- Programma - Bologna, febbraio 2008 Palazzo dei Congressi, Piazza della Costituzione
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- Giovanna Pepe
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1 - Programma - Bologna, febbraio 2008 Palazzo dei Congressi, Piazza della Costituzione
2 Nel nostro Paese, così come in altri Paesi occidentali, si diffonde sempre più la convinzione che lo sviluppo e l allargamento delle funzioni dell assistenza primaria siano fondamentali per garantire servizi sanitari di qualità integrati con il più ampio sistema di welfare. È giunto il momento di rifl ettere sulle esperienze di rinnovamento dell assistenza sanitaria compiuta nel nostro Paese, di trovare il modo di renderle coerenti con gli interventi di assistenza sociale, affi nché ci sia continuità tra di essi e si potenzino l un l altro. Il tempo è anche maturo per discutere di come integrare gli apporti delle diverse professioni coerentemente allo sviluppo che hanno conosciuto in questi anni e che è tutt ora in atto. Il confronto su questi temi, che deve coinvolgere cittadini, operatori e professionisti, è fondamentale in una sanità che si voglia partecipata poiché il nostro Servizio Sanitario Nazionale, di cui quest anno ricorre il trentennale dalla istituzione, è fondato da sempre sulla partecipazione dei cittadini.
3 Lavorare insieme per la salute. Cure primarie e integrazione per riorientare il sistema agli obiettivi di salute PRIMA GIORNATA 25 febbraio ,00 Interventi di apertura Livia Turco Enrico Rossi Vasco Errani ore 10,30 Presentazione degli obiettivi della Conferenza L. Grisendi - S.A. Inglese ore 10,45 Esperienze e modelli regionali di promozione delle cure primarie Interventi di esperti delle Regioni: Basilicata Emilia-Romagna Friuli Venezia Giulia Lombardia Marche Puglia Toscana Veneto ore 13,00 Buffet ore Passi Spettacolo di danza, Centro Let s dance di Reggio Emilia, Cooperativa sociale Il piccolo principe e Centro servizi per adolescenti SS. Pietro e Matteo ore 15,00 A. Rico, La dimensione organizzativa delle riforme nelle cure primarie
4 ore 16,00 Avvio delle sessioni parallele PRIMA SESSIONE Cure primarie e continuità assistenziale Presiedono: R. Grilli - S.A. Inglese ore 16,15 Introduzione: E. Bujatti, Territorio, continuità della assistenza, cure primarie F. Palumbo, Le cure primarie nella defi nizione dei LEA ore 16,40 Nuove regole per la medicina generale F. Foglietta, L integrazione dei medici di medicina generale nelle cure primarie G. Mele, Pediatria di famiglia e sistemi di assistenza primaria M. Martini, La medicina distrettuale di continuità G. Milillo, Ripensare la medicina generale nel contesto dell assistenza primaria SECONDA SESSIONE Sapere per programmare, lavorare e valutare Presiedono: A. Ancona - S. Arcà ore 16,15 Introduzione: A. Rossi Mori, Information technology e sistema di cure primarie ore 16,40 Le infrastrutture per conoscere L. Di Minco, Il ruolo del Ministero nella promozione dei sistemi informativi dell assistenza primaria M. De Rosa, L esperienza del progetto Arno per le cure primarie C. Penello, Il CRS - SISS della Lombardia M. Moruzzi, Internet e medici di famiglia in rete TERZA SESSIONE Integrazione socio-sanitaria Presiedono: P. Piva - A. Banchero ore 16,15 Introduzione: P. Di Santo, Modelli di integrazione e legami sociali ore 16,45 La topografia di vicinato Intervengono esperti di: Azienda sociale e sanitaria 1 di Trieste, Aree ad alta intensità assistenziale e solidarietà di vicinato, progetto Microwin Agenzia sviluppo integrato, Comune Caltagirone, ASL, Assistenti e anziani Azienda sanitaria locale Città di Milano, Comune, ALER, Custode socio-sanitario e portiere di caseggiato CISSACA, Consorzio Comuni Alessandria, Badante di condominio Azienda sanitaria locale e Comune di Napoli, Tutor familiare nei quartieri ad alto pericolo sociale
