Il diagramma di Maxwell che spiega. la sua invenzione dell Idle Wheel ( ruota oziosa )
|
|
- Luigina Federici
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il diagramma di Maxwell che spiega la sua invenzione dell Idle Wheel ( ruota oziosa ) Se prendete due grissini o due matite e le mettete a contatto tra di loro su una tavola, e se ruotate una in senso orario, l altra ruoterà in senso antiorario ( per attrito ). Se però inserite tra i due grissini un terzo grissino ( o tra le matite una terza matita ) che agisca da ruota oziosa, il primo e il terzo ruoteranno nello stesso senso, mentre quello di mezzo agirà da ruota oziosa, ruotando in senso opposto agli altri due. Questa è una legge di Natura che è valida sempre, non ci sono Santi che tengano. Ora lo spazio-tempo contiene degli atomi talmente piccoli che ruotano per trasmettere il campo elettro-magnetico e il grande Maxwell, l inventore delle equazioni del campo-elettromagnetico si domandava ( giustamente ) come mai le linee di forza sono tutte dirette nella stessa direzione, se due atomi di etere a contatto ruotano in senso opposto? Siccome Maxwell era un genio, la risposta gli venne immediatamente: bisognava inserire
2 tra due linee parallele un idle wheel che in italiano si può tradurre, una ruota oziosa. Se questa ruota oziosa ha un diametro piccolissimo ( uguale alla lunghezza di Planck ), il campo diventa quantizzato, cioè anche l energia è soggetta alle leggi della rotazione, e di lì non si scappa! La legge è legge! Facile adesso capire che le linee di forza del campo magnetico si muovono nella stessa direzione ma sono separate tra di loro dalla distanza di Planck, ħ tagliato ( 10 elevato alla 33 centimetri, cioè uno 0, cm ) Al di sotto di questa distanza lo spazio non può restringersi, perché altrimenti diventerebbe un buco nero. Se avete bisogno di altre spiegazioni, io sono qua il Cabalista sempre pronto! A questo punto Andrea Due mi domanda: Ecco... ho capito tutto ma adesso mi spieghi perché scrivi : "... separate tra di loro dalla distanza di Planck, ħ tagliato ( 10 elevato alla - 33 centimetri... "? Ed ecco la mia risposta: Caro Andrea Due, per me le tue domande sono legittime. La risposta potrebbe essere: perché per consentire ad ogni atomo di spazio-tempo di ruotare nella direzione che preferisce, deve essere superato l'attrito. Se l atomo fosse a contatto coi vicini l attrito farebbe ruotare ogni atomo in senso contrario ai suoi "vicini ". Se provi con delle palline, a contatto tra di loro, vedrai che è impossibile farle ruotare tutte nello stesso senso! Allora tra ogni atomo attivato che ruota, deve esserci uno spazio vuoto, che gli consenta di ruotare. Ma il vuoto non può esistere, perché allora ci sarebbe il
3 nulla e come dice Cartesio:. tra due particelle A e B, lo spazio non può essere nulla, se sono separate, altrimenti si toccherebbero se lo spazio fosse zero, e quindi non sarebbero più separate. Se le due particelle A e B ruotano, allora tra di loro ci debbono essere degli atomi di etere ( che io nel Talmud di Scicli ho chiamato logoni ) ruotanti, ognuno separato dall'altro, che agiscono da ruota oziosa. La distanza tra i logoni non può essere più piccola di ħ tagliato, perché la distanza si misura con una lunghezza d'onda, e una lunghezza d'onda più corta di ħ tagliato richiederebbe una energia infinita, che a sua volta creerebbe la massa di un buco nero. Tutto chiaro fino a qui? Lettera agli Ebrei, ai Cristiani e ai Musulmani, con copia ai Buddhisti. Fratelli, smettete di litigare, perché dite tutti la stessa cosa. Gli Ebrei hanno scoperto l En Sof ( il senza limiti ) e l Unità di Dio che è immortale e onnipotente. I Cristiani hanno scoperto la Trinità che è Una e Trina, e che è Tutto in tutti, è immortale e onnipotente. I Musulmani hanno scoperto che Allah è Uno, eterno e onnipotente, e che tutti noi apparteniamo a Lui e a Lui ritorneremo. E voi Buddhisti avete scoperto l Unità di Tutto ciò che esiste, che si esprime nella diversità dell Yin e del Yang, ognuno dei quali non potrebbe esistere senza l altro. Se l Uno è tutto ciò che esiste, inclusa la sua negazione, allora è immortale ed onnipotente.
