UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM MASTER UNIVERSITARIO IN TECNICHE DI ECOCARDIOGRAFIA TRANSTORACICA A.A.

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1 MASTER UNIVERSITARIO IN TECNICHE DI ECOCARDIOGRAFIA TRANSTORACICA A.A. 2012/13 Livello I Durata Annuale CFU 60 (1 anno) Lingua Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale di frequenza obbligatoria 75% del monte ore di didattica frontale Periodo di svolgimento: Data inizio Corso Novembre/2012 Data fine Corso Ottobre/2013 Descrivere l articolazione delle attività formative previste: Lezioni frontali 1 giorno alla settimana, Mercoledì o Lunedì, ore Frequenza teorico-pratica presso i laboratori di Ecocardiografia per 6 ore giornaliere per 3 giorni alla settimana per 21 settimane distribuiti nel periodo del corso, in accordo con i responsabili dei singoli Laboratori di Ecocardiografia. Impegno orario giornaliero: 8 Comitato Scientifico Cognome Nome Qualifica SSD Prof. Corrado Vassanelli Prof. Flavio Ribichini Prof. Leonardo Gottin Dr Giorgio Golia Dr Andrea Erlicher Prof. Aldo Domenico Milano Professore ordinario Professore associato Professore Associato di Anestesia e Rianimazione livello livello Professore associato di Cardiochirurgia MED 11 MED 11 MED 34 MED 11 MED 11 MED 23 Università/Facoltà/ Dipartimento/Ente di appartenenza/professione Università di Verona Facoltà Medicina e Chirurgia, Azienda Integrata, Università di Verona Facoltà Medicina e Chirurgia, Azienda Integrata, Università di Verona Facoltà Medicina e Chirurgia, Azienda Integrata, di Emergenza e Terapie Intensive, UOC di Anestesia e Rianimazione Azienda Integrata di Verona, Toracico, UOC di Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione Università di Verona Facoltà Medicina e Chirurgia, Azienda Integrata, 1

2 Direttore del Corso di Chirurgia, UOC di Cardiochirurgia Cognome Nome Qualifica SSD Prof. Corrado Vassanelli Professore ordinario MED 11 Università/Facoltà/ Dipartimento Università di Verona Facoltà Medicina e Chirurgia, Azienda Integrata, Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del Corso Nome dell Ente/Soggetto esterno Azienda Integrata di Verona, Cardiologia d.o., Borgo Roma Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione di Cardiologia Ospedale Santa Chiara di Trento, Divisione di Cardiologia Ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto, Divisione di Cardilogia Tipologia di collaborazione Stage/Tirocinio Stage/Tirocinio Stage/Tirocinio Stage/Tirocinio Importo finanziato Altra collaborazione Didattica Didattica Didattica Didattica Sede organizzativa del Corso Dipartimento ad attività integrata Toracico, Unità operativa di Azienda Integrata Verona Piazzale Stefani Verona Telefono Fax Posta elettronica clinica.cardiologica@ospedaleuniverona.it Sede di svolgimento delle attività Sede del Corso: Dipartimento ad attività integrata Toracico, Unità operativa Complessa di Cardiologia, d.u. Azienda Integrata Verona Piazzale Stefani Verona, Telefono Fax , posta elettronica: clinica.cardiologica@ospedaleuniverona.it. Le lezioni teoriche si terranno presso l aula riunioni della suddetta Unità Operativa. La frequenza potrà essere effettuata presso i laboratori di ecocardiografia della Unità Operativa Complessa di dell Università di Verona (Polo Ospedaliero Confortini, Ospedale Geriatrico, Ospedale Policlinico di Borgo), della Divisione dell Ospedale di Bolzano, della Divisione di Cardiologia dell Ospedale Santa Chiara di Trento e della Divisione dell'ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto. Il numero dei posti disponibili per ogni singola sede è limitato: 3 presso la sede di Verona, 3 presso la sede di Bolzano, 2 presso la sede di Trento, 2 presso la sede di Rovereto. 2

