Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA COMMERCIALE INTERNAZIONALE Divisione VI Europa e Mediterraneo
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- Ambrogio Corrado Piccinini
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1 Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA COMMERCIALE INTERNAZIONALE Divisione VI Europa e Mediterraneo RESOCONTO 38 COMITATO IPA (Bruxelles, 16 luglio 2013). Nel corso della riunione il Comitato ha discusso e approvato i programmi seguenti: 1 - Programma di aiuti annuale 2013 per la Comunità Turco Cipriota (Contributo UE 31 Meuro) Il programma di assistenza alla comunità turco-cipriota, conformemente alla base giuridica del Reg. (CE) n. 389/2006 del Consiglio, istituisce uno strumento finanziario per promuovere lo sviluppo economico e il miglioramento dei contatti tra le due comunità, oltre che con l Unione europea. Il programma per il 2013 abbraccia n.6 progetti che sono: Progetto 1 (5,4 MEURO) relativo allo sviluppo e risanamento delle infrastrutture. Le risorse stanziate per tale settore, relativamente al 2013, saranno limitate al solo settore delle acque e delle acque reflue. Progetto 2 (8,7 MEURO) relativo alla promozione dello sviluppo economico e sociale, sviluppo rurale, sviluppo delle risorse umane e sviluppo regionale, attraverso sovvenzioni e assistenza tecnica ad agricoltori, veterinari, scuole e PMI. Gli interventi riguardano: Smaltimento dei sottoprodotti di origine animale; Assistenza per il potenziamento dei servizi di consulenza per le aziende agricole; Laboratorio fitosanitario e miglioramento della metrologia; Scuole e associazioni per l apprendimento permanente; Sostegno al settore privato. Progetto 3 (5,4 MEURO) relativo alla riconciliazione, misure di rafforzamento della fiducia e sostegno alla società civile che ha come obiettivo la riconciliazione e il rafforzamento della fiducia verso un eventuale soluzione attuando una serie di misure quali: la protezione del patrimonio culturale; il sostegno al Comitato per le persone scomparse (CPS) in seguito ai tragici avvenimenti del e del 1974; il sostegno alla società civile anche mediante il rafforzamento del ruolo in capo alle Organizzazioni non governative. Progetto 4 (4 MEURO) relativo alla familiarizzazione della comunità turcocipriota con l Unione Europea, attraverso borse di studio, per percorsi formativi e tirocini in favore di professionisti che non siano insegnanti. Progetto 5 (2,5 MEURO) per assistenza tecnica alla preparazione della futura attuazione dell acquis comunitario mediante lo strumento TAIEX, che prevede:
2 seminari e conferenze, workshop, missione di esperti negli Stati membri dell UE, etc. Progetto 6 (5 MEURO) per attività di sostengo al programma di riserva mediante lo stanziamento di risorse per coprire spese di studi preliminari e comparati, per la formazione, per attività di valutazione e monitoraggio nonché spese di funzionamento. 2 - Programma d azione annuale 2013 per la Turchia nell ambito della componente IPA I Sostegno alla transizione e sviluppo istituzionale. (Contributo UE EURO ) In linea con le priorità individuate dal MIPD (vedi 25 Comitato), il Programma nazionale per la Turchia afferente alla componente I dell IPA sostiene i seguenti settori: Settore Giustizia, affari interni e diritti fondamentali (EURO ). Benché negli ultimi anni siano state realizzate importanti riforme democratiche, occorrono ulteriori progressi nel settore della giustizia, degli affari interni e dei diritti fondamentali. In tale ambito si sosterranno interventi diretti a promuovere le riforme del sistema giudiziario e per l affermazione dei diritti fondamentali, compresa la lotta alla criminalità organizzata (EURO ) e la gestione della migrazione e frontiere (EURO ). A tale settore è, inoltre, riconducibile il progetto 1 Miglioramento del dialogo