4 Tutti voi fratelli siete d accordo sul concetto di Uno, che identifica l Essere e quindi tutto ciò che esiste. Basta così. Anche la fisica moderna dice la stessa cosa. L Essere è una Trinità costituita da materia, energia e spaziotempo ( il recipiente che lo contiene ). Da anni ormai si sta tentando l unificazione di ciò che esiste e gli scienziati ci stanno arrivando. L unificazione matematica invece è già stata spiegata da me, il Cabalista, con la mia matematica di Dio. Questa matematica divina si basa solo su tre numeri, 0, 1 e infinito e dimostra che la somma degli infiniti zero che formano la massa e la dimensione di tutti gli atomi che formano lo spazio-tempo continuo è uguale a 1. Rimane da unificare la materia, l energia e lo spazio-tempo, ma gli scienziati ci stanno arrivando. Einstein ha unificato la materia ( massa ) e l energia, e Maxwell ha unificato l elettricità e il magnetismo. Quando si arriverà a capire come l inerzia dell infinito spazio-tempo crei sia il magnetismo che l elettricità e la gravità, qualcuno scriverà l equazione finale che sarà di questo tipo: Infinito x 0 = 1 Dove quell infinito conterrà tutti i numeri e tutte le equazioni. Con il Tetraedro di Reuleaux, che ho abbondantemente spiegato nei miei saggi geometrici, io ho tentato l Unificazione della materia, dell energia e dello spazio-tempo con la gravità.
5 Il Tetraedro di Reuleaux Ma sono troppo modesto e troppo debole in matematica per scrivere le formule necessarie, quindi lascio ai giovani talenti il compito di risolvere l enigma. Notate che la distanza tra i vertici del tetraedro verde scuro al centro delle quattro sfere di probabilità è uguale ad ħ tagliato e non è fissa, ma elastica. Se il tetraedro viene compresso, la distanza si può ridurre a zero, come in un buco nero. La gravità, dovuta alla presenza di una massa nello spazio-tempo comprime i tetraedri riducendone le dimensioni, come una pressione inerziale che diminuisce con l inverso del quadrato della distanza dal baricentro della massa. L elasticità dello spazio-tempo, pieno di infiniti tetraedri di Reuleaux, spiega l inerzia e quindi la gravità. La rotazione dei logoni quantizzati ai vertici del tetraedro, spiega il magnetismo, e i logoni inerti che funzionano da idle wheel tra i logoni quantizzati e ruotanti, formano muovendosi la corrente elettrica. Perché? Solo Dio lo sa.dal momento che nessuno è riuscito a spiegare il perché, che lascio ai giovani talenti e alle religioni il compito di spiegare. ( Il Cabalista )
Relazione tra continuo e discontinuo spazio-tempo
Il Tetragramma secondo le antiche scritture Relazione tra continuo e discontinuo spazio-tempo Uno dei più complessi "labirinti" del pensiero umano è il rapporto tra continuo e discontinuo spazio-tempo.
DettagliLo spazio-tempo secondo Einstein-Minkowski. Il mio Panteismo. Assioma fondamentale : La somma di tutto ciò che esiste è l Uno, cioè Dio.
Lo spazio-tempo secondo Einstein-Minkowski Il mio Panteismo Assioma fondamentale : La somma di tutto ciò che esiste è l Uno, cioè Dio. Durante la creazione Dio non era soltanto l osservatore ma tutto lo
DettagliQueste sono le principali scoperte matematiche del Cabalista Leon.
Queste sono le principali scoperte matematiche del Cabalista Leon. Leon aveva dato la seguente risposta alla domanda legittima : a cosa servono? dicendo: Il mio problema è di capire. Come tanti assiomi
DettagliLa Genesi raccontata dal Cabalista Leon
Secondo la Genesi Dio era l osservatore quando creò il Mondo La Genesi raccontata dal Cabalista Leon In Principio c era solo l Essere, perché il non-essere non era. E fino a qui tutti siamo d accordo,
DettagliLogica matematica e fisica ( sballata ) spiegata ai membri dell Accademia dei Cabalisti
Logica matematica e fisica ( sballata ) spiegata ai membri dell Accademia dei Cabalisti Il grande Piergiorgio Odifreddi, per me sempre grande fonte di ispirazione matematica e scientifica, mi ha ispirato
Dettagli4 FORZE FONDAMENTALI
FORZA 4! QUANTE FORZE? IN NATURA POSSONO ESSERE OSSERVATE TANTE TIPOLOGIE DI FORZE DIVERSE: GRAVITA' O PESO, LA FORZA CHE SI ESERCITA TRA DUE MAGNETI O TRA DUE CORPI CARICHI, LA FORZA DEL VENTO O DELL'ACQUA
DettagliDiscussione sull Etere
Discussione sull Etere L etere, che sembrava essere dimenticato dai fisici dopo Einstein, è tornato in auge con il campo di Higgs e la particella di Dio. Non solo io avevo predetto, nel Talmud di Scicli,
DettagliElettricità e Magnetismo. M. Cobal, Università di Udine
Elettricità e Magnetismo M. Cobal, Università di Udine Forza di Coulomb Principio di Sovrapposizione Lineare Campo Ele8rico Linee di campo Flusso, teorema di Gauss e applicazioni Condu8ori Energia potenziale
