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- Faustina Bertoni
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2 Vista la legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 recante Codice regionale dell edilizia, ed in particolare l articolo 2 della stessa (Regolamento di attuazione), il quale demanda ad apposito Regolamento l attuazione della legge con riferimento a: - criteri di calcolo dei parametri edilizi, delle sanzioni pecuniarie e degli oneri dovuti per la realizzazione degli interventi edilizi - modulistica edilizia, sicurezza cantieri, abbattimento barriere architettoniche e agibilità degli edifici; - individuazione delle categorie di opere pubbliche soggette a comunicazione di conformità, nonché procedure in ambito di servitù militari; Visto il decreto del Presidente della Regione 20 gennaio 2012, n. 018, con il quale è stato emanato il Regolamento di attuazione della legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell'edilizia) ; Vista la legge regionale 18 luglio 2014, n. 13 recante Misure di semplificazione dell ordinamento regionale in materia urbanistico-edilizia, lavori pubblici, edilizia scolastica e residenziale pubblica, mobilità, telecomunicazioni e interventi contributivi, ed in particolare gli articoli da 2 a 11 della medesima, che apportano modifiche alla summenzionata LR 19/2009; Considerato che la Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, università, nel perseguire obiettivi di snellimento e semplificazione procedurale funzionali al migliora mento dell operatività della regolamentazione edilizia regionale di cui alla LR 19/2009 e relativo Regolamento di attuazione della LR 19/2009, nonché con l intendimento di omogeneizzare o uniformare dell operato dei professionisti operanti sul territorio regionale, ha ritenuto opportuno assicurare il più ampio coinvolgimento degli operatori pubblici e privati che svolgono compiti ed attività disciplinati dalla suddetta legge regionale promuovendo incontri tecnici aventi finalizzati alla condivisione delle scelte da operarsi nel settore in argomento; Atteso che, in seno alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sono stati adottati i moduli unificati e semplificati per la SCIA edilizia ed il permesso di costruire con l'accordo siglato il 12 giugno 2014 tra Governo, Regioni ed Enti Locali; Atteso altresì che, nella seduta del 18 dicembre 2014, la Conferenza sopra citata ha adottato i moduli unificati e standardizzati per la presentazione della comunicazione di inizio lavori, anche asseverata, per gli interventi di edilizia libera, demandando alle Regioni gli adeguamenti di competenza entro il termine del 16 febbraio 2015; Preso atto che, ai sensi dell articolo 24 del DL 90/2014, come convertito con legge 114/2014, i modelli unificati e standardizzati costituiscono livelli essenziali delle prestazioni concernenti diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale; Considerato che l articolo 117, comma 2, lettera m), della Costituzione, sancisce la potestà legislativa esclusiva dello Stato in materia di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, riservando allo stesso la potestà regolamentare in tale materia;
3 Ritenuto pertanto di procedere alla tempestiva adozione della modulistica edilizia unificata e standardizzata per ottemperare agli obblighi posti dalla normativa sovraordinata ed evitare ritardi negli adempimenti stabiliti in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni; Rilevata la necessità di procedere alla modifica al Regolamento di attuazione della legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell'edilizia), in ragione delle distinte necessità: - di adeguamento ed armonizzazione del testo regolamentare rispetto alle novità introdotte a livello legislativo con la citata LR 13/2014; - di adeguamento della modulistica unificata regionale a quella adottata in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni, nel rispetto delle peculiarità normative stabilite con la regolamentazione regionale di settore; - di procedere - al fine ottemperare agli obblighi posti dalla normativa sovraordinata nonché per esigenze di semplificazione ed accelerazione delle procedure - alla modifica dell iter per l adozione della modulistica unificata regionale prevedendone l espletamento mediante decreto del Direttore centrale competente in materia edilizia anziché attraverso il procedimento previsto per la complessiva modifica regolamentare dall articolo 2, comma 1, LR 19/2009, in modo da consentire il costante e tempestivo aggiornamento dei moduli edilizi alle novità tempo per tempo apportate; - di adottare talune modifiche al testo regolamentare vigente al fine di dirimere dubbi interpretativi manifestatisi in vigenza delle disposizioni oggetto di modifica, nonché per evitare l insorgere di disomogenee prassi applicative sul territorio; - di provvedere alla modifica delle tabelle parametriche regionali allegate al Regolamento mediante adeguamento dei contenuti alle istanze provenienti dal territorio e dagli operatori pubblici e privati del settore, come evidenziate in sede di tavoli tecnici all uopo convocati, pervenendo ad una ragionevole sintesi tra le opposte esigenze dei diversi attori; Ritenuto pertanto di: - procedere, per le ragioni di cui sopra, alle modifiche al vigente Regolamento di attuazione della LR 19/2009 mediante approvazione preliminare dell allegato (sub 1) Regolamento recante Modifiche al Regolamento di attuazione della legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell edilizia), emanato con decreto del Presidente della Regione 1 febbraio 2012, n. 018, ivi compresi gli allegati allo stesso, che vengono modificati come di seguito: o l Allegato A al Regolamento emanato con DPReg. 