ARTICOLO 1 - OGGETTO...2 ARTICOLO 2 - DURATA DEL SERVIZIO...2 ARTICOLO 3 - VALORE RICONOSCIUTO PER L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO...2
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- Romano Carbone
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1 ALLEGATO A: Cessione in comodato d uso di n. 2 autobus di proprietà comunale per l espletamento del servizio trasporto degli alunni della scuola dell Infanzia periodo 01/ /12/ CAPITOLATO PRESTAZIONALE Sommario ARTICOLO 1 - OGGETTO...2 ARTICOLO 2 - DURATA DEL SERVIZIO...2 ARTICOLO 3 - VALORE RICONOSCIUTO PER L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO...2 ARTICOLO 4 - OBBLIGHI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE...2 ARTICOLO 5 - OBBLIGHI DELL ASSOCIAZIONE...3 ARTICOLO 6 - COMPITI DEL CONDUCENTE...4 ARTICOLO 7 LINEE DI SERVIZIO...5 ARTICOLO 8 CONTINUITÀ NEL SERVIZIO...5 ARTICOLO 9 - CONTROLLO DEL SERVIZIO...5 ARTICOLO 10 - VIAGGI D ISTRUZIONE...5 ARTICOLO 11 - PENALE...5 ARTICOLO 12 - RISOLUZIONE DELLA CONVENZIONE...6 ARTICOLO 13 - OBBLIGHI DELL ASSOCIAZIONE...6 ARTICOLO 14 - AUTOCERTIFICAZIONI...6 ARTICOLO 15 - SPESE CONTRATTUALI...7 ARTICOLO 16 - CONTROVERSIE...7 ARTICOLO 17- SOPRALLUOGHI...7 ARTICOLO 18 - TUTELA DEI DATI SENSIBILI...7 ARTICOLO 19 - TRATTAMENTO DEI DATI...7 ARTICOLO 22 - NORME DI RINVIO...8 1
2 ARTICOLO 1 - OGGETTO La cessione in comodato d uso di n. 2 autobus di proprietà comunale è funzionale all espletamento del servizio consistente nel trasporto (casa scuola e viceversa) degli alunni della scuola dell infanzia che distano più di 500 metri dalle proprie residenze rispetto alla sede scolastica più vicina. ARTICOLO 2 - DURATA DEL SERVIZIO L espletamento del servizio avrà durata dalla sottoscrizione della convenzione al 31 dicembre 2015 e dovrà essere eseguito, in conformità al calendario scolastico nei mesi e nei giorni di effettivo funzionamento delle scuole. Alla fine di tale periodo esso scadrà di pieno diritto senza bisogno di disdetta o preavviso. ARTICOLO 3 - VALORE RICONOSCIUTO PER L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO Ai fini dello svolgimento del servizio l Amministrazione Comunale riconosce all Associazione incaricata un rimborso spese, a copertura delle spese vive (carburante, lavaggio, manutenzione ordinaria, assicurazione volontari ecc ), determinato per il valore di euro 1900 mensili o frazione a decorrere dalla data di affidamento del servizio. L importo è da ritenersi omnicomprensivo anche delle eventuali imposizioni fiscali che dovessero essere necessarie. In aggiunta al citato rimborso spese sono sempre riconosciuti a carico dell Amministrazione gli eventuali oneri straordinari di manutenzione al momento del loro manifestarsi e comunque solo se debitamente documentati oltreché l assicurazione obbligatoria per gli autobus ed il relativo bollo. Le spese vive, come determinate dal paragrafo precedente verranno rimborsate posticipatamente con una ripartizione mensile o frazione di mese (in tal caso le spese verranno riconosciute considerando come base 26 giorni scolastici) previa richiesta esplicita da parte dell Associazione. Al fine del presente capitolato la manutenzione del veicolo comprende: a) la manutenzione ordinaria o programmata ovvero i controlli periodici e gli interventi di manutenzione conseguenti. La frequenza dei controlli periodici e la tipologia degli interventi di manutenzione sono previsti nel Libretto d uso e manutenzione; b) la manutenzione straordinaria ovvero altri interventi di manutenzione (riparazioni e/o sostituzioni) dovuti a causa tecnica o alla normale usura e che non derivino da colpa o da negligenza dell Associazione per i quali sarà ritenuta direttamente responsabile. ARTICOLO 4 - OBBLIGHI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE Il servizio dovrà essere effettuato con gli scuolabus di proprietà dell Amministrazione Comunale, ceduti in comodato d uso alla associazione assegnataria, al fine di garantire il servizio relativo alle corse appresso specificate. I mezzi comunali in dotazione per il suddetto servizio scuolabus sono n. 2 e più precisamente: 1) Scuolabus n. Fiat Dayli, posti n. 32, targa LE ; 2) Scuolabus n. Fiat Dayli, posti n. 32, targa LE ; 2
