GIS e WEBGIS. Ing. Alessandra Aquilino

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GIS e WEBGIS. Ing. Alessandra Aquilino"

Transcript

1 GIS e WEBGIS Ing. Alessandra Aquilino

2 GIS o SIT - Archiviazione Organizzazione Manipolazione Rappresentazione SOFTWARE GIS Data input e verifca di dati GEOGRAFICI I nt er f a c c i a DB geo Rielaborazione e visualizzazione Trasformazione

3 INDICE PRESENTAZIONE Ø I sistemi di riferimento (in Italia) e sistemi di coordinate Ø Cenni sui DB Geografici Ø La rappresentazione dei dati in GIS Ø Formato dei file Ø GIS e WebGis Ø Ø DIMOSTRAZIONE PRATICA Ø Ø Quantum Gis: Utilità e funzioni di base Ø LABORATORIO Ø Ø Semplice esercitazione pratica Ø

4 La rappresentazione geografica è costituita da entità (punti, linee, aree) riferite spazialmente. la base dei GIS è la cartografia numerica in cui a geometria e topologia aggiungiamo una serie di attributi Per fare cartografia è necessario fissare: - datum: scelta dell ellissoide e orientamento - il tipo di rappresentazione cartografica ed i parametri di applicazione - rete di punti e misure che realizzano il sistema di riferimento

5 CATASTALE È un sistema ormai vetusto: - ellissoide di Bessel - orientamento a Genova Istituto Idrografico della Marina (definizione astronomica Rappresentazione cartografica GAUSS BOAGA

6 ROMA 40 È il sistema ufciale italiano in uso: - ellissoide Internazionale (o di Hayford) - orientamento a Roma Monte Mario (def. astronomica rete di triangolazione compensata a blocchi tra il 1908 e il 1919, usando un sistema di riferimento provvisorio.

7 Sistema di riferimento ED50 (European Datum 1950) È un sistema realizzato per rendere omogenea la cartografia a piccola e media scala a livello europeo: -ellissoide Internazionale (o di Hayford) - orientamento medio europeo origine delle longitudini Greenwitch - È associato alla rappresentazione cartografica UTM (UTM-ED50) ed è usato per il taglio della cartografia ufficiale italiana. Roma 40 e ED50 sono riportati entrambi nelle tavolette IGM

8 WGS84 È un sistema cartesiano con asse z coincidente con l asse di rotazione convenzionale terrestre, con un ellissoide associata: - ellissoide WGS84 - Realizzazione italiana (rete GPS): IGM95 - Rappresentazione cartografica utilizzata in Italia WGS84 UTM33

9 Strumenti di conversione delle coordinate Italiani IGM: TRASPUNTO: Internazionali GEOTRANS: TatukGIS:

10 I DATI SPAZIALI Sono l elemento più prezioso del sistema: - maggiore costo di produzione; - necessità di aggiornamento; - impossibilità di recupero. Si compongono di PARTE SPAZIALE: geometria e localizzazione nello spazio PARTE ALFANUMERICA: atribut E portano con sè i dat sul dato.. I metadat DAT O GIS INFORMAZIONE

11 Parte Spaziale Parte Alfanumerica Aree Punt Linee

12 DB geografico Insieme di - coordinate associate a entità (punti, linee, poligoni) - relazioni fra elementi - attributi degli elementi All interno di un supporto informatico in grado di interpretarli SICURO: protetto da accessi non autorizzati AFFIDABILE: protetto dai guasti INTEGRO: i dati non devono essere ridondanti

13 La rappresentazione del paesaggio in GIS ELEMENTI: componenti del paesaggio FENOMENI: caratteristiche variabili con continuità all interno dello stesso In campo ambientale : produrre cartografia tematica, per rendere la distribuzione spaziale di elementi o fenomeni realizzare modelli di fenomeni che interessano il territorio

14 Modello Vetoriale La rappresentazione di element dello spazio avviene atraverso

15 Il modello a superfici continue La rappresentazione di fenomeni avviene attraverso un modello a superfici continue discretizzate come un mosaico Raster Triangulated Irregular Network - TIN

16 Dal vettoriale al raster n. pixel riga Coordinate x, y risoluzione n. pixel colonna

17 Formati per i dati vettoriali Shape file Registra geometria (senza topologia) e attributi: la geometria è memorizzata come coordinate + shape (un solo tipo di primitive: punto oppure linea oppure area); gli attributi sono memorizzati in formato dbase, ogni record corrisponde ad un shape (primitiva grafica); altre informazioni (metadati) sono registrati in file ausiliari. Consiste in almeno tre file, ad esempio: Esempio.shp main file: shapes con lista di vertici Esempio.shx indice: contiene puntatori ( offsets ) alle shapes nel main Esempio.dbf contiene gli attributi, nello stesso ordine delle shapes nel main

18

19

20 Formati per i dati raster Tiff Tagged Image File Format ECW Enhanced Compression Wavelet Gif Graphic Interchange Format Jpeg Joint Photographer Expert Group tfw I file accompagnati da.tfw sono georeferenziabili automaticamente in alcuni GIS (GRASS, ArcInfo, ArcView) o con utility esterne in altri (MapInfo).

