Latitudine e longitudine
|
|
- Pasquale Frigerio
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La volta celeste Fin dall antichità gli uomini si orientavano osservando le stelle e, a tale scopo, hanno conesse costruito dei sistemi di riferimento: le costellazioni. Le stelle vengono tradizionalmente raggruppate secondo figure geometriche illusorie legate a un animale, a un oggetto o a un personaggio mitico e ogni cultura aveva le sue costellazioni. Con il passare del tempo, il cielo si riempì di troppe costellazioni, finche l'unione Astronomica Internazionale riuscì a fare ordine nelle mappe nel Adottò una lista di 88 costellazioni ufficiali e assegnò le varie aree del cielo ai loro nomi. Bisogna notare, tuttavia, che non venne posto alcun requisito di forma o di dimensione, per esempio che la costellazione fosse facilmente visibile o che la leggenda ad essa associata avesse un senso. Per questo molte costellazioni non somigliano veramente alle creature o a personaggi dai quali prendono il nome, quindi non bisogna preoccuparsi se ci sembra di non riconoscerle. Osservando il cielo notturno, notiamo da subito che non è possibile percepire le diverse distanze che ci separano dai corpi celesti. Gli astri appaiono tutti alla stessa distanza, come dei puntini luminosi incastonati su di un enorme cupola, al cui centro ci troviamo noi osservatori. Es.: immagine delle stelle che compongono la costellazione di Orione. Le costellazioni sono un modo molto utile per aiutarci a identificare la posizione di una stella in cielo. Per gli antichi osservatori del cielo la Terra si trovava al centro di un enorme sfera tempestata di stelle, in costante rotazione attorno al pianeta. Fu probabilmente questo ad alimentare la convinzione (durata per millenni) che noi fossimo al centro dell Universo. Se potessimo rendere la Terra trasparente, la volta celeste apparirebbe ai nostri occhi come un enorme sfera di raggio indeterminato, avente come centro il nostro pianeta. Tale astrazione è, per convenzione, il sistema di rappresentazione del cielo usato in astronomia: la sfera celeste. Dunque la sfera celeste è una grande sfera che ruota su se stessa, al cui centro sta la Terra immobile, e sulla cui superficie stanno le stelle e tutti i corpi celesti. Tale rappresentazione non corrisponde alla realtà poiché sappiamo che il moto di rotazione appartiene alla Terra (l apparente moto giornaliero dei corpi celesti che attraversano il cielo da est verso ovest vien detto Moto Diurno) e non al cielo e che le stelle sono a distanze molto diverse tra loro; tuttavia l'immagine della sfera celeste è perfettamente sufficiente a spiegare tutti i fenomeni astronomici percepibili dall'occhio umano. Che gli astri sorgano e tramontino perché trascinati dalla volta celeste oppure per la rotazione della Terra su se stessa è assolutamente indifferente: il fenomeno visuale rimane il medesimo; così come è indifferente che le stelle distino poco o molto dalla Terra, poiché conta solo la distanza angolare. Tutti questi fenomeni visuali rimangono i medesimi e sono completamente rappresentabili con il modello della sfera celeste utilizzato dagli antichi astronomi ed ancora oggi usato nell'astronomia di posizione. 1
2 La sfera celeste L'asse di rotazione o asse del mondo, è la retta attorno alla quale ruota la sfera celeste. I poli celesti sono i due punti in cui l'asse di rotazione interseca la sfera celeste: il polo Nord celeste è la proiezione del polo Nord terrestre e il polo Sud celeste è la proiezione del polo Sud terrestre. L'asse di rotazione non è perfettamente immobile su se stesso. Un cerchio massimo è l'intersezione di una sfera con un piano che passa per il suo centro ed è anche il più grande cerchio che possa essere disegnato su una sfera. I cerchi massimi sono le geodetiche (gli equivalenti delle linee rette) delle sfere. L'equatore celeste è il circolo massimo della sfera che contiene tutti i punti equidistanti dai poli; corrisponde alla proiezione dell'equatore terrestre sulla sfera celeste. Il suo nome deriva dal fatto che all'equatore terrestre la durata del giorno è sempre uguale (aequus) a quella della notte. L'equatore celeste divide la sfera in due metà: l'emisfero celeste Nord che contiene il polo Nord celeste, l'emisfero celeste Sud che contiene il polo Sud celeste. Anche i meridiani sono dei cerchi massimi. Latitudine e longitudine Per fissare univocamente un punto su una superficie sferica, è necessario utilizzare sistemi di riferimento adeguati che permettano la definizione di sistemi di coordinate. Per il nostro pianeta, si è fissato un sistema di riferimento immaginando di tracciare sulla superficie terrestre delle circonferenze, i meridiani e i paralleli. I meridiani o linea di longitudine, sono circoli massimi passanti per i poli, che si ottengono immaginando di intersecare la Terra con infiniti piani passanti per l'asse terrestre: si determinano così sulla superficie terrestre infinite circonferenze immaginarie, tutte uguali, dette circoli meridiani. Ciascuno di essi viene diviso dai poli in due semicirconferenze, dette meridiano e antimeridiano. Pur essendo infiniti, per convenzione si prendono in esame solo 360 meridiani geografici, distanti uno dall'altro