Le attività del Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di lavoro: rapporto tra vigilanza e medico competente
|
|
- Tiziano Guidi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LE MALATTIE PROFESSIONALI DEL RACHIDE LOMBARE: LO STATO DELL'ARTE Le attività del Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di lavoro: rapporto tra vigilanza e medico competente Barbara Alessandrini Medico del Lavoro - PSAL ASS 3 Alto Friuli Gemona del Friuli Trieste 28 settembre 2011
2 I Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro verificano che nei luoghi di lavoro siano applicate le misure preventive che diminuiscono/evitano i rischi che provocano le lesioni al rachide lombare
3 Le verifiche possono essere effettuate: nell'ambito di particolari campagne di studio di specifici settori lavorativi ritenuti caldi (per es. Case di Riposo) per segnalazione di situazioni problematiche da parte di lavoratori/rls
4 Le verifiche possono essere effettuate: per svolgere le indagini preliminari/delegate per le malattie professionali o gli infortuni sul lavoro che hanno come conseguenza lesioni al rachide lombare; nei sopralluoghi conseguenti ad un'istanza di ricorso avverso il giudizio del medico competente (evento che occorre spesso al rientro da un'assenza per malattia/infortunio),
5 Gli aspetti principali da verificare: Valutazione tramite norme tecniche, buone prassi o linee guida. Attuazione misure organizzative; Adozione attrezzature meccaniche; Giusta considerazione di caratteristiche individuali dei lavoratori (età, sesso, disabilità); Sorveglianza sanitaria; Formazione/addestramento.
6 I risultati delle verifiche possono essere, nei diversi casi: Studi di settore : conoscenza reciproca tra Servizi e gruppi di aziende interessate allo studio, analisi delle carenze in materia prevenzionistica, report sintetico dei risultati dell'indagine con raccomandazioni sulle misure tecniche/organizzative da intraprendere.
7 I risultati delle verifiche possono essere, nei diversi casi: Ricorsi : collaborazione con il medico competente e il Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale per la collocazione del lavoratore in una postazione consona alle sue limitazioni.
8 I risultati delle verifiche possono essere, nei diversi casi: Indagini : riscontro o meno di carenze tecniche/organizzative e di violazione delle norme di prevenzione, in nesso di causa con le malattie professionali o gli infortuni sul lavoro.
9 Quali aspetti dell'attività del medico competente riguardano le verifiche? Studi di settore : il Servizio esamina 1) se in azienda è presente un medico competente; 2) se ha redatto un protocollo sanitario in base ai rischi effettivamente presenti nell'ambiente di lavoro.
10 Quali aspetti dell'attività del medico competente riguardano le verifiche? Studi di settore : 3) il Servizio verifica che il medico partecipi / collabori alla formazione, e in caso contrario sollecita il datore di lavoro a servirsi del medico come CONSULENTE SANITARIO A 360, non solo come visitatore di persone e luoghi.
11 Quali aspetti dell'attività del medico competente riguardano le verifiche? Indagini si esamina presenza del medico competente, programma di sorveglianza sanitaria, appropriatezza e regolarità delle visite (preventive e periodiche), cartella sanitaria, presenza e rispetto di eventuali prescrizioni del medico per precedenti patologici specifici, formazione sui rischi.
12 I principali punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi nell'esame della documentazione d'indagine sulle malattie professionali del rachide: presenza di prescrizioni del medico per precedenti patologici specifici non chiare e aspecifiche ( non sollevare pesi ; adibire a mansioni con IS < 1), che danno adito ad equivoci e che non vengono attuate.
13 Possibile rimedio? Redazione di un mansionario dove vengono elencati tutti i compiti di una mansione che possono essere svolti o meno dal lavoratore (diminuzione delle tensioni anche tra lavoratore e colleghi). Sopralluogo del medico nella specifica postazione di lavoro con RSPP per modificare alcuni aspetti della lavorazione/postura.
14 I principali punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi nell'esame della documentazione d'indagine sulle malattie professionali del rachide: Mancata segnalazione della possibile origine professionale della malattia da parte del medico competente pur in presenza di anamnesi positiva per significativa esposizione al rischio e assenza di rilevanti fattori di rischio extraprofessionali.