21 Sistemi GIS q OPEN SOURCE I principali progetti GIS Free Software/Open Source sono riuniti nella Open Source Geospatial Foundation ( Una lista completa dei GIS Free Software/Open Source si trova su il più famoso in ambito ambientale è il QuantumGIS q PROPRIETARI ESRI AUTODESK INTERGRAPH MAPINFO

22 WebGIS è un Sistema Informativo Territoriale (GIS) distribuito attraverso una rete per la distribuzione, la interconnessione e l'integrazione di informazioni territoriali in modo grafico su Word Wide Web in Internet. Si basa sulla struttura client/server tipica del Web Fonte Paolo Zatelli

23 I sistemi hanno complessità, ''peso'' e contenuto diverso a seconda dell'utenza (Intranet/Internet). I sistemi WebGIS non sono (non dovrebbero essere?) estensioni di GIS esistenti perchè sono rivolti ad una utenza diversa. Nei WebGIS gli aspetti di trasmissione dei dati (Web) e di elaborazione spaziale sono inscindibili (es. tipi di dati trasmessi e velocità di trasmissione). Fonte Paolo Zatelli

24 Le mappe create da un WebGIS possono essere divise in: mappe statiche: - la realtà rappresentata e le componenti della carta sono fisse; - corrispondono alle mappe tradizionali (cartacee); - sono facilmente incorporabili in ipertesti sul Web. mappe dinamiche: - rappresentano una realtà dinamica attraverso animazioni; - sono automaticamente aggiornate al cambiare dei dati (esempio carte metereologiche); - sono poco usate nei WebGIS. Fonte Paolo Zatelli

25 Queste tre slide sono distribuite da Zatelli con una licenza Creative Commons. OPEN SOURCE è condivisione di conoscenza.

26 La condivisione del suo sapere ha permesso a me di spiegare meglio ciò che volevo dire e a voi di apprenderlo. Parlandone abbiamo creato nuova conoscenza. Le PA dovrebbero disseminare conoscenza, stimolare la ricerca di soluzioni innovative e la produzione di nuovo sapere. Ecco perché dovrebbero liberare i dati che costruiscono il sapere sul territorio e produrre formati leggibili da strumenti a cui tutti abbiano accesso

27 WEBGIS Piano Asseto Idrogeologico: htp://adbpuglia.dyndns.org/gis/map_default.phtml PPTR: htp://paesaggio.regione.puglia.it/index.php/home/webgis.html Demanio Maritmo Puglia: htp:// /cake/icpro_demanio/ Altre cartografe Puglia: Molt comuni hanno poi i loro Webgis online..

28 OPEN DATA DATI REGIONALI: htp:// OPEN PUGLIA: htp://opendatabari.github.io/openpuglia/ DATI OPEN: htp:// OPEN DATA LECCE: htp://dat.comune.lecce.it/ OPEN DATA GOV.IT: htp:// ISTAT: htp://datopen.istat.it/ Altre cartografe Puglia:

29 L'Europa è stata, e viene ancora, camminata. È un elemento fondamentale. La cartografa d'europa è il fruto delle possibilità del piede umano, degli orizzont che ci può far percepire. George Steiner Grazie per l attenzione! Ing. Alessandra Aquilino alessandra@elaborazioni.org Bari, via Giulio Petroni, 117/c scala C tel.fax.: srl@elaborazioni.org

Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati

Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati Marco Negretti e-mail: marco.negretti@polimi.it http://geomatica.como.polimi.it V 5.1 10/10/08 I dati in Autodesk Map I dati vengono memorizzati

Dettagli

Storia della cartografia ufficiale italiana

Storia della cartografia ufficiale italiana Storia della cartografia ufficiale italiana 1719 Cartografia catastale austriaca (Lombardia - Lombardo Veneto) scala 1: 2000 nessun inquadramento geodetico Fine 1700 Prima carta inquadrata della Lombardia

Dettagli

PROVINCIA DI VITERBO. Open data. in Provincia di Viterbo. opportunità e criticità. Graziano Cerica

PROVINCIA DI VITERBO. Open data. in Provincia di Viterbo. opportunità e criticità. Graziano Cerica Open data in Provincia di Viterbo opportunità e criticità Graziano Cerica Provincia di Viterbo DataLab Lazio Tour Viterbo, 3 novembre 2015 File in formato open, di libero utilizzo i file sono riferiti

Dettagli

I servizi del SITR-IDT

I servizi del SITR-IDT I servizi del SITR-IDT Sistema Informativo Territoriale Regionale (SITR-IDT) Titolo Creatore I servizi del SITR-IDT SITR Data 05/02/10 Soggetto Tipo Editore Descrizione Autori Formato Riferimento Diritti

Dettagli

Sistemi informativi territoriali

Sistemi informativi territoriali Sistemi informativi territoriali Introduzione a Qgis Analisi del territorio e degli insediamenti università degli studi di Firenze _ dipartimento di architettura ABC http://www.qgis.org ABC http://www.qgis.org

Dettagli

MODULISTICA E SPECIFICHE TECNICHE PER LA TRASMISSIONE IN FORMATO DIGITALE NELLE VALUTAZIONI AMBIENTALI

MODULISTICA E SPECIFICHE TECNICHE PER LA TRASMISSIONE IN FORMATO DIGITALE NELLE VALUTAZIONI AMBIENTALI MODULISTICA E SPECIFICHE TECNICHE PER LA TRASMISSIONE IN FORMATO DIGITALE NELLE VALUTAZIONI AMBIENTALI Le Specifiche Tecniche Nazionali Arch. Monica Torchio Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali

Dettagli

Corso di Sistemi Informativi Geografici. Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A. 2013-14

Corso di Sistemi Informativi Geografici. Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A. 2013-14 Corso di Sistemi Informativi Geografici Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A. 2013-14 Sommario Contenuti Modalita' d'esame Sito e calendario Obiettivi e contenuto del corso Introduzione ai modelli

Dettagli

Il file system. Le caratteristiche di file, direttorio e partizione sono del tutto indipendenti dalla natura e dal tipo di dispositivo utilizzato.