un arco di ampiezza pari a 1. La longitudine (λ) di un punto corrisponde alla sua distanza angolare dal meridiano fondamentale e si misura in gradi e frazioni di grado sul parallelo che passa per quel punto. La longitudine può essere compresa tra 0 e -180 Est (se il punto si trova a est del meridiano fondamentale) e tra 0 e +180 Ovest (se il punto si trova a ovest del meridiano fondamentale). Tutti i punti che si trovano sul meridiano fondamentale hanno longitudine 0 Talvolta la longitudine si esprime in ore e minuti: ad 1 corrispondono 4 minuti di longitudine; a 15 corrisponde 1 ora di longitudine. Ciò si spiega facilmente. La Terra compie una rotazione in 24 ore circa, il tempo cioè impiegato per ruotare su sé stessa di 360. È sufficiente fare il rapporto 360/24 h per ottenere che il Sole copre ogni ora 15 di longitudine nel suo moto apparente sopra le nostre teste. 2
3 I paralleli geografici sono circoli idealmente tracciati sulla superficie del globo. Il loro piano è perpendicolare all'asse terrestre e appunto per questo sono tutti paralleli fra di loro. Il parallelo massimo è l'equatore, il circolo equidistante dai poli che divide la Terra nei due emisferi, nord (boreale) e sud (australe). Attraverso i paralleli si può definire la latitudine, cioè la misura dell'angolo fra un determinato punto (preso sul proprio parallelo) e l'equatore. Oltre all'equatore, anche ad altri paralleli sono stati assegnati nomi particolari: si tratta dei due circoli polari, Artico e Antartico, e dei due Tropici, del Cancro e del Capricorno, rispettivamente a N e a S dell'equatore. Reticolato geografico I meridiani e i paralleli si intersecano secondo angoli retti e, nel loro insieme, formano il reticolato geografico, cioè una rete immaginaria che avvolge la superficie terrestre con maglie a forma di trapezio sferico (tranne quelle triangolari tra l'ultimo parallelo e il polo). Come in tutti i sistemi di coordinate, è necessario fissare dei riferimenti; come meridiano di riferimento è stato scelto il meridiano di Greenwich che passa per l'osservatorio astronomico situato nell'omonima località presso Londra, detto anche meridiano fondamentale. Il parallelo di riferimento è l'equatore, che divide la Terra in due emisferi. La distanza angolare dall'equatore di un punto sulla superficie terrestre è detta Latitudine e si misura in gradi da 0 a + 90 verso il Polo Nord e da 0 a - 90 verso il Polo Sud. Tutti i punti che si trovano sull'equatore hanno latitudine 0. La posizione assoluta di un luogo sulla superficie terrestre risulta esattamente determinata conoscendo le sue coordinate geografiche: la latitudine, la longitudine. Eclittica L eclittica è la fascia del cielo lungo la quale si muove apparentemente il Sole. Il nome significa cerchio delle eclissi, in quanto affinchè possa verificarsi una di queste, è necessario che la Luna sia in prossimità di quei punti chiamati nodi che sono le intersezioni del suo piano orbitale con l eclittica. Dicevo: l eclittica è il circolo massimo che il Sole sembra descrivere sulla sfera celeste durante il suo cammino annuale apparente (eclittica è anche chiamata l'orbita descritta dalla Terra nel suo moto di rivoluzione intorno al Sole); l'eclittica è inclinata di circa 23,27 rispetto all'equatore celeste e taglia quest'ultimo in due punti, detti punti equinoziali, o equinozi (nodi dell'eclittica). Il Sole passa rispettivamente per i punti equinoziali, attraversando l'equatore celeste in corrispondenza 3
4 dell'equinozio primaverile e autunnale. Il punto dell'equinozio di primavera (21 marzo) è detto punto gamma, o primo punto d'ariete, perché in corrispondenza dell'equinozio di primavera di 2100 anni fa il Sole si trovava nella costellazione dell'ariete; oggi a causa della precessione degli equinozi si è spostato nella costellazione dei Pesci. In astronomia viene chiamano anche punto vernale. Coordinate Altazimutali L'azimut è definito come l'arco di orizzonte compreso tra il punto Sud e il punto in cui il circolo verticale passante per l'astro incontra l'orizzonte. L'azimut si misura dal sud verso ovest e varia da 0 a 360. Il vantaggio di questo sistema è che si ottengono immediatamente le coordinate di un astro rispetto a un osservatore, in quanto queste sono riferite semplicemente al suo orizzonte e alla sua verticale. Lo svantaggio del sistema altazimutale è che gli assi del sistema di riferimento che adotta (il piano dell orizzonte e la direzione dello zenit) sono legati alla posizione dell osservatore sulla superficie terrestre (la sua latitudine e longitudine). Osservatori posti in punti diversi della Terra misureranno per lo stesso oggetto, anche nello stesso istante, coordinate altazimutali differenti l asse di rotazione terrestre. Coordinate equatoriali Nel sistema altazimutale il circolo di riferimento è l'orizzonte visivo dell'osservatore (cioè la linea dell'orizzonte terrestre) e le due coordinate, che permettono di definire la posizione angolare degli astri, sono l'altezza e l'azimut. L'altezza è l'arco di circolo verticale compreso fra l'astro e l'orizzonte. Varia da 0 a 90. Il complemento all'altezza è detto distanza zenitale ed è la distanza angolare tra astro e lo zenit. Zenit, parola di origine araba, significa