Conferenza stampa presentazione volume. 19 gennaio 2016 Casa dell Economia lecchese

Transcript

1 Conferenza stampa presentazione volume 19 gennaio 2016 Casa dell Economia lecchese 1

2 LA CAMERA IERI, OGGI E DOMANI Carlo Guidotti U.O. Studi e Programmazione, Statistica e Osservatori 2

3 Una storia istituzionale con radici lontane La Camera di Commercio ed Arti di Lecco venne istituita con il regio decreto n. 930 del 23 ottobre L Ente divenne operativo nel 1863; primo Presidente Giuseppe Badoni (dal 1863 al 1872). La riprende la sua presenza autonoma nel territorio nel dicembre 1992, dopo l istituzione dell Amministrazione Provinciale (D. Lgs n. 250 del ). Nascita quasi contestuale alla L. 580/1993 (ruolo rinnovato e incisivo delle Camere per il sostegno e la promozione economica del territorio nell interesse generale delle imprese). La prima sede XV Convention mondiale CCIE (ottobre 2006) Il primo stemma 1^ edizione Fornitore Offresi (gennaio 2009) Convegno Ripartire dal Territorio (aprile 1996) Inaugurazione Campus lecchese (gennaio 2014) Visita di Carlo Azeglio Ciampi (maggio 2003) La Casa dell economia lecchese oggi 3

4 Dati e valori attività camerali ( , migliaia di Euro) Andamento oneri per il personale: Andamento oneri di funzionamento: L ultimo valore è inferiore del 7,5% rispetto al L ultimo valore è inferiore del 6,1% rispetto al Andamento proventi da diritto annuale: Andamento oneri per interventi economici: L ultimo valore è inferiore del 5,2% rispetto al A parte il calo del 2014, incremento medio annuo del 4% grazie all impegno sul versante dell efficienza gestionale. 4

5 Dati e valori attività camerali (dati Kronos-Pareto Unioncamere) Dimensionamento dell organico ogni mille imprese attive: Ente/Cluster Cluster delle Camere medio-piccole Media delle Camere italiane ,35 1,29 1, ,17 1,25 1, ,19 1,33 1,38 A parità di servizi erogati, più basso è il numero di dipendenti ogni mille imprese attive, maggiore è l efficienza operativa dell Ente. Incidenza dei costi di personale sugli oneri correnti: Ente/Cluster ,38% 18,46% Cluster delle Camere medio-piccole 28,05% 27,53% Media delle Camere italiane 26,70% 26,22% Incidenza costi strutturali rispetto ai proventi correnti: ,18% 31,69% 30,61% Più bassi sono gli oneri per il personale, più consistenti sono le risorse che si liberano per il sostegno dell economia locale. Ente/Cluster Cluster delle Camere medio-piccole Media delle Camere italiane ,81% 75,94% 75,28% ,57% 77,04% 76,74% ,32% 77,60% 77,82% Più bassa è l incidenza dei costi di struttura rispetto ai proventi correnti, maggiore è la capacità di destinare risorse per interventi economici. Incidenza interventi economici sul totale degli oneri correnti: Ente/Cluster ,06% 40,95% 43,47% Cluster delle Camere medio-piccole 27,14% 25,71% 32,32% Media delle Camere italiane 27,40% 26,63% 31,61% Spesa 2014 per interventi economici: Lecco 130 Euro per impresa attiva (3 in più del 2010); Cluster 93 Euro; Camere italiane 88 Euro. 5