3 I responsabili dei Laboratori di Ecocardiografia di ogni singola struttura fungeranno da Tutor per i frequentatori del Laboratorio. DEFINIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE - B Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l indicazione delle competenze e abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso/singolo modulo (Descrittori di Dublino). Presentazione introduttiva del Corso e contenuti generali: Il Master Universitario in Tecniche di Ecocardiografia ha lo scopo di fornire un approfondimento teoricopratico in Ecocardiografia, finalizzato all apprendimento della esecuzione degli esami ecocardiografici transtoracici sotto diretta supervisione del cardiologo specialista. Il fine è quello di poter eseguire in autonomia l'esame ecocardiografico da interpretare con il cardiologo specialista, in modo analogo a quanto già avviene nei paesi anglosassoni con la figura del sonographer. In tale ottica il corso non è indirizzato a laureati in Medicina e Chirurgia, ma a figure professionali sanitarie tecniche e infermieristiche. Breve descrizione della figura professionale obiettivo del Corso secondo: 1. Conoscenze: Il corso si propone di fornire le conoscenze tecniche e di fisiologia e fisiopatologia cardiovascolare per consentire un corretto approccio allo studio ecocardiografico nel soggetto normale e nel paziente affetto da cardiopatia. 2. Abilità: Obiettivo del corso è di rendere i frequentatori abili nell'esecuzione di un esame ecocardiografico transtoracico completo, sia in soggetti clinicamente stabili, che in situazioni di urgenza o emergenza, o di monitoraggio durante manovre chirurgiche 3. Competenze: Alla fine del corso saranno acquisite le competenze tecnico-pratiche e cliniche per una adeguata valutazione ecocardiografiche in tutte le condizioni patologiche. Settori di mercato del lavoro/funzioni occupazionali previste: I possessori del titolo di master potranno trovare possibili sbocchi occupazionali nel settore sanitario pubblico e privato; ulteriori interessanti prospettive si aprono inoltre in aziende produttrici di apparecchiature dedicate a queste procedure diagnostiche con qualifica di "specialista di prodotto". STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C Progetto generale di articolazione delle attività formative e di perfezionamento e delle attività pratiche e la suddivisione dei relativi crediti. 3

4 Il Corso è strutturato in 1500 ore totali di cui: ore di Didattica Frontale ore di Esercitazione/Laboratorio Esperienziale/attività pratica su paziente/attività di reparto ore per la prova finale; - e le rimanenti 760 ore in attività di studio individuale. Articolazione delle attività formative in Moduli e/o Insegnamenti L'attività formativa è suddivisa in moduli, riguardanti i diversi aspetti dell'ecocardiografia, dai principi degli ultrasuoni, alle apparecchiature utilizzate, agli aspetti clinici e organizzativi. L'insieme, congiuntamente alla frequenza nei laboratori, costituisce un tutt'uno che fornisce all'allievo un quadro completo dell'ecocardiografia transtoracica per permettere di poter eseguire in autonomia un esame. Pertanto il corso non prevede la possibilità di iscrizione separatamente a singoli moduli. 4

5 Scheda didattica e piano docenti Modulo 1 Denominazione Moduli Principi dell'ecocardiografia iscrizione al singolo modulo SI/NO SSD Denominazione insegnamenti Principi degli ultrasuoni Doppler Funzionamento di un ecografo Docente/Qualifica/Dipar timento/ente di appartenenza/profession e Dr Golia Giorgio, Dr Golia Giorgio, Dr Golia Giorgio, CFU per insegnamento ORE di didattica frontale per insegnamento CFU tot. per Modulo 2 5

6 Modulo 2 Esame normale Indicazioni all'esame Correlazioni anatomo ecocardiografiche Approcci e sezioni Dr Golia Giorgio, Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando,Azienda Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando,Azienda 2 6

7 Modulo 3 Funzione ventricolare Apparati valvolari Camere cardiache funzione sistolica ventricolare sinistra 1 Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando,Azienda Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando,Azienda Dr Golia Giorgio, 2 7

8 funzione sistolica ventricolare sinistra 2 Funzione diastolica Funzione ventricolare destra Dr Golia Giorgio, Dr Golia Giorgio, Dr Golia Giorgio, 8

9 Modulo 4 Valutazione emodinamica mediante Eco-Doppler Misurazioni delle portate e equazione di continuità Valutazione dell'area di convergenza del flusso (PISA) Misurazioni delle pressioni di riempimento e delle pressioni destre Dr Variola Andrea, Dr Variola Andrea, Dr Variola Andrea, 2 9

10 Modulo 5 Cardiopatia ischemica Misurazioni dei gradienti trans valvolari Fisiopatologia del circolo coronarico Infarto miocardico acuto Dr Variola Andrea, Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando,Azienda Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando,Azienda 3 10

11 Modulo 6 Valvulopatie e protesi valvolari Complicanze dell'infarto miocardico Insufficienza mitralica ischemica Eco-stress Stenosi aortica Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando,Azienda Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando,Azienda Dr Andrea Variola, Dirigente medico I Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione

12 Insufficienza aortica Stenosi mitralica Insufficienza mitralica Studio delle protesi valvolari Valvulopatia tricuspidale e polmonare Eco-stress nelle valvulopatie Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione 12

