Viveracqua Hydrobond. Fabio Trolese Roma, 20 Giugno 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Viveracqua Hydrobond. Fabio Trolese Roma, 20 Giugno 2014"

Transcript

1 Viveracqua Hydrobond Fabio Trolese Roma, 20 Giugno 2014

2 stabile collaborazione, senza scopo di lucro, fra gestori del Servizio Idrico Integrato, in forma di società consortile *

3 Viveracqua Società Consortile a Responsabilità Limitata - I soci aziende a totale proprietà pubblica affidamenti in-house medio-piccola dimensione sede in Veneto N soci: 10 Comuni rappresentati: 437 Abitanti serviti: 2,8 mln Ricavi complessivi: 500 mln Investimenti da piani d ambito: 2,8 mld

4 Viveracqua I numeri dei gestori soci Abitanti serviti: media , min , max Fatturato annuo solo idrico: media 40 mln, min 14, max 80 Investimenti finora realizzati: 550 mln Realizzato su pianificato d ambito: media 72%, min 40%, max 96% Piani d ambito : 440 mln media 50 mln, min 12, max /abitanti/anno media, min 15, max 120 su fatturato anno: media 0.31, min 0.13, max 0.55

5 Viveracqua Hydrobond Obiettivi di partenza Diversificare le fonti di finanziamento delle Società, affiancando il ricorso al canale bancario Coinvolgere investitori istituzionali quali enti sovranazionali, assicurazioni, fondi pensione e fondi infrastrutturali Accedere a finanziamenti a lungo termine, elemento cruciale per il successo dei piani di investimento Sostenere un costo finanziario in linea con quanto riconosciuto da MTI e omogeneo tra le società Escludere la prestazione di garanzie ipotecarie e/o degli enti locali soci Promuovere un operazione di finanziamento di sistema e creare una struttura finanziaria replicabile

6 Viveracqua Hydrobond Struttura dell operazione Prima Fase Ogni Società emette un Obbligazione ( minibond ) secondo il regime recentemente introdotto in Italia per le obbligazioni societarie emesse da società non quotate (art. 32 del Decreto 83/2012 convertito nella Legge 134/2012) Seconda Fase Le Obbligazioni vengono sottoscritte da una società veicolo SPV costituita ai sensi della Legge 130/99 (Legge sulla cartolarizzazione ). La SPV emette dei Titoli il cui rimborso nel tempo viene effettuato tramite il flusso di cassa proveniente dal rimborso delle Obbligazioni da parte degli Emittenti I titoli sono collocati pressoinvestitori istituzionali I flussi di cassa derivanti dal rimborso di capitale e interessi sulle Obbligazioni sono utilizzati dalla SPV per remunerare e rimborsare i Titoli Il rimborso dei Titoli, oltre che dalle Obbligazioni, viene garantito da una riserva di cassa, in percentuale sul totale delle Obbligazioni/Titoli emessi

7 Viveracqua Hydrobond Struttura dell operazione FASE I FASE II Emittente 1 OBBLIGAZIONI Emissione obbligazioni TITOLI Emittente 2 Emittente 3. Emittente n Prezzo di sottoscrizione Rimborso interessi e capitale Credit enhancement Restituzione credit enhancement in eccesso SPV CREDIT ENHANCEMENT Emissione dei Titoli Prezzo di sottoscrizione Rimborso interesse e capitali Supporto di credito e liquidità ai Titoli Investitori Istituzionali Credit enhancement

8 Viveracqua Hydrobond I Minibonds Quotati nel segmento Extramot PRO di Borsa Italiana S.p.A. Ogni Emittente beneficia di un unsolicited rating Le Obbligazioni rappresentano debito senior unsecured degli Emittenti Scadenza: 20 anni Vita media ponderata: 11/12 anni Periodo di pre-ammortamento: 2 anni, con un piano di ammortamento fissato alla data di emissione Prezzo di Emissione: 100% Interessi a Tasso Fisso Eventi di Default delle Obbligazioni: standard per il tipo di emissione Vincoli di tipo informativo e di tipo finanziario da rispettare periodicamente

9 Viveracqua Hydrobond I Titoli Quotati in un mercato regolamentato ai sensi della direttiva 2003/71/CE Importo pari alla somma del valore nominale delle Obbligazioni Scadenza: 20 anni Vita media ponderata 11/12 anni, uguale a quella delle Obbligazioni Periodo di pre-ammortamento 2 anni, con piano di ammortamento fisso, in linea con il profilo di rimborso delle Obbligazioni sottostanti Status dei Titoli: obbligazioni dell'emittente a ricorso limitato Utilizzo dei proventi: la SPV utilizzerà i proventi risultanti dall'emissione dei Titoli per pagare agli Emittenti il prezzo di sottoscrizione delle Obbligazioni Interessi a tasso fisso Eventi didefault dei Titoli: standard per emissioni di ABS

10 Viveracqua Hydrobond Il Credit Enhancement L obiettivo del Credit Enhancement è quello di rafforzare le garanzie sul puntuale pagamento degli interessi sui Titoli e del rimborso del capitale a scadenza Il Credit Enhancement inoltre permette di mitigare il rischio della durata degli affidamenti; per la maggior parte degli Emittenti la durata dell Operazione eccede infatti la scadenza degli affidamenti IlCredit Enhancement è costituito da una riserva di cassa, interamente costituita alla data di emissione, fornita in parte dalle società Emittenti ed in parte da Veneto Sviluppo (società finanziaria della Regione Veneto) Il Credit Enhancement viene progressivamente restituito agli Emittenti dopo che i Titoli sono stati ammortizzati per il 50%