Il file system. Le caratteristiche di file, direttorio e partizione sono del tutto indipendenti dalla natura e dal tipo di dispositivo utilizzato. Il File System Il file system È quella parte del Sistema Operativo che fornisce i meccanismi di accesso e memorizzazione delle informazioni (programmi e dati) allocate in memoria di massa. Realizza i concetti

Dettagli

Il Sistema Informativo Territoriale Regionale SITR-IDT

Il Sistema Informativo Territoriale Regionale SITR-IDT SITR-IDT Roma, 22 Settembre 2009 Banca dati ufficiale della Regione Sardegna e relativa infrastruttura per la gestione dei dati territoriali e la loro esposizione attraverso servizi di pubblicazione standard

Dettagli

Sistemi di riferimento in uso in Italia

Sistemi di riferimento in uso in Italia Sistemi di riferimento in uso in Italia Sistemi di riferimento in uso in Italia Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento Paolo Zatelli Università di Trento 1 /

Dettagli

Formati di file usati in ambito GIS

Formati di file usati in ambito GIS Paolo Zatelli Università di Trento 1/20 Formati di file usati in ambito GIS Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Trento Paolo Zatelli Università di Trento 2/20 Formati

Dettagli

Società alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano. Topografia e orientamento

Società alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano. Topografia e orientamento Società alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano Topografia e orientamento Introduzione Per un alpinista sapersi orientare in montagna è altrettanto importante che saper arrampicare

Dettagli

GIS più diffusi. Paolo Zatelli. Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento. GIS più diffusi

GIS più diffusi. Paolo Zatelli. Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento. GIS più diffusi GIS più diffusi GIS più diffusi Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento Paolo Zatelli Università di Trento 1 / 19 GIS più diffusi Outline 1 Free Software/Open

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI

INFORMAZIONI PERSONALI F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GIUDICI MICHELE Indirizzo 46, VIA CARACCIOLO, 21100, VARESE, ITALIA Telefono 0332/255719 Fax 0332/255750

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

GIS per l'archeologia

GIS per l'archeologia GIS per l'archeologia Julian Bogdani julian.bogdani@unibo.it http://bradypus.net I contenuti di questa presentazione sono distribuiti con licenza: Creative Commons Attribuzione Non commerciale Non opere

Dettagli

Introduzione a Quantum GIS (QGIS) - passaggio dal software ArcView 3.x a software GIS OpenSource

Introduzione a Quantum GIS (QGIS) - passaggio dal software ArcView 3.x a software GIS OpenSource Introduzione a Quantum GIS (QGIS) - passaggio dal software ArcView 3.x a software GIS OpenSource Forestello Luca - Niccoli Tommaso - Sistema Informativo Ambientale AT01 http://webgis.arpa.piemonte.it e-mail:

Dettagli

Il Ministero dell Ambiente la cartografia IGM e le ortofoto su Internet

Il Ministero dell Ambiente la cartografia IGM e le ortofoto su Internet Il Ministero dell Ambiente la cartografia IGM e le ortofoto su Internet Antonio Venditti (*), Vincenzo Barbieri (**) (*)Ministero dell'ambiente - Dipartimento Difesa del Territorio (**)Planetek Italia

Dettagli

Dati geografici. Lezione 2. Modelli di dati. Umberto Vesco. Corso di Elementi di ecologia applicata alla pianificazione faunistica.

Dati geografici. Lezione 2. Modelli di dati. Umberto Vesco. Corso di Elementi di ecologia applicata alla pianificazione faunistica. Dati geografici Lezione 2 Modelli di dati Umberto Vesco Corso di Elementi di ecologia applicata alla pianificazione faunistica 3 Maggio 2006 Parte I Dati geografici Definizione di dato geografico sono

Dettagli

IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di GEOGRAFIA (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali)

IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di GEOGRAFIA (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali) IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di GEOGRAFIA (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali) CLASSE PRIMA GRIGLIA N 1 ORIENTAMENTO Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte

Dettagli

D.Magni - Cartografia catastale (a.a. 2003/04) - L6 / III

D.Magni - Cartografia catastale (a.a. 2003/04) - L6 / III Le operazioni per la costruzione della rete sono quelle viste in precedenza nell ambito dello studio della formazione del Nuovo Catasto Terreni (cfr. dispensa L3): In particolare la triangolazione catastale

Dettagli

"GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana"

GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana Open Day Perugia 9 luglio 2012 GIS e Modelli Idraulici per il Rischio Idrogeologico "GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana" Ing. Giorgio Cesari Autorità di bacino del Fiume