sociale nella vita lavorativa ( EURO ). Settore - Energia (EURO ). La Turchia è una delle maggiori economie energetiche in espansione al mondo. Man mano che l economia cresce unitamente al benessere sociale, aumenta la richiesta di energia primaria e di elettricità. Occorrono, pertanto, ulteriori sforzi sul versante del gas naturale, della sicurezza nucleare e della radioprotezione, settori di particolare interesse nelle relazioni tra UE e Turchia. Settore - Sviluppo agricolo e rurale (EURO ). Ha come obiettivo di preparare il Paese alla futura attuazione della politica agricola comune e della politica comune della pesca ed equiparare agli standard dell UE i livelli di sicurezza degli alimenti e dei mangimi e della salute pubblica. Settore ambiente e cambiamenti climatici (EURO ). L obiettivo è di ridurre le emissioni di gas ad effetto serra di origine antropogenica per contribuire allo sforzo mondiale mirato ad attenuare i cambiamenti climatici, in linea con gli studi scientifici. Nel settore troviamo i seguenti progetti: Progetto 2 Sviluppo della capacità turca in materia di cambiamenti climatici (EURO ) Progetto 3 Sviluppo della capacità in vista dell introduzione in Turchia del registro europeo delle emissioni e trasferimenti delle sostanze inquinanti (EURO ) 2
3 Progetto 4 Assistenza tecnica per le analisi economiche dei piani di gestione dei bacini idrografici e degli aspetti relativi all efficienza idrica in 4 bacini idrografici pilota nel paese (EURO ). Settore Sviluppo sociale (EURO ). Lo sviluppo sociale è un obiettivo chiave: il relativo piano di sviluppo è incentrato sull aumento dell occupazione - considerato che la disoccupazione registra livelli piuttosto elevati specialmente fra i giovani delle aree urbane - e sul rafforzamento dello sviluppo umano e della solidarietà sociale. Settore Sostegno e altre attività (EURO ). In seno a quest ultimo settore, il progetto Sostegno potenziato per rafforzare il processo di integrazione europea prevede progetti autonomi minori per lo sviluppo istituzionale in diversi settori, studi per la preparazione di progetti etc Programma relativo allo Strumento di Transizione per la Croazia (Contributo UE EURO) In linea con le attività di programmazione avviate nell ottobre 2012, le priorità del programma relativo allo strumento di transizione per la Croazia sono incentrate su tre assi prioritari che si basano sulle necessità individuate dal trattato di adesione. Le prime due priorità mirano a fornire sostegno nel settore della giustizia, diritti fondamentali e affari interni e in quello relativo alla riforma della pubblica amministrazione e del rafforzamento della capacità amministrativa. La terza priorità è finalizzato a sostenere l attuazione dell acquis dell UE, con attenzione all ambiente e alla tutela della salute e dei consumatori. L importo del contributo europeo, a sostegno del programma d azione, ammonta a EURO. con interventi selezionati nell ambito dei settori qui di seguito elencati: Giustizia e Affari Generali. In tale settore sono previsti tre progetti per un totale di EURO di contributo europeo. Il primo riguarda il sostegno al miglioramento dell efficienza del sistema giudiziario e rafforzamento dell istituto della libertà vigilata ( EURO); il secondo concerne il rafforzamento delle capacità della polizia e delle autorità preposte all applicazione della legge ( EURO) tramite sostegno alla gestione delle risorse umane e l ufficio SIRENE (struttura di scambio delle informazioni supplementari richieste); il terzo ha come obiettivo l aumento delle capacità nel settore dell asilo, dell immigrazione e dei diritti fondamentali ( EURO) Riforma della pubblica Amministrazione. In tale ambito, le misure finanziate sono due: la prima prevede interventi volti a migliorare il funzionamento e l efficienza della pubblica amministrazione ( EURO); la