INDICE PREMESSA 1. SCELTE EDUCATIVE 2. IL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA

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1 INDICE PREMESSA 1. SCELTE EDUCATIVE 2. IL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA 3. PROFILI IN USCITA E PIANI DI STUDIO - Istituto Professionale Servizi socio-sanitari - Istituto Professionale per i Servizi sociali - Liceo delle Scienze umane - Liceo Scientifico opzione scienze applicate - Liceo della Comunicazione 4. PERCORSO FORMATIVO 5. PROGETTI PER L AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA 6. I FATTORI 7. LE STRUTTURE DI PARTECIPAZIONE DELLA SCUOLA 8. LE RISORSE 9. LA VALUTAZIONE 10. INTERAZIONE SCUOLA GENITORI 11. IL CALENDARIO 12. ORARI DI RICEVIMENTO 1

2 PREMESSA L'Istituto "Maria Ausiliatrice" di Via Bonvesin de la Riva, 12 Milano si propone come scuola che fonda il suo "essere" nel carisma salesiano e s ispira alla pedagogia di Don Bosco. Essa promuove quindi lo sviluppo integrale della persona dell'allievo nei suoi aspetti etici, umani, sociali, religiosi, attraverso l'assimilazione critica e sistematica della cultura. Criterio base dell'educazione impartita nella scuola è la preventività, che consiste nel far crescere nell'allievo il senso del bello, del buono, del vero" mediante proposte ed esperienze positive, capaci di risvegliare e coinvolgere le sue risorse interiori, prima di altre. All'interno dell'istituto si trovano: Scuola dell'infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Scuola Secondaria di 2 grado: Istituto professionale Servizi socio-sanitari Istituto professionale per i Servizi sociali Liceo delle Scienze umane Liceo Scientifico opzione scienze applicate Liceo della Comunicazione Tutte queste scuole, oltre ad aver ottenuto nel corso degli anni, secondo la loro attivazione, il legale riconoscimento, sono state dichiarate paritarie nel Si rilasciano titoli di studio aventi valore legale. L Istituto è sede degli Esami di Stato ed è certificato secondo le norme ISO dal Il Piano dell Offerta Formativa (POF), che tiene presente le linee di continuità dell'azione pedagogica/formativa e didattica, in coerenza con le caratteristiche cognitive e psicologiche, tipiche delle diverse età, è la rispo-sta, conforme alle leggi, che la nostra scuola Istituto Maria Ausiliatrice delle salesiane di don Bosco offre alla domanda educativa dei genitori, degli alunni e del territorio, secondo il proprio Progetto educativo, in armonia con la Costituzione, ai sensi della disposizione del D.P.R. n. 275/1999 (articolo 3), della Legge n. 62/2000 (articolo unico, comma 4, lettera a), della legge n. 53/2003 e del decreto legislativo 59 del

3 1. SCELTE EDUCATIVO-DIDATTICHE Le finalità dell Istituto, che danno vita all azione culturale ed educativa, scaturiscono dalla pedagogia salesiana e dalla visione antropologica ispirata all umanesimo cristiano, così che la Scuola divenga luogo di formazione integrale e di educazione alla fede per coloro che hanno fatto e intendono fare questa scelta. Tali finalità si esplicitano attraverso l animazione come metodo, la festa come pedagogia della gioia, il gruppo come luogo educativo in cui si vivono relazioni interpersonali costruttive. In questa logica la Scuola cerca, fin dall inizio, di cogliere il punto di partenza di ogni alunno, le domande implicite ed esplicite e coltiva la dimensione affettiva, sociale ed etica in vista di un processo di crescita verso l autonomia e la responsabilità civile e cristiana. Privilegia il metodo induttivo, di ricerca e di soluzione dei problemi per far acquisire conoscenze e competenze, tipiche della funzione culturale. Vuole essere una risposta alle nuove generazioni che si caratterizzano per carenze verbali, per l annullamento di barriere spaziotemporali, per la presunta possibilità di fare contemporaneamente più cose, per cui chiedono che la scuola sia orientativa nell individuazione e potenziamento delle loro capacità e nell utilizzo di strategie di apprendimento. 3

4 2. IL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA Poiché la missione della nostra scuola risponde alla domanda di educazione che emerge dalle famiglie, l Istituto riconosce che la famiglia rimane il primo soggetto responsabile ed attore dell educazione, sicché l attività didattico-formativa della scuola nasce dalla collaborazione tra la famiglia e gli altri soggetti appartenenti alla comunità educante (dirigenti, insegnanti, animatori e collaboratori, comunità religiosa). Tale cooperazione si concretizza nella sottoscrizione di un Patto Educativo di Corresponsabilità tra scuola e famiglia, che sancisce l impegno reciproco nel rispetto delle specifiche aree di competenza. Comune obiettivo è la condivisione di metodi e obiettivi della proposta formativa ed educativa salesiana. Il Patto Educativo impegna la famiglia, fin dal momento dell iscrizione, a condividere con la scuola il progetto educativo attraverso le seguenti azioni: - prendere visione insieme ai figli del POF - valorizzare le linee educative dell Istituto creando un positivo clima di dialogo e partecipazione - favorire un assidua frequenza e puntualità dei propri figli alle lezioni - informarsi costantemente del percorso educativo-didattico dei propri figli, controllando sistematicamente le comunicazioni provenienti dalla scuola - partecipare alla vita dell Istituto attraverso le diverse proposte: incontri di formazione tavole rotonde come occasione di riflessione e orientamento celebrazioni e feste Il Patto Educativo non è solamente un atto formale che si attua con l iscrizione, ma ha bisogno di essere alimentato attraverso la presenza, partecipazione e collaborazione dei genitori in tutto l arco del periodo in cui il ragazzo frequenta la scuola. Va inoltre sottolineato che, proprio perché il nostro Istituto, ispirato al Sistema Preventivo di Don Bosco, crede nella centralità del ragazzo accolto nelle sue diverse potenzialità, prevede, in alcune situazioni particolarmente problematiche per l aspetto comportamentale o per quello legato all impegno scolastico, la formulazione di un Contratto Formativo, studiato dal Consiglio di Classe per elaborare un cammino personalizzato che sia condiviso dagli alunni e dalle loro famiglie. 4

