Il Patto dei Sindaci. Approvazione e gestione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile. Budrio 26 Marzo 2014 Andrea Claser Lorenzo Orlandi
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- Faustina Giacinta Martino
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1 1 Il Patto dei Sindaci Approvazione e gestione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile Budrio 26 Marzo 2014 Andrea Claser Lorenzo Orlandi
2 Patto dei Sindaci: di cosa si tratta e perché aderire 2 Il Patto dei Sindaci è un impegno formale del Comune a superare gli obiettivi europei del in termini di riduzione delle emissioni di CO2 Tre Buoni motivi per aderire: 1) Per siglare un impegno pubblico concreto alla riduzione delle emissioni 2) Per promuovere la sostenibilità ambientale nel proprio territorio 3) Per conoscere i propri consumi energetici (fotografia dell impronta energetica), monitorarli nel tempo, pianificare e attuare interventi di progressivo efficientamento energetico per il territorio e ricorso alle energie rinnovabili
3 Le possibilità di adesione al PAES 3 Le Linee guida predisposte dalla Commissione Europea ammettono la possibilità di adesione al PAES per: A. Singolo Comune B. Unione di Comuni (PAES unico o di Unione)
4 Firmare il Patto significa impegnarsi a: 4 - Preparare un inventario delle emissioni di base (BEI) - Redigere un Piano d Azione per l Energia Sostenibile - PAES (Sustainable Energy Action Plan - SEAP) - Attuare in pratica il Piano d Azione (PAES) e riferire ogni 2 anni sui progressi fatti - Coinvolgere i cittadini e tutte le parti interessate - Condividere le esperienze e le buone pratiche con gli altri firmatari - Partecipare alla cerimonia annuale di firma Covenant of Mayors conference a Bruxelles
5 + Compilazione BEI metodologia: scelta dei fattori di emissione Le emissioni di CO2 vengono quantificate a partire dai consumi finali di energia secondo specifici fattori di emissione. Esistono due differenti approcci che è possibile seguire: 1) Utilizzare fattori di emissione "standard" in linea con i principi IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change); 2) Utilizzare fattori di emissione LCA (life-cycle-analysis: valutazione del ciclo di vita), che prendono in considerazione l intero ciclo di vita del vettore energetico. Tale approccio, sicuramente più complesso, tiene conto anche delle emissioni della catena di approvvigionamento (come le perdite di energia nel trasporto, le emissioni imputabili ai processi di raffinazione, etc.) Approccio scelto Per un confronto esemplificativo: ENERGIA ELETTRICA fattore standard: 0,483 fattore LCA: 0,708 fattori LCA 5
6 + Compilazione BEI: fonte di origine dei dati 6 Per la stesura dell inventario consumo energetico forniti da: sono stati elaborati i dati di Energia elettrica: forniti da ENEL (per settori: illuminazione pubblica, agricoltura, domestico, industria, terziario); Gas metano: elaborazione sui dati presenti sull inventario emissioni aria regionale INEMAR e sui dati di distribuzione presenti nel Bollettino petrolifero del Ministero Economico; Altri combustibili: riparametrazione su base demografica dei dati di consumo provinciale del Bollettino petrolifero del Ministero dello Sviluppo Economico; Edifici comunali e parco auto comunale: forniti dalla A.C.; Trasporto Pubblico Locale: forniti da SRM Bologna (Società Reti e Mobilità).
7 L impatto emissivo riflette ovviamente il peso demografico dei diversi Comuni formati l Unione Terre di Pianura, con Budrio che risulta essere il primo comune per ton/co 2 prodotte annualmente e Baricella, all ultimo posto, con un carico molto esiguo rispetto agli altri tre (meno di un terzo rispetto alle emissioni di Budrio). Rispetto alla loro popolazione i comuni di Granarolo e Minerbio hanno una quota di CO 2 emessa mediamente più alta rispetto agli altri; come si vedrà in seguito ciò è dovuto prevalentemente ad una più forte presenza industriale sul territorio. UNIONE Terre di Pianura: + I Bilanci delle emissioni a confronto: Baricella, Budrio, Granarolo e Minerbio Il Totale delle emissioni di CO 2 eq. a confronto nel 2008 (in ton.) 7
8 + UNIONE Terre di Pianura: I Bilanci delle emissioni a confronto: Baricella, Budrio, Granarolo e Minerbio 8 Il grafico illustra le tonnellate di CO 2 prodotte annualmente per abitante; si tratta quindi del rapporto tra il totale di CO 2 emessa sull intero territorio comunale e il peso demografico di ogni Comune. Dall analisi del grafico si nota una certa disparità tra i valori di Baricella e Budrio, più o meno simili, e quelli di Granarolo e Minerbio, praticamente identici tra loro e più alti di circa il 40% rispetto alla quota di Budrio.