seconda misura prevede progetti per rafforzare la capacità amministrativa, rendendo più efficiente l amministrazione fiscale, sostenendo lo sviluppo e funzionalità operativa delle statistiche e, inoltre, per orientare al meglio, nell ambito della previdenza sociale, gli interventi volti all inclusione sociale e alla riduzione della povertà ( EURO). Da ultimo nell ambito del presente programma è da segnalare il terzo asse prioritario che è finalizzato a supportare l attuazione dell acquis dell UE con misure di sostegno connesse al settore dell ambiente e della tutela della salute e dei consumatori con un contributo comunitario complessivo pari a ( EURO). Infatti, tale settore 3
4 comprende la misura 3.1 il cui obiettivo è migliorare e armonizzare le capacità di mitigazione dei cambiamenti climatici ( EURO ) nonché la misura 3.2 ( EURO),il cui scopo è migliorare le capacità amministrative delle istituzioni interessate e il sistema di informazione sui disturbi mentali. 4 - Programma nazionale per la Serbia per il 2013 ( Contributo UE EURO) In linea con le priorità strategiche del MIPD , le priorità del programma nazionale 2013 per la Serbia sono incentrate sui seguenti obiettivi: rafforzare lo stato di diritto e la pubblica amministrazione a livello centrale, regionale e locale; superare la crisi economica; favorire lo sviluppo della società civile; sostenere l inclusione sociale. L assistenza fornita al paese serbo non è altro che il proseguimento coerente di iniziative precedenti della passata programmazione. I settori selezionati dopo aver consultato le parti interessate sono: la riforma della pubblica amministrazione; trasporti; ;agricoltura e sviluppo rurale; sviluppo sociale, con un attenzione specifica su giustizia e affari interni; energia; ambiente e cambiamenti climatici; sviluppo del settore privato. Il programma nazionale per la Serbia del 2013 (Componente I) si avvale di un contributo comunitario di EURO e consta di due allegati: l allegato A prevede interventi a valere sulla gestione centralizzata (in particolare la gestione congiunta) per un totale di EURO, l Allegato B, gli interventi (e sono la maggior parte) che verranno gestiti nell ambito della gestione decentralizzata per un ammontare di EURO. Ciò premesso, complessivamente i progetti selezionati sono 20, di cui 15 da attuare nel quadro della gestione decentrata. Si elencano di seguito i singoli settori e i relativi progetti: Riforma della pubblica Amministrazione. Prevede l omonimo progetto (5,52 MEURO) nonché il progetto per l ammodernamento delle dogane(5,81 MEURO) per un totale complessivo di 11,33 MEURO. Giustizia e Affari Generali (settore chiave, nella strategia di preadesione all Unione Europea). Annovera 3 progetti con un intervento IPA di 23,02 MEURO, di cui il primo riguarda il sostegno al migliore funzionamento della giustizia (9,72 MEURO), il secondo, nell ambito Affari Interni (7,8 MEURO) concerne l aiuto alla Serbia nello armonizzare le politiche nazionali con le norme e l acquis dell UE, il terzo progetto si inserisce nell ambito della prevenzione e lotta alla corruzione (5,5 MEURO). Sviluppo del settore privato. Comprende l omonimo progetto (10,05 MEURO) nonché il progetto Partenariato europeo con i comuni EU PROGRES (7 MEURO): entrambi nell ambito IPA 2013, sono a valere nel quadro della gestione decentrata. Nell ambito dello stesso settore c è da menzionare l intervento 3.1, (2,5 MEURO) volto a sostenere le autorità serbe a elaborare un piano strategico per la R&S (Ricerca e Sviluppo), l innovazione e trasferimento della tecnologia, nell ambito dell assistenza congiunta (Banca Mondiale-UE). L obiettivo generale è conseguire la crescita sostenibile nonché aumentare la competitività della Serbia nel sostegno di integrazione nell ambito europeo. Le misure adottate saranno finalizzate a ridurre le criticità nell insediamento e nello sviluppo di imprese e infrastrutture in 34 comuni del Paese, con prospettive di miglioramento della governance locale, come prevede il progetto indipendente EU PROGRES. Quest ultimo intervento, (7 MEURO) nell ambito della gestione decentrata riguarda lo sviluppo delle infrastrutture ed è stato già menzionato; l altra parte dell azione (12,6 MEURO), è indirizzata alla crescita della competitività dell economia locale attraverso lo sviluppo delle capacità 4