3 ARTICOLO 5 - OBBLIGHI DELL ASSOCIAZIONE L associazione dovrà attenersi a tutte le norme di leggi e regolamenti che disciplinano il trasporto scolastico e in particolare dovrà: a) predisporre di concerto con il Settore Promozione e Sviluppo del Territorio il piano di trasporto ed in particolare gli itinerari, le fermate, i punti di raccolta, i relativi orari; lo stesso potrà subire variazioni, su istanza del Comune, anche in corso di anno scolastico, al verificarsi di circostanze non prevedibili ed in ogni caso in relazione a nuove esigenze che si dovessero prospettare, al fine di favorire l adempimento della frequenza e dell obbligo scolastico; b) provvedere alla manutenzione ed eventuali riparazioni, da effettuare agli scuolabus comunali, al fine di garantire un buon funzionamento del servizio; c) comunicare immediatamente al Settore Promozione e Sviluppo del Territorio il manifestarsi di esigenze di manutenzione straordinarie al fine di addivenire ai necessari impegni e soluzione del problema; d) mantenere sempre puliti gli scuolabus provvedendo ogni 15 giorni al lavaggio completo (interno ed esterno) dei mezzi e alla disinfezione interna con prodotti batteriostatici e giornalmente alla opportuna pulizia interna con i relativi attrezzi e prodotti necessari; e) rispettare tutte le disposizioni legislative e regolamentari,anche in materia assicurativa, nei confronti dei volontari utilizzati. f) osservare tutte le norme a tutela della salute e della sicurezza di cui alle disposizioni vigenti; g) assicurare il corretto parcheggio e chiusura degli automezzi nell area all uopo destinata ed indicata dall Amministrazione comunale; h) garantire che i volontari mantengano un contegno riguardoso e corretto durante l espletamento del servizio; i) svolgere il servizio con puntualità in rapporto all orario di entrata e termine delle lezioni; j) comunicare tempestivamente al responsabile del Settore Promozione e Sviluppo del Territorio eventuali impossibilità, ritardi, incidenti, guasti degli automezzi indicandone cause e modalità; k) assicurare l immediata sostituzione dell autista o accompagnatore assente con soggetti aventi i requisiti richiesti alla conduzione degli scuolabus; ove l Associazione non provvedesse, l Amministrazione comunale si riserva la facoltà di applicare le penali e/o le più gravi sanzioni previste dal capitolato; l) sollevare il Comune da qualunque pretesa che nei suoi confronti fosse fatta valere da terzi o dai propri associati/volontari, assumendo in proprio l eventuale lite; m) garantire i servizi eccezionali ed imprevisti conseguenti per scioperi, riunioni o attività sindacale del personale docente; n) garantire le opportune coperture assicurative e quant altro previsto dalla normativa vigente per i volontari addetti al servizio assumendo in proprio ogni responsabilità in caso di infortunio e di danni eventualmente arrecati alle persone o cose sia del Comune che di terzi in dipendenza di colpe nello svolgimento del servizio stabilito; o) presentare al Servizio comunale competente i certificati sanitari di idoneità (fisico e psichico) degli addetti per l espletamento del servizio: p) designare un suo rappresentante, quale coordinatore che curerà i rapporti con l ufficio comunale competente per ricevere opportune disposizioni in merito alle visite guidate e per aggiornare lo stesso ufficio sull andamento del servizio. 3
4 q) redigere un registro giornaliero per le presenze dei volontari addetti al servizio, da presentare mensilmente allegato alla richiesta di rimborso spese. r) munire gli autisti ed accompagnatori di apposito tesserino di riconoscimento contenente le proprie generalità e l indicazione dell Associazione. s) evitare il trasferimento ad altre Associazioni, in tutto o in parte, della convenzione concernente il servizio in oggetto dell incarico, pena la risoluzione della stessa; t) garantire particolare cura nella sorveglianza degli alunni della scuola dell infanzia durante il trasporto, giusto DM 31 gennaio ARTICOLO 6 - COMPITI DEL CONDUCENTE Il conducente degli scuolabus adibito al servizio di trasporto scolastico, in possesso di patente D e di carta qualificazione conducente (CQC), dovrà usare speciale prudenza e diligenza nella guida e nelle fasi di salita degli alunni sul mezzo e della loro discesa, assicurando, in collaborazione con l accompagnatore, che tali operazioni si svolgano senza pericoli per l incolumità degli utenti. Durante lo svolgimento del servizio il conducente dovrà osservare le seguenti prescrizioni: tenere la velocità nei limiti di sicurezza ed osservare le norme in materia di sicurezza, siano esse concernenti lo stato di efficienza dei veicoli che la condotta di marcia; essere dotato di telefono cellulare e relativo auricolare, al fine di garantire la tempestiva comunicazione di ogni avversità eventualmente occorsa anche all Amministrazione Comunale; non utilizzare per uso privato/personale il cellulare durante