11 Viveracqua Hydrobond Il Credit Enhancement Il Credit Enhancement può essere utilizzato dalla SPV qualora si verifichino ritardi o default nel rimborso delle Obbligazioni La SPV utilizzerà le somme a disposizione a titolo di Credit Enhancement indistintamente per coprire qualsiasi ritardo o default degli Emittenti: pertanto, le somme messe a disposizione da ciascuna Società potranno essere utilizzate (se necessario) per la copertura di ritardi o default anche delle altre Società partecipanti all Operazione Vi è un ordine di utilizzo del Credit Enhancement da parte della SPV, con preventivo utilizzo dell importo versato dalla società in ritardo/default, successivamente l utilizzo degli importi versati da Veneto Sviluppo e infine, in quote proporzionali al loro apporto, l utilizzo delle somme messe a disposizione dagli altri Emittenti

12 Viveracqua Hydrobond Per gli Investitori Diversificazione del rischio nel settore idrico attraverso l'investimento in ABS garantite da un pool di obbligazioni Ogni società emittente è stata oggetto di rating unsolicited Gli importi per ciascuna obbligazione sono correlati al rating ed all ammontare degli investimenti da realizzare Rendimento dell investimento con differenziale rispetto ai titoli di stato italiani con durata media analoga SupportodicreditodelleABS costituito da una garanzia per cassa pari al 20% Il Metodo Tariffario Idrico introdotto dalla AEEGSI

13 Viveracqua Hydrobond Contratti / documenti Contratto di Pegno Irregolare : ciascun Emittente fornisce la propria porzione di Credit Enhancement Accordo tra Creditori del Credit Enhancement : disciplina le modalità e gerarchie di utilizzo e/o restituzione da parte della SPV del Credit Enhancement Contratto di Sottoscrizione delle Obbligazioni : disciplina la sottoscrizione delle relative Obbligazioni da parte della SPV Documento di Ammissione alla Negoziazione : finalizzato all ammissione delle relative Obbligazioni alla negoziazione sul sistema multilaterale di negoziazione delle obbligazioni organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. sul mercato Extramot PRO

14 Viveracqua Hydrobond Contratti / documenti Contratti di Sottoscrizione dei Titoli : disciplinano la sottoscrizione dei Titoli da parte degli investitori Contratto di Servicing per la riscossione degli importi pagati sulle Obbligazioni Atto di Pegno : la SPV costituisce in pegno a favore del rappresentante dei portatori dei Titoli tutti i propri diritti di credito nascenti dai contratti conclusi nel contesto dell Operazione Mandato di Gestione : la SPV conferisce mandato al rappresentante dei portatori dei Titoli affinché, in caso di propria inerzia, eserciti i diritti nascenti dai contratti conclusi nel contesto dell Operazione Contratto di Gestione, Allocazione e Pagamento della Liquidità : disciplina il funzionamento dei conti aperti dalla SPV nel contesto dell Operazione Convenzione tra Creditori : tutte le relative controparti si vincolano all ordine di priorità dei pagamenti dei Titoli e riconoscono la natura a ricorso limitato delle obbligazioni di pagamento della SPV

15 Viveracqua Hydrobond Contratti / documenti Contratto di Gestione Amministrativa : per svolgere la gestione dei servizi amministrativi e societari della SPV Patto Parasociale : vengono individuate le regole di amministrazione della SPV Accordo sulle Definizioni : viene individuato il significato da attribuire ai termini utilizzati nella documentazione contrattuale dell Operazione Prospetto : documento per la quotazione dei Titoli su un mercato regolamentato ai sensi della Direttiva Prospetti

16 Viveracqua Hydrobond Principali controparti Emittenti: Società facenti parte del Consorzio Viveracqua Arranger: Finanziaria Internazionale Securitisation Group S.p.A. Veneto Sviluppo spa: contribuisce al credit enhancement Investitori: Banca Europea degli Investimenti: il 6 gennaio ha pubblicato il suo interesse a valutare il progetto, il 4 giugno ha deliberato l investimento nell operazione Altri minori

17 Viveracqua Hydrobond Key factors Viveracqua scarl: collaborazione stabile tra le società Mutualità: non sono tanti finanziamenti, è un finanziamento congiunto e suddiviso fra le società Diversificazione del rischio su più gestori, stabili, radicati sul territorio, e comunque con dimensioni e caratteristiche molto diverse Il Credit Enhancement: diminuisce fortemente il rischio a carico degli investitori, supportato da fondi di garanzia regionale Autorizzazione degli enti locali soci dei gestori: controllo analogo per le società in-house Creare valore per la comunità economica del territorio (fornitori di infrastrutture, utilizzatori finali del servizio, lavoratori, ecc.)