5 di gestione delle PMI. Quest ultima misura è a valere nella gestione congiunta Ufficio Nazioni Unite per i servizi di progetto(unops) e UE. Azioni specifiche di sostegno all integrazione europea del paese serbo che rientrano nell ambito della gestione centralizzata si ritrovano anche nel sottosettore dell energia, sviluppo sociale, altro acquis dell UE e attività orizzontali. Ambiente e cambiamenti climatici ed energia. Sostiene con l omonimo progetto (12,65 MEURO) l ulteriore allineamento della legislazione serba con l acquis dell UE in materia di ambiente, di clima nonché un ulteriore progetto riguardante le infrastrutture e la riforma della politica energetica (11,13 MEURO): entrambi in gestione decentrata. In quest ultimo sottosettore, Energia, si ritrovano azioni specifiche come il sostegno UE (14,269 MEURO) alla realizzazione di un circuito di gas nei Balcani occidentali, attuato in gestione congiunta tra la BERS e la Commissione Europea. Sviluppo sociale. Questo settore comprende un progetto omonimo (21, 305 MEURO) in ambito gestione decentrata, che si prefigge di: sostenere con maggior vigore l inclusione sociale, la riduzione della povertà, l occupazione, la protezione delle minoranze, sulla scia e in considerazione dei risultati raggiunti dall assistenza passata nell ambito IPA Un ulteriore intervento (2,3 MEURO) nell ambito della gestione congiunta (UNICEF UE) con lo scopo di far progredire l inclusione sociale dei gruppi emarginati, con particolare attenzione ai diritti dei minori. Nel settore Trasporti, il relativo progetto (16,082 MEURO) mira a sviluppare le capacità delle istituzioni nazionali competenti ad adottare l acquis dell UE nonché a migliorare la rete fluviale del Danubio. Il settore Agricoltura e sviluppo rurale prevede un solo intervento (3,23 MEURO) diretto alla modernizzazione del settore agricolo e al miglioramento della sicurezza alimentare. Acquis dell UE e attività orizzontali. Di tale settore si elencano tre progetti : - Sostegno (alla partecipazione del paese serbo ai programmi dell Unione (6,59 MEURO) in settori quali la cultura, l istruzione, la sanità ecc.; - Rafforzamento del processo di integrazione europea e sviluppo di una riserva di progetti per il periodo (23,221 MEURO) in IPA. Sono misure che non possono essere programmate in anticipo, esulano dall ambito di applicazione dei settori del MIPD e sostengono il dialogo Belgrado-Pristina; - Sostegno a Jaspers progetto di assistenza congiunta alla preparazione di progetti nelle regioni europee (1,5 MEURO) nell ambito della gestione centralizzata (Banca Europea per gli Investimenti UE) il cui obiettivo è potenziare lo sviluppo dei progetti infrastrutturali e la preparazione di proposte progettuali nel futuro. 5 - Programma nazionale per l Albania nell ambito della Componente IPA Sostegno alla Transizione e Sviluppo Istituzionale per il 2013 In linea con le priorità strategiche del MIPD , il programma nazionale 2013 per l Albania si basa sui seguenti obiettivi: rafforzare lo Stato di diritto, riformare la pubblica amministrazione, sostenere la tutela dei diritti umani e le tematiche connesse all acquis dell UE. 5