5 3. PROFILI IN USCITA E PIANI DI STUDIO La scuola fa propri gli obiettivi previsti dal Profilo Formativo in uscita al termine della Scuola Secondaria di 2 grado (Legge 53/03) e dal profilo culturale, educativo e professionale (All. A D.lgs 226/2005 e DPR ) previsti per i nuovi percorsi liceali e istituti professionali, in particolare ciò che uno studente dovrebbe sapere e fare per essere l uomo e il cittadino che è giusto attendersi. Le lezioni si svolgono dal Lunedì al Sabato con il seguente orario: ore e, dove prevista la 6^ ora, secondo i piani di studio dettati dalla normativa vigente. Il monte ore scolastico è pari al numero degli interventi didattici settimanali di sessanta minuti. ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI L istituto Professionale si propone di formare figure professionali in grado di progettare e mettere in atto interventi atti a rispondere alle esigenze di tipo sociale in riferimento a persone e comunità. L asse portante che caratterizza il percorso quinquennale è la visione integrale della persona nella sua dimensione bio-psico-sociale mediante lo sviluppo di competenze comunicative, relazionali oltre che tecnico-scientifiche, con l apporto delle seguenti discipline: scienze umane/psicologia generale e applicata, legislazione socio-sanitaria, cultura medico-sanitaria, metodologie operative, tecnica amministrativa. Un apporto particolarmente interessante è dato dallo studio di due lingue comunitarie in funzione di approccio comunicativo, utile in una società multiculturale ed etnica. Le discipline espressive integrano il profilo educando la sensibilità, l emozione, la comunicazione verbale e non verbale. Si formano così figure di supporto alla vita di persone con bisogni sociali, fisici, psicologici. Nel primo biennio, il percorso mette al centro lo sviluppo della persona mediante l utilizzo di una didattica personalizzata e laboratoriale che permette la riflessione sulle modalità di apprendimento, sulla ricerca di senso dell azione, sull utilizzo appropriato della documentazione. Al raggiungimento di questo obiettivo contribuisce il percorso di animazione sociale, che permette di sviluppare la competenza di collaborazione e partecipazione nonché di comunicazione, e si propone come valore aggiunto della nostra proposta formativa aiutando ogni studente a riflettere su di sé e sul mondo in cui è inserito. 5

6 Per permettere a tutti gli alunni il conseguimento del successo formativo sono elaborate strategie per il potenziamento di un adeguato metodo di studio, a partire dalla conoscenza dello stile di apprendimento di ciascuno, rivolto all osservazione, all imparare facendo,alla comprensione di testi sia scritti che orali. Tale percorso ha lo scopo di potenziare l abilità di analisi e di sintesi e tende al perseguimento della competenza di imparare a imparare. Nel secondo biennio, l utilizzo di saperi, metodi e strumenti specifici dell asse scientifico-tecnologico consente allo studente di rilevare e interpretare i bisogni di un gruppo, di una comunità, del territorio; di allenarsi a leggere i dati e a pianificare soluzioni in ordine all ambito sociale, sanitario, educativo. Le discipline afferenti all asse storico-sociale consentono di riconoscere le problematiche relative alle diverse tipologie di persona, anche per azioni specifiche di supporto. Un ampio spazio è riservato allo sviluppo di competenze organizzative e gestionali, grazie all utilizzo di stage e tirocini formativi, al fine di consentire allo studente un efficace orientamento per inserirsi nei successivi contesti di lavoro e di studio, ma soprattutto di poter offrire competenze di osservazione, descrizione, interpretazione, progettazione. Il percorso permette, al decimo anno di scolarizzazione, l assolvimento dell obbligo scolastico (normativa 2010) e il rilascio della certificazione di competenza redatta secondo la normativa vigente sui cinque assi disciplinari. Il titolo finale è di Tecnico servizi socio-sanitari. 6

7 1 biennio 2 biennio 5 Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e e Letteratura italiana 3 + 1* 3 + 1* Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed Economia 2 2 Scienze integrate 2 2 Scienze motorie e sport. 1 +1* 1 +1* 2 2 2* IRC Fisica/Chimica 2 2 Scienze umane - Psicologia 3 + 1* 3 + 1* 4 5 5* Storia dell arte ed elementi grafici 1 +1* Musica 1 +1* Metodologie operative 2+2* 2+2* 3 Seconda lingua Igiene/cultura medico-s Diritto e legislazione Tecnica amministrativa 2 2 Animazione sociale 2* 2* Tot. ore * Ore in codocenza Percorsi ed esperienze caratterizzanti: - Laboratorio sul gioco (classe 1^) - Laboratorio Comunicare le emozioni (classe 2^) - I cinque sensi : la danza come animazione (classe 3^) - Corso di Linguaggio Italiano dei Segni (classe 4^) - Avviamento all ambito ospedaliero e Corso di Primo Soccorso (classe 4^) - Simulazioni di situazioni e attività in preparazione agli stage - Stage presso Asili Nido o ludoteche (classe 3^); centri per persone anziane (classe 4^); centri per persone diversamente abili (classe 5^) - Learning weeek: sviluppo di competenze personali e relazionali (classe 4^) - Laboratorio musicale - Laboratorio teatrale 7