15 I maggiori punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi nell'esame della documentazione d'indagine sulle malattie professionali del rachide: Conferma dell'idoneità piena alla mansione in presenza di patologie muscoloscheletriche rilevanti, attive. Mancata segnalazione al RSPP della necessità di rivedere le misure di prevenzione e contenimento dei rischi a seguito dell insorgenza di malattia/infortunio
16 I principali punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi. Protocollo sanitario redatto in base a rischi non presenti nell'ambiente di lavoro; iperprescrizione di esami non correlati ai rischi professionali; periodicità non rispondenti al dettato normativo o periodicità difforme dal Testo Unico non adeguatamente motivata nel documento di valutazione dei rischi;
17 I principali punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi. Mancata partecipazione del medico ai programmi di formazione dei lavoratori sui rischi per la salute, delegati ai consulenti esterni ; Accettazione passiva da parte del medico del risultato dell'indice DI RISCHIO (NIOSH, MAPO), quale unico criterio valutativo per decidere se la sorveglianza sanitaria deve essere fatta o meno.
18
19
20
21
22
Azione Pegaso 2015. Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
Sorveglianza sanitaria a scuola Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza SORVEGLIANZA SANITARIA DS e sorveglianza sanitaria 1 2 3 4 5 6 7 8 Individua i rischi che comportano
DettagliCompiti e responsabilità del Medico Competente
Compiti e responsabilità del Medico Competente Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari U.O. di Medicina del Lavoro Prof. Francesco Mocci sommario Breve storia del m.c. nella nostra Azienda Ruolo e
DettagliSorveglianza sanitaria obbligatoria
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Sorveglianza sanitaria a scuola 5.1a CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI E PER DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI Sorveglianza
DettagliAmbienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età. Il ruolo dei. dei RLS. Milano - 21 giugno 2016
Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età Il ruolo dei dei RLS Milano - 21 giugno 2016 Obiettivo Dare a RLS in azienda la consapevolezza del problema e del proprio ruolo Obiettivo 1. perché valutare
DettagliSorveglianza Sanitaria. per la salute e sicurezza sul lavoro
Sorveglianza Sanitaria per la salute e sicurezza sul lavoro Introduzione Sorveglianza Sanitaria Csm Care affianca le aziende clienti nello svolgimento degli adempimenti previsti dalle leggi su sicurezza
DettagliSorveglianza sanitaria
Sorveglianza sanitaria Gli accertamenti sanitari: quando devono essere effettuati chi deve essere sottoposto a tali accertamenti cosa sono e a cosa servono quale medico li effettua Compiti del medico competente
DettagliProvincia di Forlì-Cesena
Provincia di Forlì-Cesena Servizio Progettazione e Manutenzione Fabbricati Ufficio Servizio Prevenzione e Protezione PROGRAMMA DELLA FORMAZIONE ANNUALE Provincia di Forlì-Cesena 2012 sito web: www.provincia.fc.it
DettagliD.M. 18 febbraio 1982 Norme per la tutela sanitaria dell'attività sportiva agonistica
D.M. 18 febbraio 1982 Norme per la tutela sanitaria dell'attività sportiva agonistica Il Ministro della Sanità Vista la legge 26 ottobre 1971, n. 1099, sulla tutela sanitaria delle attività sportive; Visto
DettagliA7.1a. Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza MODULO A Unità didattica A7.1a CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
DettagliEsempio di questionario relativo all accettazione dell incarico
Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico Modalità di compilazione È opportuno, ove possibile e rilevante ai fini della ripercorribilità dell attività svolta, che il revisore inserisca
DettagliLa definizione dei protocolli sanitari da parte del medico competente e gli obblighi informativi
Pisa 28 maggio 2009 da parte del medico competente e gli obblighi informativi Stefano Bianchi Medico Competente Protocollo sanitario: strumento per effettuare la sorveglianza sanitaria Comprende: Visita
DettagliLa sorveglianza sanitaria nel nuovo Testo Unico
La sorveglianza sanitaria nel nuovo Testo Unico A.O. G Salvini Ospedale di Garbagnate M.se. Unità Operativa Ospedaliera di Medicina del Lavoro Responsabile: Dott.G. Tangredi Medico Competente - Definizione
DettagliRUOLI, RESPONSABILITA E DINAMICHE RELAZIONALI