DettagliTeoria Atomica di Dalton
Teoria Atomica di Dalton Il concetto moderno della materia si origina nel 1806 con la teoria atomica di John Dalton: Ogni elementoè composto di atomi. Gli atomi di un dato elemento sono uguali. Gli atomi
DettagliLe Stringhe alla base del nostro Universo
Le Stringhe alla base del nostro Universo Michele Cicoli DESY, Amburgo Pesaro, 17 Dicembre 2009 Sommario Stato della conoscenza attuale sulle leggi alla base del nostro Universo Problemi fondamentali Soluzione:
DettagliIncontriamo la Fisica: l Elettromagnetismo. Stefano Spagocci, GACB
Incontriamo la Fisica: l Elettromagnetismo Stefano Spagocci, GACB Le Prime Osservazioni I fenomeni elettrici e magnetici hanno sempre attirato l uomo. Tuttavia solo nell 800 si è colto il nesso tra le
DettagliModello atomico ad orbitali e numeri quantici
Modello atomico ad orbitali e numeri quantici Il modello atomico di Bohr permette di scrivere correttamente la configurazione elettronica di un atomo ma ha dei limiti che sono stati superati con l introduzione
DettagliLA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB V CLASSICO PROF.SSA DELFINO M. G.
LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB 1 V CLASSICO PROF.SSA DELFINO M. G. UNITÀ 1 - LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB 1. Le cariche elettriche 2. La legge di Coulomb 2 LEZIONE 1 - LE CARICHE
DettagliALBERT EINSTEIN LA TEORIA della RELATIVITA U.T.E
INGRESSO NELLA RELATIVITA 1) La nuova Fisica dei fenomeni elettrici e magnetici. - Scoperta e misura della carica elettrica positiva e negativa Le leggi della elettricità e magnetismo - Cariche opposte
DettagliDinamica: Forze e Moto, Leggi di Newton
Dinamica: Forze e Moto, Leggi di Newton La Dinamica studia il moto dei corpi in relazione il moto con le sue cause: perché e come gli oggetti si muovono. La causa del moto è individuata nella presenza
DettagliTeoria Atomica Moderna. Chimica generale ed Inorganica: Chimica Generale. sorgenti di emissione di luce. E = hν. νλ = c. E = mc 2
sorgenti di emissione di luce E = hν νλ = c E = mc 2 FIGURA 9-9 Spettro atomico, o a righe, dell elio Spettri Atomici: emissione, assorbimento FIGURA 9-10 La serie di Balmer per gli atomi di idrogeno
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. L atomo di Bohr 3. Il modello atomico
DettagliL Equilibrio dei Corpi Solidi
L Equilibrio dei Corpi Solidi 1 L Equilibrio dei Corpi Solidi Punto Materiale Le reazioni vincolari Corpo igido Baricentro Momento di una forza Momento di una coppia Equilibrio e Stabilità Le Macchine
DettagliB8. Equazioni di secondo grado - Esercizi
B8. Equazioni di secondo grado - Esercizi Risolvere le seguenti equazioni di secondo grado utilizzando la legge di annullamento del prodotto o la formula risolvente (solo se necessario): 1) -8=0 [ 1= ;
DettagliDati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.
ESERCIZI 1) Due sfere conduttrici di raggio R 1 = 10 3 m e R 2 = 2 10 3 m sono distanti r >> R 1, R 2 e contengono rispettivamente cariche Q 1 = 10 8 C e Q 2 = 3 10 8 C. Le sfere vengono quindi poste in
DettagliSimulazione della Prova Nazionale. Matematica
VERSO LA PROVA nazionale scuola secondaria di primo grado Simulazione della Prova Nazionale Invalsi di Matematica 2 28 aprile 2011 Scuola..................................................................................................................................................
DettagliGLI ORBITALI ATOMICI
GLI ORBITALI ATOMICI I numeri quantici Le funzioni d onda Ψ n, soluzioni dell equazione d onda, sono caratterizzate da certe combinazioni di numeri quantici: n, l, m l, m s n = numero quantico principale,
DettagliPrincipio di inerzia
Dinamica abbiamo visto come si descrive il moto dei corpi (cinematica) ma oltre a capire come si muovono i corpi è anche necessario capire perchè essi si muovono Partiamo da una domanda fondamentale: qual
DettagliElementi di soluzione per la prova 10 febbraio 2009
Elementi di soluzione per la prova 10 febbraio 009 Usare solo un foglio risposta per esercizio. Sono richieste spiegazioni o giustificazioni per gli esercizi 1, 9, 10, 1 e 13. Saranno esaminate tutte le
DettagliTEORIA DELLA RELATIVITA RISTRETTA
TEORIA DELLA RELATIVITA RISTRETTA EVOLUZIONE DELLE TEORIE FISICHE Meccanica Classica Principio di Relatività Galileiano Meccanica Newtoniana Gravitazione (Newton) Costante Universale G = 6,67*10^-11Nm^2/Kg^2
DettagliNome. Cognome. Obiettivo di apprendimento: Capire come i poli magnetici positivo e negativo possono dimostrare le forze di trazione e spinta.
