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1 Gonzaga, 20/01/2017 Dr. Andrea Chiabrando I conti economici del biometano agricolo: a quali condizioni conviene convertire un impianto di biogas esistente?

2 Il Consorzio Monviso Agroenergia riunisce più di 100 impianti di produzione di biogas da matrici agricole sul territorio piemontese. La filiera del biogas rappresenta ormai una realtà molto importante per il nostro territorio e la produzione di energia rinnovabile ha dato vita ad un indotto di lavoro, di produzione agricola, di attività connesse e servizi che contribuisce a diversificare e sostenere il reddito di più di imprese agricole piemontesi. La valorizzazione di sottoprodotti agricoli contribuisce ad una gestione virtuosa delle risorse agroforestali ed il digestato rappresenta ormai una indiscussa risorsa per i suoli agricoli, con la sua elevata valenza in termini di apporto di macro e micro elementi e di sostanza organica. Per questo motivo il CMA è attivo nella formazione specialistica degli operatori e provvede alla divulgazione delle informazioni fra i soci in modo da agevolare, per quanto possibile, la loro attività. Il Consorzio eroga servizi di assistenza tecnica e normativa agli operatori, affiancandoli nello svolgimento dei delicati compiti gestionali a cui sono chiamati: Assistenza normativa, supporto amministrativo, check list impianto Formazione continua degli associati (eventi, seminari, ecc) Newsletter e mail informative Gestione problematiche e criticità Portale informatico con gestione completa degli impianti Pacchetti di servizi specialistici: Assistenza tecnica specialistica, visite periodiche, registri, relazioni annuali Servizi elettrici: adempimenti GSE, AEEG, Enel, Terna, F-GAS, ecc Assistenza su alimentazione e biologia degli impianti Servizi di fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva

3 CRESCITA DEL CONSORZIO

4 PORTALE CMA

5 BIOMETANO: UNA NUOVA OPPORTUNITÀ Opportunità per: Nuovi investimenti Riconversione di impianti esistenti (parziale, totale ) Risorsa strategica per il Paese Ridotte emissioni in atmosfera Riduzione di produzione di gas serra Risorsa agricola es. con mais si potrebbero ottenere Smc/ha di BM Potenzialità Italiana stimata in 7-8 Mld Smc, pari alla produzione nazionale ed al 10% del fabbisogno (70 Mld Smc). Ad oggi le norme UE e nazionali limitano impiego biomasse agricole (ILUC)

6

7 D.Lgs. n. 28 del 3 marzo 2011 Norma di riferimento DM 5 dicembre 2013 Sistema di Incentivazione Nuova bozza di Decreto Biometano 2.0 (in corso di stesura) Nuovi incentivi DM 5 DICEMBRE 2013: DEFINIZIONI CAPACITA PRODUTTIVA: produzione oraria nominale di biometano come risultante dalla targa del dispositivo di depurazione e raffinazione del biogas. Espressa in Sm 3 /h. RETE DEL GAS NATURALE: NORMATIVA DI RIFERIMENTO reti di trasporto e distribuzione del gas naturale con obbligo di connessione di terzi carri bombolai distributori di carburanti sia stradali che privati (compreso l uso agricolo), anche non connessi alla rete A chi è rivolto? IMPIANTI NUOVI: entrati in esercizio successivamente al 18/12/ tutte le sue parti sono di nuova realizzazione IMPIANTI ESISTENTI: riconversione parziale o totale di impianti biogas ATTENZIONE: il DM 5 dicembre 2013 vale solo fino al 18/12/2018!!!!!

8 BIOMETANO: UNA TRASFORMAZIONE COMPLESSA DIGESTIONE Alimentazione Miscelazione Temperatura Controllo UPGRADING Desolforazione Upgrading Controllo IMMISSIONE Pressurizzazione Analisi qualità Misura Controlli

9 DM 5 DICEMBRE 2013 MODALITA DI INCENTIVAZIONE Nuovi impianti Riconversione BIOMETANO Immissione in rete Autotrazione Cogenerazione

10 DM 5/12/2013 IMMISSIONE IN RETE Vendita libera Ritiro dedicato GSE Gasdotto o carro bombolaio Prezzo di mercato (0,16-0,19 /Smc) Incentivo pari al doppio del prezzo Prezzo medio zonale Se < 500 Smc/h + 10% incentivo Tariffa fissa per 20 anni Doppio del prezzo medio 2012 =0,536 /Smc Se < 500 Smc/h + 10% incentivo Tariffa massima 0,7213 /Smc Elevati costi di connessione alla rete Se solo sottoprodotti e rifiuti + 50% Se solo sottoprodotti e rifiuti + 50% Garanzie sulla qualità del gas

11 DM 5/12/2013 AUTOTRAZIONE Prezzo di mercato (0,16-0,19 /Smc) 1 CIC (Certificato di immissione in consumo ogni Smc Valore del CIC incerto ( ?) Se distributore proprio + 50% (x 1,5 CIC) Se uso esclusivo sottoprodotti + 100% (x 2 CIC)

12 RICONVERSIONE IMPIANTI ESISTENTI? Immissione in rete Incentivo ridotto al 40% Riduzione drastica del fatturato NON PRATICABILE Autotrazione Incentivo ridotto AL 70% Consistente riduzione dei ricavi Incertezza sui CIC Riconversione e potenziamento difficilmente fattibili

