ECONOMIA DEL LAVORO. Anno accademico 2011/2012. Docente: Claudio Di Berardino. Website:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ECONOMIA DEL LAVORO. Anno accademico 2011/2012. Docente: Claudio Di Berardino. Website:"

Transcript

1 ECONOMIA DEL LAVORO Anno accademico 2011/2012 Docente: Claudio Di Berardino Website:

2 SCHEMA GENERALE Specificità dell intervento: Trade-off disocc/inflazione Politiche domanda vs offerta disoccupazione Intervento dello Stato Sinonimo di inefficienza MERCATO DEL LAVORO Teoria sul funzionamento

3 Introduzione: I fallimenti del mercato e l intervento dello Stato La teoria economica ha dimostrato che una condizione di equilibrio di concorrenza perfetta corrisponde a un punto di ottimo paretiano Tra gli economisti non vi è una posizione unanime L argomentazione classica è quella dei più convinti assertori delle virtù del mercato il cui funzionamento appare scevro da inefficienze o imperfezioni L argomentazione moderna, invece, ammette che il mercato produce imperfezioni che comportano costi sociali

4 Le condizioni per produrre risultati economici Azione del mercato (inteso come specifica espressione di interessi individuali) Azione dello stato (inteso come specifica espressione di interessi collettivi) Devono garantire il rispetto dei principi di EFFICIENZA E EQUITA EFFICIENZA: una situazione è migliore di un altra se consente di aumentare la soddisfazione di qualcuno senza peggiorare quella di qualcun altro (concetto equilibrio paretiano) EQUITA : prevede un giudizio di valore (es. giusta è una situazione che migliora le condizioni del più povero; assicura uguaglianza dei diritti e libertà individuale)

5 Obiettivo di politica economica: i principi guida di un azione pubblica Allocation bureau Stabilization bureau Sistema mercato efficienza equità Distribution bureau

6 La questione dell intervento dello Stato le funzioni pubbliche (Musgrave) 3 OBIETTIVI: EFFICIENZA - EQUITA - STABILITA 1) Allocation: destinati alla produzione di beni e servizi pubblici, alla correzione delle esternalità private 2) Distribution: inerenti le imposte e i trasferimenti allo scopo di raggiungere una distribuzione del reddito più equa 3) Stabilization: per la conservazione di un livello alto ma non inflazionistico dell occupazione e della domanda aggregata

7 Fallimenti del mercato: microeconomici Il mercato non è in grado di garantire l ottimo desiderato (paretiano) Esempi di fallimenti: a) Regimi non concorrenziali di mercato (monopolio, oligopolio) b) Esternalità e incompletezza del mercato c) Asimmetrie informative

8 Fallimenti del mercato: macroeconomici I moderni sistemi capitalistici rivelano alcuni elementi di instabilità. Il giudizio più completo sulla capacità dei mercati di svolgere il ruolo ad essi attribuito di mano invisibile non può trascurare rilevanti fenomeni che non sono spiegabili con i fallimenti microeconomici Con il termine di instabilità intendiamo: a) Mancata convergenza verso un determinato equilibrio b) Possibilità che l economia evolva lungo sentieri non ottimali dal punto di vista dell efficienza e/ equità, e quindi che possa permanere su situazioni non ottimali

9 Fallimenti del mercato: macroeconomici Sono dunque macroeconomici i fallimenti connessi con l instabilità delle economie di mercato Le più comuni patologie sono: a) La disoccupazione b) L inflazione c) Gli squilibri della bilancia dei pagamenti d) La scarsa crescita economica Il mercato del lavoro

10 Obiettivo di politica economica: i temi da trattare Promuovere la crescita economica e quindi l occupazione a un livello inflazionistico sostenibile (ossia?) Verso un trade-off occupazione / inflazione? Dalla curva di Phillips al NAIRU Dalle politiche della domanda a quelle dell offerta Occupazione, produttività e crescita salariale Gli squilibri territoriali in Italia: la disoccupazione nel Mezzogiorno