8 ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIALI Il corso di studi dell Istituto Professionale per i Servizi sociali propone allo studente opportunità per acquisire competenze adatte ad inserirsi nelle strutture sociali operanti nel territorio, con capacità di adeguarsi alle necessità e ai bisogni delle comunità come educatore in asili nido e operatore nei centri residenziali e territoriali di servizi per minori, anziani e disabili (Circ. 45 del 26/7/2001 Direzione Generale Famiglia e solidarietà sociale). La scansione quinquennale è caratterizzata da un area comune, da un area di indirizzo e da un area di approfondimento nel primo triennio e di professionalizzazione, organizzata in stage, nel 4 e 5 anno. Il carattere di professionalizzazione garantisce allo studente l opportunità di inserirsi nella realtà lavorativa specifica del territorio, ma la preparazione teorica basata sull acquisizione di conoscenze e abilità permette di proseguire gli studi nell ambito universitario. Per questo la scuola favorisce le condizioni perché lo studente possa: - avere occasioni che gli permettono di avere testimonianze e confronti con responsabili di strutture così da conoscere le effettive competenze richieste; - interagire con la realtà socio-culturale; - acquisire flessibilità negli atteggiamenti, capacità di ascolto e di valutazione. E attiva la classe 5^ AREA COMUNE Italiano-Storia 6 Matematica/Informatica 3 Lingua straniera 3 Religione 1 Educazione fisica 2 AREA D INDIRIZZO Psicologia e Scienze dell'educazione 5 Diritto e legislazione sociale/economia 3 Tecnica amministrativa 3 Cultura medico-sanitaria 4 L Area di professionalizzazione è costituita da 66 ore di Tirocinio-stage in centri socio-educativi, corsi con certificazione, visite guidate in strutture del territorio ed incontri con figure professionali. Percorsi ed esperienze caratterizzanti: - Legalità: videoconferenze - Orientamento 8

9 LICEO DELLE SCIENZE UMANE Il Liceo delle Scienze umane, attraverso la relazione tra le discipline, si propone di favorire nello studente un sapere integrato che lo metta in grado di rispondere agli interrogativi della società complessa di oggi e rispecchi l integralità della persona. La proposta culturale della nostra scuola, che ha come perno il concetto di persona in un ottica ebraico cristiana, diviene proposta formativa; il conoscere diviene un conoscersi, il semplice sapere diviene saper fare e saper essere attraverso l uso della razionalità, la capacità critica, l esercizio della logica, l esperienza in campo e l esercizio della libertà, matrice della produzione della cultura. Nel primo biennio il percorso di studi si incentra sullo studio delle discipline in una prospettiva sistematica e storica; vengono acquisite abilità di osservazione e relazione, documentazione, analisi e lettura comparata, valorizzando così il metodo nel processo di apprendimento. Questo porta lo studente a ricercare il perché dei fenomeni, il senso del sapere e la consapevolezza metacognitiva, padroneggiando gli strumenti espressivi e argomentativi. Il secondo biennio e il quinto anno sono caratterizzati da una comprensione approfondita della realtà, affinché lo studente si ponga con approccio razionale, creativo, progettuale e critico di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze adeguate alla propria crescita personale, al proseguimento degli studi di ordine superiore e all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro. Lo studio è caratterizzato dalla pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari: l esercizio di lettura, analisi, interpretazione di testi letterari, filosofici, storici, saggistici e di opere d arte. Al raggiungimento di questo profilo contribuiscono gli approfondimenti che gli studenti possono scegliere tra i due che la scuola propone: espressivo-musicale e psicologico. Ambedue offrono, grazie all approccio didattico di tipo laboratoriale, opportunità di sperimentarsi in differenti situazioni, attraverso cui maturare competenze comunicative, relazionali, espressive e critiche che danno un valore aggiunto al percorso liceale proprio sotto la dimensione culturale e umana, in tutti i suoi aspetti. Il profilo è arricchito dalla possibilità data agli alunni del 3 e 4 anno di vivere, nel periodo estivo, l esperienza lavorativa attraverso l alternanza scuola-lavoro. Il percorso permette, al decimo anno di scolarizzazione, l assolvimento dell obbligo scolastico (normativa 2010) e il rilascio della certificazione di 9

10 competenza redatta secondo la normativa vigente sui cinque assi disciplinari. Il titolo finale è di diploma di Liceo delle Scienze umane (LSU). Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e Letteratura italiana Lingua e cultura latina Storia e Geografia 3 3 Storia Filosofia Scienze umane Diritto ed Economia 2 2 Lingua e cultura straniera: Inglese Matematica Fisica Scienze naturali Storia dell arte Scienze motorie e sportive IRC Approfondimento espressivo- musicale oppure Approfondimento Psicologia applicata Tot. ore ore facoltative Percorsi ed esperienze caratterizzanti: - Esperimenti di Psicologia (classe 1^) - La comunicazione: parola, immagine, suoni (classe 2^) - Corso formazione Animatori (classe 3^) - Alternanza scuola lavoro (classi 3^ e 4^) - La forza della parola : percorso letterario filosofico-psicologico (cl. 3^ e 4^) - Learning week: approfondimento lingua Inglese (classe 4^) - Educazione all interculturalità (classe 4^) - Laboratorio musicale (band) - Laboratorio teatrale 10

