Procedura per la produzione di ARGENTO COLLOIDALE con i generatori Caraffina Base e Caraffina Plus

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Procedura per la produzione di ARGENTO COLLOIDALE con i generatori Caraffina Base e Caraffina Plus"

Transcript

1 Procedura per la produzione di ARGENTO COLLOIDALE con i generatori Caraffina Base e Caraffina Plus Questi sono gli apparecchi più semplici della gamma dei miei generatori, si distinguono esclusivamente per la presenza da parte della versione Plus di varie funzioni aggiuntive per testarne il corretto funzionamento e per la presenza di una morsettiera utile per collegarvi un tester per seguirne i parametri di funzionamento. Nonostante si tratti di apparecchi ad un costo assai contenuto offrono la possibilità di ottenere un ottimo ARGENTO COLLOIDALE, sicuramente migliore di quello reperibile in commercio ed indiscutibilmente migliore di quello che è possibile produrre con gli altri generatori reperibili in commercio. E altrettanto vero però che i generatori come il MINI-CUBO ED IL MAXI-CUBO per la presenza dell alimentatore ad alta tensione, per la meccanica assai più sofisticata, e per la maggior area degli elettrodi conferisce a queste macchine meravigliose la capacità di produrre un ARGENTO COLLOIDALE con particelle assai più piccole ed una densità di 10 ppm anziché 5 ppm, caratteristiche essenziali nei casi in la maggior capacità anti-microbica risulta di fondamentale importanza Alcune persone potrebbero essere restie ad acquistare un generatore poiché non essendo dei tecnici temono di non esserne in grado di utilizzarli. Questo timore è assolutamente infondato, poiché la procedura è di estrema semplicità. Posso assicurare che chiunque sia in grado di farsi un the sarà in grado di utilizzarlo nei migliore dei modi ed ottenere un prodotto di elevata qualità, in fondo è cosa normale per tutti utilizzare televisore, stereo, mp3, automobile pur senza sapere come sono fatti dentro Le funzioni aggiuntive di test presenti nei generatori: Caraffine Plus, MINI-CUBO e MAXI-CUBO saranno trattate in un file a parte. Materiali necessari Il generatore è completo di: contenitore di plastica da 500ml coppia di elettrodi di argento purissimo punzonati come per legge 1000 ossia la maggior purezza tecnicamente ottenibile. paletta in plastica per l agitatore del liquido. Accessori esterni opzionali: imbuto a torciglione un pacchetto o più di filtri di carta riscaldatore per liquidi Strumenti: densimetro Primo puntatore laser termometro per liquidi Acqua bi-distillata

2 Preparazione il contenitore in plastica e la pala per l agitatore devono essere lavati almeno la prima volta ed ogni tanto con acqua e detersivo, quindi ben risciacquati in acqua corrente come qualunque stoviglia, quindi di nuovo sciacquato con acqua bi-distillata per rimuovere qualunque residuo dei sali presenti dall acqua di rubinetto. E bene tener conto che anche i sali contenuti in poche gocce di acqua di rubinetto sono in grado di elevare la densità dell acqua bi-distillata al punto da renderla inadatta per la produzione di Argento Colloidale di alta qualità e di impedirle una stabilità a lungo periodo. Infilate l alberino del moto-riduttore posto sotto la piastra nel foro della pala dell agitatore, avendo cura di lasciarla distante dalla piastra di almeno un paio di mm onde evitare che nel ruotare la pala abbia da frizionarle contro. Avvitate con moderazione l apposita vite per bloccare la pala all alberino del moto-riduttore. Provate a ruotare manualmente la pala per verificare che non abbia da toccare la piastra. Infilare gli elettrodi negli appositi porta-elettrodi come in figura. riempite il contenitore con acqua bi-distillata sino al livello di 500ml. Mediante l apposito densimetro misurate l acqua, il valore letto dovrà essere zero, cioè inferiore ad 1 ppm. Appoggiate l apparecchio sulla caraffina facendo coincidere il profilo del bordo della caraffina con lo scavo presente nella piastra di fondo dell apparecchio. Verificate che il livello dell acqua non arrivi a bagnare la vite sulla pala. a questo punto non vi resta altro da fare che infilare la spina del cavo dell apparecchio nella presa di rete ed accendere l interruttore posto sul pannello. Dovrete vedersi accendere la spia verde di rete e ruotare la pala dell agitatore. Dopo una ventina di minuti potrete infilare l asta del densimetro Primo nell apposito foro sul pannello, accenderlo premendo il pulsantino posto in cima e leggere il valore. Dovrete ripetere la lettura ogni tanto sino a leggere un valore di 7-8 ppm. Spegnete l apparecchio, sollevare l apparecchio da sopra la caraffina, sfilate i due elettrodi e provvedete alla loro pulizia. Evitate di lasciare il densimetro immerso nel liquido perché gli elettrodi col tempo potrebbero sporcarsi di scorie e diminuirne la sensibilità, cioè potrebbero segnare una densità inferiore a quella reale. Questo è l unico densimetro che consente di essere utilizzato senza spegnere l apparecchio, proprio per i fatto che i sui elettrodi sono nascosti all interno dell asta al riparo delle correnti vaganti. Ma il liquido tende a ristagnare all interno dell asta, per cui la lettura tende a rimanere la stessa anche se a densità del liquido nel contenitore è salita, quindi per aggiornare la lettura è necessario rimuovere l asta ed immergerla nuovamente