sopra la testa, nel punto opposto troviamo il Nadir cioè sotto i piedi dell'osservatore. Le coordinate equatoriali sono costruite in base a riferimenti celesti e sono perciò, in prima approssimazione, solidali con le stelle fisse. Questo implica che i due angoli usati per individuare un astro: l'ascensione retta e la declinazione, sono gli stessi per qualunque osservatore terrestre. Per determinare la posizione di una stella in modo assoluto, indipendentemente dal punto di vista di un osservatore qualsiasi, si ricorre a due coordinate astronomiche, determinate da due angoli, misurati utilizzando un riferimento equatoriale. Tale sistema, conosciuto come sistema delle coordinate equatoriali, è utilizzato nelle mappature stellari in quanto indipendente dalla posizione dell osservatore. Come dicevo gli angoli da misurare sono due. 4
5 Il primo, detto declinazione δ, è quello compreso tra la stella da rilevare e il piano dell equatore celeste. Il secondo l'ascensione Retta (spesso indicato con la sigla AR, o anche RA dalla sua traduzione inglese) è analoga alla longitudine, ma proiettata sulla sfera celeste anziché sulla superficie terrestre. Viene definita come distanza angolare fra il meridiano fondamentale e il meridiano passante per l'oggetto scelto. Lo zero corrisponde al γ o Primo Punto d'ariete. Per comodità l'ar è misurata in ore, minuti e secondi, partendo dal meridiano fondamentale in misura crescente, questa volta, da ovest verso est. Gli oggetti che orbitano attorno al Sole (pianeti, asteroidi, comete) hanno invece coordinate equatoriali variabili che devono essere riportate in funzione del tempo in apposite tabelle che sono chiamate effemeridi (dalla parola greca ephemeris = giornaliero) sono tabelle che contengono valori calcolati, nel corso di un particolare intervallo di tempo; Sono pubblicate negli annuari di astronomia. Altezza della stella polare sull orizzonte La stella polare è la stella più famosa non per la sua luminosità, quanto per la sua posizione. Essa è infatti collocata vicinissima al prolungamento dell asse terrestre e rappresenta il Polo Nord celeste; dista in realtà 50 di grado da esso e compie come tutte le stelle un giro completo in 24 ore, ma il suo moto è impercettibile ad occhio nudo. E considerata da sempre una stella fissa, guida per esploratori e naviganti; per la sua fissità è stata cantata da Dante, Shakespeare e molti altri poeti; Dai fenici era chiamata Doube e dagli arabi Alruccabah, cioè la guida. L'asse terrestre subisce una precessione (una rotazione dell'asse attorno alla verticale, simile a quella di una trottola) a causa della combinazione di vari fattori: la forma non perfettamente sferica della Terra e le forze gravitazionali della Luna e del Sole che, cercano di allineare l'asse della Terra con la perpendicolare al piano dell'eclittica. Il risultato è un moto di precessione che compie un giro completo ogni anni circa. Trovare in cielo la Stella Polare non presenta difficoltà, una volta individuato il Grande Carro: partendo dal quadrilatero che rappresenta il corpo del carro, occorre tracciare una linea immaginaria che colleghi dapprima le due stelle ad oriente, la β e la α, chiamate rispettivamente Merach e Dubhe, e in seguito prolungando questa linea di cinque volte verso l esterno si giunge a trovare così una stella isolata di luminosità simile alle altre due stelle: quella è la Stella Polare. Un astro circumpolare è un astro che nel moto apparente diurno di rotazione della volta celeste, non tramonta mai. 5
Le Coordinate Astronomiche
Le Stelle vanno a scuola Le Coordinate Astronomiche Valentina Alberti Novembre 2003 1 2 INDICE Indice 1 Coordinate astronomiche 3 1.1 Sistema dell orizzonte o sistema altazimutale.......... 3 1.2 Sistema
DettagliUnità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra
Unità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra forma ellissoide di rotazione più precisamente geoide sfera schiacciata ai poli solido più gonio dove ci sono i continenti e un po depresso nelle
DettagliLA TERRA. La TERRA ha la forma di una grande sfera un po schiacciata alle estremità, chiamate POLI.
LA TERRA La TERRA ha la forma di una grande sfera un po schiacciata alle estremità, chiamate POLI. Per poterla studiare possiamo rappresentare la TERRA per mezzo di un mappamondo (globo). Su di esso possiamo
DettagliASTRONOMIA SISTEMI DI RIFERIMENTO
Sfera celeste ASTRONOMIA Il cielo considerato come l'interno di una sfera cava al fine di descrivere le posizioni e i movimenti degli oggetti astronomici. Ogni particolare osservatore è situato al centro
DettagliIl reticolato geografico. Meridiani e paralleli.
Il reticolato geografico. Meridiani e paralleli. Per localizzare un punto qualsiasi sulla superficie terrestre, cioè per individuarne la posizione esatta, i geografi hanno tracciato sul globo terrestre
DettagliLE COORDINATE CELESTI
LE COORDINATE CELESTI La sfera celeste Una prima osservazione del cielo, diurno o notturno che sia, rivela che esso appare come una superficie continua, sulla quale sembrano fissate le stelle e vediamo
Dettagli1. Il pianeta blu 2. La longitudine e la latitudine 3. I moti della Terra nello spazio 4. Luce e buio sulla Terra 5. La Luna, il nostro satellite 6.
