Documento redatto a cura del settore master della Federazione Italiana Nuoto Diritti riservati. Roma, 5 gennaio 2016
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1 Documento redatto a cura del settore master della Federazione Italiana Nuoto Diritti riservati Roma, 5 gennaio 2016
2 I quaderni dei Master L astcella è sempre più alta (1 a parte) Come noto, in tutte le gare del Circuito Supermaster, ad ogni prestazione viene assegnato un punteggio calcolato rapportando il tempo conseguito ad un tempo base che viene ridefinito annualmente per ogni categoria, specialità, gara e tipo di vasca - in base alle tabelle all time aggiornate periodicamente dalla FINA (*). Il punteggio, così assegnato, se da un lato consente di confrontare il livello qualitativo delle prestazioni di atleti appartenenti a categorie diverse, dall altro, è indicativo del valore di ogni prestazione rispetto al ranking mondiale. Peraltro la progressione, di anno in anno, dei tempi base rappresenta un indicatore significativo del costante miglioramento, a livello mondiale, delle prestazioni degli atleti master, innalzando, nel contempo, l asticella dei punteggi assegnati nelle gare del Circuito Supermaster. Si è inteso quindi mettere a disposizione del mondo master uno studio volto a: analizzare le variazione più significative nei tempi base della stagione rispetto a quelli dell anno agonistico precedente (si veda la sezione: I tempi base vs ); fornire, attraverso una analisi della evoluzione dei tempi base delle ultime 6 stagioni, di come e quanto, per i master italiani, l asticella dei punteggi si sia costantemente innalzata nel quinquennio in conseguenza della continua crescita qualitativa del movimento a livello internazionale (si veda la sezione: L evoluzione dei tempi base dal 2010 al 2015). Il presente documento è la prima parte dello studio e riguarda espressamente le atlete master; seguirà una seconda parte dedicata agli uomini. (*) Per le modalità di calcolo dei tempi base si veda il VIII.8 del Regolamento Nuoto Master - anno agonistico pubblicato sul sito federale. 2
3 I quaderni dei Master Le chiavi di lettura Per una piena interpretazione dello studio è utile tener presente alcune importanti chiavi di lettura. Ø Indice di miglioramento dei tempi base Il miglioramento dei tempi base della stagione agonistica rispetto ad anni precedenti è espresso in termini percentuali, consentendo in tal modo di confrontare, attraverso un indice omogeneo, le diverse specialità, gare e categorie. Una differenza dell 1% tra un tempo base e quello di un anno precedente, indica che per ottenere, nel , lo stesso punteggio di quello conseguito in una precedente stagione è necessario migliorare la prestazione di 6 decimi ogni 60 secondi e di 1,8 secondi ogni 3 minuti etc, etc. Ø Confronto tra diverse categorie Per ogni categoria è fornito un valore % complessivo che è la media dei valori % riscontrati in tutte le gare (18 in vasca corta e 17 in vasca lunga). Accanto alla media generale relativa a tutte le categorie, si è ritenuto utile indicare anche una media più ristretta, relativa alle categorie da M25 a M75, visto che le classifiche all time della FINA delle ultime due categorie (M80 e M85) risultano essere quelle meno