ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE (SEDUTA DEL 11 SETTEMBRE 2006)

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1 Protocollo RC n /06 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE (SEDUTA DEL 11 SETTEMBRE 2006) L anno duemilasei, il giorno di lunedì undici del mese di settembre, alle ore 15,05, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Comunale di Roma, così composta: 1 VELTRONI WALTER... Sindaco 2 GARAVAGLIA MARIAPIA... Vice Sindaco 3 BORGNA GIOVANNI... Assessore 4 CALAMANTE MAURO 5 CAUSI MARCO... 6 COSCIA MARIA 7 D'ALESSANDRO GIANCARLO. 8 DI RENZO LIA... 9 D'UBALDO LUCIO ALESSIO.. 10 ESPOSITO DARIO. Assessore 11 GRAMAGLIA MARIELLA MILANO RAFFAELA MINELLI CLAUDIO.. 14 MORASSUT ROBERTO POMPONI DANTE. 16 RIZZO GAETANO.. 17 TOUADI JEAN LEONARD.. Sono presenti l On.le Sindaco e gli Assessori Borgna, Calamante, Coscia, D Alessandro, Esposito, Gramaglia, Milano, Minelli, Morassut, Pomponi, Rizzo e Touadi. Partecipa il sottoscritto Segretario Generale Dott. Vincenzo Gagliani Caputo. (O M I S S I S) Deliberazione n. 500 Affidamento a titolo sperimentale all'azienda speciale Farmacap della gestione di servizi educativi per la prima infanzia. Concessione provvisoria alla Farmacap delle relative strutture. Premesso che l Amministrazione, nell ottica di potenziamento dell offerta educativa alla cittadinanza, secondo le finalità espresse negli atti di programmazione, ha realizzato nuove strutture comunali da adibire ad asili nido ed altre ne verranno realizzate entro l anno per un numero complessivo di 18, di cui n. 8 prefabbricati, da adibire anch essi ad asili nido comunali; Occorre, conseguentemente, adottare indirizzi per il loro funzionamento e gestione, secondo i principi di efficacia, efficienza ed economicità propri di ogni azione amministrativa, tenendo conto delle risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie, in rapporto all attività da espletare; Rilevato, al riguardo, che: - il potenziamento e la diversificazione dell offerta dei servizi educativi rivolti ai bambini della fascia di età 0/3 anni, unitamente alle maggiori esigenze legate all integrazione dei bambini diversamente abili, negli ultimi tre anni ha comportato un sensibile aumento delle necessità di educatori da impiegare negli asili nido comunali e nelle Sezioni Ponte della scuola dell infanzia. A titolo esemplificativo