11 Materiale didattico Appunti slides (scaricabile sul sito docente)

ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CICLO ECONOMICO

ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CICLO ECONOMICO Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CICLO ECONOMICO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it

Dettagli

Num Titolo delle UNITA DIDATTICHE/MODULI

Num Titolo delle UNITA DIDATTICHE/MODULI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate X LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO

Dettagli

Efficienza secondo i criteri di first best

Efficienza secondo i criteri di first best Efficienza secondo i criteri di first best Ruolo del settore pubblico Intervento dello Stato L economia pubblica giustifica l intervento dello Stato nell economia in presenza di fallimenti del mercato

Dettagli

IL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO

IL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO IL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO 1 Argomenti studiati nel corso di Economia Politica Introduzione e funzionamento dell economia nel lungo periodo o Il modello macroeconomico (capp. 1-3) o Moneta e

Dettagli

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 I DIECI PRINCIPI Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro - 1 Abbiamo visto le conseguenze dell equilibrio in un unico mercato del lavoro concorrenziale (es. efficienza). Ma una economia

Dettagli

Il tasso di disoccupazione: confronti internazionali

Il tasso di disoccupazione: confronti internazionali Il tasso di disoccupazione: confronti internazionali Andamento della disoccupazione - Il caso statunitense - Euro area Italy United States Japan United Kingdom 12.00 10.00 8.00 6.00 4.00 2.00 0.00 1997

Dettagli

concorrenza perfetta vs. monopolio

concorrenza perfetta vs. monopolio Lezione di Giacomo Degli Antoni, 20-3- 13 concorrenza perfetta vs. monopolio (Cap. 3 e 4 Carlton - Perloff) Piano della lezione Caratteristiche principali della concorrenza perfetta Caratteristiche principali

Dettagli

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 1 La domanda aggregata è influenzata da molti fattori, inclusi i desideri di spesa delle famiglie e delle imprese Quando i desideri

Dettagli

Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2012 Capitolo I, lezione 1 Il problema e alcune premesse

Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2012 Capitolo I, lezione 1 Il problema e alcune premesse Il problema e alcune premesse La costruzione della grande frontiera delle utilità e l ottimo l paretiano La scienza delle finanze studia le entrate e le uscite pubbliche con un approccio normativo e positivo

Dettagli

Mercati dei fattori produttivi (Frank, Capitolo 14)

Mercati dei fattori produttivi (Frank, Capitolo 14) Mercati dei fattori produttivi (Frank, Capitolo 14) LA DOMANDA DI LAVORO DI BREVE PERIODO PER UN IMPRESA IN CONCORRENZA PERFETTA Si è visto in che modo la massimizzazione del profitto guidi le scelte dell

Dettagli

Elenco dettagliato degli argomenti da preparare per l esame

Elenco dettagliato degli argomenti da preparare per l esame Università dell Insubria Facoltà di Giurisprudenza A.A. 007-08 Corso di Economia politica Prof. E. Bellino PROGRAMMA DEL CORSO SVOLTO NELL A.A. 007-08 Libro di testo adottato: Terenzio Cozzi Stefano Zamagni,

Dettagli

Sommario. Opere citate

Sommario. Opere citate Sommario Presentazione dell edizione italiana Opere citate Prefazione Introduzione Che cos è la storia economica? L efficienza nell uso delle risorse plasma la ricchezza delle nazioni Un quadro sintetico

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Considerazioni di carattere ambientale e appalti pubblici nel diritto interno: TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE

Considerazioni di carattere ambientale e appalti pubblici nel diritto interno: TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE L. n. 296/2006: art. 1, comma 1126: l attuazione e il monitoraggio di un Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione.

