sostenibilità ...sostenibilità e strumenti volontari... Agenda 21 locale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "sostenibilità ...sostenibilità e strumenti volontari... Agenda 21 locale"

Transcript

1 sostenibilità Enti locali, qualità dell ambiente e governo del territorio tra agenda 21 locale e sistemi di certificazione e di registrazione ambientale La gestione sostenibile del territorio nei parchi naturali Lucia Naviglio, ENEA Milano, 4 maggio 2004! ambientale: garantire ai posteri la nostra stessa opportunità di accesso alle risorse e la loro qualità " paesaggio, aria, acqua,suolo,materie prime, ecc.! equità ambientale, sociale ed economica " intergenerazionale " intragenerazionale internazionalità (nord e sud, paesi ricchi e poveri) intranazionalità (uomini e donne, classi sociali, poveri e ricchi, chi ha potere e chi no, gruppi etnici e religiosi, regioni ) 4 maggio sostenibilità e strumenti volontari... Rio de Janeiro Joannesburg AGENDA XXI AGENDA XXI locale Agenda 21 locale! è un processo strategico per incoraggiare e controllare lo sviluppo sostenibile BS 7750 : 1992 ISO 14001:1996 organizzazioni /93 siti, sistema non indicato ECOLABEL prodotti 2 761/2001 organizzazioni, sist. ISO servizi ricettività! considera l ambiente una via di sviluppo e crescita per ogni realtà che gestisce un territorio Gestione Forestale Sostenibile Carta Mondiale Turismo Sostenibile - Lanzarote Contabilità Ambientale Bilancio ambientale CLEAR FSC - Forest Stewardship Council PEFC Pan European Forest Certification ISO/TR ICZM Integrated Coastal Zone Management! richiede che gli obiettivi strategici del Piano di azione ambientale siano definiti con la collaborazione delle parti interessate! ma il coinvolgimento la partecipazione sono processi che vanno gestiti 4 maggio maggio

2 ISO 14001/ Il sistema di gestione ambientale definisce: chi fa che cosa; come lo fa; quali sono i dati di ingresso; quali sono gli obiettivi da raggiungere; quali i risultati attesi e quelli ottenuti; come monitorare i processi, indicatori, ecc. strumenti strategici strumenti operativi agenda 21 locale ICZM turismo sostenibile sistema di gestione ambientale ISO maggio maggio in comune......ma quale ambiente? coinvolgimento comunicazione formazione e informazione partecipazione a decisioni gestionali ambiente naturale globale locale consumo energia emissioni CO2 uso materie prime uso acqua area urbana suolo, aria acque superficiali e falde biodiversità vegetazione fauna, corridoi ecologici ecc. sono sinergici tra loro ambiente economico e sociale 4 maggio maggio

3 e quali problemi!che siano ambientali, sociali, economici vanno comunque gestiti!raggiungere gli obiettivi che ci si è prefissati in una logica di sistema, di miglioramento continuo con chiari ruoli, responsabilità ecc!strumenti elastici, dipende da come vengono applicati!anche il piano del parco dipende da come viene applicato esigenze e ruoli di un parco!migliorare in ogni modo la qualità ambientale!promuovere attività economiche compatibili!essere motore di sviluppo sostenibile locale!coinvolgere gli altri su obiettivi dapprima limitati e poi sempre più forti!avere nuove occasioni di dialogo con gli altri soggetti presenti nel parco!avere maggiore efficienza interna e visibilità dei risultati 4 maggio maggio esigenze delle parti interessate legge quadro aree protette!nuove occasioni di dialogo e coordinamento!sinergie, suggerimenti, parco come riferimento per temi ambientali!piano del Parco!Piano pluriennale economico e sociale (deliberato dalla Comunità del Parco, con parere vincolante del Consiglio)!Risultati concreti subito!regolamento del Parco disciplina l esercizio di tutte le attività consentite 4 maggio maggio

4 cosa serve per fare il piano Piani del Parco e soggetti locali!conoscenza del territorio, risorse, pressioni, impatti, criticità!conoscenza delle problematiche sociali locali, dei flussi economici, della storia, cultura e tradizioni locali!conoscenza delle potenzialità per attività legate al turismo, all agricoltura, la forestazione, la pesca ecc.!conoscenza delle leggi, convenzioni, ecc. 4 maggio !nella fase di elaborazione del piano del parco è previsto il coinvolgimento solo delle amministrazioni locali!anche il piano socioeconomico non contempla la partecipazione diretta dei cittadini!sono efficaci solo i piani elaborati fin da subito con la partecipazione di tutti (es. Foreste Casentinesi) problemi: incomprensioni e ritardi 4 maggio ISO certificazione registrazione...iso e : perché? Organizzazione Organismo di accreditamento SINCERT Organismo competente Comitato Ecoaudit Migliorare le prestazioni ambientali Politica ambientale = Analisi ambientale Sistema di gestione ambientale Ente di certificazione accreditato Verificatore accreditato Diminuire l impatto delle attività umane sull ambiente = Dichiarazione ambientale Migliorare la qualità (lo stato di salute) dell ambiente e la qualità della vita 4 maggio maggio

5 NELL AZIENDA dall azienda società ambiente al territorio!molte organizzazioni con diversa autonomia e tipologia di impatto! valori naturali vulnerabili e sensibili ente parco comuni regione altri enti locali impatti aziende agro-silvo-pastorali aziende di servizi proprietario processo produttivo personale prodotto servizio imprese metalmeccaniche altre piccole e medie imprese aziende turistiche 4 maggio maggio in un territorio......il modello applicativo del sistema per le aree protette... Organizzazione Parco propri aspetti ambientali analisi ambientale di tutto il parco aspetti ambientali di tutte le attività beni ambientali sensibili e vulnerabili buon funzionamento garanzia di buona gestione miglioramento ambientale con la partecipazione di tutti e adesione ai criteri di qualifica 4 maggio maggio