3 Quando pulire gli elettrodi: Gli elettrodi di corredo alle caraffine hanno un area notevole, più grande di qualsiasi apparecchio commerciale, ciò nonostante per ottenere con queste apparecchiature un Argento Colloidale con le particelle con la minima dimensione possibile è opportuno interrompere la produzione alcune volte per pulire gli elettrodi. E necessario pulire gli elettrodi alcune volte quando sono sporchi al punto giusto. Sono sporchi al punto giusto quando durante la pulizia è facile pulirli in pochi minuti senza insistere troppo ne premere eccessivamente. Come pulire gli elettrodi: appoggiate gli elettrodi sul piano del lavandino, fate scorrere l acqua, strofinate gli elettrodi con una spugna bagnata per piatti con la parte leggermente abrasiva, un po per un verso, poi nell altro, poi in senso circolare poi nell altro senso. Gli elettrodi si devono pulire facilmente al massimo in un paio di minuti, se questo non bastasse significa che avreste dovuto interrompere la produzione quando si presentavano meno sporchi di scorie di quanto lo siano stati attualmente. Eseguita la pulizia asciugateli gli elettrodi con un telo di cotone liscio e pulito e se non è stata ancora raggiunta la densità voluta rimontateli e riprendete la produzione. Gli strumenti imprecisamente definiti densimetri sono in realtà dei conduttivimetri, ossia misurano la conduttività elettrica di una soluzione a da questa si ipotizza una corrispondente densità. Questa conduttività è fortemente dipendente dalla temperatura del liquido. Anche se i densimetri vengono dichiarati dai fabbricanti compensati in temperatura in realtà lo sono solo in parte, per cui un prodotto che a 20 C misura a.e. 6ppm a 25 C potreste leggere 8ppm e a 30 C 10ppm. E bene non effettuare una produzione ad una temperatura inferiore a 20 C specie se viene impiegata una caraffina in quanto così facendo la produzione inizia con una corrente molto bassa e dura più tempo, limitando la qualità che si potrebbe ottenere con una temperatura più alta. Ragion per cui per ottenere la massima qualità possibile da un generatore conviene sempre lavorare con una temperatura di almeno 25 C meglio ancora se di 30 C, non oltre perché si formerebbero delle bollicine sulla parete degli elettrodi che ne ridurrebbe la superficie utile allungando i tempi di lavoro e riducendo la qualità Nella stagione fredda quando il riscaldamento è acceso la temperatura accettabile di almeno 20 C è assicurata, ma alcuni hanno un angolo di lavoro ricavato in un locale extra appartamento: soffitta, cantina garage ecc, nei quali la temperatura potrebbe essere inferiore al minimo ottimale, per cui l uso di un riscaldatore per vasche come quello in figura risulta molto pratico e funzionale. Avendo riscaldato l acqua di una caraffina inizierete la produzione con una maggior conduttività e ciò ridurrà i tempi di lavoro, ma data la limitata quantità di liquido la sua temperatura durerà solo alcune decine di minuti per cui a fine produzione lo troverete alla stessa temperatura dell inizio per cui la densità dopo un paio di giorni di maturazione diminuirà di poco, diciamo di 2-3 ppm.

4 Cosa intendo per maturazione: Il passaggio di corrente fra gli elettrodi crea il distacco dall elettrodo (che in quel momento è il positivo) di ioni di argento, ossia di atomi caricati positivamente, questi vengono rimossi dalla superficie dove in parte si agglomerano formando degli ammassi di atomi di vario numero a seconda delle condizioni operative più o meno grandi ed elettricamente carichi definiti particelle. Pur essendo la quantità di argento nel liquido la stessa, la conduttività varia a seconda della natura con la quale si presenta l Argento, più elevata se ionica, più bassa se in forma di particelle e tanto più bassa quanto più gli ioni danno luogo a particelle. Per questo motivo la conduttività si mostra con un certo valore a fine produzione per poi diminuire in modo relativamente veloce all inizio per poi diminuire sempre più gradatamente, per ritrovarsi dopo un paio di giorni abbastanza stabile, ossia continua a diminuire in modo molto lento, rilevabile solo a mesi di distanza. Questo naturalmente è vero per i miei generatori che producono un AC inizialmente in gran parte ionico e quindi danno luogo a particelle molto piccole che crescono di peso e volume in modo assai lento. questo definisce la stabilità del prodotto, ossia le particelle rimangono molto piccole per molto tempo, crescono molto lentamente consentendo una lunghissima efficacia anti-microbica, di molti mesi, anche più di un anno prima che diminuisca in maniera apprezzabile. Questo naturalmente sempre che il prodotto sia conservato in modo appropriato, ossia mantenuto a temperatura non superiore a 30 C non inferiore a 10 C e soprattutto non esposto alla luce specie se molto forte. Invece gli apparecchi della concorrenza che lavorano con tensioni molto basse e soprattutto con elettrodi per lo più di grandezza insignificante producono un Argento Colloidale per la maggior parte formato da particelle molto grosse e per loro natura scarsamente dotate di efficacia anti-microbica e che cresceranno di grandezza molto velocemente sino a raggiungere la dimensione critica che impedirà loro di rimanere in sospensione nel liquido, precipitando nel fondo del contenitore. Come deve presentarsi il prodotto: assolutamente chiaro, limpido, cristallino, come l acqua bi-distillata di partenza, indistinguibile, per cui abbiate cura di conservarlo in bottiglie meglio se di colore scuro se pensate debbano restare per breve tempo esposte alla luce artificiale di casa, meglio se immagazzinate al buio. Prima dell uso anche se nuove è bene che vengano lavate con detersivo, risciacquate abbondantemente con acqua calda ed infine risciacquate nuovamente con acqua bi-distillata al fine di rimuovere per quanto possibile ogni traccia di sali. Verifiche empiriche della qualità del prodotto: Uso del raggio laser tramite un comune puntatore rosso, basta puntare il raggio all interno del liquido, eseguita nel buio assoluto per ottenere una verifica empirica della densità del liquido. Se la densità è bassa, 5 ppm il raggio sarà scarsamente visibile, a 10 ppm è maggiormente visibile, se lo è molto di più la densità sarà molto superiore. Se nel raggio si vedono come brillare dei cristallini, questi possono essere delle particelle normalmente invisibili ad occhio nudo ma relativamente grandi, oppure semplicemente polvere o fibre in sospensione nel liquido. E bene non lavorare in ambiente polveroso, tutto ciò che sia presente nel prodotto che non sia acqua pura e argento provoca inevitabilmente inquinamento e di conseguenza diminuzione della stabilità. Una buona soluzione consiste nel tenere il generatore, il contenitore e gli accessori che vanno bagnati come l imbuto, il riscaldatore ed termometro dentro in una cassetta di plastica con coperchio, senza doverli ogni volta lavare, sciacquare ed asciugare.