Dettagli

OpenDataLazio Formia 9 aprile 2015 Laboratorio. Roberto Angeletti

OpenDataLazio Formia 9 aprile 2015 Laboratorio. Roberto Angeletti OpenDataLazio Formia 9 aprile 2015 Laboratorio Roberto Angeletti OpenDataLazio dati.lazio.it Quali dati aperti del Lazio sono subito visualizzabili su una mappa? Troviamo i dati vettoriali catalogati

Dettagli

Scala dello sviluppo. Sviluppo. Scala del foglio. Indicazione del foglio. D.Magni - Cartografia catastale (a.a. 2003/04) - L6 / V

Scala dello sviluppo. Sviluppo. Scala del foglio. Indicazione del foglio. D.Magni - Cartografia catastale (a.a. 2003/04) - L6 / V Scala dello sviluppo Sviluppo Indicazione del foglio Scala del foglio 1 Contenuti delle mappe L oggetto principale disegnato nelle mappe catastali è la particella catastale, rappresentata integralmente

Dettagli

NEWS. Prossimi eventi: IL BOSCO IN MUSICA 2015!!!

NEWS. Prossimi eventi: IL BOSCO IN MUSICA 2015!!! NEWS Prossimi eventi: IL BOSCO IN MUSICA 2015!!! Anche quest'anno, dopo il successo degli anni passati, vengono proposte iniziative musicali: concerti, laboratori e passeggiate a basso impatto ambientale

Dettagli

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Dettagli

Foglio elettronico e Banche dati e per la Pubblica Amministrazione

Foglio elettronico e Banche dati e per la Pubblica Amministrazione Foglio elettronico e Banche dati e per la Pubblica Amministrazione MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN MANAGER NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE A.A. 2013-2014 PROF.SSA BICE CAVALLO Introduzione La pubblica

Dettagli

ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM 16 00123 ROMA

ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM 16 00123 ROMA ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM 16 00123 ROMA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE II a GEOGRAFIA prof. Cimarelli Settimio Prospetto UDA UDA 1 - CULTURA E TERRITORIO

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Immagini in movimento 2 Immagini in movimento Memorizzazione mediante sequenze di fotogrammi.

Dettagli

ACCESS. Database: archivio elettronico, dotato di un programma di interfaccia che facilita la registrazione e la ricerca dei dati.

ACCESS. Database: archivio elettronico, dotato di un programma di interfaccia che facilita la registrazione e la ricerca dei dati. ACCESS Database: archivio elettronico, dotato di un programma di interfaccia che facilita la registrazione e la ricerca dei dati. Database Relazionale: tipo di database attualmente più diffuso grazie alla

Dettagli

I Sistemi di navigazione geografica come strumento di valorizzazione delle basi statistiche territoriali. Paolo Basile Sistemi Territoriali Pisa

I Sistemi di navigazione geografica come strumento di valorizzazione delle basi statistiche territoriali. Paolo Basile Sistemi Territoriali Pisa I Sistemi di navigazione geografica come strumento di valorizzazione delle basi statistiche territoriali Paolo Basile Sistemi Territoriali Pisa p.basile@sister.it Roma Istituto Guglielmo Tagliacarne 20

Dettagli

Sistemi di riferimento

Sistemi di riferimento Sistemi di riferimento Sistemi di riferimento Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento Paolo Zatelli Università di Trento 1 / 40 Sistemi di riferimento Outline

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Orientamento Collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Linguaggio Utilizzare

Dettagli

Condizioni di Copyright per la distribuzione di materiale contenente Simboli Widgit

Condizioni di Copyright per la distribuzione di materiale contenente Simboli Widgit Condizioni di Copyright per la distribuzione di materiale contenente Simboli Widgit (noti in passato come Widgit Rebus Symbols) Le seguenti condizioni di Copyright si applicano all'impiego di simboli Widgit.

Dettagli

Progetto di cartografia per conoscere il paesaggio. Direzione didattica Sassuolo 2 circolo

Progetto di cartografia per conoscere il paesaggio. Direzione didattica Sassuolo 2 circolo Progetto di cartografia per conoscere il paesaggio Direzione didattica Sassuolo 2 circolo Anno scolastico 2011/12 Insegnante referente: Ferrari Elisa SASSUOLO E LA CARTOGRAFIA Presentazione del progetto

Dettagli

GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali;

Dettagli

GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA. Rappresentare graficamente gli posizione propria, di altri o di oggetti. termini adatti (sopra/sotto,

GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA. Rappresentare graficamente gli posizione propria, di altri o di oggetti. termini adatti (sopra/sotto, GEO - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Utilizza correttamente gli indicatori spaziali per muoversi consapevolmente nello spazio circostante. Individua le

Dettagli

Le stazioni permanenti GPS nel rilievo catastale: ruolo dell Agenzia del territorio. Perugia, 13 dicembre 2006 Università degli Studi di Perugia

Le stazioni permanenti GPS nel rilievo catastale: ruolo dell Agenzia del territorio. Perugia, 13 dicembre 2006 Università degli Studi di Perugia Le stazioni permanenti GPS nel rilievo catastale: ruolo dell Agenzia del territorio Perugia, 13 dicembre 2006 Università degli Studi di Perugia L agenda L atto di aggiornamento catastale : contenuti e

Dettagli

EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE. GEOGRAPHIC INFORMATION SYSTEM Syllabus. Versione 1 Febbraio 2007

EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE. GEOGRAPHIC INFORMATION SYSTEM Syllabus. Versione 1 Febbraio 2007 EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE GEOGRAPHIC INFORMATION SYSTEM Syllabus Versione 1 Febbraio 2007 Versione 1 Febbraio 2007 ECDL GIS Programma di certificazione 1. A chi si rivolge La certificazione ECDL

Dettagli

L area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione.