6 ...il modello per i parchi...! un Gruppo di lavoro con Enea, UNI, Sincert, parchi enti di certificazione, NGO,ha elaborato la Linea guida per applicare la norma ISO nelle aree protette! Sincert ha fornito indicazioni agli organismi di certificazione (RT14) determinanti pressioni aspetti ambientali...lo schema DPSIR... impatti territorio stato qualità ambientale valutazione significatività degli aspetti ambientali risposta: piano di miglioramento per il programma ambientale, dettaglio politica ambientale 4 maggio maggio controllo operativo !L organizzazione deve identificare attività associate agli aspetti ambientali significativi.e assicurare che siano condotte nella maniera prescritta!stabilendo e aggiornando le procedure che concernono gli aspetti ambientali significativi propri e dei fornitori...punto cruciale 2... IL COINVOLGIMENTO DELLE PARTI INTERESSATE Chi interagisce col territorio aumenta o diminuisce la qualità dell ambiente Per il Parco è un FORNITORE DI QUALITA AMBIENTALE Come tale può essere qualificato sulla base di prescrizioni specifiche 4 maggio maggio

7 ...un passo per volta... il marchio al Parco del Po... SGA ASSEMBLEA GENERALE Org. parco qualifica fornitori qualità ambientale Parti interessate ISO Agenda 21 Contabilità ambientale ecc. TAVOLI DI LAVORO Disciplinari 4 maggio Regolamento del marchio 4 maggio sinergie e operatività... Politica ambientale Obiettivi di Agenda 21 Analisi ambientale Rapporto sullo stato dell ambiente schema DPSIR Forum per la qualifica Forum Agenda 21 Programma ambientale Piano di azione ambientale sistema di gestione 4 maggio

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Agenda 21 Locale EMAS: qualità, innovazione, partecipazione per un futuro sostenibile La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Lucia Naviglio,

Dettagli

APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE

APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Cosa devono sapere le organizzazioni responsabili di aree protette che vogliono sviluppare un sistema di gestione ambientale per

Dettagli

AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico. Seminario informativo

AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico. Seminario informativo AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico Seminario informativo 1 Obiettivo: applicare la certificazione ambientale in un territorio La certificazione ambientale

Dettagli

INDICE CAPITOLO 1: NORMAZIONE, CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO... 15

INDICE CAPITOLO 1: NORMAZIONE, CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO... 15 INDICE... 1 INTRODUZIONE... 9 CAPITOLO 1: NORMAZIONE, CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO... 15 1.1 LE NORME E LA NORMAZIONE... 15 1.2 GI ENTI DI NORMAZIONE... 23 1.2.1 ISO: International Organization for

Dettagli

2 Schemi di Certificazione. WORKSHOP 13/14 MARZO 2012 FederlegnoArredo

2 Schemi di Certificazione. WORKSHOP 13/14 MARZO 2012 FederlegnoArredo WORKSHOP 13/14 MARZO 2012 FederlegnoArredo Le certificazioni FSC e PEFC come strumenti per la nuova Due Diligence del legno 2 Schemi di Certificazione Schemi attualmente i più diffusi sono: FSC (Forest

Dettagli

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Comune di Feltre Comune di Pedavena Comune di Comune di Belluno Ponte nelle Alpi Comune di La Valle Progetto LIFE 04 EN/IT/000494 AgEmas integrazione

Dettagli

CSQA E IL MADE IN ITALY AGROALIMENTARE SOSTENIBILE. MICHELE ZEMA Rimini-8 novembre 2016

CSQA E IL MADE IN ITALY AGROALIMENTARE SOSTENIBILE. MICHELE ZEMA Rimini-8 novembre 2016 CSQA E IL MADE IN ITALY AGROALIMENTARE SOSTENIBILE MICHELE ZEMA Rimini-8 novembre 2016 STORIA E PRIMATI 25 anni di attività. Più di 3000 clienti. Oltre 13 milioni di Euro di fatturato. Operiamo in 17 Nazioni

Dettagli

Scheda PASL Progetto di promozione della registrazione EMAS. applicata alle aziende estrattive del Distretto Lapideo

Scheda PASL Progetto di promozione della registrazione EMAS. applicata alle aziende estrattive del Distretto Lapideo ALLEGATO A Scheda PASL 3.1.4. - Progetto di promozione della registrazione EMAS ASSE STRATEGICO DI INTERVENTO DEL PROTOCOLLO D INTESA applicata alle aziende estrattive del Distretto Lapideo Asse 3 Ambiente

Dettagli

Interessi comuni per le imprese e le pubbliche amministrazioni di una gestione ambientale sul territorio: Dal B2B al B2P. 17/03/2007 Alessandro Seno 1

Interessi comuni per le imprese e le pubbliche amministrazioni di una gestione ambientale sul territorio: Dal B2B al B2P. 17/03/2007 Alessandro Seno 1 Interessi comuni per le imprese e le pubbliche amministrazioni di una gestione ambientale sul territorio: Sinergie pubblico-privato privato per la tutela del territorio. Dal B2B al B2P 17/03/2007 Alessandro

