COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO

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1 COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO PROVINCIA DI PADOVA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - N. 12 Verbale letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to Tonin Paolo OGGETTO ADEGUAMENTO TARIFFE IMPOSTA PUBBLICITA' E PUBBLICHE AFFISSIONI AL DISPOSTO DEL D.P.C.M. 16/2/2001. F.to Pontini Claudio N. reg. Pubbl. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale su conforme dichiarazione del messo che copia della presente delibera viene affissa all albo comunale per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi. L anno DUEMILAQUINDICI addì CINQUE del mese di FEBBRAIO alle ore 19,30 nella sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale. dal al addì 1. TONIN Paolo 2. SANDONA Luciano Sindaco Vicesindaco PRESENTI ASSENTI F.to Pontini Claudio La presente copia è conforme all originale. 3. GARDIN Alessandra Assessore addì Pontini Claudio 4. TARDIVO Dario Luigi 5. PIEROBON Elena Assessore Assessore CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Reg. n. Si certifica che copia del presente atto è pubblicata all albo Pretorio del Comune per il periodo di 15 giorni: dal al Partecipa alla seduta il Sig. Pontini dott. Claudio, Segretario Comunale. Il Sig. Tonin Paolo, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta. Lì, F. to IL FUNZIONARIO INCARICATO PROVVEDIMENTO: da comunicare ai capigruppo consiliari da trasmettere al C.C. per ratifica/comunicazione.

2 OGGETTO: ADEGUAMENTO TARIFFE IMPOSTA PUBBLICITA' E PUBBLICHE AFFISSIONI AL DISPOSTO DEL D.P.C.M. 16/2/2001. LA GIUNTA COMUNALE Visto il Capo I del Decreto Lg.vo. 15 novembre 1993, n. 507, e successive modifiche, con il quale sono state stabilite le tariffe e la disciplina dell imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni differenziate a seconda della classe demografica di appartenenza del Comune e della natura del mezzo pubblicitario; Visto il Regolamento comunale per l applicazione dell imposta sulla pubblicità approvato con delibera consiliare n. 53 del , modificata con delibera consiliare n. 80 del ; Richiamata la propria deliberazione n. 48 del 25 febbraio 1994, con la quale venivano approvate le tariffe allora vigenti relative ai suddetti tributi nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto Legislativo 507/1993; Richiamata la delibera consiliare n. 9 del 25 marzo 1999, con la quale, ai sensi della Legge 27 dicembre 1997, n. 449, art. 11, comma 10, sono state aumentate le tariffe dell'imposta base del 20% a decorrere dal 1 gennaio 1999; Richiamata la propria deliberazione n. 9 del 31 gennaio 2002 con la quale venivano rideterminate, con decorrenza dal 1 gennaio 2002, le nuove tariffe dell'imposta sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni a seguito dell'approvazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 febbraio 2001, che rideterminava la tariffa della pubblicità ordinaria di cui all'art. 12 del D.L.gs n. 507 in Lire (attuali 11,36) per i Comuni di classe V (fino a abitanti); Dato atto che alcuni importi indicati nella citata delibera n. 9 del 31 gennaio 2002, risultano non conformi al dettato normativo previsto dal Decreto Lg.vo. 15 novembre 1993, n. 507, nel senso che l'adeguamento previsto dal citato D.P.C.M. del 16 febbraio 2001, non è stato applicato su tutte le fattispecie imponibili, ma, per un evidente errore di interpretazione della norma, è stata adeguata ai nuovi minimi previsti solo la tariffa base a mq. (senza peraltro adeguarla all'aumento del 20% già deliberato); la corretta applicazione dell'adeguamento previsto comportava di fatto una maggiorazione pari ad Euro 3,10 (Lire 6.000) sulla tariffa base (prevista dal D.Lg.vo 507/1993), che andava poi rimodulata con l'applicazione delle percentuali di aumento previste, anche sulle altre fattispecie imponibili - dopo l'adeguamento della tariffa base andava applicato l'aumento del 20% già deliberato dal Comune con la precedente delibera n. 9 del 25 marzo 1999; Alla luce di quanto esposto, si ritiene di dover correggere, con decorrenza dall'anno 2015 le tariffe dei tributi suindicati negli esatti importi previsti dal D.P.C.M. del 16 febbraio 2001, con l'aumento del 20% della tariffa base già approvata. Visto il D.M. del 30 dicembre 2014 con il quale è stato differito al 31 marzo 2015 il termine per l approvazione del Bilancio di previsione e delle tariffe dei tributi, precisando che il presente provvedimento non comporta aumento delle tariffe dell imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, ma una correzione delle tariffe erroneamente applicate fino all'anno 2014 per una errata interpretazione della norma, come citato in premessa; Dato atto che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa; Visti gli artt. 52, 62 e 63 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446 e successive modifiche ed integrazioni; Visto l art. 42, comma 2, lett. F) del Decreto Legislativo n. 267;