AO di Desio e Vimercate Seminario Informativo su STRESS E LAVORO: CONOSCERLO, VALUTARLO E GESTIRLO 23 giugno 2010 Sala Conferenze Circoscrizione 3 Monza RUOLI, RESPONSABILITA E DINAMICHE RELAZIONALI DATORE
DettagliI PRIMI DATI DI MONITORAGGIO - GDO. Claudia Toso, Medico del Lavoro Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ASL - LECCO
I PRIMI DATI DI MONITORAGGIO - GDO Claudia Toso, Medico del Lavoro Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ASL - LECCO Sono state somministrate schede conoscitive dell assetto del
DettagliCAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail:
FORMAZIONE AREA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Corso Formazione Datori di lavoro - Responsabili SPP Rischio basso Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica
DettagliLA SORVEGLIANZA SANITARIA. A cura di: Danilo Monarca
CORSO RESPONSABILI DEI SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e dell Accordo tra Stato e Regioni 26 gennaio 2006 LA SORVEGLIANZA SANITARIA A cura di: Danilo Monarca La sorveglianza
DettagliQUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
QUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Ufficio Sicurezza ed Ambiente Ottobre 2008-1 - Domanda 1: E stato nominato il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione
DettagliSTRESS LAVORO CORRELATO Progetto O.N.Da per le aziende
STRESS LAVORO CORRELATO Progetto O.N.Da per le aziende Milano, 13 ottobre 2011 F. Merzagora Premesse Riferimenti normativi Dal 1 gennaio 2011 i datori di lavoro pubblici e privati hanno l obbligo di esaminare
DettagliValutazione e gestione dei rischi collegati allo stress lavoro correlato nella scuola Stress lavoro correlato: aspetti normativi
Valutazione e gestione dei rischi collegati allo stress lavoro correlato nella scuola Stress lavoro correlato: aspetti normativi Dr. Gianni Trevisan Medico del Lavoro ASL 1 In ambito nazionale, il Decreto
DettagliSi riporta in allegato alla presente mail quanto disposto dal Miur in tema di sicurezza e salute nei luoghi
Circolare n 237 MONTECCHIO MAGGIORE, 24 febbraio 2016 Ai Consigli di Classe coinvolti nell ASL A tutto il personale Oggetto: Salute e sicurezza degli studenti in alternanza scuola lavoro Si riporta in
DettagliVecchi e nuovi compiti del Medico Competente
Vecchi e nuovi compiti del Medico Competente IL MEDICO COMPETENTE E IL CODICE ETICO ICOH S.P.I.S.A.L. Azienda ULSS n. 6 Vicenza Relatore: Dr Roberto Bronzato Vicenza, 6 luglio 2009 Decreto Legislativo
DettagliSCHEDA ADEMPIMENTI - 16 COME FARE PER
SCHEDA ADEMPIMENTI - 16 STUDENTE UNIVERSITÀ ESTERA IN ERASMUS PRESSO IL POLITECNICO La scheda indica quali sono gli adempimenti da mettere in atto per permettere lo svolgimento del programma Erasmus da
DettagliManuela Peruzzi: Direttivo SNOP SPISAL ULSS 20 VERONA
Manuela Peruzzi: Direttivo SNOP SPISAL ULSS 20 VERONA NUMERO MEDIO DI UNITÀ LOCALI (ISTAT, 2011) E PAT (INAIL, 2012) PER MEDICO COMPETENTE, PER REGIONE, (ALL. 3B 2014) NUMERO MEDIO DI LAVORATORI SOGGETTI
DettagliQUESTIONI METODOLOGICHE NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA STRESS LAVORO CORRELATO NEL SETTORE SCOLASTICO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Politiche Corso di Laurea magistrale in Scienze Cognitive e Processi Decisionali Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi e Dipartimento
DettagliUN LAVORO DI SQUADRA per fare centro!!
20 giugno 2014 UN LAVORO DI SQUADRA per fare centro!! 1 AGGIORNAMENTO SULLE NORMATIVE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE Inquadramento normativo D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Le assunzioni I cambi mansione La gestione
DettagliLa sicurezza negli impianti sportivi e nelle palestre
La sicurezza negli impianti sportivi e nelle palestre CAMPAGNA INFORMATIVA 2016 Soluzioni flessibili per ogni esigenza Introduzione Il Decreto legislativo n.81 del 2008 e successive modifiche e integrazioni,
DettagliPG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi
Redatta da Data Firma RSPP Verificata da Emissione autorizzata da DL / DG Aggiornamenti e Revisioni Revisione n Oggetto Data 1.0 Prima Stesura 15 aprile 2015 L'originale firmato del documento e la copia
DettagliFocus su Malattie professionali LA DIMENSIONE DEL PROBLEMA Il rapporto Eurostat 2004 ha evidenziato come nel biennio 98-99, a livello europeo, circa l
A cura di : ssa Angela RUSCHIONI ASUR AREA VASTA N.2 Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro 1 Focus su Malattie professionali LA DIMENSIONE DEL PROBLEMA Il rapporto Eurostat 2004 ha
DettagliD. Lgs. 81 del e s.m.i.
Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Dipartimento di Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO (S.O. n. 108 - G.U. n. 101 del 30-4-2008) D. Lgs. 81 del 9.4.2008 e s.m.i.
DettagliGli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone prassi per il SPP
SEMINARIO I CANTIERI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI OSPEDALI: SICUREZZA PER I LAVORATORI E SOSTENIBILITA PER L UTENZA. Gli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone
DettagliIL PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO TRASPORTO MERCI SU STRADA
FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea Magistrale Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione IL PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO TRASPORTO MERCI SU STRADA Relatore: Chiarissimo Prof.
Dettaglisecondo le indicazioni metodologiche della Commissione consultiva permanente
secondo le indicazioni metodologiche della Commissione consultiva permanente Articolo 28 D.Lgs n. 81/2008 Articolo 29 D.Lgs n. 81/2008 Indicazioni metodologiche Commissione consultiva permanente La scelta
DettagliIndagine di comparto 2013: Case di Riposo e Strutture per Anziani
AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 4 "MEDIO FRIULI DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Struttura Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro 33100 UDINE via Chiusaforte, 2 Tel 0432 553260
DettagliAPPROFONDIMENTO TECNICO. Il Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151
APPROFONDIMENTO TECNICO Il Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151 1 Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151 Sulla Gazzetta Ufficiale n. 221 del 22 settembre
DettagliCause riunite da C-295/04 a C-298/04. Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri
Cause riunite da C-295/04 a C-298/04 Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri (domande di pronuncia pregiudiziale proposte dal Giudice di pace di Bitonto) «Art. 81 CE
DettagliPROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI
PROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI LE MODIFICHE INTRODOTTE DALLA VARIANTE V1 ALLA NORMA CEI 8I-10 Come noto, 81-10 è la classificazione CEI
DettagliIL CENTRO REGIONALE AMIANTO ACCERTAMENTI SANITARI
IL CENTRO REGIONALE AMIANTO ACCERTAMENTI SANITARI AGGIORNAMENTO PER MMG MONFALCONE 30 OTTOBRE 2014 SORVEGLIANZA SANITARIA Per sorveglianza sanitaria in generale si intende l effettuazione di procedure
DettagliLa relazione sanitaria. Adriano Ossicini
La relazione sanitaria Adriano Ossicini 1 2 3 Lo stato di salute dei lavoratori e il giudizio di idoneità: quale correlazione deriva dall all. 3 B Ottobre 2010 La relazione annuale sui risultati della
DettagliLA FIGURA DEL MEDICO COMPETENTE NEL TESTO UNICO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO:
LA FIGURA DEL MEDICO COMPETENTE NEL TESTO UNICO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: UN COLLABORATORE INDISPENSABILE PER IL DATORE DI LAVORO Agosto 2008 Presentiamo questo mese un articolo dell'ing.
