Comunicato Ufficiale N 2 del 09/07/2003

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1 Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti COMITATO REGIONALE EMILIA - ROMAGNA sito internet: segreteria@figc-dilettanti-er.it VIA A. DE GASPERI, BOLOGNA (BO) TEL FAX: Stagione Sportiva 2003/2004 Comunicato Ufficiale N 2 del 09/07/ COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C. (nessuna comunicazione) 2. COMUNICAZIONI DELLA L.N.D. IN ALLEGATO SI TRASMETTONO COMUNICATO UFFICIALE N E CIRCOLARE N. 2 DELLA LND. 3. COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE 3.1. Comunicazioni del Consiglio Direttivo OBBLIGO DELL IMPIEGO DEI GIOVANI 1. Per la stagione sportiva 2003/2004, le Società partecipanti ai Campionati organizzati dal C.R.E.R. hanno l obbligo di impiegare sin dall inizio delle gare e per l intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni successive calciatori giovani così distinti in relazione al numero e all età: - Campionato di ECCELLENZA, un giovane nato dal 1 gennaio 1983 in poi e un giovane nato dal 1 gennaio 1984 in poi; - PROMOZIONE, un giovane nato dal 1 gennaio 1983 in poi; - 1^ CATEGORIA, un giovane nato dal 1 gennaio 1984 in poi; - 2^ CATEGORIA, un giovane nato dal 1 gennaio 1983 in poi; 2. Resta inteso che, in relazione al comma 1, debbono eccettuarsi i casi di espulsione dal campo e, qualora siano già state effettuate le sostituzioni consentite, anche i casi di infortunio dei calciatori delle fasce di età interessate. 3. L inosservanza delle predette disposizioni sarà punita con la sanzione della perdita della gara prevista dall art. 12, comma 5, del Codice di Giustizia Sportiva.

2 9 LO SVOLGIMENTO DEI CAMPIONATI 1. OMISSIS 2. I Comitati e le Divisioni che organizzano i Campionato possono disporre d ufficio o a richiesta delle Società che vi abbiano interesse, la variazione dell ora dell inizio di singole gare, nonchè lo spostamento ad altra data delle stesse, l inversione di turni di calendario o, in altri casi particolari, la variazione del campo di giuoco. Le richieste in tale senso devono pervenire al competente Comitato o Divisione almeno cinque giorni prima della data fissata per lo svolgimento della gara. 3. I Comitati e le Divisioni possono disporre il rinvio preventivo di gare a causa della impraticabilità del campo di giuoco denunciata dalla squadra ospitante entro le ore del giorno antecedente a quello fissato per lo svolgimento delle gare stesse; essi hanno facoltà di disporre accertamenti riguardo e, in caso di falsa comunicazione, deferiscono le Società, nonchè i rispettivi Dirigenti responsabili, ai competenti Organi della Giustizia Sportiva. RETROCESSIONI CAMPIONATI Il Comitato Regionale ha deliberato, per i diversi Campionati della Stagione Sportiva , il numero delle retrocessioni come segue: CAMPIONATO DI ECCELLENZA: CAMPIONATO DI PROMOZIONE: CAMPIONATO DI PRIMA CATEGORIA: CAMPIONATO DI 2^ CAT. CON GIRONI A 16 SQ.: CAMPIONATO DI 2^ CAT. CON GIRONI A 14 SQ.: N. 4 RETROCESSIONI N. 3 RETROCESSIONI N. 3 RETROCESSIONI N. 3 RETROCESSIONI N. 2 RETROCESSIONI 3.2. Comunicazione della Segreteria PRONTO A.I.A. Come lo scorso anno, funzionerà il servizio PRONTO A.I.A. per i seguenti Campionati: ECCELLENZA PROMOZIONE 1^ CATEGORIA JUNIORES REG.LE CALCIO FEMMINILE REG.LE CALCIO A CINQUE SERIE C1 e C2 Se l Arbitro non è giunto negli spogliatoi 45 prima dell inizio ufficiale della gara, le Società hanno l obbligo di chiamare al numero telefonico:

3 10 COPPA ITALIA S/S REGOLAMENTO FASE REGIONALE Societa di Eccellenza 1) Le 36 squadre aventi diritto sono suddivise in 12 gironi da tre squadre. Accederà al turno successivo la squadra prima classificata nel girone. Le 12 squadre classificate verranno suddivise in quattro gironi da tre squadre. Accederà al turno successivo la squadra prima classificata nel girone. Le gare di semifinale si disputeranno con la formula delle Coppe Europee con incontri di andata e ritorno ad eliminazione diretta. Nella gara di finale per il 1 e 2 posto, prevista in gara unica in campo neutro, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si applicheranno le norme vigenti come nei turni precedenti (2 tempi supplementari di 15 minuti cadauno e persistendo parità i calci di rigore). Gli abbinamenti delle squadre, sia nei triangolari, che nelle gare di semifinale, saranno effettuati ad insindacabile giudizio del C.R.E.R. 2) GRADUATORIE TRIANGOLARI In caso di parità di punteggio fra 2 squadre classificate al primo posto o di punteggio analogo fra squadre del triangolare, per determinare la vincente si terrà conto nell ordine:. della migliore differenza reti;. del maggior numero di reti segnate;. dell esito del confronto diretto (solo fra due squadre);. del sorteggio. 3) SOSTITUZIONE GIOCATORI Non è prevista alcuna norma particolare, quindi le sostituzioni sono quelle attuate in Campionato. 4) DISCIPLINA DELLA FASE REGIONALE Poiché peraltro si tratta di competizione a rapido svolgimento saranno osservate le seguenti disposizioni e procedure regolamentari: -le decisioni di carattere tecnico, adottate dal Giudice Sportivo in relazione al risultato delle gare, sono appellabili; -i provvedimenti disciplinari sono inappellabili in secondo grado dinanzi alla Commissione Disciplinare della L.N.D.. -le tasse reclamo sono fissate in 52,00 per i reclami proposti al Giudice Sportivo e in 104,00 quelli proposti alla Commissione Disciplinare; -gli eventuali reclami, anche quelli relativi alla posizione irregolare dei calciatori che hanno preso parte alle gare, devono essere preannunciati telegraficamente al Giudice Sportivo entro le ore del giorno successivo alla gara e le relative motivazioni debbono essere inviate al predetto Organo, per raccomandata e separatamente a mezzo telefax, entro lo stesso termine.

4 11 5) RINUNCIA A GARE Nel caso in cui una Società rinunci per qualsiasi motivo alla disputa di una gara saranno applicate nei suoi confronti le sanzioni di cui all art. 7 del Codice di Giustizia Sportiva (gara persa per 0-2). Inoltre la stessa Società verrà esclusa dal proseguimento della manifestazione ed a suo carico saranno applicate adeguate sanzioni pecuniarie. Verranno anche escluse dal prosieguo della manifestazione le Società che utilizzano calciatori in posizione irregolare o che comunque si rendono responsabili di fatti in riferimento ai quali viene applicato nei loro confronti l art.7 del C. di G.S.. 6) ALTRE NORME Per quanto non contemplato nel presente Regolamento si fa espresso richiamo agli articoli delle N.O.I.F., del C.di G.S. e del Regolamento della L.N.D. DATE DI SVOLGIMENTO DELLA PRIMA FASE: DATE DI SVOLGIMENTO DELLA SECONDA FASE: DATE DI SVOLGIMENTO DELLE SEMIFINALI E FINALI DA DESTINARE. Le date potranno essere variate dal C.R.E.R. in caso di concomitanza con gare di campionato da recuperare. N.B.: per quanto riguarda le gare ufficiali infrasettimanali di COPPA l orario ufficiale è alle ORE 20,30. Per chi NON dispone del campo con impianto di illuminazione, l orario ufficiale è quello pomeridiano, dandone comunicazione al C.R.E.R. a mezzo FAX 051/ COPPA ITALIA S/S Società di Promozione 1) Le 64 squadre aventi diritto sono suddivise in 16 gironi da quattro squadre. Accederà al turno successivo la squadra prima classificata nel girone. Le 16 squadre che supereranno il turno si incontreranno secondo abbinamenti prefissati in gare di andata e ritorno ad eliminazione diretta con la formula delle Coppe Europee. Le gare di semifinale si disputeranno con la formula delle Coppe Europee con incontri di andata ritorno ad eliminazione diretta. Nella gara di finale per il 1 e 2 posto, prevista in gara unica in campo neutro, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si applicheranno le norme vigenti come nei turni precedenti (2 tempi supplementari di 15 minuti cadauno e persistendo parità i calci di rigore). Gli abbinamenti dei quadrangolari, saranno effettuati ad insindacabile giudizio del C.R.E.R.