2 2 nell anno 2001, con una disponibilità di circa 2000 educatori di ruolo, i nidi in attività erano 148 (fonte: rendiconto 2001), periodo in cui non erano ancora state istituite le Sezioni Ponte né servizi quali Spazio Insieme; - al 1 settembre 2006 risultano funzionanti 171 nidi, 32 Sezioni Ponte e 9 Spazi Insieme, ciò con una necessità complessiva di n educatori a fronte di circa 1800 educatori di ruolo. Per l anno scolastico sono state accertate, quindi n. 646 vacanze di organico compresi i posti per far fronte, secondo la normativa in materia, all integrazione dei bambini diversamente abili il cui accesso alle strutture educative registra un costante incremento; - in questi ultimi anni il maggiore fabbisogno di educatori non ha trovato riscontro con le assunzioni di personale di ruolo per le note ragioni dei limiti posti dalle leggi finanziarie. La situazione è ormai tale che gli educatori supplenti attualmente disponibili non rispondono pienamente alle esigenze connesse alle necessarie sostituzioni di breve durata di personale assente, né tantomeno alla copertura dell organico delle nuove predette strutture comunali; Considerato che quanto sopra esposto, in ordine alla problematica delle risorse umane da reperire, che costituiscono tra l altro l aspetto maggiormente qualificante dei servizi educativi di cura della prima infanzia, testimoniato dall intensa attività di formazione del personale, monitoraggio e controllo del Dipartimento XI Politiche educative e scolastiche su tutte le strutture pubbliche, porta necessariamente e conseguentemente a sperimentare formule organizzative diverse dalla gestione diretta, al pari di quanto fatto da altre realtà locali, in un ottica di ricerca della massimizzazione dei benefici attesi per la cittadinanza e dei relativi costi da sostenere; Proprio per tale aspetto nonché per quello più generale di mantenimento della presenza pubblica nel funzionamento e gestione delle nuove strutture comunali, oggetto di significativi investimenti in conto capitale da parte dell ente, si ritiene opportuno e conveniente ricercare, sia pure a livello sperimentale per l anno educativo , in considerazione pure dell urgenza dell organizzazione dei servizi stessi presso le nuove strutture, una cooperazione con organismi propri dell ente medesimo, volta a conseguire fini comuni e risultati condivisi, a tutela degli interessi della collettività ed in particolare dell omogeneità degli standard qualitativi conseguiti presso gli altri asili nido comunali, portatori di fatto del progetto educativo del Comune di Roma, quale modello psico-pedagogico, evolutosi nel tempo ed ancora in fase di crescita, anche grazie a studi e sperimentazioni condotte dal Dipartimento XI in collaborazione con enti di ricerca; La qualità di un servizio educativo è, infatti, un processo in continuo cammino, un processo di costruzione, che tra l altro coinvolge diversi attori, una costruzione complessa che esige che siano rappresentati diversi punti di vista: quello pedagogico-educativo, quello della qualità gestionale, quello della qualità percepita ecc. dove un Amministrazione Comunale, è chiamata a far fronte ai bisogni dei propri cittadini, bilanciando risorse e qualità dell offerta; un processo che esige una continua negoziazione degli obiettivi e delle modalità costruttive, da parte dei diversi soggetti coinvolti; Atteso che l azienda speciale Farmasociosanitaria Capitolina Farmacap ha manifestato in diverse occasioni interesse al riguardo, rientrando già da tempo nei programmi di investimento della stessa lo sviluppo ed il potenziamento dell attività di cui all art. 2, lett. h) dello Statuto, approvato con atto consiliare n. 5 del 29 gennaio 1997, successivamente integrato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 194 del 4 novembre 2004, sottoindicata: h) gestione in convenzione con Enti pubblici e privati di servizi educativi, ricreativi, culturali, sociali e di accoglienza per l infanzia e di supporto alla famiglia ;

3 3 La qualificazione giuridica della stessa azienda quale ente strumentale del Comune di Roma, ossia ente istituzionalmente dipendente dall ente ed elemento del sistema amministrativo facente capo a questo, può garantire maggiormente il perseguimento delle finalità in argomento ed, in particolare, la presenza pubblica nel funzionamento e gestione delle strutture di che trattasi, trattandosi di azienda propria dell ente, avvinta, appunto, da un forte legame di funzionalità con il Comune e con la collettività di riferimento, con gli effetti di un influenza negli indirizzi generali di programmazione e di controllo da parte dello stesso ente sull azienda medesima, a tutela degli interessi dei cittadini e della loro parità di trattamento; Ciò risponde anche alla finalità generale di dotarsi degli strumenti più idonei, coerenti e funzionali alle esigenze, sempre più mutevoli, dell ente locale, anche appunto in collaborazione con propri organi-imprese al fine di promuovere e supportare le politiche di sviluppo locale; Rilevato che una forma sperimentale di utilizzo della nuove strutture comunali educative di cura della prima infanzia, tramite concessione provvisoria delle strutture medesime per il funzionamento e gestione dei relativi servizi, può offrire spunti di riflessione per lo sviluppo e pianificazione delle politiche in materia, sulle quali l impegno pubblico è chiamato, entro il 2010, per obiettivo comunitario, a soddisfare la domanda per almeno il 33% dei bambini da 0 a 3 anni e costituisce valido elemento di riferimento per la costruzione di quell articolato sistema integrato di rete, destinato a sommare in modo regolato le potenzialità dell offerta pubblica, sempre più diversificata in tipologia organizzativa e gestionale, e di quella privata; Dato atto che per quanto concerne la concessione delle nuove strutture comunali alla Farmacap per l utilizzo delle stesse a fini educativi, appare opportuno procedere ad una concessione in via sperimentale e provvisoria per l anno educativo 2006/2007, fino al 31 luglio 2007; Tali strutture educative verranno consegnate alla Farmacap man mano che si renderanno disponibili, ferma restando la preventiva acquisizione della documentazione tecnica atta ad assicurare la sicurezza e l agibilità delle strutture medesime; Attesa la temporaneità dell utilizzazione degli immobili in questione per l utilizzazione prevista, anno educativo 2006/2007 nonché i tempi di consegna differita degli stessi, si ritiene applicabile il disposto dell art. 7 comma c) della deliberazione del Consiglio Comunale n del 27 settembre 1983 che prevede un canone ricognitivo per ciascuna struttura pari ad Euro 51,65, per un importo complessivo pari ad Euro 929,70; Per l eventuale concessione-convenzione definitiva, troverà applicazione il disposto dell art. 7 comma d) della sopra citata deliberazione (canone convenzionato) che sarà commisurato sia alla consistenza del bene sia al piano economico e finanziario necessariamente predisposto dal concessionario per l utilizzazione pluriennale dei beni; Per quanto concerne il funzionamento e la gestione del servizio, il sistema di convenzionamento di strutture educative private (nidi/micronidi/spazi be.bi.), autorizzate all esercizio e funzionamento, individuato e disciplinato dalla deliberazione della Giunta Comunale n. 500 del 5 agosto 2003, come modificata dalla successiva deliberazione di Giunta Comunale n. 354 del 3 giugno 2004, già sperimentato con la Farmacap, costituisce valida soluzione organizzativa sotto tutti gli aspetti, sia in termini di economicità sia in termini di efficienza/efficacia per l ente; Per le strutture educative già dotate di arredi e di beni di consumo, come risulterà dagli inventari allegati ai singoli verbali di consegna, le attrezzature e i materiali suddetti saranno affidati in comodato gratuito secondo norme del c.c.; Per tutte le strutture educative prive di arredi, di attrezzature e di beni di consumo, provvederà a propria cura e spese direttamente l azienda speciale Farmacap. Le suddette