11 LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Il Liceo scientifico scienze applicate intende favorire lo sviluppo di tutte le risorse della persona, vista nella sua integralità. Con l interazione delle scienze matematiche, fisiche, naturali e la peculiarità dell informatica e della didattica laboratoriale, il percorso scientifico favorisce l accostamento a diversi metodi disciplinari così che lo studente impari a valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti, possa condurre ricerche e approfondimenti personali in un processo graduale e continuativo di progettualità. Lo studente impara ad argomentare e a cogliere la differenza tra la ricerca dei perché di ambiti fenomenici particolari e quella di un perché della totalità, in cui sia incluso il suo essere persona aperta alla trascendenza. La persona, nella sua integralità, è infatti il centro e il perno dell attività educativa e conoscitiva. Sullo sfondo, come linee guida dell apprendimento, sono declinate e sviluppate, a tutti i livelli, le competenze chiave di cittadinanza. Nel primo biennio l attività scolastica si fonda prevalentemente sullo studio di strutture logico-formali, con particolare riferimento all osservazione e alla descrizione dei fenomeni, all acquisizione e interpretazione delle informazioni, sviluppando competenze comunicative, di collaborazione e di partecipazione, abilità di sintesi e di metacognizione, avviando lo studente all utilizzo degli strumenti espressivi ed argomentativi. Nel secondo biennio e nel quinto anno lo studente va gradualmente a intersecare contenuti di diverse discipline, padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri. Interpreta le informazioni e individua collegamenti e relazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, la propensione a risolvere problemi e ad agire in forma autonoma e responsabile: competenze adeguate alla crescita personale, al proseguimento degli studi di ordine superiore e all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro. La nostra scuola, in autonomia, offre allo studente l opportunità di scegliere tra due approfondimenti, a partire dalle sue attitudini personali: uno di fisiologia sportiva, attraverso la teoria e la pratica dell allenamento, e l altro di informatica. Tali opportunità permettono di sviluppare processi di apprendimento, linguaggi e stili comunicativi che consentono un ulteriore esercizio delle abilità logiche e arricchiscono lo studente di nuovi punti di vista sulla realtà. Il profilo è arricchito dalla possibilità data agli alunni del 3 e 4 anno di vivere, nel periodo estivo, l esperienza lavorativa attraverso l alternanza scuola-lavoro. Il percorso permette, al decimo anno di scolarizzazione, l assolvimento dell obbligo scolastico (normativa 2010) e il rilascio della certificazione di 11

12 competenza redatta secondo la normativa vigente sui quattro assi disciplinari. Il titolo finale è di liceo scientifico scienze applicate (LS sa). Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e Letteratura italiana Lingua e cultura straniera Storia e Geografia 3 3 Storia Filosofia Matematica Informatica Fisica Scienze naturali Disegno e storia dell arte Scienze motorie IRC Approfondimento sportivo oppure Approfondimento informatico Tot. ore ore facoltative Percorsi ed esperienze caratterizzanti: - Settimana della scienza (Genova) (classi 1^ e 2^) - Musei aziendali: Ducati e MUMAC (classi 3^) - CNR di Ginevra (classe 4^) - Progetto EXPO 2015 (studio della città) (classe 4^) - Alternanza scuola lavoro (classi 3^ e 4^) - Lezioni di chimica e fisica in lingua inglese - Kangourou della matematica e dell informatica - Percorsi sportivi: canoa, judo, arrampicata 12

13 LICEO DELLA COMUNICAZIONE (maturità scientifica) Il Liceo della comunicazione, percorso sperimentale, ha come finalità quella di portare gli alunni ad assumere una logica comunicativa attraverso tutte le disciplina, ad approfondire le proprie inclinazioni per orientarsi verso scelte universitarie e applicative. E costituito da un area comune (23 ore settimanali) e da un articolazione di discipline definite come opzioni quali: spettacolo (6-7 ore settimanali) e comunicazioni tecnologiche (5-7 ore settimanali), sociale (5-7 ore settimanali) e sportiva (5-6 ore settimanali), per le quali sono previsti, dal piano di studi ministeriale, contenuti ed esperienze caratterizzanti. Il numero delle discipline perciò è più numeroso di un corso di liceo scientifico tradizionale con la conseguenza di una preparazione più ampia. L apporto delle opzioni è parte integrante della preparazione degli studenti perché offrono un valore aggiunto o all area umanistica o a quella scientifica favorendo la scelta post-diploma. Un ambito privilegiato è dato dalle discipline scientifiche che coltivano il rigore logico nello studio, la precisione del procedere e la capacità di fare ipotesi, problematizzare una situazione, ricercare soluzioni e progettare. Le discipline umanistiche e antropologiche favoriscono l acquisizione di uno sguardo ampio del sapere, del rielaborare e della capacità comunicativa nelle sue molteplici espressioni. E un percorso che richiede la capacità di saper collegare, fare sintesi tra i molti sapere, trovare il senso degli approcci e lo sviluppo della meta cognizione. Mette lo studente in grado di affrontare la complessità della realtà in cui si trova, dare senso ai processi e saper dare motivazione delle sue scelte, documentandole in modalità diverse. E attiva la classe 5^ 13