5 12 2) GRADUATORIE QUADRANGOLARI In caso di parità di punteggio fra 2 squadre classificate al primo posto o di punteggio analogo fra squadre del triangolare, per determinare la vincente si terrà conto nell ordine:. della migliore differenza reti;. del maggior numero di reti segnate;. dell esito del confronto diretto (solo fra due squadre);. del sorteggio. 3) SOSTITUZIONE GIOCATORI Non è prevista alcuna norma particolare, quindi le sostituzioni sono quelle attuate in Campionato. 4) DISCIPLINA DELLA FASE REGIONALE Poiché peraltro si tratta di competizione a rapido svolgimento saranno osservate le seguenti disposizioni e procedure regolamentari: -le decisioni di carattere tecnico, adottate dal Giudice Sportivo in relazione al risultato delle gare, sono appellabili; -i provvedimenti disciplinari sono inappellabili in secondo grado dinanzi alla Commissione Disciplinare della L.N.D.. -le tasse reclamo sono fissate in 52,00 per i reclami proposti al Giudice Sportivo e in 104,00 quelli proposti alla Commissione Disciplinare; -gli eventuali reclami, anche quelli relativi alla posizione irregolare dei calciatori che hanno preso parte alle gare, devono essere preannunciati telegraficamente al Giudice Sportivo entro le ore del giorno successivo alla gara e le relative motivazioni debbono essere inviate al predetto Organo, per raccomandata e separatamente a mezzo telefax, entro lo stesso termine. 5) RINUNCIA A GARE Nel caso in cui una Società rinunci per qualsiasi motivo alla disputa di una gara saranno applicate nei suoi confronti le sanzioni di cui all art. 7 del Codice di Giustizia Sportiva (gara persa per 0-2). Inoltre la stessa Società verrà esclusa dal proseguimento della manifestazione ed a suo carico saranno applicate adeguate sanzioni pecuniarie. Verranno anche escluse dal prosieguo della manifestazione le Società che utilizzano calciatori in posizione irregolare o che comunque si rendono responsabili di fatti in riferimento ai quali viene applicato nei loro confronti l art.7 del C. di G.S.. 6) ALTRE NORME Per quanto non contemplato nel presente Regolamento si fa espresso richiamo agli articoli delle N.O.I.F., del C.di G.S. e del Regolamento della L.N.D. DATE DI SVOLGIMENTO DELLA PRIMA FASE: DATE DI SVOLGIMENTO DELLA SECONDA FASE: LE DATE DI SVOLGIMENTO DELLE SEMIFINALI E DELLA GARA FINALE VERRANNO COMUNICATE SUCCESSIVAMENTE. Le date potranno essere variate dal C.R.E.R. in caso di concomitanza con gare di campionato da recuperare. N.B.: per quanto riguarda le gare ufficiali infrasettimanali di COPPA l orario ufficiale è alle ORE 20,30. Per chi NON dispone del campo con impianto di illuminazione, l orario ufficiale è quello pomeridiano, dandone comunicazione al C.R.E.R. a mezzo FAX 051/