6 L IPA 2013 sarà il primo programma ad essere attuato in parte nell ambito della gestione decentrata, come esercizio pilota per le autorità albanesi. Inoltre, per accrescere l impatto dell assistenza IPA, la Commissione europea ha deciso di applicare una logica maggiormente settoriale, al fine di accrescere la titolarità del paese beneficiario e di allineare l assistenza europea al bilancio nazionale settoriale. I programmi pilota scelti per il 2013 sono, da un lato, la giustizia e affari interni e, dall altro, l ambiente e i cambiamenti climatici. Il presente programma nazionale si avvarrà di un contributo comunitario di 82,032 MEURO, di cui: - 64, 232 MEURO verranno assegnati per interventi a valere sulla gestione centralizzata, ivi compresa la gestione centralizzata indiretta e la gestione congiunta; - 17, 800 MEURO saranno destinati per interventi gestiti nell ambito della gestione decentrata. Ciò premesso i progetti selezionati sono 19, di cui 7 da attuare nel quadro della gestione decentrata. Si elencano di seguito i singoli settori e i relativi progetti. Riforma pubblica Amministrazione. Prevede il progetto per il sostegno all attuazione del sistema di pianificazione integrato fase II (1.100 MEURO) in gestione congiunta con la Banca Mondiale; l intervento per l ammodernamento delle dogane (4.500 MEURO) nell ambito della gestione centralizzata; l azione di miglioramento del sistema di informazioni statistiche (1.500 MEURO) e l intervento per il miglioramento normativo e rafforzamento delle capacità di audit esterno (2.000 MEURO) vanno a valere nella gestione decentrata. Quest ultimo progetto che si concentrerà anche sulla capacità dell High State Control - l istituzione superiore di controllo esterno del settore pubblico in Albania -, ha come obiettivo la lotta contro la corruzione a tutti i livelli. Giustizia e Affari Generali: I principali obiettivi del programma si riassumono nel rafforzare l indipendenza e l efficienza della magistratura, sostenere la tutela dei diritti fondamentali, la lotta contro la corruzione, la criminalità organizzata e la riforma dei diritti di proprietà. Afferiscono, al riguardo, i seguenti progetti nel quadro della gestione centralizzata: intervento pilota in materia di giustizia e affari interni ( MEURO); il sostegno e regolamentazione dei diritti di proprietà (1.050 MEURO), con ricadute senz altro positive sulle prospettive economiche del paese. Un ulteriore assistenza nell ambito della gestione decentrata è prevista per la costruzione del palazzo di giustizia di Tirana fase II (3.500 MEURO). Settore Trasporti. Comprende, nell ambito della gestione decentrata, il progetto di risanamento delle strade rurali e miglioramento della sicurezza stradale (2.000 MEURO). Ambiente e cambiamenti climatici. Il programma settoriale, attuato in gestione centralizzata, prevede misure finalizzate a rafforzare la tutela della biodiversità, a migliorare il sistema integrato per la gestione dei rifiuti, nonché a sostenere lo sviluppo dell acquis ambientale (8.000 MEURO). Occupazione e inclusione sociale. Comprende tre progetti: il primo (2000 MEURO) intende sostenere i servizi di assistenza forniti alle PMI in gestione congiunta UE BERS (Banca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo).l obiettivo è estendere l accesso delle PMI ai meccanismi di finanziamento, con ricadute positive sul piano occupazionale. Il secondo progetto, in collaborazione con la Banca Mondiale, intende migliorare e modernizzare il settore dell assistenza sociale (1.500 MEURO). Infine, c è da menzionare un terzo intervento (3.000 MEURO), nell ambito della gestione decentrata, finalizzato al sostegno all istruzione e formazione professionale. 6