14 AREA COMUNE IRC 1* Educazione Fisica 2 Italiano 4 Geografia Lingua Inglese 3 Disegno /Storia dell Arte 2 Storia 2 Filosofia 3 Diritto/Economia 2* (escluso op. tec.) Matematica 5 Scienze Naturali 3 Opzione sociale Musica 1 Psic.Soc.Ped. 4 Opzione spettacolo Musica 2 Teatro Cinema Tv 2 Disegno /Storia dell Arte 1 Opzione sportiva Ed. Sportiva 2 2^Lingua eur. 3 Opzione tecnologica Informatica 2 Sistemi 2 Fisica 2 Percorsi ed esperienze caratterizzanti - Legalità: videoconferenze - Settimana della scienza (opzione tecnologica) - Kangourou dell informatica e della Matematica - Orientamento 14

15 4. PERCORSO FORMATIVO Lo slogan scelto per questo anno scolastico è: Scopriti d essere cielo che racchiude l idea di concretezza e di visione trascendente dell uomo. Un percorso che aiuta a sviluppare tutte le energie di bene attraverso la scoperta delle proprie ricchezze umane e spirituali, necessarie per realizzare il progetto di vita e la propria felicità. L itinerario propone obiettivi, atteggiamenti e contenuti da declinare e approfondire a seconda dei destinatari. Tale percorso è curato attraverso il buongiorno e gli apporti delle diverse discipline e viene ripreso durante le giornate formative, le celebrazioni e le feste. E un attività collegiale volta a favorire negli alunni atteggiamenti positivi, a promuovere valori, a perseguire risultati che si vogliono documentare come fattori di benessere con se stessi, con gli altri, con Dio. In particolare viene così articolato: Per le classi 1^: percorso di educazione alla conoscenza di sé e alla formazione del gruppo classe. Per le classi 2^: educazione all autovalutazione e alla gestione delle proprie emozioni, anche come prevenzione al rischio delle diverse dipendenze (droga, fumo, alcool e dipendenze tecnologiche). Confronto con figure significative dell ambito salesiano: don Bosco e M. Mazzarello. Per le classi 3^: percorso di educazione affettiva per conoscere ed elaborare, attraverso il confronto, le proprie capacità, l intelligenza emotiva, il vissuto empatico e relazionale, i bisogni e le fatiche al fine di costruire senso di appartenenza e relazioni cooperative. Impostazione metodo di studio per il triennio. Per le classi 4^: riflessioni sul tema dell educazione all interculturalità valori dell accoglienza e del rispetto, della diversità non come filantropia, ma nell ottica del Cristianesimo cattolico. Per le classi 5^: confronto con tematiche di valore etico che portino a sviluppare senso critico, autonomia nelle scelte, ad orientarsi nella propria vocazione per costruire un progetto di vita fondato su una visione antropologico-cristiana. 15

16 5. PROGETTI PER L AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Educazione alla legalita In continuità con il percorso degli scorsi anni il progetto CITTADINANZA E COSTITUZIONE ha lo scopo di favorire in tutti gli alunni lo sviluppo di competenze civiche basate, da un lato, sui cosiddetti saperi della legalità, dall altro, sulla capacità di ordine etico/comportamentale nonché su atteggiamenti di pieno rispetto dei diritti umani, tra cui quello della comprensione delle differenze tra sistemi di valori di diversi gruppi religiosi o etnici e quindi sulla valorizzazione delle differenze. Particolare rilievo assume il Ciclo di seminari organizzato dal Centro Studi ed Iniziative Culturali Pio La Torre ONLUS con la finalità di stimolare la crescita di una consapevole coscienza critica antimafiosa nelle giovani generazioni. Il progetto è aperto alle classi quinte che parteciperanno a tre videoconferenze: - Ruolo della scuola ed evoluzione dell impegno antimafia nella storia della Repubblica - L espansione e il peso dell economia criminale - Le donne dell antimafia Learning Week Per la classe 4^ Istituto Professionale viene proposto un corso intensivo di attività interdisciplinari della durata di una settimana, durante il quale gli studenti potranno mettersi alla prova nelle discipline caratterizzanti il corso di studi e imparare, scoprendo le proprie attitudini, i propri talenti e il valore del lavoro di gruppo. Per la classe 4^ Liceo Scienze Umane viene proposto un corso intensivo di attività interdisciplinari della durata di una settimana, durante il quale gli studenti potranno potenziare la competenza in lingua straniera (Inglese). Tali corsi sono organizzati in rete con Istituzioni formative regionali per affrontare le sfide quotidiane della formazione. Interculturalità Opportunità di sostenere e riconoscere le esperienze di scuola all estero accompagnando gli studenti nel recupero delle conoscenze disciplinari nel momento del rientro. 16