5 Per misurare la temperatura: Questo è uno strumento molto pratico anche se con qualche limite di visibilità è un termometro a cristalli liquidi, auto-adesivo. Viene montato di serie sul vaso di vetro del MINI-CUBO e del MAXI-CUBO. Può essere montato anche sulla parete della caraffina. Q u e s t o è u n e s e m p i o d i termometro a raggi infrarossi molto preciso e pratico nell uso per misurare la temperatura di qualunque oggetto senza alcun contatto diretto. Contiene anche un puntatore laser per tracciare la zona da misurare, così questo strumento è in grado di svolgere entrambe le funzioni. Filtrare il prodotto Utile con gli appositi filtri di carta per filtrare un prodotto con presenza di scorie inavvertitamente distaccate dagli elettrodi o per verificare visivamente la presenza di scorie o di grosse particelle. Nelle foto potete vedere che l'imbuto presenta delle scananature che consentono il miglior travaso del liquido. Un imbuto normale non è in grado di svolgere questa funzione in modo ottimale. Oltre alla ovvia funzione di filtraggio, il filtro offre la possibilità di rilevare la presenza nel liquido di particelle grosse ma non visibili ad occhio nudo, compiendo un utile analisi empirica della qualità del prodotto. Infatti dopo il filtraggio: Se le particelle sono veramente piccolissime la carta del filtro risulterà assolutamente pulita nell'immediato come dopo diverso tempo. - Se le particelle nel liquido risulteranno invisibili ad occhio nudo ma saranno di dimensioni non proprio piccolissime non immediatamente ma in seguito alla esposizione alla luce, la carta dove era bagnata comparirà un colore grigio più o meno intenso anche in base alla densità raggiunta. Se nel liquido si potranno vedere a occhio nudo delle scorie sulla carta bianca del filtro queste saranno molto più evidenti che nel liquido. Dopo diversi filtraggi, il filtro risulterà sempre più sporco e ed il filtraggio risulterà sempre più lento. In questo caso risulterà indispensabile sostituire il filtro Il filtro se non sporco può essere riutilizzato diverse volte e lasciato inserito nell'imbuto Per evitare che prendano polvere, si può rinchiuderli un sacchetto di plastica o meglio ancora in una cassetta di plastica con coperchio Utilizzando i miei generatori funzionanti a tensione alta o molto alta, corredati di elettrodi d'argento di notevole dimensioni ed un moto-riduttore a pala come agitatore per il liquido, impiegando un'acqua bidistillata molto pura e generate un prodotto con la densità consigliata di 5ppm per la Caraffina e 10ppm per il MINI-CUBO ed il MAXI-CUBO l'argento Colloidale sarà sempre perfetto, assolutamente limpido, cristallino, trasparente e senza scorie, con particelle piccolissime e stabilità a lunghissimo periodo. I filtri, anche dopo parecchi filtraggi saranno sempre assolutamente pulitissimi, come nuovi. Il filtraggio servirà solo per fare esperienza verificando i risultati di diversi modi di produrre e per rimediare a qualche distrazione. Così non è per i generatori della concorrenza, nei quali per ragione di risparmio producono apparecchi con elettrodi microscopici, senza agitatore del liquido o inefficaci, senza invertitore di polarità e per evitare costosi dispositivi di sicurezza impiegano tensioni di lavoro troppo basse. Questi generatori producono un Argento Colloidale molto scadente, colorato e con scorie che richiedono giorni di decantazione prima di essere imbottigliato. La stabilità è inesistente, in breve tempo la densità diminuisce e si può notare la formazione di scorie sul fondo.

Procedura per la produzione di ARGENTO COLLOIDALE con i generatori MAXI-CUBO 200-240-280

Procedura per la produzione di ARGENTO COLLOIDALE con i generatori MAXI-CUBO 200-240-280 Procedura per la produzione di ARGENTO COLLOIDALE con i generatori MAXI-CUBO 200-240-280 Questi sono gli apparecchi più evoluti della gamma dei miei generatori, utilizzano la stessa centralina elettronica

Dettagli

Filtrazione semplice con imbuto.

Filtrazione semplice con imbuto. Filtrazione semplice con imbuto. Se si dispone di carta da filtro in fogli quadrati di 60 cm di lato, occorre tagliarli in 16 parti. Prendere una quadrato di carta da filtro di 15 cm di lato e piegarlo

Dettagli

Barriera anti intrusione Manuale Installazione

Barriera anti intrusione Manuale Installazione Barriera anti intrusione Manuale Installazione Grazie per avere acquistato un nostro prodotto. Leggere attentamente il manuale prima dell utilizzo 1. Precauzioni ed avvertenze 2. Avvertenze 3. Schema 4.