9 + UNIONE Terre di Pianura: I Bilanci delle emissioni a confronto: Baricella, Budrio, Granarolo e Minerbio emissioni di CO2 in % 9 2,1% 3,9% 19,7% 32,1% 20,6% 21,6% Residenziale Terziario Industria Trasporti Amministrazioni Comunali Rifiuti (indifferenziato) Il diagramma illustra il peso di ogni settore indagato sul totale delle emissioni relative all intero territorio dell Unione Terre di Pianura. Come si deduce dal grafico il settore più impattante è quello industriale, responsabile di quasi un terzo di tutte le emissioni, seguito a ruota dai settori terziario, residenziale e dei trasporti, tutti più o meno equivalenti con all incirca un 20% di impatto emissivo.
10 Inventario delle emissioni di base (BEI) + 10 Budrio settori analizzati e costituenti la BEI anno scelto per la compilazione della BEI: 2008 fattori di emissione scelti: LCA (life-cycle-analysis)
11 + BEI: emissioni di CO 2 in % per settore d uso finale 11 industria: settore più impattante (28%); poi, sullo stesso livello: trasporti, terziario e residenziale
12 + OBIETTIVO DI RIDUZIONE EMISSIONI CO2 12 (-20% al 2020) ton. di CO % obiettivo ,6% 2020 con applicazione piano d'azione
13 + AZIONI PAES Il piano è formato da 35 azioni, suddivise in 7 macrosettori: Pianificazione Prodotti e Servizi settore pubblico Edifici Illuminazione pubblica Trasporti Territorio e comunicazione Energie rinnovabili 13 Verranno in seguito illustrate alcune azioni formanti il Piano, le più rilevanti in termini di riduzione di CO2 o di maggior importanza come strumenti di esempio e indirizzo per cittadini/stakeholders.
14 + Azioni condivise dai quattro Comuni dell Unione Terre di Pianura 14 MACROCATEGORIA sigla AZIONE Pianificazione PIAN 2 Piantumazione verde pubblico Pianificazione Territorio e comunicazione Territorio e comunicazione PIAN 5 Realizzazione piste ciclabili e ciclopedonali COM 1 Realizzazione Sportello Energia COM 2 Gestione RSU e Raccolta Differenziata Territorio e comunicazione COM 3 Realizzazione Casa dell'acqua e Casa del Latte - Km0
15 + PIAN 1: Requisiti minimi prestazionali per nuove abitazioni Descrizione Soggetti coinvolti Tempistica Riduzione ton. CO Riduzione ton. CO 2 (già conseguita) Tale azione si propone che gli edifici di nuova costruzione raggiungano la classe energetica A, nonostante i limiti di legge previsti dalla Regione Emilia- Romagna si limitino al raggiungimento della classe C; i nuovi alloggi previsti da PSC e POC sono 1.170, per una metratura prevista dell alloggio medio quantificata in 117 mq di superficie complessiva; considerato un delta EP di 30 kwh/mq (differenza di consumo tra la classe energetica C e classe energetica A) si prevede un risparmio di energia termica di oltre MWh/anno, per una riduzione delle emissioni di anidride carbonica quantificata in 973 ton. eq. Energy Manager, con la collaborazione del Settore Sviluppo del Territorio Azione da intraprendere 1,16% Riduzione CO2 sul totale emissioni 15
16 + SERV 1: Acquisti Verdi - elettricità 16 Descrizione Soggetti coinvolti Tempistica Riduzione ton. CO Riduzione ton. CO 2 (già conseguita) Il Comune di Budrio si impegna all acquisto di energia elettrica certificata verde: per una quota pari ad almeno due terzi (67%) del fabbisogno di energia elettrica dei propri edifici di proprietà (scuole ed uffici); per una quota di almeno un terzo (33%) dei consumi elettrici relativi all illuminazione pubblica stradale e cimiteriale; garantendo una riduzione di emissioni di oltre 700 ton. Energy Manager, con la collaborazione di: Settore Sviluppo del Territorio Azione da intraprendere 0,87% Riduzione CO2 sul totale emissioni