1 Poli magnetici Obiettivo di apprendimento: Capire come i poli magnetici positivo e negativo possono dimostrare le forze di trazione e spinta. 1. Elenca cinque oggetti che un magnete può attrarre. 2.
DettagliParticelle Subatomiche
GLI ATOMI Particelle Subatomiche ELEMENTI I diversi atomi sono caratterizzati da un diverso numero di protoni e neutroni; il numero di elettroni è sempre uguale al numero dei protoni (negli atomi neutri)
DettagliAtomo. Evoluzione del modello: Modello di Rutherford Modello di Bohr Modello quantomeccanico (attuale)
Atomo Evoluzione del modello: Modello di Rutherford Modello di Bohr Modello quantomeccanico (attuale) 1 Modello di Rutherford: limiti Secondo il modello planetario di Rutherford gli elettroni orbitano
DettagliEsercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2)
Esercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2) Un disco di massa m D = 2.4 Kg e raggio R = 6 cm ruota attorno all asse verticale passante per il centro con velocità angolare costante ω = 0 s. ll istante
DettagliGeneralità delle onde elettromagnetiche
Generalità delle onde elettromagnetiche Ampiezza massima: E max (B max ) Lunghezza d onda: (m) E max (B max ) Periodo: (s) Frequenza: = 1 (s-1 ) Numero d onda: = 1 (m-1 ) = v Velocità della luce nel vuoto
DettagliCOME FARE UNA RUOTA A MOVIMENTO PERENNE: prima guarda questa foto:
1 COME FARE UNA RUOTA A MOVIMENTO PERENNE: prima guarda questa foto: In questa seconda foto nota i baricentri dei pesi cilindrici che sono stati modificati e si sono ristretti, cioè appartengono ad un
DettagliQuesiti dell Indirizzo Tecnologico
Quesiti dell Indirizzo Tecnologico 1) Sapendo che la massa di Marte é 1/10 della massa della Terra e che il suo raggio é ½ di quello della Terra l accelerazione di gravità su Marte è: a) 1/10 di quella
DettagliLa teoria atomica moderna: il modello planetario L ELETTRONE SI MUOVE LUNGO UN ORBITA INTORNO AL NUCLEO
La teoria atomica moderna: il modello planetario L ELETTRONE SI MUOVE LUNGO UN ORBITA INTORNO AL NUCLEO La luce La LUCE è una forma di energia detta radiazione elettromagnetica che si propaga nello spazio
DettagliQuadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici
Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici Il presente documento individua le conoscenze, abilità e competenze che lo studente dovrà aver acquisito al termine
DettagliGLI ORBITALI ATOMICI
GLI ORBITALI ATOMICI Orbitali atomici e loro rappresentazione Le funzioni d onda Ψ n che derivano dalla risoluzione dell equazione d onda e descrivono il moto degli elettroni nell atomo si dicono orbitali
DettagliModello Standard e oltre. D. Babusci MasterClass 2007
Modello Standard e oltre D. Babusci MasterClass 2007 Fisica delle Particelle Elementari (FdP) Si interessa del comportamento fisico dei costituenti fondamentali del mondo, i.e. di oggetti al contempo molto
DettagliUltima verifica pentamestre. 1)definizione di miscuglio, soluzione, composto, elemento, molecola ( definizione importantissima!!!!!!!!
Ultima verifica pentamestre 1)definizione di miscuglio, soluzione, composto, elemento, molecola ( definizione importantissima!!!!!!!!) 2) gruppi dal IV al VIII 3) differenza tra massa atomica e massa atomica
Dettaglinumeri quantici orbitale spin
La funzione d onda ψ definisce i diversi stati in cui può trovarsi l elettrone nell atomo. Nella sua espressione matematica, essa contiene tre numeri interi, chiamati numeri quantici, indicati con le lettere
DettagliLa realtà non è sempre come ci appare
La realtà non è sempre come ci appare Il pensiero scientifico in a nutshell Prof. Daniela Rebuzzi email: daniela.rebuzzi@cern.ch home page: http://www2.pv.infn.it/~rebuzzi/ KIRO: http://elearning1.unipv.it/chimica/course/view.php?id=15
DettagliProva scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 16 luglio 2013
Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 16 luglio 013 Problema 1 Un cubo di legno di densità ρ = 800 kg/m 3 e lato a = 50 cm è inizialmente in quiete, appoggiato su un piano orizzontale.
