Nuova Parrocchia Genesi Perché queste note di spiegazione
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- Pasquale Baldi
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1 Nuova Parrocchia Genesi gennaio Il primo racconto della creazione Perché queste note di spiegazione Per parlare agli uomini e alle donne, fin dal tempo dell Antico Testamento, Dio ha sfruttato tutte le possibilità del linguaggio umano, ma nello stesso tempo ha dovuto sottomettere la sua Parola a tutti i condizionamenti di questo linguaggio. Il vero rispetto per la Scrittura ispirata esige che si compiano tutti gli sforzi necessari perché si possa cogliere bene il suo significato. (Pontificia Commissione Biblica, L interpretazione della Bibbia nella Chiesa, 1993, Conclusioni) Evitare fondamentalismo arbitrarietà Genesi Il primo racconto della creazione 2 1
2 La Bibbia cattolica 73 libri Antico Testamento 46 libri, testi originali quasi tutti in ebraico (qualche libro in greco; qualche brano in aramaico) Pentateuco (cinque libri) Torah = legge Genesi Nuovo Testamento 27 libri, testi originali tutti in greco Genesi Il primo racconto della creazione 3 Chi e quando Non è il libro che è stato scritto per primo Vi confluiscono diverse tradizioni e materiali preesistenti Il redattore finale è di ambiente sacerdotale (colto, vicino al culto) E stato scritto probabilmente nel periodo del dopo esilio ( a.c.) (nel seguito ci si basa principalmente su Parole di vita, bimestrale dell Associazione Biblica Italiana, Anno LII, n.1) Genesi Il primo racconto della creazione 4 2
3 La Palestina Attuale Israele km 2 Belgio km2 Emilia-Romagna km2 Da L. Mazzinghi Storia d Israeke dalle origini al periodo romano, EDB, 2007 Genesi Il primo racconto della creazione 5 Qualche data e qualche evento Il regno unito: Saul, Davide e Salomone (morto nel 931 a.c.) Divisione in due regni: Israele a Nord, più grande e più importante, con capitale Samaria; nel 722 viene sconfitto dagli Assiri che distruggono Samaria e deportano la classe dirigente, sostituendola con altra popolazione, facendo quindi del paese una regione non più completamente ebraica. la Giudea a Sud, è invece zona montuosa, meno importante dal punto di vista strategico e le grandi potenze dell epoca la lasciano da parte, sino a quando, per una disgraziata sequenza d eventi, viene sconfitta dai Babilonesi del re Nabuccodonosor una prima volta nel 597 con una prima parziale deportazione, poi in modo definitivo, nel 586 a.c. con la distruzione del tempio costruito da Salomone e la deportazione della classe dirigente al completo. Il ritorno dall esilio nel 531 a.c. sotto il re persiano Ciro. Genesi Il primo racconto della creazione 6 3
4 Le domande di fondo La distruzione del Tempio e la deportazione sono stati uno choc culturale potente, che ha portato come conseguenza l esigenza di interrogarsi sul senso di quello che era successo Perché la distruzione del tempio di Gerusalemme? Il regno ideale di Davide e Salomone L insediamento in Palestina, Mosé, l esodo dall Egitto Come si è arrivati in Egitto (la storia di Giuseppe Gen 37 50) I patriarchi a partire da Abramo (Gen Come si arriva ad Abramo? (Gen 1 11 Genesi Il primo racconto della creazione 7 Cosa non c è Non contiene una spiegazione di come le cose sono venute ad esistere; è invece un inno a Dio creatore. Non è una narrazione, né una trattazione scientifica. Non è neppure una trattazione filosofica, al modo dei greci (per Aristotele bisogna aspettare ancora almeno un paio di secoli). La creazione dal nulla è un idea che compare nella Bibbia solo in 2Mac 7,28. Genesi Il primo racconto della creazione 8 4
5 Il genere letterario e la situazione da cui parte E un inno, forse anche derivato da usi liturgici, una litania cadenzata dalla ripetizione di parole e formule. Scritto da sacerdoti che, in esilio, vivono nella cultura babilonese, ma vogliono capire e chiarire come il Dio e il popolo d Israele se ne differenziano. Importante la posizione verso la cultura attorno: la si conosce, la si adotta, ma anche la si critica: si ha presente i poemi babilonesi sulla creazione, ma si vuole mettere in evidenza che Dio è al primo posto. Genesi Il primo racconto della creazione 9 Il mondo per un ebreo di 2500 anni fa Da C. SCHELD, Storia del Vecchio Testamento, Paoline, 1963 Genesi Il primo racconto della creazione 10 5
6 Proemio (1,1-2) La struttura del testo massa informe iniziale, dall interno verso l esterno: terra, abisso, tenebre Prima tavola (1,3-13) formazione delle regioni cosmiche, dall esterno all interno creazione separazione 1 giorno della luce dalle tenebre 2 giorno del firmamento dei due abissi 3 giorno della terra e delle piante dall'acqua Seconda tavola (1,14-31) ornamento delle regioni create creazione 4 giorno degli astri (strumenti della luce) 5 giorno dei pesci e degli uccelli (nell'acqua e nell'aria) 6 giorno degli animali e dell'uomo (sulla terra) Conclusione (2,1-4a) il settimo giorno, vertice della creazione Genesi Il primo racconto della creazione 11 Un tema narrativo costante a b c d e inizio: Dio disse comando: Vi sia Si radunino Sia fatta adempimento: E così avvenne giudizio: E dio vide che era cosa buona conclusione: E fu sera e fu mattina: un giorno Questa struttura riproduce quella di un comando, come quelli della Legge. Il risultato del comando è buono visione ottimista del mondo. E uno schema teologico, non descrittivo, ma solo evocativo. tov Buono, bello, giusto Genesi Il primo racconto della creazione 12 6