Dettagli

Corso base di Fotografia digitale

Corso base di Fotografia digitale Corso base di Fotografia digitale Docente: Sara Anfossi COS È LA FOTOGRAFIA Il termine fotografia ha origine da due parole greche: φῶς (luce) e γραφή (scrittura). Letteralmente quindi fotografia significa

Dettagli

PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA

PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA Dopo aver tolto l imballaggio assicurarsi dell integrità dell apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l apparecchio e rivolgersi al centro

Dettagli

Pulizia professionale di pannelli fotovoltaici

Pulizia professionale di pannelli fotovoltaici Pulizia professionale di pannelli fotovoltaici ECOCOMPATIBILE: Pulizia delicata ed efficace con acqua pura e il sistema nlite di Unger nlite è il sistema di pulizia che non usa alcun prodotto chimico,

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE

ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE 1 Norme Generali Prodotti di Sanificazione RISPETTARE E AGGIORNARE IL PIANO DI SANIFICAZIONE IN MODO PERIODICO E OGNI VOLTA CHE INTERVENGONO DEI CAMBIAMENTI (indicare

Dettagli

Sistema di diagnosi CAR TEST

Sistema di diagnosi CAR TEST Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni

Dettagli

IL CONTATORE ELETTRONICO:

IL CONTATORE ELETTRONICO: IL CONTATORE ELETTRONICO: COME UTILIZZARLO E I VANTAGGI 1 PREMESSA Il contatore elettronico è un sistema destinato a cambiare in termini di semplicità, trasparenza e rapidità il rapporto tra SIE srl e

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina

Dettagli

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA Il principio di funzionamento: la cella fotovoltaica Le celle fotovoltaiche consentono di trasformare direttamente la radiazione solare in energia elettrica,

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

STUFA CERAMICA 2000 Watt. mod. SQ 134

STUFA CERAMICA 2000 Watt. mod. SQ 134 STUFA CERAMICA 2000 Watt mod. SQ 134 manuale d istruzioni European Standard Quality Consigliamo di leggere attentamente il presente manuale d istruzioni prima di procedere nell utilizzo dell apparecchio

Dettagli

Cultura generale. per tutti i produttori di ghiaccio. Qualità dell acqua / qualità del ghiaccio. www.krebastore.com

Cultura generale. per tutti i produttori di ghiaccio. Qualità dell acqua / qualità del ghiaccio. www.krebastore.com Qualità dell acqua / qualità del ghiaccio Il ghiaccio, un potenziale concentratore di batteri Cultura generale È evidente che un cubetto o una scaglia di ghiaccio concentra al suo interno tutti gli odori

Dettagli

Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto.

Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. Soft Top Reviver Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. 1. Assicuratevi che la capote sia asciutta e pulita

Dettagli

MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R

MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R Utilizzo: Le schede di frenatura Frenomat2 e Frenostat sono progettate per la frenatura di motori elettrici

Dettagli

Manuale d Uso della Centralina A Pulsanti e Led Spia

Manuale d Uso della Centralina A Pulsanti e Led Spia Manuale d Uso della Centralina A Pulsanti e Led Spia Mod. GANG-PSH-1.02 Rimor ArSilicii 1 Avvertenze Il materiale qui di seguito riportato è proprietà della società ArSilicii s.r.l. e non può essere riprodotto

Dettagli

COME FARE UNA CORDA PER ARCO

COME FARE UNA CORDA PER ARCO COME FARE UNA CORDA PER ARCO Dedicato a tutti gli arcieri che preferiscono costruirsi le proprie corde dell arco, anziché acquistarle pronte in fabbrica. Tenere presente che specie per la prima volta,

Dettagli

ITALIANO Caricabatterie via Porta USB Nokia (CA-100)

ITALIANO Caricabatterie via Porta USB Nokia (CA-100) Caricabatterie via Porta USB Nokia (CA-100) Il caricabatterie via porta USB consente di caricare la batteria di un telefono cellulare compatibile Nokia utilizzando la porta USB di un PC compatibile. Prima

Dettagli

lampade sia T3 che T5.

lampade sia T3 che T5. Riparare le Plafoniere degli acquari Juwel serie RIO e Vision con lampade sia T3 che T5. Le plafoniere degli acquari Juwel serie Rio e Vision sono costituite da due blocchi principali termosaldati : Il

Dettagli

IMPRESSA Z9 One Touch TFT Informazioni in breve

IMPRESSA Z9 One Touch TFT Informazioni in breve IMPRESSA Z9 One Touch TFT Informazioni in breve Il»Istruzioni per l uso IMPRESSA Z9 One Touch TFT«e il presente»impressa Z9 One Touch TFT Informazioni in breve«ha ottenuto il sigillo di approvazione da

Dettagli

SET CANISTERS. vacuum storage canisters. Istruzioni per l uso MACOM. Art. 705

SET CANISTERS. vacuum storage canisters. Istruzioni per l uso MACOM. Art. 705 SET CANISTERS vacuum storage canisters Istruzioni per l uso MACOM Art. 705 Prima di utilizzare questi contenitori leggere attentamente questo manuale e conservarlo per consultazioni future. Descrizione

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

PANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001

PANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001 PANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001 ART.48BFA000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 CARATTERISTICHE GENERALI Il terminale 48BFA000 permette di

Dettagli

MANUALE D USO E MANUTENZIONE SERRAMENTI SERPLAST

MANUALE D USO E MANUTENZIONE SERRAMENTI SERPLAST MANUALE D USO E MANUTENZIONE SERRAMENTI SERPLAST Gentile cliente, complimenti per avere scelto il nostro prodotto! Un serramento di qualità che resterà bello e inalterato nel tempo, anche grazie ad alcuni