1. Il pianeta blu 2. La longitudine e la latitudine 3. I moti della Terra nello spazio 4. Luce e buio sulla Terra 5. La Luna, il nostro satellite 6. Le eclissi 7. Le maree Il pianeta blu Ecco come appare
DettagliSocietà alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano. Topografia e orientamento
Società alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano Topografia e orientamento Introduzione Per un alpinista sapersi orientare in montagna è altrettanto importante che saper arrampicare
DettagliCAPITOLO 1 L ASTRONOMIA DESCRITTIVA
CAPITOLO 1 L ASTRONOMIA DESCRITTIVA Un famoso scienziato (secondo alcuni fu Bertrand Russell) tenne una volta una conferenza pubblica su un argomento di astronomia. Egli parlò di come la Terra orbiti intorno
Dettaglivalore di a: verso l alto (ordinate crescenti) se a>0, verso il basso (ordinate decrescenti) se a<0;
La parabola è una particolare conica definita come è una curva aperta, nel senso che non può essere contenuta in alcuna superficie finita del piano; è simmetrica rispetto ad una retta, detta ASSE della
DettagliUnità di misura di lunghezza usate in astronomia
Unità di misura di lunghezza usate in astronomia In astronomia si usano unità di lunghezza un po diverse da quelle che abbiamo finora utilizzato; ciò è dovuto alle enormi distanze che separano gli oggetti
DettagliDefinizione di Anno Precessionale e di alcuni concetti di astronomia sferica ad esso correlati
Definizione di Anno Precessionale e di alcuni concetti di astronomia sferica ad esso correlati Paolo Pietrapiana Negli ambienti in cui ci si occupa di archeoastronomia si parla spessissimo di precessione
DettagliI l m o t o a n n u o
Il Sole I l m o t o a n n u o Variazioni annue Che cosa accade se ripetiamo le osservazioni sull'altezza e azimut del Sole nel corso dell'anno? Vediamo le seguenti cose: l'altezza massima del Sole cambia:
DettagliQuadro riassuntivo di geometria analitica
Quadro riassuntivo di geometria analitica IL PIANO CARTESIANO (detta ascissa o coordinata x) e y quella dall'asse x (detta ordinata o coordinata y). Le coordinate di un punto P sono: entrambe positive
DettagliUNITA A2 LA TERRA NEL SISTEMA SOLARE
1. FORMA E DIMENSIONI DELLA TERRA La Terra ha una forma sferica, come del resto tutti gli altri corpi celesti di dimensioni non troppo piccole ( gli asteroidi hanno invece una forma irregolare). Le immagini
DettagliSi dice parabola il luogo geometrico dei punti del piano, equidistanti da un punto fisso, detto fuoco, e da una retta fissa, detta direttrice.
LA PARABOLA Definizione: Si dice parabola il luogo geometrico dei punti del piano, equidistanti da un punto fisso, detto fuoco, e da una retta fissa, detta direttrice. Dimostrazione della parabola con
Dettaglidescrivere le caratteristiche della sfera utilizzare le formule inerenti. Introduzione
Anno 4 Sfera 1 Introduzione In questa lezione parleremo di un importante solido di rotazione detto sfera. Ne daremo la definizione, ne studieremo le caratteristiche e le formule a essa inerenti. Al termine
DettagliScegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta. Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta
ERIICA La Terra e la Luna Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? L eclisse di Sole è dovuta all ombra della Luna che si proietta sulla Terra Durante un eclisse di Sole la Luna può oscurare il Sole anche
DettagliCarte Topografiche. La Terra
Carte Topografiche Le carte vengono denominate in base alla scala. Geografiche se hanno una scala maggiore di 1:1.000.000; Corografiche se la scala è compresa fra 1:1000.000, Topografiche se la scala è
DettagliLA CIRCONFERENZA La circonferenza è il luogo geometrico dei punti equidistanti da un punto C, detto centro.
Geometria Analitica Le coniche Queste curve si chiamano coniche perché sono ottenute tramite l'intersezione di una superficie conica con un piano. Si possono definire tutte come luoghi geometrici e, di
DettagliSUPERFICI CONICHE. Rappresentazione di coni e cilindri
SUPERFICI CONICHE Rappresentazione di coni e cilindri Si definisce CONO la superficie che si ottiene proiettando tutti i punti di una curva, detta DIRETTRICE, da un punto proprio, non appartenente al piano
DettagliIl magnetismo magnetismo magnetite
Magnetismo Il magnetismo Fenomeno noto fin dall antichità. Il termine magnetismo deriva da Magnesia città dell Asia Minore dove si era notato che un minerale, la magnetite, attirava a sé i corpi ferrosi.
DettagliGEOMETRIA DELLE MASSE
IL BARICENTRO GENERALITA' GEOMETRIA DELLE MASSE Un corpo può essere immaginato come se fosse costituito da tante piccole particelle dotate di massa (masse puntiformi); a causa della forza di gravità queste
DettagliOLTRE LA BOTANICA. Numero 4 La sezione aurea in astronomia. = Cerchio Altazimutale di Ramsden, Osservatorio Astronomico "G.S.
LA SEZIONE AUREA DAGLI ATOMI ALLE STELLE Numero 4 La sezione aurea in astronomia = Cerchio Altazimutale di Ramsden, Osservatorio Astronomico "G.S.Vaiana", Palermo = Rubrica curata da Francesco Di Noto
DettagliI sistemi di coordinate spazio- temporali in astrofisica.