L area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione. Area web Pubblica L area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione. L informazione contenuta nel portale può essere di tipo

Dettagli

Syllabus PEKIT CAD. Modulo Uno. Concetti di base

Syllabus PEKIT CAD. Modulo Uno. Concetti di base 1 Syllabus PEKIT CAD Modulo Uno Concetti di base 2.1 Cominciare a lavorare Campi di applicazioni del CAD Sistemi di disegno tecnico computerizzato (CAE, CAM, GIS) Autodesk e le versioni di AutoCAD, installazioni

Dettagli

Immagini satellitari ad alta risoluzione

Immagini satellitari ad alta risoluzione Immagini satellitari ad alta risoluzione Caratteristiche dei prodotti disponibili Possibile utilizzo per scopi cartografici Cenno al procedimento di ortorettifica in collaborazione con Università degli

Dettagli

Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado. Classe prima

Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado. Classe prima Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado Classe prima Indicatori di COMPETENZA OBIETTIVI\ABILITÁ CONOSCENZE 1.1 Riconoscere le caratteristiche dell'ambiente studiato Orientamento 1.2 Distinguere

Dettagli

Introduzione ai GIS. Potenzialità e limiti & software in commercio

Introduzione ai GIS. Potenzialità e limiti & software in commercio Potenzialità e limiti & software in commercio Introduzione a QGIS, software free & Open Source per la gestione di dati territoriali Genova, 26 marzo 2013 Cos è un GIS (Geographic Information System)? [SIT

Dettagli

Produzione PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO

Produzione PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO Produzione PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO Sommario Sommario... 1 Introduzione... 1 Zoom su ESTRATTO DI MAPPA... 5 Visualizza Tabella Particelle... 5 Produzione Stralcio di ESTRATTO DI MAPPA... 6 Zoom su RILIEVO...

Dettagli

Master 2009 Georeferenziazione di Raster

Master 2009 Georeferenziazione di Raster Master 2009 Georeferenziazione di Raster Claudio Rocchini Istituto Geografico Militare Introduzione I formati raster memorizzano i valori delle celle, il numero di righe e colonne della griglia (a volte

Dettagli

CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI PROGRAMMAZIONE

CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI PROGRAMMAZIONE I.S.I.S. BONALDO STRINGHER CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Anno scolastico 2011/2012 PROGRAMMAZIONE Disciplina: GEOGRAFIA Docente: STEFANO MEROI Classe: 3 COMMERCIALE Udine, 24 Novembre 2011 1. Obiettivi

Dettagli

Quick Print. Quick Print. Guida Utente. Copyright 2013 Hyperbolic Software. www.hyperbolicsoftware.com

Quick Print. Quick Print. Guida Utente. Copyright 2013 Hyperbolic Software. www.hyperbolicsoftware.com Quick Print Quick Print Guida Utente I nomi dei prodotti menzionati in questo manuale sono proprietà delle rispettive società. Copyright 2013 Hyperbolic Software. www.hyperbolicsoftware.com 1 Tabella dei

Dettagli

Controlli del territorio e tecnologie spaziali

Controlli del territorio e tecnologie spaziali SERVIZI INTEGRATI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO E PER L EDILIZIA: COME OPERARE IN FILIERA IMPRENDITORIALE PER PROMUOVERE LA COMPETITIVITÀ E L INTERNAZIONALIZZAZIONE Convegno OICE Confindustria

Dettagli

I database. Introduzione alla teoria delle basi di dati

I database. Introduzione alla teoria delle basi di dati I database Introduzione alla teoria delle basi di dati 1 Cosa sono e a cosa servono i Database Un database (o base di dati) e' una raccolta organizzata di dati correlati. Il principale scopo di un database

Dettagli

Competenza chiave COMPETENZA DI BASE IN GEOGRAFIA CLASSE I

Competenza chiave COMPETENZA DI BASE IN GEOGRAFIA CLASSE I Competenza chiave CLASSE I Competenze specifiche Orientarsi nell'ambiente scolastico; Riconoscere le funzioni di locali e arredi e le regole di utilizzo degli spazi scolastici. Riconoscere la propria posizione

Dettagli

La geografia della salute: applicazioni di un GIS per l analisi della distribuzione spaziale e temporale dei fenomeni di malattia.