6 Dati e valori attività camerali Alleanze istituzionali: grazie all Accordo di Programma per la competitività tra Sistema camerale lombardo e Regione Lombardia, tra il 2010 e il 2014 la Camera di Lecco ha destinato al sistema imprenditoriale territoriale 11,2 milioni di Euro: 4,1 milioni risorse proprie (36,5%); 2,4 milioni della Regione (21,5%); 4,7 milioni da altri soggetti(42%). Addizionalità: quasi 2/3 di risorse aggiuntive rispetto a quelle camerali (63,5%), a fronte della media regionale di circa un terzo (34,5%). Il volume contiene i dati delle attività camerali nel 2015 (1/1 15/10): amministrative, certificative e di regolazione del mercato; promozionali; 200 di informazione econ. statistica; 180 congressuali Nei primi 10 mesi del 2015, nell Auditorium e in Sala Arancio realizzati 85 appuntamenti con circa partecipanti. Da inizio 2014, oltre 200 eventi presso la Casa dell Economia lecchese con oltre ospiti. La spesa complessiva per la concessione degli spazi molto spesso a titolo gratuito può essere quantificata in oltre Euro Eventi e appuntamenti Partecipanti (x 100) 6

7 Progetti, iniziative e servizi FORMARE INGEGNERI STRANIERI IN ITALIA MARCHIO COLLETTIVO DI QUALITÁ PREMANA LECCO CREA IMPRESA SMART: L IMPRENDITORE CHE C È IN TE OSSERVATORIO PROVINCIALE MERCATO DEL LAVORO PROGETTO ECOSMARTLAND COLLABORAZIONE CON AMMINISTRAZ. GIUSTIZIA (INNOVAZIONE SERVIZI E AVVIO PCT) CAMPUS LECCHESE, CONVENZ. CON POLITECNICO E CNR PER SVILUPPO RICERCA INIZIATIVE CON UNIVER: CLUSTER TAV E PROGETTO B2R@LECCO METAL DISTRICT SKILLS (MAPPATURA COMPETENZE IMPRESE DISTRETTO MECCANICO) 7

8 Pubblicazioni Questo paragrafo contiene le principali pubblicazioni realizzate dalla Camera di Lecco dalla sua nascita ad oggi (oltre 130!). Alcuni esempi: Volume inaugurazione nuova sede camerale (aprile 2009) Ricerca Censis (aprile 1996) 1^ Premiazione Progresso Economico produttivo (maggio 1997) Indagine con Università su net economy nelle imprese industriali lecchesi (gennaio 2003) Volume di fine mandato camerale (giugno 2010) Volumi Giornate Economia (dal maggio 2003) Rapporto realizzato Documento consegnato a Pubblicazioni progetto Rapporti annuali con il sist. associativo Giunta regionale dopo il EcoSmartLand (2015) Osservatorio Mercato del consegnato a Mr PMI suo insediamento Lavoro (dal 2010) (aprile 2011) (aprile 2013) Pubblicazioni regolaz. e trasparenza del mercato (dal 1998) Manuali e guide attività amministrative 8 (dal 1996)

9 Il riordino delle Camere Riforma P.A. (L. 124/2015) riordino del Sistema camerale (l art. 10 rimanda a Legge delega non ancora promulgata). Certezze: taglio delle entrate da Diritto annuale (-35% nel 2015, 40% nel 2016 e -50% dal 2017) criticità sugli investimenti a sostegno delle MPMI locali, sull operatività dell Ente, sul mantenimento dei livelli occupazionali e delle professionalità. riduzione numero Camere da 105 a 60 (con almeno imprese iscritte), garantendo il mantenimento dei servizi sul territorio. Incertezza su funzioni e competenze del Sistema, su circoscrizioni territoriali, su governance del Sistema camerale. In questo quadro, la Camera di Lecco è chiamata a innovare il proprio ruolo per lo sviluppo e la crescita dell area lecchese: valorizzando le ricchezze e l identità del territorio in chiave smart ; consolidando alleanze in un ottica di Area vasta; non disperdendo e non facendo venir meno quanto realizzato e messo al sevizio del sistema economico-produttivo locale (es. alleanze e sperimentazioni su innovazione, ricerca, cooperazione tecnologica, formazione, internazionalizzazione, azioni di semplificazione amministrativa e digitalizzazione dei servizi partendo dalla centralità del Registro Imprese). 9