13 Modulo 7 Endocarditi. Interventi cardiochirurgici di protesi e plastiche valvolari Patologie dell'aorta No MED 23 Modulo 8 Cardiomiopatie Endocarditi su valvole native. Endocarditi su protesi Interventi cardiochirurgici di protesi e plastiche valvolari Cardiomiopatia dilatativa Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione Benini Adolfo, Dirigente medico di I livello, Azienda Prof Aldo Domenico Milano, Professore Associato di Cardiochirurgia, Università di Verona, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Azienda di Chirurgia, UOC di Cardiochirurgia. Dr Donghia Giovanni, Dirigente medico di I livelli, Ospedale Santa Chiara di Trento, Divisione di Cardiologia

14 Modulo 9 Patologie del pericardio e masse intra e paracardiache Cardiomiopatia ipertrofica Cardiopatie restrittive e infiltrative Trapianto cardiaco Asincronia e resincronizzazione Pericardite acuta Dr Donghia Giovanni, Dirigente medico di I livelli, Ospedale Santa Chiara di Trento, Divisione di Cardiologia Dr Donghia Giovanni, Dirigente medico di I livelli, Ospedale Santa Chiara di Trento, Divisione di Cardiologia Dr Donghia Giovanni, Dirigente medico di I livelli, Ospedale Santa Chiara di Trento, Divisione di Cardiologia Dr Dallafior Danilo, Dirigente medico di I livelli, Ospedale Santa Chiara di Trento, Divisione di Cardiologia Dr Broso Giovanni Paolo, Dirigente medico di I livello, Ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto, Divisione di Cardiologia

15 Modulo 10 Patologie extracardiache e cuore Pericardite costrittiva Tamponamento cardiaco Masse paracardiache e intracardiache Patologie oncologiche Dr Broso Giovanni Paolo, Dirigente medico di I livello, Ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto, Divisione di Cardiologia Dr Broso Giovanni Paolo, Dirigente medico di I livello, Ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto, Divisione di Cardiologia Dr Broso Giovanni Paolo, Dirigente medico di I livello, Ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto, Divisione di Cardiologia Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando, Azienda 2 15

16 Patologie polmonari Diabete, patologie epatiche e renali Patologie neurologiche Dr.ssa Bergamini Corinna, Dottorando, Azienda Dr.ssa Carletti Monica, Dirigente medico di I livello, Azienda Dr.ssa Carletti Monica, Dirigente medico di I livello, Azienda 16

17 Modulo 11 Cardiopatie congenite Circolazione fetale e adattamento alla nascita Cardiopatie congenite Correzioni chirurgiche Rossetti Lucia, Dirigente medico di I livello, Azienda Rossetti Lucia, Dirigente medico di I livello, Azienda Prioli Antonia, Dirigente medico di I livello, Azienda 2 17

18 Modulo 12 Ecocardiografia transesofagea e nuove tecnologie Cardiopatie congenite nell'adulto Ecografia transesofagea Prioli Antonia, Dirigente medico di I livello, Azienda Gottin Leonardo, Professore Associato di Anestesia e Rianimazione Università di Verona Facoltà Medicina e Chirurgia, Azienda Integrata, di Emergenza e Terapie Intensive, UOC di Anestesia e Rianimazione, d.u. 2 18

19 Modulo 13 Introduzione all ecografia vascolare periferica Monitoraggio intraoperatorio Ecocontrasto Ecocardiografia tridimensionale e intracardiaca Eco-Doppler dei tronchi sovraaortici e dei vasi pariferici Gottin Leonardo, Professore Associato di Anestesia e Rianimazione Università di Verona Facoltà Medicina e Chirurgia, Azienda Integrata, di Emergenza e Terapie Intensive, UOC di Anestesia e Rianimazione, d.u Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione Dr Erlicher Andrea, Dirigente medico I livello, Ospedale Regionale di Bolzano, Divisione Dr Franceschini Lorenzo, Dirigente Medico I

20 Modulo 14 Esercitazione/Laboratorio esperienziale/attività pratica su paziente/attività di reparto Il Laboratorio di ecocardiografia Organizzazione del laboratorio. Archiviazione degli esami. Refertazione degli esami. ISO-9000 Dr Golia Giorgio, Ogni modulo prevede la frequenza del laboratorio di ecocardiografia, con l'esecuzione di esami ecocardiografici in affiancamento ad un ecocardiografista esperto, con supervisione individuale e discussione dei singoli casi Prova finale Attività di preparazione ed esecuzione prova finale TOTALE 60 20

