduta viene sospesa. Sospensione del Consiglio per seduta di Giunta Comunale per Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi ai sensi dell art. 3 comma 7 del D.Lgs. n. 118/2011 s.m.i.. 19

20 Il Segretario Generale procede con l appello. Comune di Adria PUNTO N. 2: Comunicazione al Consiglio Comunale della deliberazione di Giunta Comunale di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi di parte capitale e di parte corrente ai sensi dell art. 3 comma 7 del D.Lgs. n. 118/2011 s.m.i.. SANTARATO MARCO - Presidente del Consiglio Adesso Vi verrà consegnata. E già stata consegnata. Avete di fronte il documento. Procediamo con il secondo punto all ordine del giorno Comunicazione al Consiglio Comunale della deliberazione di Giunta Comunale di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi di parte capitale e di parte corrente ai sensi dell art. 3 comma 7 del D.Lgs. n. 118/2011 s.m.i.. Relaziona l Assessore Simoni, prego. SIMONI FEDERICO - Assessore: Comunichiamo al Consiglio Comunale, che vota per l adozione del seguente atto, lo avete in cartellina, a seguito del Decreto 118/2011 abbiamo fatto questa delibera di Giunta, a seguito della quale la cosa più interessante da far notare... Scusi Assessore, non abbiamo nulla da votare, è una semplice comunicazione, è una presa d atto. Proceda pure con le spiegazioni di merito. SIMONI FEDERICO - Assessore: A seguito del Decreto 118, che prevede appunto che nello stesso giorno dell approvazione del rendiconto del Consiglio Comunale si deliberi il riaccertamento immediatamente dopo il Consiglio e poi venga immediatamente comunicato al Consiglio stesso, a seguito di questa delibera vi dico che risulta, in base alle norme sugli accantonamenti, il nuovo avanzo di amministrazione che è pari a euro. Differisce dal precedente perché si vanno ad accertare i residui praticamente, però di questo avanzo di vi dico che ce ne sono di fondo svalutazione crediti, di cui sono fondo svalutazione crediti per la TARES e la TARI, finché era TARES e poi TARI; di euro per Polesine Acque; e di circa euro per fitti fabbricati, quindi per i fitti non incassati storicamente dal Comune di Adria per varie situazioni che poi sono tutte accertate e certificate dall ufficio patrimonio; più altre voci che però sono tutte vincolate, perché abbiamo somme derivanti da investimenti, vincolate per violazione del Codice della Strada. Alla fine dei conti l avanzo libero, che è quello quindi di cui può disporre l Amministrazione Comunale, è di ben 1.152,07 euro, quindi questo avanzo è quello libero di cui può disporre l Amministrazione a seguito di tutti gli accantonamenti nei vari fondi e voci che vi ho detto prima. Quindi ecco perché era necessario secondo me aspettare la delibera di riaccertamento per arrivare ad avere il numero finale. Questo però è importante sottolinearlo più di qualche volta. Perché? Perché a seguito di tutti gli accantonamenti che sono obbligo di legge ma sono anche secondo me finalmente, dopo anni in cui nessun Ente Pubblico aveva l obbligo di avere un fondo di svalutazione crediti, è un paio d anni che c'è invece l obbligo; da quest anno è cambiata la normativa e lo si mette anche per ovviamente i crediti TARES e TARI, per non far arrivare i Comuni ad avere bilanci che saltano per aria perché di punto in bianco non si riesce più ad esigere un credito. Nel momento in cui il credito si riesce a riscuotere, si libera una risorsa, quando sarà, se sarà; nel momento in cui certi crediti non saranno riscossi, vedi Polesine Acque, allora i Comuni hanno già la via di fuga, la via di uscita, che sono i fondi di svalutazione che nelle aziende private esistono da sempre mentre qui è solo un paio d anni negli Enti Pubblici. Ecco che alla fine della discussione il punto importante è questo. Noi siamo riusciti a tenere il Comune in avanzo di amministrazione e non andare in disavanzo. Anche gli stessi Revisori dei Conti hanno sottolineato, ci hanno dato atto del buon lavoro fatto dall Amministrazione Comunale per l accantonamento a fondo rischi per la soccombenza di eventuali contenziosi. Pensate che 20