Dettagli

I sistemi di gestione (SGA) e di Rendicontazione Ambientale. Outline. Definizione e normativa Norma ad adozione volontaria (ISO EMAS)

I sistemi di gestione (SGA) e di Rendicontazione Ambientale. Outline. Definizione e normativa Norma ad adozione volontaria (ISO EMAS) I sistemi di gestione (SGA) e di Rendicontazione Ambientale 14 Novembre 2011 Sara Moggi Università degli Studi di Verona 1 SGA Outline Definizione e normativa Norma ad adozione volontaria (ISO 14001 EMAS)

Dettagli

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE LAURA MARINELLI SCUOLA MANAGEMENT DEL TURISMO TRENTO, 4 giugno 2015 Di cosa si tratta? Uno strumento volontario di cui le aree protette

Dettagli

TIPICITA, CERTIFICAZIONE, FILIERE PRODUTTIVE E DISTRETTI AGROINDUSTRIALI nuovi strumenti economici per le politiche di sviluppo delle aree protette

TIPICITA, CERTIFICAZIONE, FILIERE PRODUTTIVE E DISTRETTI AGROINDUSTRIALI nuovi strumenti economici per le politiche di sviluppo delle aree protette II Conferenza Nazionale delle Aree Naturali Protette 11-13 ottobre 2002 TIPICITA, CERTIFICAZIONE, FILIERE PRODUTTIVE E DISTRETTI AGROINDUSTRIALI nuovi strumenti economici per le politiche di sviluppo delle

Dettagli

LE AREE PROTETTE, LUOGHI DI TURISMO SOSTENIBILE

LE AREE PROTETTE, LUOGHI DI TURISMO SOSTENIBILE LE AREE PROTETTE, LUOGHI DI TURISMO SOSTENIBILE Strategie e opportunità nell Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo 27 Giugno 2017 - Roma Edo Ronchi Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Forum - 4 incontro CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Parco Nazionale dell Aspromonte 26.10.2016 Il percorso di costruzione del Piano Valutazione della situazione attuale Patrimonio naturale, storico

Dettagli

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette Introduzione alla CETS Stefania Petrosillo - Responsabile CETS Federparchi Europarc Italia Gli scopi dei parchi sono contraddittori? E possibile

Dettagli

I contenuti e i vantaggi della certificazione ISO 50001 in relazione agli obblighi del Dlgs 102/2014

I contenuti e i vantaggi della certificazione ISO 50001 in relazione agli obblighi del Dlgs 102/2014 Per una migliore qualità della vita I contenuti e i vantaggi della certificazione ISO 50001 in relazione agli obblighi del Dlgs 102/2014 Alessandro Ficarazzo Certiquality 12 febbraio 2015 QUALITY ENVIRONMENT

Dettagli

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art.

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art. PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO (Misure adottate in merito al monitoraggio art. 10) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (Dir. 42/2001/CE) 1 SISTEMA DI MONITORAGGIO

Dettagli

IL TURISMO SOSTENIBILE

IL TURISMO SOSTENIBILE IL TURISMO SOSTENIBILE Corso Alta Formazione turismo socio-culutrale Livio Chiarullo chiarullo@yahoo.it 1 L ambivalenza del turismo TURISMO È uno strumento economico per le regioni/località interessate

Dettagli

TURISMO E TUTELA DEL TERRITORIO

TURISMO E TUTELA DEL TERRITORIO TURISMO E TUTELA DEL TERRITORIO CROATTI Gabriele ARPA Sezione di Rimini TUTELA NON RISANAMENTO I FENOMENI NATURALI SONO COMPLESSI E PREFERIBILE, ANCHE ECONOMICAMENTE, LA TUTELA AL RISANAMENTO TUTELA RISPETTO

Dettagli

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA. La pianificazione sostenibile. III Modulo: Le valutazioni

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA. La pianificazione sostenibile. III Modulo: Le valutazioni M.I.B.AR. MASTER INTERNAZIONALE DI BIOARCHITETTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA La pianificazione sostenibile III Modulo: Le valutazioni Arch. LINO GIORGINI Istituto Nazionale di Bioarchitettura

Dettagli

Progetto Parchi in qualità

Progetto Parchi in qualità APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Progetto Parchi in qualità La Formazione interna ed esterna nel progetto Parchi in Qualità Lucia Naviglio accordo di programma

Dettagli

I sistemi di certificazione: richiami essenziali

I sistemi di certificazione: richiami essenziali GIORNATA DI INCONTRO E DIBATTITO SUL TEMA: Il SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO PER LA SALUTE, SICUREZZA E TUTELA AMBIENTALE, ALLA LUCE DELLA NORMATIVA EUROPEA, DELLA QUALITA E DELLE TRASFORMAZIONI ORGANIZZATIVE

Dettagli

Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo

Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo Strategie e politiche regionali per l ambiente e lo sviluppo rurale Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo Paolo Lassini Dg. Agricoltura Agricoltura e realtà metropolitana: situazione attuale

Dettagli

GLI STRUMENTI VOLONTARI DI GESTIONE AMBIENTALE

GLI STRUMENTI VOLONTARI DI GESTIONE AMBIENTALE GLI STRUMENTI VOLONTARI DI GESTIONE AMBIENTALE I SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE LA CERTIFICAZIONE ISO 14001 LA REGISTRAZIONE EMAS 1. Cosa significa gestione ambientale? La gestione ambientale è l individuazione

Dettagli

ISO EMAS La certificazione a confronto. CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO

ISO EMAS La certificazione a confronto. CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO ISO 14001 EMAS La certificazione a confronto CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO 02.806917.1 Matteo Locati Rastignano (BO) 19.12.2006 CERTIFICAZIONI ISO 14001 IN ITALIA (siti al 31.10.06) 1000 900

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 nel nuovo ciclo di programmazione 2007-2013: quali opportunità? Il Programma Operativo FESR dott.ssa

Dettagli

La certificazione della gestione sostenibile delle foreste e dei prodotti forestali in Friuli Venezia Giulia

La certificazione della gestione sostenibile delle foreste e dei prodotti forestali in Friuli Venezia Giulia La certificazione della gestione sostenibile delle foreste e dei prodotti forestali in Friuli Venezia Giulia Paluzza, 12 aprile 2012 a cura della dott.ssa for. Maria Cristina D ORLANDO REGIONE AUTONOMA

Dettagli

NUOVI SCENARI DEL TURISMO NEL MEDITERRANEO. Intervento di Norberto Tonini (Comitato Mondiale di Etica del Turismo UNWTO - )

NUOVI SCENARI DEL TURISMO NEL MEDITERRANEO. Intervento di Norberto Tonini (Comitato Mondiale di Etica del Turismo UNWTO - ) NUOVI SCENARI DEL TURISMO NEL MEDITERRANEO Intervento di Norberto Tonini (Comitato Mondiale di Etica del Turismo UNWTO - ) Dichiarazione di Montreal (articolo 8) conciliare lo sviluppo del turismo, la

Dettagli

I passi per la certificazione del Sistema di Gestione dell Energia in conformità alla norma ISO Giovanni Gastaldo Milano, 4 ottobre 2011

I passi per la certificazione del Sistema di Gestione dell Energia in conformità alla norma ISO Giovanni Gastaldo Milano, 4 ottobre 2011 del Sistema di Gestione dell Energia in conformità alla norma ISO 50001 Giovanni Gastaldo Milano, 4 ottobre 2011 Un SISTEMA PER LA GESTIONE DELL ENERGIA CERTIFICATO è utile alle Organizzazioni che intendono:

Dettagli

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA M.I.B.AR. MASTER INTERNAZIONALE DI BIOARCHITETTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA La pianificazione sostenibile I Modulo: Elementi di ecologia urbana Arch. LINO GIORGINI Istituto Nazionale di

Dettagli

Organizzazione della relazione. La dimensione verticale

Organizzazione della relazione. La dimensione verticale Convegno Internazionale Abitare SANA 2003 Bologna, 13 settembre 2003 Organizzazione della relazione Legno IL LEGNO, MATERIA PRIMA PER IL DESIGN ECOLOGICO Davide Pettenella Dipart. Territorio e Sistemi

Dettagli

L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO

L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO BOLOGNA 20-21 MAGGIO 2016 C.N.R. AREA DELLA RICERCA DI BOLOGNA Biodiversità e Cambiamenti Climatici proposte operative Roberto Danovaro Università Politecnica

Dettagli

brugherio (mb) POLITICA AZIENDALE

brugherio (mb) POLITICA AZIENDALE brugherio (mb) POLITICA AZIENDALE Brugherio, 20 gennaio 2016 piomboleghe srl via eratostene, 1-20861 brugherio (mb) tel. 039289561 fax 039880244 info@piomboleghe.it www.piomboleghe.it cap. soc. 1.300.000,00

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE (CETS)

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE (CETS) CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE (CETS) FEDERPARCHI Il percorso e le opportunità della Carta Europea per il Turismo Sostenibile Che cos'è la CETS? Carta Europea per il Turismo

Dettagli

Il Club EMAS ED ECOLABEL Puglia C.E.E.P.

Il Club EMAS ED ECOLABEL Puglia C.E.E.P. Nasce il primo centro interregionale di Servizi per la Green Economy Incubatore di Impresa Candela 28 Marzo 2015 Il Club EMAS ED ECOLABEL Puglia C.E.E.P. Apollonia Amorisco Portavoce Club EMAS ed ECOLABEL

Dettagli

Gestione Forestale Sostenibile

Gestione Forestale Sostenibile Gestione Forestale Sostenibile Nel settore forestale si vanno sviluppando una serie di forme di partnership e di collaborazione pubblico-privato, allo scopo principale di favorire azioni di informazione/sensibilizzazione

Dettagli

La registrazione EMAS del Porto Marina di Aregai

La registrazione EMAS del Porto Marina di Aregai La registrazione EMAS del Porto Marina di Aregai La Società Marina degli Aregai spa è registrata EMAS secondo il Regolamento CE 1221/2009 (ex CE 761/2001) dal 26.07.2007 (certificato n. IT-000702): ha

Dettagli

Green-Sustainable Procurement in Provincia in Modena. Supporto tecnico per progetti di Green Sustainable Procurement

Green-Sustainable Procurement in Provincia in Modena. Supporto tecnico per progetti di Green Sustainable Procurement Progetto GPP 2007/2008 Green-Sustainable Procurement in Provincia in Modena Dal GPP inconscio al GPP strutturato Supporto tecnico per progetti di Green Sustainable Procurement Scheda Informativa Marchi

Dettagli

Il processo di V.A.S. della SEAR

Il processo di V.A.S. della SEAR REGIONE UMBRIA Direzione regionale Risorsa Umbria. Federalismo, risorse finanziarie e strumentali Il processo di V.A.S. della SEAR Fase della Consultazione preliminare: - I incontro Perugia 6 febbraio

Dettagli

COMUNE DI CAPURSO, CELLAMARE E TRIGGIANO AGENDA 21 LOCALE REGOLAMENTO DEL FORUM PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

