Comune di San Pietro in Gu

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1 Comune di San Pietro in Gu Originale Provincia di Padova Prot. N. Deliberazione N 2 del 11/04/2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - ANNO 2013 L'anno duemilatredici, addì undici del mese di aprile alle ore 20,30, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Sindaco Rag. Gabriella Bassi il Consiglio Comunale in sessione ordinaria Seduta pubblica, di prima convocazione. Fatto l appello nominale risultano presenti: N. Cognome e Nome P A G 1 BASSI Rag. Gabriella SI 2 ZAMPIERON Dott. Tiziano SI 3 MENEGHETTI Sig. Antonio SI 4 BALDISSERI Sig. Stefano SI SI 5 TREVISAN Dott. Andrea SI 6 ALLEGRO Sig. Eddi SI 7 SOVILLA P.I. Daniele SI 8 ZENERE Sig. Giuliano SI 9 PEDON Rag. Alessandro SI 10 CECCATO Dott. Paolo SI 11 SANDONA' Sig. Francesco SI 12 LUISOTTO Sig. Paolo SI 13 ZANINI Dott. Mauro SI 14 RONCO Rag. Michele SI 15 PRANDINA Sig. Paolo SI 16 FONTANA Sig. Mauro SI 17 FACCHINELLO Dott. Fabio SI PRESENTI: 16 ASSENTI: 1 Partecipa Il Segretario Comunale Sorace Dott. Francesco. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il signor Rag. Gabriella Bassi nella sua qualità di Sindaco ed espone gli oggetti inscritti all ordine del giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione.

2 OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - ANNO 2013 IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l art. 13 del D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella Legge n. 214 del 22 dicembre 2011, recante la disciplina dell Imposta municipale propria, la cui entrata in vigore viene anticipata all annualità 2012; Visto il D.Lgs. n. 23 del 14 marzo 2011, recante Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale ed in particolare gli articoli 9 e 14 in materia di Imposta municipale propria; Visto l art. 13, c. 13, del D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella Legge n. 214 del 22 dicembre 2011, ove stabilisce la vigenza delle disposizioni di cui all art. 14, c. 6, del D.Lgs. 23/2011, che conferma la potestà regolamentare in materia di entrate degli enti locali di cui agli articoli 52 e 59 del D.Lgs. n. 446/1997 anche per l IMU; Visto l art. 52 del D.Lgs. 446/1997, secondo cui le province ed i comuni possono disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti; Visto l art. 13 del D.L. n. 201/2011 convertito nella Legge n. 214/2011, secondo cui i Comuni possono modificare: - l'aliquota di base dell imposta, pari al 0,76 per cento, sino a 0,3 punti percentuali in aumento o in diminuzione; - l'aliquota ridotta dell imposta per l abitazione principale e per le relative pertinenze, pari al 0,4 per cento, sino a 0,2 punti percentuali in aumento o in diminuzione; - l'aliquota ridotta dell imposta per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'articolo 9, comma 3-bis, del D.L. n. 557 del 30 dicembre 1993 convertito, con modificazioni, dalla Legge 26 febbraio 1994, pari allo 0,2 per cento, riducendola fino allo 0,1 per cento; Visto l art. 13, comma 10, del D.L. n. 201/2011 convertito nella Legge n. 214/2011, secondo cui: - dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; - per gli anni 2012 e 2013, la detrazione di cui al punto precedente è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale; l'importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l'importo massimo di euro 400; - i comuni possono disporre l'elevazione dell'importo della detrazione, fino a concorrenza dell'imposta dovuta, nel rispetto dell'equilibrio di bilancio; in tal caso il Comune che ha adottato detta deliberazione non può stabilire un'aliquota superiore a quella ordinaria per le unità immobiliari tenute a disposizione; Visto l art. 1, c. 169, della Legge n. 296/2006, secondo cui gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e dette deliberazioni, anche se approvate successivamente

3 all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento; Evidenziato che ai sensi dell art. 1, comma 380, lett. f), della Legge , n. 228 è riservata allo Stato il gettito dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 13 del citato D. L. n. 201/2011, derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76 per cento; Visto la deliberazione di G.C. n. 14 del con la quale la Giunta Comunale propone le aliquote e le detrazioni da applicare per l anno 2013 per l Imposta Municipale Propria (IMU); Considerato che l Amministrazione Comunale, anche per effetto dei tagli attuati ai trasferimenti statali agli enti locali, stimi il venir meno di risorse rispetto agli anni precedenti, e pertanto operi in modo da effettuare tagli alle spese e di contenere le uscite senza incidere ulteriormente sulla cittadinanza, garantendo l equilibrio di bilancio, assicurando il regolare funzionamento dei servizi indispensabili e una qualità adeguata dei servizi medesimi; Rilevato che, sulla base dei dati in possesso dell ufficio tributi relativi alle base imponibili divisi per categorie è possibile mantenere le aliquote di base e relative detrazioni, come disciplinate attualmente dalla normativa; Ritenuto, inoltre, possibile a sostegno delle famiglie nel cui nucleo familiare sia presente un soggetto invalido o disabile, incrementare di 50,00 la detrazione base prevista dall art. 13, comma, 10 del D.L. 201/2011, per i fabbricati adibiti ad abitazione principale; Ritenuto l approvazione delle seguenti aliquote dell I.M.U. per l esercizio 2013come segue: Tipologia imponibile Abitazioni principali e relative pertinenze Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all art. 9, c. 3-bis, del D.L. 557/1993 Ordinaria (altri fabbricati, terreni agricoli e aree fabbricabili) Aliquota 4 per mille 2 per mille 7,6 per mille Ritenuto, di mantenere le detrazioni, come previste dall art. 13 comma 10 della legge 214 del 2011 e altresì di prevedere una maggiore detrazione di 50,00 per i nuclei familiari con presente un soggetto invalido o disabile con percentuale al 100%, certificato ai sensi della normativa vigente; Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, richiesti ai sensi dell art. 49, comma 1 della D.Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L. ; Visto lo Statuto Comunale; Visto il Regolamento comunale di contabilità; Uditi i seguenti interventi:

4 Sindaco: Relaziona brevemente comunicando che, rispetto all anno precedente, è stata prevista una detrazione di 50,00 per le famiglie ove sono presenti invalidi o disabili. Inoltre, vi è una diminuzione delle entrate pari ad per gli immobili industriali che sono trasferiti al Ministero e che, si spera, possano essere reintegrati con il fondo di solidarietà. Consigliere Fontana: chiede se le tariffe possono essere modificate in riduzione. Sindaco: in teoria si, ma le entrate sono queste, ci sono i tagli della spending review ed il Comune non intende applicare l addizionale IRPEF come hanno fatto la maggior parte di altri enti. Consigliere Zampieron: il mantenimento delle aliquote base è stato possibile perché si è utilizzato l intero ammortamento di circa A questo punto il Consigliere Prandina dà lettura della dichiarazione di voto che si allega alla presente. Sindaco: Dichiaro il voto favorevole perché questa Amministrazione Comunale e quelle precedenti con Sindaco Zampieron non hanno mai aumentato le tasse e non è mai stata introdotta l addizionale IRPEF che avrebbe potuto portare nelle casse comunali ulteriori consistenti entrate e che avrebbe penalizzato fortemente tutte le persone con reddito e pensioni minime. Nella proposta è previsto di mantenere le aliquote base IMU ed un ulteriore detrazione per i disabili. Con voti favorevoli 11 ed astenuti 5 (Fontana, Facchinello, Zanini, Prandina e Ronco), espressi per alzata di mano DELIBERA 1. di approvare per l annualità 2013, ai sensi dell art. 13 del D.L. n. 201/2011, convertito nella Legge n. 214/2011, le seguenti aliquote da applicare all Imposta Municipale Propria come indicate nella seguente tabella: Tipologia imponibile Abitazioni principali e relative pertinenze Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all art. 9, c. 3-bis, del D.L. 557/1993 Ordinaria (altri fabbricati, terreni agricoli e aree fabbricabili) Aliquota 4 per mille 2 per mille 7,6 per mille 2. di stabilire, per l annualità 2013, le seguenti detrazioni per l applicazione dell Imposta Municipale Propria: a) 200,00 importo della detrazione prevista dall art. 13, comma 10, del D.L. n. 201/2011 convertito nella Legge n. 214/2011 per l abitazione principale e le relative pertinenze; b) 50,00 importo della maggiore detrazione per ogni figlio di età non superiore a 26 anni, purché dimori abitualmente e sia residente anagraficamente nel fabbricato adibito ad abitazione principale. La maggiore detrazione non potrà superare complessivi 400,00; c) 50,00 importo della maggiore detrazione per i fabbricati adibiti ad abitazione principale posseduti dal contribuente nel cui nucleo familiare sia presente un familiare od affine in linea retta di 1 grado, certificato ai sensi della normativa vigente, invalido con percentuale pari al 100%; 3. di rinviare alla normativa statale quanto non previsto dal presente atto;

5 4. di dare atto che tali aliquote e detrazioni decorrono dal 01 gennaio 2013; 5. di delegare il Responsabile del Servizio Tributi a trasmettere copia della presente delibera al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle finanze, nei termini indicati dall art. 13, c. 15, del D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella Legge n. 214 del 22 dicembre 2011, con le modalità stabilite nello specifico decreto del Ministero dell'economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero dell'interno, richiamato in detta norma; 6. di adeguare se necessario la presente deliberazione alle modifiche normative che interverranno; 7. di dichiarare, con separata votazione per alzata di mano - voti favorevoli 11 ed astenuti 5 (Fontana, Facchinello, Zanini, Prandina e Ronco) - il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, c. 4, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione, ai sensi dell art. art. 49, comma 1, del D.Lgs , n. 267; Il Responsabile del servizio dott.ssa Michela Moro Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione, di cui si attesta la copertura finanziaria, ai sensi art. 49, comma 1, del D.Lgs , n. 267; Il Responsabile del Servizio Finanziario rag. Claudio Donà

6 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco Rag. Gabriella Bassi Il Segretario Comunale Sorace Dott. Francesco Pubbl. N. ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune (sito web istituzionale) il :.. 26/04/2013 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Il Segretario Comunale Sorace Dott. Francesco ATTESTAZIONE DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Messo Comunale attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio (sito web istituzionale) dal. 26/04/2013 per 15 giorni consecutivi ai sensi dell articolo 124 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n San Pietro in Gù, IL MESSO COMUNALE Zandonà Vania ESECUTIVITA' Su conforme attestazione del Messo Comunale, si attesta che la presente deliberazione: - E stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio (sito web istituzionale); - E divenuta esecutiva in data.. ai sensi dell'art. 134, comma 3, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n San Pietro in Gu Lì, Il Segretario Comunale Sorace Dott. Francesco Copia della presente deliberazione dovrà essere inviata ai seguenti uffici: [ ] Segreteria [ ] Vigilanza [ ] Economico - Finanziario [ ] Servizi Tecnici Edilizia Pubblica [ ] Personale [ ] Edilizia Privata [ ] Cultura - Sport [ ] [ ] Tributi [ ] [ ] Attività Produttive [ ] [ ] Demografici [ ] [ ] Assistenza alla Persona [ ]