I sistemi di coordinate spazio- temporali in astrofisica. 1 L immagine del cielo che ci viene offerta dall osservazione è bidimensionale, proiettata su una superficie sferica di grandi dimensioni con l
DettagliIl calore del sole e le fasce climatiche della terra
Il calore del sole e le fasce climatiche della terra 1 Il sole trasmette energia e calore alla terra. Ma, dato che la terra ha una forma simile a quella di una sfera, che ruota su se stessa attorno a un
DettagliLA FORMA DELLA TERRA
LA FORMA DELLA TERRA La forma approssimativamente sferica della Terra può essere dimostrata con alcune prove fisiche, valide prima che l Uomo osservasse la Terra dallo Spazio: 1 - Avvicinamento di una
DettagliPostulati e definizioni di geometria piana
I cinque postulati di Euclide I postulato Adimandiamo che ce sia concesso, che da qualunque ponto in qualunque ponto si possi condurre una linea retta. Tra due punti qualsiasi è possibile tracciare una
DettagliLA LETTURA DELLA CARTA TOPOGRAFICA Guida all Orientamento G.Corbellini, Ed. Zanichelli 1985
LA LETTURA DELLA CARTA TOPOGRAFICA Guida all Orientamento G.Corbellini, Ed. Zanichelli 1985 UN PO' DI GEOGRAFIA: I PUNTI CARDINALI Prima di intraprendere la nostra avventura in compagnia della carta e
DettagliTRIGONOMETRIA E COORDINATE
Y Y () X O (Y Y ) - α X (X X ) 200 c TRIGONOMETRI E OORDINTE ngoli e sistemi di misura angolare Funzioni trigonometriche Risoluzione dei triangoli rettangoli Risoluzione dei poligoni Risoluzione dei triangoli
DettagliIllustrazione 1: Telaio. Piantanida Simone 1 G Scopo dell'esperienza: Misura di grandezze vettoriali
Piantanida Simone 1 G Scopo dell'esperienza: Misura di grandezze vettoriali Materiale utilizzato: Telaio (carrucole,supporto,filo), pesi, goniometro o foglio con goniometro stampato, righello Premessa
DettagliIL PRINCIPIO DELLE INTERSEZIONI
IL PRINCIPIO DELLE INTERSEZIONI Le intersezioni costituiscono, nella topografia classica, un metodo di rilievo di appoggio non autonomo, ma da utilizzare in particolari contesti a integrazione di altre
Dettagli6. Le conseguenze del moto di rivoluzione
eclittica cerchio massimo sulla sfera celeste percorso apparente del Sole durante l'anno. interseca l'equatore celeste in due punti o nodi : Punto vernale (o punto γ o punto di Ariete) nodo ascendente.
DettagliSole e ombre sul mappamondo da terrestri di Lucia Corbo
Sole e ombre sul mappamondo da terrestri di Lucia Corbo Mappamondo orientato da extraterrestri Tutti i mappamondi in commercio sono costruiti con l'asse della Terra inclinato di 23 27' rispetto alla verticale;
DettagliIstituto Comprensivo Statale A. Vespucci
Istituto Comprensivo Statale A. Vespucci Via Stazione snc, 89811 Vibo Valentia Marina Tel. 0963/572073 telefax 0963/577046 Cod. mecc. VVIC82600R cod. fiscale 96013890791 Distretto Scol. n. 14 vvic82600r@istruzione.it
DettagliDISEGNO TECNICO GEOMETRIA PIANA FIGURE PIANE
DISEGNO TECNICO GEOMETRIA PIANA FIGURE PIANE Costruzione del triangolo equilatero circonferenza e scegliere un punto 1, che risulterà opposto al vertice A. Con la medesima apertura e puntando in 1, tracciare
DettagliCenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale.
Cenni di geografia astronomica. Tutte le figure e le immagini (tranne le ultime due) sono state prese dal sito Web: http://www.analemma.com/ Giorno solare e giorno siderale. La durata del giorno solare
DettagliLe sezioni piane del cubo
Le sezioni piane del cubo Versione provvisoria 11 dicembre 006 1 Simmetrie del cubo e sezioni speciali Sezioni speciali si presentano in corrispondenza di piani perpendicolari agli assi di simmetria del
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PDOV Facoltà di Ingegneria Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Costruzioni geometriche in
DettagliCONOSCERE L UNIVERSO. Le forme delle galassie. Lavoro sul testo. Scopro le parole. 1 Voyager 5, pagina 239
CONOSCERE L UNIVERSO L universo è formato da tutti i corpi celesti e dallo spazio che sta intorno ai corpi celesti. Secondo gli scienziati, l universo è nato dal Big Bang, cioè da un enorme esplosione
DettagliUn nuovo schema dell Universo. La teoria eliocentrica
Un nuovo schema dell Universo La teoria eliocentrica Il sistema tolemaico si adattava perfettamente alla dottrina della Chiesa che quindi fece propri molti dei suoi concetti. Per circa quattordici secoli
DettagliScheda di presentazione
TITOLO: La forma della Terra Scheda di presentazione BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole trattare l acquisizione della nozione di latitudine, longitudine,
DettagliL EQUILIBRIO DEL PUNTO MATERIALE
1 L EQUILIBRIO DEL PUNTO MATERIALE La statica studia l equilibrio dei corpi. Un corpo è in equilibrio se è fermo e persevera nel suo stato di quiete al trascorrere del tempo. Un modello è la semplificazione
DettagliBILANCIO DEI VINCOLI ED ANALISI CINEMATICA
BILANCIO DEI VINCOLI ED ANALISI CINEMATICA ESERCIZIO 1 Data la struttura piana rappresentata in Figura 1, sono richieste: - la classificazione della struttura in base alla condizione di vincolo; - la classificazione
DettagliSeminari di approfondimento III ciclo. Comp. di carta e grafia
CARTOGRAFIA Sabato 15 gennaio 2011 ROSSella tedesco CARTOGRAFIA Comp. di carta e grafia carta materiale ottenuto dall'opportuna lavorazione di fibre cellulosiche, che si presenta in forma di fogli sottili
DettagliCinematica Angolare! FONDAMENTI DI BIOINGEGNERIA - ING.FRANCESCO SGRO!