DettagliLa collaborazione del Medico Competente alla valutazione del rischio nei cantieri edili
Pisa 5 novembre 2010 La collaborazione del Medico Competente alla valutazione del rischio nei cantieri edili Stefano Bianchi Medico Competente Il cantiere edile è un ambiente di lavoro nel quale i rischi
DettagliU.O.C. Medicina del Lavoro Direttore: Prof. Marcello Lotti ERGONOMIA. Responsabile: Dott. Stefano Maso CARTA. Ospedale Giustinianeo 2 piano
U.O.C. Medicina del Lavoro Direttore: Prof. Marcello Lotti ERGONOMIA Responsabile: Dott. Stefano Maso CARTA DI ACCOGLIENZA Ospedale Giustinianeo 2 piano 1 Ospedale Giustinianeo 2 piano 2 Presentazione
DettagliStudio De Falco. Indicazioni e descrizione dei servizi svolti affiancati dal relativo prezzo netto
Listino Prezzi Rev.3.0 09/02/2013 Studio De Falco Indicazioni e descrizione dei servizi svolti affiancati dal relativo prezzo netto Sicurezza sul lavoro delle Aziende DVR Documento di Valutazione dei Rischi
DettagliCOPIA TRATTA DAL SITO WEB AUSLBATUNO.IT
REGOLAMENTO Istituzione del Servizio di Sorveglianza Sanitaria Aziendale e Radioprotezione Medica ASL BAT Premesso che questa Azienda, è obbligata alla tutela della salute dei lavoratori nei luoghi di
DettagliLa rappresentanza dei lavoratori: il Rlst
La rappresentanza dei lavoratori: il Rlst Bolzano 24 novembre 2011 Gabriella Galli Resp. Ufficio salute e sicurezza Uil nazionale Il rischio nelle microimprese Casi mortali per dimensione aziendale valori%
DettagliMALATTIE PROFESSIONALI: NORMATIVA E RILEVANZA SOCIALE
MALATTIE PROFESSIONALI: NORMATIVA E RILEVANZA SOCIALE Imola 14 novembre 2013 Dott.ssa Angela Fantini Specialista in Medicina del Lavoro Medico Competente INAIL Sede di Bologna Rapporto annuale INAIL 2012
DettagliSorveglianza Sanitaria e Medico Competente
Sorveglianza Sanitaria e Medico Competente IL MEDICO COMPETENTE Art.2 comma 2 lettera h del D. Lgs. 81/08 in possesso Titolo di CORSO uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali (art.38) collabora
Dettagliil testo unico dlgs 81/08: le novità per il medico competente Servizio di Medicina Occupazionale H San Raffaele Resnati
il testo unico dlgs 81/08: le novità per il medico competente Servizio di Medicina Occupazionale H San Raffaele Resnati Il nuovo testo unico, dlgs 81/08, nelle sue finalità di miglioramento della tutela
DettagliRELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39)
RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39) Art. 14 - RELAZIONE DI REVISIONE E GIUDIZIO SUL BILANCIO Duplice compito del revisore legale: a) esprimere con apposita relazione
DettagliCERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE
Mod. 5 SS CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE PRIMO CONTINUATIVO DEFINITIVO RIAMMISSIONE IN TEMPORANEA Cognome Nome Sesso MF Nato a (Comune) Residente a (Comune) CAP Nazionalità Codice ISTAT
DettagliRumore nei luoghi di lavoro. D.L. 10/04/2006 Recepimento di normativa europea
Rumore nei luoghi di lavoro D.L. 10/04/2006 Recepimento di normativa europea Malgrado la legge preveda che devono essere considerati tutti gli effetti nocivi del rumore, di fatto i limiti sono in grado
DettagliELLISSE AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA
Organismo Abilitato Il primo organismo abilitato dal Ministero delle Attività Produttive ad effettuare le verifiche di legge degli impianti ai sensi del DPR 462/01 AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA Abilitazione
DettagliPREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI
PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI S.P.I.S.A.L. AZ. ULSS 19 DI ADRIA INCONTRO DEL 28 DICEMBRE 2015 Presentazione del Servizio e finalità intervento di comparto SCALETTA INTERVENTI
DettagliFabrizio Lovato
www.federcoordinatori.org Fabrizio Lovato L AZIONE DEL C.S.E. PROCEDURE Definire un insieme di azioni che devono caratterizzare tutti i sopralluoghi e le ispezioni sui cantieri svolte dal coordinatore.
DettagliLA PROGETTAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO E DI GESTIONE
LA PROGETTAZIONE DEL MODELLO Premesse L articolo 9 della legge 123 del 2007 (in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità
DettagliProtocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI
DettagliSCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO AZIENDA C.F./P.IVA INDIRIZZO COMUNE Tel. e-mail SETTORE ATTIVITA ASSETTO ORGANIZZATIVO NOMINATIVO E-MAIL TELEFONO DATORE DI LAVORO come da D.Lgs 81/08
DettagliPrevenzione e Sicurezza - Rischio Atex in ambiente di lavoro Lista di controllo per la verifica dell applicazione del Titolo XI del D.Lgs.