La geografia della salute: applicazioni di un GIS per l analisi della distribuzione spaziale e temporale dei fenomeni di malattia. La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della tecnologia G.I.S. La geografia della salute: applicazioni di un GIS per l analisi della

Dettagli

Grafici e Pagina web

Grafici e Pagina web Grafici e Pagina web Grafici Un grafico utilizza i valori contenuti in un foglio di lavoro per creare una rappresentazione grafica delle relazioni esistenti tra loro. Quando si crea un grafico ogni riga

Dettagli

di apprendimento 1.ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO

di apprendimento 1.ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO classe Prima Primaria 1. ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO 2. LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA 1.1 Conoscere i termini degli indicatori topologici e loro significato 1.2 Riconoscere la posizione

Dettagli

Barbara Betti. Preside Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale Politecnico di Milano

Barbara Betti. Preside Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale Politecnico di Milano Barbara Betti Preside Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale Politecnico di Milano Università e Geoinformatica Geoinformatics Engineering: un nuovo percorso di Laurea Magistrale Terra Digitale

Dettagli

Manuale Utente. La Tavola B invece riporta il dettaglio dei vincoli presenti e consente di sapere quali vincoli operano in una determinata locazione.

Manuale Utente. La Tavola B invece riporta il dettaglio dei vincoli presenti e consente di sapere quali vincoli operano in una determinata locazione. Manuale Utente Per operare la pubblicazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale sono state definite due applicazioni simili che consentano all utente di navigare sulla Tavola A e sulla Tavola B

Dettagli

Informatica Grafica. Un introduzione

Informatica Grafica. Un introduzione Informatica Grafica Un introduzione Rappresentare la Geometria Operabile da metodi di calcolo automatici Grafica Vettoriale Partiamo dalla rappresentazione di un punto... Spazi Vettoriale SPAZI VETTORIALI

Dettagli

PROGETTO IREALP GRUPPO TELECOM ITALIA - FINSIEL SPERIMENTAZIONE DI METODI PER LA MESSA A REGISTRO DELLA BASE CATASTALE SULLA AEROFOTOGRAMMETRIA

PROGETTO IREALP GRUPPO TELECOM ITALIA - FINSIEL SPERIMENTAZIONE DI METODI PER LA MESSA A REGISTRO DELLA BASE CATASTALE SULLA AEROFOTOGRAMMETRIA PROGETTO IREALP SPERIMENTAZIONE DI METODI PER LA MESSA A REGISTRO DELLA BASE CATASTALE SULLA AEROFOTOGRAMMETRIA 1 SCOPO: Trasformare la base catastale e metterla a registro con gli elementi portanti del

Dettagli

Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale

Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale Il ritorno informativo a disposizione delle Aziende ULSS Montecchio Precalcino, 22 marzo 2013 Elena Schievano, Francesco Avossa

Dettagli

Il sistema informativo deve essere di tipo centralizzato e accessibile mediante un computer server installato nella rete locale dell albergo.

Il sistema informativo deve essere di tipo centralizzato e accessibile mediante un computer server installato nella rete locale dell albergo. PROBLEMA. Un albergo di una grande città intende gestire in modo automatizzato sia le prenotazioni sia i soggiorni e realizzare un database. Ogni cliente viene individuato, tra l altro, con i dati anagrafici,

Dettagli

12. CENNI DI CARTOGRAFIA

12. CENNI DI CARTOGRAFIA 12. CENNI DI CARTOGRAFIA Le varie carte topografiche presenti in commercio o reperibili presso Enti come le Amministrazioni regionali o l IGM (Istituto Geografico Militare) contengono una grande mole di

Dettagli

Analisi radar e GPS per lo studio dei ghiacciai Alpini

Analisi radar e GPS per lo studio dei ghiacciai Alpini Analisi radar e GPS per lo studio dei ghiacciai Alpini F.Villa(¹),, M.DeAmicis(¹),, S.Sironi(¹),, V.Maggi(¹), A.Tamburini(²) (²), G.Rossi(³) fabio.villa@unimib.it (¹)Università degli Studi di Milano -

Dettagli

L esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna

L esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna L esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna - Focus sull omogeneizzazione delle prassi lavorative delle Segreterie dei PM - Roma 16-19 19 Maggio 2012 Forum PA Premessa La Procura della Repubblica

Dettagli

MANUALE DI GESTIONE DEI DATI GEOGRAFICI CON IL SOFTWARE QUANTUM GIS

MANUALE DI GESTIONE DEI DATI GEOGRAFICI CON IL SOFTWARE QUANTUM GIS MANUALE DI GESTIONE DEI DATI GEOGRAFICI CON IL SOFTWARE QUANTUM GIS Compilato: Andrea De Felici Rivisto: Approvato: Versione: 1.0 Distribuito: 01/08/2013 1 INDICE 1. INTRODUZIONE..3 2. PRIMI PASSI.....4

Dettagli

I MODULI SOFTWARE. Wireless Network. Internet

I MODULI SOFTWARE. Wireless Network. Internet IL SOFTWARE Il sistema rappresenta una soluzione volta alla realizzazione di strumenti per la tracciabilità ed il monitoraggio dei dati relativi alle operazioni di carico e di scarico effettuate durante

Dettagli

Modulo 1 Information Communication Technology. ICT e computer... Pag. 6 Classificazione dei computer...» 8

Modulo 1 Information Communication Technology. ICT e computer... Pag. 6 Classificazione dei computer...» 8 I Indice generale 1 Introduzione all ICT Modulo 1 Information Communication Technology ICT e computer... Pag. 6 Classificazione dei computer...» 8 2 Come è fatto un computer I componenti di un personal