Cinematica Angolare! Movimento angolare! ü Si definisce movimento angolare qualsiasi movimento di rotazione che avviene rispetto ad un asse immaginario! ü In un movimento angolare tutto il corpo/soggetto
DettagliTERRA. 2012 Copyright lamaestraenza.altervista.org
TERRA Terzo pianeta in ordine di distanza dal Sole, la Terra si è formata 4,5 miliardi di anni fa insieme a tutti gli altri corpi che popolano il sistema solare. Essa ha una forma quasi sferica a causa
DettagliD.Magni - Cartografia catastale (a.a. 2003/04) - L6 / III
Le operazioni per la costruzione della rete sono quelle viste in precedenza nell ambito dello studio della formazione del Nuovo Catasto Terreni (cfr. dispensa L3): In particolare la triangolazione catastale
DettagliFONDAMENTI ASTRONOMICI
FONDAMENTI ASTRONOMICI GIORNO: il tempo che grossolanamente la Terra impiega a fare un giro su se stessa ANNO: con grande approssimazione il tempo che la Terra impiega a compiere un giro attorno al Sole.
Dettagli5 Fondamenti di Ottica
Laboratorio 2B A.A. 2012/2013 5 Fondamenti di Ottica Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali Ottica geometrica In ottica geometrica si analizza la formazione
DettagliNavigazione Tattica. L intercettazione
Navigazione Tattica I problemi di navigazione tattica si distinguono in: Intercettazione, che riguarda lo studio delle procedure atte a raggiungere nel minor tempo possibile un aeromobile o un qualsiasi
Dettagli5 Lenti e Specchi. Formazione immagini Specchi Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali
Laboratorio di didattica della Fisica (III modulo): Metodologie di insegnamento del Laboratorio di Ottica Formazione immagini Specchi Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali 5
DettagliL ellissoide. piano meridiano di P: il piano contenente l asse di rotazione Z ed il Punto P. meridiano di P: l intersezione del
La terra (I) problema di definire una superficie matematica della Terra come sistema di riferimento rispetto al quale riferire le coordinate di questa superficie matematica fu scelta una terna cartesiana
DettagliTeoremi di geometria piana
la congruenza teoremi sugli angoli γ teorema sugli angoli complementari Se due angoli sono complementari di uno stesso angolo α β In generale: Se due angoli sono complementari di due angoli congruenti
DettagliL elemento fondamentale è l obiettivo, ovvero la lente o lo specchio che forniscono l immagine dell oggetto.
Il telescopio, è lo strumento ottico impiegato in astronomia, per osservare e studiare gli oggetti celesti. È generalmente separato in due componenti principali: una parte ottica (costituita dal tubo delle
DettagliI MOTI DELLA TERRA I MOTI LUNARI
I MOTI DELLA TERRA alternanza dì-notte moto di rotazione moto di rivoluzione conseguenze conseguenze schiacciamento polare spostamento della direzione dei corpi in moto sulla superficie diversa durata
DettagliEsercizi sulle affinità - aprile 2009
Esercizi sulle affinità - aprile 009 Ingegneria meccanica 008/009 Esercizio Sono assegnate nel piano le sei rette r : =, s : =, t : =, r : =, s : =, t : = determinare l affinità che trasforma ordinatamente
DettagliTERRA: FORMA E MOVIMENTI
ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA TERRA: FORMA E MOVIMENTI PROF.SSA PORTAS NERINA FORMA E MOVIMENTI DELLA TERRA La Terra e' il terzo pianeta del Sistema Solare, ha un raggio di 6378 km e dista dal Sole
DettagliORIENTARSI sulla TERRA
ORIENTARSI sulla TERRA significato del termine orientarsi : il termine orientarsi indica letteralmente la capacità di individuare l oriente e fa quindi riferimento alla possibilità di localizzare i quattro
DettagliRIDUZIONE DELLE DISTANZE
RIDUZIONE DELLE DISTANZE Il problema della riduzione delle distanze ad una determinata superficie di riferimento va analizzato nei suoi diversi aspetti in quanto, in relazione allo scopo della misura,
Dettagli5. Spiegare perché la somma di due lati di un triangolo sferico è maggiore del terzo lato.