21 Posti disponibili: Numero minimo di posti disponibili e numero massimo di iscritti senza i quali il Corso non viene attivato: Numero minimo 5 Numero massimo 10 Scadenze Termine ultimo presentazione domande:28/settembre/2012 Selezione: 15/Ottobre/2012 Pubblicazione graduatoria: 22/Ottobre/2012 Termine ultimo pagamento iscrizione: 06/Novembre/2012 Modalità di verifica dei risultati conseguiti dagli studenti (verifiche periodiche prove finali) Per le verifiche periodiche: Valutazione da parte dei Tutor dei singoli laboratori di ecocardiografia responsabili del tirocinio pratico Per la prova finale: Domande teoriche in forma di quiz a risposta multipla; prova pratica Requisiti di accesso: Al Master sono ammessi gli operatori delle professioni sanitarie, in possesso di uno dei seguenti requisiti: a) Diploma di Laurea nella classe SNT/1 delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica; b) Diploma di Laurea nella classe SNT/3 delle lauree in professioni sanitarie; c) Diplomi conseguiti in base alla normativa precedente degli appartenenti alle professioni sanitarie di cui alle leggi 26 febbraio 1999 n. 42 e 10 agosto 251, ritenuti validi, ai sensi dell art. 10 della Legge 8 6 gennaio 2002 n. 1, per l accesso alla Laurea Specialistica, ai Master ed agli altri Corsi attivati dall Università, purché in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore. Modalità di ammissione: L accesso al Master è subordinato ad una prova di selezione volta alla valutazione del livello di preparazione professionale e delle attitudini al coordinamento attraverso: 1. una prova scritta che prevede la somministrazione di un questionario con risposte a scelta multipla; 2. un colloquio; 3. la valutazione del curriculum. La graduatoria finale degli ammessi al corso sarà formulata in centesimi ripartiti nel seguente modo: Prova scritta: 30 punti Colloquio: 50 punti Curriculum: 20 punti Il punteggio minimo necessario per essere idoneo al Master è di 40 punti. Essendo il numero di posti per il tirocinio teorico-pratico nelle singole sedi limitato, il candidato dovrà indicare la preferenza per la sede di frequenza al momento del colloquio. Tale preferenza sarà tenuta in considerazione in base alla graduatoria di ammissione. Una volta esauriti i posti disponibili in una data sede, la località della frequenza verrà decisa dalla commissione esaminatrice. Subentri: Gli eventuali posti resisi disponibili, a seguito di rinuncia espressa o tacita ovvero di decadenza dal diritto di immatricolazione, saranno assegnati mediante scorrimento della graduatoria di merito. A tal fine gli aventi diritto al subentro verranno contattati, per le vie brevi, dal Servizio Formazione Post Lauream che fornirà tutte le informazioni sugli adempimenti per l iscrizione. Qualora residuassero altri posti, sarà cura del suddetto Servizio contattare gli interessati sino ad esaurimento dei posti resisi disponibili. 21

22 Rilascio del titolo Al termine del Master, agli iscritti che abbiano svolto le attività, frequentato la percentuale minima di ore di corso indicata, adempiuto agli obblighi previsti, superato le prove intermedie e la prova finale, verrà rilasciato il Diploma di Master Universitario. Al termine del modulo verrà rilasciato un attestato di frequenza a firma del direttore del corso nel quale si specificano anche i CFU erogati, sempre che sia stata sostenuta la prova prevista. Agli uditori può essere rilasciato il solo attestato di frequenza, a firma del Direttore del Corso. Tutori: Sono previsti tutori Informazioni FIGURE DI COORDINAMENTO - D Per informazioni sull organizzazione della didattica del Corso: Dr Giorgio Golia (giorgio.golia@ospedaleuniverona.it), Dipartimento ad attività integrata Toracico, Unità Operativa Complessa d.u, Azienda Integrata di Verona, Piazzale Stefani 1, Verona. Telefono , Fax Per informazioni amministrative sulle iscrizioni: Area Post Lauream, Ufficio Master e Corsi di Perfezionamento, Corticella Paradiso, Verona Tel /44 fax segreteria.master@ateneo.univr.it BUDGET - E Tassa di iscrizione e contributo d iscrizione dei Master e corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale. TOT. Euro 1.530,00 Importi da versare: Contributo di selezione (rata concorso) 30,00 da versare all atto della presentazione della domanda; Importo I rata 500,00 Scadenza: 06/Novembre/2012 da versare dopo la pubblicazione degli ammessi. Importo II rata 500,00 Importo II rata 500,00 Scadenza: 08/Febbraio/2013 Scadenza: 20/aprile/