17 Progetto educazione affettiva e sessuale Il percorso, destinato alle classi 2^ e 3^, ha l obiettivo di presentare la sessualità come valore e come dimensione fondante la persona umana. Il progetto è basato sul concetto portante di relazione da considerarsi come bisogno fondamentale dell uomo di incontrare l altro nella sua integralità e in tutte le sue dimensioni: corporea, relazionale e spirituale. Progetto orientamento Le attività di Orientamento sono coordinate da una commissione che ha il compito, unitamente al Collegio Docenti e ai rispettivi Consigli di Classe, di promuovere e curare attività relative a: 1. Orientamento alla conoscenza di sé e alla costruzione del gruppo classe 2. Ri-orientamento o sviluppo delle proprie risorse in ordine al corso di studio e ad uno sviluppo armonico della personalità con il supporto del Gruppo di Lavoro per il benessere costituito da docenti della scuola 3. Orientamento all Università e al lavoro. In particolare, per l orientamento all Università, le attività annualmente previste sono: Incontro formativo-progettuale per offrire criteri per una scelta consapevole del futuro percorso di studio Intervento dei responsabili dell orientamento delle Università Milano Bicocca, IULM (Libera Università di Lingue e Comunicazione) e Cattolica Sportello di incontro con ex-allievi studenti universitari e neo-laureati Presentazione degli studi universitari scientifici Possibilità di un test per consolidare la conoscenza delle proprie attitudini (COSPES) Messa a disposizione di test di ingresso ad alcune Facoltà sportello per la preparazione agli esami selettivi. Viaggi di istruzione e visite guidate Sulla base delle programmazioni annuali possono essere organizzati: - un viaggio di istruzione (di uno o più giorni a seconda delle classi) in località di interesse culturale; - alcune visite guidate (della durata di una giornata) relative ad interessi presenti nella programmazione del Consiglio di Classe. 17

18 Normalmente: le mete all estero sono riservate alle classi quinte; - non si effettuano viaggi di istruzione nell ultimo mese di lezione; - la responsabilità dell organizzazione è sempre di un docente del Consiglio di Classe, previa approvazione dello stesso. Sono organizzate settimane culturali all estero per il consolidamento della lingua o in località di montagna per progetti ambientali o sportivi (tempo di carnevale ed estivo). Manifestazioni sportive In relazione all attività sportiva proposta dagli Insegnanti di Educazione fisica, gli alunni di tutte le classi possono partecipare ad alcune manifestazioni interne (gare di atletica e tornei sportivi) ed esterne, che la scuola seleziona, organizzate da Enti della Provincia, del Comune o di Associazioni private. Progetto accompagnamento e recupero A partire dalla valutazione del 1 bimestre, gli insegnanti, all interno della propria disciplina, organizzano momenti di ripresa dei contenuti e di recupero delle lacune anche attraverso il lavoro individualizzato e a piccoli gruppi in tempo scolastico e/o extrascolastico. Nel secondo quadrimestre si intensificano le attività di recupero e/o gli sportelli didattici, in particolare per le discipline di italiano, matematica, inglese in relazione alle necessità della classe in vista del superamento delle criticità. Nel mese di giugno, al termine delle lezioni, si organizzano corsi di recupero per gli studenti che, nello scrutinio finale, presentano sospensione di giudizio. Attività pomeridiane extrascolastiche Nell ambito dell ampliamento dell offerta formativa la scuola propone attività complementari che mirano anzitutto all associazionismo, all acquisizione o perfezionamento di abilità e all esercizio di proprie attitudini; tali attività richiedono un contributo economico. Esse sono: - cineforum (Associazione CGS) - laboratorio di teatro (Associazione CGS) - gruppo musicale (Associazione CGS) - gruppo animatori salesiani (MGS) - attività di volontariato con l Associazione VIDES - certificazione competenze europee (PET, FIRST certificate) - patente Europea di Informatica (ECDL) - studio assistito 18

19 Alternanza Scuola-Lavoro per i Licei Dal terzo anno gli studenti possono, nel periodo estivo, vivere l esperienza lavorativa, così come il corso di formazione al lavoro tenuto da esperti dell ambito. La parte preparatoria e introduttiva viene vissuta presso la scuola con: - Giornate formative tenuti da esperti - Simulazioni relative al colloquio di lavoro - Stesura del curriculum vitae L esperienza vera e propria si svolge presso: - Centri psicopedagogici - Agenzie di comunicazione - Associazioni ONLUS - Scuole dell Infanzia - Comunità di accoglienza - Laboratorio ospedaliero Tali esperienze sono seguite da tutor aziendali e scolastici e vengono raccolte nel fascicolo personale con attribuzione di crediti formativi. 19

20 6. I FATTORI La Scuola "Maria Ausiliatrice" realizza i profili e i percorsi per mezzo di alcuni fattori che ne esprimono l identità quali: A. uno specifico modello comunitario di educazione B. i processi di insegnamento e di apprendimento di qualità con caratteristiche ispirate alla tradizione educativa e pedagogica salesiana C. un ambiente scolastico culturalmente ed educativamente salesiano A. La comunità educante della scuola La scuola Maria Ausiliatrice è strutturata fondamentalmente in comunità Vi entrano a diverso titolo, con pari dignità e nel rispetto delle vocazioni, dei ruoli e delle competenze specifiche, religiosi e laici: personale docente e non docente, genitori, allievi ed exallievi, uniti da un patto educativo che li vede impegnati nel reciproco processo di formazione e che costituisce la Comunità educante. Persone di riferimento: La Direttrice dell Istituto: è, per procura del Legale Rappresentante dell Ente Gestore, il gestore della scuola. Nella tradizione salesiana la Direttrice: - mantiene vivo lo spirito e lo stile dei Fondatori tra i Docenti, i genitori e gli allievi e si fa garante del carisma nei confronti della comunità ecclesiale e della società civile; - promuove la collaborazione, la corresponsabilità e la formazione permanente delle componenti la Comunità Educativa; - fa parte di diritto del Consiglio d Istituto e ha facoltà di partecipare ai Collegi Docenti e alle Assemblee; - si avvale della collaborazione di: - Coordinatrice educativo-didattica/preside per quanto riguarda la programmazione didattica, l'andamento disciplinare, i rapporti con le famiglie, le autorità scolastiche, - Commissione educazione alla fede - il personale docente a cui è affidata la conduzione del progetto educativo - didattico della scuola. - la Segretaria didattica ed amministrativa per tutti gli adempimenti istituzionali. 20

