Novembre 2014 Maurizio Pedraglio moviri.com

Transcript

1 Novembre 2014 Maurizio Pedraglio moviri.com

2 Contesto normativo e la soluzione Moviri per l adempimento alle prescrizioni della Circolare 263 Soluzione Moviri per il capacity planning e il performance test Conclusioni

3 L aggiornamento 15 della Circolare 263 di Banca D Italia identifica i requisiti fondamentali di qualità e sicurezza del sistema informativo bancario Controlli Interni Capacità delle banche di presidiare i rischi aziendali coinvolgimento dei diversi organi aziendali efficienza ed efficacia dei controlli Circolare 263 Aggiornamento 15 Sistema Informativo Modalità di governo del sistema informativo Gestione dei livelli di servizio e della qualità Sicurezza informativa Continuità operativa Definizione dei piani di continuità operativa analisi di impatto modalità di gestione degli incidenti modalità di gestione dei ruoli dei diversi organismi aziendali 3

4 Project & Portfolio Management IT Governance CMBD & Discovery Automatica Ambiti della Circolare 263 Aggiornamento 15 IT Quality Change Management Chargeback dei costi Monitoring & SLA management Incident & Problem management Capacity Planning Performance Test IT Security Risk Management Log Management & SIEM Vulnerability Management & Software Security Identity & Access Management

5 Contesto normativo e la soluzione Moviri per l adempimento alle prescrizioni della Circolare 263 Soluzione Moviri per il capacity planning e il performance test Conclusioni

6 CAPACITY PLANNING IT QUALITY PERFORMANCE TEST Capacity Planning Performance test (load test e stress test) Tipo di Carico Raccolta dei dati reali senza influenzare l applicazione (off line) Generazione e iniezione di carico artificiale per sollecitare l applicazione e/o portarla alla rottura Ambiente di riferimento I dati sono raccolti in ambienti di produzione I test sono svolti tipicamente in ambienti di pre-produzione Risultati attesi Creazione dei modelli capacitivi a partire dai reali consumi di risorse infrastrutturali e dai reali volumi di business Stimare il comportamento dell applicazione, di un change infrastrutturale, applicativo, architetturale prima della messa in produzione 6

7 IT QUALITY PERFORMANCE TEST CAPACITY PLANNING Punti di forza Capacity Planning 1. Massimizzazione del beneficio derivante dall uso iterativo del performance test e capacity planning 2. Automazione dell estrazione di dati eterogenei, non strutturati, sparsi Continuous improvement 3. Velocità nella produzione dei risultati e nel loro aggiornamento 4. Robustezza della metodologia ai cambiamenti Performance Test 5. Valorizzazione dei tool e delle risorse già presenti 6. Interfacce verso altri processi IT 7

8 Ambito definito da 263 Stream Capacity Stream Performance Ripartizione dei costi IT (accounting & chargeback) Interfaccia capacity > performance Accounting e chargeback Identificazione delle applicazioni sistemiche Storicizzazione configurazioni e relazioni tra configuration item Progettazione ed esecuzione del test di performance Storicizzazione dati infrastrutturali e applicativi Tuning infrastrutturale e applicativo Creazione del modello capacitivo Esecuzione di nuovo test di performance Elaborazione del piano capacitivo per ogni applicazione sistemica + Interfacce verso altri processi Risk Management, business continuity Demand Change & configuration Finance Input CMDB e strumenti di discovery Business Impact Analysis Asset Management Driver di business e logiche applicative Configurazioni, architetture, change pianificati Demand Workload mix Eventi pianificati e non pianificati Costi IT, Opex, Capex,.. Previsioni di crescita Interventi di tuning, riconfigurazioni Fattori critici di successo Capacità di integrare sorgenti dati incomplete o gestite manualmente Automazione della raccolta dati Normalizzazione dei dati Capacità di recepire in modo automatico/semi-automatico i cambiamenti infrastrutturali, architetturali, applicativi e di business Capacità di aggiornare in modo automatico i modelli capacitivi Ottimizzazione degli scenari di test a seguito del continuo aggiornamento degli utilizzi reali Adeguatezza dei modelli per l analisi predittiva Implementare un modello di accounting che sia riconosciuto da tutti gli interlocutori Robustezza dei modelli ai cambiamenti Automazione e riutilizzo del framework di lavoro per minimizzare l effort manuale e massimizzare il ROI Automatizzare la produzione della «bolletta IT» 8

9 Contesto normativo e la soluzione Moviri per l adempimento alle prescrizioni della Circolare 263 Soluzione Moviri per il capacity planning e il performance test Conclusioni

10 Fattori Critici Soluzione di Moviri 1. Determinare le relazioni tra componenti infrastrutturali, middleware, applicazioni sistemiche 2. Modellizzare la capacità delle infrastrutture condivise (esempio: storage SAN) 3. Recepire gli eventi pianificati e non pianificati nel processo di capacity planning 4. Aggiornare i modelli accounting in base agli utilizzi reali delle risorse (anche risorse condivise) 5. Effort (umano) per condurre manualmente le attività di raccolta dati e informazioni 6. Verificare la scalabilità delle applicazioni e assicurare capacità adeguata nel futuro 1. ETL per la raccolta automatica da qualsiasi sorgente dati, anche parziale/incompleta 2. Inclusione delle infrastrutture condivise nel perimetro dello strumento di capacity management 3. Inclusione degli eventi nello strumento di capacity management 4. Utilizzo del modulo di accounting e chargeback out of the box 5. Valorizzazione dei tool già presenti 6. Continuous improvement mediante conduzione sistematica dei test di performance e degli studi di capacity 10

11 Headquarters Via Schiaffino 11C Milan Italy T USA East One Boston Place, Floor 26 Boston, MA T USA West 425 Broadway Street Redwood City, CA T