DettagliRicordiamo brevemente come possono essere rappresentate le rette nel piano: 1) mediante un'equazione cartesiana. = ( p 1
Introduzione Nella computer grafica, gli oggetti geometrici sono definiti a partire da un certo numero di elementi di base chiamati primitive grafiche Possono essere punti, rette e segmenti, curve, superfici
Dettagli4.Semplificare e modellizzare con strumenti matematici e disciplinari situazioni reali al fine della risoluzione di semplici problemi
MODULO : CONTINUITA 12 ore COMPETENZE: 1.Osservare, identificare ed esplorare fenomeni; 2.Formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi 3.Costruire il linguaggio della fisica classica
DettagliQuarta unità didattica. Disposizione degli elettroni nell atomo
Quarta unità didattica Disposizione degli elettroni nell atomo Modello atomico di Bohr 1913 L' atomo di Borh consiste in un nucleo di carica positiva al quale ruotano intorno gli elettroni di carica negativa
DettagliCapitolo 8 La struttura dell atomo
Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. La «luce» degli atomi 3. L atomo di Bohr 4. La doppia natura dell elettrone 5. L elettrone e la meccanica quantistica 6. L equazione
DettagliI NUMERI QUANTICI. per l = orbitale: s p d f
I NUMERI QUANTICI I numeri quantici sono quattro. I primi tre servono a indicare e a distinguere i diversi orbitali. Il quarto numero descrive una proprietà tipica dell elettrone. Esaminiamo in dettaglio
DettagliMeccanica parte seconda: Perche' i corpi. si muovono? la Dinamica: studio delle Forze
Meccanica parte seconda: Perche' i corpi si muovono? la Dinamica: studio delle Forze Il concetto di forza Le forze sono le cause del moto o meglio della sua variazione Se la velocita' e' costante o nulla
DettagliTraslazioni. Debora Botturi ALTAIR. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali
Traslazioni ALTAIR http://metropolis.sci.univr.it Argomenti Velocitá ed accelerazione di una massa che trasla Esempio: massa che trasla con condizioni iniziali date Argomenti Argomenti Velocitá ed accelerazione
DettagliProblema (tratto dal 7.42 del Mazzoldi 2)
Problema (tratto dal 7.4 del azzoldi Un disco di massa m D e raggio R ruota attorno all asse verticale passante per il centro con velocità angolare costante ω. ll istante t 0 viene delicatamente appoggiata
DettagliLe simmetrie dei poliedri regolari
Le simmetrie dei poliedri regolari Le isometrie del piano e dello spazio sono state classificate da due illustri matematici. Per quanto riguarda il piano, il teorema di Chasles, del 8, afferma che nel
DettagliUnità 2. La teoria quantistica
Unità 2 La teoria quantistica L'effetto fotoelettrico Nel 1902 il fisico P. Lenard studiò l'effetto fotoelettrico. Esso è l'emissione di elettroni da parte di un metallo su cui incide un'onda elettromagnetica.
DettagliIndice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11
Indice Indice 3 Note di utilizzo 9 Ringraziamenti 10 Introduzione 11 Capitolo 1 Grandezze fisiche e schematizzazione dei sistemi materiali 13 1.1 Grandezze fisiche ed operazione di misura 13 1.2 Riferimento
DettagliLo strofinio di qualsiasi oggetto provoca la comparsa su di esso di una carica elettrica che può attrarre piccoli oggetti.
1. La natura elettrica della materia Lo strofinio di qualsiasi oggetto provoca la comparsa su di esso di una carica elettrica che può attrarre piccoli oggetti. La carica elettrica può essere positiva o
DettagliLezione n. 13. Radiazione elettromagnetica Il modello di Bohr Lo spettro dell atomo. di idrogeno. Antonino Polimeno 1
Chimica Fisica Biotecnologie sanitarie Lezione n. 13 Radiazione elettromagnetica Il modello di Bohr Lo spettro dell atomo di idrogeno Antonino Polimeno 1 Radiazione elettromagnetica (1) - Rappresentazione
DettagliIl segno del momento è positivo perché il corpo ruota in senso antiorario.