21 B. I processi di insegnamento e apprendimento Nella scuola i processi di insegnamento e di apprendimento, come le di-scipline di studio, il metodo di lavoro, l ambiente e la vita intera introducono all incontro vivo e vitale con il patrimonio culturale in dialogo fecondo con la Rivelazione cristiana. Secondo lo spirito del sistema preventivo, nella relazione educativa didattica il docente: - va incontro all alunno nella sua situazione personale - aiuta a superare le difficoltà di apprendimento e di metodo - fa appello alla ragione dell alunno con amorevolezza - sviluppa il suo sentimento di appartenenza, collaborazione e simpatia verso i colleghi e l autorità. Ne conseguono alcune convinzioni, caratteristiche del sistema preventivo: - possiede una conoscenza chi la comunica in modo da essere compresa dall interlocutore - comunica chi riceve una risposta al proprio messaggio - nell educazione non basta voler bene all alunno: è necessario che egli si accorga ed accetti di essere guidato. C. L ambiente Secondo la tradizione salesiana la nostra Comunità Educante favorisce rapporti interpersonali tra docenti e alunni al di là delle relazioni didattiche, per accompagnarli e orientarli. Le attività non si riducono allo svolgimento del programma curricolare, ma comprendono altre esigenze dell alunno, per cui il tempo di permanenza nella scuola si estende oltre l orario scolastico. In orario pomeridiano e/o serale le strutture scolastiche sono utilizzate, secondo lo specifico calendario, per le attività extrascolastiche e per l Oratorio parrocchiale feriale e festivo. 21

22 7. LE STRUTTURE DI PARTECIPAZIONE DELLA SCUOLA Ai sensi della lettera c), comma 4, articolo unico della legge n. 62/2000, nella nostra Scuola sono attivate le seguenti strutture di partecipazione: 1. il Consiglio d Istituto che verifica la congruenza delle proposte educativodidattiche ai criteri espressi nel PENS; 2. il Collegio dei Docenti che programma gli orientamenti educativodidattici nei momenti di proposta, discussione e verifica; 3. il Consiglio di Classe /Equipe pedagogica che analizza i problemi della classe, ne ricerca soluzioni adeguate e valuta il progresso di ogni alunno nella maturazione personale e nell apprendimento; 4. l Assemblea di classe dei genitori che condivide la programmazione educativodidattica, dà il proprio apporto alla ricerca di soluzione dei problemi della classe, fa proposte in ordine al miglioramento della qualità del servizio scolastico; 5. il Comitato dei rappresentanti di classe dei genitori che collabora all organizzazione e animazione di alcune iniziative scolastiche e formative; 6. l Assemblea di classe degli alunni della Scuola Superiore che tratta i problemi della classe, propone gli impegni educativi che intende assumere nell anno scolastico e ne verifica l attuazione; 7. la Consulta dei rappresentanti degli alunni della Scuola Superiore che anima la partecipazione dei compagni alle attività e proposte for-mative della scuola. 8. LE RISORSE La gestione delle risorse di personale, economiche, degli immobili e delle attrezzature viene fatta secondo il Progetto Educativo e con la dovuta trasparenza ai sensi delle disposizioni della legge n. 62/2000. La Scuola è gestita da un Ente con personalità giuridica, senza fine di lucro. Agli effetti fiscali la nostra Scuola è un Ente non commerciale, che esercita attività di impresa. L attività scolastica è esente da IVA e la retta alunni è considerata come corrispettivo. La Comunità religiosa contribuisce in maniera consistente al bilancio della Scuola con il lavoro dei propri membri, mettendo a disposizione ambienti e strutture e sollecitando il contributo pubblico e privato per consentire la frequenza della scuola anche a ragazzi di famiglie non abbienti. 22