Dettagli

Buon Lavoro Questo apparecchio è conforme alle direttive: 97/23/CE, 2004/108/CE, 2006/42/CE

Buon Lavoro Questo apparecchio è conforme alle direttive: 97/23/CE, 2004/108/CE, 2006/42/CE PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA Dopo aver tolto l imballaggio assicurarsi dell integrità dell apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l apparecchio e rivolgersi al centro

Dettagli

Soluzioni per il risparmio idrico per i WC

Soluzioni per il risparmio idrico per i WC Soluzioni per il risparmio idrico per i WC Per un utenza standard di tipo residenziale che utilizza cassette di risciacquo di tipo convenzionale (da 9 a 12 litri per risciacquo), il 30% dei consumi di

Dettagli

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. 1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per

Dettagli

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo

Dettagli

Gestione Risorse Umane Web

Gestione Risorse Umane Web La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...

Dettagli

LIBRETTO D ISTRUZIONI MACCHINA PRODUTTRICE DI GHIACCIO

LIBRETTO D ISTRUZIONI MACCHINA PRODUTTRICE DI GHIACCIO LIBRETTO D ISTRUZIONI MACCHINA PRODUTTRICE DI GHIACCIO 1 Gent.li clienti, grazie per aver acquistato la macchina produttrice di ghiaccio portatile. Per un uso corretto e sicuro vi preghiamo di leggere

Dettagli

Hobbes. TESTER PER RETI LAN LANtest Pro Modello: 256652/LB. Manuale d'uso

Hobbes. TESTER PER RETI LAN LANtest Pro Modello: 256652/LB. Manuale d'uso Hobbes TESTER PER RETI LAN LANtest Pro Modello: 256652/LB Manuale d'uso GARANZIA Grazie per avere preferito un prodotto Hobbes. Per potere utilizzare al meglio il nostro tester per reti LAN vi consigliamo

Dettagli

Domanda 1 Quesiti preliminari

Domanda 1 Quesiti preliminari Domanda 1 Quesiti preliminari 1.1 A che temperatura bolle l acqua nella vostra aula di scienze? 1.2 Se in una pentola senza coperchio posta su di un fornello ho dell acqua che bolle e continuo a riscaldare,

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp

CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp In questa guida viene spiegato come sostituire il liquido refrigerante del circuito di raffreddamento della Ibiza (anche se il procedimento

Dettagli

Suggerimenti per gli autisti di semirimorchi con piano mobile

Suggerimenti per gli autisti di semirimorchi con piano mobile Manutenzione: Risparmiare sui costi tramite una pulizia tempestiva Nell ambito del tema Lowest Cost of Ownership abbiamo un buon suggerimento sulla manutenzione del vostro piano mobile. Una parte importante

Dettagli

I COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE

I COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE I COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE Nell ultima notte di osservazione abbiamo visto bellissime immagini della Galassia, delle sue stelle e delle nubi di gas che la compongono.

Dettagli

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa

Dettagli

DEUMIDIFICATORI PER CELLE FRIGO

DEUMIDIFICATORI PER CELLE FRIGO DEUMIDIFICATORI PER CELLE FRIGO Tecnoklima s.r.l. Via Della Repubblica, 1 40050 Granarolo dell'emilia (BO) P. IVA 02608511206 Telefono 0516056846-0516066593 Fax 051761367 info@tecnoklima.eu Sulla base

Dettagli

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali.

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali. Sede legale: Viale Vittorio Veneto 60, 59100 Prato P.IVA /CF 02110810971 Sede operativa: Via del Mandorlo 30, 59100 Prato tel. (+39) 0574 550493 fax (+39) 0574 577854 Web: www.aria-srl.it Email: info@aria-srl.it

Dettagli

Manuale Plastificatrice A4 Linea Classica

Manuale Plastificatrice A4 Linea Classica Manuale Plastificatrice A4 Linea Classica Descrizione: 1. Entrata busta 2. Spia pronto 3. Spia alimentazione 4. Interruttore di alimentazione 5. Uscita busta Parametro: Dimensione: 335 x 100 x 86 mm Velocità

Dettagli

INDICE mywellness key mywellness key mywellness key mywellness key mywellness key

INDICE mywellness key mywellness key mywellness key mywellness key mywellness key MANUALE D USO IT 1 INDICE 1. mywellness key... 3 2. Cos è mywellness key... 3 3. Cosa sono i Move... 4 4. Cosa visualizza il display... 5 5. Come indossare mywellness key... 7 6. Primo utilizzo... 8 7.

Dettagli

Alimentazione Switching con due schede ATX.

Alimentazione Switching con due schede ATX. Alimentazione Switching con due schede ATX. Alimentatore Switching finito 1 Introduzione...2 2 Realizzazione supporto...2 3 Realizzazione Elettrica...5 4 Realizzazione meccanica...7 5 Montaggio finale...9

Dettagli

COMUNE DI MOLVENO PROVINCIA DI TRENTO P.zza Marc oni, n 1 C.A.P. 38018 Tel. 0461/ 586936 Fa x 0461/ 586968 P.I. 00149120222

COMUNE DI MOLVENO PROVINCIA DI TRENTO P.zza Marc oni, n 1 C.A.P. 38018 Tel. 0461/ 586936 Fa x 0461/ 586968 P.I. 00149120222 COMUNE DI MOLVENO PROVINCIA DI TRENTO P.zza Marc oni, n 1 C.A.P. 38018 Tel. 0461/ 586936 Fa x 0461/ 586968 P.I. 00149120222 AZIENDA ELETTRICA COMUNALE Istruzioni per l uso dei contatori elettronici Entro