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Lezione 2 continua La storia della macroeconomia

Lezione 2 continua La storia della macroeconomia Lezione 2 continua La storia della macroeconomia (Cap. 27 edizione 2009) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Prof. Alessandro Flamini, Università di Pavia 1. Keynes e la Grande

Dettagli

Indice P A R T E Introduzione P A R T E La crescita economica e il lato dell offerta

Indice P A R T E Introduzione P A R T E La crescita economica e il lato dell offerta Indice 1 Introduzione 2 La crescita economica e il lato dell offerta 1 Che cos è la macroeconomia? 1.1 Di cosa si occupa la macroeconomia? 3 1.2 E quella definizione? 6 1.3 La differenza tra macroeconomia

Dettagli

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione Indice Presentazione xiii 1 Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 2 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 2 1.3 Quali funzioni svolge il sistema

Dettagli

Offerta aggregata: salari, prezzi e disoccupazione

Offerta aggregata: salari, prezzi e disoccupazione 6 Offerta aggregata: salari, prezzi e disoccupazione Problemi teorici 1. La curva di offerta aggregata e la curva di Phillips descrivono relazioni sostanzialmente molto simili e possono essere utilizzate

Dettagli

Economia dei tributi. Modulo. La politica di bilancio nel quadro dei vincoli e delle regole dell Unione Europea anno accademico 2015-2016

Economia dei tributi. Modulo. La politica di bilancio nel quadro dei vincoli e delle regole dell Unione Europea anno accademico 2015-2016 Corso di laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Corso di laurea magistrale in Economia e management Economia dei tributi Modulo La politica di bilancio nel quadro dei vincoli e delle

Dettagli

Le imprese nei mercati concorrenziali

Le imprese nei mercati concorrenziali Le imprese nei mercati concorrenziali Le decisioni di prezzo e di produzione delle imprese sono influenzate dalla forma di mercato. Un caso estremo di mercato è quello della concorrenza perfetta. Tre condizioni:

Dettagli

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo Ripasso Macroeconomia Economia del territorio e dello sviluppo Principali variabili macroeconomiche PIL reale, PIL nominale e PIL pro capite Tasso di disoccupazione Tasso di inflazione PIL: produzione

Dettagli

I principali temi della Macroeconomia

I principali temi della Macroeconomia I principali temi della Macroeconomia Oggetto della macroeconomia La Macroeconomia si occupa del comportamento di grandi aggregati di soggetti (i consumatori, le imprese, lo Stato, ecc.) e studia l impatto

Dettagli

Fallimenti del mercato: Aspetti macroeconomici

Fallimenti del mercato: Aspetti macroeconomici Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Fallimenti del mercato: Aspetti macroeconomici Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Fallimenti macroeconomici Si ricollegano all'instabilità

Dettagli

Economia monetaria e creditizia. Slide 6

Economia monetaria e creditizia. Slide 6 Economia monetaria e creditizia Slide 6 La trasmissione monetaria nello schema neoclassico The image cannot be displayed. Your computer may not have enough memory to open the image, or the image may have

Dettagli

9 lezione l attività finanziaria pubblica

9 lezione l attività finanziaria pubblica Abbiamo già visto come la condizione umana sia caratterizzata dalla scarsità delle risorse NECESSARIE per il soddisfacimento dei BISOGNI Tra le varie tipologie di bisogni ci sono i Bisogni Collettivi:

Dettagli

Storia di un intervento. Capacity Building in Africa

Storia di un intervento. Capacity Building in Africa TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Storia di un intervento di Capacity Building in Africa Cesare Borin ActNow Alliance (rete di ONG) 1 Capacity Building: Costruzione

Dettagli

UD 10.3. L alternativa di breve periodo tra inflazione e disoccupazione

UD 10.3. L alternativa di breve periodo tra inflazione e disoccupazione UD 10.3. L alternativa di breve periodo tra e Inquadramento generale Questa unità conclusiva della macroeconomia si occupa della relazione che esiste tra due indicatori di cruciale importanza per il sistema

Dettagli

Gli Obiettivi della Politica Monetaria

Gli Obiettivi della Politica Monetaria Gli Obiettivi della Politica Monetaria Obiettivi Finali delle Banche Centrali Gli obiettivi delle banche centrali sono cambiati nel corso del tempo. La Federal Reserve ha come obiettivi il controllo della