stabilizzate nel tempo e quindi con una maggiore variabilità. Ø Confronto tra diverse specialità In modo analogo si è proceduto nell esame delle diverse specialità, avendo avuto cura di suddividere le gare dello stile libero in due gruppi: il gruppo FREE1 fa riferimento alle distanze brevi (da 50 a 200), mentre il gruppo FREE2 è relativo alle distanze più lunghe (dai 400 ai 1.500). Ciò consente di effettuare dei confronti più puntuali tra il dorso, la rana, il delfino e lo stile libero sulla base di distanze di gara omogenee. 3
4 I quaderni dei Master I tempi base vs in campo femminile In questa sezione sono illustrate, per le diverse categorie, specialità e tipologia di vasca (corta o lunga), le variazione dei tempi base avvenute in campo femminile nella stagione rispetto a quelli utilizzati nella stagione precedente per il calcolo dei punteggi da assegnare ad ogni prestazione. 4
5 Donne I tempi base vs Nella categoria M85 i dati sono fortemente influenzati dalla variabilità delle classifiche all time della FINA. Appare particolarmente significativa la presenza, in ambedue le classifiche, delle categorie M60, M70 e M75, a testimonianza che il movimento master internazionale vede di anno in anno una presenza sempre più qualificata nelle categorie senior. Le medie generali relative a tutte le categorie ed al gruppo M25-M70 mostrano - in ambedue i casi - valori sostanzialmente simili tra le due vasche. Il miglioramento medio dei tempi base per categoria. La tendenza è quella di una riduzione dei tempi base via via più accentuata a partire dalla categoria M45 sia per la vasca lunga che per la vasca corta. Il progressivo assorbimento delle più recenti tecniche di partenza e virata nelle categorie maggiori farebbe pensare a miglioramenti almeno analoghi tra vasca lunga e corta. Invece si nota una impennata della vasca lunga nelle categorie da M50, M55 e M60, dove, per quest ultima, la differenza è di ben 0,3 punti percentuale. Le prime 5 categorie con il miglioramento medio dei tempi base più elevato. V. CORTA DIFF. % 85 1,36% 75 0,64% 70 0,60% 60 0,54% 25 0,49% MEDIA ,34% MEDIA ALL 0,44% V. LUNGA DIFF. % 85 0,86% 60 0,79% 70 0,69% 75 0,61% 55 0,51% MEDIA ,37% MEDIA ALL 0,41% 5
6 Donne i tempi base vs Il miglioramento medio dei tempi base per specialità. BACK 0,55% Il delfino, il dorso e la rana (in ordine) sono le specialità che hanno fatto registrare i miglioramenti più significativi dei tempi base in vasca lunga ma soprattutto in vasca corta. Le distanze brevi dello stile libero (FREE1), oltre ad segnare una riduzione dei tempi base molto meno rilevante rispetto alle analoghe distanze delle altre specialità, vedono invertita la tendenza tra vasca corta e lunga, con un prevalere di quest ultima. Le distanze lunghe dello stile libero, invece, si allineano a quanto riscontrato nel dorso e nel delfino anche se con valori percentuali più bassi. I.M. FREE 2 0,39% 0,33% 0,42% FREE 1: e 200 SL FREE 2: 400, 800 e 1500 SL 0,27% 0,48% 0,30% 0,33% FREE 1 0,49% 0,49% 0,50% BRST 0,56% FLY V. Corta V. Lunga 6