Prevenzione e Sicurezza - Rischio Atex in ambiente di lavoro Lista di controllo per la verifica dell applicazione del Titolo XI del D.Lgs. 81/08 data operatore/i Ragione Sociale, Indirizzo, timbro dell
DettagliCompiti e funzioni degli Organismi Paritetici individuati in: livello di base, livello medio, livello elevato
Servizio Sviluppo Sostenibile Agricoltura Cooperazione Compiti e funzioni degli Organismi Paritetici individuati in: livello di base, livello medio, livello elevato Compiti e funzioni - Area D. Lgs. 81/08
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in ingegneria meccanica Modulo didattico Sicurezza degli impianti industriali Seminario Il documento di valutazione dei rischi (Ing.
DettagliATS Città Metropolitana di Milano SC PSAL
CONFRONTO TRA LE ATTIVITA DI PREVENZIONE SVOLTE DAL SERVIZIO PSAL: Progetto Igiene del lavoro e sorveglianza sanitaria in edilizia ATS Città Metropolitana di Milano SC PSAL Enzandrea Prandi 13/04/2016
DettagliMOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI ANALISI DEI DATI DELLE MALATTIE PROFESSIONALI
MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI ANALISI DEI DATI DELLE MALATTIE PROFESSIONALI Lodi 30 giugno 2015 DEFINIZIONE Per malattia professionale si intende una patologia le cui cause sono da ricondurre all
DettagliValutazione e gestione del. Mariarosaria Spagnuolo Responsabile Area Salute e Sicurezza sul Lavoro Assolombarda
Valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato Mariarosaria Spagnuolo Responsabile Area Salute e Sicurezza sul Lavoro Assolombarda Assolombarda E la prima associazione territoriale con competenza
DettagliMutuo riconoscimento di rodenticidi contenenti sostanze anticoagulanti: la linea guida delle Autorità Competenti
Mutuo riconoscimento di rodenticidi contenenti sostanze anticoagulanti: la linea guida delle Autorità Competenti Renato Cabella Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale Sostanze Chimiche I prodotti
DettagliIl reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza. Erasmo da Rotterdam
Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza. Erasmo da Rotterdam IPROGEC SRL offre ai propri clienti la gamma più completa di servizi relativi
DettagliPREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI
PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI S.P.I.S.A.L. AZ. ULSS 19 DI ADRIA INCONTRO DEL 28 DICEMBRE 2015 Il progetto dell ULSS 19 Analisi del contesto L Organizzazione Internazionale
Dettaglidella Provincia di Varese
per voi le CONSIGLIERE di PARITÀ della Provincia di Varese Chi sono Sono pubblici ufficiali e hanno il compito di promuovere e controllare l attuazione dei principi di uguaglianza, pari opportunità e non
DettagliDipartimento di Prevenzione Medico Dr. Marco Larghi (SIAN) Dr. Aldo Palumbo (SISP/PAV)
Milano 23.02.2012- Dir.Gen. Agricoltura:Agriturismo e controlli Dipartimento di Prevenzione Medico Dr. Marco Larghi (SIAN) Dr. Aldo Palumbo (SISP/PAV) Disposizioni in materia sanitaria ed alimentare: il
DettagliSISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE PG 05 Riesame e miglioramento del sistema Fornisce le indicazioni in merito alla gestione del riesame e del miglioramento del SGS. La revisione
DettagliPercorso Professionalizzante per la Compliance in banca. Modulo 1 I BASIC DELLA COMPLIANCE: LE COMPETENZE DI BASE. Milano, aprile 2012
Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 1 I BASIC DELLA COMPLIANCE: LE COMPETENZE DI BASE Sede ABI - Via Olona, 2 Esercitazione guidata: l analisi dei rischi in ottica compliance
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO
Al servizio di gente REGIONE unica FRIULI VENEZIA GIULIA PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO UDINE 13/09/2011 DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI Domanda Richiesta
DettagliIl TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016
Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016 Titolo IX Il D.lgs 39/2016 entrato in vigore il 29 marzo 2016, modifica così il Testo Unico Sicurezza Riferimento TU Testo ante modifiche Testo modificato
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo
PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.5.1 7.2.1 7.8.1 Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo Razionale
DettagliSCELTA, VALUTAZIONE E CONTROLLO DEI FORNITORI
Titolo del SCELTA, VALUTAZINE E CNTRLL DEI FRNITRI Emesso il: 1.03.20 SCELTA, VALUTAZINE E CNTRLL DEI FRNITRI Pagina 1 di 6 Titolo del SCELTA, VALUTAZINE E CNTRLL DEI FRNITRI Emesso il: 1.03.20 I N D I
DettagliIl ruolo dell INAIL nel progetto flussi. lo studio delle malattie professionali e delle malattie segnalate per la prevenzione Milano 11.06.