23 Le risorse che la nostra Scuola mette a disposizione sono: - il personale - gli immobili - le strutture - le attrezzature - le risorse finanziarie - le associazioni promosse dall Ente CIOF Le risorse finanziarie La retta della nostra Scuola viene commisurata alle necessità di bilancio; è valutata nelle sue conseguenze apostoliche e sociali e calcolata sui costi reali di gestione, distinguendo tra attività didattica ed extra-didattica. Viene annualmente definita e proposta dal Consiglio della Casa e approvata dal Consiglio d Istituto. Agli effetti sindacali il personale laico della scuola è, generalmente, dipendente; i diritti-doveri sono assicurati dal Contratto Nazionale di Lavoro AGIDAE. Esso ne assicura lo stato giuridico di docente, ne precisa i diritti e doveri e definisce anche i diritti-doveri dell istituzione scolastica. Ai fini della trasparenza amministrativa, ai sensi dell articolo 1, comma 4, lettera a), legge n. 62/2000, viene indicato che: - gli edifici, le attrezzature e gli spazi di cui gode la scuola sono di proprietà dell Ente Giuridico Istituto Maria Ausiliatrice delle Salesiane di Don Bosco con sede in Milano - Via Bonvesin de la Riva, 12 - la gestione amministrativa della scuola è affidata all Amministratrice. Il rendiconto amministrativo della scuola viene distinto da quello della Comunità religiosa e delle altre attività dell Ente Gestore. E depositato presso l Amministrazione ed è disponibile alla consultazione degli interessati su richiesta. Del rendiconto amministrativo, ogni anno, l Economa dà relazione al Consiglio d Istituto. In sintonia con il proprio Progetto Educativo, per l integrazione della propria proposta educativa e culturale e per l aggiornamento dei docenti, la nostra Comunità Scolastica valorizza le Associazioni promosse dall'ente CIOFS (Centro Italiano Opere Femminili Salesiane), associazione di diritto pubblico (DPR n modificato con DPR n. 635) con le stesse finalità educative dell Istituto M. Ausiliatrice 23

24 Le Associazioni presenti nella nostra scuola sono: - PGS (Polisportiva Giovanile Salesiana) che propone agli alunni attività sportive - CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) che propone il cineforum; e attività culturali - TGS (Turismo Giovanile Salesiano) che propone vacanze-studio all estero nel periodo estivo e vacanze naturalistiche in altri momenti dell anno scolastico - VIDES (Volontariato Internazionale Donna Educazione e Sviluppo) che propone esperienze di volontariato sociale nel territorio, a livello nazionale e mondiale. 9. LA VALUTAZIONE Ogni insegnante, per la propria materia, si attiene alla delibera del Collegio Docenti, a norma dell art dell O.M. 90/2001. La valutazione degli alunni L'anno scolastico si suddivide in un quadrimestre e in un pentamestre. Il termine del primo periodo di valutazione è fissato per il 13 gennaio 2014 e prevede la compilazione della pagella. L informazione sull andamento scolastico del primo bimestre e del secondo periodo di valutazione avverrà attraverso un foglio informativo. I criteri per la valutazione dell apprendimento sono scanditi a seconda del livello delle classi e della loro maturazione in: - conoscenze (valutazione quantitativa) - abilità (valutazione quantitativa) - competenze (valutazione qualitativa) Gli indicatori per la valutazione del comportamento sono: - frequenza e puntualità; - rispetto del regolamento; - attenzione e partecipazione alle attività scolastiche; - collaborazione con insegnanti e compagni all interno dell azione didattica - rispetto degli impegni scolastici. La valutazione della scuola E relativa alla qualità dell offerta formativa e al soddisfacimento degli alunni e delle famiglie per il servizio erogato; si realizza mediante questionari da applicare ai genitori e agli alunni della Scuola secondaria di 2 grado. 24

25 10. INTERAZIONE SCUOLA GENITORI Avviene nelle seguenti modalità: - scheda rilevazione dati interquadrimestre (novembre aprile) - pagella con valutazione quadrimestrale - giudizi e valutazioni su prove orali/scritte segnate sul libretto scolastico - colloqui settimanali con i genitori da ottobre a maggio e in due pomeriggi, uno nel 1 e l altro nel 2 quadrimestre - comunicazioni da parte del coordinatore o docenti della classe per monitorare particolarei situazioni - assemblee di classe. 11. CALENDARIO Data di avvio dell'anno scolastico: 12 settembre 2013 Data di conclusione: 7 giugno 2014 E' prevista la sospensione delle attività scolastiche nei giorni: - 1 novembre 2 novembre - 7 dicembre - dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014: Vacanze Natalizie - dal 6 all 8 marzo: carnevale ambrosiano - dal 17 aprile al 22 aprile: Vacanze Pasquali - 25 aprile - 1 maggio - 2 giugno Sono inoltre da tenere presenti le seguenti date: - 4 ottobre 2013: S. Messa inizio anno scolastico - 16 novembre 2013: 1^ Giornata di "Scuola aperta" - 18 gennaio 2014: 2^ Giornata di "Scuola aperta" - 13 gennaio: conclusione del 1 quadrimestre - 31 gennaio: celebrazione festa di Don Bosco - 23 maggio: celebrazione festa Maria Ausiliatrice. 25

26 12. ORARI DI RICEVIMENTO Il ricevimento del mattino sarà comunicato con circolare. Nota - Per un servizio più idoneo i docenti ricevono previo appuntamento, preso per mezzo dell alunno/a oralmente o per iscritto attraverso il libretto scolastico nella sezione comunicazioni scuola-famiglia. Per eventuali colloqui con la Preside - al fine di conciliare la sua disponibilità di ricevimento con gli altri impegni scolastici - i Genitori sono pregati di fissare l'appuntamento attraverso la Segreteria. MATTINO: dal lunedì al sabato: ore POMERIGGIO: dal lunedì al venerdì: ore SEGRETERIA DIDATTICA segreteria@scuolabonvesin.it MATTINO dal lunedì al sabato: ore POMERIGGIO: dal lunedì al venerdì: ore SEGRETERIA AMMINISTRATIVA segreteriaamministrativa@scuolabonvesin.it 26

27 APPROVAZIONE E ADOZIONE DEL POF Il presente POF ha validità annuale 3 luglio 2013 La Direttrice dell Istituto STAMPATO IN PROPRIO 27

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