Servizio idrico integrato in Veneto. Fabio Trolese Rimini, 4 novembre 2015

Servizio idrico integrato in Veneto. Fabio Trolese Rimini, 4 novembre 2015 Servizio idrico integrato in Veneto Fabio Trolese Rimini, 4 novembre 2015 Viveracqua consorzio tra 14 gestori idrici Viveracqua scarl è la società consortile tra gestori del servizio idrico integrato in

Dettagli

VIVERACQUA HYDROBOND

VIVERACQUA HYDROBOND VIVERACQUA HYDROBOND Premessa 2 La seguente presentazione illustra l'operazione di finanziamento Viveracqua Hydrobond (l "Operazione") realizzata per società operanti nel settore idrico integrato ("SII")

Dettagli

Le nuove opportunità di finanziamento per le società incluse PMI: novità normative introdotte dai Decreti Crescita e dal Decreto Destinazione Italia

Le nuove opportunità di finanziamento per le società incluse PMI: novità normative introdotte dai Decreti Crescita e dal Decreto Destinazione Italia Le nuove opportunità di finanziamento per le società incluse le PMI: novità normative introdotte dai Decreti Crescita e dal Decreto Destinazione Italia Avv. Luca Zitiello Lo scopo delle modifiche legislative

Dettagli

QUOTA A QUOTA B (*) QUOTA C

QUOTA A QUOTA B (*) QUOTA C FONDO STRATEGICO 1 INVESTITORI Quota B: investitori pubblici (Provincia autonoma BZ, Provincia autonoma TN, Regione TAA e società controllate) Quota A: fondi pensione complementare territoriali Quota C:

Dettagli

FONDO MINIBOND. Bassano del Grappa - 22 febbraio 2017

FONDO MINIBOND. Bassano del Grappa - 22 febbraio 2017 FONDO MINIBOND Bassano del Grappa - 22 febbraio 2017 2 Cosa sono i Minibond? I minibond sono obbligazioni o titoli di debito a medio-lungo termine emessi da piccole e medie imprese (PMI), non quotate,

Dettagli

2 Mini-Bond Meeting.un anno dopo

2 Mini-Bond Meeting.un anno dopo 2 Mini-Bond Meeting.un anno dopo I mini-bond: strumento di sviluppo per le imprese Roberto Calugi Consorzio Camerale per il credito e la finanza Milano, 15 dicembre 2014 domande 1. Perchè? 2. Cosa sono?

Dettagli

Il mercato delle obbligazioni per le PMI

Il mercato delle obbligazioni per le PMI Il mercato delle obbligazioni per le PMI Gianmarco Paglietti Ufficio Studi Consorzio camerale per il credito e la finanza, 1 1. Cosa sono? 2. Perché? 3. Come fare? 4. Quanto costa? 5. Cosa è stato fatto?

Dettagli

I Minibond come strumento di finanziamento dell impresa Brevi note

I Minibond come strumento di finanziamento dell impresa Brevi note I Minibond come strumento di finanziamento dell impresa Brevi note Ottobre 2016 Avvertenze Le informazioni contenute nel presente documento (di seguito «Documento») hanno carattere confidenziale e sono

Dettagli

Convegno La finanziarizzazione dei rischi catastrofali

Convegno La finanziarizzazione dei rischi catastrofali Convegno La finanziarizzazione dei rischi catastrofali Disciplina, analisi e modalità di mitigazione degli effetti delle catastrofi naturali Intervento di Angelo Paletta su L utilizzo dei Minibond a garanzia

Dettagli

Ai sensi del Decreto Sviluppo (DL 83/2012) le micro imprese non rientrano. Risultato netto positivo nell ultimo esercizio

Ai sensi del Decreto Sviluppo (DL 83/2012) le micro imprese non rientrano. Risultato netto positivo nell ultimo esercizio Minibond Nuove opportunità di finanziamento Identificazione delle società target Fatturato: non superiore a 250 mln Ai sensi del Decreto Sviluppo (DL 83/2012) le micro imprese non rientrano Risultato netto

Dettagli

La cartolarizzazione. Economia degli Intermediari Finanziari. A.A maggio 2009

La cartolarizzazione. Economia degli Intermediari Finanziari. A.A maggio 2009 La cartolarizzazione Economia degli Intermediari Finanziari A.A. 2008-2009 19 maggio 2009 Aspetti definitori È una tecnica di finanziamento che consente di smobilizzare poste dell attivo a fronte dell

Dettagli

Minibond : Le opportunità per le imprese e il ruolo della Banca

Minibond : Le opportunità per le imprese e il ruolo della Banca Minibond : Le opportunità per le imprese e il ruolo della Banca Andrea Riva Cariparma Crédit Agricole 1 1 Perchè parliamo di minibond? L'attenzione sul mercato dei mini-bond è emersa in un contesto che

Dettagli

Emissione in club deal di cambiali finanziarie con garanzia Confidi

Emissione in club deal di cambiali finanziarie con garanzia Confidi Emissione in club deal di cambiali finanziarie con garanzia Confidi un opportunità per le piccole imprese Settembre 2017 Rete Fidi Liguria Società Consortile per Azioni di Garanzia Collettiva Fidi Albo

Dettagli

LA DISINTERMEDIAZIONE GENERATA DAI MINI BOND

LA DISINTERMEDIAZIONE GENERATA DAI MINI BOND S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA DISINTERMEDIAZIONE DEL CREDITO ALLE IMPRESE LA DISINTERMEDIAZIONE GENERATA DAI MINI BOND NUNZIA MELACCIO Commissione Banche e Intermediari Finanziari e

Dettagli

Minibond PROBLEMATICHE ECONOMICO- FINANZIARIE E RISCHI DEI MINIBOND E DEI FONDI IN MINIBOND. Prof. Claudio Cacciamani