5 SECONDA GIORNATA 26 febbraio ,30 Prosecuzione dei lavori nelle sessioni parallele PRIMA SESSIONE Cure primarie e continuità assistenziale Presiedono: R. Grilli - S.A. Inglese Culture professionali e integrazione G. Maciocco, Piani diagnostico-terapeutico-assistenziali e medicina d iniziativa G. Piseri, Medici in cooperativa, modelli organizzativi e strumenti di coordinamento S. Di Ciommo, G. Gentili, A. Madeddu, Il ruolo del Distretto nelle cure primarie R. Polillo, A. Trimarchi, La casa della salute: il lavoro in team per una nuova qualità dell assistenza A. Silvestro, L evoluzione dell infermieristica nelle cure primarie D. Greco, Cure primarie e prevenzione M. Rolfini, Prospettive per la professione infermieristica nelle cure primarie dell Emilia-Romagna C. Cricelli, Medicina Generale, sistemi di cure primarie e obiettivi di salute A. Brambilla, Lo sviluppo della contrattualistica locale della medicina generale in Emilia-Romagna F. Rossi, Il rinnovo della convenzione nazionale dei medici di medicina generale: opportunità per aprire una nuova stagione SECONDA SESSIONE Sapere per programmare, lavorare e valutare Presiedono: A. Ancona - S. Arcà Misurazione e valutazione dei risultati dei servizi territoriali F. Longo, G. Monchiero, Modelli e risultati nello sviluppo dei servizi territoriali G.M. Fara, Messa a punto e valutazione di un sistema interregionale di indicatori di assistenza distrettuale S. Nuti, Il sistema di valutazione delle performance delle Aziende sanitarie toscane: le prospettive per il sistema di assistenza primaria M. Fabi, L esperienza della Asl di Parma in collaborazione con l Università di Philadelphia Il punto di vista delle organizzazioni dei cittadini nella valutazione dell assistenza primaria P. Barbieri, Fish C. Fanelli, Legacoopsociali T. Petrangolini, Cittadinanzattiva P. Spadin, AIMA
6 TERZA SESSIONE Integrazione socio-sanitaria con la comunità Presiedono: P. Piva - A. Banchero La Comunità di esperienza Centro Salute Mentale Azienda socio-sanitaria di Trento e Associazione Fare Insieme: Casa dell auto-aiuto Dipartimento Dipendenze Unità locale socio-sanitaria n. 20 di Verona, Comuni del veronese, Associazione Il Corallo, L esperienza riabilitativa della persona con dipendenza patologica Azienda sanitaria locale Valle Susa, CONISA, Progetto Gabbianella con neonati disabili e genitori Azienda sanitaria locale Roma C e AIMAR, Gruppi con persone malate Alzheimer e familiari ore 11,00 La mediazione Intervengono esperti di: Azienda sanitaria locale Roma D, Ospedale S. Gallicano, Operatore di mediazione nelle malattie della povertà Azienda sanitaria locale di Perugia e associazione Con Noi, La mediazione nelle cure palliative Azienda sanitaria locale di Prato, Servizio Mamma segreta Progetto Sud, Lamezia Terme ore 12,00 La governance A. Banchero, Modelli di integrazione socio-sanitaria A. Nicoli, Programmazione e valutazione con l apporto dei cittadini ore 13,00 Buffet ore 14, 00 Plenaria Sintesi del dibattito nelle tre sessioni parallele ore 15,00 Quali strumenti di governo per il futuro delle cure primarie? Tavola rotonda coordinata da R. Turno G. Milillo M. Martini N. Mengozzi R. Lala G. Mele R. Mete A. Silvestro F. Ripa di Meana A. Passoni ore 16,20 Quali politiche per le cure primarie? Tavola rotonda coordinata da R. Turno L. Turco R. Bindi P. Ferrero G. Bissoni F. Martini G. Delrio