6 13 COPPA EMILIA S/S Società di Prima Categoria 1) Le 128 squadre aventi diritto sono suddivise in 32 gironi da quattro squadre. Accederà al turno successivo la squadra prima classificata nel girone. Le 32 squadre aventi diritto sono suddivise in 8 gironi da quattro squadre. Accederà al turno successivo la squadra prima classificata nel girone. Le 8 squadre che supereranno il turno si incontreranno secondo abbinamenti prefissati in gare di andata e ritorno ad eliminazione diretta con la formula delle Coppe Europee. Le gare di semifinale si disputeranno con la formula delle Coppe Europee con incontri di andata e ritorno ad eliminazione diretta. Nella gara di finale per il 1 e 2 posto, prevista in gara unica in campo neutro, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si applicheranno le norme vigenti come nei turni precedenti (2 tempi supplementari di 15 minuti cadauno e persistendo parità i calci di rigore). Gli abbinamenti dei quadrangolari, saranno effettuati ad insindacabile giudizio del C.R.E.R. 2) GRADUATORIE QUADRANGOLARI In caso di parità di punteggio fra 2 squadre classificate al primo posto o di punteggio analogo fra squadre del triangolare, per determinare la vincente si terrà conto nell ordine:. della migliore differenza reti;. del maggior numero di reti segnate;. dell esito del confronto diretto (solo fra due squadre);. del sorteggio. 3) SOSTITUZIONE GIOCATORI Non è prevista alcuna norma particolare, quindi le sostituzioni sono quelle attuate in Campionato. 4) DISCIPLINA DELLA FASE REGIONALE Poiché peraltro si tratta di competizione a rapido svolgimento saranno osservate le seguenti disposizioni e procedure regolamentari: -le decisioni di carattere tecnico, adottate dal Giudice Sportivo in relazione al risultato delle gare, sono appellabili; -i provvedimenti disciplinari sono inappellabili in secondo grado dinanzi alla Commissione Disciplinare della L.N.D.. -le tasse reclamo sono fissate in 52,00 per i reclami proposti al Giudice Sportivo e in 104,00 quelli proposti alla Commissione Disciplinare; -gli eventuali reclami, anche quelli relativi alla posizione irregolare dei calciatori che hanno preso parte alle gare, devono essere preannunciati telegraficamente al Giudice Sportivo entro le ore del giorno successivo alla gara e le relative motivazioni debbono essere inviate al predetto Organo, per raccomandata e separatamente a mezzo telefax, entro lo stesso termine.

7 14 5) RINUNCIA A GARE Nel caso in cui una Società rinunci per qualsiasi motivo alla disputa di una gara saranno applicate nei suoi confronti le sanzioni di cui all art. 7 del Codice di Giustizia Sportiva (gara persa per 0-2). Inoltre la stessa Società verrà esclusa dal proseguimento della manifestazione ed a suo carico saranno applicate adeguate sanzioni pecuniarie. Verranno anche escluse dal prosieguo della manifestazione le Società che utilizzano calciatori in posizione irregolare o che comunque si rendono responsabili di fatti in riferimento ai quali viene applicato nei loro confronti l art.7 del C. di G.S.. 6) ALTRE NORME Per quanto non contemplato nel presente Regolamento si fa espresso richiamo agli articoli delle N.O.I.F., del C.di G.S. e del Regolamento della L.N.D. DATE DI SVOLGIMENTO DELLA PRIMA FASE: DATE DI SVOLGIMENTO DELLA SECONDA FASE: LE DATE DI SVOLGIMENTO DELLE SEMIFINALI E DELLA GARA FINALE VERRANNO COMUNICATE SUCCESSIVAMENTE. Le date potranno essere variate dal C.R.E.R. in caso di concomitanza con gare di campionato da recuperare. N.B.: per quanto riguarda le gare ufficiali infrasettimanali di COPPA l orario ufficiale è alle ORE 20,30. Per chi NON dispone del campo con impianto di illuminazione, l orario ufficiale è quello pomeridiano, dandone comunicazione al C.R.E.R. a mezzo FAX 051/ Pubblicato in BOLOGNA ed affisso all albo del C.R.E.R. il 09/07/2003. Il Segretario (Fiorella Lambertini) Il Presidente (Maurizio Minetti)