Minibond PROBLEMATICHE ECONOMICO- FINANZIARIE E RISCHI DEI MINIBOND E DEI FONDI IN MINIBOND. Prof. Claudio Cacciamani Minibond PROBLEMATICHE ECONOMICO- FINANZIARIE E RISCHI DEI MINIBOND E DEI FONDI IN MINIBOND Prof. Claudio Cacciamani Indice 1. Identificazione delle società target 2. Struttura dell operazione 3. Vantaggi

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE relative all OFFERTA di

CONDIZIONI DEFINITIVE relative all OFFERTA di Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A. CONDIZIONI DEFINITIVE relative all OFFERTA di "CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO" Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A. 24/01/2007-24/07/2010

Dettagli

UNA NUOVA ERA PER IL SISTEMA CONFIDI. Mini-bond e confidi. Possibili spazi per la diversificazione

UNA NUOVA ERA PER IL SISTEMA CONFIDI. Mini-bond e confidi. Possibili spazi per la diversificazione Convention Fedart Fidi UNA NUOVA ERA PER IL SISTEMA CONFIDI Mini-bond e confidi. 21 ottobre 2016 1 Il rubinetto del credito 100,0 98,0 96,0 94,0 92,0 90,0 88,0 86,0 84,0 2011=100 Cambia il paradigma??

Dettagli

FINANZIAMENTI, CARTOLARIZZAZIONI, CAMBIALI ALCUNI SPUNTI E NOVITÀ LEGISLATIVE

FINANZIAMENTI, CARTOLARIZZAZIONI, CAMBIALI ALCUNI SPUNTI E NOVITÀ LEGISLATIVE FIABCI Made in Italy : il mercato immobiliare italiano nel panorama internazionale. Finanza innovativa e Golden Visa per il rilancio del Real Estate FINANZIAMENTI, CARTOLARIZZAZIONI, CAMBIALI FINANZIARIE,

Dettagli

IL MERCATO ITALIANO DEL PRIVATE DEBT NEL PRIMO SEMESTRE 2018

IL MERCATO ITALIANO DEL PRIVATE DEBT NEL PRIMO SEMESTRE 2018 IL MERCATO ITALIANO DEL PRIVATE DEBT NEL PRIMO SEMESTRE 2018 Anna Gervasoni Direttore Generale AIFI Milano, 11 Ottobre 2018 Il contesto di riferimento in Italia dalla nascita dei mercati ad oggi 2 Mercato

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA "BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA OBBLIGAZIONI A TASSO

Dettagli

Minibond: Aspetti legali della nuova finanza aziendale per le PMI

Minibond: Aspetti legali della nuova finanza aziendale per le PMI Workshop del 15 febbraio 2017 presso Università degli Studi ecampus sede di Roma MINIBOND PER LE PMI Minibond: Aspetti legali della nuova finanza aziendale per le PMI Dott. Angelo Paletta Autore del libro

Dettagli

Obbligazioni e cambiali finanziarie (inclusi minibond) Borsa. Strumenti Ibridi. Crediti

Obbligazioni e cambiali finanziarie (inclusi minibond) Borsa. Strumenti Ibridi. Crediti Il mercato del private debt Obbligazioni e cambiali finanziarie (inclusi minibond) Borsa Imprese Strumenti Ibridi Fondi di private debt Si definiscono minibond le obbligazioni a medio lungo termine che

Dettagli

BNL OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO ED A TASSO FISSO CALLABLE

BNL OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO ED A TASSO FISSO CALLABLE CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BNL OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO ED A TASSO FISSO CALLABLE BNL SpA 3,89% 2007/2012 Cod. BNL 1025900 Codice ISIN IT0004233273 redatte dalla

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE Sede Legale e Direzione Generale: Corso Vittorio Emanuele II, 48 67100 L'Aquila Capitale Sociale al 31/12/2006 32.000.000,00 i.v. Iscritta nel Registro delle Imprese dell Aquila con Codice Fiscale/Partita

Dettagli

LE NUOVE OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE. 19 Marzo 2014

LE NUOVE OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE. 19 Marzo 2014 LE NUOVE OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE 19 Marzo 2014 ADB SpA Consulenza di Investimento ADB Analisi Dati Borsa mette a disposizione dei suoi Clienti il know-how consolidato in oltre 25 anni

Dettagli

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 MODULO A LEZIONE N. 7 LE SCRITTURE CONTABILI I Finanziamenti Le obbligazioni Sono una fonte di finanziamento a medio e lungo termine a cui tipicamente ricorrono le S.p.A.

Dettagli

MECCANICA BOND 4.0 IL FINANZIAMENTO DEI PROGETTI DI INVESTIMENTO «INDUSTRY 4.0» NEL SETTORE MECCANICO

MECCANICA BOND 4.0 IL FINANZIAMENTO DEI PROGETTI DI INVESTIMENTO «INDUSTRY 4.0» NEL SETTORE MECCANICO MECCANICA BOND 4.0 IL FINANZIAMENTO DEI PROGETTI DI INVESTIMENTO «INDUSTRY 4.0» NEL SETTORE MECCANICO 2017 Progetto Meccanica Bond 4.0 Proposta e i Vantaggi 2 L Iniziativa proposta rappresenta un possibile

Dettagli

BNL OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO ED A TASSO FISSO CALLABLE

BNL OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO ED A TASSO FISSO CALLABLE CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BNL OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO ED A TASSO FISSO CALLABLE BNL SpA 4,270% 2007/2010 Cod. BNL 1027200 Codice ISIN IT0004259997 redatte dalla

