lo Statuto speciale per la Sardegna e la relative norme di attuazione;

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1 Direzione generale della protezione civile Servizio Affari Generali Bilancio e dei supporti direzionali Ptot. n 3663 pos I.4.3 del DETERMINAZIONE N. 86 DEL Oggetto: Assegnazione temporanea di. 45 mezzi Pick-up dotati di moduli AIB ai Comuni che si avvalgono della collaborazione delle Compagnie barracellari lo Statuto speciale per la Sardegna e la relative norme di attuazione; la L.R n. 1 ( Norme sull organizzazione amministrativa della Regione Sarda e sulle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali ); la LR 3/89 l art 9 della L.R.46/93 la L.R 11/2006 la L.R n. 31 ( Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione ); la L.R n. 12, disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria); la LR n. 13 bilancio di previsione per l anno 2013 e bilancio pluriennale /5

2 il decreto del Presidente della Regione , n. 4 concernente Modifica degli assetti organizzativi della Direzione Generale della Protezione Civile e della Direzione Generale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale ; il D.A.AA.GG. n 6643/33 del con i l quale dott.ssa Antonella Giglio è stata nominata Direttore del Servizio affari generali, bilancio e supporti direzionali presso la Direzione Generale della Protezione Civile; il piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2013 approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 21 del ; che l Amministrazione, compatibilmente con le risorse disponibili, interviene sul potenziamento delle risorse locali destinate alle attività di lotta attiva agli incendi boschivi anche mediante l assegnazione di mezzi operativi allestiti con moduli AIB, da destinare alle Amministrazioni comunali, che si avvalgono della collaborazione delle compagnie barracellari locali, per le attività di supporto al CFVA nelle operazioni di spegnimento connesse al su detto piano antincendio; che la Direzione Generale della Protezione Civile dispone. di n. 45 Pick up TATA XENON 2.2 DICOR 16V 4X4 cabina singola, di cui n. 41 allestiti con modulo antincendio e n. 4 senza modulo, che possono essere affidati ai sensi dell art 9 della L.R.46/93 agli Enti Locali che ne fanno richiesta; che le Compagnie Barracellari sono una componente operativa individuata dal su citato piano regionale antincendio oltre che dai piani speditivi per rischio neve e idrogeologico; che sono pervenute, da parte di Comuni, numero 97 richieste di assegnazione mezzi antincendio, con allegati i programmi operativi 2013 delle compagnie barracellari locali; 2/5

3 RILEVATO che i mezzi verranno assegnati, per un periodo di tre anni, con apposita convenzione stipulata tra la Direzione Generale della Protezione Civile e il Sindaco del Comune secondo criteri oggettivi di accesso di seguito elencati: a) che gli operatori della Compagnia Barracellare possiedano idonea formazione e preparazione all intervento ed alla lotta attiva agli incendi boschivi, e che i medesimi siano dotati dei dispositivi individuali di protezione di cat. III per antincendio boschivo secondo le prescrizioni di legge e che siano in possesso dei certificati medici di idoneità fisica (L. 353/2000, DLgs n. 81/2008); b) che la Compagnia Barracellare sottoscriva il protocollo d intesa sulla base del decreto interassessoriale n del 1989, che prevede la disponibilità mediante squadre reperibili alla lotta attiva, come definita dalla Legge 353/2000, su chiamata del DOS o del COP di riferimento; c) che la Compagnia Barracellare abbia stipulato apposita polizza assicurativa per la copertura del rischio civile e d infortunio e malattia per tutte gli operatori impegnati nelle attività di lotta attiva; d) che il Comune e/o la compagnia barracellare non possiedano mezzi idonei da impiegare per le attività di lotta attiva, e che nello stesso territorio non siano presenti associazioni di volontariato operative nella categoria AIB già affidatari di mezzi RAS. VALUTATI i criteri di accesso si procederà a stilare apposita graduatoria di assegnazione secondo criteri di seguito elencati: 1) indice di pericolosità di incendio del territorio comunale così come definito nel presente Piano (punteggio pari all indice di pericolosità variabile da 1 a 4); 3/5

4 2) predisposizione del piano comunale di protezione civile per il rischio incendi (punteggio pari a 1 se il Comune è dotato di Piano, punteggio pari a 0 in caso contrario); 3) a parità di somma dei punteggi di cui ai punti precedenti, maggiore superficie comunale complessiva DATO ATTO che i mezzi verranno assegnati alle compagnie barracellari per il tramite dei Comuni per un periodo di tre anni, dotati di attrezzature a corredo e tasse di proprietà previste per legge, e che l assicurazione sarà, invece, a cura e spese dell Amministrazione comunale affidataria e dovrà comprendere oltre alla RC, l estensione delle garanzie accessorie quali Kasco furto e incendio, atti vandalici eventi calamitosi nonché danni per infortuni al conducente, DATO ATTO che i mezzi assegnati alle compagnie barracellari, per il tramite dei Comuni, potranno essere utilizzati esclusivamente, pena il ritiro immediato dello stesso, per attività di protezione civile e che la sussistenza dei requisiti di assegnazione è, comunque, oggetto di verifica annuale; RITENUTO che la Direzione sta provvedendo ad effettuare una ricognizione interna dei moduli AIB affinché si possano comunque allestire gli ulteriori quattro mezzi disponibili; pertanto, sulla base dei criteri sopraccitati, di dover provvedere all assegnazione dei mezzi operativi, alle compagnie barracellari, per il tramite dei Comuni, individuata secondo la graduatoria completa allegata alla presente sotto la lett A). DETERMINA Art. 1) Per le motivazioni citate in premessa è disposta l assegnazione di n. 45 mezzi operativi ai Comuni, che si avvalgono delle compagnie barracellari, individuati dalla graduatoria secondo la tabella A) allegata alla presente determinazione. 4/5

5 Art. 2) L assegnazione dei mezzi e le modalità di utilizzo dovranno essere regolamentate da opportune convenzioni stipulate tra la Direzione Generale della Protezione Civile e il Sindaco del Comune. Art.3) Il presente provvedimento viene trasmesso, ai sensi dell art 21 della L. R. 31/98, all Assessore della Difesa dell Ambiente e al Direttore Generale della Protezione Civile per conoscenza. Art. 4) La presente determinazione verrà pubblicata sul sito istituzionale. F.to Il Direttore del Servizio Dott.ssa Antonella Giglio PA/resp. sett.mai 5/5