7 Agricoltura e sviluppo rurale Questo settore annovera 5 progetti, di cui 3 nel quadro della gestione centralizzata e, precisamente: un progetto omonimo finalizzato allo sviluppo del settore agroalimentare e rurale fase II (6.400 MEURO); un ulteriore intervento ( MEURO) con lo scopo di migliorare la rete stradale e i sistemi di approvvigionamento idrico nelle zone rurali; un terzo intervento per ridurre i casi di rabbia e i relativi rischi nel Paese attraverso la vaccinazione della popolazione di volpi rosse (2.000 MEURO). Per i restanti 2 progetti in gestione decentrata, l UE ha previsto un sostegno al rafforzamento dei laboratori di sicurezza alimentare (4.000 MEURO) nonché un contributo per migliorare la produttività del settore allevamento bestiame (1.800 MEURO). Altre Attività orizzontali. Di tale settore si elencano due progetti: Il primo (1.700 MEURO) mira a rafforzare le strutture di gestione della regione transfrontaliera del lago di Ocrida; il secondo (2.532 MEURO) ha lo scopo di rendere più efficiente la gestione dei fondi di preadesione dell UE, sostenendo le Autorità albanesi in relazione al processo di integrazione europeo. Entrambi gli interventi vanno a valere nell ambito della gestione decentrata. 6 - Modifica al Programma Multibeneficiari per il 2013 nell ambito della componente IPA Sostegno alla transizione e sviluppo istituzionale La Commissione ha deciso di modificare il budget iniziale di 100, 050 Meuro in favore del Programma Multibeneficiari IPA per il 2013, con un aumento di 20,71 Meuro per finanziare nuovi progetti e azioni necessarie al processo di accessione. Pertanto, il presente Programma Multibeneficiari IPA per il 2013, così come modificato, è stato elaborato per rispondere alle esigenze comuni a più paesi beneficiari illustrate nel Documento IPA di Programmazione Indicativa Pluriennale Multibeneficiari (MIPD) (25 Comitato), tenendo conto delle attività svolte nell ambito dei programmi nazionali, degli orientamenti forniti dai documenti strategici dell UE, degli insegnamenti tratti dalla programmazione e dall attuazione della precedente assistenza dell UE e dei risultati delle consultazioni con i paesi beneficiari, le istituzioni finanziarie internazionali (IFI) il Consiglio di cooperazione regionale (CCR), gli Stati membri dell UE, le organizzazioni della società civile e i servizi della Commissione europea. Mentre l assistenza principale ai paesi beneficiari dello strumento IPA viene erogata mediante i programmi nazionali, il Programma Multibeneficiari mira a integrare e aggiungere valore a tali programmi, nonché a potenziare la cooperazione regionale. L assistenza multibeneficiari interessa progetti regionali che mirano a promuovere la cooperazione tra i paesi beneficiari dello strumento IPA, nonché progetti orizzontali che affrontano le esigenze comuni dei beneficiari dell IPA e mirano a conseguire efficienza ed economie di scala. I fondi addizionali sono stati previsti per i seguenti progetti: progetto 3: Investimenti nell Ovest dei Balcani -Sviluppo dell impresa e innovazione; progetto 5: Sostegno al Centro Europeo del Sud Est per la formazione imprenditoriale; progetto 12: Supporto alle spese di funzionamento del Segretariato del Consiglio Regionale di Coperazione (RCC); progetto 13: Integrazione europea; progetto 14: Cooperazione internazionale nel campo della giustizia criminale; progetto 15: Supporto alla commissione internazionale del bacino del fiume Sava nello sviluppo del sistema di informazioni geografiche. Il presente Programma Multibeneficiari 2013 è in linea con le priorità identificate dal citato MIPD e si articola, dunque, nei sette (7) settori prioritari di assistenza indicati nel MIPD, per un totale di 16 progetti, così distribuiti:: 7