7 Donne i tempi base vs I miglioramenti dei tempi base per specialità e categoria In rosso sono evidenziati i miglioramenti più rilevanti. Da notare la forte influenza nella vasca corta - della categoria M85 sulle medie generali di specialità, testimoniata dalla differenza dei valori con le medie da M25 M70. CATEG. GARA DIFF % FLY 4,3% BRST I.M. 2,6% FREE 2,3% BRST 2,1% BACK 2,1% BRST 2,1% BRST 2,1% BRST BACK 1,9% SPECIALITA' MEDIA MEDIA ALL BACK 0,7% 0,1% 0,0% 0,2% 0,8% 0,0% 0,2% 0,6% 0,4% 0,49% 0,55% BRST 0,3% 0,3% 0,2% 0,3% 0,2% 0,4% 0,2% 0,2% 0,0% 0,1% 1,7% 0,0% 2,4% 0,21% 0,49% FLY 0,9% 0,3% 0,2% 0,0% 0,7% 0,1% 0,6% 0,4% 0,8% 1,2% 0,0% 1,4% 0,49% 0,56% FREE 1 0,4% 0,1% 0,2% 0,1% 0,2% 0,3% 0,3% 0,0% 0,4% 0,4% 0,1% 0,8% 0,23% 0,30% FREE 2 0,2% 0,0% 0,2% 0,0% 0,0% 0,2% 0,2% 0,8% 1,1% 0,1% 0,4% 0,0% 1,2% 0,28% 0,33% I.M. 0,3% 0,1% 0,1% 0,6% 0,3% 0,4% 0,2% 0,9% 0,1% 0,0% 0,36% 0,39% SPECIALITA' MEDIA MEDIA ALL BACK 0,3% 0,2% 0,0% 0,0% 0,7% 0,6% 0,8% 1,1% 0,1% 0,4% 1,2% 0,41% 0,48% BRST 0,1% 0,0% 0,2% 0,8% 0,2% 0,4% 0,0% 0,0% 1,6% -0,3% 2,4% 0,27% 0,49% FLY 0,2% 0,0% 0,2% 0,0% 0,6% 0,7% 1,2% 0,3% 1,9% 0,6% 0,3% 0,0% 0,56% 0,50% FREE 1 0,0% 0,2% 0,1% 0,2% 0,1% 0,1% 0,3% 0,9% 0,3% 0,4% 0,1% 0,33% 0,33% FREE 2 0,0% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,3% 0,7% 0,7% 0,2% 0,0% 0,7% 0,23% 0,27% I.M. 0,2% 0,2% 0,1% 0,3% 0,4% 0,9% 0,2% 0,4% 0,2% 1,2% 0,3% 0,0% 1,1% 0,41% 0,42% CATEG. GARA DIFF % BRST 3,3% FLY 2,8% BRST 2,4% FLY 2,2% I.M. 2,2% BRST 2,1% FLY 1,7% BRST 1,7% BACK 1,6% FREE Le prime 10 gare con i miglioramenti dei tempi base più elevati. Come si può notare dalle tabelle, sia in vasca lunga che in corta la specialità della rana è la più rappresentata. Da evidenziare che il 4,3% per i 200 delfino, cat. M85 v. corta, vuol dire circa 18 sec. in meno sul tempo base del rispetto al e un piccolo sui 1500 stile libero, cat. M65 v. lunga, rappresenta una diminuzione del tempo base di 22 sec. rispetto alla stagione precedente 7
8 I quaderni dei Master L evoluzione dei tempi base dal al in campo femminile In questa sezione si è voluto fornire un quadro del miglioramento dei tempi base riscontrato in campo femminile, a partire dalla stagione Attraverso un analisi della evoluzione dei tempi base avvenuta nel corso di 6 anni e quindi indirettamente dei punteggi attribuiti ad ogni prestazione dei master italiani, è possibile constatare quale sia stata la crescita qualitativa del movimento master a livello mondiale e di come e quanto quest ultima abbia inciso, indirettamente, su una valutazione qualitativa delle performances degli atleti master nazionali. N.B. in alcune tabelle e grafici - per semplicità - la stagione agonistica è indicata con un solo millesimo: ad esempio con 2012 si indicano i tempi base in vigore nella stagione
9 Donne L evoluzione dei tempi base dal al Il miglioramento dei tempi base per categoria. Il confronto tra i tempi base medi per categoria del e quelli del evidenzia miglioramenti: ü maggiori in vasca corta rispetto alla vasca lunga in tutte le categorie; ü crescenti - in modo significativo - a partire dalla categoria M50, con valori rispetto alle categorie più giovani ; ü rilevanti nelle categorie categorie M80 e M85 dovuti all ingresso di molte nuove presenze, in tutte le gare, nelle classifiche all time della FINA. 6,5% 6,0% 5,0% 0,0% 1,4% DIFFERENZA IN % TRA I TEMPI BASE DEL 2015 E QUELLI DEL 2010 MEDIA PER CATEGORIA ,7% 0,9% 1,2% 1,7% 2,9% 2,7% 