MOMENTO DI UNA FORZA E DI UNA COPPIA DI FORZE Esercizi Esempio 1 Calcola il momento della forza con cui si apre una porta, ruotando in verso antiorario, nell'ipotesi che l'intensità della forza applicata
DettagliIndice. Fisica: una introduzione. Il moto in due dimensioni. Moto rettilineo. Le leggi del moto di Newton
Indice 1 Fisica: una introduzione 1.1 Parlare il linguaggio della fisica 2 1.2 Grandezze fisiche e unità di misura 3 1.3 Prefissi per le potenze di dieci e conversioni 7 1.4 Cifre significative 10 1.5
Dettagli, c di modulo uguale sono disposti in modo da formare un triangolo equilatero come mostrato in fig. 15. Si chiarisca quanto vale l angolo formato da
22 Tonzig Fondamenti di Meccanica classica ta) Un esempio di terna destra è la terna cartesiana x, y, z [34] Per il prodotto vettoriale vale la proprietà distributiva: a ( b c) = a b a c, ma non vale la
DettagliRisposte ai quesiti D E H D
Perugia, dic. 2009/gen. 2010 Risposte ai quesiti 1. Dati i quadrati CD e C D, come in figura, provare che la perpendicolare uscente da alla retta DD passa per il punto medio del segmento quale che sia
DettagliItinerario del viaggio
Itinerario del viaggio Massimo Passera Treviso - 01/02/2013 1 Massimo Passera Treviso - 01/02/2013 2 Le 4 interazioni fondamentali! Elettromagnetiche! Deboli! Forti! Gravitazionali Interazione elettromagnetica
DettagliL atomo. Il neutrone ha una massa 1839 volte superiore a quella dell elettrone. 3. Le particelle fondamentali dell atomo
L atomo 3. Le particelle fondamentali dell atomo Gli atomi sono formati da tre particelle fondamentali: l elettrone con carica negativa; il protone con carica positiva; il neutrone privo di carica. Il
DettagliLe idee della chimica
G. Valitutti A.Tifi A.Gentile Seconda edizione Copyright 2009 Zanichelli editore Capitolo 6 Le leggi dei gas 1. Lo studio dei gas nella storia 2. I gas ideali e la teoria cinetico-molecolare 3. La pressione
DettagliPRINCIPIO DI INCERTEZZA, GRAVITAZIONE E TEMPERATURA DEI BUCHI NERI
PRINCIPIO DI INCERTEZZA, GRAVITAZIONE E TEMPERATURA DEI BUCHI NERI Fabio Scardigli YITP, Kyoto & Politecnico, Milano Planetario di Milano, 21 Febbraio 2013 MECCANICA QUANTISTICA Corpo Nero (Planck 1900)
DettagliTest di Matematica di base e Logica
Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Test di Autovalutazione per l accesso al corso di laurea triennale in chimica 1 ottobre 2010 Test di Matematica di base e Logica 1) Un triangolo
DettagliGAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO
LABORATORIO DI FISICA Le forze che governano la natura La forza ha carattere vettoriale, cioè caratterizzata da un intensità, una direzione e un verso oltre che da un punto di applicazione. Rappresentazione
Dettaglicircostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo GALILEI e Isac
La DINAMICA è il ramo della meccanica che si occupa dello studio del moto dei corpi e delle sue cause o delle circostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo
DettagliLE SETTE QUANTITÀ PROPRIETÀ DELLE TRE FAMIGLIE PROPRIETÀ DELLE TRE FORZE FONDAMENTALI LEGGI STATISTICHE Tutto ciò che esiste è riconducibile a sette
LE SETTE QUANTITÀ PROPRIETÀ DELLE TRE FAMIGLIE PROPRIETÀ DELLE TRE FORZE FONDAMENTALI LEGGI STATISTICHE Tutto ciò che esiste è riconducibile a sette quantità: 1 lo spazio 2 il tempo 3 l energia 4 la massa
DettagliFenomeni quantistici
Fenomeni quantistici 1. Radiazione di corpo nero Leggi di Wien e di Stefan-Boltzman Equipartizione dell energia classica Correzione quantistica di Planck 2. Effetto fotoelettrico XIII - 0 Radiazione da
DettagliDinamica Rotazionale
Dinamica Rotazionale Richiamo: cinematica rotazionale, velocità e accelerazione angolare Energia cinetica rotazionale: momento d inerzia Equazione del moto rotatorio: momento delle forze Leggi di conservazione
DettagliStruttura Elettronica degli Atomi Meccanica quantistica
Prof. A. Martinelli Struttura Elettronica degli Atomi Meccanica quantistica Dipartimento di Farmacia 1 Il comportamento ondulatorio della materia 2 1 Il comportamento ondulatorio della materia La diffrazione
DettagliVettori nel Piano e nello Spazio
Vettori nel Piano e nello Spazio Caratteristiche di un vettore Componenti di un vettore e Vettore applicato all origine Vettore definito da due punti Operazioni unarie sul vettore Lunghezza di un vettore
DettagliDottorato in Fisica XIV ciclo n.s. 21 gennaio 2013 Prova scritta n.1
Dottorato in Fisica XIV ciclo n.s. 1 gennaio 013 Prova scritta n.1 Compito 1. I processi oscillatori in fisica. Conseguenze della corrente di spostamento nelle equazioni di Maxwell. Un cilindro di raggio
DettagliELETTRICITÀ. In natura esistono due tipi di elettricità: positiva e negativa.