la guida; sorvegliare affinché sui veicoli non si formi o si dia luogo ad attività anche indirettamente o potenzialmente pericolose; non lasciare i minori davanti alle scuole ove i cancelli non risultino ancora aperti e accertarsi che il personale scolastico addetto prenda in consegna i minori quando ciò è possibile, senza intralcio per la circolazione ed in ogni caso in sicurezza per gli alunni; non abbandonare il veicolo, specialmente con il motore acceso; assicurarsi che gli alunni salgano e scendano alle fermate, concordate con il responsabile comunale, in condizioni di sicurezza; assicurarsi che tutti i ragazzi trasportati abbiano la possibilità di sedersi; esercitare la sorveglianza dei minori trasportati sullo scuolabus, allorquando l assistente accompagna i bambini nell attraversamento e all interno delle scuole; richiamare all ordine gli alunni che tengono un comportamento non idoneo; non far salire sullo scuolabus persone estranee al servizio stesso; non portare animali sugli automezzi; non trasportare persone oltre il numero consentito dalla carta di circolazione; porre in atto, di sua iniziativa, ogni provvedimento per evitare danni di qualsiasi entità a persone e a cose; non fumare a bordo dell automezzo. tenere in servizio sempre un comportamento professionale, dignitoso e decoroso nei confronti dei minori, degli assistenti, delle famiglie e in strada, anche in casi di sinistri. 4
5 Comunque è facoltà dell Amministrazione richiedere la sostituzione dell autista o dell accompagnatore qualora lo stesso assuma comportamenti che possano turbare la regolarità del servizio. ARTICOLO 7 LINEE DI SERVIZIO Sulla base delle risultanze dei precedenti anni scolastici le linee di servizio si articolano su 2 turni. ARTICOLO 8 CONTINUITÀ NEL SERVIZIO Il servizio di trasporto scolastico è da considerarsi quale servizio pubblico essenziale e come tale non potrà essere sospeso o abbandonato. E obbligo dell Associazione assicurare la continuità del servizio. In caso di abbandono o sospensione anche parziale del servizio, eccettuati i casi particolari (dissesti stradali, calamità naturali), l Amministrazione potrà senz altro sostituirsi all Associazione per l esecuzione d ufficio, addebitando alla stessa le spese sostenute tramite rivalsa, per quota parte, sul rimborso pattuito. ARTICOLO 9 - CONTROLLO DEL SERVIZIO La vigilanza sulla regolare esecuzione del servizio compete all Amministrazione Comunale, con la più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei. ARTICOLO 10 - VIAGGI D ISTRUZIONE L Associazione si impegna ad effettuare il servizio di trasporto per visite d istruzione e per attività scolastiche e/o extra-scolastiche, didattiche, educative, culturali, ricreative, nell ambito di un raggio max di 50 km dal territorio comunale mediamente in numero complessivo di 10 (dieci) corse annuali o frazione. Durante i suddetti viaggi il personale di vigilanza sugli alunni è rappresentato dal personale docente della scuola con i quali il conducente dello scuolabus dovrà coordinarsi al fine di attuare le misure di prevenzione e protezione dagli infortuni e quelle necessarie a mitigare eventuali interferenze. ARTICOLO 11 - PENALE In caso di inadempienza degli obblighi convenzionali assunti, l Associazione sarà passibile di una penale contrattuale variabile da un minimo di 30,00 ad un massimo di Euro 100,00,per ogni infrazione, in rapporto alla gravità dell inadempienza e della recidiva, valutata, insindacabilmente, dal Responsabile comunale del Settore Promozione e Sviluppo del Territorio. L applicazione della penale sarà preceduta da regolare contestazione dell inadempienza alla quale l Associazione avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro 10 giorni dalla contestazione. L ammontare della penale verrà trattenuta dalla quota di rimborso spese mensile pattuito e relativa al mese di ricevimento dell intimazione. 5
6 Il Comune si riserva di far eseguire, in proprio, il mancato, incompleto o trascurato servizio, con spese a carico dell Associazione da pretendersi, sempre, tramite trattenute sul rimborso spese. ARTICOLO 12 - RISOLUZIONE DELLA CONVENZIONE L Amministrazione Comunale, a seguito di ripetute infrazioni da parte dell Associazione può, unilateralmente, rescindere la convenzione con effetto immediato, comunicando i motivi mediante lettera raccomandata e senza altre formalità. Le parti convengono che costituiscono motivo per la risoluzione della convenzione le seguenti fattispecie: inosservanza grave e reiterata, diretta ed indiretta, delle disposizioni normative vigenti e degli obblighi