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati

CONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati Sede legale in Via C. Carcano n. 6-24047 Treviglio (Bergamo) Sito internet : www.cassaruraletreviglio.it Iscritta all Albo delle Banche tenuto dalla Banca d Italia al n. 3148 Iscritta all Albo delle Società

Dettagli

IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO

IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO NOZIONE: FINANZIAMENTO A MEDIO-LUNGO TERMINE RAPPRESENTATO DA TITOLI (OBBLIGAZIONI) SOGGETTI COINVOLTI: LA SOCIETÀ EMITTENTE (S.P.A., S.A.P.A. e S.R.L.) I RISPARMIATORI (OBBLIGAZIONISTI)

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE Sede Legale e Direzione Generale: Corso Vittorio Emanuele II, 48 67100 L'Aquila Capitale Sociale al 31/12/2005 32.000.000,00 i.v. Iscritta nel Registro delle Imprese dell Aquila con Codice Fiscale/Partita

Dettagli

Corso teorico - pratico di contabilità generale e bilancio

Corso teorico - pratico di contabilità generale e bilancio Corso teorico - pratico di contabilità generale e bilancio a cura di: Enrico Larocca Dottore Commercialista e Revisore Contabile in Matera I prestiti obbligazionari SINTESI I prestiti obbligazionari rappresentano

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA "BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA OBBLIGAZIONI A TASSO

Dettagli

"MINI GREEN BOND" in Italia, un nuovo canale di finanziamento. Eugenio de Blasio 9 Maggio 2014

MINI GREEN BOND in Italia, un nuovo canale di finanziamento. Eugenio de Blasio 9 Maggio 2014 "MINI GREEN BOND" in Italia, un nuovo canale di finanziamento Eugenio de Blasio 9 Maggio 2014 Agenda 1. Il Credito alle Imprese ed il Funding Gap 2. I Mini Bond ed il segmento ExtraMOT PRO: un nuovo canale

Dettagli

LA RILEVAZIONE DELLE OPERAZIONE DI REPERIMENTO DEI MEZZI FINANZIARI

LA RILEVAZIONE DELLE OPERAZIONE DI REPERIMENTO DEI MEZZI FINANZIARI LA RILEVAZIONE DELLE OPERAZIONE DI REPERIMENTO DEI MEZZI FINANZIARI OBIETTIVI DELLA LEZIONE Il reperimento dei mezzi finanziari I finanziamenti bancari Il prestito obbligazionario 2 REPERIMENTO DEI MEZZI

Dettagli

AIFI presenta la prima analisi sul mercato del private debt

AIFI presenta la prima analisi sul mercato del private debt AIFI presenta la prima analisi sul mercato del private debt I dati riguardano il mercato del private debt nazionale Milano, 2 marzo 2016 AIFI ha presentato la prima edizione dell analisi degli operatori

Dettagli

Le Obbligazioni (aspetti legali)

Le Obbligazioni (aspetti legali) Nuovi modi per finanziarsi: aspetti legali, fiscali e di mercato Le Obbligazioni (aspetti legali) Francesca Renzulli 8 Novembre 2012 0 Normativa di Riferimento Decreto legge 83/2012 recante misure urgenti

Dettagli

Informazione Regolamentata n

Informazione Regolamentata n Informazione Regolamentata n. 0092-51-2016 Data/Ora Ricezione 23 Settembre 2016 11:19:42 MTA Societa' : INVESTIMENTI E SVILUPPO Identificativo Informazione Regolamentata : 79369 Nome utilizzatore : INVESVIN02

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA "BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA OBBLIGAZIONI A TASSO

Dettagli

CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A.

CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. CONDIZIONI DEFINITIVE relative all OFFERTA di CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. ZERO COUPON Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A 13/07/2009 13/07/2014 Z.C. ISIN IT0004514359

Dettagli

MINIBOND. Nuova finanza alle imprese

MINIBOND. Nuova finanza alle imprese MINIBOND Nuova finanza alle imprese Indice 1. ADB Analisi Dati Borsa S.p.A. 3 2. Il contesto normativo* 4 3. Requisiti minimi e qualitativi 6 4. Vantaggi e Opportunità 7 5. Un Processo integrato 8 6. ADB

Dettagli

Fondo Europa Immobiliare 1. Approvazione del rendiconto finale di liquidazione al 28 febbraio 2018 e del piano di riparto

Fondo Europa Immobiliare 1. Approvazione del rendiconto finale di liquidazione al 28 febbraio 2018 e del piano di riparto Fondo Europa Immobiliare 1 Approvazione del rendiconto finale di liquidazione al 28 febbraio 2018 e del piano di riparto Il Consiglio di Amministrazione di Vegagest SGR S.p.A. (la SGR ) ha approvato, nella

Dettagli

PENSPLAN INVEST SGR S.P.A. MINIBOND: LO STRUMENTO, IL PROCESSO DI EMISSIONE, IL RUOLO DEL COMMERCIALISTA. 27 settembre 2018

PENSPLAN INVEST SGR S.P.A. MINIBOND: LO STRUMENTO, IL PROCESSO DI EMISSIONE, IL RUOLO DEL COMMERCIALISTA. 27 settembre 2018 PENSPLAN INVEST SGR S.P.A. MINIBOND: LO STRUMENTO, IL PROCESSO DI EMISSIONE, IL RUOLO DEL COMMERCIALISTA 27 settembre 2018 Agenda Perché scegliere lo strumento minibond: vantaggi e aziende target Il processo

Dettagli

Nuovi strumenti di finanziamento per le imprese

Nuovi strumenti di finanziamento per le imprese Nuovi strumenti di finanziamento per le imprese 1. Premessa L art. 32 del D.L. n. 83 del 22 giugno 2012 (c.d. Decreto Sviluppo), convertito con L. n. 134 del 7 agosto 2012, l art. 36, comma 3 del D.L.