3,4% 2,6% 3,2% V. Corta V. Lunga 3,1% 2,4% 2,2% 4,2% 4,3% 3,7% 3,4% Il miglioramento medio complessivo dei tempi base in vasca corta è stato in 6 stagioni del 2,8% contro un 2,3% per la vasca lunga, a testimonianza della crescita delle prestazioni all time a livello mondiale. Ciò influenza direttamente i punteggi riconosciuti alle prestazioni delle atlete master italiane. Infatti se, in una ipotetica gara, nel era sufficiente conseguire il tempo di per ottenere, ad esempio, 900 punti, nel , per ottenere lo stesso punteggio, il tempo dovrebbe essere di in vasca corta (ben 2,5 secondi in meno rispetto al 2010) e di in vasca lunga. Nelle categorie da M25 a M70, storicamente quelle più consolidate nelle graduatorie all time, la categoria M65 è quella che ha fatto registrare la forbice più ampia tra vasca corta e lunga con una riduzione media dei tempi base di 1,9 secondi ogni 60 secondi contro il -1,4 secondi della vasca lunga. 6,3% 4,7% 9
10 Donne l evoluzione dei tempi base dal al Il miglioramento dei tempi base per specialità. ü In tutte le specialità la vasca corta ha registrato un miglioramento dei tempi base maggiore rispetto alla vasca corta. ü Nel delfino si registra: il miglioramento più significativo sia in vasca corta sia in vasca lunga (poco più di 2 secondi ogni 60 per la vasca corta e circa 1,6 secondi per la lunga); la forbice maggiore tra vasca corta e casca lunga (0,8 punti percentuale, corrispondenti a mezzo secondo ogni 60 secondi di gara). ü Le distanze brevi dello stile libero (50, 100 e 200) sono quelle che hanno registrato la diminuzione meno rilevante dei tempi base dal 2010 al 2015, sia in corta che in lunga. DIFFERENZA IN % TRA I TEMPI BASE 2015 E 2010 MEDIA PER SPECIALITA' I.M. FREE 2 FREE 1: SL FREE 2: 400, 800 e 1500 SL 2,57% 2,61% 2,83% 2,21% 2,68% 2,41% 2,27% BACK 1,79% 2,50% FREE 1 2,67% 3,05% BRST 3,48% FLY V. Corta V. Lunga 10
11 Donne l evoluzione dei tempi base dal al Nelle categorie da M25 a M70, da considerarsi storicamente le più consolidate nelle graduatorie all time, nelle ultime 6 stagioni (dall anno agonistico alla stagione ) i miglioramenti annualmente più rilevanti sono stati i seguenti (*) : GARA CAT. ANNO RIDUZIONE "TEMPO BASE" GARA CAT. ANNO RIDUZIONE "TEMPO BASE" 100 FLY M vs ,2% 200 FLY M vs ,8% 400 I.M. M vs ,8% 100 FLY M vs ,2% 1500 FREE M vs ,4% 1500 FREE M vs (*) nella colonna ANNO è indicata la stagione agonistica in cui si è registrato il miglioramento del tempo base. A titolo esemplificativo: nella stagione il tempo base dei 100 delfino della categoria M60 è stato inferiore a quello della stagione precedente ( ) del 4,2%. Nelle pagine successive sono analizzati i miglioramenti dei tempi base nelle diverse specialità e per tutte le categorie. 11
12 Donne l evoluzione dei tempi base dal al Il miglioramento dei tempi base dal al nello Stile Libero 6,0% 5,0% 0,0% 0,4% DIFFERENZA IN % TRA I TEMPI BASE DEL 2015 E QUELLI DEL 2010 STILE LIBERO (50-200) ,6% 1,1% 0,4% 0,6% 0,7% 1,7% 1,1% 2,4% 1,7% 3,1% 2,8% 2,7% 3,2% 2,3% V. Corta V. Lunga 2,8% 50 FREE 1,9% 0,3% 1,9% 2,3% 2,9% 3,2% 2,7% 4,1% 2,2% 5,3% 2,44% 100 FREE 1,9% 0,9% 0,8% 0,8% 1,8% 1,9% 2,6% 3,2% 3,8% 2,6% 7,1% 2,52% 200 FREE 0,7% 0,6% 0,7% 2,9% 3,8% 3,1% 4,3% 3,6% 5,1% 2,54% 50 FREE 