Dettagli

Lezione 3 Progettazione di siti

Lezione 3 Progettazione di siti Lezione 3 Progettazione di siti Ingegneria dei Processi Aziendali Modulo 1 Servizi Web Unità didattica 1 Protocolli Web Ernesto Damiani Università di Milano Elementi base della progettazione di servizi

Dettagli

La Prova Invalsi 2014. per la scuola secondaria di 2 grado

La Prova Invalsi 2014. per la scuola secondaria di 2 grado La Prova Invalsi 2014 MATHES - Sezione di Roma per la scuola secondaria di 2 grado Il test che l Invalsi ha utilizzato nell anno 2014 per la rilevazione degli apprendimenti in matematica conseguiti nelle

Dettagli

Il progetto SIMULATOR

Il progetto SIMULATOR Conferenza Esri Italia 2015 Roma 15-16 Aprile 2015 Ergife Palace Hotel Il progetto SIMULATOR Utilizzo di dati da ricevitori GNSS a singola frequenza per il monitoraggio geofisico Davide Curone Esri Italia

Dettagli

3 La cartografia ufficiale italiana

3 La cartografia ufficiale italiana Topografia, Cartografia e GIS Prof. Carlo Bisci Modulo Topografia e Cartografia (6 CFU) 3 La cartografia ufficiale italiana Per fare cartografia è necessario fissare: il sistema di riferimento (datum):

Dettagli

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo

Dettagli

La struttura e il contenuto del database topografico

La struttura e il contenuto del database topografico La struttura e il contenuto del database topografico Ing. Marco Scaioni docente presso il Politecnico di Milano (B.E.S.T.) Collaudatore del progetto DbT dell aggregazione Provincia di Sondrio Cos è un

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 7 Le reti telematiche 1 Le reti telematiche Tra le tecnologie del XX secolo dominano l elaborazione e la distribuzione delle informazioni

Dettagli

Introduzione. Processo cartografico. Sistemi di riferimento, datum e coordinate. Equazioni della carta. Da 3D a 2D? Deformazioni cartografiche

Introduzione. Processo cartografico. Sistemi di riferimento, datum e coordinate. Equazioni della carta. Da 3D a 2D? Deformazioni cartografiche CARTOGRAFIA.UNO Introduzione Processo cartografico Sistemi di riferimento, datum e coordinate Equazioni della carta Da 3D a 2D? Deformazioni cartografiche Proiezioni Indice Carte di Gauss, UTM Il sistema

Dettagli

RenderCAD S.r.l. Formazione

RenderCAD S.r.l. Formazione Descrizione AutoCAD rappresenta sempre più, oltre che un software di disegno assistito, una piattaforma ed uno standard di lavoro dal quale non si può più prescindere per tutti coloro che operano in ambito

Dettagli

V. Moriggia Modelli di Base Dati. Modelli di Base Dati. a.a. 2001/2002 4.1

V. Moriggia Modelli di Base Dati. Modelli di Base Dati. a.a. 2001/2002 4.1 Modelli di Base Dati 4 Un DBMS: Access a.a. 2001/2002 4.1 DBMS 4.2 DBMS = Data Base Management System Software per la costruzione e la gestione di una base dati Esempi di DBMS: Oracle, MySQL, SQLServer,

Dettagli

1 PERCHÉ LA AG-HPX301E È UNA CAMERA RIVOLUZIONARIA?

1 PERCHÉ LA AG-HPX301E È UNA CAMERA RIVOLUZIONARIA? 1 PERCHÉ LA AG-HPX301E È UNA CAMERA RIVOLUZIONARIA? Per diversi motivi, a cominciare dal fatto che introduce in un prodotto dal costo inferiore ai 10.000 Euro un codec di registrazione fino ad oggi utilizzato

Dettagli

Basi di Dati Spaziali

Basi di Dati Spaziali degli Studi Basi di Dati Spaziali Introduzione ai Geographical Information Systems (GIS) Alessandra Chiarandini - Lezione 2 Le componenti dell Informazione Territoriale Introduzione ai GIS A. Chiarandini

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA Competenza 1 CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA 1.a Orientarsi nello spazio circostante usando indicatori topologici. Gli indicatori topologici. Spostamenti nello spazio. Diversi punti

Dettagli

L indagine statistica

L indagine statistica 1 L indagine statistica DEFINIZIONE. La statistica è quella disciplina che si occupa della raccolta di dati quantitativi relativi a diversi fenomeni, della loro elaborazione e del loro utilizzo a fini

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale

Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale DISCIPLINA: MATEMATICA RESPONSABILE: CAGNESCHI F. IMPERATORE D. CLASSE: prima servizi commerciali Utilizzare le tecniche e le procedure

Dettagli

CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3

CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3 CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3 Nuclei tematici Linguaggio specifico Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno conosce alcuni termini specifici del linguaggio geografico

Dettagli

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle

Dettagli

GUIDA ALLA NAVIGAZIONE DELL'AREA RISERVATA INTEGRATA NEL PORTALE COMUNALE

GUIDA ALLA NAVIGAZIONE DELL'AREA RISERVATA INTEGRATA NEL PORTALE COMUNALE GUIDA ALLA NAVIGAZIONE DELL'AREA RISERVATA INTEGRATA NEL PORTALE COMUNALE Pag. 1/8 Impronte Digitali INTRODUZIONE L'Area Riservata è diventata parte integrante del portale del comune. L utilizzo di tale