Dettagli

Capitolo 6. Politica monetaria e politica fiscale

Capitolo 6. Politica monetaria e politica fiscale Capitolo 6 Politica monetaria e politica fiscale Dornbusch, Fischer, Startz, Canullo, Pettenati, Macroeconomia 11e Politiche economiche I Governi e le Banche Centrali utilizzano le politiche fiscale e

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e

Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e Corso di Economica Politica prof. S. Papa Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e offerta di lavoro Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza

Dettagli

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 25.07.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 25.07.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 25.07.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B Ω C Ω D Ω 5) A Ω B Ω C Ω D Ω

Dettagli

Le opportunità occupazionali dell edilizia sostenibile

Le opportunità occupazionali dell edilizia sostenibile Workshop Politiche e strumenti per la promozione dei green jobs 9 luglio 2013 Lamezia Terme Le opportunità occupazionali dell edilizia sostenibile Uwe Staffler Agenzia CasaClima, Responsabile Pubbliche

Dettagli

Scienza delle finanze: introduzione

Scienza delle finanze: introduzione Scienza delle finanze: introduzione Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Università Milano-Bicocca a.a. 2013/1024 A. Santoro Obiettivi del corso Fornire allo studente quella formazione economica

Dettagli

a.s. 2015/2016 PROGRAMMA DI ECONOMIA PUBBLICA

a.s. 2015/2016 PROGRAMMA DI ECONOMIA PUBBLICA a.s. 2015/2016 PROGRAMMA DI ECONOMIA PUBBLICA Docente: MARINA DEL BEATO Economia pubblica e politica economica L attività finanziaria pubblica e la scienza delle finanze Caratteri dell attività economica

Dettagli

MD 10. Le fluttuazioni economiche di breve periodo

MD 10. Le fluttuazioni economiche di breve periodo MD 1. Le fluttuazioni economiche di breve periodo Sinora abbiamo concentrato il nostro studio della macroeconomia sul funzionamento del sistema economico nel lungo periodo. In questo ultimo modulo del

Dettagli

Sono tutte rose e fiori?

Sono tutte rose e fiori? Sono tutte rose e fiori? Il capitalismo e i suoi limiti Un sistema di scelta decentrato non sempre è in grado di tener conto di interessi generali: sostenibilità sociale ed ecologica (mano invisibile)

Dettagli

Il welfare italiano e i welfare europei: segnali di innovazione sociale? Prof. Ugo Ascoli

Il welfare italiano e i welfare europei: segnali di innovazione sociale? Prof. Ugo Ascoli Il welfare italiano e i welfare europei: segnali di innovazione sociale? Prof. Ugo Ascoli Che cosa è il Modello Sociale Europeo Alto livello di protezione sociale e servizi di interesse generale (pensioni,

Dettagli

Il commercio internazionale

Il commercio internazionale Lezione 29 1 A prima vista l importazione di beni dall estero è un costo per un paese cui non corrisponde nessun guadagno in termini di salari e profitti generati per la sua produzione. Sulla base di questo

Dettagli

ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI

ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI FACOLTA DI INGEGNERIA ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI ESERCIZI SVOLTI IN AULA A.A. 2010-2011 DOCENTE: Francesca Iacobone ASSISTENTE ALLA DIDATTICA: Andrea Maresca RICHIAMI DI TEORIA I richiami di teoria

Dettagli

STRUTTURA DEL CORSO 1.3.