18/2012 viene integralmente sostituito con l Allegato A al Regolamento allegato al presente provvedimento sub Allegato 1 ; o l Allegato B (recante modulistica edilizia regionale) schede da n. 1 a n. 7, al Regolamento emanato con DPReg. 18/2012, viene integralmente soppresso in considerazione del diverso iter procedurale stabilito per l adozione dei moduli edilizi; o all interno dell Allegato C al Regolamento emanato con DPReg. 18/2012 vengono modificate le tabelle n. 3 e 4, mentre le
4 restanti tabelle rimangono confermate nella loro vigente formulazione; - dare mandato al Direttore centrale competente in materia edilizia di adottare con apposito decreto la nuova modulistica unificata regionale sub Associato 1 al presente atto, adeguata a quella adottata in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ; in considerazione della scadenza fissata in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni (16 febbraio 2015) per l adozione a livello regionale della modulistica edilizia unificata e standardizzata, a decorrere dalla data del decreto del Direttore centrale di cui sopra la modulistica allegata sub Associato 1 sostituisce a tutti gli effetti la modulistica regionale già allegata (sub Allegato B ) al Regolamento emanato con DPReg. 018/2012; - trasmettere tempestivamente la presente deliberazione alla competente Commissione consiliare per l acquisizione del parere di cui all articolo 2, comma 1, LR 19/2009; Atteso che, ai sensi della circolare n. 4/2001, il Regolamento di cui all Allegato A alla presente deliberazione ed i relativi allegati sono stati diramati in data 4 febbraio agli Uffici regionali interessati, al fine dell acquisizione delle valutazioni di competenza; Preso atto che, a seguito della sopra richiamata diramazione, sono state proposti nelle vie brevi osservazioni e suggerimenti di modifica cui gli Uffici proponenti hanno dato corso; Visto il Regolamento di organizzazione del personale emanato con DPReg. 27 agosto 2004, n. 0277/Pres., e successive modifiche ed integrazioni; Su proposta dell Assessore regionale alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, università; La Giunta regionale all unanimità Delibera 1. E approvato in via preliminare il Regolamento recante Modifiche al Regolamento di attuazione della legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell edilizia), emanato con decreto del Presidente della Regione 1 febbraio 2012, n. 018 di cui all Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ivi compresi i relativi allegati in punto di elaborati grafici esplicativi e tabelle parametriche regionali, come specificamente riportato al punto Nelle more dell approvazione definitiva delle modifiche al Regolamento di cui al punto 1, in considerazione della scadenza (16 febbraio 2015) assegnata in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per l adozione a livello regionale della modulistica edilizia unificata e standardizzata, nonché in osservanza agli obblighi derivanti dalla normativa sovraordinata in punto di livelli essenziali delle prestazioni da garantire su tutto il territorio nazionale ricordati nelle premesse, è dato mandato al Direttore centrale competente in materia edilizia di adottare tempestivamente la nuova modulistica unificata regionale - adeguata e redatta in conformità alla modulistica adottata in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni - associata alla presente
5 deliberazione sub Associato 1, schede da 1 a Con riferimento agli allegati del Regolamento di attuazione della legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell'edilizia), emanato con decreto del Presidente della Regione n. 018/2012, in considerazione di quanto disposto ai punti precedenti si precisa quanto segue: l Allegato A al Regolamento emanato con DPReg. 18/2012 viene integralmente sostituito con l Allegato A al Regolamento sub Allegato 1 al presente provvedimento; l Allegato B (recante modulistica edilizia regionale) schede da n. 1 a n. 7, al Regolamento emanato con DPReg. 18/2012, viene integralmente soppresso in considerazione delle necessità di adeguare tempestivamente la modulistica edilizia regionale alle sovraordinate prescrizioni nazionali vertenti in punto di livelli essenziali delle prestazioni da garantire su tutto il territorio nazionale ai sensi dell art. 117, comma 1, lettera m) della Costituzione; le Tabelle n. 3 e 4 dell Allegato C al Regolamento emanato con DPReg. 018/2012, in punto di tabelle parametriche regionali, vengono sostituite con le Tabelle n. 3 e 4 allegate al Regolamento sub Allegato 1 al presente provvedimento, rimanendo conseguentemente invariante le restanti tabelle. 4. Ai sensi dell articolo 2, comma 1, della legge regionale 19/2009, la presente deliberazione viene trasmessa al Consiglio regionale per l acquisizione del parere della competente Commissione consiliare. IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE
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