17 + Descrizione EDI 6: Supporto Diagnosi Energetiche nelle PMI Soggetti coinvolti Tempistica Riduzione ton. CO L azione promuove un attività di studio e di fattibilità economico-finanziaria per interventi finalizzati all efficienza energetica dei diversi processi produttivi (cicli produttivi ad umido, etc.); saranno inoltre effettuate diagnosi energetiche e studi di pre-fattibilità finanziati con il supporto coordinato di tutti gli attori coinvolti; la diagnosi energetica consentirà all impresa di conoscere i propri consumi energetici e le criticità sulle quali intervenire (previsione di riduzione consumi per azienda di almeno il 20% sia per quanto riguarda il fabbisogno termico che quello elettrico). Sportello energia altri Soggetti: esperti di gestione dell'energia per le diagnosi; aziende interessate ad operare come ESCo, Associazioni di categoria. 17 1,21% Riduzione CO2 sul totale emissioni
18 + ILL 1: Sostituzione corpi illuminanti ed installazione riduttori di flusso luminoso 18 Descrizione Soggetti coinvolti Tempistica Riduzione ton. CO L azione si prefigge di intervenire sui punti luce esistenti attuando: razionalizzazione dei corpi illuminanti esistenti; progressiva sostituzione delle lampade con corpi illuminanti a tecnologia LED; installazione di dispositivi di regolazione del flusso luminoso (domotica); installazione di un sistema di telecontrollo per singolo punto luce; adeguamento alla direttiva regionale sull inquinamento luminoso e risparmio energetico (DGR 1688/2013). Grazie a questi interventi si prevede di ridurre i consumi elettrici connessi all illuminazione pubblica di circa il 25%. Energy Manager, con la collaborazione di: Settore Sviluppo del Territorio Altri Soggetti: gestore del servizio, fornitori di tecnologie operanti sul mercato 0,33% Riduzione CO2 sul totale emissioni
19 + TRA 1: Sostituzione veicoli obsoleti e progressiva installazione di impianti Metano/GPL e ibrido su flotta comunale esistente 19 Descrizione Soggetti coinvolti Tempistica Riduzione ton. CO 2 23 L azione prevede: la graduale sostituzione/conversione dei veicoli in proprietà al Comune di Budrio (alimentati a diesel o benzina) con nuovi veicoli a più basse emissioni (GPL, gas metano, elettrici, ibridi); l eventuale acquisizione di due autoveicoli ad alimentazione elettrica (l Amministrazione valuterà l opportunità di un accordo con società di leasing al posto dell acquisto diretto); si prevede, inoltre, l installazione di una colonnina per l alimentazione delle auto elettriche acquistate. La stima della riduzione emissiva per la progressiva sostituzione con veicoli a metano è quantificabile in oltre 20 ton. CO2 eq. Energy Manager in collaborazione con Settore Sviluppo del Territorio 0,03% Riduzione CO2 sul totale emissioni
20 + COM 1: Realizzazione Sportello Energia Descrizione Soggetti coinvolti Tempistica 2014/2020 Riduzione ton. CO Attivare uno sportello informativo, rivolto a privati cittadini, imprese e professionisti di tutta l Unione Terre di Pianura, che promuova le soluzioni per il risparmio energetico, l utilizzo di energie rinnovabili e gli strumenti finanziari disponibili per l attuazione degli interventi (es. detrazione fiscale 50/65%); lo Sportello Energia sarà gestito a livello di Unione dei Comuni delle Terre di Pianura e, al fine di ottimizzarne i costi e massimizzarne l utilizzo, potrà anche prevedere la fornitura di servizi tramite web (come primo servizio; poi, eventualmente, colloquio personale). Energy manager, con la collaborazione del: Settore Sviluppo del Territorio Unione Terre di Pianura Banche, Installatori, Associazioni locali 6,66% Riduzione CO2 sul totale emissioni