Elettricità 1 ELETTRICITÀ Quando alcuni corpi (vetro, ambra, ecc.) sono strofinati con un panno di lana, acquistano una carica elettrica netta, cioè essi acquistano la proprietà di attrarre o di respingere
DettagliDiametro del nucleo: m. Diametro dell atomo: m
Diametro del nucleo: 10 15 m Diametro dell atomo: 10 9-10 10 m The nuclear atom Thomson (Premio Nobel per la Fisica nel 1907) scopre l elettrone nel 1897 Rutherford (Premio Nobel per la Chimica nel 1908)
DettagliMeccanica del punto materiale
Meccanica del punto materiale Princìpi della dinamica. Forze. Momento angolare. Antonio Pierro @antonio_pierro_ (https://twitter.com/antonio_pierro_) Per consigli, suggerimenti, eventuali errori o altro
DettagliSi arrivò a dimostrare l esistenza di una forma elementare della materia (atomo) solo nel 1803 (John Dalton)
Atomi 16 Si arrivò a dimostrare l esistenza di una forma elementare della materia (atomo) solo nel 1803 (John Dalton) 17 Teoria atomica di Dalton Si basa sui seguenti postulati: 1. La materia è formata
DettagliFISICA ATOMICA E CHIMICA SPAZIO-DINAMICHE
FISICA ATOMICA E CHIMICA SPAZIO-DINAMICHE IL MISTERO DELL ATOMO SVELATO I CAMPI COULOMBIANI ATOMICI QUALI APPARENZE DI CAMPI ROTANTI TODESCHINI VECCHIE E NUOVE LEGGI DELL ATOMO TRATTE DALLA SPAZIO- DINAMICA
DettagliGrandezza fisica vettoriale che esprime le proprietà dello spazio dovute alla presenza in esso di una o più cariche elettriche.
Campo elettrico E Grandezza fisica vettoriale che esprime le proprietà dello spazio dovute alla presenza in esso di una o più cariche elettriche. Il concetto di campo elettrico venne introdotto da Michael
DettagliEsempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Un angolo di un radiante equivale circa a: (a) 60 gradi (b) 32 gradi (c) 1 grado (d) 90 gradi (e) la domanda è assurda.
DettagliUniverso in evoluzione. Universo statico. modifica delle equazioni di campo della R.G. costante cosmologica. Albert Einstein
1917 G µν = k T µν Universo in evoluzione Universo statico modifica delle equazioni di campo della R.G. Albert Einstein G µν Λ g µν = k T µν costante cosmologica 1922 G µν = k T µν Universo in espansione
DettagliPrimo modulo: Aritmetica
Primo modulo: Aritmetica Obiettivi 1. ordinamento e confronto di numeri;. riconoscere la rappresentazione di un numero in base diversa dalla base 10; 3. conoscere differenza tra numeri razionali e irrazionali;
DettagliL Induzione Elettromagnetica. Fabio Bevilacqua Dipartimento di Fisica A.Volta Università di Pavia
L Induzione Elettromagnetica Fabio Bevilacqua Dipartimento di Fisica A.Volta Università di Pavia Il fenomeno Uno straordinario fenomeno avviene quando un filo conduttore è mosso in vicinanza di un magnete:
DettagliTeoria atomica. Dr. Lucia Tonucci Ingegneria delle Costruzioni
Teoria atomica Dr. Lucia Tonucci l.tonucci@unich.it Ingegneria delle Costruzioni Cenni storici V Sec. a.c. Democrito: la materia è costituita da corpuscoli indivisibili, gli atomi (atomo = indivisibile)
DettagliProgetto Pilota Valutazione della scuola italiana. Anno Scolastico PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore.
Gruppo di lavoro per la predisposizione degli indirizzi per l attuazione delle disposizioni concernenti la valutazione del servizio scolastico Progetto Pilota Valutazione della scuola italiana Anno Scolastico
DettagliCapitolo 12. Moto oscillatorio
Moto oscillatorio INTRODUZIONE Quando la forza che agisce su un corpo è proporzionale al suo spostamento dalla posizione di equilibrio ne risulta un particolare tipo di moto. Se la forza agisce sempre
DettagliCOMPITI PER LE VACANZE ESTIVE E LA PREPARAZIONE PER LA VERIFICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO. CLASSE 1 BL3 Anno scolastico
COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE E LA PREPARAZIONE PER LA VERIFICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO DOCENTE: Galizia Rocco MATERIA: Fisica CONTENUTI Teoria CLASSE 1 BL3 Anno scolastico 2015-2016 INTRODUZIONE
DettagliEquilibrio statico sul piano inclinato
Esperienza 3 Equilibrio statico sul piano inclinato Obiettivi - Comprendere la differenza tra grandezze vettoriali e grandezze scalari attraverso lo studio delle condizioni di equilibrio statico di un
DettagliFestival della filosofia Agonismo Vinca il migliore
Festival della filosofia 2016 - Agonismo Vinca il migliore Formazione degli studenti di scuola superiore in alternanza scuola-lavoro CAMPO ELETTRCO - Penna a sfera strofinata attira pezzetti di carta.