previste nel presente capitolato; mancata osservanza del divieto di trasferimento del servizio; inosservanza degli obblighi previsti a favore dei volontari impegnati al servizio personale; interruzione senza giusta causa del servizio; gravi ritardi nello svolgimento del servizio; comportamento scorretto e lesivo dell incolumità,della moralità dei passeggeri da parte dell autista; mancata osservanza delle disposizioni in tema di sicurezza; gravi e ripetute violazioni del Codice della Strada; ogni altra inadempienza non contemplata o fatto che renda impossibile la prosecuzione dell espletamento del servizio. Nelle ipotesi sopra indicate la convenzione sarà risolta di diritto con effetto immediato, a seguito di comunicazione dell Amministrazione Comunale, in forma di lettera raccomandata e senza altra formalità. L applicazione della risoluzione della convenzione non pregiudica la messa in atto, da parte dell Amministrazione, di azioni di risarcimento per danni subiti. Nel caso di risoluzione della convenzione per i casi previsti dal presente articolo, l Associazione incorre nella perdita del rimborso spese relativo a quella mensilità che resta nella disponibilità del Comune, fatti salvi i danni eventualmente arrecati all Ente. ARTICOLO 13 - OBBLIGHI DELL ASSOCIAZIONE L Associazione si obbliga a rispettare quanto previsto dalle disposizioni vigenti anche nei confronti dei propri associati sollevando l Amministrazione Comunale da ogni controversia derivante o conseguente il rapporto associativo stesso. ARTICOLO 14 - AUTOCERTIFICAZIONI L Associazione, all atto della presentazione della lettera d offerta, dovrà dichiarare, ai sensi della legge 445/2000, la capacità di espletare il servizio, nonché la persistenza dei requisiti necessari come evidenziati nell avviso esplorativo, nella lettera di invito e nel presente capitolato. 6
7 Dovrà, inoltre, produrre l autocertificazione relativa all idoneità per l espletamento del servizio dei propri volontari. ARTICOLO 15 - SPESE CONTRATTUALI Tutte le eventuali spese relative alla convenzione, nessuna esclusa (es. registrazione, bolli, diritti di segreteria) sono a totale carico dell Associazione aggiudicataria. ARTICOLO 16 - CONTROVERSIE Per qualsiasi controversia di natura tecnica,amministrativa o giuridica che dovesse sorgere in ordine all interpretazione ed esecuzione della convenzione il Foro competente è quello di Lecce. ARTICOLO 17- SOPRALLUOGHI L Associazione aggiudicataria, prima dell avvio del servizio, deve visitare l autoparco ove sostano gli scuolabus. Il sopralluogo si terrà in giorni ed orari da concordare con il competente ufficio comunale. Al termine del sopralluogo il funzionario comunale incaricato consegnerà l attestato di avvenuta presa visione del parco scuolabus. ARTICOLO 18 - TUTELA DEI DATI SENSIBILI L Associazione aggiudicataria, nella sua qualità di soggetto esterno, è tenuta all osservanza delle prescrizioni di cui al Decreto Legislativo 196/03 Tutela dei dati personali e sue successive modificazioni, per tutti i dati che il Settore Promozione e Sviluppo del Territorio dovrà necessariamente fornire in funzione agli alunni fruitori del servizio di trasporto. ARTICOLO 19 - TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi dell art.13 del D.L.vo n. 196/2003 (c.d. codice sulla privacy ), in ordine al procedimento instaurato da questo capitolato, si informa che: le finalità cui sono destinati i dati raccolti riguardano strettamente e soltanto lo svolgimento della procedura; il conferimento dei dati ha natura obbligatoria e si configura più esattamente come onere, nel senso che il concorrente, se intende partecipare alla procedura, deve rendere i dati e la documentazione richiesta dal Comune in base alla vigente normativa; l eventuale rifiuto di rendere i dati comporta l esclusione dalla procedura o la decadenza dall assegnazione. i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono: o il personale interno del Comune interessato al procedimento; o i concorrenti che partecipano alla procedura; o ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n
8 I diritti dell interessato sono quelli di cui agli artt. 7 e 8 del D.L.vo n. 196/2003 medesimo, cui si rinvia. Soggetto attivo della raccolta dei dati è il Comune di Taurisano. ARTICOLO 22 - NORME DI RINVIO Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, si fa espresso riferimento alle disposizioni vigenti. Il Responsabile Settore Promozione e Sviluppo del Territorio Dott. Vittorio Preite Per Accettazione Nome e Cognome Titolo Firma DATA 8
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