Risposta tra Gisella Di. comunale alla Cultura Ketty Loparco. Si amplifica la polemica sugli spazi pubblici negati

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1 CISTERNINO: un Botta e Risposta tra Gisella Di Palermo e l assessore comunale alla Cultura Ketty Loparco. Si amplifica la polemica sugli spazi pubblici negati Dal gruppo Facebook IL BORGO CANTATO (Gisella Di Palermo)

2 Voglio ringraziare tutti coloro che sono intervenuti numerosi alle tre serate del Festival Soprattutto i danzatori che, ancora una volta, hanno movimentato i concerti. Un ringraziamento particolare ai musicisti che hanno accolto l invito a suonare in ricordo della nostra cara amica Vita: Mario Salvi, Raffaele Mallozzi, Damiano Nicolella, Adriano Barranco, la famiglia Zizzi, Raffaele Inserra, Gianfranco Ricco, gli Jazza Banna ed infine il neo gruppo Mantici in Vita, nato da una idea di Francesco Cardone, figlio di Vita Epicoco di cui fanno parte Marisa Conte, Giannico e Giuseppe Semeraro, Francesco Albanese, Doriana D Errico, Piero Cantanna, Rinaldo Versace, Piero Di Lauro e la sottoscritta -. Infine un grazie di cuore a Giovanni Nardin per il reportage fotografico della serata conclusiva. Quest anno per la prima volta il Festival è uscito dal borgo antico

3 Dopo Pietre che Cantano è toccato anche a noi abbiamo faticato a suonare in una strada anonima, seppur importante del nostro paese. In molti hanno protestato per la chiusura della strada alla circolazione, ma voglio che si sappia che, prima di scegliere questa location, ho chiesto all Amministrazione Comunale di intervenire per far svolgere, come di consueto, il Festival in piazza Vittorio Emanuele chiedendo una diversa disposizione dei tavolini per le tre serate In ogni caso ci sarebbe bastata la chiusura del primo tratto di via Roma Ma qualcuno, evidentemente, ha voluto arrecare il maggior fastidio possibile ai negozianti e ai cittadini per poi ottenere un maggior numero di critiche! A chi giova tutto questo? La replica dell assessore alla Cultura Ketty Loparco

4 Cara Gisella, leggo con rammarico questa critica qui su Facebook e non rivoltaci direttamente, anche perché tutte le scelte fatte relativamente alla location del Festival sono state compiute in quanto da te stessa proposte. Come ti è stato illustrato, e tu stessa concordavi, la dimensione di Piazza Vittorio Emanuele non avrebbe consentito la disposizione del palco richiesto, e anche qualora fossero state ridotte le dimensioni del palco, non ci sarebbe comunque stato lo spazio necessario per collocare tutte le sedie richieste e per lasciare lo spazio nelle vicinanze del palco, richiesto per consentire alle persone di danzare senza problemi. Lo spazio del resto non sarebbe bastato nemmeno se fossero stati totalmente rimossi i tavolini degli esercizi commerciali. Anche la location di Corso Umberto I era stata da te stessa esclusa, vista la carenza di spazi che è stata riscontrata lo scorso anno. La scelta di Via Roma quale nuova collocazione del Festival è stata da te stessa proposta, e accolta dall Amministrazione Comunale. La chiusura di Via

5 Roma, per come è avvenuta, è stata con te concordata, in maniera tale da garantire gli spazi giusti per tutti coloro che avrebbero voluto assistere all iniziativa, e anche per la collocazione delle attrezzature richieste per la mostra di strumenti musicali organizzata in concomitanza. Ti ri co rd o ch e è stata proposta anche una collocazione del palco diversa, in maniera tale da poter chiudere un tratto diverso della stessa strada, ma la soluzione non è stata ritenuta da te opportuna, L Amministrazione Comunale ha sempre garantito la massima collaborazione per la perfetta riuscita dell iniziativa, e tutti i contatti che sono intercorsi con me direttamente e con il Sindaco ne sono testimonianza. Ma l Amministrazione Comunale ha anche il dovere di garantire la sicurezza per tutti i cittadini. E questo vuol dire pensare a creare una via di fuga per gli eventuali mezzi di soccorso, garantire una fluida circolazione del traffico, e garantire una sicura permanenza all interno di quelle aree che ne vengono temporaneamente interdette, sia per gli adulti, ma in modo particolare per i bambini.

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