STRUTTURA DEL CORSO 1.3. Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TSAF) CORSO DI LAURA IN TCNOLOGI FORSTALI AMBINTALI ISTITUZIONI DI CONOMIA AGRARIA, FORSTAL AMBINTAL lena Pisani elena.pisani@unipd.it tel. 49-827274 STRUTTURA

Dettagli

DOMANDE DEGLI ESAMI SCRITTI DI MACROECONOMIA ED ECONOMIA POLITICA II. (Aggiornato ad aprile 2005)

DOMANDE DEGLI ESAMI SCRITTI DI MACROECONOMIA ED ECONOMIA POLITICA II. (Aggiornato ad aprile 2005) DOMANDE DEGLI ESAMI SCRITTI DI MACROECONOMIA ED ECONOMIA POLITICA II (Aggiornato ad aprile 2005) Qui di seguito sono riportate alcune delle domande degli esami scritti di Macroeconomia ed Economia Politica

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro -Introduzione -L equilibrio in un unico mercato del lavoro concorrenziale 1 Introduzione Lavoratori: preferiscono lavorare quando

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 14/15)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 14/15) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 14/15) Soluzione Prova intermedia (15 novembre 2014) 1. (11 p.) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, India e Stati Uniti, due fattori, capitale

Dettagli

Information summary: Le Ricerche di Mercato

Information summary: Le Ricerche di Mercato Information summary: Le Ricerche di Mercato - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi

Dettagli

GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE

GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE Il concetto di salute OMS 1946: "la salute non è semplicemente l'assenza di malattia, ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale 5

Dettagli

Mercato concorrenziale

Mercato concorrenziale Mercato concorrenziale Francesca Stro olini Francesca Stro olini (Institute) 1 / 24 Mercato concorrenziale In un mercato perfettamente concorrenziale le decisioni di consumo di tutti i consumatori e le

Dettagli

IL SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE

IL SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE GIUSEPPE MAURO \2 ' A 341668 IL SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE da BRETTONWOODS a MAASTRICHT G. GIAPPICHELLI EDITORE -TORINO INDICE GENERALE Prefazione pag. 5 Introduzione» 7 PARTE PRIMA Regimi monetati

Dettagli

LEZIONE SU MODELLO AD-AS

LEZIONE SU MODELLO AD-AS CURV di DOMND GGREGT (D) LEZIONE SU MODELLO D-S La D mostra la relazione negativa tra il reddito e il tasso di inflazione: se allora Il tasso di inflazione è un obiettivo della banca centrale (C), che

Dettagli

Inflazione. Inflazione: uno dei principali problemi delle economie industrializzate. aumento generalizzato dei prezzi dei beni.

Inflazione. Inflazione: uno dei principali problemi delle economie industrializzate. aumento generalizzato dei prezzi dei beni. Inflazione Inflazione: uno dei principali problemi delle economie industrializzate. Definizione: aumento generalizzato dei prezzi dei beni. Secondo i Monetaristi: inflazione dovuta ad un aumento eccessivo

Dettagli

MERCATO, DOMANDA E OFFERTA

MERCATO, DOMANDA E OFFERTA MERCATO, DOMANDA E OFFERTA LO SCAMBIO I soggetti che operano nel SISTEMA ECONOMICO, sono strettamente interdipendenti tra di loro e creano dei flussi di scambio sia reali (di beni) che monetari Il luogo

Dettagli

Lezione 30: Modello AD-AS nel breve e lungo periodo

Lezione 30: Modello AD-AS nel breve e lungo periodo Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 30: Modello AD-AS nel breve e lungo periodo Facoltà di Economia Sapienza Roma Curva AS di breve periodo Le imprese stabiliscono i prezzi dei propri prodotti

Dettagli

Insegnante: professoressa Patrizia Cappelli Testo adottato:" Economia Pubblica : una questione di scelte- S.Crocetti e M. Cernesi. ed. Tramontana.

Insegnante: professoressa Patrizia Cappelli Testo adottato: Economia Pubblica : una questione di scelte- S.Crocetti e M. Cernesi. ed. Tramontana. Programma svolto di economia politica classe VA A.F.M. anno scolastico 2015/2016 Insegnante: professoressa Patrizia Cappelli Testo adottato:" Economia Pubblica : una questione di scelte- S.Crocetti e M.