Dettagli

Centronic SensorControl SC41

Centronic SensorControl SC41 Centronic SensorControl SC41 IT Istruzioni per il montaggio e l impiego Sensore luce Informazioni importanti per: il montatore / l elettricista specializzato / l utilizzatore Consegnare la presente documentazione

Dettagli

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO LOR-THERM 105. Cod. 523.0000.102

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO LOR-THERM 105. Cod. 523.0000.102 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO LOR-THERM 105 Cod. 523.0000.102 Perché la garanzia sia valida, installare e utilizzare il prodotto secondo le istruzioni contenute nel presente manuale. È perciò di fondamentale

Dettagli

una saldatura ad arco

una saldatura ad arco UTENSILERIA Realizzare una saldatura ad arco 0 1 Il tipo di saldatura Saldatrice ad arco La saldatura ad arco si realizza con un altissima temperatura (almeno 3000 c) e permette la saldatura con metallo

Dettagli

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:

Dettagli

prima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente.

prima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente. prima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente. *si veda la Legge dello spostamento di Wien La legge dello spostamento di Wien La legge di Wien afferma che se si riduce il numero di watt

Dettagli

Manuale di istruzioni aspiratore di fumi e sistema di filtraggio

Manuale di istruzioni aspiratore di fumi e sistema di filtraggio Polo scientifico tecnologico Via Bovio 6 28100 Novara - NO - Italy Tel +39 0321697200 - Fax +39 0321 688515 - Email: info@etneo.com www.etneo.com Manuale di istruzioni aspiratore di fumi e sistema di filtraggio

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558

Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 Indice Pagina: Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 1. Parti componenti della fornitura.................... 3 2. Montaggio................................. 4 2.1 Trasporto..................................

Dettagli

INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO. PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner

INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO. PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner Procedure di sicurezza: RISCHIO CHIMICO DOVUTO ALL USO DI STAMPANTI E TONER Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 INDICE

Dettagli

SOSTITUZIONE CAVI E CAPPUCCI CANDELE SULLA YAMAHA RD 500 LC. Confezione.

SOSTITUZIONE CAVI E CAPPUCCI CANDELE SULLA YAMAHA RD 500 LC. Confezione. SOSTITUZIONE CAVI E CAPPUCCI CANDELE SULLA YAMAHA RD 500 LC Confezione. Il cavo sciolto. Come si presentano i cavi dei cappucci e la bobina, della bancata anteriore, originali. La bobina smontata. Fate

Dettagli

INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA

INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA Il nucleo (o core ) di una fibra ottica è costituito da vetro ad elevatissima purezza, dal momento che la luce deve attraversare migliaia di metri di vetro del nucleo.

Dettagli

SICUREZZA --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

SICUREZZA -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- LADY SHAVER LS 4940 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ A G B C D F E H 2

Dettagli

bicchieri di varia dimensione con un beccuccio per facilitare i travasi.

bicchieri di varia dimensione con un beccuccio per facilitare i travasi. Per contenere, prelevare e travasare liquidi e altre sostanze è indispensabile utilizzare strumenti di vetro che consentono un facile controllo visivo, si puliscono facilmente e non si corrodono. Per i

Dettagli

Regole della mano destra.

Regole della mano destra. Regole della mano destra. Macchina in continua con una spira e collettore. Macchina in continua con due spire e collettore. Macchina in continua: schematizzazione di indotto. Macchina in continua. Schematizzazione

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso

Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso SENSORE RILEVATORE DI PRESENZA Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso I moduli pic-sms seriali e le versioni professionali con gsm integrato sono di fatto anche dei veri e propri sistemi d allarme

Dettagli

- Il limite di sostituzione delle pastiglie anteriori è pari a 0,8 mm. (a) riscontrabile come in figura sotto:

- Il limite di sostituzione delle pastiglie anteriori è pari a 0,8 mm. (a) riscontrabile come in figura sotto: Sostituzione pastiglie freni ant. e post. XP500 TMAX 04->06 1 Chiave a bussola da 12 con cricchetto di manovra 1 Chiave Dinamometrica (se la si ha ) 1 Cacciavite Piano Piccolo 1 Calibro ventesimale 1 Pinza

Dettagli

Mini altoparlanti MD-6 Nokia 9205723/1

Mini altoparlanti MD-6 Nokia 9205723/1 Mini altoparlanti MD-6 Nokia 3 5 4 2 9205723/1 2007 Nokia. Tutti i diritti sono riservati. Nokia e Nokia Connecting People sono marchi o marchi registrati di Nokia Corporation. Introduzione Complimenti

Dettagli

SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000)

SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000) SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000) Il sistema di pesatura della riempitrice TM200 è composto dalla seguente componentistica: N 8 celle di carico da 1.000 kg cadauna tipo CB1.000

Dettagli

Installazione Tooway. Guida veloce all installazione del servizio Tooway

Installazione Tooway. Guida veloce all installazione del servizio Tooway 1 Installazione Tooway Guida veloce all installazione del servizio Tooway 2 INDICE 1. Materiale richiesto 2. Identificazione dati per puntamento 3. Assemblaggio Kit 4. Preparazione al puntamento 5. Puntamento

Dettagli

I CIRCUITI ELETTRICI. Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi.

I CIRCUITI ELETTRICI. Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi. I CIRCUITI ELETTRICI Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi. Definiamo ramo un tratto di circuito senza diramazioni (tratto evidenziato in rosso nella

Dettagli

DT - 7225 PIR INTELLIGENTE ANTI INTRUSIONE

DT - 7225 PIR INTELLIGENTE ANTI INTRUSIONE DT - 7225 PIR INTELLIGENTE ANTI INTRUSIONE Manuale d uso SOMMARIO Precauzioni.....pag. 2 Avvertenze e Note.. pag. 3 Caratteristiche.. pag. 4 Installazione... pag. 5 Dichiarazione Conformità... pag. 6 Skynet

Dettagli

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI In un epoca in cui il problema delle fonti energetiche si sta facendo sentire a tutti i livelli e in tutte le strutture della vita quotidiana, i pannelli fotovoltaici si

Dettagli

Perché è importante che i pulcini siano a proprio agio?