ESERCIZI E PROBLEMI 1. Spiegare perché sulla sfera non ci sono rette parallele e mostrare che per due punti passa una ed una sola retta. Basta ricordare che retta significa circonferenza massima su S,
DettagliLA MISURA DI GRANDI DISTANZE CON LA TRIANGOLAZIONE
L MISUR DI GRNDI DISTNZE ON L TRINGOLZIONE ome si può misurare l altezza di un lampione senza doversi arrampicare su di esso? Se è una giornata di sole, è possibile sfruttare l ombra del lampione. on un
DettagliLA SUA PROIEZIONE ORTOGONALE E SEMPRE UGUALE AD ESSA
PROIEZIONI ORTOGONALI DI FIGURE PIANE Per figura piana si intende una parte di piano delimitata da una linea chiusa. Poiché questo contorno è riconducibile ad un insieme di punti, si può ottenere la proiezione
DettagliOROLOGIO SOLARE Una meridiana equatoriale
L Osservatorio di Melquiades Presenta OROLOGIO SOLARE Una meridiana equatoriale Il Sole, le ombre e il tempo Domande guida: 1. E possibile l osservazione diretta del Sole? 2. Come è possibile determinare
Dettagliunità A3. L orientamento e la misura del tempo
giorno Sole osservazione del cielo notte Stella Polare/Croce del sud longitudine in base all ora locale Orientamento coordinate geografiche latitudine altezza della stella Polare altezza del Sole bussola
DettagliIntroduzione a GeoGebra
Introduzione a GeoGebra Nicola Sansonetto Istituto Sanmicheli di Verona 31 Marzo 2016 Nicola Sansonetto (Sanmicheli) Introduzione a GeoGebra 31 Marzo 2016 1 / 14 Piano dell incontro 1 Introduzione 2 Costruzioni
DettagliSESSIONE ORDINARIA 2007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE
SESSIONE ORDINARIA 007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE PROBLEMA Si consideri la funzione f definita da f ( x) x, il cui grafico è la parabola.. Si trovi il luogo geometrico dei
DettagliFUNZIONE DI UTILITÀ CURVE DI INDIFFERENZA (Cap. 3)
FUNZIONE DI UTILITÀ CURVE DI INDIFFERENZA (Cap. 3) Consideriamo un agente che deve scegliere un paniere di consumo fra quelli economicamente ammissibili, posto che i beni di consumo disponibili sono solo
DettagliIl Sistema solare Sistema solare galassia Via Lattea Galassia unità astronomica anno luce Stelle protostella moto di rivoluzione
Il Sistema solare La Terra, con altri pianeti, orbita attorno a una stella, il Sole ed insieme formano il Sistema solare. Il Sistema solare fa parte di una galassia, un gigantesco insieme di centinaia
DettagliCORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 4 PROSPETTIVA
PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 4 PROSPETTIVA 1 Raffaello (1483
DettagliPOLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO
POLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO Geometria descrittiva Le volte Le diapositive costituiscono unicamente una base per lo sviluppo della lezione e, come tali, non
Dettagli1B GEOMETRIA. Gli elementi fondamentali della geometria. Esercizi supplementari di verifica
Gli elementi fondamentali della geometria Esercizi supplementari di verifica Esercizio 1 a) V F Si dice linea retta una qualsiasi linea che non ha né un inizio né una fine. b) V F Il punto è una figura
DettagliIntroduzione alle macchine a stati (non definitivo)
Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) - Introduzione Il modo migliore per affrontare un problema di automazione industriale (anche non particolarmente complesso) consiste nel dividerlo in
DettagliGEODESIA 2 PARTIAMO DALL IPOTESI DI ESEGUIRE MISURE DIRETTAMENTE SULLA SUPERFICIE DI RIFERIMENTO: L ELLISSOIDE
GEODESIA 2 PARTIAMO DALL IPOTESI DI ESEGUIRE MISURE DIRETTAMENTE SULLA SUPERFICIE DI RIFERIMENTO: L ELLISSOIDE si dimostra che la linea di minor lunghezza che congiunge due punti sull ellissoide è la geodetica:
Dettagli10. Quale dei seguenti numeri
Test d'ingresso di matematica per la secondaria di secondo grado (liceo classico) Il test si basa su alcuni test di ingresso (opportunamente modificati) assegnati al liceo classico e trovati in Rete Nome:
DettagliLa Terra nello spazio
La Terra nello spazio L'Universo è sempre esistito? L'ipotesi più accreditata fino ad ora è quella del Big Bang. Circa 20 miliardi di anni fa, una massa di piccolo volume, in cui vi era racchiusa tutta
DettagliCorso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09. Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica. Esercizi: Dinamica
Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09 Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica Esercizi: Dinamica Appunti di lezione Indice Dinamica 3 Le quattro forze 4 Le tre
DettagliSoluzione dei sistemi lineari con metodo grafico classe 2H
Soluzione dei sistemi lineari con metodo grafico classe H (con esempi di utilizzo del software open source multipiattaforma Geogebra e calcolatrice grafica Texas Instruments TI-89) Metodo grafico Il metodo
DettagliTIPI DI TRIANGOLO La classificazione dei triangoli può essere fatta o in riferimento ai lati oppure agli angoli. Sulla base dei lati abbiamo:
TIPI DI TRIANGOLO La classificazione dei triangoli può essere fatta o in riferimento ai lati oppure agli angoli. Sulla base dei lati abbiamo: TRIANGOLO EQUILATERO Il triangolo equilatero ha i tre lati
DettagliDefinizione Dati due insiemi A e B, contenuti nel campo reale R, si definisce funzione reale di variabile reale una legge f : A
Scopo centrale, sia della teoria statistica che della economica, è proprio quello di esprimere ed analizzare le relazioni, esistenti tra le variabili statistiche ed economiche, che, in linguaggio matematico,