Dettagli

Progetto di emissione in club deal di cambiali finanziarie da parte di piccole imprese con garanzia confidi

Progetto di emissione in club deal di cambiali finanziarie da parte di piccole imprese con garanzia confidi Progetto di emissione in club deal di cambiali finanziarie da parte di piccole imprese con garanzia confidi 03/02/2017 Rete Fidi Liguria Società Consortile per Azioni di Garanzia Collettiva Fidi Elenco

Dettagli

MINIBOND. Marco M. Fumagalli

MINIBOND. Marco M. Fumagalli MINIBOND Marco M. Fumagalli Il contesto / 1 La contrazione del credito alle imprese I prestiti bancari alle imprese, al netto delle sofferenze e dei pronti contro termine, hanno continuato a diminuire,

Dettagli

MiniBond Shari ah compliant

MiniBond Shari ah compliant MiniBond Shari ah compliant Giovanni Luppi Partner Mini Bond 1 1. Decreto Sviluppo 2012 - Principali novità Ambito civilistico Eliminazione dei limiti previsti dall articolo 2412 del codice civile (doppio

Dettagli

L Osservatorio Mini-Bond

L Osservatorio Mini-Bond L Osservatorio Mini-Bond Nato nel 2014 per studiare l industria dei mini-bond, rispetto a: le caratteristiche delle emissioni fatte sul mercato; le potenzialità del mercato e gli attori di riferimento

Dettagli

Le opportunità alternative al finanziamento bancario nel mercato del debito. Avv. Luca Lo Po. Firenze,27 Novembre 2015

Le opportunità alternative al finanziamento bancario nel mercato del debito. Avv. Luca Lo Po. Firenze,27 Novembre 2015 Le opportunità alternative al finanziamento bancario nel mercato del debito Avv. Luca Lo Po Firenze,27 Novembre 2015 1 Mercato domestico del debito Per affrontare e risolvere le proprie esigenze di finanziamento,

Dettagli

LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO

LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO Capitale di rischio Capitale di credito da soci, a titolo di capitale di rischio da terzi, a titolo di prestito da soci, a titolo di capitale

Dettagli

Condizioni Definitive. relative alla quotazione del Prestito Obbligazionario

Condizioni Definitive. relative alla quotazione del Prestito Obbligazionario Sede legale in Largo Mattioli 3, Milano iscritta all Albo delle Banche con il n. 5570 Società appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo iscritto all Albo dei Gruppi Bancari Società soggetta alla

Dettagli

MINIBOND. Nuova finanza alle imprese. www.minibond.net

MINIBOND. Nuova finanza alle imprese. www.minibond.net MINIBOND Nuova finanza alle imprese www.minibond.net Decreto Sviluppo 2012 - Strumenti Cambiali finanziarie Obbligazioni () Funding a breve termine (attivo circolante) Durata tra 1 e 36 mesi Ammontare

Dettagli

MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE

MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla NOTA INFORMATIVA Sul programma per l offerta di Obbligazioni BCC Pontassieve Tasso Fisso Bcc Pontassieve 01/12/2008-01/12/2011 6^

Dettagli

IL MERCATO ITALIANO DEL PRIVATE DEBT NEL 2017

IL MERCATO ITALIANO DEL PRIVATE DEBT NEL 2017 IL MERCATO ITALIANO DEL PRIVATE DEBT NEL 2017 Osservatorio Private Debt AIFI-Deloitte Milano, 5 febbraio 2018 L Osservatorio sul private debt 1 L attuale analisi prende in considerazione solo le operazioni

Dettagli

Un modello di gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato

Un modello di gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato Un modello di gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato Viveracqua progetto territoriale Viveracqua scarl è la società consortile tra gestori del servizio idrico integrato in Veneto per creare una

Dettagli

Nuovi Strumenti Impact Investing. L offerta, la domanda e il mercato: nuove tendenze

Nuovi Strumenti Impact Investing. L offerta, la domanda e il mercato: nuove tendenze Nuovi Strumenti Impact Investing L offerta, la domanda e il mercato: nuove tendenze Struttura del mercato Mercato evoluto per gli strumenti ESG e SRI, ancora acerbo per strumenti impact. Input Liquidità

Dettagli

OBBLIGAZIONE 129 CODICE ISIN IT EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI STEP-UP BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO Soc. Coop. A Resp. Lim.

