Il benessere attraverso le piante

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1 Il benessere attraverso le piante Di Elisa Negro Dott.ssa in Tecniche Erboristiche e Naturopata 13 novembre 2017

2 L APPARATO DIGERENTE L apparato digerente è costituito da una serie di organi cavi posti in sequenza che consentono di trarre dal cibo gli elementi necessari per ottenere prodotti energetici (carboidrati), di costruzione (proteine), di riserva (grassi) oltre a tutti gli altri componenti necessari per il corretto funzionamento del nostro corpo (sali minerali, acqua e vitamine). L apparato digerente non rappresenta solo una comunicazione fisica con l esterno, ma anche una comunicazione più sottile ; infatti, come noi assumiamo il cibo che proviene dall ambiente esterno, così assumiamo anche tutte le situazioni che si presentano nel corso della nostra vita quotidiana; come il cibo va digerito, assimilato e fatto parte di noi, anche gli avvenimenti che ci riguardano vanno assunti, digeriti assimilati per diventare parte di noi. LA DIGESTIONE La masticazione è il primo atto digestivo. Avviene nella bocca e consente di triturare il cibo riducendolo ad una poltiglia grazie all azione della saliva e dell enzima ptialina (digerisce le grosse molecole zuccherine), trasformando il cibo in bolo. La lingua percepisce il gusto del cibo e, insieme alla vista e all olfatto lo rende più o meno gradevole rispetto alle nostre aspettative. Il bolo viene spinto verso lo stomaco dalla lingua dopo aver attraversato faringe ed esofago tramite la deglutizione. L epiglottide durante questo atto si solleva ed impedisce al cibo di passare nella laringe. Il bolo alimentare raggiunge lo stomaco e vi permane dalle 2 alle 5 ore a seconda della qualità del cibo; più è ricco di proteine più lunga è la permanenza nello stomaco. Il succo gastrico inizia la sua attività digestiva: l acqua diluisce il cibo, l acido cloridrico inattiva la ptialina e attiva una serie di enzimi che frammentano i grassi e le proteine. A questo punto il bolo si è trasforma in chimo ed è pronto a passare nel duodeno. Il bicarbonato presente nel duodeno prepara l ambiente per l azione degli enzimi intestinali, mentre la bile emulsiona i grassi formando piccole particelle più facilmente trasportabili e aggredibili dagli enzimi. Le sostanze (sali minerali, vitamine, acqua, zuccheri, proteine) vengono digerite, assorbite dall intestino e immesse nel circolo sanguigno mediante i villi intestinali. 1

3 Il materiale digerito arriva nell intestino crasso, il quale assorbe acqua, sali minerali, sostanze nutritive ed elimina gli scarti con le feci. Il corretto funzionamento di tutto questo sistema complesso è sotto il controllo del sistema nervoso e degli ormoni. QUALI SONO LE PIANTE CHE AIUTANO L INTESTINO? Alcuni esempi: - Per la stipsi o Lino o Psillio o Malva o Rabarbaro o Frangula o Senna - Per il gonfiore addominale e per la digestione o Finocchio o Anice o Cumino o Melissa o Menta o Camomilla o Zenzero IL FEGATO Le funzioni del fegato rivestono un importanza fondamentale per tutto l organismo, influenzando con la sua attività altri apparati e non solo quello gastroenterico in cui è inserito. Possiamo immaginarlo come un grande filtro che regola il metabolismo intermedio, prelevando dal sangue le sostanze assorbite dall intestino. Una delle capacità che ha il fegato è quella di sintetizzare un liquido verdastro detto bile, costituito principalmente da sali e acidi biliari che hanno il compito di ridurre i grassi in particelle più piccole facilmente trasportabili in un mezzo acquoso e quindi digeribili. La bile viene riversata in un sistema di canalicoli detti biliari, che unendosi fra loro vanno nel dotto epatico; quest ultimo, unendosi al dotto cistico (proveniente dalla cistifellea la quale raccoglie e concentra la bile) va a formare il coledoco che si getta nel duodeno attraverso una dilatazione. 2

4 I prodotti di scarto sono presenti in discreta quantità nella bile e sono il risultato della demolizione dei composti tossici assimilati e inattivati dagli epatociti (alcool, farmaci etc.). Le tossine vengono riversate nel duodeno ed espulse con le feci secondo un meccanismo di risparmio molto importante detto «circolo entero-epatico». La bile riversata nel duodeno è in parte eliminata con le feci, in parte riassorbita e convogliata verso il fegato che riutilizza i sali biliari; ovviamente insieme a questi è riassorbita anche una parte dei prodotti di scarto che andranno eliminati ulteriormente. Se il fegato funziona bene e la persona non fa abuso di sostanze tossiche, questo sistema consenta la costante pulizia dell organismo. In caso contrario il fegato farà un superlavoro e diventerà via via meno efficiente, per cui le sostanze tossiche non eliminate si riverseranno nell organismo con effetti dannosi su tutti gli apparati, compreso l encefalo. Secondo la medicina cinese il fegato e la cistifellea sono vulnerabili alle emozioni colleriche come rabbia, irritabilità, frustrazione, invidia e gelosia. Ira e rabbia, ad esempio, possono esplodere di colpo passando dal fegato alla testa e causare così emicranie, tensioni al collo e alle spalle. QUALI SONO LE PIANTE CHE AIUTANO IL FEGATO? Alcuni esempi: o Tarassaco o Carciofo o Cardo Mariano o Marrubio o Frassino INTERAZIONI PIANTA MEDICINALE-FARMACO - Lino e Psillio: riducono l assorbimento dei farmaci, delle vitamine e dei sali minerali. Si può ovviare a questo inconveniente assumendoli almeno a distanza di due ore prima o dopo l assunzione dei farmaci; - Rabarbaro: può potenziare l azione dei farmaci usati nelle aritmie cardiache; - Frangula: riduce l assorbimento di numerosi farmaci e potenziare l effetto di farmaci diuretici e corticosteroidi. Si può ovviare a ciò assumendola almeno 4-6 ore di distanza dal farmaco; - Senna: potenzia l effetto di alcuni farmaci diuretici e corticosteroidi; 3

5 - Anice: sia l olio essenziale che i frutti possiedono attività estrogenica, si consiglia pertanto di non assumerla con terapia estrogenica per possibile interazione; - Camomilla: potenzia l effetto dei sedativi, degli anticoagulanti e dei farmaci antiaritmici. BIBLIOGRAFIA - Basi Fondamentali di Naturopatia Autore Dr. Rudy Lanza - Enciclopedia delle Piante Medicinali Autore Andrew Chevallier - Dispense di Anatomia, Fisiologia e Patologia - Autore Dr. Rudy Lanza - Interazioni pianta medicinale-farmaco Autori Maurizio Grandi e Giusi Denzio 4