Le attività del Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di lavoro: rapporto tra vigilanza e medico competente

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1 LE MALATTIE PROFESSIONALI DEL RACHIDE LOMBARE: LO STATO DELL'ARTE Le attività del Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di lavoro: rapporto tra vigilanza e medico competente Barbara Alessandrini Medico del Lavoro - PSAL ASS 3 Alto Friuli Gemona del Friuli Trieste 28 settembre 2011

2 I Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro verificano che nei luoghi di lavoro siano applicate le misure preventive che diminuiscono/evitano i rischi che provocano le lesioni al rachide lombare

3 Le verifiche possono essere effettuate: nell'ambito di particolari campagne di studio di specifici settori lavorativi ritenuti caldi (per es. Case di Riposo) per segnalazione di situazioni problematiche da parte di lavoratori/rls

4 Le verifiche possono essere effettuate: per svolgere le indagini preliminari/delegate per le malattie professionali o gli infortuni sul lavoro che hanno come conseguenza lesioni al rachide lombare; nei sopralluoghi conseguenti ad un'istanza di ricorso avverso il giudizio del medico competente (evento che occorre spesso al rientro da un'assenza per malattia/infortunio),

5 Gli aspetti principali da verificare: Valutazione tramite norme tecniche, buone prassi o linee guida. Attuazione misure organizzative; Adozione attrezzature meccaniche; Giusta considerazione di caratteristiche individuali dei lavoratori (età, sesso, disabilità); Sorveglianza sanitaria; Formazione/addestramento.

6 I risultati delle verifiche possono essere, nei diversi casi: Studi di settore : conoscenza reciproca tra Servizi e gruppi di aziende interessate allo studio, analisi delle carenze in materia prevenzionistica, report sintetico dei risultati dell'indagine con raccomandazioni sulle misure tecniche/organizzative da intraprendere.

7 I risultati delle verifiche possono essere, nei diversi casi: Ricorsi : collaborazione con il medico competente e il Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale per la collocazione del lavoratore in una postazione consona alle sue limitazioni.

8 I risultati delle verifiche possono essere, nei diversi casi: Indagini : riscontro o meno di carenze tecniche/organizzative e di violazione delle norme di prevenzione, in nesso di causa con le malattie professionali o gli infortuni sul lavoro.

9 Quali aspetti dell'attività del medico competente riguardano le verifiche? Studi di settore : il Servizio esamina 1) se in azienda è presente un medico competente; 2) se ha redatto un protocollo sanitario in base ai rischi effettivamente presenti nell'ambiente di lavoro.

10 Quali aspetti dell'attività del medico competente riguardano le verifiche? Studi di settore : 3) il Servizio verifica che il medico partecipi / collabori alla formazione, e in caso contrario sollecita il datore di lavoro a servirsi del medico come CONSULENTE SANITARIO A 360, non solo come visitatore di persone e luoghi.

11 Quali aspetti dell'attività del medico competente riguardano le verifiche? Indagini si esamina presenza del medico competente, programma di sorveglianza sanitaria, appropriatezza e regolarità delle visite (preventive e periodiche), cartella sanitaria, presenza e rispetto di eventuali prescrizioni del medico per precedenti patologici specifici, formazione sui rischi.

12 I principali punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi nell'esame della documentazione d'indagine sulle malattie professionali del rachide: presenza di prescrizioni del medico per precedenti patologici specifici non chiare e aspecifiche ( non sollevare pesi ; adibire a mansioni con IS < 1), che danno adito ad equivoci e che non vengono attuate.

13 Possibile rimedio? Redazione di un mansionario dove vengono elencati tutti i compiti di una mansione che possono essere svolti o meno dal lavoratore (diminuzione delle tensioni anche tra lavoratore e colleghi). Sopralluogo del medico nella specifica postazione di lavoro con RSPP per modificare alcuni aspetti della lavorazione/postura.

14 I principali punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi nell'esame della documentazione d'indagine sulle malattie professionali del rachide: Mancata segnalazione della possibile origine professionale della malattia da parte del medico competente pur in presenza di anamnesi positiva per significativa esposizione al rischio e assenza di rilevanti fattori di rischio extraprofessionali.

15 I maggiori punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi nell'esame della documentazione d'indagine sulle malattie professionali del rachide: Conferma dell'idoneità piena alla mansione in presenza di patologie muscoloscheletriche rilevanti, attive. Mancata segnalazione al RSPP della necessità di rivedere le misure di prevenzione e contenimento dei rischi a seguito dell insorgenza di malattia/infortunio

16 I principali punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi. Protocollo sanitario redatto in base a rischi non presenti nell'ambiente di lavoro; iperprescrizione di esami non correlati ai rischi professionali; periodicità non rispondenti al dettato normativo o periodicità difforme dal Testo Unico non adeguatamente motivata nel documento di valutazione dei rischi;

17 I principali punti di attrito tra il medico competente e i medici dei Servizi. Mancata partecipazione del medico ai programmi di formazione dei lavoratori sui rischi per la salute, delegati ai consulenti esterni ; Accettazione passiva da parte del medico del risultato dell'indice DI RISCHIO (NIOSH, MAPO), quale unico criterio valutativo per decidere se la sorveglianza sanitaria deve essere fatta o meno.

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