COMUNE DI CAPURSO, CELLAMARE E TRIGGIANO AGENDA 21 LOCALE REGOLAMENTO DEL FORUM PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE COMUNE DI CAPURSO, CELLAMARE E TRIGGIANO AGENDA 21 LOCALE REGOLAMENTO DEL FORUM PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE 1. Disposizioni generali Il Forum Intercomunale di Agenda 21 (Forum A21) è promosso dai Comuni

Dettagli

Diagnosi energetica o certificazione ISO 50001: saper scegliere consapevolmente

Diagnosi energetica o certificazione ISO 50001: saper scegliere consapevolmente Diagnosi energetica o certificazione ISO 50001: saper scegliere consapevolmente ENERGIA Da problema Ad opportunità STRUMENTI per ottimizzare i costi dell energia AUDIT ENERGETICO NORMA ISO 50001 Sistemi

Dettagli

Le imprese di utilizzazione boschiva delle Alpi: un importante realtà produttiva a supporto del tessuto socioeconomico

Le imprese di utilizzazione boschiva delle Alpi: un importante realtà produttiva a supporto del tessuto socioeconomico Le imprese di utilizzazione boschiva delle Alpi: un importante realtà produttiva a supporto del tessuto socioeconomico montano Villa Manin di Passariano, Codroipo (UD) - 30 novembre 2012 In questa Regione

Dettagli

Progetto AmbienteQualità: la rete della sostenibilità ambientale in Provincia di Reggio Emilia. Annalisa Sansone Alfredo Migale

Progetto AmbienteQualità: la rete della sostenibilità ambientale in Provincia di Reggio Emilia. Annalisa Sansone Alfredo Migale Progetto AmbienteQualità: la rete della sostenibilità ambientale in Provincia di Reggio Emilia Reggio Emilia, 17 Aprile 2008 STAFF PROGETTUALE Annalisa Sansone Responsabile progetto (Dirigente Servizio

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO X LEGISLATURA ALLEGATI ALLA LEGGE REGIONALE RELATIVA A: LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2016 Allegato 1 "Rifinanziamento delle leggi di spesa regionali con esclusione delle

Dettagli

Necessario creare uno strumento!

Necessario creare uno strumento! La Carta Europea del Turismo Sostenibile delle Aree Protette L impegno di Federparchi Europarc Italia per la Cets Antonello Zulberti Vice Presidente Federparchi Europarc Italia Gli scopi dei parchi sono

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA PER LO SVILUPPO LOCALE INTEGRATO

LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA PER LO SVILUPPO LOCALE INTEGRATO LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA PER LO SVILUPPO LOCALE INTEGRATO di Francesco Mantino Rete Rurale Nazionale (INEA) Obiettivi e metodi per la costruzione del PSR 2014-2020 Campobasso, 24 giugno 2013 Gli elementi

Dettagli

LO SVILUPPO SOSTENIBILE A CURA DELLA PROF. SSA ROCCA

LO SVILUPPO SOSTENIBILE A CURA DELLA PROF. SSA ROCCA LO SVILUPPO SOSTENIBILE A CURA DELLA PROF. SSA ROCCA CHE COS E L AMBIENTE? L AMBIENTE si compone di risorse naturali: aria, acqua, suolo, fauna, flora, patrimonio culturale e paesaggio. Comprende la qualità

Dettagli

SOSTENIBILITÀ NEL SETTORE VITIVINICOLO

SOSTENIBILITÀ NEL SETTORE VITIVINICOLO SOSTENIBILITÀ NEL SETTORE VITIVINICOLO EQUALITAS MOVIMENTO DI STAKEHOLDER CHE HA L OBIETTIVO DI AGGREGARE LE IMPRESE DEL SETTORE VITIVINICOLO PER UNA VISIONE OMOGENEA E CONDIVISA DELLA SOSTENIBILITÀ EQUALITAS

Dettagli

i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001

i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001 i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001 07 MAGGIO 2007 la certificazione dei sistemi per un azienda che ha una organizzazione ben impostata, la certificazione rappresenta

Dettagli

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti

Dettagli

PEFC. La certificazione di Gestione Forestale Sostenibile e dei suoi prodotti

PEFC. La certificazione di Gestione Forestale Sostenibile e dei suoi prodotti PEFC Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes La certificazione di Gestione Forestale Sostenibile e dei suoi prodotti Dott. For Antonio Brunori Segretario Generale PEFC Italia Sommario

Dettagli

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI

Dettagli

COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008

COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008 COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO Dott. Roberto Cariani Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008 1 Introduzione Attraverso le presenti slides si intende presentare il percorso

Dettagli

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette Introduzione alla CETS Stefania Petrosillo - Responsabile CETS Federparchi Europarc Italia Ottobre 2013 Gli scopi dei parchi sono contraddittori?