Dettagli

APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità

APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità Corso di Alta Formazione Modulo 2 APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità Dott.ssa F.Camilli Il Paradigma della gestione della qualità ECONOMICITA EFFICIENZA EFFICACIA Economicità Per ogni tipologia

Dettagli

Università di Torino Scuola di Studi Superiori A.A. 2011/2012. STATO e MERCATO. prof. Massimiliano Piacenza prof. Gilberto Turati.

Università di Torino Scuola di Studi Superiori A.A. 2011/2012. STATO e MERCATO. prof. Massimiliano Piacenza prof. Gilberto Turati. Università di Torino Scuola di Studi Superiori A.A. 2011/2012 STATO e MERCATO prof. Massimiliano Piacenza prof. Gilberto Turati Lezione 2 Informazione asimmetrica 1 Riferimenti bibliografici F. Reviglio

Dettagli

CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A

CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A Prof.ssa Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Lezione 4 CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A. 2014-2015 1 Contenuti lezione 4: le teorie

Dettagli

I principi dell economia

I principi dell economia I principi dell economia Il termine economia... deriva da οικονομìαche significa gestione (delle cose) della famiglia/società In una famiglia/una società vi sono molte decisioni da prendere: Chi lavora?

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008

Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008 Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008 1 1. Qualità e SGQ 2 Cosa è la Qualità Qual è di qualità migliore? Una Fiat Panda Una Ferrari 3 Definizione di qualità: Il grado in cui

Dettagli

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico

Dettagli

PROGRAMMA DI ECONOMIA SVOLTO IV A C.A.T. A.S. 2015/2016 I Trimestre

PROGRAMMA DI ECONOMIA SVOLTO IV A C.A.T. A.S. 2015/2016 I Trimestre PROGRAMMA DI ECONOMIA SVOLTO IV A C.A.T. A.S. 2015/2016 I Trimestre Modulo 1 Il sistema economico U.D.1 Le basi dell economia 1 La scienza economica 2 Evoluzione del pensiero economico U.D.2 Gli elementi

Dettagli

La teoria normativa della politica economica

La teoria normativa della politica economica La teoria normativa della politica economica Teoria normativa della politica economica Dai fallimenti del mercato scaturisce l esigenza dell intervento di un operatore avente motivazioni e obiettivi collettivi

Dettagli

Struttura delle banche centrali: la Banca Centrale Europea Appunti per il corso PAS sul libro: Mishkin, Eakins, Forestieri, capitolo 9

Struttura delle banche centrali: la Banca Centrale Europea Appunti per il corso PAS sul libro: Mishkin, Eakins, Forestieri, capitolo 9 Struttura delle banche centrali: la Banca Centrale Europea Appunti per il corso PAS sul libro: Mishkin, Eakins, Forestieri, capitolo 9 1 Anteprima Le banche centrali sono le autorità governative incaricate

Dettagli

Università degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale. Lezione n. 4 L evoluzione del modello gestionale

Università degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale. Lezione n. 4 L evoluzione del modello gestionale Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche Università degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale Lezione n. 4 L evoluzione del modello gestionale A cura.

Dettagli

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Anno accademico 2013-2014 Laboratorio di Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Introduzione alle lezioni frontali Il

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 5 I differenziali salariali compensativi - Introduzione - 1 Introduzione Teoria tradizionale: Posti di lavoro uguali e lavoratori uguali => unico salario, le imprese e

Dettagli

Macroeconomia: la visione. Cap.16

Macroeconomia: la visione. Cap.16 Macroeconomia: la visione d insieme del sistema economico Cap.16 Macroeconomia studio dei fenomeni che riguardano il sistema economico nel suo complesso e le politiche adottate dallo Stato per cercare

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 6 La domanda Lezione 6: La domanda Slide 1 La domanda Obiettivi di questa lezione: 1. Svolgendo una analisi di statica comparata, per analizzare come varia la quantità

Dettagli

Le funzioni del sistema finanziario

Le funzioni del sistema finanziario Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 1.3 Quali funzioni svolge il sistema finanziario 1.3.1 L offerta