7 Finezza del testo (1) e Dio disse = versetti N le 10 parole di Dio = decalogo La traduzione CEI (sia 1974 che 2008) è attenta a ciò. Non così altre traduzioni. Genesi Il primo racconto della creazione 13 Finezza del testo (2) cosa buona = versetti giorno cosa molto buona = versetti giorno Il 2^ non riporta questa espressione. Il 3^ e il 6^ giorno la riportano due volte (la seconda volta "molto buona"). Genesi Il primo racconto della creazione 14 7
8 Finezza del testo (3) Dio = versetti N. versetti N versetti N Solo 7 versetti su 35 non contengono il nome di Dio Il nome di Dio appare = 7 x 5 volte a Nella traduzione italiana Dio compare 34 volte Genesi Il primo racconto della creazione 15 Finezza del testo (4) Primo versetto Secondo versetto 7 parole 14 = 2 x 7 parole Genesi Il primo racconto della creazione 16 8
9 Finezza del testo (5) 2 Dio, nel settimo giorno, portò a compimento il lavoro che aveva fatto Dio cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro che aveva fatto 3 Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, Genesi Il primo racconto della creazione 17 In principio E un titolo riassuntivo. Il mondo non è eterno ha avuto un inizio. Il verbo creare ha come soggetto solo Dio. Il cielo e la terra indicano il tutto Informe e deserta difficile traduzione Abisso = grande massa d acqua; sopra, le tenebre la vita è impossibile. Lo spirito di Dio (l alito, il soffio ) si muove sopra le acque (verbo difficile). A partire da questa situazione, l azione di Dio: separare, mettere ordine. Genesi Il primo racconto della creazione 18 9
10 Il primo giorno La luce è buona, quindi le tenebre no: unico elemento negativo.. Dio dà il nome solo alle realtà create più importanti. Alle altre darà il nome l uomo. Sera e mattina indicano il fluire del giorno, secondo le abitudini ebraiche. Genesi Il primo racconto della creazione 19 Il secondo giorno Il firmamento è una volta solida ( firma ) che separa le acque di sotto da quelle di sopra. Anche nel nostro linguaggio rimangono parole ispirate a visioni del mondo superate. Genesi Il primo racconto della creazione 20 10
11 Il terzo giorno Le acque sono viste come negative, nella mentalità ebraica (gli ebrei non sono marinai). Evocazione della separazione delle acque dell Esodo. Creazione dei vegetali: Germogli (quelli senza seme) Erbe con fiori e semenza Alberi da frutto I vegetali prima del sole non è certo una descrizione scientifica Genesi Il primo racconto della creazione 21 Il quarto giorno Gli astri non vengono chiamati per nome (erano divinità in Babilonia). Sono solo strumenti, lampadari. Tre funzioni: Fare luce sulla terra Distinguere giorno e notte Dare riferimenti per il calendario religioso Genesi Il primo racconto della creazione 22 11
12 Il quinto giorno I mostri marini, presenti in tanti racconti delle origini, non sono chiamati per nome e sono anch essi creati da Dio Dio con la sua benedizione dà agli animali la capacità di riprodursi e trasmettere la vita. Genesi Il primo racconto della creazione 23 Due creazioni: gli animali e l uomo. Il sesto giorno (1) Dio ordina che la terra produca: un embrionale concetto di natura e leggi naturali. Anche per gli animali, triplice elencazione: Il bestiame, quelli vicini all uomo I rettili, quelli senza zampe Le bestie selvatiche, quelle lontane dall uomo. Facciamo plurale deliberativo L immagine del re rappresenta il re stesso; quindi Ogni uomo ha un titolo regale L uomo è l unica immagine di Dio. Genesi Il primo racconto della creazione 24 12
13 Il sesto giorno (2) Dominio non dispotico, ma amministrazione delle cose create da Dio. La benedizione indica il compito di trasmettere la vita. Secondo alcuni commenti rabbinici, se l uomo si comporta in modo degno, domina il mondo, altrimenti sono le cose a dominare lui. Alimentazione vegetariana visione di un mondo non violento. Genesi Il primo racconto della creazione 25 Il settimo giorno Consacrazione del 7 giorno ( non si parla di sabato, ma del verbo cessare). Sabato come tempo del riposo, della pace, della riconciliazione. Il commento di Rashi di Troyes; il settimo giorno finisce la creazione: ma allora Dio lavora o riposa? Dio è così preciso che entra per un capello nel giorno di riposo, non come gli uomini (ebrei) che prendono dei margini per essere sicuri di non lavorare di sabato Anche il riposo fa parte della creazione che non è completa se non è stabilito il riposo Genesi Il primo racconto della creazione 26 13
14 Alcuni utili riferimenti Gianni Cappelletto (a cura di) Genesi (Capitoli 1-11) Enzo Bianchi Messaggero, Padova; 2000 Adamo, dove sei? - Commento esegetico-spirituale ai capitoli 1-11 del libro della Genesi Federico Giuntoli (a cura di) Genesi Introduzione, traduzione e commento Qiqajon, Magnano; 2007 San Paolo, Cinisello Balsamo (MI); 2013 Genesi Il primo racconto della creazione 27 Il prossimo incontro Giovedì 27 febbraio, ore 21, presso la chiesa di San Bernardo La creazione dell uomo e della donna Genesi Il primo racconto della creazione 28 14
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