Dettagli

Introduzione alla CETS Luca Dalla Libera

Introduzione alla CETS Luca Dalla Libera Introduzione alla CETS Luca Dalla Libera Consulente Federparchi Introduzione alla CETS Carta Europea per il Turismo Sostenibile I contenuti della breve introduzione 1. la genesi della Carta 2. gli obiettivi

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE FSC

LA CERTIFICAZIONE FSC LA CERTIFICAZIONE FSC Elementi di innovazione ed opportunità di mercato per la filiera foresta-legno Ilaria Dalla Vecchia Research and standard development FSC F000100 FSC A.C. All rights reserved Erba,

Dettagli

L esperienza del Centro Flora Autoctona della Lombardia nella certificazione delle piante autoctone

L esperienza del Centro Flora Autoctona della Lombardia nella certificazione delle piante autoctone Parco Regionale del Monte Barro L esperienza del Centro Flora Autoctona della Lombardia nella certificazione delle piante autoctone Milano, 5 giugno 2009 Mauro Villa Il CFA è una stazione sperimentale

Dettagli

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio

Dettagli

GAL quattro Parchi a Lecco Valorizzare la tradizione agricola locale unendo tradizione ed innovazione, lavoro e ambiente, turismo e sostenibilità

GAL quattro Parchi a Lecco Valorizzare la tradizione agricola locale unendo tradizione ed innovazione, lavoro e ambiente, turismo e sostenibilità FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Reg. (UE) n. 1303/2013 e 1305/2013 del 13 dicembre 2013 FEASR D.G. Agricoltura - D.d.u.o. 31 luglio 2015 - n. 6547 Programma di sviluppo rurale 2014 2020 della

Dettagli

La Certificazione Ambientale della CM Valchiavenna. Chiavenna 26 settembre 2008

La Certificazione Ambientale della CM Valchiavenna. Chiavenna 26 settembre 2008 La Certificazione della CM Valchiavenna Chiavenna 26 settembre 2008 2003 Avvio del percorso di certificazione 2006 Ottenuta la certificazione ambientale Attori coinvolti: CM Valchiavenna IREALP Politecnico

Dettagli

L'esperienza di EDISON SpA

L'esperienza di EDISON SpA L'esperienza di EDISON SpA Edison SpA Responsabile Protezione Ambientale Sicurezza Maurizio Agosta 1 Uno dei messaggi importanti emersi stamattina è che sembra che le realtà industriali in Italia e in

Dettagli

Turismo sostenibile. La mia breve presentazione di oggi. 1. Un richiamo al concetto di sviluppo sostenibile (2)

Turismo sostenibile. La mia breve presentazione di oggi. 1. Un richiamo al concetto di sviluppo sostenibile (2) Turismo sostenibile Questo sconosciuto! Luca Dalla Libera La mia breve presentazione di oggi 1. Un richiamo al concetto di sviluppo sostenibile (2) 2. Un introduzione al turismo sostenibile (2) 3. Alcune

Dettagli

Turismo sostenibile Questo sconosciuto! Luca Dalla Libera

Turismo sostenibile Questo sconosciuto! Luca Dalla Libera Turismo sostenibile Questo sconosciuto! Luca Dalla Libera La mia breve presentazione di oggi 1. Un richiamo al concetto di sviluppo sostenibile (2) 2. Un introduzione al turismo sostenibile (2) 3. Alcune

Dettagli

GLI STRUMENTI VOLONTARI DI POLITICA AMBIENTALE COMUNITARIA NEL SISTEMA AGENZIALE

GLI STRUMENTI VOLONTARI DI POLITICA AMBIENTALE COMUNITARIA NEL SISTEMA AGENZIALE GLI STRUMENTI VOLONTARI DI POLITICA AMBIENTALE COMUNITARIA NEL SISTEMA AGENZIALE AGENZIA REGIONALE DELLE MARCHE Direttore tecnico-scientifico - Dott. Ferdinando de Rosa Dott. Ferdinando de Rosa 1 A partire

Dettagli

Strumenti per lo sviluppo sostenibile: il punto in Lombardia. Anelisa Ricci

Strumenti per lo sviluppo sostenibile: il punto in Lombardia. Anelisa Ricci Strumenti per lo sviluppo sostenibile: il punto in Lombardia Anelisa Ricci Regione Lombardia, Qualità dell Ambiente Struttura Azioni per lo sviluppo sostenibile La dimensione regionale per lo sviluppo

Dettagli

PIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) IL GRUPPO DI LAVORO

PIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) IL GRUPPO DI LAVORO PIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) IL GRUPPO DI LAVORO Il piano di gestione è uno strumento di pianificazione del territorio che ha come obiettivo fondamentale la salvaguardia della

Dettagli

L Eco-certificazione Forestale

L Eco-certificazione Forestale L Eco-certificazione Forestale La Certificazione La certificazione è una dichiarazione con la quale una terza parte indipendente verifica ed attesta che un sistema produttivo, un prodotto o un servizio

Dettagli

Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione ASSE I. Programma di Sviluppo Rurale

Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione ASSE I. Programma di Sviluppo Rurale Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione

Dettagli

LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015

LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015 1 ISO LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015 9001:2015 I principali cambiamenti (Ing. Franco Tagliaferri TUV ITALIA) 2 3 Suggerimenti operativi per il passaggio alla nuova norma ISO 9001:2015 (dott. Pierpaolo Freddi

Dettagli

Progetto Parchi in qualità

Progetto Parchi in qualità APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Progetto Parchi in qualità ovvero applicazione pilota del Sistema di Gestione Ambientale nelle aree naturali protette Il Sistema

Dettagli

Kit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.

Kit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3. Premessa Il sistema di gestione per la qualità conforme alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015 dovrebbe essere implementato nell ordine di seguito indicato, che riporta le clausole della norma

Dettagli

Assessore al turismo, politiche ambientali ed energetiche, politiche europee, eventi ed immagine della città, demanio marittimo.