Perché è importante che i pulcini siano a proprio agio? Controlla che I tuoi pulcini siano a proprio agio Perché è importante che i pulcini? Quando I pulcini nascono non sono in grado di controllare la loro temperatura corporea. La corretta temperatura di stoccaggio

Dettagli

Come Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti

Come Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti Come Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti 4 C (39 F) -21 C (-5 F) -21 C (-5 F) 4 C (39 F) 4 C (39 F) -21 C (-5 F) 4 C (39 F) -21 C (-5 F) Quando il pesce entra

Dettagli

BAGNIMARIA WB 10/20/40 MANUALE DELL UTENTE

BAGNIMARIA WB 10/20/40 MANUALE DELL UTENTE BAGNIMARIA WB 10/20/40 MANUALE DELL UTENTE 1 swiss made Manuale dell utente del bagnomaria WB 10/20/40 INFORMAZIONI GENERALI...3 Note importanti sulla sicurezza...3 Note generali sulla sicurezza...3 Altre

Dettagli

Usando il pendolo reversibile di Kater

Usando il pendolo reversibile di Kater Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità

Dettagli

BOX 14. L essiccatore solare

BOX 14. L essiccatore solare L essiccatore solare Vi sono molte possibilità di conservare a lungo gli alimenti. Una tecnica è l essiccazione. Essiccando per esempio gli acini dell uva si ottiene la ben nota uva sultanina, che si conserva

Dettagli

FENOMENI DI SUPERFICIE 1 Un possibile percorso: LA TENSIONE SUPERFICIALE Scheda esperienza 1

FENOMENI DI SUPERFICIE 1 Un possibile percorso: LA TENSIONE SUPERFICIALE Scheda esperienza 1 PIANO ISS P r e s i d i o M I L A N O I s t i t u t o T e c n i c o I n d u s t r i a l e S t a t a l e L i c e o S c i e n t i f i c o T e c n o l o g i c o E t t o r e M o l i n a r i Via Crescenzago,

Dettagli

Rischio idrogeologico Uso delle barriere mobili durante le esondazioni.

Rischio idrogeologico Uso delle barriere mobili durante le esondazioni. Rischio idrogeologico Uso delle barriere mobili durante le esondazioni. Premessa Purtroppo, durante gli eventi calamitosi che si verificano durante le emergenze idrogeologiche, succede spesso che le barriere

Dettagli

LE VALVOLE TERMOSTATICHE

LE VALVOLE TERMOSTATICHE LE VALVOLE TERMOSTATICHE Per classificare ed individuare le valvole termostatiche si deve valutare che cosa si vuole ottenere dal loro funzionamento. Per raggiungere un risparmio energetico (cosa per la

Dettagli

irobot.it Scooba, i robot lavapavimenti.

irobot.it Scooba, i robot lavapavimenti. irobot.it Scooba, i robot lavapavimenti. irobot Scooba, i robot lavapavimenti. I robot lavapavimenti irobot Scooba, grazie all esclusiva tecnologia di navigazione iadapt di irobot, che consente loro di

Dettagli

MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO

MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO Indice 1 REGOLE E AVVERTENZE DI SICUREZZA... 3 2 DATI NOMINALI LEONARDO... 4 3 MANUTENZIONE... 5 3.1 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE... 6 3.1.1 Pulizia delle griglie di aerazione

Dettagli

INTEGRATORE E DERIVATORE REALI

INTEGRATORE E DERIVATORE REALI INTEGRATORE E DERIVATORE REALI -Schemi elettrici: Integratore reale : C1 R2 vi (t) R1 vu (t) Derivatore reale : R2 vi (t) R1 C1 vu (t) Elenco componenti utilizzati : - 1 resistenza da 3,3kΩ - 1 resistenza

Dettagli

Gruppo Tecnico Movimentazione Manuale Carichi nei Caseifici del Parmigiano-Reggiano / giugno 2004

Gruppo Tecnico Movimentazione Manuale Carichi nei Caseifici del Parmigiano-Reggiano / giugno 2004 Scheda 4 - D) MATURAZIONE SALATOIO CAMERA CALDA PROBLEMA 1) TRAINO/SPINTA DEGLI SPERSOLI SU RUOTE O DEL CARRELLO DELLE FORME COMMENTO: la modalità, ormai, maggiormente in uso è quella degli spersoli su

Dettagli

MACCHINA PER TEMPERA FINALE DELLE ANCE PER FAGOTTO. Andante e Rondò

MACCHINA PER TEMPERA FINALE DELLE ANCE PER FAGOTTO. Andante e Rondò MACCHINA PER TEMPERA FINALE DELLE ANCE PER FAGOTTO Andante e Rondò Manuale di utilizzo della Macchina per la tempera della punta dell ancia Andante e Rondò Bagnare l'ancia e assicurarsi che la curvatura

Dettagli

TAGLIA CAPELLI E BARBA RB700. manuale d istruzione. European Standard Quality

TAGLIA CAPELLI E BARBA RB700. manuale d istruzione. European Standard Quality TAGLIA CAPELLI E BARBA RB700 manuale d istruzione European Standard Quality Consigliamo di leggere attentamente il presente manuale d istruzioni prima di procedere nell utilizzo dell apparecchio e di conservare