8 Riforma della pubblica amministrazione (Progetto n. 1 SIGMA per un ammontare di 10 MEURO di contributo UE); Giustizia e affari interni (Progetto n. 2 e progetto n. 14 per un totale di 10 MEURO di contributo UE); Sviluppo del settore privato, (Progetti n. 3, n. 5 e n. 6 per un totale di 42,500 MEURO di contributo UE); Trasporti e infrastrutture dell energia (Progetto n. 3 e progetto n. 4 per un totale di 5,600 MEURO di contributo UE); Ambiente e cambiamenti climatici (Progetti n. 7, n. 8 e n. 15 per un totale di 7,150 MEURO di contributo UE); Sviluppo sociale (in tale settore, che comprende i Progetti n. 9, n. 10 e n. 11, per un totale di 23 MEURO di contributo UE, si sosterranno le azioni 1 e 2 del programma Erasmus Mundus e il programma Gioventù in azione); Sostegno ad altre attività (Progetti n.12 e n.13 per un totale di 22, 510 MEURO per finanziare le spese di funzionamento del Segretariato del Consiglio Regionale di Cooperazione (RCC) e misure di assistenza tecnica volte a consentire il rafforzamento dell integrazione europea). 7- Programma di Valutazione IPA 2013 (1,950,000 EURO) Il Programma Di Valutazione IPA per il 2013 è rivolto a tutti i Paesi beneficiari dello Strumento di Pre-Adesione. L obiettivo generale è quello di fornire garanzie di un corretto impiego dei fondi comunitari nei paesi in via di allargamento e di supporto decisionale alla formulazione di strategie e programmi di assistenza, ivi compresi i controlli e la valutazione di progetti finanziati da uno qualsiasi degli strumenti la cui attuazione è delegata al Direttore Generale della DG Allargamento sotto la cui responsabilità ricade la valutazione della rilevanza circa l effettività, l efficienza, l impatto la sostenibilità e la trasparenza della complessiva erogazione dei fondi IPA per il 2013 Le attività finanziate si incentreranno sulla valutazione - a livello geografico, tematico o per settore - della bontà dell assistenza fornita ai paesi candidati e potenziali candidati e ai nuovi Stati Membri La suddetta valutazione riguarderà in via principale le componenti I e II dell IPA mentre, per quanto concerne le componenti II e IV il coordinamento con gli altri Direttorati generali sarà preso in considerazione caso per caso. Lo stanziamento di 1,950 Meuro sarà ripartito come segue: Sede centrale DG Allargamento: 680,000 EURO; Delegazione UE in Albania: 150,000 EURO; Delegazione UE in Bosnia-Erzegovina: 200,000 EURO; Delegazione UE in Repubblica Yugoslava di Macedonia: 250,000 EURO; Delegazione UE in Serbia: 150,000 EURO; Delegazione UE in Turchia: 50,000 EURO; Ufficio UE in Kosovo: 270,000 EURO; Delegazione UE in Montenegro: 200,000 EURO. 8
9 8 - Modifica al Programma Nazionale 2011 per l Albania La modifica riguarda il Programma Nazionale 2011 per l Albania, esaminato nell ambito del 27 Comitato IPA che ha avuto luogo a Bruxelles il 24 giugno 2011, e consiste nell integrazione di due nuovi progetti: il primo concerne il completamento del centro di formazione di polizia di Tirana ed è a valere nell ambito del settore Giustizia e affari interni ; il secondo progetto integra le azioni a sostegno del settore Riforma della Pubblica Amministrazione con particolare riguardo al Ministero delle Finanze e al Ministero dell Integrazione Europea. La modifica prevede, inoltre, lo slittamento di un anno del periodo contrattuale e di due anni del termine di esecuzione 9 - Modifica al Programma Nazionale 2010 per la Repubblica Jugoslava di Macedonia Il programma nazionale 2010 per la Macedonia è descritto nel resoconto relativo al 21 Comitato IPA (Bruxelles, 27 maggio 2010). Le modifiche decise successivamente sono due: La prima modifica deriva dal risparmio sugli appalti del progetto Partecipazione a programmi e agenzie dell Unione. Due nuovi progetti saranno finanziati mediante gestione centralizzata del Programma nazionale 2010 utilizzando i risparmi che ammontano euro di fondi IPA; I due nuovi progetti riguardano l attuazione delle politiche per l agricoltura e lo sviluppo rurale ( euro) e lo sviluppo economico a livello regionale ( euro). La seconda modica riguarda la proroga di un anno del periodo contrattuale e di due anni del termine di esecuzione. 9
RESOCONTO 35 COMITATO IPA (Bruxelles, 5 dicembre 2012).
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