DettagliL ENERGIA E LA QUANTITÀ DI MOTO
L ENERGIA E LA QUANTITÀ DI MOTO Il lavoro In tutte le macchine vi sono forze che producono spostamenti. Il lavoro di una forza misura l effetto utile della combinazione di una forza con uno spostamento.
DettagliCORPO RIGIDO MOMENTO DI UNA FORZA EQUILIBRIO DI UN CORPO RIGIDO CENTRO DI MASSA BARICENTRO
LEZIONE statica-1 CORPO RIGIDO MOMENTO DI UNA FORZA EQUILIBRIO DI UN CORPO RIGIDO CENTRO DI MASSA BARICENTRO GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI: RICHIAMI DUE SONO LE TIPOLOGIE DI GRANDEZZE ESISTENTI IN FISICA
DettagliCAMPI MAGNETICI DELLE CORRENTI
CAMPI MAGNETICI DELLE CORRENTI Esperienza di Oersted ----------------- Nel 1820 una esperienza storica segnò la data di nascita dell'elettromagnetismo, una teoria unificata che dimostra come i fenomeni
DettagliElementi di Fisica 2CFU
Elementi di Fisica 2CFU III parte - Elettromagnetismo Andrea Susa MAGNETISMO 1 Magnete Alcune sostanze naturali, come ad esempio la magnetite, hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro, e per questo
DettagliLA STRUTTURA DELLA MATERIA
LA STRUTTURA DELLA MATERIA La materia è tutto ciò che ci circonda, che occupa uno spazio e ha una massa La materia si presenta sotto diverse forme, dette sostanze. Sono sostanze: il vetro, il legno, il
DettagliPrimo principio detto d'inerzia o di Galileo
Dinamica del punto Forza ed accelerazione La prima legge di Newton : l inerzia La seconda legge di Newton: il pirincipio fondamentale della dinamica La terza legge di Newton : azione e reazione Le differente
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - VO 15-Aprile-2003
Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - VO 5-Aprile-003 Esercizio n. Un campo magnetico B è perpendicolare al piano individuato da due fili paralleli, cilindrici e conduttori, distanti l uno
Dettagli1. Lo studio dei gas nella storia 2. I gas ideali e la teoria cinetico-molecolare 3. La pressione dei gas 4. La legge di Boyle o legge isoterma 5.
Unità n 6 Le leggi dei gas 1. Lo studio dei gas nella storia 2. I gas ideali e la teoria cinetico-molecolare 3. La pressione dei gas 4. La legge di Boyle o legge isoterma 5. La legge di Gay-Lussac o legge
DettagliComplementi di Analisi per Informatica *** Capitolo 2. Numeri Complessi. e Circuiti Elettrici
Complementi di Analisi per nformatica *** Capitolo 2 Numeri Complessi e Circuiti Elettrici Sergio Benenti Prima versione settembre 2013 Revisione settembre 2017? ndice 21 Circuito elettrico elementare
DettagliPARTE V TEORIA DELLA RELATIVITÀ GENERALE
PARTE V TEORIA DELLA RELATIVITÀ GENERALE 2 TITOLO DEL VOLUME 1. Introduzione La Relatività Generale è, matematicamente, una teoria estremamente complessa. Einstein disse che era il problema più complicato
DettagliRotazioni. Debora Botturi ALTAIR. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali
Rotazioni ALTAIR http://metropolis.sci.univr.it Argomenti Propietá di base della rotazione Argomenti Argomenti Propietá di base della rotazione Leggi base del moto Inerzia, molle, smorzatori, leve ed ingranaggi
DettagliQuesito 1 Si calcoli. 3 2 2 4 3 3 = 3 2 4 3 = 2 ln3 = 8 81 2,3. 1 = 2 3 2 3 = 2 3 1+1 2 1 = = =ln81. Soluzione 1
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 0 PIANO NAZIONALE INFORMATICA Questionario Quesito Si calcoli 3 3 è 0 0 Applicando De L Hospital si ha: -,3 3 3 4 3 3 = infatti: 0 = 3 4 3 3 = 3 4
Dettagli(trascurare la massa delle razze della ruota, e schematizzarla come un anello; momento d inerzia dell anello I A = MR 2 )
1 Esercizio Una ruota di raggio R e di massa M può rotolare senza strisciare lungo un piano inclinato di un angolo θ 2, ed è collegato tramite un filo inestensibile ad un blocco di massa m, che a sua volta
Dettagli