Dettagli

Indice. Introduzione. xiii. Parte prima Il sistema finanziario 1

Indice. Introduzione. xiii. Parte prima Il sistema finanziario 1 Indice Introduzione xiii Parte prima Il sistema finanziario 1 1 Il sistema finanziario 3 1.1 La struttura del sistema finanziario 4 1.2 Gli intermediari finanziari 6 1.3 I mercati finanziari 8 1.4 Le autorità

Dettagli

CLASSE 19/A - DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi

CLASSE 19/A - DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 19/A - DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Programma d'esame CLASSE 19/A - DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 19/A - DISCIPLINE GIURIDICHE ED

Dettagli

11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE. Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma

11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE. Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma 11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma Salvatore Nisticò (La Sapienza) 1 / 19 Cosa determina il costo del debito Debito privato

Dettagli

Corso di Economia della Cultura a.a lezione. Programma della lezione. Interventi pubblici e privati a favore dell arte

Corso di Economia della Cultura a.a lezione. Programma della lezione. Interventi pubblici e privati a favore dell arte Corso di Economia della Cultura a.a. 2007-08 8 lezione Programma della lezione Interventi pubblici e privati a favore dell arte 1. intervento pubblico 2. modalità di intervento 3. natura dei beni d arte

Dettagli

Pareto e la teoria dell azione (1848-1923) I principali elementi della teoria di Pareto

Pareto e la teoria dell azione (1848-1923) I principali elementi della teoria di Pareto Pareto e la teoria dell azione (1848-1923) 1917: pubblica il Trattato di sociologia generale e lascia l università di Losanna 1923: dopo essere stato nominato senatore del regno d Italia, muore a Céligny

Dettagli

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'UMBRIA ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 STRADA LACUGNANO, S.N. 06132 PERUGIA (PG)

Dettagli

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE I PROTAGONISTI NELLA VITA DELL IMPRESA PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE I PROTAGONISTI NELLA VITA DELL IMPRESA PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE I PROTAGONISTI NELLA VITA DELL IMPRESA PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO Struttura della lezione - I protagonisti dell impresa e le scelte di governo - Gli organi di governo

Dettagli

SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME

SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10)

Dettagli

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi -

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. PRINCIPI... 2 1 1. INTRODUZIONE FINCANTIERI opera in un quadro di concorrenza leale con onestà, integrità,

Dettagli

Macroeconomia. Equilibrio di breve e medio periodo: Modello As - Ad. Esercitazione del 13.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.

Macroeconomia. Equilibrio di breve e medio periodo: Modello As - Ad. Esercitazione del 13.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott. Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza Corso di Laurea in ECONOMIA Macroeconomia Equilibrio di breve e medio periodo: Modello As - Ad Esercitazione del 13.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa

Dettagli

Struttura della presentazione

Struttura della presentazione Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 6 (a) Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale 1 Struttura della presentazione Tipi di economie di scala Tipi di concorrenza

Dettagli

Introduzione. Il bene salute. La domanda di prestazioni sanitarie. Il modello di Grossman Critiche al modello di Grossman

Introduzione. Il bene salute. La domanda di prestazioni sanitarie. Il modello di Grossman Critiche al modello di Grossman Introduzione NB: Questi lucidi presentano solo parzialmente gli argomenti trattati ttati in classe. In particolare non contengono i modelli economici per i quali si rinvia direttamente te al libro di testo

Dettagli

Comunitas Fondazione di previdenza

Comunitas Fondazione di previdenza Comunitas Fondazione di previdenza Comunitas Fondazione di previdenza Affidabile e sicura La cassa pensioni dell Associazione dei Comuni Svizzeri è stata fondata nel 1966 per rispondere alle strutture

Dettagli

Spesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia

Spesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia Spesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia determinato in larga misura dalla domanda La spesa effettiva

Dettagli

Economia del benessere

Economia del benessere Economia del benessere 1 Mercato e Stato Il problema principale che si pone è come e in quali condizioni i risultati economici che possono essere conseguiti attraverso il mercato garantiscono il rispetto