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

TASTIERA DI COMANDO E CONTROLLO PER INVERTERS EL.-5000

TASTIERA DI COMANDO E CONTROLLO PER INVERTERS EL.-5000 ELCOM S.R.L. TASTIERA DI COMANDO E CONTROLLO PER INVERTERS EL.-5000 ( Rev. 0.3s ) MANUALE USO TASTIERA EL.-5000 I pulsanti hanno le seguenti funzioni: Comando di START abilitazione alla marcia con accensione

Dettagli

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico Machinery Division Manuale per la stampa a trasferimento termico Manuale per la stampa a trasferimento termico STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO.....4 Principio di funzionamento.4 SRUTTURA INTERNA...5 Testina

Dettagli

Termometro ad infrarossi Foglio illustrativo

Termometro ad infrarossi Foglio illustrativo Termometro ad infrarossi Foglio illustrativo INTRODUZIONE Questo termometro permette la misura della temperatura senza contatto, utilizzando la tecnologia ad infrarossi. Potete utilizzarlo per misurare

Dettagli

- la possibilità di monitorare lo stato attuale della macchina - fornire una reportistica sulla base di alcune variabili

- la possibilità di monitorare lo stato attuale della macchina - fornire una reportistica sulla base di alcune variabili Il GAI WEB PORTAL nasce con un duplice obiettivo: - la possibilità di monitorare lo stato attuale della macchina - fornire una reportistica sulla base di alcune variabili Si tratta di un software installato

Dettagli

Easy Lock. Mod. DPN13PG Mod. DPN18PG V.2 LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO E CONSERVARLE IN CASO DI NECESSITA PAG. 2 PAG.

Easy Lock. Mod. DPN13PG Mod. DPN18PG V.2 LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO E CONSERVARLE IN CASO DI NECESSITA PAG. 2 PAG. Easy Lock Mod. DPN13PG Mod. DPN18PG PIN V.2! LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO E CONSERVARLE IN CASO DI NECESSITA GUIDA ALL USO MANUTENZIONE PAG. 2 PAG. 4 GUIDA ALL INSTALLAZIONE PAG. 8

Dettagli

PRESTAZIONI efficienti Linde ECO Mode. Linde Material Handling

PRESTAZIONI efficienti Linde ECO Mode. Linde Material Handling PRESTAZIONI efficienti Linde ECO Mode Linde Material Handling Una delle maggiori aziende di veicoli al mondo: L unica domanda quale versione Vi Linde PERFORMANCE Mode. Garantisce al carrello la piena

Dettagli

Reimballaggio e spedizione di una stampante a colori Phaser 750 nella confezione originale

Reimballaggio e spedizione di una stampante a colori Phaser 750 nella confezione originale Reimballaggio e spedizione di una stampante a colori Phaser 750 nella confezione originale Prima stampa dicembre 1999 Z750-8 Copyright Tektronix, Inc. Reimballaggio della stampante Prima di iniziare Queste

Dettagli

Università degli Studi di Milano

Università degli Studi di Milano Università degli Studi di Milano Laurea in Sicurezza dei sistemi e delle reti informatiche Esercizi sul calcolo del numero di bit STEFANO FERRARI Fondamenti di informatica per la sicurezza Esercizi sul

Dettagli

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Che cos è la corrente elettrica? Nei conduttori metallici la corrente è un flusso di elettroni. L intensità della corrente è il rapporto tra la quantità

Dettagli

Forni Elettrici. per Vetrofusione

Forni Elettrici. per Vetrofusione Forni Elettrici per Vetrofusione Indice Forni elettrici 4-5 Forni elettrici a pozzetto con copercio riscaldato 6 Controller 8 Accessori 8 2 Noi di Helmut ROHDE GmbH possiamo essere fieri di 25 anni di

Dettagli

TORCIA RICARICABILE 19 LED MANUALE DI ISTRUZIONI

TORCIA RICARICABILE 19 LED MANUALE DI ISTRUZIONI TORCIA RICARICABILE 19 LED MANUALE DI ISTRUZIONI AVVERTENZE GENERALI - Non utilizzare l apparecchio per scopi diversi da quelli indicati. Il costruttore non può essere considerato responsabile, per eventuali

Dettagli

Vogliamo ringraziarla per la fiducia accordataci, preferendo un prodotto Polti.

Vogliamo ringraziarla per la fiducia accordataci, preferendo un prodotto Polti. R Gentile Cliente, Vogliamo ringraziarla per la fiducia accordataci, preferendo un prodotto Polti. Il tavolo da stiro da Lei scelto costituisce un perfetto complemento al vapore prodotto dal Suo ferro.

Dettagli

Il contatore elettronico

Il contatore elettronico Il contatore elettronico Modalità d uso e vantaggi Gestioni IL CONTATORE ELETTRONICO AEM ha avviato un progetto per la sostituzione del tradizionale contatore elettromeccanico a disco con il nuovo contatore

Dettagli

LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE

LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE Che cosa sono e a cosa servono le caratteristiche? Oltre a descrivere le qualità di un prodotto con un testo generico (descrizione) è possibile dettagliare

Dettagli

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD

Dettagli

ISTRUZIONI D USO VALVOLE TERMOSTATICHE RIPATITORI COSTI RISCALDAMENTO

ISTRUZIONI D USO VALVOLE TERMOSTATICHE RIPATITORI COSTI RISCALDAMENTO ISTRUZIONI D USO VALVOLE TERMOSTATICHE E RIPATITORI COSTI RISCALDAMENTO INTRODUZIONE Se il Vostro impianto centralizzato è stato dotato di un sistema di contabilizzazione del calore con ripartizione delle

Dettagli