Il ruolo dell INAIL nel progetto flussi. lo studio delle malattie professionali e delle malattie segnalate per la prevenzione Milano 11.06.2014 Clemente INAIL Sovrintendenza Sanitaria Centrale La Mission
DettagliLe verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO INSIEME A MEZZOGIORNO Le verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b Daniele Bernardi, Antonella Bisestile Commissione
DettagliFAQ. Qui di seguito troverete l elenco di domande e risposte divise in 5 argomenti principali:
FAQ Per approfondire argomenti legati all attività dei RLST, condividere esperienze, porre domande e contribuire alle risposte relative al lavoro e alle problematiche del settore, scrivi a info@zeroinfortuni.it
DettagliFormazione dei Lavoratori
pagina 1 di 8 Formazione dei Lavoratori articolo 37 D.Lgs. 81/08 Accordo Conferenza Stato Regioni del 21/12/2011 Rep. Atti n. 221/CSR Gazzetta Ufficiale n. 8 del 11 gennaio 2012 pagina 2 di 8 paragrafo
DettagliOsservatorio OCPS. Divisione Ricerche Claudio Dematté. Integrazione del Medico Competente nel sistema aziendale: vantaggi gestionali ed economici
Divisione Ricerche Claudio Dematté Osservatorio OCPS Integrazione del Medico Competente nel sistema aziendale: vantaggi gestionali ed economici Mario Del Vecchio Una comunità professionale variegata Oltre
DettagliBREVE SINTESI DELL INTERVENTO DI MARCO SCIARRA
BREVE SINTESI DELL INTERVENTO DI MARCO SCIARRA SEMINARIO FLC CGIL SUL RUOLO DEGLI RLS NEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ISS Aula Bovet, 24 giugno 2013 L ORGANIZZAZIONE DELLA PREVENZIONE E I SOGGETTI
DettagliBILANCIO NOTA INTEGRATIVA
BILANCIO E NOTA INTEGRATIVA all assemblea dei Soci ai sensi dell art. 2429, co. 2 del Codice Civile * * * * * Agli azionisti della società PROMOCOOP TRENTINA SpA., la presente relazione, redatta ai sensi
DettagliCorso di formazione per RSPP Datore di lavoro
Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Cell. 393.943.81.57 Centro di formazione Riferimenti legislativi D.Lgs. 09 Aprile 2008 n. 81 art. 34 comma 1 Salvo
DettagliLa compliance integrata per la governance d impresa
Convegno Confindustria - Le moderne esigenze di compliance delle PMI La compliance integrata per la governance d impresa Direttore Master Auditing e controllo interno- Università di Pisa Membro del comitato
DettagliVALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)
VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014
DettagliSommario PARTE I - T.U. N. 81/2008
XI Presentazione... Profili Autori... V VII PARTE I - T.U. N. 81/2008 CAPITOLO 1 TITOLO I T.U. - PRINCIPI COMUNI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 1 Il lavoratore... 6 Il datore di lavoro... 8 Il dirigente...