21 + Descrizione COM 2: Aumento Raccolta Differenziata e riduzione di produzione RSU Soggetti coinvolti Tempistica 2009/2020 Riduzione ton. CO Riduzione ton. CO 2 (già conseguita) Il traguardo previsto è portare la raccolta differenziata, all anno 2020, ad un valore dell 80% sul totale (ciò consentirebbe una consistente riduzione delle emissioni da RSU). Nel 2012, nel Comune di Budrio, tale dato si attestava al 40,6%. Per raggiungere la soglia dell 80% è quindi opportuno concentrarsi soprattutto sull applicazione del sistema di raccolta porta-a-porta, iniziata nel marzo 2013 con la raccolta di carta e plastica e proseguita con l organico e l indifferenziato, eliminando i cassonetti dalle strade. La produzione budriese di RSU al 2012 è di tonnellate, con una produzione annua pro-capite di 552 kg/abitante. Rispetto all anno 2008 (anno di BEI) la quota di raccolta differenziata è già aumentata di oltre 10 punti percentuali (dal 30,34% del 2008 al 40,56% del 2012), consentendo una riduzione delle emissioni già raggiunta di 817 ton./co 2 eq. Energy manager; Settore Sviluppo del territorio; azienda gestore raccolta rifiuti ,59% Riduzione CO2 sul totale emissioni 21
22 RES 3: Installazione impianti FV su edifici + 22 privati Descrizione L Amministrazione intende supportare i cittadini nella implementazione delle Fonti Rinnovabili sul territorio comunale, favorendo ove possibile la realizzazione degli impianti fotovoltaici e lanciare iniziative quali i gruppi di Acquisto Solare (prezzi più vantaggiosi); quadriennio : sono stati installati, sulle abitazioni private del territorio comunale, impianti fotovoltaici per una quota di kw p (fonte GSE); si prevede che nei prossimi 7 anni che ci separano dal traguardo del 2020 sarà replicata almeno la metà di questa quota, per un valore di nuove installazioni previsto in kwp. Soggetti coinvolti Sportello Energia, con la collaborazione del Settore Sviluppo del Territorio Privati, istituti bancari, Imprese operanti sul territorio Tempistica 2014/2020 Riduzione ton. CO Riduzione ton. CO 2 (già conseguita) ,87% Riduzione CO2 sul totale emissioni
23 + Riepilogo risultati - 1: quanto già fatto quanto da fare 23 Settore Impatti al 2020 Impatti (riduzione già raggiunta) Impatti (riduzioni previste) Riduz. CO2 ton. % di riduz. CO2 sul totale Riduz. CO2 ton. % di riduzione CO2 sul totale Riduz. CO2 ton. % di riduzione CO2 sul totale PIANIFICAZIONE ,15% ,64% ,68% PRODOTTI e SERVIZI 725 0,87% 0 0,00% 725 1,75% EDIFICI ,35% 0 0,00% ,71% ILLUMINAZIONE PUBBLICA 416 0,50% 0 0,00% 416 1,00% TRASPORTI ,99% 0 0,00% ,00% TERRITORIO - COMUNICAZIONE ,41% 821 1,95% ,92% Installazione impianti FV su edifici comunali (già realizzati) 17 0,02% 17 0,04% 0 0,00% Installazione impianti Solare Termico su edifici comunali (già realizzati) 8 0,01% 8 0,02% 0 0,00% Installazione impianti FV su edifici privati Installazione impianti Solare Termico su edifici privati ,87% ,70% ,02% 117 0,14% 0,00% 117 0,28% Impianti a biomasse vegetali ,69% ,65% ,63% Installazione Impianti GeoTermici per edifici privati 8 0,01% 0,00% 8 0,02% SUB TOTALE RES TOTALE ,75% ,41% ,96% % % % Si evince che il traguardo complessivo di riduzione di ton. di emissioni di CO 2, nei prossimi anni sino al 2020 sarà perseguito principalmente con azioni riguardanti la città, quindi servizi, pianificazione, edifici, trasporti, illuminazione e attività di comunicazione verso il cittadino, che passeranno da un contributo del 5,59 % al 57,06%.
24 + Riepilogo risultati - 2 (riduzione emissioni conseguibile) % riduzione 24 target da raggiungere 20% riduzione già conseguita al ,9% riduzione al 2020 con applicazione PAES 51,6% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Totale riduzione di emissioni conseguibile: ton. di CO 2 (-51,6%) Totale riduzione emissioni già conseguite al 2012: ton. di CO 2 (-25,9%)
25 + Grazie per l attenzione! 25
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