7 Elenco dei relatori Livia Turco Ministro della Salute Rosy Bindi Ministro delle politiche per la famiglia Paolo Ferrero Ministro della solidarietà sociale Vasco Errani Presidente Regione Emilia-Romagna Giovanni Bissoni Assessore alle politiche per la salute, Regione Emilia-Romagna Enrico Rossi Assessore per il diritto alla salute, Regione Toscana Francesca Martini Assessore alle politiche sanitarie, Regione Veneto Graziano Delrio Sindaco di Reggio Emilia, ANCI A. Ancona Direttore ASSR S. Arcà Direttore Uffi cio II, Direzione generale della Programmazione sanitaria, Ministero della Salute A. Banchero Direttore Programmazione sanitaria, Regione Liguria P. Barbieri Presidente Fish A. Brambilla Direttore U.O. Governo Clinico del Territorio Azienda USL di Piacenza E. Bujatti Agenzia regionale di sanità, Toscana C. Cricelli Presidente SIMMG M. De Rosa Direttore Dipartimento sanità CINECA S. Di Ciommo Presidente CARD Emilia-Romagna L. Di Minco Direzione generale Sistema informativo, Ministero della Salute E. Di Ruscio Responsabile servizio assistenza distrettuale, Regione Emilia-Romagna P. Di Santo Presidente Studio Come M. Fabi Direttore Sanitario, Azienda USL di Parma C. Fanelli Legacoopsociali G.M. Fara Dipartimento di Scienze di sanità pubblica, Università La Sapienza, Roma F. Foglietta Direttore generale, Azienda USL Ferrara G. Gentili Presidente CARD Marcheù D. Greco Capo Dipartimento Prevenzione e comunicazione, Ministero della Salute R. Grilli Direttore Agenzia sanitaria regionale, Emilia-Romagna L. Grisendi Direttore generale sanita e politiche sociali, Regione Emilia-Romagna S.A. Inglese Consigliere Ministro della Salute R. Lala Segretario nazionale SUMAI F. Longo Vicepresidente CERGAS Bocconi G. Maciocco Dipartimento di sanità pubblica, Università di Firenze A. Madeddu Presidente CARD Sicilia M. Martini Presidente nazionale SNAMI G. Mele Presidente Fimp N. Mengozzi Presidente Federsanità ANCI R. Mete Presidente CARD G. Milillo Segretario generale nazionale FIMMG G. Monchiero Direttore generale ASL 18 Alba-Bra, Regione Piemonte M. Moruzzi Direttore generale CUP 2000 A. Nicoli Agenzia sanitaria regionale Emilia-Romagna S. Nuti Professore associato di Economia e gestione delle Imprese, Scuola superiore S. Anna, Pisa F. Palumbo Direttore generale Programmazione sanitaria, Ministero della Salute A. Passoni Segretario confederale CGIL C. Penello Direzione generale sanità, Regione Lombardia T. Petrangolini Segretario generale Cittadinanzattiva G. Piseri Presidenza ANCST Lega Coop P. Piva Direttore scientifi co Studio Come R. Polillo Capo segreteria Sottosegretario alla Salute G. Patta A. Rico Associated professor University of Oslo, OMS F. Ripa di Meana Presidente F.I.A.S.O. M. Rolfini Direzione generale sanità e politiche sociali, Regione Emilia-Romagna A. Rossi Mori CNR F. Rossi Coordinatore SISAC A. Silvestro Presidente IPASVI P. Spadin Presidente AIMA A. Trimarchi Ministero della Salute R. Turno Il Sole 24 Ore, Sanità
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