DettagliMilano, 14 gennaio Pietro Gino Barbieri Servizio PSAL
Verifica ed esame delle criticità insorte nel corso delle analisi delle valutazioni aziendali relative al rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori e del rachide L esperienza dell ASL di
DettagliCONVEGNO MILANO 13/12/2013 Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda. Dagli atti di indirizzo nazionali e regionali alle attività svolte dai
CONVEGNO MILANO 13/12/2013 Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda. Dagli atti di indirizzo nazionali e regionali alle attività svolte dai Servizi preposti alla tutela della salute nei luoghi di
DettagliSATOR AMBIENTE LA DIRETTIVA MACCHINE
SATOR AMBIENTE LA DIRETTIVA MACCHINE ASL Frosinone Servizio PRESAL Tecnico della Prevenzione Dott. Tieri Sperduti La Direttiva Macchine VECCHIO SISTEMA Macchine rivestite di Sicurezza vengono rese sicure
DettagliINFORMAZIONE FIGURE SENSIBILI
INFORMAZIONE FIGURE SENSIBILI ASPP: gli addetti al servizio di prevenzione e protezione vengono designati dal Dirigente scolastico, sentito il RLS, tenendo conto delle dimensioni della scuola e della struttura
DettagliPREVENZIONE DELLA LOMBALGIA DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI PAZIENTI NEL PERSONALE SANITARIO. di Franco Gatta Presidente Collegio IPASVI Forli-Cesena
PREVENZIONE DELLA LOMBALGIA DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI PAZIENTI NEL PERSONALE SANITARIO di Franco Gatta Presidente Collegio IPASVI Forli-Cesena Il mal di schiena è stato definito come un notissimo malanno,
DettagliCOMUNE DI TRAVERSETOLO PROVINCIA DI PARMA
COMUNE DI TRAVERSETOLO PROVINCIA DI PARMA!"#$%& '((!"#$%& )) * ) ++ ((,* - ). +!"## $ %% % & '( #) "*+",+!"##- % ''%'% &(&&-.&''% (!"##/!"#,0 %1 '%, #2+"3+!"##- *,"+"2+!"## 4,"+"2+!"##-5((%' %(%(&..%!"##0
DettagliFac simile ATTO COSTITUTIVO DELLA FORMA ASSOCIATIVA MEDICINA IN ASSOCIAZIONE
Fac simile ATTO COSTITUTIVO DELLA FORMA ASSOCIATIVA MEDICINA IN ASSOCIAZIONE I sottoscritti medici di medicina generale (o medici di continuità assistenziale, o medici pediatri di libera scelta): 1 -.
DettagliConferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte
Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte Villa Gualino, Torino, 9 dicembre 2009 Area della sicurezza: prevenzione incidenti Laura Marinaro Rosa D Ambrosio Piano Regionale della Prevenzione
DettagliIl comma 2, primo periodo, dello stesso art. 32, citato dal comma 5, recita che:
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA BARLETTA ANDRIA TRANI Modalità formative degli Ingegneri ed Architetti responsabili del servizio prevenzione e protezione (RSPP) (Approfondimenti dell Area tematica
DettagliDott. Pasquale Assisi Gestione del Personale Consulente Del Lavoro. Conteggi di Lavoro. Circolare N. 2 del 26 Settembre 2008
Circolare N. 2 del 26 Settembre 2008 Lo Studiio Inforrma Dimissioni del lavoratore abolito l obbligo telematico; Abolizione del libro matricola il nuovo Libro Unico del Lavoro; DURC fondamentale anche
DettagliELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE
ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE 1. autorizzazioni edilizie planimetrie aggiornate (sede dell impresa) certificato di Licenza d Uso o Agibilità (sede dell
DettagliBOLOGNA 19-11-2012 RLS E ORGANO DI VIGILANZA: RELAZIONI RECIPROCAMENTE UTILI
BOLOGNA 19-11-2012 RLS E ORGANO DI VIGILANZA: RELAZIONI RECIPROCAMENTE UTILI Indicazioni per un buon uso degli SPSAL da parte degli RLS Andrea Spisni SIRS RER COSA DICE LA LEGGE? D.Lgs 81/08 e s.m.i. art.
DettagliIL DECRETO LEGISLATIVO 106/09. MODIFICHE AL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO (D.LGS. 81/08)
IL DECRETO LEGISLATIVO 106/09. MODIFICHE AL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO (D.LGS. 81/08) Sensibili modifiche sono state apportate da D.Lgs. 106/09, previsto dal precedente D.Lgs.
DettagliIl ruolo del medico competente e il compito della sorveglianza sanitaria alla luce della nuova normativa italiana
Il ruolo del medico competente e il compito della sorveglianza sanitaria alla luce della nuova normativa italiana Lucia Isolani, SPSAL ASUR Marche ZT9, Macerata 1 Medico Competente e Normativa DPR 303/56
DettagliNOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE. 01/07/2008 www.studiolaplaca.it
NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE A.1 Solidarietà passiva dei debitori attiva dei creditori A.2 Solidarietà passiva debitori soggetti plurimi medesima
DettagliRelatore: Geom. Giovanni Buffoli
Relatore: Geom. Giovanni Buffoli PROGRAMMA 1) Statistiche sugli infortuni 2) Rischio caduta: NORMATIVA Nazionale e Regionale 3) UNI EN 795 e dispositivi di ancoraggio 4) Cenni sulla Progettazione e Manutenzione
Dettagli