3 Visto lo Statuto comunale; Visto il parere favorevole sotto il profilo tecnico-contabile espresso dal Responsabile dell Area Servizi Economico Finanziari, Con voti favorevoli ed unanimi, espressi in forma palese; DELIBERA 1) Di adeguare, con decorrenza dal 1 gennaio 2015, per i motivi esposti in premessa, le tariffe dell imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni negli importi indicati nell'allegato A) al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale. 2) Di dare atto che il presente provvedimento non comporta aumento delle tariffe dell imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, ma, come specificato in premessa, solo una correzione delle tariffe erroneamente applicate fino all'anno 2014 in base ai provvedimenti già adottati con le precedenti delibere: n. 9 del 25 marzo 1999, con la quale, erano state aumentate le tariffe dell'imposta base del 20% a decorrere dal 1 gennaio 1999, e n. 9 del 31 gennaio 2002 di adeguamento al D.P.C.M. 16 febbraio 2001.

4 Allegato A) ALLA DELIBERA DI G.C. N. 12 DEL 5 febbraio 2015 Pontini dott. Claudio TARIFFE PUBBLICITA - adeguamento al DPCM 2001con maggiorazione del 20% PUBBLICITA ORDINARIA Tariffe uro superficie da 1 a 5,5 mq Tariffe uro superficie da 5,51 a 8,5 mq Tariffe uro superficie oltre 8,5 mq Art. 12 c. 1, 2, 3 pubblicità ordinaria effettuata mediante insegne, cartelli, locandine, targhe, stendardi ecc. per ogni mq. di superficie - per anno solare (o frazione superiore a 3 mesi) 13,63 20,45 27,27 per 1 mese o frazione di mese a mq 1,36 2,05 2,73 per 2 mesi a mq 2,72 4,10 5,46 per 3 mesi a mq 4,08 6,15 8,19 PUBBLICITA LUMINOSA Art 7 c.7 - pubblicità ordinaria luminosa od illuminata per anno solare (o frazione superiore a 3 mesi) a mq 27,27 34,09 40,90 per 1 mese o frazione di mese a mq 2,73 3,41 4,09 per 2 mesi a mq 5,46 6,82 8,18 per 3 mesi a mq 8,19 10,23 12,27 VOLANTINAGGIO Art. 15 c. 4 distribuzione di volantini anche con veicoli per ciascuna persona impiegata e per giorno o frazione 2,48 PUBBLICITA SONORA Art. 15 c. 5 per ogni punto di pubblicità per giorno o fraz. 7,44 STRISCIONI TRASVERSALI LA STRADA Art. 15 c. 1 striscioni o altri mezzi similari che attraversano strade o piazze, per mq e per ogni periodo minimo di 15 gg. 13,63 PUBBLICITA SU VEICOLI Art. 13 c. 3 -pubblicità su veicoli portata superiore a 30 q.li 89,24 rimorchi 89,24 Art. 13 c. 3 pubblicità su veicoli portata inferiore a 30 q.li 59,50 rimorchi 59,50 Art. 13 c. 3 - pubblicità su motoveicoli e veicoli non compresi nelle precedenti categorie 29,75 Art. 13 c. 1 e 2 pubblicità visiva all interno o all esterno di veicoli in genere per ogni mq. di superficie - per anno solare 13,63 20,45 27,27 PANNELLI LUMINOSI E PROIEZIONI Art. 14 c. 1 - pubblicità realizzata con pannelli luminosi o analoghe strutture con l impiego di diodi luminosi lampadine 39,66 ecc. per anno solare o frazione. Art. 14 c. 4 - pubblicità realizzata in luoghi pubblici o aperti al pubblico con diapositive, proiezioni luminose ecc. per ogni giorno fino a 30 gg. 2,48 per periodi superiori a 30 gg. a giorno 1,24 AEROMOBILI Art. 15 c. 2 pubblicità effettuata da aeromobili mediante scritte, striscioni ecc., lancio di oggetti o volantini per ogni giorno o frazione, indipendentemente dai soggetti pubblicizzati PALLONI FRENATI Art. 15 c. 3 pubblicità effettuata con palloni frenati o simili per ogni giorno o frazione indipendentemente dai soggetti pubblicizzati 59,50 29,75