OBBLIGAZIONE 129 CODICE ISIN IT EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI STEP-UP BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO Soc. Coop. A Resp. Lim. FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO PER LA RACCOLTA IN TITOLI DELLE BANCHE (REDATTO AI SENSI DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI) OBBLIGAZIONE 129 CODICE ISIN IT0003386882

Dettagli

IL RATING E LE FORME DI FINANZIAMENTO ALTERNATIVE

IL RATING E LE FORME DI FINANZIAMENTO ALTERNATIVE IL RATING E LE FORME DI FINANZIAMENTO ALTERNATIVE BOLOGNA, 16 OTTOBRE 2017 INTERVENTO DI: LUCIANO COLOMBINI AMMINISTRATORE DELEGATO DI BANCA FININT Il Gruppo Banca Finint nel mercato dei Minibond 2 Il

Dettagli

Elementi sulla Cartolarizzazione

Elementi sulla Cartolarizzazione Elementi sulla Cartolarizzazione Enrico Cestari ecestari@tiscali.it Premessa I mercati finanziari sono sempre più caratterizzati dalla necessità di efficienza. In tale prospettiva lo strumento della cartolarizzazione

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA "B.C.C. DI FORNACETTE OBBLIGAZIONI STEP UP" Emissione n. 181 B.C.C. FORNACETTE 2007/2010 Step Up ISIN IT0004199706 Le presenti Condizioni Definitive

Dettagli

Casaforte SRL. Rapporto sui Pagamenti. Index

Casaforte SRL. Rapporto sui Pagamenti. Index Casaforte SRL Rapporto sui Pagamenti Data di Determinazione 23/12/2015 Periodo di Incassi 01/07/2015 31/12/2015 periodi di Interessi 01/07/2015 31/12/2015 Data di Pagamento 31/12/2015 Index 1. Fondi Disponibili

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati

CONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati Sede legale in Via C. Carcano n. 6-24047 Treviglio (Bergamo) Sito internet : www.cassaruraletreviglio.it Iscritta all Albo delle Banche tenuto dalla Banca d Italia al n. 3148 Iscritta all Albo delle Società

Dettagli

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Scheda prodotto Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Caratteristiche principali delle obbligazioni Lower Tier II Emittente Rating

Dettagli

I Minibond. Convegno: «Gli strumenti di finanziamento non bancario» Perugia, 15 settembre Sabrina Setini - Senior Associate

I Minibond. Convegno: «Gli strumenti di finanziamento non bancario» Perugia, 15 settembre Sabrina Setini - Senior Associate I Minibond Convegno: «Gli strumenti di finanziamento non bancario» Perugia, 15 settembre 2017 Sabrina Setini - Senior Associate Introduzione Scopo di questa presentazione è illustrare in via preliminare

Dettagli

Casaforte SRL. Rapporto sui Pagamenti. Index

Casaforte SRL. Rapporto sui Pagamenti. Index Casaforte SRL Rapporto sui Pagamenti Data di Determinazione 22/12/2014 Periodo di Incassi 01/07/2014 31/12/2014 periodi di Interessi 01/07/2014 31/12/2014 Data di Pagamento 31/12/2014 Index 1. Fondi Disponibili

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE Società per Azioni Sede Legale in Aprilia (LT), Piazza Roma, snc Iscrizione al Registro delle Imprese di Latina e Codice Fiscale/Partita Iva n.00089400592 Capitale sociale al 31 dicembre 2006 Euro 6.671.440

Dettagli

Condizioni Definitive alla Nota Informativa sul Programma Banca di Sassari S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso

Condizioni Definitive alla Nota Informativa sul Programma Banca di Sassari S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso Sede sociale e Direzione Generale in Sassari, Viale Mancini, 2 Capitale sociale Euro 53.686.168,82 i.v. Iscrizione al Registro delle Imprese di Sassari al n. 01583450901 Codice Fiscale e Partita IVA n.

Dettagli

Iniziativa Bond PMI Dicembre 2013

Iniziativa Bond PMI Dicembre 2013 Iniziativa PMI Dicembre 2013 Protagonisti dell iniziativa Emittenti PMI italiane, selezionate in base a business plan, rating e due diligence Renaissance Società di cartolarizzazione costituita ai sensi

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA Società Cooperativa per Azioni CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA "BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA OBBLIGAZIONI A TASSO

Dettagli

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Scheda prodotto Intesa Sanpaolo a Tasso Variabile 18/09/2013-18/09/2018

Dettagli

"BANCA POPOLARE DI MILANO S.C. a r.l. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO"

BANCA POPOLARE DI MILANO S.C. a r.l. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA/PROGRAMMA SUL PROGRAMMA "BANCA POPOLARE DI MILANO S.C. a r.l. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO" Banca Popolare di Milano 11 Maggio 2009/2011 Tasso Fisso 2,00% ISIN

Dettagli

Relazione semestrale consolidata. al 30 giugno 2017

Relazione semestrale consolidata. al 30 giugno 2017 Relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2017 CAPITOLO 2 BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO HERA 25 Passività finanziarie non correnti e correnti 30-giu-17 31-dic-16 Variazioni Prestiti obbligazionari e

Dettagli

Banca della Bergamasca CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DELLA BERGAMASCA CREDITO COOPERATIVO STEP UP/STEP DOWN

Banca della Bergamasca CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DELLA BERGAMASCA CREDITO COOPERATIVO STEP UP/STEP DOWN Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo - in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA DELLA BERGAMASCA CREDITO COOPERATIVO STEP UP/STEP DOWN BANCA DELLA

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA "B.C.C. DI FORNACETTE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE" Emissione n. 183 B.C.C. FORNACETTE 2007/2010 Euribor 3 mesi ISIN IT0004220155 Le presenti

Dettagli

BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA

BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO BANCA DI CESENA 21/09/2009 21/03/2012 TF

Dettagli

Condizioni Definitive alla Nota Informativa sul Programma Banco di Sardegna S.p.A. Obbligazioni Step Up

Condizioni Definitive alla Nota Informativa sul Programma Banco di Sardegna S.p.A. Obbligazioni Step Up BANCO DI SARDEGNA S.P.A. Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari - Viale Umberto 36 Capitale sociale euro 147.420.075,00 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz.