Assessore al turismo, politiche ambientali ed energetiche, politiche europee, eventi ed immagine della città, demanio marittimo. Certificazione EMAS: le buone pratiche ambientali cambiano il turismo e la città Roberto Cantagalli Assessore al turismo, politiche ambientali ed energetiche, politiche europee, eventi ed immagine della

Dettagli

"Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza

Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza Unindustria Bologna, 11 Febbraio 2015 "Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza dell'integrazione tra sistema

Dettagli

Dr.ssa Eletta Cavedoni. Cosmolab srl Tortona

Dr.ssa Eletta Cavedoni. Cosmolab srl Tortona Controllo e Gestione della Qualità Università di Pavia aa 2007-08 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona LE BASI TEORICHE DELLA QUALITA Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche

Dettagli

I s is temi di ges tione ambientale (SGA)

I s is temi di ges tione ambientale (SGA) I s is temi di ges tione ambientale (SGA) ISO 14001:2004 Regolamento EMAS 1 Sis tema di ges tione ambientale (SGA) La parte del sistema complessivo di gestione comprendente la struttura organizzativa,

Dettagli

ANALISI AMBIENTALE PRELIMINARE. Fotografia di un Sito

ANALISI AMBIENTALE PRELIMINARE. Fotografia di un Sito ANALISI AMBIENTALE PRELIMINARE Fotografia di un Sito Abbiamo solo un pianeta Costi e benefici di una corretta Politica Ambientale nelle nostre attività I 10 capitoli della nuova ISO 14001:2015 1. Scopo

Dettagli

CETS - PARTE II. La rete europea, il metodo italiano, l'approccio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi GIACOMO MUNEGATO

CETS - PARTE II. La rete europea, il metodo italiano, l'approccio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi GIACOMO MUNEGATO CETS - PARTE II La rete europea, il metodo italiano, l'approccio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi GIACOMO MUNEGATO Consulente Federparchi Santa Sofia, 19 dicembre 2017 Pratovecchio, 20 dicembre

Dettagli

Il marchio Ecolabel europeo Esperienze in Europa

Il marchio Ecolabel europeo Esperienze in Europa Presentazione del Progetto ECOLABEL TURISMO MARCHE 2005-2006 - Esperienze a confronto Pesaro, 25 gennaio2006 Il marchio Ecolabel europeo Esperienze in Europa Stefania Minestrini APAT- L ECOLABEL EUROPEO

Dettagli

Ciclo PDCA. 1. Gestione Ambientale 2. PDCA. A. Contin - Gestione Ambientale

Ciclo PDCA. 1. Gestione Ambientale 2. PDCA. A. Contin - Gestione Ambientale Ciclo PDCA 1. Gestione Ambientale 2. PDCA 1 Perchè la Gestione Ambientale La Gestione Ambientale è la risposta della società umana ad un problema ambientale. Il problema è il crescente e insostenibile

Dettagli

GAL LE MACINE: UNA PARTNERSHIP TRA NATURA E CULTURA

GAL LE MACINE: UNA PARTNERSHIP TRA NATURA E CULTURA Inserire logo Gal GAL LE MACINE: UNA PARTNERSHIP TRA NATURA E CULTURA Trento, 30 Novembre 2015 «6 REGOLE PER ESSERE UN BUON L.E.A.D.E.R.» A cura di Angela Ciliberti Direttore Gal Le Macine Inserire logo

Dettagli

Guida sintetica alla Certificazione Ambientale

Guida sintetica alla Certificazione Ambientale Guida sintetica alla Certificazione Ambientale La Registrazione EMAS III Regolamento (CE) n 1221/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio Istituto Comprensivo LEVICO TERME Dicembre 2014 Nel 1993, con

Dettagli

IL SISTEMA DELLE DICHIARAZIONI AMBIENTALI DI PRODOTTO

IL SISTEMA DELLE DICHIARAZIONI AMBIENTALI DI PRODOTTO Invito all'incontro di presentazione dei Requisiti Specifici di Prodotto (PSR) relativi al: servizio di raccolta, conferimento e smalti mento di rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali assimilabili agli

Dettagli

Agenda21 nella Provincia di Bologna

Agenda21 nella Provincia di Bologna Agenda21 nella Provincia di Bologna Ufficio Agenda 21 Provincia di Bologna Avvio Fase interna marzo 2000/ marzo 2001 Audit - RSA EASW Ag 21 Inconscia Forum marzo luglio 2001 GdL Economia Forum GdL Ambiente

Dettagli

Perché le regole e come

Perché le regole e come Perché le regole e come Conseguenze sullo sviluppo umano > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/2_conseguenze_sullo_sviluppo_umano.pdf Le norme ISO > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/3_le_regole_internazionali.pdf

Dettagli

Certificazioni ambientali

Certificazioni ambientali Annuario 2015 Certificazioni ambientali Autori: Salvatore Caldara, Giuseppina Pizzo, Salvatore Giarratana, Antonio Notaro. INDICATORE NUMERO DI REGISTRAZIONI EMAS L indicatore analizza l evoluzione delle

Dettagli

La green economy nella regione Alpina

La green economy nella regione Alpina La green economy nella regione Alpina Estratti dei risultati della Sesta Relazione sullo Stato delle Alpi Marianna Elmi Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi Workshop Piano d Azione sulla

Dettagli

FESTE A MISURA DI PAESAGGIO

FESTE A MISURA DI PAESAGGIO FESTE A MISURA DI PAESAGGIO FESTASAGGIA PROGETTO SPERIMENTALE PROMOSSO DAL 2008 DALL ECOMUSEO DEL CASENTINO/UNIONE COMUNI MONTANI CASENTINO PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E LA QUALIFICAZIONE DELL