DettagliIL PIANETA TERRA. IL RETICOLATO TERRESTRE POLI: sono i punti di intersezione tra l asse terrestre e la superficie terrestre. s i pia i paralleli
IL PIANETA TERRA IL RETICOLATO TERRESTRE POLI: sono i punti di intersezione tra l asse terrestre e la superficie terrestre. s i pia i paralleli all a r e a su. EQUATORE: piano perpendic lare all i rotazione,
DettagliLE LENTI GLI ELEMENTI CARATTERISTICI DI UNA LENTE
LE LENTI Le lenti sono corpi omogenei trasparenti costituiti da due superfici curve oppure una curva e una piana; di solito si utilizzano sistemi di lenti con superfici sferiche, attraverso cui la luce
DettagliLe forze. Cos è una forza? in quiete. in moto
Le forze Ricorda che quando parli di: - corpo: ti stai riferendo all oggetto che stai studiando; - deformazione. significa che il corpo che stai studiando cambia forma (come quando pesti una scatola di
DettagliIM-6145. Un sistema di misurazione completamente nuovo. p osi z iona re e. Sistema di misurazione dimensionale tramite immagini. Esempi di misurazione
IM-6145 Un sistema di completamente nuovo È su ffi c iente p osi z iona re e preme re Sistema di dimensionale tramite immagini Esempi di Panoramica del sistema di dimensionale tramite immagini Obiettivo
DettagliIL CIELO. INAF - Osservatorio Astronomico di Trieste (b) Istituto Comprensivo S. Giovanni Sc. Sec. di primo grado M. Codermatz" - Trieste
IL CIELO G. Iafrate (a), M. Ramella (a) e V. Bologna (b) (a) INAF - Osservatorio Astronomico di Trieste (b) Istituto Comprensivo S. Giovanni Sc. Sec. di primo grado M. Codermatz" - Trieste Questo modulo
DettagliSCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI:
SCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI: 2 3 5 7 11 13 17 19 23 29 31 37 41 43 47 53 59 61 67 71 73 79 83 89 97 101 103 107 109 113 127 131 137 139 149 151 157 163 167 173 179 181 191 193 197 199 211 223 227 229
DettagliCpia di Lecce. Le coordinate geografiche
Cpia di Lecce Le coordinate geografiche Forma della Terra La Terra è sferica Per la sua rappresentazione si usa il globo o mappamondo Meridiani e paralleli sono linee immaginarie usate dai geografi per
DettagliConcetti di punto materiale e corpo rigido
Concetti di punto materiale e corpo rigido Il punto materiale è l elemento astratto più semplice che si può introdurre per studiare l equilibrio dei corpi Si può adottare tale schema in una prima fase
DettagliAltezza del sole sull orizzonte nel corso dell anno
Lucia Corbo e Nicola Scarpel Altezza del sole sull orizzonte nel corso dell anno 2 SD ALTEZZA DEL SOLE E LATITUDINE Per il moto di Rivoluzione che la Terra compie in un anno intorno al Sole, ad un osservatore
DettagliAssegna una definizione corretta per i seguenti termini Stabilire se le seguenti affermazioni sono vere oppure false
FORMA della TERRA prime ipotesi sulla forma della Terra: i popoli delle antiche civiltà ritenevano che la Terra fosse piatta e per questo le attribuivano una forma simile a quella di un disco circolare
DettagliLa rappresentazione fornita dalle carte geografiche è:
Le proiezioni geografiche La rappresentazione fornita dalle carte geografiche è: approssimata ridotta simbolica È approssimata perché non è possibile sviluppare su un piano una superficie sferica senza
DettagliLE LENTI E L OCCHIO UMANO Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it
LE LENTI E L OCCHIO UMANO Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE LENTI E LE LORO PROPRIETÀ Una lente è uno strumento costituito da un mezzo trasparente delimitato da due superfici curve, oppure da una
DettagliESPERIENZE CON GLI SPECCHI PIANI
1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta? Disponi il cilindro giallo dietro lo specchio, in modo che coincida con l immagine riflessa del cilindro
Dettagli4 FORZE FONDAMENTALI
FORZA 4! QUANTE FORZE? IN NATURA POSSONO ESSERE OSSERVATE TANTE TIPOLOGIE DI FORZE DIVERSE: GRAVITA' O PESO, LA FORZA CHE SI ESERCITA TRA DUE MAGNETI O TRA DUE CORPI CARICHI, LA FORZA DEL VENTO O DELL'ACQUA
DettagliARROTONDANDO FIGURE CON TRIANGOLI EQUILATERI
ARROTONDANDO Cosa succede ad accostare figure identiche una all altra? Le figure ottenute che proprietà presentano? Posso trovare un qualche tipo di legge generale? Per rispondere a questa ed altre domande
DettagliLA RADIAZIONE SOLARE
Lezioni dal corso di Gestione degli Impianti di Conversione dell Energia Università Federico II di Napoli 15/03/2012 LA RADIAZIONE SOLARE Definizioni In generale, ogni corpo rilascia energia sottoforma
DettagliCON IL NASO ALL INSÙ
Direzione Didattica 2 circolo Sassuolo (Mo) Scuola dell infanzia Walt Disney Sez.5 anni CON IL NASO ALL INSÙ A.s. 2010/11 Ins. Giacobbe Francesca Cassandra Marilena Premessa Il cielo fa parte dell immaginario
DettagliEsempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Se il caffè costa 4000 /kg (lire al chilogrammo), quanto costa all incirca alla libbra? (a) 1800 ; (b) 8700 ; (c) 18000
DettagliEsperimento sull ottica
Esperimento sull ottica Gruppo: Valentina Sotgiu, Irene Sini, Giorgia Canetto, Federica Pitzalis, Federica Schirru, Jessica Atzeni, Martina Putzu, Veronica, Orgiu e Deborah Pilleri. Teoria di riferimento:
Dettagligruppo amminico Gli aminoacidi polimerizzano durante la sintesi delle proteine mediante la formazione di legami peptidici. gruppo carbossilico
gruppo amminico Gli aminoacidi polimerizzano durante la sintesi delle proteine mediante la formazione di legami peptidici. gruppo carbossilico Il legame peptidico si ha quando il gruppo carbossilico (-
Dettagli