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE RELATIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI DI CUI AL PROGRAMMA DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DENOMINATO OBBLIGAZIONI CASSA DI RISPARMIO DI CENTO PROGRAMMA 2006/2007 A

Dettagli

PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CODICE ISIN IT DENOMINATO Banca Popolare Pugliese s.c.p.a. 2009/2011 Tasso Fisso 2,25 Serie 999

PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CODICE ISIN IT DENOMINATO Banca Popolare Pugliese s.c.p.a. 2009/2011 Tasso Fisso 2,25 Serie 999 Società Cooperativa per Azioni * Codice ABI 05262.1 Sede Legale: 73052 Parabita (Le) Via Provinciale per Matino, 5 Sede Amministrativa e Direzione Generale: 73046 Matino (Le) Via Luigi Luzzatti, 8 Partita

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA. BCC di Filottrano Zero Coupon

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA. BCC di Filottrano Zero Coupon Banca Di Credito Cooperativo di Filottrano Soc. Cooperativa in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA (trasmesse a Consob in data 20/07/2007) BCC di Filottrano Zero

Dettagli

Condizioni Definitive alla Nota Informativa sul Programma Banco di Sardegna S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso

Condizioni Definitive alla Nota Informativa sul Programma Banco di Sardegna S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari - Viale Umberto 36 Capitale sociale euro 147.420.075,00 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz. al Registro delle Imprese

Dettagli

CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A.

CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. CONDIZIONI DEFINITIVE RELATIVE ALL OFFERTA DI CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A. A TASSO FISSO Cassa di Risparmio di Cesena Spa 12/03/2010 12/06/2012 1,60% ISIN IT0004591035

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE. alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE. alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Società cooperativa CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA BANCA POPOLARE DELL EMILIA ROMAGNA S. C. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE per il Prestito Obbligazionario BANCA POPOLARE DELL

Dettagli

BNP PARIBAS REIM SGR APPROVA LA RELAZIONE DI GESTIONE 2015 DEL FONDO ESTENSE GRANDE DISTRIBUZIONE

BNP PARIBAS REIM SGR APPROVA LA RELAZIONE DI GESTIONE 2015 DEL FONDO ESTENSE GRANDE DISTRIBUZIONE Milano, 26-02-2016 COMUNICATO STAMPA BNP PARIBAS REIM SGR APPROVA LA RELAZIONE DI GESTIONE 2015 DEL FONDO ESTENSE GRANDE DISTRIBUZIONE Il Consiglio di Amministrazione di BNP Paribas REIM SGR p.a. ha approvato

Dettagli

Informazione Regolamentata n

Informazione Regolamentata n Informazione Regolamentata n. 0192-9-2017 Data/Ora Ricezione 15 Maggio 2017 19:35:54 MTA Societa' : MITTEL Identificativo Informazione Regolamentata : 89601 Nome utilizzatore : MITTELN02 - CIAMPOLINI Tipologia

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Sede sociale Matera Iscritta all Albo delle Banche al n. 5398.3 Facente parte del Gruppo bancario Banca Popolare dell Emilia Romagna Iscritto all Albo dei Gruppi Bancari al n. 5387.6 Capitale Sociale 27.754.180

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA relativa al programma di prestiti obbligazionari denominato BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO Denominazione del prestito: BANCA DELLE MARCHE

Dettagli

PIR & POC, WHY NOT? Le nostre analisi evidenziano come il momento risulta ottimale per la valutazione di emissioni obbligazionarie da parte delle PMI

PIR & POC, WHY NOT? Le nostre analisi evidenziano come il momento risulta ottimale per la valutazione di emissioni obbligazionarie da parte delle PMI PIR & POC, WHY NOT? La nuova normativa PIR impone che il 21% degli strumenti finanziari allocati in portafoglio siano emessi da PMI italiane e questo vale anche per la componente obbligazionaria Mentre

Dettagli

EUREGIO MINIBOND. Giugno 2016

EUREGIO MINIBOND. Giugno 2016 EUREGIO MINIBOND Giugno 2016 IL MINI-BOND: DAL «DECRETO SVILUPPO» DAL DECRETO SVILUPPO (22 giugno 2012, n. 83) E SUCCESSIVI: Le società italiane non quotate, società cooperative e mutue assicuratrici diverse

Dettagli

Barometro Minibond. Evoluzione del mercato dei Minibond in Italia. Principali indicatori al 31 dicembre 2014

Barometro Minibond. Evoluzione del mercato dei Minibond in Italia. Principali indicatori al 31 dicembre 2014 Barometro Minibond Evoluzione del mercato dei Minibond in Italia Principali indicatori al 31 dicembre 2014 Fonte: Elaborazioni Business Support Spa su dati Osservatorio Minibond, Politecnico di Milano

Dettagli

Cape Live: Comunicato stampa ai sensi art. 114, comma 5, Decreto Legislativo n. 58/98.

Cape Live: Comunicato stampa ai sensi art. 114, comma 5, Decreto Legislativo n. 58/98. COMUNICATO STAMPA Milano, 27 aprile 2012 Cape Live: Comunicato stampa ai sensi art. 114, comma 5, Decreto Legislativo n. 58/98. A seguito di specifica richiesta di CONSOB ai sensi dell art. 114, comma

Dettagli