13 CRITICITA DEL DM 5 DICEMBRE 2013 Incentivi per immissione in rete insufficienti e vincoli rigidi Incentivi per autotrazione basati sul meccanismo del CIC con valore incerto(difficile bancabilità dell investimento) necessità di collocare direttamente sul mercato il biometano per trasporti, con distributore proprio o con contratti con soggetti utilizzatori destinazione rigida (o rete o trasporti) penalizzazione estrema per la riconversione totale o parziale degli impianti da biogas elettrico a biometano: impraticabile complessità dei sistemi di analisi, misura e controllo del biometano utilizzo sostanzialmente esclusivo di sottoprodotti nelle diete incertezza sulle specifiche tecniche del biometano

14 NOVITA DEL NUOVO DECRETO (Bozza 13/12/16) SOLO AUTOTRAZIONE (Art. 5) Incentivazione tramite CIC dal GSE collocato a valori di mercato Incentivo aggiuntivo per distributore proprio e per liquefazione Maggiorazione per uso esclusivo biomasse All. IX Dir. RED (NO Mais!!!) CIC garantito- BIOMETANO AVANZATO (art. 6) Ipotesi ritiro a 375 Il GSE ritira e paga il CIC provvedendo a collocarlo sul mercato Il BM viene venduto a prezzi di mercato anche con ritiro da parte del GSE Riconversione possibile? Incentivo al 100% di quello dei nuovi Incentivo solo sul 70% della produzione elettrica annua storica incentivata Obbligo adeguamento della dieta alle nuove norme (no mais). Solo per BM?

15 CONCLUSIONI: IL BIOMETANO E UNA OPPORTUNITA Ho basso costo delle matrici in ingresso: sottoprodotti, reflui zootecnici, ecc (NO MAIS!!) Buona logistica per connessione alla rete o ottima posizione per distributore Riesco a raggiungere una dimensione adeguata (> 500 kwe equivalenti.. = 125 Smc/h) Accetto di entrare in un business impegnativo ed a volte complesso

16 PRINCIPALI OSSERVAZIONI SULLA BOZZA DEL DM BIOMETANO PRODOTTE DAL TAVOLO DEL BIOMETANO Sistema di incentivazione per il biometano immesso in rete senza destinazione specifica Rilascio di CIC a 375 anche per biometano non avanzato RICONVERSIONE: Contributo all investimento per la riconversione di impianti esistenti Stessa dieta per la quota di elettrico nel caso di riconversione Gli impianti riconvertiti non devono essere soggetti allo Spalmaincentivi Chiarire che l eventuale eccedenza di energia elettrica, rispetto al 70 % incentivabile, resterà nella disponibilità del produttore

17 BILANCIO ANNO REGIME AUTOTRAZIONE ART. 6 SENZA DISTRIBUTORE PERTINENTE VENDITA BM AL GSE - CIC GARANTITO GSE Cod Voce um n /um /Smc A VALORE DELLA PRODUZIONE Smc/y ,755 AUTOTRAZIONE Valore del BM immesso in rete e ritirato dal GSE (art. 6 comma 1) Smc , ,159 Valore BM venduto in proprio (art. 6 comma 9) kg - 0,323-0,000 CIC base spettanti MWh ,000 CIC double counting MWh ,000 CIC distributore pertinente (premialità 50% comma 8) MWh ,000 Detrazione CIC per ausiliari elettrici MWh - 0,000 Valore CIC + Double counting a prezzo garantito CIC ,596 Premialità 50% di cui al comma 8 per distributore pertinente CIC ,000 FEE Ingresso rifiuti /t di FORSU tq t - 50,0-0,000 B COSTI DELLA PRODUZIONE x B6 Materie prime Biomasse in ingresso t , x Energia elettrica (impianto + upgrading + compressione) kwhe , Additivi, flocculanti, polielettroliti, ecc kg 3,5 - B7 Servizi Quota manutenzioni impianto biogas , Quota manutenzioni impianto compressione % Full service upgrading h , Spandimento o trattamento digestato liquido t , Spandimento o trattamento digestato solido t , Smaltimento sovvalli e rifiuti t 0 85,0 - Rateo grossa manutenzione ,0% Noleggio carri bombolai n Analisi qualità biometano Smc , Consulenze, analisi, adempimenti, generali 2,0% B8 Godimento beni di terzi Affitti ecc x B9 Costi per il personale n 3, B12 Accantonamento rischi Assicurazione ,3% B13 Altri accantonamenti Decommissioning ,0% B14 Oneri diversi di gestione an % MARGINE OPERATIVO LORDO MOL B10 Ammortamenti per beni mobili e immobili 5,8% RISULTATO GESTIONE CARATTERISTICA (EBIT) A-B ( ) C17 Interessi Passivi 3,00% Interessi su mutuo/leasing Lesing/Mutuo Interessi su capitale di anticipazione Materie prime ,00% Rata Ammortamento + interessi passivi RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE A-B-C ( ) Imposta regionale attività produttive (IRAP) A-(B6+B7+B8+B14) ,9% Altre imposte 0,0% - UTILE DI ESERCIZIO A-B-C ( )

18 Ma ora vediamo qualche esempio di calcolo

19 GRAZIE

Saluzzo, 18/11/2015. Dr. Andrea Chiabrando. BIOGAS e BIOMETANO. Sistemi di incentivazione per impianti di piccola taglia.

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