Dettagli

Prima Lezione: Costruire una mappa

Prima Lezione: Costruire una mappa Prima Lezione: Costruire una mappa I tipi di informazione geografica disponibili Navigazione nella mappa Coordinate e scala Vista panoramica Introduzione ai GIS GIS significa Sistema Informativo Geografico

Dettagli

Manuale Relaxbanking. Funzione CHECK POS. Manuale Relaxbanking.it Versione Impresa Dispositivo 1

Manuale Relaxbanking. Funzione CHECK POS. Manuale Relaxbanking.it Versione Impresa Dispositivo 1 Manuale Relaxbanking Funzione CHECK POS Manuale Relaxbanking.it Versione Impresa Dispositivo 1 SOMMARIO 1 CHECK POS... 3 1.1 Totali carte...4 Totali Carte per periodo:... 4 Totali per Carte:... 5 Totali

Dettagli

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette.

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette. 3.5 STAMPA UNIONE Le funzioni della stampa unione (o stampa in serie) permettono di collegare un documento principale con un elenco di nominativi e indirizzi, creando così tanti esemplari uguali nel contenuto,

Dettagli

Informazioni sui Media PLASTITALY Edizione 2010-11

Informazioni sui Media PLASTITALY Edizione 2010-11 Informazioni sui Media PLASTITALY Edizione 2010-11 SOMMARIO: Plastitaly Professional è la guida del settore della plastica, della gomma e dei compositi in Italia. Essa è la traduzione cartacea della banca

Dettagli

Governo Integrato degli Enti Locali

Governo Integrato degli Enti Locali DataWarehouse Territoriale per il Governo Integrato degli Enti Locali Workshop Regione Abruzzo - Regione Lombardia Dati, tecnologie a supporto della Geo Business Intelligence Alan Buda, Giuseppe Vaccarino

Dettagli

Unità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra

Unità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra Unità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra forma ellissoide di rotazione più precisamente geoide sfera schiacciata ai poli solido più gonio dove ci sono i continenti e un po depresso nelle

Dettagli

Seminari di approfondimento III ciclo. Comp. di carta e grafia

Seminari di approfondimento III ciclo. Comp. di carta e grafia CARTOGRAFIA Sabato 15 gennaio 2011 ROSSella tedesco CARTOGRAFIA Comp. di carta e grafia carta materiale ottenuto dall'opportuna lavorazione di fibre cellulosiche, che si presenta in forma di fogli sottili

Dettagli

IL SISTEMA CARTOGRAFICO NAZIONALE

IL SISTEMA CARTOGRAFICO NAZIONALE IL SISTEMA CARTOGRAFICO NAZIONALE La Il paragrafo è intitolato La Carta di Gauss poiché, delle infinite formule che si possono adottare per mettere in corrispondenza i punti dell'ellissoide con quelli

Dettagli

Comunicazione Digitale

Comunicazione Digitale Comunicazione Digitale Schema didattico di riferimento 1 1. Internet e le reti locali 1. Qual è la storia della rete Internet dagli albori ai giorni nostri 2. I tipi di rete, come si organizzano e agglomerano

Dettagli

MANUALE D USO. Progetto Piano Comunale di Protezione Civile Qgis

MANUALE D USO. Progetto Piano Comunale di Protezione Civile Qgis MANUALE D USO Progetto Piano Comunale di Protezione Civile Qgis Introduzione Le seguenti istruzioni sono finalizzate all utilizzo del progetto Piano Comunale di Protezione Civile sviluppato utilizzando

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA CURRICOLO DI GEOGRAFIA GEOGRAFIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO STANDARD DI APPRENDIMENTO ATTESI Orientarsi nello spazio e sapersi collocare rispetto ai vari punti di riferimento 1.

Dettagli

I principali formati digitali di codifica dell informazione geografica

I principali formati digitali di codifica dell informazione geografica I principali formati digitali di codifica dell informazione geografica I formati digitali di registrazione dell informazione geografica L informazione geografica digitale può essere archiviata secondo

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO

CURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Riconoscere ed indicare la posizione di oggetti nello spazio vissuto rispetto ai punti di riferimento. Utilizzare correttamente gli organizzatori spaziali.

Dettagli

Si considerino le seguenti specifiche per la realizzazione di un sito web per la gestione di abbonamenti a riviste di vario genere..

Si considerino le seguenti specifiche per la realizzazione di un sito web per la gestione di abbonamenti a riviste di vario genere.. 16 Luglio 2014 : Cognome: Matricola: Esercizio 1 Si considerino le seguenti specifiche per la realizzazione di un sito web per la gestione di abbonamenti a riviste di vario genere.. Si vuole realizzare

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE)

PROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE) Al PROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE) UDINE 23 aprile 2012 dott.ssa Vandamaria Forcella Area servizi sanitari territoriali e ospedalieri RIFERIMENTI

Dettagli

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0 Direzione Affari Economici e Centro Studi INDICI ISTAT DEI COSTI DI COSTRUZIONE DI TRONCHI STRADALI Aggiornamento a febbraio 2016 L indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto di strada

Dettagli