5 TARIFFE PUBBLICHE AFFISSIONI - con maggiorazione del 20% DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (comprensivo dell imposta sulla pubblicità) per ogni foglio di dimensioni fino a cm. 70 x 100 Tariffe uro dal 1 al 10 giorno 1,24 dal 1 al 15 giorno 1,61 dal 1 al 20 giorno 1,98 dal 1 al 25 giorno 2,36 dal 1 al 30 giorno 2,73 per le affissioni oltre i 30 gg l aumento ogni 5 gg è pari a 0,371 MAGGIORAZIONI (da applicare sempre alla tariffa base) per ogni commissione inferiore a 50 fogli 70x100 il diritto è maggiorato del 50% per manifesti di grande formato costituiti da:8 fogli fino a 12 il diritto è maggiorato del 50% per manifesti oltre i 12 fogli il diritto è maggiorato del 100% RIDUZIONE DEL 50% valida anche per le locandine (da applicare sul totale comprensivo di maggiorazioni) Stato e gli Enti territoriali pubblici e che non rientrano nei casi per i quali è prevista l esenzione, comitati, associazioni, fondazioni ed ogni altro ente che non abbia scopo di lucro, attività politiche, sindacali e di categoria, culturali, sportive, filantropiche e religiose, da chiunque realizzate, con il patrocinio o la partecipazione degli enti pubblici territoriali, per i manifesti relativi a festeggiamenti patriottici, religiosi, a spettacoli viaggianti e di beneficenza, gli annunci mortuari ESENZIONI sono esenti: i manifesti riguardanti le attività istituzionali del Comune da esso svolte in via esclusiva, esposti nell ambito del proprio territorio; i manifesti delle autorità militari relativi alle iscrizioni nelle liste di leva, alla chiamata ed ai richiami alle armi; i manifesti dello Stato, delle regioni e delle provincie in materia di tributo; i manifesti delle autorità di polizia in materia di pubblica sicurezza; i manifesti relativi ad adempimenti di legge in materia di referendum, elezioni politiche, per il Parlamento Europeo, regionali e amministrative; ogni altro manifesto la cui affissione sia obbligatoria per legge; i manifesti concernenti corsi scolastici e professionali gratuiti regolarmente autorizzati. DIRITTO D URGENZA 10% del totale con un minimo di. 25,82 (non viene conteggiato per le riduzioni) Le affissioni con il diritto d urgenza sono da effettuarsi: 1) entro due giorni dalla consegna del materiale se trattasi di affissioni commerciali 2) entro un giorno se trattasi di affissioni non commerciali ARROTONDAMENTO (valido anche per le locandine) L importo finale va sempre arrotondato al centesimo di uro per difetto se la frazione non è superiore a 4 per eccesso se la frazione è uguale o superiore a 5.

6 PARERI DEGLI UFFICI A SENSI DELL ART. 49 D.LGS. 267/2000 AREA SERVIZI ECONOMICO FINANZIARI Parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica e contabile. Li, IL RESPONSABILE DI AREA f.to PONTINI CLAUDIO COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art. 125 del D.Lgs 267/2000) (art. 134 del D.Lgs 267/2000) Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione oggi giorno di pubblicazione ai capigruppo consiliari. f.to PONTINI CLAUDIO Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denuncie di vizi di legittimità, per cui la stessa E DIVENUTA ESECUTIVA. Li,