0,6% 0,4% 0,7% 1,2% 1,8% 0,8% 2,8% 2,1% 2,4% 2,1% 1,2% 1,66% 100 FREE 0,0% 0,1% 0,3% 2,6% 2,6% 2,4% 4,4% 1,75% 200 FREE 0,7% 0,9% 0,4% 0,6% 0,3% 3,1% 3,6% 1,9% 5,3% 1,97% 6,0% 5,0% 0,0% 0,7% 1,2% DIFFERENZA IN % TRA I TEMPI BASE DEL 2015 E QUELLI DEL 2010 STILE LIBERO ( ) ,2% 0,7% 0,6% 0,4% 2,8% 1,9% 2,8% V. Corta V. Lunga 0,4% 4,2% 2,8% 1,8% 1,6% 3,8% 3,4% 400 FREE 1,2% 0,7% 1,1% 0,3% 2,9% 1,6% 4,4% 1,8% 2,8% 2,6% 4,8% 2,19% 800 FREE 1,2% 0,6% 1,2% 0,3% 2,4% 2,4% 4,2% 4,9% 7,0% 2,59% 1500 FREE 0,4% 1,1% 0,9% 1,6% 0,6% 4,4% 5,1% 3,2% 1,7% 3,1% 5,6% 8,6% 2,93% 400 FREE 0,9% 1,1% 0,4% 0,0% 2,4% 2,8% 3,7% 1,8% 5,2% 7,0% 2,33% 800 FREE 1,4% 0,3% 0,2% 0,9% 0,2% 1,6% 3,7% 1,4% 1,7% 3,1% 6,9% 2,06% 1500 FREE 0,3% 0,9% 1,1% 1,6% 4,1% 5,3% 2,3% 0,8% 4,7% 5,0% 2,41% 12
13 Donne l evoluzione dei tempi base dal al Il miglioramento dei tempi base dal al nel Dorso e nella Rana 6,0% 5,0% 0,0% ,9% DIFFERENZA IN % TRA I TEMPI BASE DEL 2015 E QUELLI DEL 2010 DORSO 1,8% 1,4% 0,7% 2,7% 2,6% 3,1% 2,7% 2,4% 1,9% V. Corta V. Lunga 3,3% 3,2% 2,6% 2,4% 4,2% 3,4% 3,6% 2,9% 100 BACK 0,7% 1,4% 2,7% 3,4% 3,7% 3,1% 4,6% 3,7% 2,6% 2,8% 2,62% 200 BACK 0,9% 1,4% 2,2% 1,2% 1,9% 2,4% 3,1% 3,8% 3,1% 2,73% 50 BACK 2,2% 0,8% 1,7% 1,8% 2,2% 1,8% 4,2% 4,1% 2,6% 2,2% 2,49% 100 BACK 0,6% 1,8% 1,8% 0,7% 3,3% 2,2% 2,6% 2,8% 4,2% 2,7% 2,40% 200 BACK 0,9% 0,8% 2,4% 3,7% 1,6% 3,6% 1,7% 4,1% 1,9% 2,08% 50 BACK 1,2% 1,1% 1,8% 2,2% 1,6% 1,8% 2,9% 3,4% 3,3% 3,7% 2,14% 6,0% 5,0% 0,0% ,7% DIFFERENZA IN % TRA I TEMPI BASE DEL 2015 E QUELLI DEL 2010 RANA 2,6% 2,1% 2,9% 2,8% 1,8% 3,3% 2,8% 2,3% 2,6% V. Corta V. Lunga 1,8% 1,6% 1,6% 5,1% 100 BRST 1,7% 2,2% 3,3% 2,6% 3,9% 1,9% 0,8% 1,6% 5,8% 6,0% 3,09% 200 BRST 1,4% 2,3% 2,9% 1,7% 2,8% 2,8% 2,4% 0,8% 6,2% 6,2% 6,1% 3,16% 50 BRST 2,1% 3,4% 3,6% 2,7% 1,2% 3,2% 1,2% 2,4% 4,3% 3,9% 6,3% 2,90% 100 BRST 1,4% 1,8% 3,3% 2,7% 2,9% 2,7% 1,1% 2,3% 1,2% 5,3% 4,8% 5,0% 2,88% 200 BRST 1,1% 2,7% 3,2% 2,8% 1,7% 2,6% 2,9% 2,6% 0,9% 5,9% 3,9% 4,2% 2,77% 50 BRST 1,6% 1,9% 1,6% 2,3% 1,7% 3,7% 3,7% 2,39% 13
14 Donne l evoluzione dei tempi base dal al Il miglioramento dei tempi base dal al nel Delfino e nei Misti 6,0% 5,0% 0,0% ,9% DIFFERENZA IN % TRA I TEMPI BASE DEL 2015 E QUELLI DEL 2010 DELFINO 0,7% 1,1% 0,9% 0,6% 2,7% 2,4% 5,2% 4,6% 4,4% 3,1% 5,3% 4,2% V. Corta V. Lunga 100 FLY 1,6% 0,8% 1,2% 2,7% 2,9% 4,2% 5,2% 6,3% 2,7% 4,1% 4,9% 6,6% 3,37% 200 FLY 1,6% 0,4% 0,3% 1,9% 3,2% 3,4% 3,1% 2,1% 5,2% 6,7% 19,3% 4,06% 50 FLY 2,4% 1,7% 1,2% 0,9% 2,2% 2,8% 4,2% 3,9% 2,7% 6,5% 3,7% 3,02% 100 FLY 0,7% 0,3% 0,2% 4,2% 5,1% 4,3% 2,2% 2,3% 4,7% 5,2% 2,59% 200 FLY 0,7% 0,4% 0,9% 0,4% 3,4% 4,1% 7,0% 2,4% 3,3% 3,9% 3,7% 2,75% 50 FLY 0,8% 1,2% 2,2% 2,6% 6,3% 5,7% 2,65% 6,0% 5,0% 0,0% DIFFERENZA IN % TRA I TEMPI BASE DEL 2015 E QUELLI DEL 2010 MISTI ,8% 3,3% 3,1% 3,3% 1,8% 1,6% 1,2% 0,9% 1,4% 1,2% 0,8% 0,6% 0,7% V. Corta V. Lunga 3,6% 3,1% 3,3% 2,2% 2,7% 2,1% 200 I.M. 1,2% 1,8% 2,1% 3,6% 3,2% 3,3% 5,9% 4,8% 2,81% 400 I.M. 0,3% 1,1% 1,2% 3,1% 2,7% 4,6% 1,7% 1,2% 3,1% 5,8% 8,4% 2,71% 100 I.M. 2,2% 1,7% 2,1% 3,1% 3,2% 2,3% 4,2% 2,8% 5,1% 2,98% 200 I.M. 0,7% 0,6% 0,7% 1,4% 3,4% 2,6% 1,8% 2,6% 2,3% 2,8% 4,6% 2,7% 2,10% 400 I.M. 0,9% 0,6% 4,2% 2,4% 3,2% 2,8% 3,8% 3,8% 8,3% 2,72% 14
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