Dettagli

Spesa e produzione nel breve periodo: il modello reddito-spesa A.A

Spesa e produzione nel breve periodo: il modello reddito-spesa A.A Spesa e produzione nel breve periodo: il modello reddito-spesa A.A. 2014-2015 Introduzione Keynes sostiene che una spesa aggregata insufficiente possa portare alla recessione e che le politiche pubbliche

Dettagli

SURPLUS, EFFICIENZA E PERDITA NETTA (brevi richiami di teoria)

SURPLUS, EFFICIENZA E PERDITA NETTA (brevi richiami di teoria) Esercitazioni di Economia olitica (Microeconomia) gaetano.lisi@unicas.it SURLUS, EFFIIENZA E ERITA NETTA (brevi richiami di teoria) Il surplus totale è la somma del surplus del compratore e del surplus

Dettagli

Credito ed Assicurazione

Credito ed Assicurazione Paolo Sospiro Dipartimento degli Studi sullo Sviluppo Economico Facoltà di Scienze Politiche Università di Macerata paolo.sospiro@unimc.it Credito ed Assicurazione Macerata 26 Ottobre 2015 Economia dello

Dettagli

Corso di laurea triennale in Economia

Corso di laurea triennale in Economia Corsi di laurea triennale sede di Venezia Guida della Facoltà di Economia a.a. 200-06 Classe delle lauree: 28 - Scienze Economiche Corso di laurea triennale in Economia Obiettivi formativi: l corso di

Dettagli

Corso di: Economia e Gestione delle Imprese Turistiche a.a. 2011/12

Corso di: Economia e Gestione delle Imprese Turistiche a.a. 2011/12 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di: Economia e Gestione delle Imprese Turistiche a.a. 2011/12 Prof.ssa Claudia M. Golinelli Indice Obiettivi del Corso Indice

Dettagli

CAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto

CAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto CAPITOLO II Il Vantaggio Assoluto Ragionare di commercio internazionale facendo uso del modello Domanda-Offerta: le esportazioni (importazioni) corrispondono ad un eccesso di offerta (domanda), ai prezzi

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate

Dettagli

AgriCULTURA. La Política Agricola Comunitaria all orizzonte dell Europa 2020 - AGRI.2013-0095. Questionario 1

AgriCULTURA. La Política Agricola Comunitaria all orizzonte dell Europa 2020 - AGRI.2013-0095. Questionario 1 Questionario 1 1) La Politica Agricola Comune (PAC) promuove tra l altro: - La diversificazione delle attività dell azienda agricola - i parchi eolici - i parchi fotovoltaici nei terreni agricoli 2) Quando

Dettagli

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Indice. xi Prefazione. Introduzione 1 Gli affari quotidiani della vita

Indice. xi Prefazione. Introduzione 1 Gli affari quotidiani della vita Indice xi Prefazione Introduzione 1 Gli affari quotidiani della vita Un sabato qualunque, 1 2 La mano invisibile 3 Il mio beneficio, il tuo costo 3 Momenti buoni, momenti cattivi 3 Avanti e in alto 4 Un

Dettagli

1) I due teoremi fondamentali dell economia del benessere

1) I due teoremi fondamentali dell economia del benessere 1) I due teoremi fondamentali dell economia del benessere Esempio: Adamo ed Eva su un isola deserta L economia usa spesso le semplificazioni Un economia di puro scambio (=baratto) senza denaro Sull isola

Dettagli

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità

Dettagli

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 4 Moneta, Modello IS-LM e Stabilizzazione Soluzioni

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 4 Moneta, Modello IS-LM e Stabilizzazione Soluzioni Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 4 Moneta, Modello IS-LM e Stabilizzazione Soluzioni Daria Vigani Maggio 205. In un economia senza banche un individuo con un reddito di 75000eè caratterizzato

Dettagli

Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013

Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Relatore: Gianluca Cadeddu Centro Regionale di Programmazione La strategia della Regione si inserisce in un quadro nazionale che si basa Maggiore

Dettagli