4 4 attrezzature, arredi e materiali di ogni genere approvvigionati direttamente a spese della Farmacap rimarranno di proprietà del Comune di Roma; Rilevata l urgenza di organizzare il servizio per l anno educativo in corso; Visto lo Statuto; Visto il Regolamento sull utilizzo del patrimonio comunale, approvato con atto consiliare n. 5625/83; Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 500/2003; Vista la Memoria approvata dalla Giunta Comunale nella seduta del 29 luglio 2006; Preso atto che in data 8 settembre 2006 il Direttore del Dipartimento III ha espresso il parere che di seguito si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000 T.U.E.L., si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Il Direttore F.to: L. Zambrini ; Preso atto che in data 8 settembre 2006 il Direttore del Dipartimento XI ha espresso il parere che di seguito si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000 T.U.E.L., si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Il Direttore F.to: S. Sari ; Preso atto che in data 8 settembre 2006 il Dirigente della XIV U.O. D. della Ragioneria Generale ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000 T.U.E.L., si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione di cui all oggetto. Il Dirigente F.to: M.L. Santarelli ; Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretariato Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa, ai sensi dell art. 97, comma 2 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; LA GIUNTA COMUNALE per i motivi espressi in narrativa, DELIBERA A) di affidare in concessione provvisoria all Azienda speciale Farmacap, sino al 31 luglio 2007, le strutture comunali elencate nell allegato A, dietro applicazione del canone ricognitivo di Euro 51,65, per ciascuna struttura, ai sensi dell art. 7 comma c) della deliberazione del Consiglio Comunale n del 27 settembre 1983; B) di affidare a titolo sperimentale alla Farmacap, sino al 31 luglio 2007, la gestione dei servizi educativi per la prima infanzia, da svolgersi nelle strutture di cui al precedente punto A), attraverso la procedura di accreditamento di cui alla deliberazione della Giunta Comunale n. 500 del 5 agosto 2003 e s.m.i., opportunamente integrata per la specificità dell attività sperimentale. La gestione sperimentale dei servizi educativi svolta da Farmacap, sarà soggetta a particolari verifiche, previste in una clausola convenzionale espressa, i cui esiti saranno valutati con particolare attenzione, ai fini di una eventuale concessione pluriennale dei

5 5 beni, previa adozione di specifica deliberazione del Consiglio Comunale. A tale scopo una verifica preliminare sull attività svolta, tale da fornire indicazioni sulle risultanze e sulla programmazione dell attività stessa, dovrà essere effettuata entro aprile Con successivi provvedimenti dei competenti dirigenti, si provvederà all accertamento dell entrata (da imputarsi sulla risorsa codice n centro di ricavo 1DP del relativo P.E.G.) ed all impegno della spesa.

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7 7 L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell'urgenza di provvedere, dichiara, all'unanimità immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE W. Veltroni IL SEGRETARIO GENERALE V. Gagliani Caputo La deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal.... al.. e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dalla Giunta Comunale nella seduta del 11 settembre Dal Campidoglio, lì.. p. IL SEGRETARIO GENERALE...