Dettagli

GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE

GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE DESCRIZIONE SINTETICA GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE Il gestore del è in grado di sviluppare ed implementare un funzionale all attuazione degli obiettivi strategici

Dettagli

UNI EN ISO EMAS III

UNI EN ISO EMAS III UNI EN ISO 14001 EMAS III Strumenti per la realizzazione di un SGA Torino, 19 aprile 2013 Ilgrande Francesca Cos è un Sistema di Gestione Ambientale Un Sistema di Gestione Ambientale (SGA) è quel meccanismo

Dettagli

L industria delle piastrelle di ceramica del Distretto di Sassuolo La protezione dell ambiente come fattore di competitività

L industria delle piastrelle di ceramica del Distretto di Sassuolo La protezione dell ambiente come fattore di competitività Sassuolo, 5 Giugno 2007 L industria delle piastrelle di ceramica del Distretto di Sassuolo La protezione dell ambiente come fattore di competitività GIORGIO TIMELLINI di Ricerca e Sperimentazione per l

Dettagli

Economia. RSA Provincia di Milano. Economia

Economia. RSA Provincia di Milano. Economia RSA Provincia di Milano Economia Fig. 1: sviluppo economico della Provincia di Milano (fonte: SIA) Le attività economiche di produzione di beni e servizi, utilizzando l ambiente come fonte di materie prime

Dettagli

STAMPARE PRODOTTI A MARCHIO FSC Scopri una nuova leva di marketing per la tua azienda e un nuovo modo di proteggere l ambiente...

STAMPARE PRODOTTI A MARCHIO FSC Scopri una nuova leva di marketing per la tua azienda e un nuovo modo di proteggere l ambiente... STAMPARE PRODOTTI A MARCHIO FSC Scopri una nuova leva di marketing per la tua azienda e un nuovo modo di proteggere l ambiente... Cert. n : SA-COC-01666 1996 Forest Stewardship Council I N D U S T R I

Dettagli

NEU NOUVEAU NUOVO NOVO

NEU NOUVEAU NUOVO NOVO Tagung der Alpenkonferenz Réunion de la Conférence alpine NEU NOUVEAU NUOVO NOVO 08.11.2006 IX Sessione della Conferenza delle Alpi Zasedanje Alpske konference TOP / POJ / ODG / TDR 10 IT OL: DE AGENDA

Dettagli

PROGETTO INFORMATIVO DI ECOLOGIA NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

PROGETTO INFORMATIVO DI ECOLOGIA NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PROGETTO INFORMATIVO DI ECOLOGIA NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Proponiamo un progetto per un primo approccio di quelli che sono gli strumenti dell ecoefficienza con particolare riferimento agli Enti

Dettagli

RELAZIONE INTRODUTTIVA FORUM 1 SUOLO, BIODIVERSITÀ E GOVERNO DEL TERRITORIO SOSTENIBILE E DURATURO

RELAZIONE INTRODUTTIVA FORUM 1 SUOLO, BIODIVERSITÀ E GOVERNO DEL TERRITORIO SOSTENIBILE E DURATURO RELAZIONE INTRODUTTIVA FORUM 1 SUOLO, BIODIVERSITÀ E PAESAGGIO: CAPITALE NATURALE PER UN GOVERNO DEL TERRITORIO SOSTENIBILE E DURATURO Cosa è il Capitale Naturale Il Capitale Naturale comprende i beni

Dettagli

Introduzione alla CETS

Introduzione alla CETS Introduzione alla CETS Carta Europea per il Turismo Sostenibile Luca Dalla Libera Consulente Federparchi Introduzione alla CETS Carta Europea per il Turismo Sostenibile I contenuti della breve introduzione

Dettagli

LA CETS DEL MONVISO. Un Opportunità concreta di Sviluppo Territoriale LUCA LIETTI - FEDERPARCHI

LA CETS DEL MONVISO. Un Opportunità concreta di Sviluppo Territoriale LUCA LIETTI - FEDERPARCHI LA CETS DEL MONVISO Un Opportunità concreta di Sviluppo Territoriale LUCA LIETTI - FEDERPARCHI TURISMO E AREE PROTETTE TURISMO E AREE PROTETTE TURISMO E AREE PROTETTE GLI OBIETTIVI DELLA CETS da dove siamo

Dettagli

PRIMO COLLOQUIO SULLA VALORIZZAZIONE Esperienza, partecipazione, gestione

PRIMO COLLOQUIO SULLA VALORIZZAZIONE Esperienza, partecipazione, gestione Tavolo 2 Partecipazione Rapporteur Francesco Palumbo Coordina. Attività di valorizzazione Costituzione e organizzazione stabile di risorse, strutture e reti, ovvero la nella messa a disposizione di competenze

Dettagli

Agenda 21 e Certificazione Alcune esperienze di partecipazione nella Provincia di Genova

Agenda 21 e Certificazione Alcune esperienze di partecipazione nella Provincia di Genova Agenda 21 e Certificazione Alcune esperienze di partecipazione nella Provincia di Genova LA CARTA DEI SERVIZI DEL TURISMO SOSTENIBILE DELLA RIVIERA DEL BEIGUA DOVE SIAMO A CHI E RIVOLTO STABILIMENTI BALNEARI

Dettagli

Forum di Agenda 21 Locale

Forum di Agenda 21 Locale Forum di Agenda 21 Locale Ferrara 16 giugno 2005 Comune capofila: Portomaggiore Comuni partecipanti: Argenta, Migliaro, Migliarino, Massafiscaglia, Voghiera, Ostellato, Masi Torello ORIGINE 2001 la Provincia

Dettagli